Istologia 14 – Endocrino – Reni e surreni 1
Istologia 14 – Endocrino – Reni e surreni
Ghiandole surrenali
Le ghiandole surrenali sono situate al di sopra del polo apicale di ciascun rene.
Ciascuna ghiandola surrenale è costituita da due parti concentriche:
Corticale (esterna), composta da cellule a cordoni solidi.
La corticale è organizzata, a sua volta, in tre zone concentriche:
Zona glomerulare (15% della corticale). È la più esterna, composta da cordoni organizzati a gomitolo. È formata da cellule piccole, poliedriche, con membrane molto interdigitate ed unite tra loro da zonule aderenti. Produce ormoni mineral-corticoidi (aldosterone) che hanno la funzione di controllare il metabolismo idro-salino.
Zona fascicolata (80% della corticale). È costituita da cordoni paralleli tra i quali vi sono ampi sinusoidi
1. Produce ormoni glucocorticoidi (cortisolo) che controllano il metabolismo glucidico.
Zona reticolare (5% della corticale). È composta da cordoni cellulari che si incrociano. Le cellule sono più piccole di quelle della zona fascicolata.
La zona reticolare ha la funzione di produrre ormoni sessuali (principalmente deidroepiandrosterone).
Midollare (interna), composta da cellule organizzate in nidi e cordoni separati da sottili tralci di stroma reticolare con numerosi capillari fenestrati e ampie vene postcapillari
2.
Le cellule che la compongono sono di due tipi:
Cellule simpatiche gangliari. Sono cellule nervose che hanno giunzioni con le cellule cromaffini.
Cellule cromaffini, capaci di far precipitare i sali di cromo grazie alla presenza di catecolamine.
Le cellule cromaffini possono essere di due tipi:
Secernenti noradrenalina, che presentano granuli con contenuto elettrondenso omogeneo.
Secernenti adrenalina
3, che presentano granuli meno voluminosi e con contenuto elettrondenso disomogeneo.
Apparato iuxtaglomerulare dei reni
L’apparato iuxtaglomerulare del rene svolge un importante ruolo nella regolazione della pressione arteriosa. Quando si verifica un calo di pressione o una diminuzione del volume del sangue circolante, l’apparato libera la renina. La renina agisce sull’
angiotensinogeno, una proteina plasmatica prodotta dal fegato, e lo trasforma in angiotensina-1.
L’angiotensina-1, a sua volta, viene trasformata in
1I sinusoidi sono dei capillari, solitamente fenestrati. Sono chiamati così perché hanno un andamento abbastanza tortuoso.
2 Le vene postcapillari sono i condotti che fanno seguito ai capillari contenenti il sangue non ossigenato. Il percorso del sangue è, infatti: arterie (con sangue ossigenato), capillari (dove il sangue perde l’ossigeno) e vene (dove viene raccolto il sangue senza ossigeno).
3 L’adrenalina è un’ammina biogena con azione vasocostrittrice ed è l’ormone della risposta acuta allo stress.