PROFILO DI SALUTE ED
EQUITA’ DELLE MARCHE
2021
PF Prevenzione e Promozione della Salute in Ambienti di Vita e di Lavoro – ARS Marche
argomenti
CONTESTO SOCIO-DEMOGRAFICO E DI SALUTE STILI DI VITA
AMBIENTE E SALUTE SICUREZZA E SALUTE
MALATTIE TRASMISSIBILI
MALATTIE CRONICHE NON TRASMISSIBILI L’OSPEDALIZZAZIONE
LA MORTALITÀ
PROGRAMMI DI POPOLAZIONE
DISEGUAGLIANZE ED EQUITÀ nella SALUTE
Provincia Maschi Femmine Totale
Pesaro e Urbino 173.160 180.979 354.139
Ancona 225.560 239.463 465.023
Macerata 149.370 158.051 307.421
Ascoli Piceno 99.197 105.378 204.575
Fermo 83.249 86.999 170.248
Totale Regione 730.536 770.870 1.501.406
1.501.406 abitanti
…in discesa dal 2010
contesto socio-demografico e di salute
-25000 -20000 -15000 -10000 -5000 0 5000 10000 15000 20000 25000 0-4
5-9 10-14 15-19 20-24 25-29 30-34 35-39 40-44 45-49 50-54 55-59 60-64 65-69 70-74 75-79 80-84 85-89 90-94 95-99 100 e più
Femmine Maschi
25,4% di
ultra65enni
contesto socio-demografico e di salute
‘Speranza di vita’ alla
nascita
superiore alla media nazionale
contesto socio-demografico e di salute
Come nel resto d’Italia anche nelle Marche diminuisce la propensione a sposarsi
2019 2020
Marche 2,6 1,3
Italia 3,1 1,6
Fonte dati ISTAT – Tasso di nuzialità (‰)
Famiglie e nuclei familiari Marche Italia
% persone sole 30,9 33,3
% di persone sole di 60 anni e
oltre 17,8 17,8
Famiglie con più di 5 componenti 5,9 5,3
Altre famiglie 7,2 4,9
Coppie con figli 34,8 33,0
Coppie senza figli 20,1 19,6
Monogenitori 12,7 10,9
Fonte dati ISTAT – Famiglie e nuclei familiari per tipologia - media biennale 2018-2019*, valutazione percentuale regione Marche e Italia
• Una famiglia su tre è composta da una sola persona
• Le famiglie
monocomponenti di 60 anni e più sono una su 5
• Le famiglie numerose sono una minima percentuale
contesto socio-demografico e di salute
Si osserva un
progressivo aumento percentuale di
persone che nella
fascia di età di 20-24 anni ha conseguito
almeno un diploma di scuola media
superiore
30 40 50 60 70 80 90 100
2004 2005 2006 2007 2008 2009 2010 2011 2012 2013 2014 2015 2016 2017 2018 2019
Marche Italia
Popolazione in età 20-24 anni che ha conseguito almeno il diploma di scuola secondaria superiore (%)
contesto socio-demografico e di salute
STILI DI VITA
DEPRESSIONE ALCOOL
FUMO DI SIGARETTA
ATTIVITA’ FISICA/SEDENTARIETA’
SALUTE
AUTOPERCEPITA ALIMENTAZIONE
Nei giovani
l’abitudine al
fumo aumenta con l’età
Sorveglianza PASSI Popolazione 18-69 anni
(2016-2019)
Sorveglianza PDA 65 anni e più
(2016-2019) Marche Italia Marche Italia
Non fumatori*
56,7 57,2 61,6 63,3Fumatori*
24,6 25,3 8,1 9,8Ex-fumatori*
18,7 17,6 30,3 26,9Tra gli adulti di 18-69 anni 1 adulto su 5 fuma
…..negli ultra65enni
diminuisce
fumo di sigarettaSORVEGLIANZA 0-2 anni
Anno 2018
Regione Marche
Altre Regioni partecipanti
In gravidanza 28,2 19,7
In allattamento 42,2 34,9
Tra gli adolescenti 1 ragazzo su 5
ha sperimentato l’ubriachezza
a 15 anni
L’assunzione di bevande alcoliche in gravidanza e in allattamento
è più elevata della media nazionale
1 3
19 18
3 3
16
19
0 5 10 15 20
Femmine Maschi Femmine Maschi
13 anni 15 anni
%
Percentuale dei ragazzi che ha dichiarato di essere stati ubriachi 2 volte o più, per età * e genere
Confronto Regione Marche e Italia, HBSC 2018
Marche Italia
alcool
Sorveglianza PASSI
Popolazione 18-69 anni (2016- 2019)
Marche Italia
