• Non ci sono risultati.

VERBALE DI DELIBERAZIONE DI CONSIGLIO COMUNALE N. 94 DEL OGGETTO: DETERMINAZIONI PER L ESERCIZIO 2021 DELL ADDIZIONALE COMUNALE IRPEF.

N/A
N/A
Protected

Academic year: 2022

Condividi "VERBALE DI DELIBERAZIONE DI CONSIGLIO COMUNALE N. 94 DEL OGGETTO: DETERMINAZIONI PER L ESERCIZIO 2021 DELL ADDIZIONALE COMUNALE IRPEF."

Copied!
9
0
0

Testo completo

(1)

VERBALE

DI DELIBERAZIONE DI CONSIGLIO COMUNALE N. 94 DEL 29.03.2021

OGGETTO: DETERMINAZIONI PER L’ESERCIZIO 2021 DELL’ADDIZIONALE COMUNALE IRPEF.

L’anno duemilaventuno il giorno ventinove del mese di marzo alle ore 15,21 si è riunito il Consiglio Comunale in modalità telematica, utilizzando un sistema di videoconferenza (piattaforma Webex), secondo quanto disposto dal Presidente del Consiglio Comunale con decreto prot.n. 39609 del 24.03.2020.

Al momento della discussione del punto in oggetto risultano

PRESENTI 32 ASSENTI 1, (compresi gli assenti per motivi di mancata connessione) così come accertato audio e video dal Segretario Generale, con appello nominale.

Il Sindaco Leonardo Latini PRESENTE

ANGELETTI Paolo Presente GENTILETTI Alessandro Presente

APOLLONIO Federica Presente LEONELLI Anna Maria Presente

ARMILLEI Sergio Presente MAGGIORA Devid Presente

BRAGHIROLI Patrizia Presente MUSACCHI Doriana Presente

BRIZI Federico Presente ORSINI Valdimiro Presente

CECCONELLI Maurizio Presente PASCULLI Federico Presente

CICCHINI Paolo Presente PEPEGNA Rita Presente

CINI Federico Presente PINCARDINI Paola Presente

COZZA Marco Presente POCAFORZA Francesco Presente

D’ACUNZO Valeria Presente POCOCACIO Valentina Presente

DE ANGELIS Tiziana Presente PRESCIUTTINI Mirko Presente

DOMINICI Lucia Assente ROSSI Michele Presente

(2)

Il presente documento è stato firmato digitalmente ai sensi del D.Lgs. 82/2005 e s.m.i.

FERRANTI Francesco Maria Presente SANTINI Monia Presente

FILIPPONI Francesco Presente SILVANI Giulia Presente

FIORELLI Claudio Presente SIMONETTI Luca Presente

FIORINI Emanuele Presente TOBIA Comunardo Presente

Presiede il Presidente del Consiglio Comunale Francesco Maria Ferranti.

Partecipa il Segretario Generale del Comune di Terni Dott. Giampaolo Giunta, in collegamento telematico (in videoconferenza).

Il Presidente verificato che il numero dei presenti è legale, dichiara aperta l’adunanza.

La seduta è pubblica in modalità streaming.

Partecipano alla seduta, presenti in diversi momenti gli assessori: Bordoni, Fabrizi, Fatale, Masselli, Proietti, Salvati, Scarcia.

Il Presidente apre la trattazione del punto n. 4 all’O.d.G. avente ad oggetto la sotto riportata proposta

PROPOSTA DI DELIBERA DI CONSIGLIO COMUNALE PROT. N. 42286 del 18.03.2021

DIREZIONE PROPONENTE: DIREZIONE ATTIVITA’ FINANZIARIE-AZIENDE

OGGETTO: DETERMINAZIONI PER L’ESERCIZIO 2021 DELL’ADDIZIONALE COMUNALE IRPEF

IL DIRIGENTE

Assessorato proponente: bilancio e finanza

Su iniziativa dell’assessore Orlando Masselli

Dato atto che la presente proposta è stata illustrata e condivisa nella seduta di Giunta del 23.03.2021 dall’assessore competente

(3)

Il presente documento è stato firmato digitalmente ai sensi del D.Lgs. 82/2005 e s.m.i.

