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(1)

Scenario attuale e potenziale della televisione in digitale

Cagliari, gennaio 2008

Questo documento è stato prodotto ad uso interno del cliente. La sua circolazione, citazione o riproduzione all'esterno

dell'organizzazione del cliente, non è consentita senza approvazione scritta di CommStrategy. Questo documento costituisce il supporto scritto di una presentazione orale; pertanto non può essere considerato indipendentemente dalle illustrazioni orali che lo hanno accompagnato.

(2)

Indice

• Elementi di scenario

• Il mercato della televisione in Italia

• Satellite, DTT e IPTV

• Internet television

• Mobile TV

• Il sistema pubblicitario

• Il mercato dell’home video

(3)

Il sistema televisivo sta uscendo dall’era della neo-televisione per entrare in quella della post televisione

Evoluzione del sistema televisivo

Neo Tv

Neo Tv Post TVPost TV

Il termine televisione non indica più un

“elettrodomestico”

ma un insieme di piattaforme e tecnologie a cui sono

collegati particolari modalità di fruizione

Periodo

Periodo Anni Settanta-Novanta Anni Novanta-Oggi

Numero canali

Numero canali Tra 10 e 20 Elevato (Multicanalità)

Tecnologia di trasmissione Tecnologia di

trasmissione

Analogico/Digitale Digitale

Tecnologia di visione

Tecnologia di visione Colori Alta definizione

Tipologia di servizio di trasmissione Tipologia di servizio

di trasmissione

Servizi trasmissioni lineari Servizi trasmissione lineari e non lineari Servizi al consumatore e al cittadino

Visione dei programmi

Visione dei programmi

Zapping Personalizzazione

Interattività Mobilità

Industria Industria

(4)

Nel nuovo scenario le imprese mediali non sono le uniche responsabili nella creazione e distribuzione dei contenuti

Rapporto tra produzione e consumo

Produzione Distribuzione IndustriaUtenti

Utenti Industria

Gli utenti producono contenuti che essi stessi distribuiscono

attraverso reti peer-to-peer, siti personali o blog

DIY

I media distribuiscono contenuti rielaborati o prodotti

dagli utenti SFRUTTAMENTO

L’industria distribuisce i contenuti che essa stessa

produce

PROFESSIONAL WORK

L’industria incentiva la distribuzione da parte del pubblico di contenuti prodotti

internamente APPROPRIAZIONE Industria e utenti collaborano

alla produzione e distribuzione dei contenuti

COLLABORAZIONE

Gruppi come Rai e Mediaset hanno strutture produttive

interne e/o acquistano prodotti

audiovisivi professionali durante

eventi (MIPCOM) La7 rende disponibili sul proprio sito video

che gli utenti possono votare, far circolare o integrare

in siti e blog (es.

Crozza Italia) Attraverso YouTube

gli utenti possono distribuire video che

hanno rielaborato o creato ex novo, quasi

come gestissero un vero e proprio canale

televisivo Talent 1 è la trasmissione di Italia

1 dedicata alla scoperta di talenti. I filmati caricati online

sono votati dagli utenti e i migliori passati in televisione

Roommates è un programma stile

“reality” concepito per essere diffusa attraverso MySpace.

Gli utenti sono chiamati a decidere

l’andamento degli eventi

(5)

Distribuzione e produzione digitali richiedono un ripensamento degli strumenti giuridici a tutela della proprietà intellettuale

Il sistema delle licenze

Tutti i diritti sono riservati:

le persone devono chiedere il permesso ai titolari dei diritti per riprodurre e distribuire i contenuti che vi sono soggetti

Licensing

Copyright

Creative Commons

Alcuni diritti sono riservati:

gli autori possono scegilere se e come altre persone possono utilizzare i loro contenuti per la diffusione

Il copyright è il sistema che l’industria dei media ha utilizzato

sin dalla sua nascita.

