• Non ci sono risultati.

PROVINCIA DI PARMA. Deliberazione n. 14 in data VERBALE DI DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE

N/A
N/A
Protected

Academic year: 2022

Condividi "PROVINCIA DI PARMA. Deliberazione n. 14 in data VERBALE DI DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE"

Copied!
15
0
0

Testo completo

(1)

C C O O M M U U N N E E D D I I T T R R E E C C A A S S A A L L I I

PROVINCIA DI PARMA

COPIA

Deliberazione n.

14

in data

26.06.2013

Pubblicata all’Albo Pretorio Comunale il 04.07.2013

VERBALE DI DELIBERAZIONE DEL

CONSIGLIO COMUNALE

OGGETTO:

APPROVAZIONE VERBALE DELLA SEDUTA PRECEDENTE DEL 18 GIUGNO 2013

L’anno duemilatredici addì ventisei del mese di giugno alle ore 21:00 nella sala delle adunanze, nei modi prescritti, vennero oggi convocati a seduta i consiglieri comunali.

All'appello risultano:

BERNARDI NICOLA Presente GANDOLFI PAOLO Presente

ZANICHELLI IGINO Presente ZANINI ADRIANO Presente

CAVATORTA ROBERTO Assente CUDIA ROBERTO Presente

PELLEGATTI DANIELE Presente FACINI ONELIA RITA Presente

LOMMI PAOLO Presente BERRA ANDREA Presente

MORA PIER LUIGI Assente DERLINDATI MICHELA Presente

VIOLANTE ELISA Assente MANGIAVACCA FRANCO Assente

GAIBANI MASSIMINO Presente DALL'ASTA GUGLIELMO Assente

DODI ICILIO Presente

Totale presenti : 12 Totale assenti : 5

Assiste il Segretario Comunale Sig. Dott. PASTORE FELICE ANTONIO il quale provvede alla redazione del presente verbale.

Essendo legale il numero degli intervenuti, il Sig. Dott. BERNARDI NICOLA nella sua qualità di Sindaco assume la presidenza e dichiara aperta la seduta per la trattazione dell'argomento sopra indicato.

(2)

Il Sindaco alle ore 21:15 circa dichiara aperta la seduta.

Provvede alla nomina degli scrutatori nei Signori:

- CUDIA ROBERTO - FACINI ONELIA RITA - GAIBANI MASSIMINO

IL CONSIGLIO COMUNALE

VISTO il Regolamento del Consiglio Comunale approvato con deliberazione del Consiglio Comunale n. 37 del 13 settembre 1996 e successivamente modificato ed integrato;

VISTO il verbale della seduta consiliare del 18 Giugno 2013, allegato “A”

alla presente deliberazione quale parte integrante e sostanziale;

CON LA SEGUENTE votazione resa per alzata di mano dai n. 12 consiglieri presenti in aula:

voti favorevoli n. 11 voti contrari n. = astenuti n. 1 (Berra)

DELIBERA

DI APPROVARE, ad ogni effetto di legge, il verbale della seduta consiliare del 18 Giugno 2013, allegato “A” alla presente deliberazione quale sua parte integrante e sostanziale;

(3)

Letto, confermato e sottoscritto:

IL PRESIDENTE F.toBERNARDI NICOLA

IL CONSIGLIERE ANZIANO F.toZANICHELLI IGINO

IL SEGRETARIO COMUNALE F.toPASTORE FELICE ANTONIO

Pubblicata all’Albo Pretorio del Comune di Trecasali per 15 giorni consecutivi a partire da oggi come prescritto dall’articolo 124 del Decreto Legislativo 18 Agosto 2000 n. 267.

Trecasali, lì 04.07.2013 IL VICE-SEGRETARIO COMUNALE

F.to GIUDICE UGO

COPIA CONFORME ALL'ORIGINALE.

TRECASALI, Lì IL SEGRETARIO COMUNALE

CERTIFICATO DI ESECUTIVITA’

Il sottoscritto Segretario Comunale, visti gli atti d’ufficio, attesta che la suestesa deliberazione:

Ai sensi dell’articolo 124 del Decreto Legislativo 18 Agosto 2000 n. 267 è stata affissa all’Albo Pretorio Comunale per 15 giorni consecutivi dal 04.07.2013 al 19.07.2013

e che la presente deliberazione è divenuta ESECUTIVA il 15.07.2013 in quanto:

sono decorsi dieci giorni dalla data di inizio della pubblicazione all’Albo Pretorio Comunale (articolo 134 comma 3 del Decreto Legislativo 18 Agosto 2000 n. 267);

Trecasali, lì IL SEGRETARIO COMUNALE

F.to PASTORE FELICE ANTONIO

La presente deliberazione è stata ripubblicata all’Albo Pretorio Comunale per altri 15 giorni

consecutivi dal al

(4)

ALLEGATO “A” ALLA DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE n. 14. del 26 GIUGNO 2013

