Capitolo 5
Conclusioni e Sviluppi Futuri
In questa tesi si `e voluto presentare un sistema di predizione della parola e del carattere al fine di accelerare il processo di scrittura. Si pu`o pensare di sfruttare questo strumento per agevolare le persone disabili o per essere integrato in tecnologie che presentano l’inserimento di testo rallentato (ad esempio nei palmari o nella scrittura di SMS nei telefoni cellulari).
Il lavoro necessario per la tesi `e stato fondamentalmente suddiviso in due parti principali: una prima fase di documentazione e di rassegna appro- fondita per poter fornire le basi teoriche essenziali ed una seconda fase di implementazione di uno strumento capace di effettuare predizione a livello di parola e di carattere.
La prima parte del lavoro `e stata un’introduzione alla linguistica compu- tazionale, al trattamento automatico del linguaggio naturale e dei connessi studi statistici. Successivamente si `e voluto dare una descrizione generale
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del contesto teorico dove inquadrare meglio il sistema sviluppato nel resto del lavoro.
Nella seconda parte sono state presentate le risorse necessarie per la rea- lizzazione del modulo di predizione. Dopodich´e `e stato mostrato il progetto nella sua logica complessiva e nelle sue singole parti. Abbiamo presentato una serie di esempi di funzionamento per fornire una migliore comprensione e connotazione di un simile strumento.
Con l’obiettivo di valutarne l’utilit`a sono stati realizzati diversi test in contesti applicativi tipici di diversi utenti. Di fronte ad un utente disabile, infatti, `e stato usato un dizionario completo ma piuttosto ristretto per rag- giungere una maggiore efficienza. I risultati ottenuti sottolineano che uno strumento del genere permette in media di risparmiare la battitura del 30%
dei caratteri. L’ottica di applicazione `e stata modificata a seconda dell’uti- lizzo del predittore, ad esempio in ambiente medico, sportivo o giornalistico.
E proprio in questo senso, il sistema `e stato testato nel dominio medico, in particolare in ambito radiologico. I risultati sono molto soddisfacenti anche in questo contesto, con un risparmio medio del 25%.
Futuri sviluppi di questo lavoro possono essere orientati verso l’estensio- ne e il miglioramento di questo strumento. Un possibile ampliamento pu`o riguardare l’innesto di una metodologia di autoapprendimento capace, du- rante il funzionamento del processo di predizione, di tenere traccia del lessico preferenziale e dello stile di composizione personale dell’utente. Cos`ı facen-
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do si possono ottenere dati particolarmente utili per l’efficacia del processo predittivo. Le funzionalit`a di autoapprendimento, naturalmente, necessita- no di un periodo di autoaddestramento del sistema alle abitudini del suo utilizzatore, ma questa fase viene svolta sporadicamente. La caratteristica di autoapprendimento pu`o acquisire un valore superiore se l’utente `e una persona disabile poich´e restringendo il lessico ad un insieme maggiormente riferito, otteniamo una migliore predizione.
Un’altra attivit`a che pu`o portare miglioramento al sistema, pu`o essere l’introduzione di una procedura che periodicamente provvede ad aggiornare i valori probabilistici delle classificazioni delle triple. Una tale procedura do- vr`a analizzare nuovi testi scritti e sfruttare gli strumenti di lemmatizzazione, classificazione e analisi descritti nel Capitolo 3.
Si pu`o pensare, inoltre, di realizzare un sistema pi`u completo affiancando alla predizione la tecnologia vocale Synthema per la rilettura del testo scrit- to. Otteniamo cos`ı un elemento di ausilio, oltre che ai disabili, alle persone straniere per l’insegnamento di una lingua e della sua pronuncia.
Personalmente, ho trovato questa tesi molto interessante e formativa sia nel lavoro di ricerca che in quello di sviluppo.