Il copyright prevede che tutti i diritti siano riservati e che chi

fruisce dei contenuti debba chiedere il permesso per riutilizzarli e ridistribuirli Prendendo in considerazione le

trasformazioni dovute alla diffusione dei media digitali, Lawrence Lessig e altri hanno proposto un nuovo sistema di

licenze

Le licenze Creative Commons prevedono che gli autori rendano

noto da subito quali diritti siano

Licenza Descrizione

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Indice

• Elementi di scenario

• Il mercato della televisione in Italia

• Satellite, DTT e IPTV

• Internet television

• Mobile TV

• Il sistema pubblicitario

• Il mercato dell’home video

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Satellite e digitale terrestre sono le piattaforme con la maggiore penetrazione in Italia

19%

16%

2%

100%

(23 mln) Totale TV

Satellite

DTT

IPTV

Fonte: elaborazione CommStrategy su dati Astra, Sky, Fastweb, Telecom, e-Media, DGTV

Stima della penetrazione della televisione presso le famiglie italiane per piattaforma

A metà del 2007, In Italia sono attivi:

- 10 network nazionali analogici - 7 network nazionali digitali

- 584 emittenti locali divise in due associazioni

(8)

Fonte: Auditel (Settembre 2007) -

1.000.000 2.000.000 3.000.000 4.000.000 5.000.000 6.000.000

Rai Uno Canale 5

Rai Due Italia 1

Rai Tre Rete 4

Totale Sky La7

Totale Fox 7 Gold

A fronte della moltiplicazione dei canali disponibili, i principali canali Rai e Mediaset detengono gli ascolti più elevati

Fonte: Elaborazioni IEM su dati Auditel 0,0

5,0 10,0 15,0 20,0 25,0

Rai Uno Canal

e 5 Rai Due

Italia 1 Rai Tre

Rete 4 La7

Altre satellitari Altre terrestri

Ascolti nel giorno medio (milioni di spettatori,

2001-2005) Ascolti nel pre-prime time e nel prime time a

settembre 2007

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• Elementi di scenario

• Il mercato della televisione in Italia

• Satellite, DTT e IPTV

• Internet television

• Mobile TV

• Il sistema pubblicitario

• Il mercato dell’home video

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I siti di video sono fruiti da 3,4 milioni di utenti, che vi trascorrono in media 17 minuti al mese

Utenti Web 2.0 in Italia

In Italia, i servizi Web 2.0 più frequentati sono le comunità dei portali, dal 42% degli utenti Internet che vi trascorrono in media una trentina di minuti al mese.

I siti/servizi dove il consumo di tempo è più rilevante sono i mondi virtuali. I circa 600.000 utenti che li frequentano vi passano in media tre 3 ore e 20 minuti

Penetrazione su utenza

Internet Tempo

Fonte: Nielse//NetRatings (accessi da casa e ufficio, giugno 2007)

0%

5%

10%

15%

20%

25%

30%

35%

40%

45%

Portal communities Blogging Video Foto Special commuities Virtual life 0.00.00

0.28.48 0.57.36 1.26.24 1.55.12 2.24.00 2.52.48 3.21.36 3.50.24

(11)

Censura Censura

Video portal Video portal

In collaborazione con l’attività degli utenti

Fonte contenuti

Fonte contenuti Utenti Linea editoriale

Linea editoriale Nessuna Modalità visione

contenuti Modalità visione

contenuti

Accesso a sito Internet

Web TV

Selezione dei contenuti secondo linea editoriale

Web TV Net TVNet TV

L’Internet television assume tre forme

La televisione su Internet

Accesso mediante client

precedentemente installato Accesso a sito Internet

Presente Presente

Selezione dei contenuti secondo linea editoriale

Professionisti Professionisti

Utenti (secondo linea editoriale)

Esempi

Esempi Youtube

MySpace Yahoo Video Google Video Dada.net

Babelgum

Joost C6

Rifletto TV

(12)

Gli utenti dei portali video si dividono in cinque categorie

Video portali

Sharer

iscrittiNon Lurker

Uploader

Livello di coinvolgimento

Numerosità del segmento

Iscritti Critics

Tipologia utenti video portali

I non iscritti sono coloro che, non essendosi registrati, fruiscono dei video, riprendendo al massimo i link dei contenuti per farli circolare all’interno della loro cerchia di

amicizie o per pubblicarli sul proprio sito.

