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Città di Lomazzo P.zza IV Novembre, Lomazzo (Como)

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Academic year: 2022

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Città di Lomazzo

P.zza IV Novembre , 4 22074 Lomazzo (Como)

Tel. 029694121 fax 0296779146

info@comune.lomazzo.co.it www.comune.lomazzo.co.it

C.F. e P. Iva 00566590139

AVVISO PUBBLICO

PER LA MANIFESTAZIONE DI INTERESSE

A PARTECIPARE ALLA CO-PROGETTAZIONE

“PER IL FINANZIAMENTO DI PROGETTI PER IL CONTRASTO DELLA POVERTA’

EDUCATIVA E IL SOSTEGNO DELLE OPPORTUNITÀ CULTURALI E EDUCATIVE DI PERSONE MINORENNI”

Bando “EDUCARE IN COMUNE”

CUP J57C20000350001

Art.1 – Riferimenti normativi

Il presente Avviso e la successiva procedura di co-progettazione, nel rispetto dei principi e delle regole di pubblicità, trasparenza, imparzialità dell’azione amministrativa, trovano la propria disciplina nei seguenti atti:

- Legge 8/11/2000 n. 328 “Legge quadro per la realizzazione del sistema integrato di interventi e servizi sociali”, con particolare riferimento all’art. 5;

- Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri del 30/3/2001 “Atto di indirizzo e coordinamento dei sistemi di affidamento dei servizi alla persona ai sensi dell’art. 5 della Legge 8 novembre 2000 n. 328”

con particolare riferimento agli artt. 1 e 7;

- Legge Regionale Lombardia 12 marzo 2008 n. 3 “Governo della rete degli interventi e dei servizi alla persona in ambito sociale e sociosanitario”, con particolare riferimento all’art. 20;

- DGR Lombardia n. IX/1353/2011 “Linee guida per la semplificazione amministrativa e la valorizzazione degli enti del terzo settore nell’ambito dei servizi alla persona e alla comunità”, con particolare riferimento al paragrafo 4.3.1;

- DDG Lombardia – Famiglia, conciliazione, integrazione e solidarietà sociale – n. 12884 del 28/12/2011

“Indicazioni in ordine alla procedura di co-progettazione fra comune e soggetti del terzo settore per attività e interventi innovativi e sperimentali nel settore dei servizi sociali”;

- Delibera ANAC n. 32 del 20 gennaio 2016 “Linee guida per l’affidamento dei servizi a Enti del terzo Settore e alle Cooperative Sociali;

- Decreto Legislativo 3 luglio 2017 “Codice del terzo settore.

Art.2 - Oggetto e finalità

1. Con il presente avviso il Comune di Lomazzo indice un’istruttoria pubblica per la selezione dei soggetti ritenuti qualificati e idonei a partecipare all’attività di co-progettazione finalizzata alla definizione e redazione di un progetto inerente all’area tematica B (relazione e inclusione) dell’Avviso pubblico EDUCARE IN COMUNE, CUP J57C20000350001, per il finanziamento di progetti per il contrasto della povertà educativa e il sostegno delle opportunità culturali ed educative di persone minorenni.

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2. L’attività di co-progettazione (progettazione partecipata) è condotta e coordinata dal Comune di Lomazzo in collaborazione con l’Azienda Sociale Comuni Insieme, Ente Strumentale dei 19 Comuni dell’ambito territoriale di Lomazzo – Fino Mornasco di cui è Comune socio; impegna tutti i soggetti individuati a parteciparvi con le modalità e secondo le fasi di cui al successivo art. 5 ed è finalizzata al conseguimento dei seguenti risultati attesi:

- Progettazione di un sistema di interventi e attività realizzate da una equipe di educatori operante presso le scuole secondarie di 1° grado degli Istituti Comprensivi del Distretto di Lomazzo – Fino Mornasco, in rete con i servizi territoriali distrettuali destinati a minori e famiglie e in grado di favorire un approccio multidisciplinare a contrasto della povertà educativa e a favore di processi inclusivi di crescita individuale dei minorenni;

- definizione del partenariato necessario per l’attuazione del progetto, da costituirsi mediante la sottoscrizione di convenzione o contratto in caso di accesso a finanziamento;

- redazione del Progetto esecutivo e presentazione della relativa candidatura a finanziamento entro il termine del 1 marzo e secondo le modalità previste dell’Avviso pubblico EDUCARE IN COMUNE, CUP J57C20000350001, per il finanziamento di progetti per il contrasto della povertà educativa e il sostegno delle opportunità culturali ed educative di persone minorenni.

