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5 ANNI FA: Terremoto Nepal: migliaia le vittime. Kathmandu si è spostata di 3 metri Articolo scritto il 28 aprile 2020 ore 10:19

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5 ANNI FA: Terremoto Nepal: migliaia le vittime. Kathmandu si è spostata di 3 metri

Articolo scritto il 28 aprile 2020 ore 10:19

A cura di Redazione 3bmeteo

5 ANNI FA IL DEVASTANTE TERREMOTO IN NEPAL, ECCO COSA ACCADEVA - Una tragedia senza ne.

Cresce di ora in ora in numero delle vittime e dei disperi nei paesi colpiti Sabato scorso della violenta scossa di terremoto. Secondo fonti u ciali al momento i morti sono circa 5.060 mentre, mentre i feriti toccano quasi le 11.000 unità e gli sfollati 455.000. Nel complesso si stima che circa 8 milioni di persone sono rimaste coinvolte nel terremoto, mentre il premier Sushil Koirala teme che il bilancio delle vittime possa addirittura toccare le 10.000 persone.

Nonostante la macchina umanitaria si sia ben messa in moto, circa 1.4 milioni di persone necessitano di beni primari, sia di tipo alimentare che per l'igiene personale. Secondo il Centro Nazionale delle Operazione di Emergenza, circa 6.6 milioni di persone sono state colpite nei 34 distretti nel Paese, di cui circa 1 milione sono senza un tetto. Purtroppo molti villaggi restano ancora irraggiungibili, tant'è che il governo ha messo in campo ben 13 elicotteri per raggiungere i punti più impervi nelle numerose vallate.

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Secondo le prime analisi il terremoto avrebbe spostato la terra nella zona di Kathmandu sino a tre metri verso sud, mentre l'Everest dovrebbe essere rimasto della stessa altezza. 

Terremoto Nepal, è una catastrofe: oltre 4500 morti, ci sono anche italiani

Sale di ora in ora il bilancio dei morti in Nepal, dopo le forti scosse di terremoto che hanno

sconquassato l'intero Paese e quelli limitro (India, Tibet, Cina) lo scorso 25 Aprile. Si parla ormai di oltre 4500 morti, secondo i dati forniti dal ministero dell'interno nepalese, tra cui quattro italiani.

C'è molta apprensione per altri 40 nostri connazionali, al momento irreperibili; quelli rintracciati saranno fatti convergere a Kathmandu per poi essere rimpatriati. I feriti sono saliti ormai a 8000; in alcuni villaggi il 70% delle abitazioni è stato completamente distrutto, circa un milione i senzatetto e oltre 6 milioni di persone vivono grossi disagi a causa della scarsità di viveri, luce elettrica e

carburante. Particolare attenzione ai bambini, molti dei quali sono rimasti orfani a seguito della tragedia: sono infatti circa 2 milioni i minori bisognosi di aiuto, che rischiano l'ipotermia perché esposti al forte freddo. 

La terra continua ancora a tremare, infatti una nuova scossa di magnitudo 5.1 è stata registrata tra Nepal e Sikkim (India), più a Est rispetto all'epicentro del terremoto del 25 Aprile.

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Terremoto Nepal: oltre 3700 morti, quasi 7000 feriti; tra i dispersi anche 4 italiani

Terremoto Nepal, bilancio sempre più drammatico - Sale ad oltre 3700 vittime e quasi 7000 feriti il tragico bilancio della violenta scossa di terremoto di magnitudo 7.7  che ha sconvolto il Nepal sabato scorso. A questa sono seguite tantissime altre scosse, spesso persino di magnitudo

superiore a 4, con un picco di 6.8 registrato domenica. La macchina dei soccorsi è in piena azione anche con l'intervento dell'esercito ( circa 100.000 soldati ), ma le operazioni sono rese di coltose dall'interruzione delle strade e dalla di coltà nelle comunicazioni; il numero di dispersi e persone sotto le macerie è ancora alto, quindi si teme con tutta probabilità che il bilancio dei morti

continuerà a salire. Numerosi villaggi risultano ancora isolati e di di cile raggiungimento. 

Il distretto in cui è stato registrato il maggio numero di morti è quello di Sindhupalchowk, non lontano dalla capitale Katmandu. Tra i dispersi anche quattro speleologi italiani, mentre tra le vittime ci sono anche du alpinisti italiani morti sotto una frana. Nel frattempo sulle montagne continuano ad esserci valanghe, anche sull'Everest, dove diversi campi base sono stati spazzati via.

