COMUNE di SANTO STEFANO DI CAMASTRA
CITTÀ METROPOLITANA DI MESSINA
ADERENTE ALI/ENTE PARCO DEI NEBRODI COMUNE D'EUROPA
AREA TECNICO-MANUTENTIVA - URBANISTICA E LL.PP.
Servizio Urbanistica e Territorio - Ufficio Urbanistica Territorio ed Ambiente
Prot. n°11820-12260/2016 e Prot. n°3538-6338-9320-9400/2019_REG\$TRQ PRATICHE EDILIZIE
N°35/2016
PERMESSO DI COSTRUIRE
CON CONTRIBUTO URBANISTICO
EXART.5 EDART. 7 DELLA L.R. 10.08.2016, N°16
RECEPIMENTO CON MODIFICHE DELL 'ART. 10 ED ART. 16 DEL D.P.R. N"380/2001 E S.M.I.
APPLICAZIONE ART. 2 COMMA 1 L.R. 23/03/2010 N°6-PlANO CASA DELLA REGIONE SICILIA - PROROGATA DALL'ART. 2 DELLA L.R.
28/12/2018, N"28
(TENUTO CONTO DELLA SENTENZA DELLA CORTE COSTITUZIONALE DEL 08.11.2017, N°232)
REALIZZAZIONE DI UN CORPO DI FABBRICA IN C.A. A TRE ELEVAZIONI F. T., DA DESTINARE A CIVILE ABITAZIONE E AD UFFICIO, IN AMPLIAMENTO AD UN FABBRICATO ESISTENTE.
FG.
L'anno duemiladiciannove addì 26 del mese di Agosto, nei locali della Sede Comunale di Via Palazzo n°35
IL CAPO DELL'AREA TECNICA
VISTO il provvedimento sindacale n°26 del 21/05/2019 con il quale si è provveduto ad attribuire all'Arch.
Francesco La Monica - Capo dell'Area Tecnica del Comune di S. Stefano di Camastra - le funzioni di cui al comma 3 dell'art. 51 della Legge 08.06.1990 n°142, per come aggiunto e modificato dall'art.6 comma 2 della Legge 15.05.1997 n°127 e s.m.i., recepita in Sicilia con l'art. 2 comma 3 della Legge Regionale 07.09.98 n°23 e il conferimento di posizione di alta professionalità;
VISTA l'istanza presentata in data 12/12/2016 con prot. n°11820 - p.i.e. n°1363 del 13/12/2016 dai Sigg.
_ |, volta ad ottenere il rilascio del Permesso di Costruire per la realizzazione dei lavori di Realizzazione di un corpo di
edilizio di che trattasi, secondo il progetto redatto dall'lng. RISALVATO ANGELA, a lavori ultimati il fabbricato di che trattasi risulterà articolato per come segue:
1) Piano Terra:Archivio S.U mq. 9 , 2 4 2 )
:
;
Piano Primo:Ufficio Piano Secondo : Cucina TOTALE SUPERFICIE UTILE
S.U mq. 16,90 S.U.mg. 16,90 mq. 43,04 Balconi piano primo
Balconi piano secondo
S.U.mq. 8,04
"S-U.mq. 8,34 Volume totale me. 159,725
Prat. n°35/20!6l Permesso di Costruire
per i particolari sull'intervento edilizio si rimanda alla relazione tecnica ed elaborati ACCERTATO che i richiedenti ~
VISTO il progetto redatto dall'ING. RISALVATO ANGELA iscritta all'ordine degli ingegneri di Messina al n°2635- C.F.
RSLNGL72T43G273I
VISTO il parere igienico-sanitario non pervenuto, il detto parere è stato sostituito dalla Dichiarazione resa dal progettista ai sensi dell'ari. 96 della Legge Regionale del 12/05/2010 n°11 e dell'art.20 comma 1 del D.P.R. 380/2001;
VISTA La Dichiarazione di Assenso del proprietario della corte di pertinenza Risalvato Tommaso su cui dovrà erigersi il fabbricato in progetto;
VISTA l'integrazione documentale richiesta, pervenuta in data 05/08/2019 prot. n°9400-p.i.e. n°902 del 06/08/2019;
VISTO il parere tecnico favorevole (Si) espresso da questa Area Tecnica in data 13/07/2017;
VISTO il N.O. dell'Ufficio del Genio Civile di Messina prot. n°110370 del 24/05/2019, alla quale si rimanda per il contenuto specifico, ai sensi degli arti. 17-18 della Legge 2.2.1974, n°64, per come reintrodotti dagli artt. 93 e 94 del T.U.