3. A conclusione delle procedure di valutazione dell’idoneità di cui all’art. 9 del presente avviso e della stesura di apposita graduatoria, i soggetti ammessi a partecipare saranno chiamati a concorrere alla progettazione partecipata, che si svolgerà con le modalità organizzative e secondo le fasi previste dal presente avviso e dovrà concludersi con il raggiungimento dei risultati di cui al precedente comma 2 entro e non oltre il termine ultimo previsto per la presentazione della candidatura al finanziamento di progetti per il contrasto della povertà educativa e il sostegno delle opportunità culturali ed educative di persone minorenni, di cui all’Avviso pubblico EDUCARE IN COMUNE, CUP J57C20000350001

4. Per la partecipazione all’attività di co-progettazione, che i soggetti individuati sono chiamati a svolgere gratuitamente, non è dovuto alcun corrispettivo o compenso da parte del Comune di Lomazzo, né l’indizione della selezione pubblica di cui al presente avviso impegna finanziariamente in alcun modo lo stesso Comune di Lomazzo.

5. I soggetti individuati, se interessati, parteciperanno alla realizzazione delle attività, in caso di valutazione positiva del progetto da parte della Presidenza del Consiglio dei Ministri.

Art. 3 - Azioni e attività oggetto di co-progettazione

1. Le azioni e le attività oggetto di co-progettazione sono quelle ammissibili a finanziamento previste dall’Area tematica B “Relazione e inclusione” dell’Avviso pubblico EDUCARE IN COMUNE, CUP J57C20000350001, per il finanziamento di progetti per il contrasto della povertà educativa e il sostegno delle opportunità culturali ed educative di persone minorenni, ovvero interventi atti a favorire, attraverso un approccio organico multidisciplinare, la crescita individuale degli adolescenti, attraverso l’acquisizione di una maggiore conoscenza e gestione delle emozioni, della capacità di sviluppare resilienza, di maturare la consapevolezza di poter essere cittadini attivi con l’obiettivo di creare condizioni che evitino il formarsi di forme di disagio, emarginazione e atteggiamenti

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antisociali. In particolare, si fa riferimento alle seguenti attività:

• Creazione di un’equipe educativa destinata alle scuole secondarie di 1° dell’ambito territoriale Lomazzo - Fino Mornasco e finalizzata alla messa in campo di processi inclusivi a contrasto della povertà educativa e della dispersione scolastica. Si prevede la presenza di un educatore per ciascun Istituto Comprensivo coinvolto nel progetto.

• Programmazione e realizzazione di interventi educativi in ambito scolastico ed extrascolastico diretti a singoli ragazzi e/o gruppi con particolari vulnerabilità, con un’attenzione specifica alle fatiche conseguenti alla pandemia sia dal punto di vista degli apprendimenti che dei processi relazionali e sociali.

• Percorsi di formazione specifica degli educatori su tematiche inerenti:

✓ all’empowerment dei preadolescenti e adolescenti

✓ ai processi di inclusione scolastica e sociale

✓ a tematiche inerenti l’alfabetizzazione digitale di giovani e di adulti

• Coordinamento e supervisione dell’equipe educativa

• Lavoro di rete dell’equipe educativa con i servizi territoriali specialistici e con i servizi scolastici ed extrascolastici attivi nell’ambito territoriale di Lomazzo – Fino Mornasco

2. La coprogettazione delle azioni e delle attività di cui al comma 1 dovrà rispondere ad una logica di integrazione e messa a sistema degli interventi già attivi sul territorio di riferimento.

3. Nella fase attuativa del progetto la valutazione della condizione del bisogno socio- educativo dei destinatari è di competenza dell’equipe multidisciplinare composta da:

• Servizio Sociale di base di residenza del minorenne;

• Referente dell’Area Minori e Famiglie dell’Azienda ASCI

• Referente dell’Istituto Comprensivo frequentato dal minorenne

• Coordinatore dell’Equipe Educativa.

Art. 4 - Target degli interventi e ambito territoriale di riferimento

- La popolazione target degli interventi oggetto di co- progettazione è costituita da ragazze e ragazzi di scuola secondaria di 1° frequentanti degli Istituti Comprensivi dei Comuni associati.