Consumo alcol 65,9 55,6
Consumo fuori
pasto 8,7 8,3
Consumo abituale
elevato* 2,6 2,8
Consumo binge** 11,1 9,3
Consumo a maggior rischio***
18,6 16,8
Sorveglianza PDA 65 anni e più
(2016-2019) Marche Italia
Consumo alcol 45,6 38,3
Consumo a rischio
(1) 29,3 18,5
Consumo a rischio 2
UA giornaliere 19,1 10,9
Consumo moderato
(2) 16,3 19,8
Consumo a rischio 3
o più UA giornaliere 10,2 7,5
Tra gli adulti il consumo di alcol nella regione Marche risulta
più diffuso rispetto alla media nazionale
Quasi un adulto su 5 ne fa un consumo a rischio
(>2 UA medie giornaliere per gli uomini; >1 UA per le donne)
alcool
8,0
13,0
4,0
11,0
6,0 9,0 10,0
15,0
6,0
13,0
5,0
8,0
0 2 4 6 8 10 12 14 16
Femmine Maschi Femmine Maschi Femmine Maschi
11 anni 13 anni 15 anni
Pe rce ntuale di ra gazzi di 11, 13 e 15 a nni che ha ri sposto di fa re a ttività fisica per un totale di a lmeno 60 mi nuti al
gi orno, per età, genere
Confronto Regione Ma rche e Italia, HBSC 2018
Marche Italia
L’ Attività fisica diminuisce con l’età
è sedentario
il 32,1% dei residenti di 18-69 anni ed il 34,1% di coloro che hanno più di 65
anni
32,449,6 30,5
51,6 31,8
34,7 44,0 28,1
40,9
82,4 44,4
22,2 39,0 27,6
0 20 40 60 80 100
No Si No Si Nessuna Qualche Molte
Alta Bassa 85+
75-84 65-74 Donne Uomini
DepressioneVive soloDifficoltà economicheIstruzioneEtàGenere
Sedentari per caratteristiche socio demografiche e di salute % Regione Marche PASSI d'Argento, anni 2016-2019
Totale 34,1% (IC 95%: 28,29-40,53)
30,3 52,3 31,7
39,6 28
35,7 46,8
57,3 84,8 26,2
31,7 26,1
34,1 29,9
0 20 40 60 80 100
No Si Italiana Straniera Nessuna Qualche Molte
Alta Bassa 50-69 35-49 18-34 Donne Uomini
DepressioneCittadinanzaDifficoltà economicheIstruzioneEtàGenere
Sedentari per caratteristiche sociodemografiche e di salute (%) Regione Marche, PASSI anni 2016-2019
Totale 32,1% (IC 95%: 30,2-34,1
attività fisica
circa il 30% dei bambini della classe terza della scuola primaria (circa 8 anni) è sovrappeso o obeso
Sorveglianza PASSI Sorveglianza PDA Marche Italia Marche Italia
Obesi 9,3 10,8 12,3 14,3
Sovrappeso 32,5 31,5 43,6 43,6
Normo/sottopeso 58,3 57,7 44,2 41,3
Obesi consigliati dal medico/operatore sanitario di perdere peso
68,0 72,5 12,3 14,3
Sovrappeso consigliati dal medico/operatore sanitario di perdere peso
39,2 37,7 43,6 43,6
il 41% degli adulti e il 56% degli anziani è sovrappeso o
obeso
sovrappeso/obesità
Sorveglianza PASSI Sorveglianza PDA Marche Italia Marche Italia
0 porzioni 1,7 2,7 0,7 1,5
1/2 porzioni 42,3 48,5 31,5 43,2
3/4 porzioni 42,2 39,0 49,5 44,0
5+ porzioni 13,8 9,8 18,3 11,3
Consumo di frutta e verdura
I ragazzi consumano una quantità di frutta e
verdura nettamente inferiore al minimo consigliato
(il 35,8% circa degli adolescenti dichiara di mangiare frutta e il 29% di
mangiare verdura una volta al giorno)
Gli anziani risultano più fedeli alla tradizione mediterranea
poiché si avvicinano
maggiormente alle linee guida internazionali
frutta e verdura
Sorveglianza PASSI Sorveglianza PDA
Marche Italia Marche Italia
Sintomi di depressione 6,4 6,0 12,2 13,3
Richiesta di aiuto 58,9 61,4 45,9 73,6
Gli anziani con sintomi depressivi sono circa il doppio degli adulti (12,2 vs 6,4)
il 24% degli ultra 65enni si dichiara insoddisfatto ‘per la vita che conduce’
15,5 30,6
40,8 22,0
34,1 23,2
69,9 15,3
25,5
57,0 23,0
25,0 35,3 28,7 18,6
25,7 21,7
