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Pannelli a messaggio variabile e relativi accessori. Relazione tecnica illustrativa ai sensi dell art. 23, commi 14 e 15, del DLgs 50/2016 e ss.mm.

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Procedura aperta, ai sensi dell’art. 60 del D.Lgs. n. 50/2016 e ss.mm.ii., per l’aggiudicazione, con il criterio dell’offerta economicamente più vantaggiosa, della progettazione esecutiva, fornitura, posa in opera, messa in funzione e calibrazione di parti di un sistema di monitoraggio ed informazione per la realizzazione dell’intervento “SS268 del Vesuvio e viabilità interconnessa – applicazione dei sistemi tecnologici per la messa in sicurezza e monitoraggio”

Pannelli a messaggio variabile e relativi accessori

Relazione tecnica illustrativa

ai sensi dell’art. 23, commi 14 e 15, del DLgs 50/2016 e ss.mm.ii

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1. Sommario

1. Inquadramento, normativo e programmatorio ed obiettivi ... 3

2. Oggetto del procedimento ... 4

3. Struttura della gara e criterio di aggiudicazione ... 5

4. Organizzazione delle attività e frazionamento in lotti ... 5

5. Stima dei costi e congruità dell’importo ... 5

6. Esenzione dall’obbligo di redazione del DUVRI ... 7

7. Copertura finanziaria ... 7

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1. Inquadramento, normativo e programmatorio ed obiettivi

Con L. R. n. 3/2002, è stata istituita l’Agenzia Campana per la Mobilità Sostenibile - ACaM quale ente strumentale della Regione Campania dotato di personalità giuridica pubblica, nonché di autonomia gestionale, amministrativa, contabile e tecnica, e, pertanto rientrante nel novero delle pubbliche amministrazioni di cui all’art.1, comma 2, D.Lgs 165/2001 e smi;

Con successiva L.R n. 38/2016 la Regione Campania ha emendato la Legge istitutiva di ACaM n. 3/2002 modificandone la denominazione in ACaMIR – Agenzia Campana per la Mobilità, le Infrastrutture e le Reti ed attribuendole ulteriori attività tra cui quella di supportare l’amministrazione regionale nella programmazione, coordinamento e monitoraggio della rete viaria regionale, redazione di piani e progetti di potenziamento, adeguamento e manutenzione programmata, nonché disciplina delle modalità e dei criteri di progettazione, costruzione, manutenzione e miglioramento, classificazione e declassificazione delle strade regionali e provinciali di cui al decreto legislativo 30 aprile 1992, n. 285.”;

Tra le attività istituzionali dell’ACaMIR demandate alla stessa dalla Legge regionale n. 3 del 28 marzo 2002 e dal Regolamento ACaM - approvato con Delibera di G.R. approvato con delibera di G.R. n. 220 del 17 Aprile 2018 vi è altresì la realizzazione e gestione di banche date in ambiente GIS;

Tra le attività previste nel Piano delle attività dall’ACaMIR per il triennio 2018 – 2020, approvato con Determinazione n. 248 del 21.12.2017, è programmata la realizzazione dell’intervento “SS268 del Vesuvio e viabilità interconnessa – applicazione dei sistemi tecnologici per la messa in sicurezza e monitoraggio”.

A conclusione della procedura di gara, l’ACaMIR stipulerà un contratto di appalto con l’aggiudicatario.

La procedura di gara è soggetta alle norme e condizioni previste dal Codice, dal DPR 207/2010 e ss.mm.ii., relativamente agli articoli ancora vigenti, dalle Linee guida ANAC, dal D.Lgs. n. 82/2005 e ss.mm.ii. per quanto d’interesse e dalle relative regole tecniche, dalle disposizioni previste dalla documentazione di gara oltre che, per quanto non regolato dalle clausole e disposizioni suddette, dalle norme del Codice Civile e dalle altre disposizioni di legge nazionali vigenti in materia di contratti di diritto privato, nonché dalle leggi nazionali ed euro-unitarie vigenti nella materia oggetto della procedura di gara.

