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La matrice del cambiamento delle coordinate.

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Academic year: 2021

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(1)

La matrice del cambiamento delle coordinate.

1) Sia B = {b

1

, . . . , b

n

} una base di uno spazio vettoriale V , ed u un vettore di V . Poiche’ B e’ una base allora esiste un unico vettore numerico (colonna) x = (x

1

, . . . , x

n

)

T

∈ R

n

tale che

u = x

1

b

1

+ x

2

b

2

+ · · · + x

n

b

n

. Denoteremo tale vettore anche con il simbolo

[u]

B

:= x,

e lo chiameremo il vettore delle coordinate di u rispetto all base B.

2) Siano B = {b

1

, . . . , b

n

} e B

0

= {b

01

, . . . , b

0n

} basi per un dato spazio vettoriale V . Si definisce matrice del cambiamento delle coordinate di V dalla base B

0

alla base B quella matrice quadrata P n × n la cui j−esima colonna e’ data dal vettore numerico [b

0j

]

B

delle coordinate di b

0j

rispetto alla base B. Denoteremo tale matrice anche con il simbolo

M

BB0

(id

V

) := P.

Proposizione Siano B = {b

1

, . . . , b

n

} e B

0

= {b

01

, . . . , b

0n

} basi per un dato spazio vettoriale V . Denotiamo con P la matrice del cambiamento delle coordinate di V dalla base B

0

alla base B. Per ogni vettore u di V denotiamo con x = (x

1

, . . . , x

n

)

T

le coordinate di u rispetto alla base B, e con x

0

= (x

01

, . . . , x

0n

)

T

le coordinate di u rispetto alla base B

0

. Allora si ha:

x = P x

0

cioe’

[u]

B

= M

BB0

(id

V

) · [u]

B0

.

Dimostrazione. Denotiamo con (a

ij

) la matrice P . Quindi per definizione abbiamo per ogni j = 1, . . . , n

b

0j

= X

n

i=1

a

ij

b

i

. Sempre per definizione di coordinate abbiamo

u = X

n j=1

x

0j

b

0j

.

Sostituendo l’espressione precedente abbiamo

u = X

n j=1

x

0j

Ã

n

X

i=1

a

ij

b

i

!

.

(2)

2

Ora, per ogni i = 1, . . . , n, utilizzando le proprieta’ associativa, commutativa e distribu- tiva, possiamo raccogliere nell’espressione a destra i vari coefficienti con cui appare il vettore b

i

, ed otteniamo

u = X

n j=1

x

0j

Ã

n

X

i=1

a

ij

b

i

!

= X

n

i=1

 X

n j=1

a

ij

x

0j

 b

i

.

Il che implica che la coordinata i−esima di u rispetto alla base B e’ proprio P

n

j=1

a

ij

x

0j

. Cioe’

x

i

= X

n j=1

a

ij

x

0j

.

Cio’ significa che, per ogni i = 1, . . . , n, x

i

si ottiene facendo il prodotto punto tra il vettore (a

i1

, a

i2

, . . . , a

in

) (che e’ la riga i−esima di P ) per il vettore (x

01

, x

02

, . . . , x

0n

).

Per la stessa definizione di prodotto riga per colonna tra matrici cio’ equivale a dire che

x = P x

0

. ¥

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