Art. 5.- Articolazione organizzativa e fasi del processo di co-progettazione

1. Il lavoro di progettazione partecipata di cui al presente avviso è organizzato e si sviluppa secondo la metodologia dell’Equipe Multidisciplinare condotto dal Comune di Lomazzo in collaborazione con l’Azienda ASCI e con la presenza di due tecnici dell’area sociale dei Comuni dell’Ambito e i rappresentanti dei soggetti ammessi alla co-progettazione.

2. Il processo di co-progettazione di cui al comma 1 si articola nelle seguenti fasi:

a. Ricognizione e analisi della domanda, dei vincoli e delle risorse del contesto territoriale

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cui afferiscono le attività funzionali all’individuazione condivisa delle priorità d’azione, quali ad esempio la raccolta e valutazione dei dati inerenti al target, la mappatura dei servizi e delle opportunità educative attualmente presenti sul territorio, l’individuazione dei punti di forza e debolezza dei percorsi attualmente attivabili, etc.

b. Progettazione di massima, da realizzarsi mediante la definizione condivisa degli obiettivi generali e specifici, delle attività, dei percorsi di coinvolgimento dei minorenni e delle loro famiglie nella programmazione, progettazione e attuazione.

c. Descrizione dei risultati attesi

d. Definizione delle modalità attuative e della necessaria partnership operativa, da realizzarsi mediante l’individuazione degli obiettivi operativi e dei partners che (in base agli strumenti e alle risorse necessarie) dovranno concorrere alla relativa attuazione in caso di accesso a finanziamento;

e. Progettazione esecutiva e presentazione della candidatura a finanziamento in conformità con le modalità previste dall’Avviso Pubblico della Presidenza del Consiglio dei Ministri, Dipartimento delle Politiche della Famiglia, da realizzarsi attraverso la redazione finale del progetto.

3. I soggetti coinvolti nella co progettazione e destinati a concorrere all’attuazione del progetto in caso di finanziamento sono tenuti ad assumere le funzioni e responsabilità loro spettanti, così come definite in sede di co-progettazione in coerenza con la loro qualificazione, e si impegnano formalmente a costituire ed attivare l’apposito partenariato con le modalità, secondo la tempistica e nella forma giuridica di cui all’art. 6.

4. Il punteggio ottenuto in sede di valutazione dell’idoneità a partecipare alla co- progettazione rappresenta elemento di valutazione imprescindibile e vincolante tutti i partecipanti in sede di definizione del partenariato di cui al c.2-lett. d-e del presente articolo, costituendo criterio di priorità per l’accesso alla costituenda partnership attuativa, nonché ai relativi, specifici ruoli operativi;

Art. 6 Formalizzazione del costituendo partenariato e ruolo del capo-fila

1. I soggetti pubblici e privati individuati assumono il ruolo di partner nella fase di progettazione esecutiva e sono tenuti a perfezionare e formalizzare la medesima partnership mediante la sottoscrizione di apposito contratto o convenzione o accordo di partenariato al momento dell’eventuale accesso a finanziamento.

2. Il Contratto/Convenzione/Accordo di Partenariato di cui al comma 1 disciplina gli impegni, le responsabilità ed i reciproci rapporti tra i partner, così come definiti in sede di progettazione esecutiva.

3. Nelle more della stipula del suddetto documento di cui al comma 1, e comunque fino alla conclusione della fase di progettazione esecutiva, ciascuno dei partner assume la responsabilità delle funzioni e degli adempimenti ed esso assegnati nel corso della stessa progettazione esecutiva.

4. Il Comune di Lomazzo, destinato ad assumere il ruolo di capo-fila, assume le funzioni di coordinamento della progettazione esecutiva ed è responsabile dell’espletamento di ogni adempimento previsto ai fini dell’accesso a finanziamento.

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Art.7 Soggetti invitati a manifestare interesse e requisiti di ammissibilità a selezione

1. Possono manifestare interesse a partecipare alla co-progettazione i soggetti giuridici pubblici e privati operanti nel campo socio-educativo secondo i criteri previsti dall’’Art. 1, comma 3, 5 e 6 dell’Avviso Pubblico EDUCARE IN COMUNE, CUP J57C20000350001.

