Di Napoli, Valagussa – Prospettive GEOGRAFICHE
THAILANDIA
Superficie (in migliaia di km2) 513 Popolazione (in milioni di abitanti) 66,2
Densità (abitanti/km2) 129
Forma di governo Monarchia costituzionale
Capitale Bangkok
Lingua (ufficiale) Thai
Religione buddista
Speranza di vita (maschi/femmine) 70/75
PIL/abitante (in $ USA) 4.115
La Thailandia occupa il centro della penisola indocinese. Confina con la Cambogia, il Laos, il Myanmar e la Malaysia. Le sue coste sono bagnate dalle acque del Golfo del Siam e dal Mar delle Andamane. Il territorio è occupato per due terzi dalla pianura alluvionale formata dai molti corsi d’acqua che attraversano il Paese.
Il nord è montuoso. Il clima è caldo e umido. Le precipitazioni sono portate dai Monsoni estivi e cadono
abbondanti da maggio a ottobre. Le condizioni climatiche favoriscono lo sviluppo di una fitta foresta pluviale che ricopre soprattutto le regioni meridionali e quelle insulari.
I Thai arrivarono nella zona nel XII secolo e nel 1298 crearono il loro primo regno, con il nome di Siam. Il Paese riuscì a restare indipendente anche durante le epoche del colonialismo e dell’imperialismo europei. Nel 1932 un colpo di Stato militare (il primo di una lunga serie) costrinse il re a emanare una costituzione. Nel 1939 il regime al governo cambiò il nome dello Stato da Siam a Thailandia (“terra dei Thai”). Durante la Seconda Guerra Mondiale il Paese si alleò con il Giappone del quale ospitò alcune basi militari. Nel dopoguerra entrò nella sfera d’influenza degli -Stati Uniti ai quali servì per arginare l’espansione del comunismo nel Sud-est asiatico.
Dal 1932 le forze armate hanno sempre esercitato un peso notevole nella politica interna, con il consenso più o meno esplicito del re.
Solo dal 1992 (dopo una sanguinosa rivolta popolare) si sono tenute libere elezioni che hanno portato al governo un civile. La Thailandia si sta poco per volta democratizzando, ma la politica interna continua a essere caratterizzata dall’instabilità.
La popolazione si concentra nella parte meridionale del corso del Menam (il principale fiume dello Stato) e vive prevalentemente in villaggi rurali dove pratica un’agricoltura di sussistenza. Un forte fenomeno di inurbamento sta, però, interessando il Paese e, in particolare, la capitale Bangkok che, con l’agglomerato urbano, sfiora gli 8 milioni di abitanti. I Thai costituiscono il 99% della popolazione e non esiste, quindi, conflittualità etnica.
L’economia si basa sull’esportazione di riso, pesce, legname e stagno, su un turismo in continua crescita e su un buon apparato industriale. La ricchezza, però, si concentra nelle mani di pochi e quindi molti thailandesi
(soprattutto nelle campagne) vivono in povertà e senza adeguati servizi sociali e sanitari.
Bibliografia
• AA. VV., Thailandia, EDT, Torino, 2007
• Casella Maria Grazia, Thailandia. Templi e tradizioni, White Star, Vercelli, 2008
• Malpezzi Giuliana, Thailandia, White Star, Vercelli, 2005
Filmografia
• Pinkaew Prachya (regia di), The protector – La legge del Muay Thai, Thailandia, 2005
Siti interessanti
• www.thailandia.com
• www.thailandia.eu
• it.wikipedia.org/wiki/Thailandia