COMUNE DI TRECASALI

PROVINCIA DI PARMA

CONSIGLIO COMUNALE

SEDUTA STRAORDINARIA

VERBALE DELLA SEDUTA DEL 18 GIUGNO 2013

L’anno DUEMILATREDICI addì DICIOTTO del mese di GIUGNO alle ore 18:00 nella sala delle adunanze, nei modi prescritti, vennero oggi convocati a seduta i consiglieri comunali per la trattazione del seguente ordine del giorno:

1) APPROVAZIONE VERBALE DELLA SEDUTA PRECEDENTE DEL 29 APRILE 2013

2) APPROVAZIONE DEL PIANO D’AZIONE PER L’ENERGIA SOSTENIBILE IN OTTEMPERANZA ALL’ADESIONE DEL COMUNE DI TRECASALI ALLA CAMPAGNA EUROPEA “ENERGIA

SOSTENIBILE PER L’EUROPA” E ALLA SOTTOSCRIZIONE DEL “PATTO DEI SINDACI” (COVENANT OF MAYORS) PER LA RIDUZIONE DELLE EMISSIONI DI ANIDRIDE CARBONICA SU SCALA LOCALE

3) ADOZIONE DI VARIANTE AL PIANO REGOLATORE GENERALE DENOMINATA “MAGGIO 2013”

AI SNESI DELL’ART. 15 DELLA L.R. 47/78 E S.M.I. FINALIZZATA ALL’INDIVIDUAZIONE DI AREE A DESTINAZIONE PUBBLICA E AL RECEPIMENTO DI ISTANZE PROVENIENTI DALLA CITTADINANZA

4) COMUNICAZIONI DEL SINDACO

All'appello risultano:

BERNARDI NICOLA Presente GANDOLFI PAOLO Presente

ZANICHELLI IGINO Presente ZANINI ADRIANO Presente

CAVATORTA ROBERTO Presente CUDIA ROBERTO Presente

PELLEGATTI DANIELE Presente FACINI ONELIA RITA Presente

LOMMI PAOLO Assente BERRA ANDREA Assente

MORA PIER LUIGI Presente DERLINDATI MICHELA Presente

VIOLANTE ELISA Assente MANGIAVACCA FRANCO Presente

GAIBANI MASSIMINO Presente DALL’ASTA GUGLIELMO Presente

DODI ICILIO Presente

Totale presenti : 14 Totale assenti : 3

Assiste il Segretario Comunale Dott. PASTORE FELICE ANTONIO il quale provvede alla redazione del presente verbale.

Essendo legale il numero degli intervenuti, il dott. BERNARDI NICOLA, nella sua qualità di Sindaco assume la presidenza e dichiara aperta la seduta per la trattazione degli argomenti sopra indicati.

(5)

Il Sindaco alle ore 18:15 circa dichiara aperta la seduta.

Provvede alla nomina degli scrutatori nei Signori: CUDIA ROBERTO, DALL’ASTA GUGLIELMO e DODI ICILIO.

Il Sindaco introduce l’argomento posto al n. 1 dell’ordine del giorno avente ad oggetto “APPROVAZIONE VERBALE DELLA SEDUTA PRECEDENTE DEL 29 APRILE 2013”.

Apre la discussione alla quale intervengono:

Il Consigliere Dall’Asta lamenta che nelle fotocopie degli atti mancherebbero alcune pagine e chiede alcuni integrazioni dei suo interventi riportati a pagina 4 e 11 del verbale.

Nessun altro consigliere chiede di intervenire quindi l’argomento viene posto in votazione.

IL CONSIGLIO COMUNALE

VISTO il Regolamento del Consiglio Comunale approvato con deliberazione del Consiglio Comunale n. 37 del 13 settembre 1996 e successivamente modificato ed integrato;

VISTO il verbale della seduta consiliare del 29 Aprile 2013, allegato “A”

alla presente deliberazione quale parte integrante e sostanziale;

IL SINDACO comunica la presenza di errori nelle seguenti deliberazioni del Consiglio Comunale:

- n. 9 del 29 Aprile 2013, avente all’oggetto “ESAME ED APPROVAZIONE DEL CONTO CONSUNTIVO DEL COMUNE DI TRECASALI ESERCIZIO ANNO 2012”;

- n. 10 del 29 Aprile 2013, avente all’oggetto “CENTRALE DI COMMITTENZA

ADESIONE DEL COMUNE DI SISSA. ACCETTAZIONE”;

RILEVATO:

- che gli errori presenti sono relativi alla non corretta indicazione del numero dei Consiglieri Comunali presenti e votanti in aula a seguito dell’uscita dell’Assessore Mora;

- che dovranno essere rettificate come segue:

- Consiglieri Comunali presenti n. 15 (anziché 16 come indicato);

- Voti favorevoli n. 10 (anziché 11 come indicato);

UDITE altresì le richieste di modifiche ed integrazioni al verbale da parte del Consigliere Dall’Asta;

CON LA SEGUENTE votazione resa per alzata di mano dai n. 14 consiglieri presenti in aula:

voti favorevoli n. 14 voti contrari n. ==

astenuti n. =

DELIBERA

DI APPROVARE, ad ogni effetto di legge, con le modifiche richieste il verbale della seduta consiliare del 29 Aprile 2013, allegato “A” alla presente deliberazione quale sua parte integrante e sostanziale;

<<<<<<<<<<>>>>>>>>>

Entrano in aula i Consiglieri Lommi Paolo e Violante Elisa.