di cui al D.P.R. n°380/2001 e s.m.i. e deposito art. 4 Legge n°1086/71 per come reintrodotto dall'art. dall'ari. 65 del predetto D.P.R. n°380/2001;
VISTA la comunicazione di esito istruttorio. awenula in dala 30/03/2018, prot. n°3538 -Urb., notificata il 31/03/2018 erawiso di rilascio del P.D.C, della pratica di che trattasi, in data 01/08/2019, Urb. prot n. 9320, quest'ultimo riscontrato in data 05/08/2019 prot. n°9400 -p.i.e. n°902 del 06/08/2019;
VISTO il D.P.R. 6.6.2001, n°380 - Testo Unico delle disposizioni legislative e regolamentari in materia edilizia - per come modificato dal Decreto Legislativo 27.12.2002, n°301 e preso atto che alla data odierna, nella Regione Siciliana, esso trova piena applicazione con modifiche per effetto della Legge 10.08.2016, n°16;
VISTO il T.U.LL.SS. approvato con R.D. 27.12.1934, N°1265 per la parte rimasta in vigore a seguito delle abrogazioni di norme disposte dall'art. 136 comma 2 leti, a) del T.U. 6.6.2001, n°380 per come modificato ed integrato dal D.L.vo 27.12.2002, n°301;
VISTA la L. U. 17.8.1942, n°1150 e successive modifiche ed integrazioni per la parte rimasta in vigore a seguito delle abrogazioni di norme disposte dall'ari. 136 commi 1 leti, a) e 2 lett. b) del T.U. 6.6.2001, n°380 per come modificato ed integrato dal D.L.vo 27.12.2002, n°301;
VISTE le LL.RR. 31.3.1972, N°19 e 26.5.1973, N°21;
VISTE la Legge 28.1.1977, n°10 per come reinlrodotta dal T.U. n°380/2001 e s.m.i. e la L.R. 27.12.1978,n°71 e preso atto delle modifiche introdotte dagli artt. 7-8-9 della L.R. 10.08.2016, n°16;
VISTA la Legge 28.2.1985, n°47 e successive modifiche ed integrazioni per come reintrodotta dal T.U. n°380/2001 e successive modifiche ed integrazioni;
VISTA la Legge Regionale 10.8.1985, n°37 e successive modifiche ed integrazioni per la parte rimasta in vigore a seguito della promulgazione della L.R. 10.08.2016, n°16;
VISTA la Legge 9.1.1989, n°13 ed il D.M. n°236/89 per come reintrodotta dall'art. 82 del T.U. n°380/2001 ed accertata la conformità del progetto rispetto alla predetta normativa;
PRESO ATTO dell'avvenuta acquisizione dell'autorizzazione rilasciata dall'Ufficio del Genio Civile di Messina ai sensi degli arti. 17-18 della Legge 2.2.1974, n°64 per come reintrodotti dagli artt. 93 e 94 del T.U. di cui al D.P.R. n°380/2001 e s.m.i. e deposito art. 4 Legge n°1086/71 per come reintrodotto dall'art. 65 del predetto D.P.R. n°380/2001 - II provvedimento è stato rilasciato con nota prot. n°110370 del 24/05/2019, pervenuto agli atti il 31/05/2019 prot. n°6338 - p.i.e. n°641 del 03/06/2019. La Ditta, ha provveduto a presentare al Comune g//' elaborati progettuali approvati dall'Ufficio del Genio Civile che sono statij~iscontrati conformi a quelli approvati dal Comune in data 26/07/2019;
VISTA la normativa di cui al D.P.R. 13.06.2017, n°120 - Regolamento recanle la disciplina semplificata della gestione delle terre e rocce da scavo, ai sensi dell'ari. 8 del D.L. 12.09.2014, n°133 convertito con modificazioni dalla Legge 11.11.2014, n°164 - che prevede che per i cantieri di piccole dimensioni la sussistenza delle condizioni previste dall'artìcolo è attestata dal produttore tramite una tlichiara-ione sostitutiva di atto dì notorietà resa ai sensi dell'articolo 47 del decreto ilei Prusuiante clella_Repubhiica 28 dicembre 2000, n. 445. con la trasmisxiom', cincin.' yolo in viti telematica, almeno 15 giorni prima dell'inìzio dei lavori dì scavo, del modulo tii cui (ill'a/tt'gtilo f> a! comune delhiogo di produzione ertili'Agenzia di proiezione ambientali' territorialmente competente. Nella dichiarazione in produttore indica la quantità di terre e rocce da scavo destinale al!'milito ct>ine_si>ttnprodotti, l'eventuale silo di depasit()__intermedio, il sitn ili destinazione, gli estremi delle autorizzazioni per la realizzazione delle <>f)ere_e i tempi previsti per l'utilizzo, che non possono comunque superare un anno dalla iJtiln di produzione delle terre e rocce da scavo, salvo il caso in cui l'opera nella quale le terre e rocce da scavo qualificale come sottoprodotti sono destinate ad essere utilizate, preveda un termine di esecuzione superiore (-omissis-).