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2. Oggetto del procedimento

Oggetto della presente procedura di gara è la realizzazione di una parte dell’intervento “SS268 del Vesuvio e viabilità interconnessa – applicazione dei sistemi tecnologici per la messa in sicurezza e monitoraggio” tramite la progettazione, fornitura, posa in opera, messa in funzione, collegamento con la centrale operativa ANAS, calibrazione ed assistenza manutentiva in garanzia almeno biennale di un sistema di informazione agli utenti della rete stradale interconnessa con la SS268, in un’area del territorio regionale particolarmente critica dal punto di vista della gestione del rischio Vesuvio.

In particolare, sono oggetto della presente procedura di gara le seguenti attività/forniture:

la progettazione, realizzazione, posa in opera dei 20 (venti) impianti infrastrutturali (fondazioni ed opere in elevazione);

adempimenti amministrativi e tecnici propedeutici e necessari alla realizzazione dell’allaccio di ogni impianto alla rete elettrica;

la fornitura di 28 (ventotto) PMV, di cui 6 (sei) di dimensione 4 righe da 15 caratteri, Hn 30 cm ciascuna, e 22 (ventidue) di dimensione 3 righe per 18 caratteri, Hn 40 cm ciascuna;

la fornitura per ogni apparato PMV e relativi accessori di una Unità di Controllo Locale(UCL) per la gestione dei PMV installati nello stesso impianto da parte della centrale operativa ANAS. Ciascun UCL dev’essere munito di:

o modem con alloggiamento per SIM card dati (le SIM Card non sono oggetto di fornitura), compatibile con gli standard GSM/LTE. Il modem con SIM card dati sarà utilizzato, in caso di indisponibilità della rete di comunicazione, per inviare/ricevere dati al/da PMV;

o scheda di rete con interfaccia RJ45.

l’integrazione dei PMV nel software della centrale operativa ANAS. In particolare, dalla centrale operativa ANAS, la quale è già operativa, dovrà essere possibile governare tutti i PMV installati negli impianti;

la fornitura di 28 (ventotto) pannelli full LED multicolori per infografica, di dimensioni commisurate al PMV vero e proprio, ovvero di altezza geometrica uguale all’altezza del PMV;

la fornitura di 112 (centododici) lanterne di colore arancione, di diametro minimo pari a 300mm, adeguatamente schermate contro i riflessi della luce solare;

la fornitura dei componenti/accessori necessari al collegamento dei PMV, dei pannelli per infografica e delle lanterne di ciascun impianto allo switch/router/modem della rete di comunicazione ed alla rete elettrica;

le attività necessarie alla realizzazione, fornitura, installazione, configurazione, verifica di conformità e messa in esercizio dei PMV, dei pannelli per infografica e delle lanterne, inclusa la connessione con la centrale operativa ANAS ed il pieno controllo, mediante quest’ultima, di tutte le funzionalità degli apparati;

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la predisposizione (con relativa alimentazione dei dati) di un sistema di Asset Management per tutti i beni oggetto della fornitura, allo scopo di individuare in modo univoco – tra l’altro – il bene, la sua localizzazione e il suo valore economico. Il sistema dovrà inoltre tracciare tutti gli interventi e tutte le sostituzioni operati sugli apparati guasti. Il Fornitore dovrà garantire l’accessibilità a tale sistema al personale della Stazione Appaltante;

3. Struttura della gara e criterio di aggiudicazione

Nel rispetto dei principi di trasparenza, concorrenza, parità di trattamento, la gara verrà esperita mediante procedura aperta ai sensi dell’art.60 D.lgs 50/2016 e sarà aggiudicata con il criterio dell'offerta economicamente più vantaggiosa sulla base del miglio rapporto qualità/prezzo, a favore del concorrente che avrà ottenuto il punteggio finale più alto (P). Il Punteggio Totale (PTOT) attribuito a ciascuna offerta sarà uguale a PRE + PT dove:

PRE = punteggio attribuito all’offerta economica [massimo 20 (venti) punti];

PT = somma dei punti attribuiti all’offerta tecnica [massimo 80 (ottanta) punti].

4. Organizzazione delle attività e frazionamento in lotti

Ai sensi dell’art. 51, comma 1, d.lgs. n. 50 del 2016 si precisa che, in ragione della natura della fornitura richiesta e della necessaria unitarietà della prestazione, non risulta praticabile la suddivisione dell’appalto in lotti distinti.