0 20 40 60 80
No 1 patologia 2+ patologie No Si Italiana Straniera Nessuna Qualche Molte
Alta Bassa 85+
75-84 65-74 Donne Uomini
Patologie cronicheVivere soliCittadina nzaDifficoltà economicheIstruzioneEtàGener e
Insoddisfazione della propria vita per caratteristiche sociodemografiche: confronto %, Regione Marche
PASSI d’Argento 2016-2019 Totale 24% (IC 95%: 18,5-30,5)
depressione/salute autopercepita
PIA O
RU
Sicurezza in casa,
in strada
e al lavoro
Incidenti domestici nelle Marche: frequenza del fenomeno e caratteristiche
Dataset ISTAT Multiscopo sulle famiglie: Aspetti della vita quotidiana – Persone
• Nelle Marche nel 2019 si sono verificati 33 mila incidenti domestici che hanno coinvolto circa 25 mila persone (in media 1,3 incidente per infortunato).
• Il trend dell’incidenza di soggetti che hanno subito infortuni domestici, nel periodo 2015- 2019, nella nostra Regione è in crescita.
• Il rischio di infortunio domestico:
è più elevato nel genere femminile;
aumenta al crescere dell’età;
è più alto nei meno istruiti.
11,2
10,3
13,7
16,1 16,6
13,1
11,5
13,9 13,4
12,5
0 2 4 6 8 10 12 14 16 18 20
2015 2016 2017 2018 2019
Tasso di persone che hanno subito incidenti domestici (x 1.000)
Marche Italia
Tasso di persone (x 1.000 persone con le stesse caratteristiche) che hanno subito incidenti in ambiente domestico negli ultimi 3 mesi.
Confronto Marche-Italia, periodo 2015-2019
Incidenti domestici
Incidenti domestici nelle Marche: percezione del rischio e gravità dell’infortunio
• la consapevolezza del rischio di infortunio in casa è bassa: solo 9
persone su 100 considera alta o molto alta la
probabilità di avere un incidente domestico.
• il 4,5% delle persone, tra 18-69 anni, ha dichiarato un infortunio che ha
richiesto il ricorso al MMG, od al pronto
soccorso o all’ospedale.
Incidenti domestici
La prevalenza delle cadute aumenta con il crescere dell’età:
9,4% nella fascia 65-74 anni, 13,5%
in quella di 75-84 anni e 17,5% in quella di 85 e più anni.
Negli anziani il luogo dove avviene più spesso la ‘caduta in casa’ è la cucina (30,4%) seguita da bagno e camera da letto Il 17% avviene nelle scale
.
Incidenti domestici
Incidenti stradali nelle Marche: un trend in diminuzione
Fonte: Istat, Statistiche focus - Incidenti stradali nelle Marche, anni 2015-2019
• Nelle Marche nel 2019 si sono verificati 5.399 incidenti stradali con 7.560 feriti e 99 decessi.
• Il trend 2011-2019, è in diminuzione (-17%).
• Anche nel 2019 il tasso di incidentalità stradale (numero di incidenti ogni 1.000 abitanti) è alto:
lungo la costa,
nei comuni capoluogo di provincia, lungo la SS n.73bis di Bocca Trabaria, lungo la SS 76 della Val D’Esino,
lungo la SS 16 Adriatica.
Tasso (x.1000 ab) di incidenti stradali, per Comune. Regione Marche, anno 2019
incidenti stradali
PROVINCE
2019 2010
Indice di mortalità (a)
Indice di gravità (b)
Indice di mortalità (a)
Indice di gravità (b)
Pesaro Urbino 1,9 1,3 1,8 1,3
Ancona 1,3 0,9 1,6 1,1
Macerata 2,5 1,8 1,8 1,2
Ascoli Piceno 1,9 1,3 1,1 0,8
Fermo 1,9 1,3 1,7 1,1
Marche 1,8 1,3 1,6 1,1
Italia 1,8 1,3 1,9 1,3
Incidenti stradali nelle Marche: caratteristiche
Fonte: Istat, Statistiche focus - Incidenti stradali nelle Marche, anno 2019
(a) Rapporto tra il numero dei decessi come conseguenza degli incidenti ed il numero degli incidenti con lesioni a persone, moltiplicato 100.