Pertanto il numero dei Consiglieri presenti in aula è di n. 16 unità

Il Sindaco introduce l’argomento posto al n. 2 dell’ordine del giorno avente ad oggetto “APPROVAZIONE DEL PIANO D’AZIONE PER LENERGIA SOSTENIBILE IN OTTEMPERANZA ALLADESIONE DEL COMUNE DI TRECASALI ALLA CAMPAGNA EUROPEA “ENERGIA SOSTENIBILE PER L’EUROPA

(6)

E ALLA SOTTOSCRIZIONE DEL “PATTO DEI SINDACI” (COVENANT OF MAYORS) PER LA RIDUZIONE DELLE EMISSIONI DI ANIDRIDE CARBONICA SU SCALA LOCALE”.

E’ presente in aula il Prof. Setti Leonardo dell’Università di Bologna che illustra, anche mediante proiezioni di schede, il Piano di Azione per l’Energia sostenibile che comprende il Piano energetico comunale.

Il Sindaco apre la discussione alla quale intervengono:

Il Consigliere Dall’Asta interviene affermando di essere sempre di più convinto che questo Piano non aiuta i cittadini e non migliora le condizioni ambientali e del territorio ma è utile solo agli interessi delle imprese.

Cita il pericolo rappresentato dalle ecomafie e l’alto numero di illeciti (93 al giorno) che vengono registrati in Italia, oltre a mostri come la Cispadana e la TI-BRE. Ritiene che questo Piano sia anacronistico in presenza di un territorio dove le strade comunali sono dissestate e piene di buche e dove l’Amministrazione non provvede nemmen o a risarcire i danni derivanti ai cittadini. E’ facile prevedere che anche i dan ni derivanti dall’attuazione di questo Piano saranno a carico dei cittadini.

Il Consigliere Mangiavacca richiama e chiede venga riportato in verbale la propria dichiarazione di voto pronunciata la prima volta che il Consiglio esaminò l’argomento (“Il Consigliere Mangiavacca dichiara voto contrario alla proposta che ritiene demagogica e di facciata e che non conduce a nulla”).

Poiché questo Piano, come riferito dal Professore, è destinato ad essere imposto dalla Regione ma attualmente è ancora facoltativo, ritiene sia opportuno respingerlo. Il motivo è che le soluzioni proposte non sono universalmente riconosciute idonee, infatti ci sono parere autorevoli di esperti che le considerano controproducenti.

Il Consigliere Derlindati ringrazia il Prof. Setti e rivolge parole di apprezzamento per il documento che ritiene debba essere approvato. Non condivide del tutto l’affermazione del Prof. Setti, per cui la crisi economica dipenderebbe dalla crisi energetica. Inoltre osserva che il risparmio energetico obbligato inevitabilmente comporta delle difficoltà per le famiglie, soprattutto nell’attuale periodo di crisi economica. Infine dichiara il voto favorevole del suo gruppo, che già si era espresso favorevolmente sul Patto dei Sindaci, pur manifestando contrarietà agli impianti a biomasse e perplessità sulla fattibilità del Piano e per alcune negatività delle sue ricadute sul territorio.

L’Assessore Violante ringrazia il Prof. Setti e approva il Piano che consente al Comune di contribuire ad un progetto importante che coinvolge tante nazioni e che rappresenta un modello che può risultare vincente.

Il Consigliere Cudia esprime voto favorevole per l’iniziativa e per le direttive europee che hanno avuto il merito di attivare in materia di ecologia e ambiente un circuito virtuoso che obblighi le Amministrazioni ad un cambio di mentalità e a politiche più consapevoli.

Il Consigliere Dodi premette di non credere nella cosiddetta “decrescita felice” ma piuttosto nella necessità di cambiare modello di sviluppo. Ritiene molto importante che le Amministrazioni diano segnali in questo senso e per uno sviluppo eco-sostenibile.

L’Assessore Gaibani dichiara il proprio convinto voto favorevole all’iniziativa. Osserva che l’emanazione della direttiva europea ha evidenziato anche la mediocrità ambientale del nostro paese. Come è noto in materia di energie alternativ e gli stati nordici europei sono molto più avanti di noi pur non avendo le stesse risorse naturali. Ritiene che priorità assoluta delle istituzioni pubbliche è incentivare i cittadini che sono maturi e rispondono convinti come si è visto. Per questo è molto critico con il Governo che oggi ha fermato il volano degli incentivi alla produzione di energie rinnovabli.

(7)

Il Consigliere Dall’Asta chiede che sia inserito e trascritto integralmente il proprio intervento (allegato A al presente verbale) quindi dichiara il proprio voto contrario.

Nessun altro consigliere chiede di intervenire quindi l’argomento viene posto in votazione.