5. Stima dei costi e congruità dell’importo

La SS268 del Vesuvio, come già descritto, costituisce un elemento imprescindibile della rete stradale primaria nell’ambito del piano di evacuazione d’emergenza del territorio per eventi connessi con l’attività vulcanica del Vesuvio, pertanto il progetto ha tenuto conto non solo delle esigenze di sicurezza della circolazione dell’arteria ma anche delle esigenze di monitoraggio delle condizioni di circolazione in occasione di eventi calamitosi, attivando delle opportune e proficue sinergie tra i due ambiti.

La rete di apparati per il monitoraggio della SS268, quindi, sarà realizzata mediante l’installazione di postazioni di controllo in corrispondenza dei punti nodali di accesso alla rete stradale primaria, individuati nel Piano per l’Emergenza Vesuvio, che costituiscono anche delle sezioni di controllo del deflusso veicolare dalla Zona Rossa. La funzione precipua di queste postazioni sarà quella di garantire la visualizzazione di immagini di contesto, che consentano di monitorare il normale deflusso dei veicoli ed intervenire, nel caso di creazione di ingorghi, con specifiche comunicazioni all’utenza, attraverso Pannelli a messaggio variabile collocati lungo l’arteria, ovvero

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coinvolgendo i presidii sul territorio. Funzione connessa sarà quella di acquisizione di dati di flusso, classificazione e catalogazione dei veicoli.

In aggiunta alle attrezzature dedicate in modo specifico al Piano di Emergenza, saranno installate altre postazioni di controllo lungo le principali arterie che attraversano il territorio oggetto dell’intervento. In questo caso la funzione principale sarà quella connessa all’acquisizione di dati, mentre quella secondaria, utile per la gestione di eventi particolari, sarà quella di visualizzazione di immagini di contesto.

I sistemi di videocontrollo consentono inoltre, nel caso si verifichi un incidente, di ridurre notevolmente i tempi di intervento dei soccorritori e la probabilità di incidenti “secondari”, ovvero il coinvolgimento di altri veicoli che sopraggiungono.

Le macro componenti che compongono il sistema posto a gara sono così sintetizzate:

Postazioni di informazione e monitoraggio

Portale a cavaletto pedonabile

Posa e messa in funzione delle componenti

Pannello a messaggio variabile monocromatico 3 righe per 18 caratteri, Hn 40 cm ciascuna

Pannelli grafico full color con area attiva 1200mm x 1200mm e risoluzione di 64x64 pixel (passo = 18,75mm);

Plinti di fondazione

Postazioni di informazione e monitoraggio

Portale a sbraccio pedonabile

Pannello a messaggio variabile monocromatico 4 righe da 15 caratteri, Hn 30 cm ciascuna

Pannello grafico full color con area attiva 1200mm x 1200mm e risoluzione di 64x64 pixel (passo = 18,75mm);

Plinto di fondazione

Posa e messa in funzione componenti

La Stazione Appaltante ha individuato la posizione sulla

Da un punto di vista numerico si intende realizzare una rete di 20 impianti (inclusi nei 93 impianti complessivi) che ospiteranno 28 PMV, così suddivisi:

• n° 10 PMV installati su portali a cavalletto

• n° 18 PMV installati su portali a bandiera.

Pertanto, il Fornitore della presente procedura di gara dovrà garantire che anche in ognuno dei succitati 20 (venti) impianti sia disponibile un punto di accesso alla rete (costituito da switch/router/modem e antenna radio) opportunamente dimensionato per consentire la trasmissione dati da/verso i PMV da/verso la centrale operativa ANAS.

Per quantificare la base d’asta, vista la particolare tipologia di apparati da acquistare, non è stato possibile individuare procedure Consip utilizzabili, pertanto sono state condotte analisi su gare similari, esperite da altre stazioni appaltanti. In particolare sono state valutate le procedure realizzate dall’ANAS, che è partner del

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Complessivamente l’importo a base di gara è pari ad € 2.251.765,00 oltre IVA, comprensivo degli oneri di sicurezza non soggetti a ribasso.

6. Esenzione dall’obbligo di redazione del DUVRI

La natura della Fornitura oggetto dell’appalto di cui alla presente gara esclude il verificarsi di interferenze tra le lavorazioni che il Fornitore deve eseguire e le attività della Stazione Appaltante;

conseguentemente, non viene redatto un DUVRI ed il corrispondente valore degli oneri relativi ai rischi da interferenza a base di gara è pari a zero.