(b) Rapporto tra il numero dei morti e il numero dei morti e dei feriti in incidenti stradali con lesioni a persone, moltiplicato 100.
• L'indice di mortalità, che esprime concetto di pericolosità media del sinistro, nelle Marche è in aumento dal 2010 al 2019 passando da: 1,6 deceduti a 1,8 deceduti ogni 100 incidenti
• L' indice di gravità, che ci dà informazioni sulla pericolosità media del sinistro con riferimento posto sulla persona, in quanto soggetto passivo ed attivo dell’incidentalità nelle Marche è anch’esso in aumento dal 2010 al 2019 passando da: 1,1 deceduti a 1,3 deceduti ogni 100 infortunati.
• I valori provinciali mostrano un aumento a Macerata, Ascoli Piceno e Fermo; una sostanziale stabilità a Pesaro ed una diminuzione ad Ancona
Indice di mortalità e di gravità, per provincia, regione Marche ed Italia.
Anni 2019 e 2010
incidenti stradali
81,9
17,1
93,5 85,3
22,8
96,4
0 20 40 60 80 100
Uso cintura anteriore sempre
Uso cintura posteriore sempre
Uso casco sempre Uso dei dispositivi di sicurezza distribuzione %
Regione Marche e media Pool Italia, PASSI anni 2016-2019
Marche Italia
gli occupanti dei sedili
posteriori delle auto sono
quelli più frequentemente non assicurati con sistemi di
ritenuta (cinture)
22,7
6,2
14,8 46,6
7,9 1,8
Incrocio Rotatoria Intersezione Rettilineo Curva
Altro (passaggio a livello, dosso, pendenza, galleria)
l’ambito stradale più coinvolto in incidenti
stradali in area urbana è il rettilineo , seguito da incroci e intersezioni
incidenti stradali
21831,0
19171,0 18924,0
17382,0
15147,0
13232,0 12713,0
12023,0 11892,0 12066,0 11735,0 11483,0
,0 5000,0 10000,0 15000,0 20000,0 25000,0
2008 2009 2010 2011 2012 2013 2014 2015 2016 2017 2018 2019
TOTALE
infortuni ‘definiti
positivamente’ dal 2008 al 2019 sono diminuiti passando dai 21 mila agli 11 mila circa
185 3165 976 234 37
9874
0 2000 4000 6000 8000 10000 12000 Tumori (C00-D48)
Malattie del sistema nervoso (G00-G99) Malattie dell'orecchio e dell'apofisi
mastoide (H60-H95) Malattie del sistema respiratorio (J00-J99)
Malattie della cute e del tessuto sottocutaneo (L00-L99) Malattie del sistema osteomuscolare e del
tessuto connettivo (M00-M99)
nel quinquennio 2015 -2019, le patologie professionali
maggiormente riconosciute sono le patologie muscolo scheletriche, seguite da quelle del Sistema
Nervoso (sindrome del tunnel carpale) e dell’orecchio
infortuni e malattie professionali
malattie trasmissibili
Dati SETTEMBRE 2021
- 325.000 isolamenti/quarantene
- quasi 2 milioni di dosi di vaccino in otto mesi - 950.000 cittadini con ciclo vaccinale
completo (69% del totale)
- 2,5% di ospedalizzazioni sui casi complessivi individuati
- 15% dei casi ricoverati sono in terapia intensiva
anni
vaccino esavalente
vaccino MPR
2011- 92,3
2015 92 79,9
…..