IL CONSIGLIO COMUNALE

PREMESSO:

- che con deliberazione di Consiglio Comunale n. 25 del 21 Dicembre 2011 il Comune di Trecasali ha sottoscritto il “Patto dei Sindaci” e aderito alla campagna “Energia Sostenibile per l’Europa (SEE)” con lo scopo di coinvolgere le comunità locali nel progetto di ridurre di oltre il 20% le proprie emissioni di gas serra attraverso politiche e misure locali che aumentino il ricorso alle fonti di energia rinnovabile, che migliorino l'efficienza energetica e attuino programmi ad hoc sul risparmio energetico e sull’uso razionale dell’energia;

- che la suddetta adesione comportava da parte dell’Amministrazione comunale l’impegno a:

- redigere l’inventario di base delle emissioni (B.E.I.) del territorio comunale come punto di partenza delle future azioni in campo ambientale;

- approvare entro un anno dalla delibera consiliare sopra richiamata (termine poi prorogato al 21 Giugno 2013 in seguito a specifica autorizzazione del “Covenant of Mayor office”) un Piano d’Azione per l’Energia sostenibile (PAES) con il quale il Comune prevede le azioni da sviluppare, sia nel settore pubblico che nel settore privato, per raggiungere i risultati di risparmio energetico e riduzione delle emissioni di anidride carbonica nei seguenti settori principali: pianificazione territoriale, edilizia, infrastrutture urbane, trasporti e mobilità, consumi finali residenziali e settore terziario;

- che per l’attuazione di tale programma il Comune di Trecasali, unitamente ai Comuni di Collecchio, Traversetolo, Lesignano, Sala Baganza, Montechiarugolo, Felino, Fornovo e Monchio delle Corti, ritenendo che il coinvolgimento ed il coordinamento di più enti costituisse un valore aggiunto qualificante e positivo per promuovere efficaci politiche in campo ambientale, avevano stabilito:

- di aderire alla campagna “Energia Sostenibile per l’Europa (SEE)”

con lo scopo di Aumentare la sensibilizzazione sul tema anche stimolando il necessario aumento degli investimenti privati nelle tecnologie dell’energia sostenibile;

- di sottoscrivere il Patto dei Sindaci con lo scopo di coinvolgere la comunità locale ad impegnarsi in iniziative per ridurre nelle città le emissioni di CO2 del 20% attraverso la formazione ed attuazione di un Piano d’Azione sull’Energia sostenibile, che includa un inventario base delle emissioni e indicazioni;

- di attivarsi per arrivare alla predisposizione del Piano di Azione per l’Energia Sostenibile che, fra le altre cose, avrebbe consentito l’elaborazione dell’inventario delle emissioni, la costruzione degli scenari al 2020 ed una base per la definizione delle politiche energetiche e del relativo monitoraggio;

- che i Comuni sopra elencati, per questi motivi, hanno manifestato l’intenzione di coordinarsi per promuovere azioni finalizzate alla redazione del PAES quale momento di partenza per focalizzare le politiche future per il raggiungimento degli obiettivi che ci si deve assumere con l’adesione al Patto dei Sindaci;

- che a tale riguardo hanno sottoscritto un accordo, approvato con delibera di Giunta Comunale n. 66 del 11 maggio 2012, finalizzato a definire gli impegni in capo ad ognuno per arrivare alla redazione del PAES;

- che con l’accordo preliminare sottoscritto da parte dei comuni coinvolti nell’iniziativa si era ritenuto che lo studio per arrivare alla redazione

(8)

del PAES poteva costituire una occasione per promuovere sinergie e collaborazioni con il territorio e, prima di tutto, con gli enti di ricerca individuando in questi strumenti un elemento fondamentale per creare occasioni di crescita culturale e sviluppo sociale;

- che a tale riguardo si individuava, quale interlocutore principale per tali collaborazioni proprio l’Università, nel suo ruolo primario di istituzione pubblica di riferimento per l’attività di ricerca;

- che nello specifico si individuava nel Dipartimento di Chimica Industriale e dei Materiali – Alma mater Studiorum di Bologna, appositamente interpellata, il partner idoneo per questo percorso avendo quest’ultimo manifestato il proprio interesse e la propria disponibilità per svolgere questa attività (alla luce anche delle qualificate esperienze già intervenute in questo settore);

- che inoltre, al fine di dare attuazione al programma che avrebbe portato alla redazione dei PAES riferiti ai comuni coinvolti nell’iniziativa, con la medesima deliberazione n. 66 del 11 Giugno 2012, la Giunta Comunale di Trecasali ha approvato lo schema di contratto successivamente sottoscritto da parte del Comune di Trecasali e dai comuni di Traversetolo, Lesignano, Sala Baganza, Collecchio, Montechiarugolo, Felino, Fornovo di Taro e Monchio delle Corti e del Dipartimento di Chimica Industriale e dei Materiali – Alma mater Studiorum di Bologna per la redazione di un Piano di Azione per l’Energia Sostenibile (schema di contratto approvato anche dal Consiglio del Dipartimento di Chimica Industriale e dei Materiali dell’Università di Bologna nella seduta del 11 Maggio 2012);

- che la Regione Emilia Romagna consapevole dell’importanza strategica degli obiettivi sottoscritti con il Patto dei Sindaci e preso atto della fattibilità a livello locale, con deliberazione di GR n. 732 del 4 Giugno 2012 ha emanato un bando per cofinanziare il percorso di redazione del PAES da parte di Associazioni di Comuni;

- che in data 27 Settembre 2012 con deliberazione di Consiglio Comunale n.