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E' inoltre emergenza sanitaria, in diverse zone manca tutto: acqua, cibo, luce e medicinali, senza contare il rischio di epidemie per la presenza dei cadaveri. La comunità internazionale si sta

muovendo per o rire aiuti e medicinali, soprattutto dalla Cina ma anche dall'Europa e dall'America;

l'Unicef stima che cica 1 milione di bambini sia stato a etto in modo più o meno grave dal terremoto.

Terremoto Nepal: ancora una forte scossa di 6.8

Poco fa si è registrata una nuova forte scossa di terremoto questa volta più a Levante rispetto a ieri, ad est della Capitale Kathmandu, di magnitudo 6.8. Ancora tanta paura, ulteriori crolli e anche valanghe sull'Everest. Si tratta della scossa di assestamento più violenta dopo quella devastante di sabato di mangitudo 7.7. Questa nuova scossa rischia di aggravare ulteriormente il bilancio già drammatico delle vittime, ormai superiori ai 1900.

Terremoto Nepal: oltre 1800 vittime e circa 5000 feriti. Partita la macchina degli aiuti

Si aggrava di ora in ora il tragico bilancio delle vittime causate dal violento terremoto che nella giornata di Sabato ha scossa il Nepal.Il più potente terremoto degli ultimi 80 anni ha causato al momento più di 1800 vittime mentre i feriti ammontano a quasi 5000. Un bilancio destinato purtroppo a crescere visto che migliaia sono ancora i dispersi, centinaia le persone intrappolate sotto le macerie di numeroso edi ci crollati, non solo in Nepal ma anche nei Paesi vicini. Seconde le autorità locali l'ospedale di Katmandu è ormai al collasso e numerosi feriti vengono curati

all'aperto.

Si aggrava il bilancio anche delle persone che hanno perso la vita sotto le diverse valanghe che hanno travolto più campi base sull'Everest. Al momento sarebbero 18 gli alpinisti deceduti, 10 nel solo campo base dell'Everest ma potrebbero esserci altri alpinisti ancora sepolti sotto la neve.

Molti edi ci nella capitale sono crollati, tra cui anche la torre Dharahara patrimonio dell'Unesco, che avrebbe a sua volta ucciso circa 250 turisti. E pure nei paesi circostanti, dalla Cina al Pakistan, vi sono decine di morti per il sisma: le autorità di New Delhi comunicano che sono saliti ad almeno 36 i morti in India: al momento il governo ha notizia di 23 morti nello Stato di Bihar, otto in Uttar

Pradesh e quattro in Bangladesh.

Secondo le autorità locali circa il 90% degli edi ci sono crollati nella zona dell'epicentro. Molte linee elettriche sono interrotte, lasciando al buio migliaia di abitazioni; di cile anche comunicare visto che molte linee telefoniche sono state danneggiate.

Secondo le notizie trapelate dai social la metropolitana si è fermata, si sentono sirene di ambulanze in tutta la città e negli ospedali a uiscono tanti feriti. L'aeroporto internazionale Tribhuvan è

rimasto danneggiato a causa delle forti scosse ed è stato chiuso per alcune ore. I voli in arrivo verso la capitale sono stati dirottati verso aeroporti dell'India settentrionale.

Ricordiamo che il Nepal ha 27.8 milioni di abitanti e un'economia fortemente dipendente dal turismo. Il governo del Nepal ha dichiarato lo stato di emergenza nelle aree del Paese colpite e

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lanciato un appello alla comunità internazionale a nché fornisca al Paese gli aiuti umanitari necessari per fare fronte alla situazione. Al momento, il governo di Katmandu ha stanziato 500 milioni di rupie (5 milioni di dollari) come fondo di emergenza per gli aiuti. Sui 75 distretti nei quali è suddiviso il Paese, almeno 29 risultano colpiti dal sisma.

Appello che è già stato recepito da numerosi Paesi del mondo, che si sono subito attivati,

impegnandosi in aiuti e rifornimenti immediati. La Missione USA in Nepal ha messo a disposizione circa $ 1 milione per assistenza immediata, mentre una squadra di ricerca e salvataggio degli Stati Uniti è pronta a volare in Nepal. Anche India, Pakistan, Cina, Francia e Gran Bretagna hanno già iniziato ad inviare soccorsi ed aiuti di prima necessità.

