Caratteristiche acustiche dei materiali
Caratteristiche acustiche dei materiali
Fonoassorbimento = poca riflessione
• Considerando una superficie riflettente di grandi
dimensioni rispetto all’onda sonora, la riflessione del
suono segue le stesse leggi fisiche della riflessione
della luce (Legge di Snell).
ASSORBIMENTO
Ai fini della valutazione dell’assorbimento acustico NON INTERESSA
se l’energia viene trattenuta dalla parete o se transita nel 2° mezzo INTERESSA SOLO SAPERE QUANTA ENERGIA
NON VIENE RIFLESSA
Materiali fonoassorbenti: generalità (1) Materiali fonoassorbenti: generalità (1)
Quando la sorgente del disturbo si trova nello stesso locale in cui è l’ascoltatore, si potrà diminuire il livello sonoro totale (campo diretto più campo riflesso) principalmente in tre modi:
• riducendo la potenza sonora della sorgente,
• allontanando l’ascoltatore dalla sorgente ( > r),
• riducendo l’energia riflessa dalle pareti di confine. Questo risultato viene conseguito aumentando l’area equivalente di assorbimento acustico delle superfici esposte al campo acustico ( > A).
Si ricorda che l’area equivalente di assorbimento acustico A vale:
• A = i Si ( m2 )
dove Si ed i sono rispettivamente l’area ed il coefficiente di assorbimento acustico apparente della porzione “i-esima” della superficie che delimita l’ambiente.
Materiali fonoassorbenti: generalità (2) Materiali fonoassorbenti: generalità (2)
Nell’ipotesi di campo acustico riverberante, il valore dell’attenuazione del livello sonoro “DL” conseguente alla installazione di materiale fonoassorbente sulle pareti di confine risulta:
• DL (f) = 10 log (A2/ A1) (dB)
dove 1 e 2 indicano i valori prima e dopo il trattamento acustico delle pareti.
In funzione del diverso comportamento acustico al variare della frequenza i materiali fonoassorbenti sono in genere classificati in:
a) materiali porosi, b) risuonatori acustici, c) pannelli vibranti, d) sistemi misti.
Pannello incollato alla superficie da trattare
Pannello applicato su struttura metallica sospesa dalla
superficie da trattare
MATERIALI FONOASSORBENTI
Materiali porosi
Assorbimento in funzione dello spessore
MATERIALI POROSI
Effetto della distanza dalla parete
MATERIALI POROSI
Risuonatori acustici
MATERIALI FONOASSORBENTI
l r V
r f c
2 2
0 2
0
c0 : velocità del suono (m/s) r : raggio del collo (m)
l : lunghezza del collo (m) V : volume della cavità (m3)
Pannelli vibranti
d
f
60
0
: densità superficiale del pannello (Kg/m2) d : distanza pannello – parete (m)MATERIALI FONOASSORBENTI
Sistemi composti
MATERIALI FONOASSORBENTI
MATERIALI FONOASSORBENTI
Pannelli vibranti
Risonatori
Sistemi composti
Scattering = riflessione diffusa
• Considerando una superficie scabra, una frazione s dell’energia riflessa totale verra’ riflessa in modo diffuso, mentre la restante frazione 1-s restera’
speculare
Comp. speculare Wspec =Winc·(1-α) · (1-s) Comp. diffusa
Wdif =Winc·(1-α) · s
Pannelli diffusori Pannelli diffusori
• I pannelli piu’ comuni sono realizzati con setti di profondita’ variabile in modo
pseudo-casuale
• Esistono varianti a diffusione solo orizzontale o in entrambe le direzioni
Marca di riferimento: RPG Diffusor Systems (http://www.rpginc.com)
Pannelli diffusori Pannelli diffusori
Sono anche disponibili pannelli curvi, molto usati per la costruzione di camere d’orchestra (Orchestra Shell)
Marca di riferimento: Wenger (http://www.wengercorp.com)