VISTA la documentazione tecnico-progettuale relativa alla attuazione delle prescrizioni introdotte dal D.A. (Assessorato della Salute) 05.09.2012 e Circolare 23.07.2013 n°1304 - Norme sulle misure di prevenzione e protezione dei rischi di caduta dall'alto da disporre sugli edifici per l'esecuzione dei lavori di manutenzione delle coperture in condizioni di sicurezza, che diviene parte integrante del progetto relativo all'intervento di che trattasi;
VISTO che il contributo per le opere di urbanizzazione primaria e secondaria di cui all'art.5 della Legge 28.1.1977, n°10, per come reintrodotto dall'art. 16 del T.U. n°380/2001 e s.m.i. ed art.7 della L.R. 10.08.2016, n°16, calcolato alle condizioni attuali, è stato determinato nella misura di € 1.322,56 giusto provvedimento di questo Ufficio prot. n°9320-Urb.
dell' 01/08/2019, notificato lo stesso giorno tramite Pec.
// pagamento della detta^somma è stato effettuato a saldo dai Richiedenti: Siqg. RISALVATO Angela e RISALVATO Tommaso. prima del rilascio del presente Permesso di Costruire, mediante bonifico, presso la
Prm. n"35/20I6- • • Permesso di Costruire
Sanca INTESA SANPAOLO FILIALE DI S. STEFANO DI CAMASTRA - n"C/C 100/00002446 il 05/08/2019. in atti in data 05/08/2019 prot. n°9400 -p./.e. n°902 del 06/08/2019;
VISTO che il contributo relativo al costo di costruzione di cui all'art.6 della Logge 28-1. WÌ77, n°10, por como reintrodotto dall'ari. 16 del T.U. n°380/2001 e s.m.i., ed art.7 della L.R. 10.08.2016, n°16, calcolato alle condizioni attuali, è stato determinato nella misura di € 741,97, giusto il provvedimento di questo Ufficio prot. n"9320-Urb. dell' 01/08/2019, notificato lo stesso giorno tramite Pec.
// pagamento della detta somma è sfarò effettuato a saldo dai Richiedenti: Sigg. RISALVATO Angela e RISALVATO Tommaso, prima del rilascio del presente Permesso di Costruire, mediante bonifico emesso su Filiale UniCredit S. Stefano di Camastra IBAN IT30U0200882540000300685610. presso Banca INTESA SANPAOLO FILIALE DI S. STEFANO DI CAMASTRA - n°C/C 100/00002152 il 05/08/2019, in atti in data 05/08/2019 prot. n°9400 -p./.e. n°902 del 06/08/2019;
VISTE le spese di istruttoria di € 450,00 determinate ai sensi dell'art. 6 comma 3 della L.R. n. 6/2010 sulla base della Determina Sindacale n. 32/2010 del 01.07.2010. Tale importo è stata versato in due momenti diversi: la somma di € 225.00 con eie postale n. 45 il 21/12/2016. in atti in data 27/12/2016 prot. n"12260 p./.e. n°1424 del 28/12/2016 e la somma restante di € 225,00 in data 26/07/2019 tramite esercizio convenzionato d_j_S. Stefano di Camastra. DI Via Rosario 83-85. bollettino n. 920755090004331265:
VISTA la Dichiarazione, dell'ufficio tributi del Comune di S. Stefano di Camastra, che attesta la regolarità contributiva dei richiedenti per il pagamenti dei Tributi Comunali fatta in data 25/06/2019 prot. n. 7578;
VISTO il Decreto Dirigenziale n°419 del 20.04.2004 - Assessorato Regionale Territorio ed Ambiente - Dipartimento Regionale Urbanistica - con il quale, ai sensi e per gli effetti dell'art. 4 della L.R. 27.12.1978, n°71 ed in conformità ai pareri resi dal Consiglio Regionale dell'Urbanistica con i voti n°269 del 16.12.2003 e n°299 del 04.03.2004, è stato approvato il P.R.G. con annesso regolamento edilizio e norme di attuazione del Comune di S. Stefano di Camastra;
R l L A S C I A
Ai suddetti richiedenti:
Al SENSI DELLA NORMATIVA REGIONALE INTRODOTTA DALL'ART. 5 DELLA L.R. N°16/2016, IL PERMESSO DI COSTRUIRE DI CUI ALL'ARI. 10 DEL D.P.R. N°380/2001 E S.M.I. E ALL'ART. 2 COMMA 1 L.R. N°6 DEL 23/03/2010 - PIANO CASA DELLA REGIONE SICILIA PROROGATO DALL'ART. 2 DELLA L. R. 28/12/2018 N. 28, PER L'ESECUZIONE DEI LAVORI IN PREMESSA SPECIFICATI.