Terremoto in Nepal: oltre 1500 morti, spazzato via un campo base sull'Everest, 8 alpinisti morti

Continua incessante ora dopo ora la ricerca dei dispersi e la conta delle vittime del devastante terremoto che ha messo in ginocchio la regione centrale del Nepal. Nella sola capitale Katmandu che è apparsa ai soccorritori come un cumulo di macerie i morti sarebbero più di 1500 (oltre 5000 feriti) ed il numero è destinato purtroppo a salire ulteriormente.

Distrutti anche molti templi storici della valle di Katmandu, la storica torre Dharahara e tantissimi edi ci patrimonio dell'Unesco. Il sisma ha fatto diversi morti almeno una trentina anche nell'India settentrionale e non solo. A oltre 200km di distanza dall'epicentro sulle pendici dell'Everest, una gigantesca valanga innescata dal sisma ha travolto un campo base di alpinisti facendo 8 morti e una trentina di feriti.

Continuano intanto le scosse di assestamento lungo tutta la linea di faglia, decine i terremoti con una magnitudo superiore a 5.0 alcuni anche prossimi al magnitudo 6.0 o superiori. Epicentri anche nella Cina meridionale a ridosso della catena Himalayana.

Nepal: Violento terremoto, sale a 150 il numero delle vittime, scosse no in Cina

Sale a 150 il numero delle vittime del violento terremoto che questa mattina alle 8.11 ora italiana (11.56 ora locale) ha colpito la regione centrale dello stato del Nepal con una magnitudo stimata di 7.8° sulla scala Richter. Purtroppo si tratta di un bilancio ancora provvisorio perché, come

dicevamo nel primo aggiornamento la valle di Katmandu è molto popolata e numerosi sono gli edi ci che si sono letteralmente sgretolati sotto la violenza del terremoto. Crollata a Katmandu anche la famosissima torre di Dharahara patrimonio dell'Unesco, era alta 62 metri. Dalle ultime notizie ci sarebbero vittime, almeno 5 anche in India.

Numerose le scosse di assestamento, anche violente al seguito del primo terremoto, la più forte di magnitudo 6.4. Tutto il margine compressivo che scorre sotto l'Himalaya si sta muovendo,

terremoti no a magnitudo 5.6 sono stati registrati anche sul versante cinese della catena.

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Era dal 15 Gennaio del 1934 che un terremoto così violento non colpiva quella regione, all'epoca vi furono quasi 20.000 morti. Resteremo aggiornati.

Una violenta scossa di terremoto di magnitudo compresa tra 7.7 e 7.9° della scala Richter ha colpito questa mattina 25 Aprile 2015, giorno della Liberazione, intorno alle 8.11 ora italiana la regione centro occidentale dello stato del Nepal. E' il sisma più forte che abbia colpito il Nepal dal 1934. L'epicentro a circa 80km dalla città di Pokhara e la capitale Katmandu, più o meno a metà strada tra le due città, la profondità stimata di 10km.

Al primo violento sisma sono seguite numerose repliche di forte energia, la maggiore alle 8.45 ora italiana di magnitudo 6.4. Dalle prime notizie giunte, vengono segnalati molti crolli sia a Pokhara che a Katmandu e si parla già di vittime, almeno tre per il momento, ma la valle di Katmandu è molto popolata, sono circa 2.5 milioni gli abitanti e le strutture non sono sempre costruite nel modo migliore. Si hanno poi notizie di alcuni palazzi interamente crollati con persone sepolte sotto le macerie, quindi temiamo che il numero dei morti sia destinato a salire

Il sisma è stato avvertito anche in India soprattutto nella Capitale Nuova Delhi dove gli edi ci hanno oscillato per diversi minuti e la gente si è riversata in strada, ma in quella zona non sembra aver provocato danni. Lo scuotimento ha inoltre determinato decine di valanghe sulle pendici innevate dell'Everest che dista dall'epicentro circa 200km. Alcune notizie frammentarie parlano di campi base di scalatori spazzati via, ma non c'è ancora nulla di u ciale. Nelle prossime ore seguiranno nuovi aggiornamenti.

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