2. Sono ammessi alla selezione di cui al presente avviso i soggetti di cui al comma 1 in possesso dei seguenti requisiti:

a. essere in possesso di tutti i necessari requisiti di onorabilità e affidabilità giuridica ed economico finanziaria, con specifico riferimento a:

- assenza di sentenze penali definitive o di procedimenti penali in corso per i quali sia stata pronunciata sentenza di condanna, che pregiudichino l’onorabilità, nonché di ogni altra sentenza di condanna passata in giudicato che comporti l’incapacità di contrarre con la Pubblica amministrazione ai sensi della vigente normativa;

- possesso di tutti requisiti di ordine generale di cui dell’art.38 del D.lgs 163/2006 (Codici dei Contratti pubblici), laddove compatibili e applicabili alla specifica fattispecie giuridica del soggetto interessato;

b. essere in possesso di qualificata e documentabile esperienza di almeno 3 anni nel campo degli interventi educativi inerenti all’Area tematica in oggetto (Area B: relazione e inclusione) oggetto del presente avviso;

c. essere a conoscenza delle disposizioni normative comunitarie e regionali disciplinanti la gestione e rendicontazione dei fondi europei, ministeriali e regionali e garantirne il rispetto per le finalità e agli effetti di cui al presente Avviso.

Art. 8 - Modalità di presentazione della manifestazione d’interesse

1. I soggetti in possesso dei necessari requisiti di ammissibilità alla selezione potranno manifestare il proprio interesse presentando apposita istanza di partecipazione al Comune di Lomazzo – Settore affari Generali, con i contenuti, secondo le modalità ed entro il termine perentorio di cui ai successivi comma del presente articolo;

2. L’istanza di partecipazione, sottoscritta dal legale rappresentante e redatta in forma di autocertificazione, in conformità con lo schema-tipo allegato e parte integrante del presente Avviso (All.1), deve obbligatoriamente:

➢ contenere tutte le previste informazioni e attestazioni obbligatorie, indicando il nominativo e i dati identificativi del referente (persona-fisica) incaricato, delegato o comunque designato a farlo in nome e per conto del soggetto interessato;

➢ essere corredata, a pena di esclusione, dalla documentazione indispensabile ai fini della valutazione dell’idoneità di seguito indicata:

a. Elenco e sintetica descrizione delle pregresse e documentabili esperienze, della durata di almeno 3 anni, svolte nel campo previsto dal presente avviso e negli ambiti comunque attinenti all’oggetto della co- progettazione, sottoscritto dal legale rappresentante; (all. 1A)

b. documento di Proposta sottoscritto dal legale rappresentante contenente la sintetica illustrazione del contributo che il soggetto interessato prevede di poter apportare al progetto, sia in termini di idee e proposte progettuali, sia in termini di valorizzazioni e/o risorse umane, professionali e strumentali rese disponibili (dim. max come da schema- tipo di cui all’all’All.1.B);

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c. sintetico documento sulle caratteristiche strutturali (all. 1C) e allegato curriculum del referente designato a partecipare alla co-progettazione in nome e per conto del soggetto interessato;

d. copia fotostatica di un documento di identità del rappresentante legale del soggetto interessato in corso di validità.

3. Gli enti pubblici interessati a partecipare possono presentare l’istanza di partecipazione in carta libera e sono esentati dall’inserirvi le informazioni e i dati inerenti all’affidabilità giuridica ed economico-finanziaria, nonché dal corredarla della documentazione di cui ai punti a-b-c-d del precedente comma.

4. L’istanza di partecipazione, da indirizzare al Comune di Lomazzo - Settore Affari Generali, Istruzione e Servizi Sociali, indicando chiaramente nell’intestazione la dicitura

“manifestazione di interesse alla co- progettazione di interventi inerenti all’Area B dell’Avviso pubblico EDUCARE IN COMUNE, CUP J57C20000350001, per il finanziamento di progetti per il contrasto della povertà educativa e il sostegno delle opportunità culturali ed educative di persone minorenni”, deve essere presentata entro e non oltre le ore 17.00 del giorno 18/02/2021 e dovrà pervenire esclusivamente per Posta elettronica certificata alla casella PEC: comune.lomazzo@pec.provincia.como.it

5. Il Comune di Lomazzo declina ogni responsabilità per il mancato recapito a mezzo servizio postale, nonché per errori di server e/o di digitazione dell’indirizzo PEC e rigetterà come inammissibili le istanze pervenute oltre il termine perentorio di cui al comma 4, nonché le istanze, che pur pervenute entro il suddetto termine, siano incomplete nei contenuti e/o nella documentazione di corredo.