I predetti lavori verranno eseguiti in conformità al progetto approvato, allegato alla presente e depositato presso l'Area Tecnico-Manutentiva - Urbanistica e LL.PP. - Servizio Urbanistica e Territorio - Ufficio Urbanistica Territorio ed Ambiente - che diviene parte integrante del presente atto, sotto l'osservanza del regolamento edilizio comunale, di tutte le altre disposizioni comunque vigenti, nonché delle seguenti disposizioni e prescrizioni:
• Norma introdotta dall'art. 6 della L.R. 10.08.2016, n°16 - Recepimento con modifiche dell'ari. 15 del D.P.R.
n"380/2001 e s.m.i. - Efficacia temporale e decadenza del permesso di costruire:
1 - Nel permesso di costruire sono indicati i termini di inizio ed ultimazione dei lavori;
2-11 termine per l'inizio dei lavori non può essere superiore ad un anno dal rilascio del titolo abilitativo e quello di ultimazione entro il quale l'opera deve essere completata non può superare tre anni dall'inizio dei lavori. I termini che precedono sono prorogati di due anni rispettivamente di inizio e di ultimazione, previa comunicazione motivata dell'interessato da comunicarsi prima della scadenza dei medesimi termini, a condizione che i lavori da eseguirsi non risultino in contrasto con nuovi strumenti urbanistici, approvati o adottati, salvo comunicazione della dichiarazione di inizio lavori;
3- La proroga dei termini per l'inizio e l'ultimazione dei lavori è comunque accordata qualora i lavori non possano essere iniziati o conclusi per iniziative dell'amministrazione o dell'autorità giudiziaria rilevatesi poi infondate;
4- La realizzazione della parte dell'intervento non ultimata nel termine stabilito è subordinata al rilascio di nuovo permesso per le opere ancora da eseguire, salvo che le stesse non rientrino tra quelle realizzabili mediante segnalazione certificata di inizio attività.
Si procede altresì ove necessario al ricalcolo del contributo di costruzione;
5 -II permesso decade con l'entrata in vigore di contrastanti previsioni urbanistiche, salvo eh i lavori siano già iniziati e vengano completati entro il termine di tre anni alla data di inizio;
6 - Ricorrendone le condizioni, le disposizioni di cui al comma 2 si applicano anche alle denunce di inizio attività (D.I.A.) ed alle segnalazioni certificate di inìzio attività (S.C.I.A.);
• l'inizio dei lavori deve avvenire, fatti salvi i diritti dei terzi ed i poteri attribuiti agli organi preposti per l'esecuzione dei lavori di cui all'allegato progetto, con l'osservanza di tutte le seguenti condizioni particolari (relativamente alte norme locali che regolano l'esecuzione dei lavori e la conduzione del cantiere si intende qui integralmente trascrìtto il Titolo VII del Regolamento Edilizio Comunale approvato con D.Dir. N"419 del 20.04.2004 pubblicato sulla G.U.R.S. n°23 del 28.05.2004V.
1) prima dell'inizio dei lavori la Ditta è tenuta a dare adempimento a tutte le disposizioni di leggi e regolamentijn materia ed in particolare a non iniziare la costruzione prima:
a ) del conseguimento del N.O. dei W.FF. per la zona parcheggio macchine, se richiesto;
b) che vengano tracciate le quote di allineamento ed i capisaldi altimetrici da parte del tecnico del Comune secondo le disposizioni contenute nell'art. 38 del R.E.C, vigente che sotto si riportano:
3
l'Ut. 0°35/20 11, MH^^^^^^HHMHHHM^^^H PcimCSSO dì C, ' JH1II ,•
1. Almeno dieci giorni prima dell'inizio dei lavori, il titolare del permesso di costruire o il direttore dei lavori provvede a richiedere con lettera raccomandata con avviso di ricevimento all'ufficio tecnico comunale:
a) la fissazione dei capisaldi altimetrìci e planimetrici cui deve essere riferita la posizione dell'opera da realizzare:
b) i punii di immissione degli scarichi nelle fognature principali, nonché tutte quelle indicazioni del caso, in relazione alla possibilità dì immissione delle fogne private in quella comunale ed i punii dì presa dell'acquedotto ove esìsta.