2019 94,7 93,8
2020 93,8 92,7
le coperture vaccinali, che da 5-10 anni stavano migliorando, hanno subito un
piccolo arresto nel 2020 (causa pandemia)
Malattie
croniche non
trasmissibili
Malattie Croniche Non Trasmissibili (MCNT) nella Regione Marche
Condizioni di salute Marche Italia Persone con almeno
1 patologia cronica
41,5 40,9
Persone con 2 o più patologie croniche (co-morbilità)
22,0 21,1 PASSI PASSI d'Argento
Marche Italia Marche Italia Malattie cardio-cerebrovascolari
Prevalenza 5,6 5,2 32,8 32,8
Popolazione stimata 56.534 2.095.004 122.816 13.214.638 Malattie respiratorie
Prevalenza 5,2 6,8 17,0 20,2
Popolazione stimata 52.496 2.739.620 63.655 8.138.283 Diabete
Prevalenza 4,2 4,7 16,4 19,9
Popolazione stimata 42.400 1.893.561 61.408 8.017.417 Tumori
Prevalenza 3,9 3,9 13,2 12,8
Popolazione stimata 39.372 1.571.253 49.426 5.156.932 Malattie epatiche
Prevalenza 1,2 1,3 2,2 4,0
Popolazione stimata 12.114 523.751 8.238 1.611.541 Insufficienza renale
Prevalenza 0,8 1,1 11,4 8,0
Popolazione stimata 8.076 443.174 42.686 3.223.082
• 4 marchigiani su 10 presentano almeno 1 patologia cronica
• 2su 5 ne hanno 2 o più (co-morbilità)
• in entrambi i casi l’andamento 2015-2019 è in crescita
Residenti per condizioni di salute dichiarate negli ultimi due giorni precedenti l'intervista (per 100 persone della stessa classe di età, sesso e zona). Confronto Marche-Italia, anno 2019
Fonte: ISTAT:" Annuario statistico Italiano" su fonte "Indagine multiscopo - Aspetti della vita quotidiana, anno 2019
Prevalenza e popolazione stimata affetta da almeno una patologia cronica, per tipologia di patologia. Sorveglianze PASSI e PASSI d’Argento, confronto Marche-Italia, anni 2016-2019
Fonte: Sorveglianze PASSI e PASSI d'Argento, data-base Regione Marche quadriennio 2016-2019
PASSI e PASSI d’Argento ci informano che, sia tra i 18-69enni sia tra la popolazione anziana (>= 65 anni), le MCNT più diffuse tra i residenti marchigiani sono:
1. le malattie cardio-cerebrovascolari ; 2. le malattie respiratorie;
3. il diabete.
malattie croniche non trasmissibili
Malattie Croniche Non Trasmissibili (MCNT) e limitazioni funzionali
65,9
22,0
8,3
3,8 41,4
24,9
16,6 17,2
0,0 10,0 20,0 30,0 40,0 50,0 60,0 70,0
0 1 2 3+
Tasso standardizzatoper 100
N. malattie croniche
Senza Limitazioni Con Limitazioni
• All’aumento del numero di malattie croniche di cui un soggetto è affetto (co-morbilità) cresce la quota di coloro che non riescono più a svolgere normalmente le attività della vita quotidiana:
• tra le persone che presentano 2 MCNT: 8 su 100 NON hanno difficoltà a svolgere le normali attività quotidiane, invece il doppio, 16 su 100, SI
• tra le persone che presentano 3 o più MCNT 4 su 100 NON hanno limitazioni nelle attività quotidiane, ma 17 su 100 SI (più del quadruplo).
Fonte: Rapporto Osservasalute 2020 su fonte Istat Indagine Multiscopo “Aspetti della vita quotidiana”. Anno 2020.
Persone (valori standardizzati per 100) senza e con limitazioni nelle attività quotidiane che vivono in famiglia per numero di malattie croniche. Regione Marche, anno 2018
malattie croniche non trasmissibili
Prevalenza delle Malattie Croniche Non Trasmissibili (MCNT) nei gruppi di popolazione con svantaggio socio-economico
15%
19%
25%
11%
14%
26%
39%
16%
19%
29%
11%
6%
0% 20% 40% 60% 80%
ETA' 18 - 34 anni 35 - 49 anni 50 - 69 anni
GENERE uomini donne
ISTRUZIONE nessuna/elementare
media inferiore media superiore
laurea
DIFFICOLTA' ECONOMICHE
molte qualche nessuna
3,4
12,7 4,2
3,8 3,4
5,2 6,3 3,1
7,2 7,8 2,2
1,2 3,7
4,8
0 5 10 15 20
No Si Italiana Straniera Nessuna Qualche Molte
Alta Bassa 50-69 35-49 18-34 Donne Uomini
ObesitàCittadinanzaDifficoltà economicheIstruzioneEtàGenere
% Diabete per caratteristiche sociodemografiche (%) Regione Marche,
PASSI anni 2016-2019 . Totale 4,2% (IC 95%: 3,5-5,1) Persone tra 18-69 anni con almeno 1 patologia cronica, per caratteristiche
socio-demografiche. Sorveglianza PASSI, regione Marche, periodo 2016-2019
Fonte PASSI Epicentro e Regione Marche Fonte PASSI Epicentro e Regione Marche
Le MCNT non si distribuiscono equamente tra la
popolazione:
sono più frequenti nelle persone con status socio-economico
più svantaggiato.