7. Copertura finanziaria

Il progetto “SS268 del Vesuvio e viabilità interconnessa: Applicazione di sistemi tecnologici per la messa in sicurezza ed il monitoraggio” ha un valore complessivo di €10.000.000,00 così articolato:

€1.500.000,00 finanziato sulle Economie FSC 2000/2006, giusta Delibera CIPE N. 62/2011, D.G.R.

n. 39 del24/02/2014 e successivo Decreto Dirigenziale di impegno contabile n° 87 del 30/12/2015 della Direzione Generale Mobilità della Regione Campania;

€8.500.000,00 finanziato su fondi Piano Operativo Complementare 2014/2020 (POC) Linea di Azione “Trasporti e Mobilità” – Delibera CIPE n. 11/2016 e D.G.R 666 del 29/11/2016.

Il quadro economico complessivo pre-gara (Fondi POC+FSC) dell’operazione in argomento è di seguito riportato.

Si precisa che, per entrambe le fonti di finanziamento, sono rispettati i massimali come previsti per le

“Spese generali” che costituiscono una parte delle “Somme a Disposizione della Stazione Appaltante”

(B.7.1.1, B 7.1.2, B.8, B.9, B.10, B.11.1, B.11.2).

Infatti, nel caso della Fonte POC 2014/2020, le suddette spese generali complessive assommano a E.

433,692,56 e sono pari al 6,72% dell’importo alla base delle due procedure di gara ad oggi previste. Per la Fonte FSC 2000/06, tali spese sono pari ad un totale di E. 125,450,00 e costituiscono l’11,56% della base di gara che si prevede in futuro di esperire.

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Lo stralcio funzionale relativo alla gara di cui alla presente relazione “GARA 2 – Pannelli a messaggio variabile e relativi accessori”, a valere sul POC 2014/2020, è di seguito illustrato in ragione delle categorie di spesa che costituiscono il Quadro Economico pre-gara.

In particolare, si evidenzia quanto segue:

 A. lmporto a base di gara della fornitura per i pannelli a messaggio variabile e relativi accessori è di E. 2.237.850,00 oltre Oneri di sicurezza per E. 13.915,00 per un totale a base di gara di E.

2.251.765,00.

B. Somme a disposizione. Tale voce di spesa, pari ad un importo complessivo di E. 713.542,06 è articolata nelle seguenti categorie. In primis si citano le spese generali rappresentate dai compensi lordi per “funzioni tecniche” ex. Art 113 del D. Lgs. n. 50/2016 e ss.mm.ii., come calcolate in base al vigente Regolamento ACaMIR giusta D.C. n. 19 del 19.02.2018.

Il valore complessivo dei suddetti incentivi, di E. 122.669,97, è stato oggetto di ripartizione fra la Gara n. 1 e la Gara 2 di cui alla presente relazione. Entrambe le gare, infatti, costituiscono il l’operazione unica ammessa al finanziamento del POC 2014/2020. La ripartizione è stata effettuata in ragione della incidenza di ciascuna delle suddette procedure sul totale della quota POC 2014/2020 (a propria volta pari a E. 8.500.000,00).

B.7.1.1 – Tali spese si riferiscono al compenso lordo per “funzioni tecniche” ex. Art. 113 del D.

Lgs. n. 50/2016 e ss.mm.ii. relative alla fase di verifica del progetto sino alla pubblicazione, ripartite secondo una percentuale del 35%, oneri ACaMIR ed IRAP inclusi. Gli oneri in questione, ivi inclusa l’IRAP pari all’8,50% del compenso lordo, sono stati fortettariamente stimati nel 41,5%

secondo una percentuale media prudenziale che rispecchia la prassi vigente in Agenzia.

B.7.1.2 – Tali spese si riferiscono al compenso lordo per “funzioni tecniche” ex. Art. 113 del D.

Lgs. n. 50/2016 e ss.mm.ii. relative alla Direzione dell’esecuzione, alla Direzione dei Lavori ed al Coordinamento della sicurezza per la fase di esecuzione, quest’ultimo oggetto di una quantificazione effettuata sui parametri di mercato in base alle attività previste dal D.M. n. 81/08

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e ss.mm.ii.. Le spese rientranti in questa tipologia sono state stimate secondo una percentuale di ripartizione del compenso lordo del 35%, oneri ACaMIR ed IRAP inclusi. Come sopra, gli oneri in questione, ivi inclusa l’IRAP del 8,50% del compenso lordo, sono stati fortettariamente stimati nel 41,5% secondo una aliquota media prudenziale, che rispecchia la prassi vigente in Agenzia.