Premesso che:

 in data 1.3.2018 con Delibera del Commissario straordinario veniva approvato il dissesto finanziario dell’Ente, di cui agli art. 244 e seguenti del Dlgs m.

267/2000;

 in data 20.3.2018 con la delibera n. 3 del commissario nominato deliberava per le imposte, le tasse locali e le tariffe di spettanza dell’ente dissestato, le aliquote e le tariffe di base nella misura massima consentita.

 che ai sensi dell’articolo 251, comma 2, la delibera di approvazione delle maggiorazioni tributarie e tariffarie non è revocabile ed ha efficacia per cinque anni, che decorrono da quello dell’ipotesi di bilancio riequilibrato. Inoltre, atteso che, sempre ai sensi dell’articolo 251, comma 3, del Dlgs 267/2000, per le imposte e tasse locali di istituzione successiva alla deliberazione di dissesto, l’ente deve deliberare entro i termini previsti per la prima applicazione dei nuovi tributi, le relative aliquote e tariffe di base sempre nella misura massima consentita e con efficacia pari al numero di anni necessari al raggiungimento del quinquennio a decorrere da quello dell’ipotesi di bilancio riequilibrato;

Visti:

 l’art.151 del D.Lgs. n. 267/00, il quale dispone che i Comuni deliberano entro il 31 dicembre il bilancio di previsione per l’anno successivo e che il termine può essere differito con decreto del Ministro dell’Interno;

 l’art.162 comma 1° del D.Lgs.n.267/00 che stabilisce che gli enti locali deliberano annualmente il bilancio di previsione finanziario riferito ad almeno un triennio, comprendente le previsioni di competenza e di cassa del primo esercizio del periodo considerato e le previsioni di competenza degli esercizi successivi, osservando i principi contabili generali e applicati allegati al Decreto Legislativo n.

118/11, e successive modificazioni;

 l’articolo 172, comma 1, lettera c) del decreto legislativo 18 agosto 2000, n.

267, il quale prevede che gli enti locali alleghino al bilancio di previsione “le deliberazioni con le quali sono determinati, per l'esercizio successivo, le tariffe, le aliquote d'imposta e le eventuali maggiori detrazioni, le variazioni dei limiti di reddito per i tributi locali”;

 l’art. 53, comma 16, della legge 23 dicembre 2000, n. 388, come sostituito dall’art. 27, comma 8, della legge 28 dicembre 2001, n. 448, il quale stabilisce che il termine per deliberare le aliquote e le tariffe dei tributi locali, compresa l’aliquota dell’addizionale comunale all’IRPEF di cui all’art. 1, comma 3, del d.Lgs. 28 settembre 1998, n. 360 e le tariffe dei servizi pubblici locali coincide con la data fissata da norme statali per la deliberazione del bilancio di previsione;

(4)

Il presente documento è stato firmato digitalmente ai sensi del D.Lgs. 82/2005 e s.m.i.

 l’art. 106, comma 3 bis, D.L. n. 34 del D.L. 19.5.2020 n. 34 conv. L. 17 luglio 2020 n. 77 che ha differito il termine di approvazione del bilancio di previsione al 31 gennaio 2021;

 il decreto del Ministero dell’Interno 13 gennaio 2021 (GU n.13 del 18-1- 2021) recante “Ulteriore differimento del termine per la deliberazione del bilancio di previsione 2021/2023 degli enti locali dal 31 gennaio 2021 al 31 marzo 2021.”

Visto il decreto legislativo 28 settembre 1998, n. 360 relativo all’istituzione

dell’addizionale comunale all’imposta sul reddito delle persone fisiche, la quale si compone di:

 un’aliquota di compartecipazione, stabilita con decreto del Ministero delle Finanze entro il 15 dicembre di ogni anno ed uguale per tutti i comuni, rapportata agli oneri derivanti dalle funzioni trasferite ai comuni ai sensi della legge 15 marzo 1997, n. 59 a cui corrisponde un’uguale diminuzione delle aliquote IRPEF di competenza dello Stato (art. 1, comma 2);

 un’aliquota “variabile”, stabilita dal Comune nella misura massima di 0,8 punti percentuali (art. 1,comma 3);

