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TEMA N. 1 Tipologie di molle, usi, vantaggi e le caratteristiche metallurgiche richieste al materiale. Si sviluppi la progettazione meccanica, si confrontino le rigidezze e i diagrammi caratteristici nei casi seguenti: a)

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Academic year: 2022

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POLITECNICO DI TORINO

ESAME DI STATO PER L’ABILITAZIONE ALLA PROFESSIONE DI INGEGNERE INDUSTRIALE

II Sessione 2011 - Sezione A Settore industriale

Classe 36/S – Ingegneria Meccanica e Autoveicolo Classe LM-33 – Produzione Industriale

Prova di classe del 23 novembre 2011

Sulla base dei propri studi e delle competenze acquisite il candidato sviluppi uno dei seguenti argomenti:

TEMA N. 1

Tipologie di molle, usi, vantaggi e le caratteristiche metallurgiche richieste al materiale. Si sviluppi la progettazione meccanica, si confrontino le rigidezze e i diagrammi caratteristici nei casi seguenti:

a) molla a flessione b) molla a torsione c) molla in gomma

TEMA N. 2

Sviluppare la progettazione meccanica degli elementi frenanti seguendo i punti elencati. Si riportino le formulazioni meccaniche e relativi diagrammi.

a) freni ad accostamento libero e rigido (ipotesi di lavoro) b) freni a tamburo

c) freni a disco d) freni a nastro

TEMA N. 3

Sviluppare i seguenti punti relativi ai cuscinetti a rotolamento riportando le formulazioni meccaniche e relativi diagrammi:

a) sollecitazioni presenti nel contatto tra due corpi b) contatto tra due sfere e contatto tra due cilindri c) forza massima agente sulle sfere di un cuscinetto d) calcolo dei cuscinetti

e) montaggio dei cuscinetti

TEMA N. 4

Il candidato descriva le possibili tipologie di motori a combustione interna destinabili alla produzione congiunta di energia elettrica e termica (impianti cogenerativi) per impianti industriali di potenza elettrica compresa tra 100 kW e 4 MW, indicandone le caratteristiche salienti, quali i valori di rendimento elettrico, le tipologie di combustibile utilizzabili, le modalità di recupero termico, l'ordine di grandezza del recupero termico ottenibile rispetto alla potenza elettrica erogata.

Il candidato illustri inoltre, tramite confronto tra produzione separata di energia elettrica e termica, gli indici da utilizzarsi per una corretta valutazione dell’efficienza, specificando quali requisiti devono essere soddisfatti perché l’impianto possa essere definito “a cogenerazione”.

TEMA N. 5

Il candidato illustri, sulla base dei propri studi e delle competenze acquisite, i principali strumenti per la valutazione della linea di produzione e per il controllo della qualità di prodotto e processo.

Gli elaborati prodotti dovranno essere stilati in forma chiara ed ordinata.

L’ordine e la chiarezza espositiva costituiranno elementi di valutazione.

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