18 il Comune di Trecasali ha confermato il suo interesse a procedere nella stesura e conseguimento degli impegni connessi con l’adesione al patto dei sindaci;

- che nella medesima deliberazione ha conferito la delega all’Unione Terre Verdiane a partecipare al bando per proprio conto;

- che l’Unione Terre Verdiane è risultata assegnataria di un finanziamento che andrà a coprire parte delle spese che già sono state sostenute dal Comune;

- che a seguito degli studi effettuati è stata realizzata dapprima la BEI (Inventario delle Emissioni di Base), ns. protocollo numero 3273 del 14 Giugno 2013;

- che il Comune di Trecasali ha partecipato al bando regionale “50 Tep” e conseguito con successo un contributo di oltre Euro 209.000,00= per interventi di tipo energetico riguardanti le proprie strutture immobiliari, che ben si inseriscono nello spirito del patto dei sindaci;

- che è stata effettuata una prima presentazione alla cittadinanza in seduta pubblica il giorno 11 Aprile 2013 presso la sala civica comunale - che una seconda presentazione pubblica è stata svolta il giorno 13 giugno

nella quale sono state presentate le azioni proposte da questa Amministrazione con le finalità di cui all’oggetto;

VISTO il Piano di Azione per l’Energia Sostenibile redatto da questo ente con la collaborazione dell’Università di Bologna, che riassume in un unico strumento contenuti relativi all'analisi energetica del territorio, ai consumi energetici dell'amministrazione comunale, alle emissioni relative parametrate rispetto agli anni di riferimento previsti dalla Commissione Europea per la riduzione della CO2, e soprattutto relativamente agli interventi, già in corso, in fase di realizzazione o da realizzare per raggiungere tali obiettivi nel periodo di riferimento 2008/2020;

VISTO il Decreto Legislativo 18 agosto 2000 n. 267, pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale n. 162/L del 28 Settembre 2000, avente all’oggetto “Testo unico delle leggi sull’ordinamento degli Enti Locali”, ed in particolare

(9)

l’articolo 42 in materia di competenza del Consiglio quale organo di indirizzo e di controllo politico - amministrativo;

VISTO il parere favorevole circa la regolarità tecnica della proposta di deliberazione espresso in data 13 Giugno 2013 dal Responsabile del III°

Settore – Urbanistica e Opere Pubbliche – ing. Gabriele Bertozzi, ai sensi dell’articolo 49, comma 1, del Decreto Legislativo 18 Agosto 2000 n. 267;

DATO ATTO che non è stato acquisito il parere contabile del Responsabile del II° Settore – Affari Economici e Finanziari – Rag. Roberta Annuiti ai sensi dell’articolo 49, comma 1, del Decreto Legislativo 18 Agosto 2000 n.

267 per mancanza di rilevanza contabile della seguente proposta di deliberazione;

UDITA la dichiarazione di voto contrario dal parte del Consigliere Dall’Asta Guglielmo;

CON LA SEGUENTE votazione resa per alzata di mani dai n. 15 Consiglieri Comunali presenti in aula (non partecipa alla votazione il Consigliere Mangiavacca che lascia l’aula):

voti favorevoli n. 14;

voti contrari n. 1 (Dall’Asta);

astenuti n. =;

DELIBERA

DI APPROVARE l’allegato Piano di Azione per l’Energia Sostenibile, redatto in seguito all’adesione del Patto dei Sindaci (ns. protocollo numero 3273 del 14 Giugno 2013);

DI DARE ATTO che gli interventi contenuti nel PAES saranno sottoposti a monitoraggi cadenzati tesi a verificarne l'efficacia rispetto agli obiettivi del piano;

DI DARE ATTO che le azioni previste verranno attuate compatibilmente e nei limiti delle previsioni finanziarie inserite nel bilancio pluriennale dell’Ente;

DI INVIARE la presente deliberazione al Segretariato del Patto dei Sindaci, in quanto adempimento espressamente previsto dal protocollo del

“Patto dei Sindaci”;

DI DICHIARARE per l’urgenza, il presente atto immediatamente eseguibile a seguito di separata votazione resa per alzata di mano dai n. 15 Consiglieri Comunali presenti, ai sensi dell’articolo 134 4° comma del Decreto Legislativo 18 Agosto 2000 n. 267 che ha avuto il seguente esito:

voti favorevoli n. 14;

voti contrari n. 1 (Dall’Asta);

astenuti n. =;

<<<<<<<<<<>>>>>>>>>

Escono dall’aula, senza farvi ritorno, i Consiglieri Cudia Roberto, Zanichelli Igino e Zanini Adriano.

