• Non ci sono risultati.

Comune di Serrenti. Provincia del Medio Campidano. Copia del Verbale di Deliberazione del Consiglio Comunale

N/A
N/A
Protected

Academic year: 2022

Condividi "Comune di Serrenti. Provincia del Medio Campidano. Copia del Verbale di Deliberazione del Consiglio Comunale"

Copied!
8
0
0

Testo completo

(1)

Comune di Serrenti

Provincia del Medio Campidano

Copia del Verbale di Deliberazione del Consiglio Comunale

N. 20 del 11/08/2015

Oggetto:

APPROVAZIONE ALIQUOTA TASI - ANNO 2015.

L’anno 2015 addì 11 del mese di Agosto alle ore 19.00 nella Sala Conferenze dell’ex Mattatoio, in via Nazionale n. 280.

Regolarmente convocato mediante avvisi scritti, notificati in tempo utile, si è riunito il Consiglio Comunale, in sessione Ordinaria, seduta Pubblica, in Prima convocazione

All’appello nominale risultano :

Cognome e Nome Presente

BOI Maura SI

CARA Federica NO

DEIDDA Caterina SI

GRECU Mario SI

LAMPIS Monica SI

ORTU Marcello SI

PASCI Maria Antonella SI

PODDESU Filippo NO

TALLORU Pantaleo SI

TIDDIA Candido NO

TIDDIA Mauro SI

ZUDDAS Antonello NO

ATZENI Francesca NO

CABONI Valenthja SI

FRAU Giuseppe SI

MANCOSU Giorgio NO

SCANO Alessandro NO

Consiglieri in carica 17, presenti 10, assenti 7

Partecipa alla seduta il Segretario Comunale ZEDDA Sebastiano

Assume la Presidenza il TIDDIA Mauro avente carica di Sindaco, il quale constatato il numero legale degli intervenuti dichiara aperta la seduta.

(2)

IL CONSIGLIO COMUNALE

PREMESSO che l'art. 1 comma 639 e segg. della Legge n. 147 del 27.12.2013 (Legge di stabilità 2014) e ss.mm.ii., ha istituito, con decorrenza 1° gennaio 2014, l'Imposta Unica Comunale (IUC) che si compone di tre fattispecie impositive:

- l'imposta municipale propria (IMU);

- il tributo per i servizi indivisibili (TASI);

- la tassa sui rifiuti (TARI);

VISTI in particolare i seguenti commi della Legge n. 147/2013 e ss.mm. e ii. che disciplinano l’applicazione della componente TASI:

Comma 669. Il presupposto impositivo della TASI è il possesso o la detenzione, a qualsiasi titolo, di fabbricati, ivi compresa l’abitazione principale, e di aree edificabili, come definiti ai sensi dell’imposta municipale propria, ad eccezione, in ogni caso, dei terreni agricoli.

Comma 671. La TASI è dovuta da chiunque possieda o detenga a qualsiasi titolo le unità immobiliari di cui al comma 669. In caso di pluralità di possessori o di detentori, essi sono tenuti in solido all’adempimento dell’unica obbligazione tributaria.

Comma 675. La base imponibile e' quella prevista per l'applicazione dell'imposta municipale propria (IMU) di cui all'articolo 13 del decreto-legge 6 dicembre 2011, n. 201, convertito, con modificazioni, dalla legge 22 dicembre 2011, n. 214.

Comma 677. (modificato dall’art. 1, comma 679 della Legge n. 190/2014 “Legge di Stabilità 2015”) “Il comune, con la medesima deliberazione di cui al comma 676, può determinare l’aliquota rispettando in ogni caso il vincolo in base al quale la somma delle aliquote della TASI e dell’IMU per ciascuna tipologia di immobile non sia superiore all’aliquota massima consentita dalla legge statale per l’IMU al 31 dicembre 2013, fissata al 10,6 per mille e ad altre minori aliquote, in relazione alle diverse tipologie di immobile. Per il 2014 e per il 2015, l’aliquota massima non può eccedere il 2,5 per mille. Per gli stessi anni 2014 e 2015, nella determinazione delle aliquote TASI possono essere superati i limiti stabiliti nel primo e nel secondo periodo, per un ammontare complessivamente non superiore allo 0,8 per mille a condizione che siano finanziate, relativamente alle abitazioni principali e alle unità immobiliari ad esse equiparate di cui all’art.

13, comma 2, del decreto-legge 6 dicembre 2011, n.201, convertito, con modificazioni, dalla legge 22 dicembre 2011, n.214, detrazioni d’imposta o altre misure, tali da generare effetti sul carico di imposta TASI equivalenti o inferiori a quelli determinatisi con riferimento all’IMU relativamente alla stessa tipologia di immobili, anche tenendo conto di quanto previsto dall’articolo 13 del citato decreto-legge n.201, del 2011.”