Gli iscritti sono coloro che si sono registrati sul sito. Questa seconda categoria si divide ulteriormente in:

•Lurker: non svolgono attività editoriale; al massimo votano i video pubblicati o segnalano abusi.

•Critics: commentano i video disponibili sul portale

•Sharer: contribuiscono allo sviluppo della comunità

principalmente riprendendo e quindi aumentando la visibilità di video già presenti

•Uploader: caricano nuovi contenuti

(13)

Joost e Babelgum sono i due principali progetti di Web Tv attualmente attivi

Web TV

A dicembre 2007, Joost dichiara di avere una library di oltre 19.000

programmi.

La fruizione dei programmi è supportata da un controller virtuale.

La scelta dei programmi avviene attraverso un’interfaccia semplice e

intuitiva.

Gli utenti possono creare un proprio canale personale, integrando i contenuti disponibili attraverso la

piattaforma.

Joost favorisce la diffusione del suo client in modo virale.

Gli utenti hanno la possibilità di invitare loro conoscenti ad iscriversi,

inviando un messaggio pre- compilato attraverso il client.

Gli utenti hanno l’opportunità di condividere non solo i canali ma anche precisi spezzoni che hanno giudicato interessanti all’interno dei

programmi

(14)

Nella categoria della Net TV rientrano progetti tra loro molto differenti

Net TV

Media Group Related

Media Group Related IndipendentiIndipendenti

Rifletto è un progetto editoriale multimediale (magazine, TV e radio)

basato sulle tecnologie digitali Rifletto TV ospita su Web otto canali

tematici attraverso cui veicola contenuti propri e acquisiti da terze

parti.

Oltre che su Web la TV trasmette anche su Sky in chiaro.

Oltre che su Web la TV trasmette anche su Sky in chiaro.

Rai,TV si avvale di funzionalità quali motori di ricerca e feed RSS. Nel mese di ottobre 2007 il portale RAI

ha intercettato 4,9 milioni di navigatori Internet.

Negli Stati Uniti, MTV ha annunciato l’intenzione di rendere disponibili online le puntate di “South Park”.

In Gran Bretagna, BBC, ITV e Channel 4 hanno presentato Kangaroo, che permetterà al pubblico britannico di vedere su un

unico sito parte della

programmazione delle tre emittenti

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• Elementi di scenario

• Il mercato della televisione in Italia

• Satellite, DTT e IPTV

• Internet television

• Mobile TV

• Il sistema pubblicitario

• Il mercato dell’home video

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La fruizione di contenuti in mobilità si divide in due grandi categorie

Tipologia di fruizione di video e TV in mobilità

Device mobile

Lettori multimediali

Telefonia cellulare

Lettori DVD portatili

Lettori con memoria integrata

Attraverso il podcasting Apple rende disponibili contenuti audiovisivi in modalità time shifting.

Grazie accordi con le major cinematografiche attraverso

iTunes Apple consente il noleggio online di film

(17)

In Italia sono disponibili circa 900 podcast di cui solo 200 attivi

Numero di podcast disponibili (audio e video)

- 25 50 75 100 125 150 175 200 225

Musica Arte Notizie Tecnologia Politica Audioblog Istruzione Cinema Libri Economia attenimento Religione Salute Scienze Sport Turismo Cucina Televisione Fantascienza Giochi Fanatscienza

(18)

In Italia gli utenti che fruiscono di video/ televisione su mobile sono poco meno di 300.000

0%

1%

2%

3%

4%

5%

6%

7%

Gran Br etagna

Franc ia

Germania

Spagn a

Italia

Mobile TV (all)

Video di famigliari e amici

Video o programmi televisivi in programmazione

Penetrazione Mobile TV in Europa Offerta titoli per genere in Italia (base: 209)

23%

19%

12%

11%

9%

7%

7%

12%

Sport Variety Music

Adult News Entertainment News

Humor/Comics Altri

Fonte: M:Metrics (Luglio 2007)

Dati presentati in occasione del Mobile Music Forum realizzato in collaborazione con FIMI (11/10/2007)

(19)

Player Internet, media e operatori alternativi stanno sviluppando una propria strategia Mobile

Sviluppi video su mobile

• N3TV “Free To Net

Television” è un’emittente generalista online

• Il progetto nasce sul web dal mondo dei blog, con l’obiettivo di portare tante eccellenti esperienze di nicchia fino al grande pubblico.