2. Entro dieci giorni dalla data di ricezione della raccomandata di cui al comma 1, l'ufficio tecnico comunale provvede a svolgere le operazioni suddette, redigendone verbale in doppio esemplare da firmarsi dal richiedente e da un rappresentante dell'ufficio tecnico.
3. In caso di inutile decorso del suddetto termine, il concessionario o il direttore dei lavori redigeranno tale verbale autonomamente, inviandone copia al comune e potranno, quindi, dare inizio ai lavori.
4- Le spese relative sono a carico del richiedente che è tenuto altresì a fornire il personale ed i mezzi necessari.
5. Il titolare, entro dieci giorni dall'inizio del lavori, deve darne comunicazione agli uffici comunali, con deposito presso l'ufficio tecnico comunale, delle dichiarazioni del direttore dei lavori e del costruttore, attestanti l'accettazione dell'incarico loro affidato e contenenti l'indicazione della loro residenza o domicilio.
6. Ai fini della validità del permesso di costruire, per sopraggiunte nuove norme legislative o varianti agli strumenti urbanistici vigenti.generali ed attuativi, i lavori si considerano iniziati con la realizzazione di consistenti opere, che non si limitano all'impianto del cantiere, alla esecuzione degli scavi e di sistemazioni del terreno o di singole opere di fondazione. Tali opere, a seconda della complessità dei progetti approvati, possono consistere nell'esecuzione delle fondazioni, in tutto o in parte, e nell'inizio delle opere in elevazione.
7. Comunque non possono considerarsi valide le concessioni per le quali l'inizio dei lavori non sia stato comunicato prima delta scadenza.
l'inizio dei lavori deve essere comunicalo all'Area Tecnìco-Manutentìva - Urbanistica e LL.PP. Servizio Urbanistica e Territorio - Ufficio Urbanistica Territorio ed Ambiente - ed all'Ufficio del Genio Civile di Messina, segnalando il nominativo del committente, del costruttore e del direttore dei lavori con i relativi recapiti ed ottemperando a quanto prescritto dal Decreto del Ministero dello Sviluppo Economico 22.01.2008, n°37 - Regolamento concernente l'attuazione dell'ari. 11 -quaterdecies comma 13 letta) della Legge n°248 del 02.12.2005, recante riordino delle disposizioni in materia di attività di installazione degli impianti all'interno degli edifici - entrato in vigore il 27.03.2008, formalmente recepito nella Regione Siciliana dall'ari. 1 comma 2 della L.R. 10.08.2016, n°16, per quanto conceme gli impianti ed il deposito dei relativi progetti, qualora previsto;
3 ) tutta la documentazione relativa agli atti di Permesso di Costruire e di autorizzazione del Genio Civile deve essere conservata nel cantiere;
4 } il Permesso di Costruire ha la durata DI UN ANNO e si intenderà decaduto se ad un anno dal rilascio le opere a cui sì riferisce non risultino iniziate, salvo quanto previsto dall'ari. 6 della L.R.n°16/20116 come sopra interamente riportato;
5 ) il termine di ultimazione entro il quale l'opera deve essere abitabile od agibile NON PUÒ' ESSERE SUPERIORE A TRE ANNI, salvo quanto previsto dall'ari 6 della L.R.n°16/20116 come sopra interamente riportato;
6 ) il titolare del Permesso di Costruire, il Direttore dei lavori ed il titolare dell'impresa costruttrice, sono tutti responsabili, nei limiti delle leggi vigenti e ciascuno per la parte di sua competenza, per l'osservanza delle norme generali o di regolamento delle modalità esecutive nella presente specificate (art.6 Legge 28.2.1985, n°47 per come reintrodotto dall'ari. 29 del T.U. 6.6.2001, n°380 e s.m.i.). Le prescrizioni di cui ai presente punto si intendono interamente integrate secondo le disposizioni di cui all'ari. 37 del R.E. C. vigente;
1 ) II luogo destinato all'esecuzione delle opere dovrà essere chiuso lungo i lati prospicienti le vie e gli spazi pubblici nella maniera più opportuna e reso ben visibile anche di notte. In ogni caso il cantiere, in relazione al tipo di lavori effettuati, deve essere dotato di recinzione avente caratteristiche idonee ad impedire l'accesso agli estranei alle lavorazioni (ari. 109 D.L.vo n°81/2008);
8 ) nel cantiere deve essere affissa in vista al pubblico una tabella chiaramente leggibile delle dimensioni non inferiori a mt. 1,00 X 1,20, in cui siano indicati (ari.40 del R.E.C. vìgente}:
x) nome - cognome o ragione sociale della Ditta titolare del Permesso di Costruire;
y) nome - cognome e titolo professionale del progettista e del direttore dei lavori;
z) denominazione dell'impresa costruttrice;
aa) numero e data del Permesso di Costruire e dell'autorizzazione dell'Ufficio del Genio Civile.