Il diabete è
paradigmatico di ciò
Ospedalizzazione
182.360 178.557 174.134 177.032 171.775
48.220 48.104 54.370 51.838 53.630
0 20.000 40.000 60.000 80.000 100.000 120.000 140.000 160.000 180.000 200.000
2015 2016 2017 2018 2019
tipo dimissioni
ordinarie DH/DS Lineare (ordinarie) Lineare (DH/DS)
Al diminuire dei ricoveri ordinari aumentano quelli diurni (Day Hospital e Day Surgery)
l’ospedalizzazione
8,51% 7,48% 17,15% 21,87% 25,96% 19,04%
8,39% 7,32% 16,85% 22,17% 25,93% 19,34%
7,95% 7,50% 16,23% 22,40% 26,33% 19,59%
7,63% 7,44% 15,92% 22,94% 26,42% 19,65%
7,23% 7,44% 15,32% 23,19% 26,42% 20,39%
0,00%
5,00%
10,00%
15,00%
20,00%
25,00%
30,00%
ricoveri 0-5 ricoveri 6-24 ricoveri 25-44 ricoveri 45-64 ricoveri 65-79 ricoveri 80+
2015 2016 2017 2018 2019
Negli ultimi 5 anni la
maggior parte dei ricoveri riguarda popolazione tra i 65 e i 79 anni
anno 2019 Il 10% dei
DRG prodotti riguarda
quattro
diagnosi più frequenti
diagnosi av1 av1% av2 av2% av3 av3% av4 av4% av5 av5%
M 127 - Insufficienza cardiaca e shock 2338 3,25 1455 2,89 1178 3,04 655 2,2 511 2,15 C 544 - Sostituzione di articolazioni maggiori
o reimpianto degli arti inferiori
1813 2,52 1178 2,34 951 2,45 645 2,16 600 2,52
M 87 - Edema polmonare e insufficienza respiratoria
1672 2,33 1217 2,42 779 2,01 718 2,41 665 2,79
C 359 - Interventi su utero e annessi non per neoplasie maligne senza CC
1660 2,31 1226 2,43 1076 2,77 809 2,71 657 2,76
totale ricoveri 71912 100 50375 100 38775 100 29813 100 23822 100
l’ospedalizzazione
Tra il 1999 e il 2019 il Tasso Sandardizzato (x 10.000 maschi e femmine) delle
Dimissioni per
Tumore Maligno nella Regione Marche
diminuisce meno del dato medio nazionale
176,94
159,43162,93 150,56
141,15142,22141,58143,73141,34146,15 142,78
136,51139,53 132,08
124,59
121,7 119,78 117,27
126,48127,72 119,02 184,1
174,67174,14 169,59
166,04164,87163,88 160,72
157,43 152,74
146,48 141,53
136,41 129,95
123,47 117,64
114,73
112,1 112,88112,51 109,17 100
1999 2000 2001 2002 2003 2004 2005 2006 2007 2008 2009 2010 2011 2012 2013 2014 2015 2016 2017 2018 2019
MARCHE ITALIA Lineare (MARCHE)
114,91 100
107,74 101,39
93,62 95,61 95,07 94,9997,94 96,36 97,45
91,53 91,32 93,01 87,68
82,54 82,67 81,4286,54 87,2684,96 116,29
108,92109,03106,24
104,57104,93104 102,26100,6298,61 95,67
92,6 89,12 86,67
82,66
79,22 78,18 77,25 77,94 78,2575,96
50
1999 2000 2001 2002 2003 2004 2005 2006 2007 2008 2009 2010 2011 2012 2013 2014 2015 2016 2017 2018 2019
MARCHE ITALIA Lineare (MARCHE) l’ospedalizzazione
N. DECESSI MEDI ANNUALI
PERIODO 2015-2019 ANNO 2020
DECESSI MESE DI MARZO
CONFRONTO MEDIA 2015- 2019 CON 2020
DECESSI EVITABILI
TRIENNIO 2016-2018
MORTALITA’
17.863 20.123 +44,19% 6697
N. DECESSI ANNO
la mortalità
Causa iniziale di morte - European Short List n. decessi quoziente di mortalità (per 10.000 abitanti)
tasso standardizzato di mortalità (per 10.000 abitanti)
malattie del sistema circolatorio 5960 38,99 25,24
malattie ischemiche del cuore 1969 12,88 8,5
> di cui infarto miocardico acuto 544 3,56 2,54
> di cui altre malattie ischemiche del cuore 1425 9,32 5,95
altre malattie del cuore 1406 9,2 5,85
malattie cerebrovascolari 1415 9,26 5,97
altre malattie del sistema circolatorio 1170 7,65 4,92
tumori maligni 4349 28,45 21,47
Prime cause di morte sono ancora
Malattie del s.