Pertanto il numero dei Consiglieri presenti in aula è di n. 12 unità

Il Sindaco introduce l’argomento posto al n. 3 dell’ordine del giorno avente ad oggetto “ADOZIONE DI VARIANTE AL PIANO REGOLATORE GENERALE DENOMINATA MAGGIO 2013” AI SNESI DELLART. 15 DELLA L.R. 47/78 E S.M.I. FINALIZZATA ALLINDIVIDUAZIONE DI AREE A DESTINAZIONE PUBBLICA E AL RECEPIMENTO DI ISTANZE PROVENIENTI DALLA CITTADINANZA che illustra le motivazioni della variante.

E’ relatore della presente proposta il Sindaco che illustra le motivazioni

(10)

alla base dell’atto. Propone di procedere ad una votazione unica e non sulle singole variazioni richieste, che sono molteplici; eventuali maggiori approfondimenti poteranno essere fatti nel corso del deposito della variante adottata e cioè nei 60 giorni prima della definitiva approvazione.

Il Consigliere Derlindati concorda rivolgendo parole di apprezzamento per i tecnici comunali e la loro disponibilità a fornire i chiarimenti richiesti.

Il Consigliere Dall’Asta non è assolutamente d’accordo sulla proposta del Sindaco che ritiene improponibile e inaccettabile in quanto ne impedisce la sua discussione in Consiglio rinviandolo a settembre.

Il Sindaco precisa che non è assolutamente sua intenzione impedire la discussione, ma ritiene inopportuno votare le proposte di variazioni, che sono circa 60, una per una.

Sentita la relazione dei Tecnici comunali che hanno redatto la Variante, Ing.

Bertozzi e dott. Squarcia.

Nessun altro consigliere chiede di intervenire quindi l’argomento viene posto in votazione.

IL CONSIGLIO COMUNALE

DATO ATTO che questo Comune ha in vigenza una Variante Generale al Piano Regolatore, approvata con deliberazione di Giunta Provinciale n. 482 del 1 Giugno 2006;

CONSIDERATO che da tale variante sono state effettuate diverse modifiche agli strumenti urbanistici comunali, l’ultima delle quali denominata “Luglio 2012” approvata con deliberazione di Consiglio Comunale n. 26 del 30 Novembre 2012;

CONSIDERATO che è interesse dell’amministrazione prima della scadenza naturale del suo mandato procedere ad un’ulteriore revisione dello strumento di pianificazione generale, al fine di individuare aree da destinarsi alla realizzazione di opere pubbliche, nonché a fornire adeguata risposta ad alcune osservazioni pervenute dai cittadini;

CONSIDERATO che è stato pubblicato ed esposto nei luoghi pubblici un apposito avviso destinato alla cittadinanza il cui termine perentorio (più volte prorogato) è stato infine fissato per il giorno 31 Gennaio 2013;

VISTA la deliberazione di Giunta Comunale n. 38 del 3 Maggio 2013 che costituisce l’ufficio di Piano per la predisposizione di una variante minore al PRG comunale tesa a vagliare le istanze dei cittadini, ad individuare nuove aree destinate alla collocazione di opere pubbliche, a recepire modifiche territoriali derivanti da previsioni sovraordinate;

ATTESO che i tecnici incaricati hanno assolto l’incarico nel periodo prestabilito con l’Amministrazione e sono pervenuti alla consegna formale degli elaborati in data 13 Giugno 2013 (ns. protocollo numero 3256);

VISTI gli elaborati costituiti trasmessi così costituiti:

• Descrittivi

a. EO Elenco Osservazioni b. RT Relazione tecnica

c. Elenco dei soggetti interessati all’apposizione del vincolo preordinato all’esproprio

d. VAS Valutazione ambientale strategica

e. NTA Norme tecniche di attuazione – Stato di raffronto

(11)

• Grafici

STATO ATTUALE:

1. P2A progetto del territorio extra urbano “variante Luglio 2012”

2. P2B progetto del territorio extra urbano “variante Luglio 2012”

3. P3A progetto del territorio urbano “variante maggio 2011”

4. P3a-bis progetto del territorio urbanizzato “variante luglio 2002”

5. P3B progetto del territorio urbano “variante maggio 2011”

6. P3C progetto del territorio urbano “variante novembre 2009”

7. P3D progetto del territorio urbano “variante febbraio 2011”

8. P3b, c, d-bis progetto del territorio urbanizzato “variante febbraio 2011”

9. P5 tavola sinottica “variante luglio 2012”

STATO DI PROGETTO:

1. P2A progetto del territorio extra urbano “variante maggio 2013”

2. P2B progetto del territorio extra urbano “variante maggio 2013”

3. P3A progetto del territorio urbano “variante maggio 2013”

4. P3a-bis progetto del territorio urbanizzato “variante maggio 2013”

5. P3B progetto del territorio urbano “variante maggio 2013”

6. P3C progetto del territorio urbano “variante maggio 2013”

7. P3D progetto del territorio urbano “variante maggio 2013”

8. P3b, c, d-bis progetto del territorio urbanizzato “variante maggio 2013”

9. P5 tavola sinottica “variante maggio 2013”

STATO DI RAFFRONTO:

1. P2A progetto del territorio extra urbano “variante maggio 2013”

2. P2B progetto del territorio extra urbano “variante maggio 2013”

3. P3A progetto del territorio urbano “variante maggio 2013”

4. P3a-bis progetto del territorio urbanizzato “variante maggio 2013”

5. P3B progetto del territorio urbano “variante maggio 2013”

6. P3C progetto del territorio urbano “variante maggio 2013”

7. P3D progetto del territorio urbano “variante maggio 2013”

8. P3b, c, d-bis progetto del territorio urbanizzato “variante maggio 2013”

9. P5 tavola sinottica “variante maggio 2013”

RITENUTO che la variante al P.R.G. in esame possa soddisfare le esigenze di questa Amministrazione e le richieste dei soggetti privati compatibili con le normative e la pianificazione urbanistica generale;

RICHIAMATI gli articoli 15 e 14 della Legge Regionale 7 dicembre 1978, n.

47 e successive modificazioni ed integrazioni ed in particolare il comma 2 dell’articolo 15 che demanda al Consiglio Comunale l’adozione, delle varianti al P.R.G. ;

RICHIAMATO l’articolo 7 della Legge Regionale 18 luglio 1991, n. 17 e successive modificazioni ed integrazioni ed in particolare il comma 3 bis che demanda al Consiglio Comunale l’adozione, con le procedure dai commi 4 e 5 dell’ articolo 15 della Legge Regionale 7 Dicembre 1978, n. 47, delle varianti al P.A.E.;

VISTA la Legge 17 agosto 1942, n. 1150, avente all’oggetto “Legge Urbanistica”;

VISTO il Decreto Ministeriale 2 aprile 1968, n. 1444 avente all’oggetto

“Limiti inderogabili di densità edilizia, di altezza, di distanza fra i fabbricati e rapporti massimi tra spazi destinati agli insediamenti residenziali e produttivi e spazi pubblici o riservati alle attività collettive, al verde pubblico o a parcheggi da osservare ai fini della formazione dei nuovi strumenti urbanistici o della revisione di quelli esistenti, ai sensi dell'articolo 17 della Legge 6 agosto 1967, n. 765”;

(12)

VISTA la Legge Regionale 24 marzo 2000, n. 20, avente all’oggetto

“Disciplina generale sulla tutela e l’uso del territorio” ed in particolare l’articolo 43 commi 4 e 5;

VISTA la Legge 28 Febbraio 1985, n. 47, avente all’oggetto “Norme in materia di controllo dell'attività urbanistico-edilizia, sanzioni, recupero e sanatoria delle opere edili”;

VISTO il D.P.R. 8 giugno 2001, n. 327, come modificato dal Decreto Legislativo 27 dicembre 2002, n. 302 ed in particolare l’articolo 8;

VISTA la Legge Regionale 19 dicembre 2002, n. 37 ed in particolare gli articoli 8 commi 1 e 3; 9 e 10 in materia di apposizione del vincolo preordinato all’espropriazione e dato atto che la presente deliberazione avvia il procedimento di apposizione del vincolo preordinato all’esproprio e che è allegato alla stessa l’elenco dei proprietari interessati;

VISTO il Decreto Legislativo 18 agosto 2000, n. 267, pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale n. 162/L del 28 Settembre 2000, avente all’oggetto “Testo unico delle leggi sull’ordinamento degli Enti Locali”, ed in particolare l’articolo 42 in materia di competenza del Consiglio quale organo di indirizzo e di controllo politico - amministrativo;

VISTO il parere favorevole circa la regolarità tecnica della proposta di deliberazione espresso in data 13 Giugno 2013 dal Responsabile del III°

settore – Urbanistica e Opere Pubbliche – ing. Gabriele Bertozzi, ai sensi dell’articolo 49, comma 1, del Decreto Legislativo 18 Agosto 2000 n. 267;

DATO ATTO che non è stato acquisito il parere contabile del Responsabile del II° Settore – Affari Economici e Finanziari – Rag. Roberta Annuiti ai sensi dell’articolo 49, comma 1, del Decreto Legislativo 18 Agosto 2000 n.

267 per mancanza di rilevanza contabile della seguente proposta di deliberazione;

UDITA la dichiarazione di voto contrario del Consigliere Dall’Asta Guglielmo;

CON la seguente votazione resa per alzata di mano dai n. 12 Consiglieri presenti in aula:

voti favorevoli n. 11

voti contrari n. 1 (Dall’Asta) astenuti n. ==

DELIBERA

DI ADOTTARE, ai sensi dell'articolo 14 e articolo 15 comma 2 della Legge Regionale 7 dicembre 1978, n. 47 e sue modificazioni ed integrazioni e per quanto di competenza e fatti salvi i provvedimenti successivi di cui alla Legge Regionale 7 dicembre 1978, n. 47, la Variante al Piano Regolatore redatta dai Tecnici Comunali costituenti l’ufficio di Piano così come previsto nella deliberazione di Giunta n. 38 del 3 Maggio 2013, denominata