Visto in particolare l’art. 1, commi 3 e 3-bis, del decreto legislativo 28 settembre 1998, n. 360, come modificati dall’articolo 1, comma 142, della legge 27 dicembre 2006, n. 296 (legge finanziaria 2007), i quali testualmente prevedono:

3. I comuni, con regolamento adottato ai sensi dell’articolo 52 del decreto legislativo 15 dicembre 1997, n. 446, e successive modificazioni, possono disporre la variazione dell’aliquota di compartecipazione dell’addizionale di cui al comma 2 con deliberazione da pubblicare nel sito individuato con decreto del capo del Dipartimento per le politiche fiscali del Ministero dell’economia e delle finanze 31 maggio 2002, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n. 130 del 5 giugno 2002. L’efficacia della deliberazione decorre dalla data di pubblicazione nel predetto sito informatico. La variazione dell’aliquota di compartecipazione dell’addizionale non può eccedere complessivamente 0,8 punti percentuali. La deliberazione può essere adottata dai comuni anche in mancanza dei decreti di cui al comma 2.

(5)

Il presente documento è stato firmato digitalmente ai sensi del D.Lgs. 82/2005 e s.m.i.

3-bis. Con il medesimo regolamento di cui al comma 3 può essere stabilita una soglia di esenzione in ragione del possesso di specifici requisiti reddituali.

Visto inoltre l’articolo 1, comma 11, del decreto legge 13 agosto 2011, n. 138, il quale testualmente recita:

11. (….) Per assicurare la razionalità del sistema tributario nel suo complesso e la salvaguardia dei criteri di progressività cui il sistema medesimo è informato, i comuni possono stabilire aliquote dell'addizionale comunale all'imposta sul reddito delle persone fisiche utilizzando esclusivamente gli stessi scaglioni di reddito stabiliti, ai fini dell'imposta sul reddito delle persone fisiche, dalla legge statale, nel rispetto del principio di progressività. Resta fermo che la soglia di esenzione di cui al comma 3-bis dell'articolo 1 del decreto legislativo 28 settembre 1998, n. 360, è stabilita unicamente in ragione del possesso di specifici requisiti reddituali e deve essere intesa come limite di reddito al di sotto del quale l'addizionale comunale all'imposta sul reddito delle persone fisiche non è dovuta e, nel caso di superamento del suddetto limite, la stessa si applica al reddito complessivo

 Richiamata la propria precedente deliberazione di Consiglio comunale n. 98 del 29.3.2007 con la quale è stato approvato il Regolamento per l’applicazione dell’addizionale comunale all’IRPEF, il quale, con effetto dal 1.1.2007 ha previsto:

 un’aliquota unica in misura pari allo 0,5%;

 una soglia di esenzione dal pagamento dell’addizionale per tutti coloro che risultino titolari di un reddito complessivo IRPEF non superiore a 9.000,00 euro;

 Richiamata la propria precedente deliberazione di Consiglio comunale n 151 del 9.7.2012 . con la quale a far data dal 1.1.2012 l’aliquota unica è stata innalzata in misura pari allo 0.8%;

 Richiamata, altresì la propria precedente deliberazione di Consiglio comunale n.172 del 18.4.2016 con la quale a far data dal 1.1.2016 è stata innalzata la soglia di esenzione dal pagamento dell’addizionale per tutti coloro che risultino titolari di un reddito complessivo IRPEF non superiore a 12.500,00 euro;

(6)

Il presente documento è stato firmato digitalmente ai sensi del D.Lgs. 82/2005 e s.m.i.