circolatorio e Tumori maligni
REGIONE TD AD (POS) PD (POS)
1 TRENTIN
O A. A.
14,8 5,1 (1) 9,7 (4)
2 MARCHE 15,1 6 (7) 9 (1)
3 UMBRIA 15,3 6,1 (8) 9,2 (2)
4 VENETO 15,4 5,8 (4) 9,6 (3)
5 TOSCANA 15,5 5,8 (6) 9,7 (5)
Le Marche hanno il valore più basso in Italia per giorni
perduti std pro capite per mortalità
evitabile ‘prevenibile’
la mortalitàProgrammi di Popolazione
COPERTURE VACCINALI
SCREENING ONCOLOGICI
97,9 97,1 97,6 97
93,7
92 92,4 93 93,9 94,7
75 80 85 90 95 100
2010 2011 2012 2013 2014 2015 2016 2017 2018 2019
Nelle coperture vaccinali per esavalente (ciclo
completo), dal 2016 si è registrata l’inversione di tendenza (dati a 24 mesi)
92 92,3
88,2 87,7
81,4 79,9
83 88,2
92 93,8
75 80 85 90 95 100
2010 2011 2012 2013 2014 2015 2016 2017 2018 2019
Lo stesso accade per la prima dose di Morbillo-Parotite-
Rosolia (dati a 24 mesi)
coperture vaccinali
screening oncologici
Adesione in aumento costante negli anni 2015-2019,
soprattutto per ‘mammella’ e
‘cervice uterina’
Considerando anche i test
spontanei sia per ‘mammella’
che per ‘cervice uterina’, le
Marche hanno tassi di adesione
superiori alla media nazionale
Diseguaglianze ed Equità
nella Salute
Prevalenza di fattori di rischio e condizioni che influenzano la salute materno-fetale e quella del bambino fino ai 2 anni di vita, per difficoltà
economiche familiari. Regione Marche, 2018-2019
Difficoltà economiche e stili di vita: prima/durante la gravidanza
Fonte: Sistema di Sorveglianza bambini 0-2 anni di vita. Risultati dell'indagine 2018-2019. Regione Marche
Difficoltà economiche ed interventi: post gravidanza e fino ai 2 anni di vita
Le difficoltà economiche familiari influiscono negativamente sull’adesione ai corretti stili di vita, prima/durante la gravidanza e sull’attuazione di interventi precoci (post gravidanza) di
promozione della salute, efficaci per il sano sviluppo psico-fisico del bambino . Non a tutti i nuovi nati sono garantite le «migliori condizioni di partenza» !
18
9 23 28
4
28
0 10 20 30 40 50 60 70 80 90
assunzione appropriata acido folico in gravidanze
programmate e/o non escluse
mamme fumatrici in gravidanza
mamme che hanno consumato alcol almeno
1-2 volte in gravidanza
% difficoltà presenti difficoltà assenti
39
65
36 50 47
77
27
54
0 10 20 30 40 50 60 70 80 90
bimbi <6 mesi allattati al seno
bimbi posizionati correttamente in culla
bimbi >=6 mesi a cui non sono stati letti libri
bimbi non esposti a schermi
% difficoltà presenti difficoltà assenti
Fattori di Rischio Prevalenza % Impatto % diseguaglianze N. soggetti «risparmiati»
eliminando le diseguaglianze (Impatto assoluto)
Alcol a rischio 8,8 0,7 6.706
Fumatori 22,9 4,9 44.965
Sedentari 46,5 15,2 138.760
No 3 porzioni Frutta & Verdura al dì 37,1 8,2 74.454
Sovrappeso 46,7 10,7 97.100
Obesi 11,2 5,2 47.170
Stili di vita scorretti e diseguaglianze sociali nelle Marche
Sappiamo che: le diseguaglianze sociali impattano pesantemente nell’aumento dell’esposizione ai fattori di rischio
Esempio di lettura degli indicatori della tabella, per il fattore di rischio sedentarietà:
Prevalenza %: rappresenta il numero di soggetti esposti al fattore di rischio su 100 abitanti. Nelle Marche ci sono (tra i 30-70enni) 47 sedentari ogni 100 abitanti.