L'assuntore dei lavori ed il direttore dei lavori debbono adottare, sotto la loro esclusiva responsabilità, tutti quei mezzi, prowedimenti ed accorgimenti necessari per evitare pericoli di qualsiasi genere che possano provenire dalla esecuzione dei lavori o dai mezzi adoperati a tal fine. Salvi ed impregiudicati gli obblighi gravanti su quanti ne abbiano titolo ai fini dell'applicazione della vigente normativa sulla sicurezza nei cantieri temporanei o mobili dettata dal D.L.vo 09.04.2008. n°81 -Attuazione dell'ari. 1 della Legge 03.08.2007. n°123, in materia di tutela della salute e della sicurezza nei luoghi di lavoro. In ogni caso, nell'espletamento degli adempimenti di cui all'anzidetta normativa si dovrà tenere conto di quanto previsto dall'art. 90 comma 9 lett. a) - b) - e) e comma 10 del detto D.L.vo per come modificati dall'art. 59 del D.L.vo 03.08.2009. n°1Q6. In conseguenza il committente o il responsabile dei lavori, anche nei caso di .affidamento dei lavori a un'unica impresa o ad un lavoratore autonomo:
a.) verifica l'idoneità tecnico professionale delie imprese affidatane, delle imprese esecutrici e dei lavoratori autonomi in relazione alle funzioni o ai lavori da affidare con le modalità di cui all'allegato XVII. Nei cantieri la cui entità presunta è inferiore a 200 uomini/giorno ed i cui lavori non comportano rischi particolari di cui all'allegato XI, il requisito di cui al periodo che precede si considera soddisfatto mediante presentazione da parte delle imprese e dei lavoratori
4
l'| ' 'i • •> ^••••^^^•i^H H Permesso di Cuilruitc
autonomi del certificato di iscrizione alla C.C.I.A.A. e del documento unico di regolarità contributiva, corredato da autocertifìcazione in ordine al possesso degli altri requisiti previsti dall'allegato XV.IL
b) chiede alle imprese esecutrici una dichiarazione de//'orqan/'co medio annuo, distinto per qualifica, corredata dagli estremi della denuncia dei lavoratori effettuata all'INPS, aH'INAIL_ed alta cassa edile, nonché una dichiarazione relativa al contratto collettivo stipulato dalle organizzazioni sindacali _ comparativamente più rappresentative, applicato ai lavoratori dipendenti. Nei cantieri la cui entità presunta è inferiore a 200 uomini/giorno ed i cui lavori non comportano rischi particolari di cui all'allegato XI, il requisito di cui al periodo che precede sì considera soddisfatto mediante presentazione da parte delle imprese del documento unico di regolarità contributiva fatto salvo quanto previsto dall'ari. 16 bis comma 10 del D.L 29.11.2008. n°185 convenite con modificazione dalia Legge 28.01.2009, n"2 e dell'autocertiftcazione relativa al contratto collettivo applicato;
e) trasmette all'Amministrazione concedente^prima dell'inizio dei lavori oggetto del permessoci costruire o della D.I.A., copia della notifica preliminare di cui ail'art. 99. il documento unico di regolarità contributiva delle imprese e dei lavoratori autonomi, fatto salvo quanto previsto dall'ari. 16 bis comma 10 del D.L. 29.11.2008. n"185 convertito con modificazione dalla Legge 28.01.2009. n°2 e una dichiarazione attestante t'avvenuta^ verifica della ulteriore, documentazione di cui alle lett. a) e b);
d) In assenza del piano di sicurezza e di coordinamento di cui ail'art. 100 o del fascicolo di cui ail'art. 91, comma 1 lett.
b), quando previsti, oppure in assenza di notifica di cui ail'art 99, quando prevista, oppure in assenza del documento unico, di regolarità contributiva delle imprese o deUavoratori autonomi, è sospesa l'efficacia del titolo abilitativo. L'organo di vigilanza comunicaj'inadempienza all'Amministrazione concedente.