Art.9 - Modalità e criteri di valutazione dell’idoneità dei soggetti interessati

1. L’idoneità a partecipare al lavoro di co-progettazione dei soggetti ammessi a selezione sarà valutata da apposita Commissione, nominata e costituita dal Comune di Lomazzo successivamente alla scadenza del termine fissato per la presentazione delle istanze.

2. La Commissione valuterà l’idoneità secondo i criteri, i parametri e i punteggi di seguito indicati:

Criterio di valutazione Punteggio Max

Esperienza nell’ambito di riferimento ovvero in materia di progetti di inclusione scolastica e

sociale

Fino a 2: non adeguato Fino a 4: parzialmente adeguato

Fino a 6: totalmente adeguato

5 punti

Presenza di esperienza nella gestione di progetti

finanziati a valere su risorse comunitarie, ministeriali e/o regionali nonché di

coordinamento di reti

Fino a 1: non adeguato Fino a 3: parzialmente adeguato

Fino a 4: totalmente adeguato

4 punti

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partenariato e cooperazione Qualità e coerenza tra la proposta progettuale con l’ambito di riferimento, gli obiettivi, il target, le azioni e i risultati attesi

Fino a 4: non adeguato Fino a 7: parzialmente adeguato Fino a 10: totalmente adeguato

10 punti

Innovatività della proposta Fino a 1: non adeguato Fino a 3: parzialmente adeguato Fino a 4: totalmente adeguato

4 punti

Competenza ed esperienza professionale del referente designato a partecipare alla co-progettazione

Fino a 1: non adeguato Fino a 3: parzialmente adeguato Fino a 4: totalmente adeguato

4 punti

Garanzie di solidità e affidabilità in termini di articolazione organizzativa e caratteristiche strutturali.

Fino a 1: non adeguato Fino a 2: parzialmente adeguato

Fino a 3: totalmente adeguato

3 punti

Totale punteggio 30 punti

3. Il punteggio massimo è pari a 30 punti.

Il punteggio minimo richiesto per l’idoneità al partenariato tecnico è di 18/30.

Verranno selezionate massimo n.3 organizzazioni, in base al punteggio ottenuto.

Al termine dell’esame della documentazione presentata, ovvero dei progetti sarà stilata apposita graduatoria.

4. Gli enti pubblici titolari di funzioni istituzionali in materia di assistenza sociale e socio- sanitaria e socio-educativa non sono soggetti a valutazione.

5. In sede di definizione del partenariato responsabile dell’eventuale attuazione del Progetto, il punteggio ottenuto in sede di valutazione dell’idoneità rappresenta elemento di valutazione imprescindibile e vincolante tutti i soggetti partecipanti alla co-progettazione e costituisce criterio di priorità per l’accesso alla costituenda partnership attuativa

6. Il punteggio ottenuto in sede di valutazione dell’idoneità costituisce in ogni caso elemento di valutazione imprescindibile e criterio di priorità vincolante ai fini della designazione e del conseguente accesso al ruolo di partner.

Art. 10 Rinvii e riferimenti normativi

1. Per quanto non previsto dal presente Avviso si applicano le disposizioni dell’Avviso pubblico EDUCARE IN COMUNE, CUP J57C20000350001, per il finanziamento di progetti

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per il contrasto della povertà educativa e il sostegno delle opportunità culturali ed educative di persone minorenni.

2. Il presente avviso è pubblicato in coerenza con le disposizioni legislative nazionali e regionali volte a promuovere il concorso e la partecipazione delle organizzazioni della cittadinanza attiva alla programmazione, progettazione e realizzazione degli interventi del sistema di tutela pubblica dei diritti di cittadinanza sociale, con particolare riferimento a quelle sotto indicate:

- Artt. 1 c.5 e 6 c.2 lett.a della L. 328/2000;

- Art.7 c.1 DPCM 30-03-2001.

Art. 11 - Informazioni

1. Per informazioni e chiarimenti inerenti al presente avviso è possibile rivolgersi all’Ufficio Affari Generali del Comune di Lomazzo al seguente recapito telefonico:

- 02.96941232 – 02.96941252.

Responsabile del Procedimento

Ai sensi dell’art.8 della L.241/1990 e successive modifiche e integrazioni, si comunica che La Responsabile del procedimento è la Responsabile del Settore Affari Generali, del Comune di Lomazzo, Dott.ssa Paola De Pieri.

La Responsabile del settore Affari Generali Dott.ssa Paola De Pieri

Documento sottoscritto digitalmente

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