Impatto % diseguaglianze: rappresenta il numero di soggetti esposti al fattore di rischio su 100 abitanti che si potrebbero evitare se si eliminassero le diseguaglianze sociali. Nelle Marche, eliminando le diseguaglianze sociali, si potrebbero evitare, tra i 30-70enni, 15 sedentari ogni 100 abitanti.
Impatto assoluto rappresenta il numero assoluto di soggetti esposti al fattore di rischio selezionato che si eviterebbero se si eliminassero le diseguaglianze. Nelle Marche ci sono 437.466 soggetti sedentari (tra i 30-70enni): se ne avrebbero 138.760 in meno se si annullassero le diseguaglianze.
Fonte: DORS-PIEMONTE https://www.dors.it/tooldi
s/coesdi/index.php
Ora possiamo sapere anche:
• quale sia, in una popolazione, il fattore di rischio più influenzato
• dalle disuguaglianze: per le Marche è la sedentarietà
• cosa succederebbe se potessimo «eliminare» le diseguaglianze
Diseguaglianze di mortalità per livello d’istruzione
Tasso di mortalità (x 10.000), per grado d’istruzione e per tutte le cause, standardizzato per età .
Confronto tra Regione Marche, Italia, e la mortalità standardizzata per età e alto livello di istruzione della Provincia Autonoma di Bolzano, considerata come standard di riferimento. Periodo 2012-2014
Genere maschile
Fonte: Petrelli Alessio, Frova Luisa: "Atlante italiano delle disuguaglianze di mortalità per livello di istruzione"
Genere femminile
64
72 71
65
73
81
0 10 20 30 40 50 60 70 80 90
alta media bassa
Tasso st di mortalità x 10.000
Scolarità
Marche Italia Standard di Bolzano: alta scolarità= 56 x 10.000
In entrambi i generi al diminuire del livello d’istruzione aumenta il tasso di mortalità standardizzato per età
105
121 127
106
125
143
0 20 40 60 80 100 120 140 160
alta media bassa
Tasso st di mortalità x 10.000
Scolarità
Marche Italia Standard di Bolzano: alta scolarità= 92 x 10.000
Analisi di contesto….
Il Piano della Prevenzione 2020-2025 nasce ai tempi della pandemia di Covid19 e tale contemporaneità ha avuto, ha e avrà sicuramente influenza nello svolgimento delle azioni di piano e nel raggiungimento degli obiettivi;
l’impegno prossimo futuro che il sistema potrà dedicare alle azioni di piano resta ancora incerto
Chi opera nella prevenzione e promozione della salute dovrà ripensare modalità e tecniche di approccio all’utenza, e le azioni di piano dovranno essere rimodulate per il superamento dell’emergenza e delle nuove
condizioni e nuovi rapporti che questa comporta
Infine alcune nuove norme sociali (lavoro a casa, impossibilità di frequentare
centri sportivi, didattica e lavoro con uso continuo degli schermi) rischiano
di dare impulso all’aumento di alcuni fattori di rischio quali la sedentarietà e
il sovrappeso, con conseguenze possibili sull’insorgenza di malattie croniche
non trasmissibili (MCNT).
autori
ente u.o. nominativo
ARS Marche PF Prevenzione F Filippetti E Benedetti L Belardinelli D Fiacchini PF Flussi Informativi L Spazzafumo M Pompili F Polverini
Oss Reg Screening G Feliciangeli
ASUR Marche Direzione sanitaria R Appignanesi P Serafini
Av 2 Epidemiologia M Morbidoni C Mancini A Guidi A Cardone Av 3 Epidemiologia R Stopponi F Cicchitelli A Sbrancia
ARPA Marche Osservatorio Epid M Baldini K Di Biagio S Bartolacci