e) Le violazioni della normativa suddetta commesse dai cpmmittentLe dai responsabili dei lavori sono sanzionate ai sensi dell'ari. 157 del D.Lvo n°81/2008:
Injuogo della presentazione del d.u.r.c., ai sensi del D.L. n°70/2011 convertito nella Legge n°106/2011 art. 4 comma 14 bis, dovrà essere presentata autocertificazione mediante dichiarazione sostitutiva resa ai sensi dell'art. 46 comma 1 lett. p) del P.P.R.28.12.2000, n°445. La veridicità della dichiarazione resa sarà accertata d'Ufficio secondo le modalità ed i criteri previsti dalle vigenti norme e nei casi di evidenti anomalie^
) ;• ogni eventuale occupazione temporanea di suolo pubblico deve essere preventivamente richiesta al Comune, che può concederla dietro pagamento della relativa tassa. Il concessionario in tal caso è tenuto ad osservare tutte le necessarie cautele perché il suolo stesso non subisca danneggiamenti e perché non sia in alcun modo intralciato il pubblico transito;
10) il Permesso di Costruire, nonché i disegni di progetto in base ai quali viene rilasciato, o loro copta conforme, dovranno essere tenuti a disposizione dei funzionar! e degli agenti del Comune che hanno il diritto al libero accesso nel cantiere ed alla esecuzione di qualsiasi operazione di controllo;
11) ai sensi dell'ari. 10 comma 2 e 3 della L.R. 10.08.2016, n°16 - Recepimento con modifiche dell'ari. 22 del D.P.R. n°380/20001 e s.m.i., sono realizzabili mediante segnalazione certificata di inizio attività (S.C.I.A.) le varianti al permesso di costruire che non incidono sui parametri urbanistici e sulle volumetrie, che non modificano la destinazione d'uso e la categoria edilizia, non alterano la sagome dell'edificio qualora sottoposto a vincolo ai sensi del decreto legislativo 22.01.2004, n°42 e s.m.i. e non violano le eventuali prescrizioni contenute nei permessi di costruire. Sono, altresì, realizzabili mediante segnalazione di inizio attività (S.C.I.A.) e comunicate a fine lavori con attestazione del professionista , le varianti a permesso di costruire che non configurino una variazione essenziale (per come definita dall'ari. 12 della L.R. n°16/2016 - Recepimento con modifiche dell'ari. 32 del D.P.R. n°380/2001 e s.m.i.) a condizione che siano conformi alle prescrizioni urbanistico edilizie e siano attuate dopo l'acquisizione degli eventuali atti di assenso prescritti dalla normativa sui vincoli paesaggistici, idrogeologici, ambientali. Di tutela del patrimonio storico, artistico ed archeologico e delle altre normative dì settore;
12) nella tabella che segue si riportano i dati urbanistico - edilizi riepilogativi che venivano prima indicati in applicazione dell'art.36 comma 4° della Legge Regionale 27.12.1978, n°71 ora abrogato per effetto dell'ari. 30 comma 1 lett. a) della L.R. n°16/2016:
Superficie totale del lotto mq. 159,73 Volume realizzabile me. 160,03 Superficie effettivamente coperta dal nuovo fabbricato mq. 22,03
(compresi gli spazi occupati dalle logge)
Superficie asservita a parcheggio mq. 16, 00 Volume effettivamente realizzato ... me. 159, 725
13) la tinteggiatura dei prospetti dovrà essere preventivamente concordata con l'Ufficio Urbanistica Territorio ed Ambiente del Comune di S. Stefano di Camastra, previa predisposizione di appositi provini colore, da comunicare immediatamente al predetto Ufficio che, effettuato sopralluogo, procederà alla scelta del tono cromatico ritenuto più rispondente;
13) gli impianti elettrici dovranno essere muniti di efficienti prese di terra e dovranno rispondere ai requisiti di sicurezza previsti dalla normativa vigente in materia. Di tutti gli impianti si dovrà acquisire la dichiarazione di conformità prevista dall'ari. 7 del Decreto del Ministero dello Sviluppo Economico 22.01.2008, n°37 - Regolamento concernente l'attuazione dell'art. 11 -quaterdecies comma 13 lett,a) della Legge n°248 del 02.12.2005, recante
Prat. n"35'20!6- • • Pennesso di Coslniire
riordino delle disposizioni in materia di attività di installazione degli impianti all'interno degli edifici - entrato in vigore il 27.03.2008, formalmente recepito nella Regione Siciliana dall'ari. 1 comma 2 della L.R. 10.08.2016, n°16;
14 ) il fabbricato dovrà essere ultimato in ogni sua parte tanto interna che esterna, compresi gli impianti, gli infissi, le tinteggiature, l'eventuale recinzione e la sistemazione dell'area entro il termine di mesi 36 (trentasei) dall'inizio dei lavori, fatta salva l'applicazione delle norme di cui all'art. 6 della L.R. n°16/2Q16j
16} ad ultimazione dei lavori previsti ed autorizzati, il proprietario dovrà provvedere a presentare al Comune la denuncia di ultimazione dei lavori. Ai fini della certificazione di agibilità si fa riferimento agli artt. 24 e 25 del D.P.R.
