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Metodologia e tecnica del lavoro di gruppo — Portale Docenti - Università  degli studi di Macerata

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Academic year: 2022

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Testo completo

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1 Università di Macerata/Dipartimento di Scienze della formazione/CdL.Scienze della formazione primaria/ Metodologia e tecnica del lavoro di gruppo/ Prof. Renato Vignati

Programma delle lezioni

1. Definizione e caratteristiche del gruppo

a) Fondamenti di metodologia e tecnica del lavoro di gruppo b) Definizione delle principali aree di studio e intervento c) Riflessione sui bisogni formativi

2. Linee di sviluppo dei gruppi a) La struttura di gruppo

b) Il sistema di status, ruoli, regole e norme, reti di comunicazione, relazioni c) I processi di apprendimento e le intelligenze multiple

3. Elementi della dinamica di gruppo a) La teoria di K. Lewin

b) Tipologie di gruppo c) Il gruppo classe

4. Le fasi della vita del gruppo a) Gli stadi dello sviluppo del gruppo b) L’ingresso in un nuovo gruppo

d) Stereotipi e pregiudizi. L’effetto Pigmalione.

5. Sé e identità

a) La teoria della personalità di Carl Rogers b) Il Sé o concetto di sé

c) Lo sviluppo dell’Io 6. Il gruppo d’incontro

a) L’esperienza di un gruppo d’incontro b) Aspetti formativi

c) Vissuti affettivi ed emotivi

7. La metodologia del gruppo d’incontro di Carl Rogers

UNIVERSITA’ DEGLI STUDI DI MACERATA

Dipartimento di Scienze della formazione, dei Beni culturali e del Turismo

Corso di Laurea in:

Scienze della formazione primaria VO Anno Accademico 2013/2014

Metodologia e tecnica del lavoro di gruppo

Docente: prof. Renato Vignati

renato.vignati@unimc.it

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2 Università di Macerata/Dipartimento di Scienze della formazione/CdL.Scienze della formazione primaria/ Metodologia e tecnica del lavoro di gruppo/ Prof. Renato Vignati

a) Ipotesi operative b) Il processo del gruppo

c) Le caratteristiche e la metodologia di lavoro del circle time

8. Le emozioni dell’apprendimento

a) L’apprendimento nei contesti scolastici: teorie del Sé b) Motivazione e successo scolastico

c) Questionari sull’intelligenza e sui processi di apprendimento (QPA)

9. La relazionalità efficace in classe: il Gordon Relationship Model.

a) Gordon Relationship Model: un modello generale per le relazioni umane b) La finestra percettiva: l’accettazione o il rifiuto nelle relazioni interpersonali c) Stabilire l’appartenenza del problema per l’applicazione delle relative competenze d) La relazione educativa e le competenze relazionali (ascolto attivo) e il confronto

(messaggi in prima persona, 7 opzioni per le collisioni di valore)

10. Metodologia di risoluzione dei conflitti e gestione della classe

a) Confronto tra I metodi I (autoritario), II (permissivo) e III (democratico) b) Il problem solving in sei fasi

c) L’ascolto attivo e le ‘barriere’ comunicative

 Testi (A)dottati

1. (A) VENZA GAETANO Dinamiche di gruppo e tecniche di gruppo nel lavoro educativo F. Angeli, 2007.

Il testo può essere sostituito con: SPELTINI, PALMONARI I gruppi sociali, Il Mulino, 2007.

2. (A) VIGNATI RENATO A scuola dalle emozioni. Indire.edu 2005 » (rintracciabile su Internet o fornito dall'autore)

3. (A) GORDON THOMAS Relazioni efficaci La meridiana, 2005.

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