 Tenuto conto che il gettito previsto a titolo di addizionale comunale IRPEF ammonta a €. 9.750,000 determinato secondo quanto stabilito dai principi contabili (all. 4.2) introdotti con il D.Lgs. 118/2011;

Ritenuto di confermare anche per il 2021 la seguente delibera:

 di Commissario Straordinario n. 3 del 20.3.2018 Addizionale comunale Irpef già in vigore nel 2018 e successiva delibera di Consiglio n. 163 del 22.7.2020 a conferma delle medesime aliquote

Dato atto che il progetto di bilancio di previsione 2021-2023 è stato elaborato in termini di competenza nel rispetto dei principi contabili di cui all’art.162 del T.U.

sull’Ordinamento degli enti locali approvato con Decreto Legislativo 18.8.2000 n. 267 e tenendo conto delle disposizioni del D.Lgs. 118/2011 e ss.ms.ii;

Dato atto che il Responsabile del Procedimento di cui all’art. 4 e successivi della Legge 241/90 è la Dott.ssa Giulia Scosta

Visti il parere di regolarità tecnico-amministrativa del Dirigente della Direzione Attività Finanziarie acquisito in data 18.03.2021, nonché di regolarità contabile espresso dal Dirigente della Direzione Attività Finanziarie acquisito in data 18.03.2021, ai sensi dell'articolo 49 D. Lgs. 18 agosto 2000, n° 267;

Ritenuto necessario adottare il presente atto con immediata esecutività, ai sensi dell’art. 134, comma 4, D.Lgs. 18.08.2000, n. 267 e s.m.i., in considerazione dell’urgenza;

Visto il T.U.E.L. D.Lgs. n.267/00;

Visto il D. Lgs 118/2011 e s.m.i.

Vista la delibera di commissario n. 3 del 20.3.2018

PROPONE

(7)

Il presente documento è stato firmato digitalmente ai sensi del D.Lgs. 82/2005 e s.m.i.

1) al Consiglio di dare atto che le premesse formano parte integrante e sostanziale del presente deliberato;

2) al Consiglio di confermare anche per l’esercizio 2021 le aliquote relative all’addizionale comunale IRPEF già in vigore a decorrere dal 2018, in conformità a quanto previsto dall’art. 251, comma 2, del T.U. per gli Enti Locali;

3) di dare atto che i relativi stanziamenti saranno riportati nell’approvando bilancio di previsione 2021-2023, anche tenendo conto di eventuali contributi statali a ristoro di eventuali minori entrate;

4) di dichiarare il presente atto immediatamente esecutivo ai sensi dell’art. 134 – IV° comma del D.Lgs m.267/2000.

IL RESPONSABILE DEL PROCEDIMENTO

Dott.ssa Giulia Scosta IL DIRIGENTE

Dott. ssa Grazia Marcucci

IL CONSIGLIO COMUNALE

 esaminata la sopra riportata proposta di deliberazione formulata dal dirigente di riferimento prot. n. 42286 del 18.03.2021;

 dato atto che la proposta era stata previamente presentata ed illustrata dall’Assessore Masselli nella seduta di Giunta del 23.03.2021;

 visti i pareri di regolarità tecnica e contabile “favorevoli” espressi dalla Dirigente della Direzione Attività Finanziarie dott.ssa Grazia Marcucci in data 18.03.2021 ai sensi dell’all’art. 49 del T.U. E.L. n. 267 del 18 agosto 2000;

 visto il parere favorevole espresso dalla competente Commissione Consiliare (prot. n. 44949/2021);

 visto il vigente Statuto Comunale e il vigente Regolamento del Consiglio Comunale;

Tutto ciò premesso

(8)

Il presente documento è stato firmato digitalmente ai sensi del D.Lgs. 82/2005 e s.m.i.

Per la Giunta illustra l’atto l’Assessore Masselli.

Il Presidente cede la parola al Presidente della III Commissione Consiliare, Cons.

Brizi il quale riferisce in merito al parere espresso dalla III Commissione sulla proposta in oggetto, in data 23.03.2021, come da nota prot. n. 44949/2021.