B.8 – Le spese per “consulenze specialistiche” si riferiscono ai compensi per l’Assistenza Tecnica Specialistica, oggetto di affidamenti a mezzo di specifica procedura di selezione pubblica a cura dell’Agenzia, per il reclutamento di personale tecnico qualificato a supporto delle attività non oggetto di rendicontazione e pagamento ex. Art. 113 del D. Lgs. n. 50/2016 e ss.mm.ii. di cui alle voci di spesa B.7.1.1., B.7.1.2, B.11.1 e B.11.2 del Quadro Economico proposto in questa sede.

B.9– Tali spese si riferiscono al compenso lordo per “commissioni giudicatrici” ex. Art. 77 del D.

Lgs. n. 50/2016 e ss.mm.ii ed assommano ad un totale di E. 2.100,00. La quantificazione in oggetto ha previsto un numero di sedute pari a 14 con un impegno di n. 3 funzionari componenti della stessa in quanto la funzione di Presidente, svolta da una figura dirigenziale, non potrà dare luogo a compensi. Il compenso lordo è stato stimato ai sensi della D.G.R. n. 111 del 09/02/2007 ed è pari a E. 50,00 lordi per componente, per ciascuna seduta di gara.

Su tale importo è stato poi stimata l’IRAP secondo l’aliquota vigente per legge.

B.10– Rientrano in questa categoria di spesa i costi per “pubblicità e pubblicazioni” stimate in un totale di E. 1.750,00 ed includono: a. gli oneri di pubblicazione che restano a carico dell’Agenzia (contributo ANAC di E. 800,00); b. i costi di n. 2 targhe commemorative (quantificate in E. 475,00 cadauna) da istallare a fine intervento.

B.11.1.– Tali spese si riferiscono al compenso lordo per “funzioni tecniche” ex. Art. 113 del D.

Lgs. n. 50/2016 e ss.mm.ii. relative ai collaudi in corso d’opera e tecnico/amministrativo previsti per la procedura in parola. Anche in questo caso, le stesse sono state ripartite secondo una percentuale del 35% sul totale calcolato per l’intera operazione a valere sui fondi POC 2014/2020, oneri ACaMIR ed IRAP inclusi. Gli oneri in questione, ivi inclusa l’IRAP del 8,50% del compenso lordo, sono stati fortettariamente stimati nel 41,5% secondo una aliquota media prudenziale che rispecchia la prassi vigente in Agenzia.

B.11.2.– Tali spese includono il compenso lordo per “funzioni tecniche” ex. Art. 113 del D. Lgs. n.

50/2016 e ss.mm.ii. per il RUP e relativo supporto al RUP, da svolgersi con personale interno all’Agenzia. Tali costi sono stati anch’essi ripartiti secondo una percentuale del 35% sul totale previsto per l’intera operazione a valere sul predetto fondo POC, oneri ACaMIR ed IRAP inclusi.

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Nuovamente, gli oneri in questione, ivi inclusa l’IRAP del 8,50% del compenso lordo, sono stati fortettariamente stimati nel 41,5% secondo una aliquota media prudenziale, che rispecchia la prassi vigente in Agenzia.

B.12 – Tali spese si riferiscono all’”IVA, altre imposte e bolli” e risultano ripartite come segue. In prima istanza è stata applicata l’IVA secondo la vigente aliquota per le forniture a base di gara (Voce A) e le spese per pubblicità e pubblicazioni (B.10), in entrambe i casi pari al 22%. Oltre a ciò, come in precedenza indicato, sono stati inclusi gli oneri INPS, INAIL ed IRAP a carico dell’Agenzia per tutte le spese generali inserite nel Quadro Economico pre-gara di cui al presente appalto, per il personale interno, ad eccezione della voce di spesa relativa al punto B.9 per la quale è stata unicamente prevista l’aliquota IRAP, allo stato vigente.

In sede di aggiudicazione della procedura di gara de qua, il Quadro Economico di cui alla presente relazione sarà oggetto di rimodulazione e di trasmissione alla Direzione Generale per la Mobilità della Regione Campania per il seguito di competenza.

Il RUP

Dott.Massimo Bisogno

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