“Maggio 2013” e dei relativi atti così come elencati nelle premesse delle della presente deliberazione e protocollati in data 13 Giugno 2013 (ns.

protocollo numero 3256);

DI DARE ATTO che l’adozione della presente variante comporta avvio del procedimento di apposizione del vincolo preordinato all’esproprio a norma della Legge Regionale 19 Dicembre 2002 n. 37 e che l’elenco dei proprietari interessati è incluso tra gli elaborati di piano;

DI DARE ATTO:

- che detta variante con tutti gli allegati elaborati tecnici citati in premessa sarà depositata nella Segreteria Comunale per la durata di 30 giorni consecutivi per eventuali osservazioni;

(13)

- che dell’effettuato deposito viene data notizia al pubblico mediante pubblicazione all’Albo Pretorio Comunale e sulla stampa locale, oltre che sul Bollettino Ufficiale della Regione Emilia-Romagna;

- che fino a trenta giorni dopo la scadenza del periodo di deposito chiunque potrà presentare eventuali osservazioni;

- che con proprio successivo atto, ai sensi dell’articolo 14 della Legge Regionale 7 dicembre 1978, n. 47, controdedurrà alle eventuali osservazioni di chiunque ne avesse interesse, oltre che degli Enti competenti, approvando di conseguenza gli elaborati della variante;

DI INCARICARE l’Ufficio Tecnico Comunale di provvedere a tutti gli altri adempimenti previsti dalla legge per addivenire all’approvazione definitiva della variante in esame ed alla prescritta pubblicità e di conseguenza a provvedere a trasmettere copia della presente deliberazione e degli atti tecnici all’Ufficio di Piano dell’Amministrazione Provinciale di Parma, all’A.R.P.A. di Parma ed al Servizio di Igiene Pubblica dell’Azienda U.S.L.

di Parma – Distretto di Fidenza;

DI DICHIARARE per l’urgenza, il presente atto immediatamente eseguibile a seguito di separata votazione resa per alzata di mano dai n. 12 Consiglieri Comunali presenti, ai sensi dell’articolo 134 4° comma del Decreto Legislativo 18 Agosto 2000 n. 267 che ha avuto il seguente esito:

voti favorevoli n. 11

voti contrari n. 1 (Dall’Asta) astenuti n. ==

<<<<<<<<<<>>>>>>>>>

Il Sindaco introduce l’argomento posto al n. 4 dell’ordine del giorno avente ad oggetto “COMUNICAZIONI DEL SINDACO”.

Il Sindaco comunica che è pervenuta una ulteriore proposta del Consigliere Dall’Asta di denominazione dei due Comuni interessati al progetto di fusione.

Purtroppo, interpellata la Regione, non può essere accolta in quanto tardiva.

<<<<<<<<<<>>>>>>>>>

Esaurito l’ordine del giorno il Sindaco alle ore 20:50 circa scioglie l’adunanza.

<<<<<<<<<<>>>>>>>>>

Letto, approvato e sottoscritto IL SINDACO

Dott. Nicola Bernardi

IL SEGRETARIO COMUNALE Dott. Felice Antonio Pastore

(14)

ALLEGATO A) AL VERBALE DELLA SEDUTA DEL 18GIUGNO 2013

(15)

Riferimenti

Documenti correlati

La roadmap dovrebbe indicare le scadenze di informatizzazione delle procedure per la presentazione di istanze, dichiarazioni e segnalazioni on line utilizzando il Sistema

4) il comma 12bis, ultimo periodo, dell'art.13 D.L.201/11 - introdotto dalla legge di conversione del D.L.16/12-, in cui è previsto che i Comuni iscrivono nel bilancio di

OGGETTO: ELEZIONE DELL’ASSEMBLEA LEGISLATIVA E DEL PRESIDENTE DELLA GIUNTA REGIONALE DI DOMENICA 26 GENNAIO 2020 - DELIMITAZIONE E ASSEGNAZIONE DEGLI SPAZI

OGGETTO: ESAME ED APPROVAZIONE PERIZIA TECNICA DI SPESA PER INTERVENTI DI MANUTENZIONE STRAORDINARIA PRESSO LA STAZIONE ECOLOGICA COMUNALE RIFACIMENTO DEL PIAZZALE

Assiste quale Segretario Comunale il Sig. TRUC Marco il quale provvede alla redazione del presente verbale. Essendo legale il numero degli intervenuti, il Sig. ALLERA Franco

Attesto che la presente copia cartacea è conforme all'originale informatico, sottoscritto con firma digitale, il cui certificato è intestato a GIOVANNI DE FEO, GIANCARLO

CONCESSIONE USO OCCASIONALE DEL TEATRO VERDI – MESE DI DICEMBRE 2014 – ATTO DI INDIRIZZO. Il sottoscritto, responsabile di servizio esprime parere favorevole in ordine alla

Attesto che la presente copia cartacea è conforme all'originale informatico, sottoscritto con firma digitale, il cui certificato è intestato a LAURA RAVECCHI, MARIA GIOVANNA