n"380/2001 e s.m.i. per come recepiti dall'alt 1 comma 1 della L.R. 10.08.2016, N°16 ed ulteriormente modificati dall'ari. 3 del D. L.vo 25.11.2016, n°222 (l'ari 25 è stato abrogato dalla medesima norma). Alla S.C.A. dovrà essere allegato anche // D.U.R.C. della Ditta esecutrice dei lavori alla data di ultimazione degli stessi;
Si fa carico alla Ditta dì acquisire ogni ulteriore atto, parere e N.O. di competenza di altre amministrazioni, comunque necessario in Quanto discendente da vincoli di quaìsiasi genere gravanti sulla zona. Si precisa che il presente provvedimento attiene esclusivamente alla materia urbanistica ed a quelle ad essa strettamente collegiate. Il presente PERMESSO DI COSTRUIRE si intende rilasciatQ^seriza^reqiudizio dei diritti dei terzi, con l'obbligo del titolare di riparare o risarcire tutti i danni derivanti dalle opere e con facoltà del Comune di imporre, in ogni caso di sopravvenuta necessità, nuov'^condizioni e prescrizioni,
Al presente Permesso di Costruire si allega in restituzione copia del progetto approvato, vistato in ciascun esemplare che to compone, facendo presente che il Comune resta esonerato da quaìsiasi responsabilità verso i proprietari contigui e verso le altre persone. Di essi sono salvi e rispettati eventuali diritti ed azioni in sede amministrativa e giudiziaria.
Per assicurare l'osservanza delta disciplina in materia di protezione e diffusione dei dati personali e contemperare l'adempimento degli obblighi di pubblicazione del documento, in applicazione dell'ari 20 e. 6 del T.U. n. 380/2001 il quale stabilisce che dell'avvenuto rilascio di un titolo edilizio va dato avviso all'albo pretorio, si provvedere a pubblicare l'atto integrale sull'albo pretorio on-line del Comune con la cautela dell'oscuramento di tutti i dati personali ivi riportati. Al fine di assicurare il controllo diffuso che è previsto sull'attività edilizia, quaìsiasi soggetto interessato può visionare, presso l'Area Tecnica, gli atti del procedimento.
Il presente atto viene redatto in n°3 (tre) esemplari dei quali il primo da conservare agli atti dell' Area Tecnico-Manutentiva - Urbanistica e LLPP. Servizio Urbanistica e Territorio - Ufficio Urbanistica Territorio ed Ambiente -, il secondo con i dati personali oscurati da pubblicare all'Albo Pretorio del Comune, il terzo, in regolare bollo, da notificare alla Ditta.
DALLA RESIDENZA MUNICIPALE, LÌ 26/08/2019
IL CAPO
(AreTECNICA LA MONICA)
Prar. n"55/20L6- Pctmcsso di Costruire
CERTIFICATO DI PUBBLICAZIONE n°
II sottoscritto Segretario Comunale, su conforme relazione del Responsabile delle Pubblicazioni, certifica che copia del presente Permesso di costruire rilasciato ai sensi dell'ari. 5 della L.R. n°16/2016 e con i dati personali oscurati, è stata pubblicata all'Albo Pretorio del Comune ai sensi dell'ari.37 della L.R.27.12.1978, n°71 ed in applicazione delf'art. 20 comma 6 del D.P.R. N°380/2001 per giorni 15 con decorrenza dal al e che contro lo stesso sono stati presentati reclami.
Dalla Residenza Municipale, lì
// Responsabile delle Pubblicazioni IL SEGRETARIO GENERALE
(Dr.ssa Anna TESTAGROSSA
RELATA Dì NOTIFICA n'
II sottoscritto Messo Comunale dichiara oggi di avere notificato il presente Permesso di costruire rilasciato ai sensi dell'art. 5 della L.R. n°16/2016, mediante consegna di copta a mano di
Addì
Firma della Ditta per ricevuta
IL MESSO COMUNALE
Prat, n°ì5.'20!6- • • Permesso Ji Costruire