Poiché nessun Consigliere interloquisce né in fase di discussione né in fase di dichiarazioni di voto il Presidente pone in votazione la proposta prot. n. 42286 del 18.03.2021

Dopodichè Con voti:

FAVOREVOLI (19) – (APOLLONIO Federica, ARMILLEI Sergio, BRAGHIROLI Patrizia, BRIZI Federico, CECCONELLI Maurizio, CICCHINI Paolo, CINI Federico, COZZA Marco, D’ACUNZO Valeria, FERRANTI Francesco Maria, LATINI Leonardo, MAGGIORA Devid, MUSACCHI Doriana, PEPEGNA Rita, POCAFORZA Francesco, PRESCIUTTINI Mirko, ROSSI Michele, SANTINI Monia, SILVANI Giulia)

CONTRARI (0)

ASTENUTI (13) – (ANGELETTI Paolo, DE ANGELIS Tiziana, FILIPPONI Francesco, FIORINI Emanuele, FIORELLI Claudio, GENTILETTI Alessandro, LEONELLI Anna Maria, ORSINI Valdimiro, PASCULLI Federico, PINCARDINI Paola, POCOCACIO Valentina, SIMONETTI Luca, TOBIA Comunardo)

Accertati con appello nominale dal Segretario Generale con riconoscimento audio video

DELIBERA

- di prendere atto della proposta di deliberazione in oggetto e di approvarla integralmente.

Il Presidente pone quindi in votazione l’immediata eseguibilità dell’atto e

IL CONSIGLIO COMUNALE Visto l’art. 134, comma 4, del D.Lgs. n. 267/2000 e s.m.i.;

Con voti:

(9)

Il presente documento è stato firmato digitalmente ai sensi del D.Lgs. 82/2005 e s.m.i.

FAVOREVOLI (19) – (APOLLONIO Federica, ARMILLEI Sergio, BRAGHIROLI Patrizia, BRIZI Federico, CECCONELLI Maurizio, CICCHINI Paolo, CINI Federico, COZZA Marco, D’ACUNZO Valeria, FERRANTI Francesco Maria, LATINI Leonardo, MAGGIORA Devid, MUSACCHI Doriana, PEPEGNA Rita, POCAFORZA Francesco, PRESCIUTTINI Mirko, ROSSI Michele, SANTINI Monia, SILVANI Giulia)

CONTRARI (0)

ASTENUTI (13) – (ANGELETTI Paolo, DE ANGELIS Tiziana, FILIPPONI Francesco, FIORINI Emanuele, FIORELLI Claudio, GENTILETTI Alessandro, LEONELLI Anna Maria, ORSINI Valdimiro, PASCULLI Federico, PINCARDINI Paola, POCOCACIO Valentina, SIMONETTI Luca, TOBIA Comunardo)

Accertati con appello nominale dal Segretario Generale con riconoscimento audio video

D E L I B E R A - Di approvare l’immediata esecutività dell’atto.

********************************

IL TESTO INTEGRALE DEGLI INTERVENTI E’ REGISTRATO SU APPOSITI SUPPORTI MAGNETICI CONSERVATI PRESSO IL COMUNE.

IL PRESIDENTE DEL CONSIGLIO Francesco Maria Ferranti

IL SEGRETARIO GENERALE dr. Giampaolo Giunta

Riferimenti

Documenti correlati

Preso atto che all’art.5 c.1 del predetto regolamento, la misura dell'imposta e l’articolazione delle tariffe è stabilita dalla Giunta Comunale con apposita deliberazione ai

69 del vigente Regolamento Comunale di Contabilità ( come da allegato prospetto al presente atto) per le motivazioni indicate in

214, stabilisce che “Per procedere al riordino, gestione e valorizzazione del patrimonio immobiliare di regioni, province, comuni e altri enti locali, ciascun ente con

Nel caso di interventi di demolizione e ricostruzione in aggiunta al valore parametrico di costruzione deve essere considerato il costo della demolizione degli immobili esistenti.

3) DI APPROVARE, al fine di semplificare e rendere univoca l’individuazione della disciplina comunale vigente in materia di contributo di costruzione, l’Allegato 3, parte

1. di addivenire alla stipula della Convenzione Comune di Chiavari/Comune di San Colombano Certenoli/Comune di Borzonasca/Comune di Ne/Comune di Mezzanego per la

b. se sono effettuate senza aver eseguito il pagamento del relativo Canone, secondo quanto stabilito dall’art. 10 del presente Regolamento. Previa redazione di processo verbale

SEDE 1: Territorio delimitato da via Tanaro, corso N. Bixio, via Vernazza, piazza Risorgimento, via V. Emanuele, via Mandelli, vicolo Provvidenza, via G. Govone, via