• Le produzioni N3TV.it sono distribuite su tutti i siti partner in formato embed, in modalità podcast ed in download per i formati iPod, 3GP e MP3

• Attraverso

m.youtube.com, YouTube consente di guardare i video presenti sul sito e di caricare direttamente quelli realizzati dagli utenti col proprio telefono

cellulare.

• Al fine di fruire dei contenuti attraverso telefono cellulare, gli utenti devono creare un nuovo profilo

• Rainet ha stretto un accordo con Nokia Italia per i contenuti destinati al Nokia Video

Center, l'applicativo che permette di trovare, vedere e archiviare i propri video

preferiti nei dispositivi Nokia N series.

• Grazie a questa intesa, i possessori degli ultimi modelli Nseries (N95 e futuri modelli dotati del Video Center) potranno fruire di una

selezione dei video presenti su Rai.tv

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• Internet television

• Mobile TV

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• Il mercato dell’home video

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A fine 2007 il mercato della pubblicità vale tra gli 8,8 miliardi e i 10,5 miliardi di euro*

Stime mercato pubblicitario Italia 2007 e var % rispetto 2006

Negli ultimi anni sono nati nuovi formati pubblicitari sia su satellite

(noleggio canali), sia su digitale terrestre (Digital Ad Location), bsati

su pratiche di navigazione e interarrività

Secondo Assocomunicazione, gli investimenti in Internet hanno raggiunto 665 milioni di euro, il 41,5% in più rispetto alla fine del

2006.

Secondo Nielsen Media Research, alla fine del 2008 Internet crescerà

di oltre il 30%. Positive saranno anche le performance di Radio (+3,8%) e televisione (+2,4%).

Secondo IAB, alla fine del 2007 gli investimenti in advertising online hanno raggiunto 680 milioni di euro

(+39% rispetto al 2006) e alla fine del 2008 raggiungeranno un

miliardo

Milioni di euro Incremento % 2006 vs. 2007

0 1.000 2.000 3.000 4.000 5.000 6.000

Televisione Stampa Esterna Internet Radio Cinema 0%

5%

10%

15%

20%

25%

30%

35%

40%

45%

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• Satellite, DTT e IPTV

• Internet television

• Mobile TV

• Il sistema pubblicitario

• Il mercato dell’home video

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Secondo Univideo nel primo semestre del 2007 sono state venduti 20 milioni di supporti, per un valore di 222 milioni di euro.

Valore del mercato dell’home video in Itallia (milioni di euro)

0 100 200 300 400 500 600 700 800

H107 H207*

I DVD venduti nel primo semestre sono 18 milioni e rappresentano il

98% del valore del mercato dell’home video.

I DVD per l’alta definizione (HD-DVD e Blu Ray) rappresentano una quota molto piccola del mercato (inferiore all’1% in termini di pezzi venduti).

In Italia il parco apparecchi installato è pari a 15 milioni di lettori

DVD.

Sempre secondo Univideo, alla fine del 2007 il mercato dell’home video dovrebbe valere 909 milioni di euro.

(24)

Scenari futuri

• Quali player nella catena del valore si troveranno in una posizione di forza?

• Quali saranno le proporzioni (canone, sottoscrizioni, pubblicità) delle fonti di finanziamento del settore televisivo?

• Come si riconfigurerà il rapporto tra produzione e consumo, alla

luce delle possibilità creative e dell’interattività offerte dai media

digitali

(25)

Grazie

per l’attenzione

p.barbesino@commstrategy.com

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