Comma 681. Nel caso in cui l’unità immobiliare è occupata da un soggetto diverso dal titolare del diritto reale sull’unità immobiliare, quest’ultimo e l’occupante sono titolari di un’autonoma obbligazione tributaria. L’occupante versa la TASI nella misura, stabilita dal comune nel regolamento, compresa fra il 10 e il 30 per cento dell’ammontare complessivo della TASI, calcolato applicando l’aliquota di cui ai commi 676 e 677. La restante parte è corrisposta dal titolare del diritto reale sull’unità immobiliare.

VISTO il comma 688 della L. 147/2013, modificato D.L. 16/2014, dal DL 66/2014 e dal DL 88/2014, che stabilisce modalità e scadenze di versamento del tributo de quo, che sinteticamente si riportano:

(3)

• 1° rata, scadenza: 16 GIUGNO 2015 (sulla base dell’aliquota e delle detrazioni dei 12 mesi dell’anno precedente)

• 2° rata, scadenza: 16 DICEMBRE 2015

VISTO infine l’art. 9-bis, del D.L. 47/2014 convertito con modificazioni dalla L. 23 maggio 2014, n. 80, che dispone:

- comma 1 “A partire dall'anno 2015 è considerata direttamente adibita ad abitazione principale una ed una sola unità immobiliare posseduta dai cittadini italiani non residenti nel territorio dello Stato e iscritti all'Anagrafe degli italiani residenti all'estero (AIRE), già pensionati nei rispettivi Paesi di residenza, a titolo di proprietà o di usufrutto in Italia, a condizione che non risulti locata o data in comodato d'uso”.

- comma 2 “Sull'unità immobiliare di cui al comma 1 le imposte comunali TARI e TASI sono applicate, per ciascun anno, in misura ridotta di due terzi.”

DATO ATTO che l’aliquota comunale dev’essere pubblicata nel sito del Ministero dell’Economia e delle Finanze (MEF) entro il 28 ottobre, con obbligo di trasmissione da parte del Comune entro il 21 ottobre;

RICHIAMATA la nota del MEF prot. n. 4033 in data 28 febbraio 2014, con la quale sono state rese note le modalità di pubblicazione delle aliquote e dei regolamenti inerenti la IUC attraverso il portale www.portalefederalismofiscale.gov.it;

RITENUTO dover confermare, per l’anno 2015, la seguente aliquota TASI:

1 (uno) per mille per tutti gli immobili

RITENUTO dover individuare i seguenti servizi indivisibili alla cui copertura è diretta la TASI, nella misura sottoindicata:

1. Oneri pubblica illuminazione: € 112.446,34 2. Verde pubblico: € 1.000,00

3. Manutenzione beni immobili € 13.000,00

4. Manutenzione beni mobili e servizi informatici € 44.992,64 5. Oneri funzionamento biblioteca € 41.992,01

6. Oneri viabilità servizi tecnici e polizia locale € 261.831,43 - Totale costo servizi: € 475.262,42

- Entrata TASI con aliquota 1 per mille: € 177.639,45

VISTO il regolamento comunale per l’applicazione della TASI, approvato dal Consiglio Comunale con Deliberazione n. 33 del 08.09.2014;

VISTO il Testo Unico delle leggi sull’ordinamento degli Enti Locali, D. Lgs. 18 agosto 2000, N°267;

VISTO lo Statuto Comunale;

ACQUISITI i preventivi pareri favorevoli del Responsabile dei Servizi Esterni ed Interni, rispettivamente in ordine alla regolarità tecnica e alla regolarità contabile, resi ai sensi dell’art. 49 del D. Lgs. n. 267/2000;

(4)

PRESO ATTO degli interventi del Sindaco Mauro Tiddia e del Consigliere Giuseppe Frau, Capogruppo di “Serrenti Possibile”, inseriti nel verbale della deliberazione n. 19 adottata precedentemente nella presente seduta;

Con voti favorevoli 10 (UNANIMI), espressi per alzata di mano, da n. 10 Consiglieri presenti e votanti;

D E L I B E R A

Per quanto indicato in premessa

- Di approvare l’aliquota TASI per l’anno 2015:

1 (uno) per mille per tutti gli immobili

- Di dare atto che viene rispettato il vincolo in base al quale la somma delle aliquote della TASI e dell’IMU per ciascuna tipologia di immobile non sia superiore all’aliquota massima di cui al comma 677 della Legge n. 147/2013, richiamato in premessa;

- Di dare atto che, ai sensi di quanto previsto nel regolamento comunale TASI, nel caso in cui l’unità immobiliare sia occupata da un soggetto diverso dal titolare, l’occupante versi la TASI nella misura del 30% dell’ammontare complessivo della TASI e la restante parte (70%) è dovuta e corrisposta dal titolare del diritto reale sull’unità immobiliare. Il proprietario e l’occupante sono titolari di autonoma obbligazione tributaria;

- Di dare atto che l’aliquota ha decorrenza 1° gennaio 2015, con i seguenti termini di scadenza per il versamento:

1° rata, scadenza: 16 GIUGNO 2015 2° rata, scadenza: 16 DICEMBRE 2015

- Di ricordare che per le aree edificabili, i valori/mq per l’anno 2015 sono stati approvati con atto della Giunta Comunale n. 81 del 29/07/2015;

- Di individuare i seguenti servizi indivisibili, con relativi costi, alla cui copertura la TASI è diretta, come da elenco in appresso riportato:

1. Oneri pubblica illuminazione: € 112.446,34 2. Verde pubblico: € 1.000,00

3. Manutenzione beni immobili € 13.000,00

4. Manutenzione beni mobili e servizi informatici € 44.992,64 5. Oneri funzionamento biblioteca € 41.992,01

6. Oneri viabilità servizi tecnici e polizia locale € 261.831,43 - Totale costo servizi: € 475.262,42

- Entrata TASI con aliquota 1 per mille: € 177.639,45

(5)

- Di dare atto che per tutti gli ulteriori aspetti riguardanti la disciplina e l’applicazione della TASI si rimanda al Regolamento approvato con propria deliberazione n. 33 del 08.09.2014 e alla normativa regolante il tributo in argomento;

- Di inviare la presente deliberazione al Ministero dell’Economia e delle Finanze, Dipartimento delle finanze, esclusivamente per via telematica, mediante inserimento nell’apposita sezione del Portale del federalismo fiscale;

- Di disporre che il Responsabile dei Servizi Esterni, individuato quale Funzionario responsabile della IUC, provveda agli adempimenti relativi al presente atto.

IL CONSIGLIO COMUNALE

RAVVISATA, altresì, l’urgenza di provvedere;

Con voti favorevoli 10 (UNANIMI), espressi per alzata di mano, da n. 10 Consiglieri presenti e votanti;

DELIBERA

- Di rendere la presente deliberazione immediatamente eseguibile ai sensi dell’art. 134, comma 4, del T.U.E.L., D. Lgs. n° 267/2000.

(6)
(7)

.

(8)

IL PRESIDENTE F.to TIDDIA Mauro

_______________________________________________________________________________________

TRASMISSIONE AI CAPIGRUPPO

Ai sensi dell'art. 30, comma 4 della L.R. n° 38/94, il presente verbale viene trasmesso ai capigruppo consiliari in data 13/08/2015 Prot. n. 8768

_______________________________________________________________________________________

CERTIFICATO DI PUBBLICAZIONE

Si certifica che il presente verbale è stato affisso all’Albo Pretorio del Comune il giorno 13/08/2015 per la prescritta pubblicazione di quindici giorni consecutivi, ai sensi e per gli effetti di cui all’art. 30 della L.R. n°

38/94.

ESTREMI DI ESECUTIVITA’

Divenuta eseguibile a norma dell’art. 134 del D. Lgs. n° 267/2000 il 11/08/2015

Copia conforme all’originale, depositato presso questi uffici, a norma del D.P.R. n° 445/2000 SERRENTI, lì _____________________

IL SEGRETARIO COMUNALE F.to ZEDDA Sebastiano

Il Segretario Comunale F.to ZEDDA Sebastiano

Il Segretario Comunale F.to ZEDDA Sebastiano

Il Segretario Comunale F.to ZEDDA Sebastiano

Il Funzionario Delegato

Riferimenti

Documenti correlati

267 (TUEL) che individua, con elencazione ritenuta tassativa le tipologie di debiti che, pur generate al di fuori delle predette regole giuscontabili, possono essere

1) L’adesione all’Unione di nuovi Comuni contermini, deliberata dai rispettivi Consigli Comunali con le procedure e la maggioranza richieste per le modifiche statutarie, è

Rilevato che trascorsi i 180 giorni previsti nel bando di gara per il vincolo dell’offerta non si è proceduto a dar corso all’aggiudicazione definitiva della gara di cui in

78 “misure urgenti in materia di stabilizzazione finanziaria e di competitività economica che prevede a partire dal 1° gennaio 2011 la riduzione automatica del 10% rispetto

Visto i commi 1, 2 e 3 dell'art 5 del D. 102 del 2013, che riconoscono al comune la possibilità di approvare il regolamento di disciplina del tributo anche secondo principi diversi

Ritiene che il Consiglio Comunale e la città di Alcamo oggi abbia scritto una bella pagina di umanesimo in risposta a dichiarazioni che ancora prima della sig.ra Kienge

L’amministrazione comunale di Alcamo (TP) ha aderito al Patto dei Sindaci in data 19 dicembre 2012 con Deliberazione di Consiglio Comunale n.139 con lo scopo

valori delle maggiorazioni spettanti ai sensi dell’art.2 Comma 1° lett. MOTIVAZIONE DELL’EMENDAMENTO: il Consiglio Comunale ritiene in un’ottica virtuosa di riduzione dei