incidenza per 100,000 abitanti Lombardia incidenza per 100,000 abitanti fluttuazioni versus incidenza

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Oggi 2 Giugno, terzo giorno con sei regioni dove l'aumento del numero totale di casi registrati rispetto a dieci giorni fa e' inferiore a dieci, le stesse per cui nei cinque giorni precedenti l'analogo aumento, ma relativo a due settimane prima, era stato inferiore a venti: la Basilicata, la Calabria, l'Umbria, la Sardegna, la Valle D'Aosta e la provincia di Bolzano. Tutte, con Puglia, Molise e Trento, oggi hanno valore nullo dell'incidenza.

La Sardegna sembra sempre piu' vicina alla fine dell'epidemia, assieme all'Umbria, alla Calabria, alla Sicilia, alla Basilicata. Anche la provincia di Bolzano torna a valore nullo per l'incidenza.

Rimane preoccupante la situazione in Lombardia, Piemonte e Liguria, dove i valori dell'incidenza sono alti.

Scende il valore misurato per la Liguria, mentre salgono i valori per Lombardia e Piemonte. Osserviamo inoltre che la Lombardia ed il Piemonte hanno oggi 1942 e 347 casi "in fase di definizione/aggiornamento".

Pare rientrato l'allarme di ieri per il significativo aumento dell'incidenza relativa in Abruzzo e Valle D'Aosta.

Di seguito riportiamo i valori odierni dell’incidenza, ossia del numero di nuovi casi positivi al giorno, assieme ai corrispondenti valori rapportati a 100,000 abitanti.

Abruzzo 4 0.30252 Basilicata 0 0 Bolzano 0 0 Calabria 0 0 Campania 3 0.051378 Emilia Romagna 19 0.42708 Friuli Venezia Giulia 2 0.16422 Lazio 5 0.084773 Liguria 15 0.95828 Lombardia 187 1.8665 Marche 4 0.26007 Molise 0 0 Piemonte 57 1.2977 Puglia 0 0 Sardegna 0 0 Sicilia 4 0.079104 Toscana 10 0.26721 Trento 0 0 Umbria 0 0 Valle D'Aosta 0 0 Veneto 8 0.16301

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0 50 100 giorni dal 1 Marzo

0 10 20 30 40

incidenza per 100,000 abitanti

Lombardia

0 10 20 30

giorni dal 1 Maggio 0

2 4 6

incidenza per 100,000 abitanti8

0 10 20 30

1 2 3

fluttuazioni incidenza per 100,000 abitanti4

0 2 4 6 8

fluttuazioni incidenza per 100,000 abitanti 0

2 4 6 8

fluttuazioni versus incidenza

Rimane preoccupante la situazione per Lombardia, Piemonte e Liguria, con valori alti dell'incidenza media.

Dopo circa 7-10 giorni dal primo rilascio di lockdown del 4 Maggio (primo segmento verticale nei grafici 1,2,4, prima x nel grafico 3), Liguria e Piemonte hanno diminuito la velocita' con cui va a zero l'incidenza, mentre la provincia di Trento subisce addirittura un aumento. Dopo circa 7-10 giorni dal secondo rilascio di lockdown del 18 Maggio (secondo segmento verticale nei grafici 1,2,4, seconda x nel grafico 3), si ha analoga diminuzione di velocita' anche per la Lombardia. Scende il valore misurato per la Liguria, mentre salgono i valori per

Lombardia e Piemonte. Fortunatamente, negli ultimi giorni per la provincia di Trento c'e' stata una diminuzione dei valori dell'incidenza ed oggi il valore misurato e' nullo.

Situazione da monitorare con molta attenzione.

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0 5 10 15 20 25

Piemonte

0 10 20 30

2 4 6

0 10 20 30

1 2 3

0 2 4 6 8

2 4 6

fluttuazioni versus incidenza8

(4)

0 5 10 15 20

Liguria

0 10 20 30

2 4 6

0 10 20 30

1 2 3

0 2 4 6 8

2 4 6 8

(5)

0 10 20 30 40

Trento

0 10 20 30

2 4 6

0 10 20 30

1 2 3

0 2 4 6 8

2 4 6

(6)

0 2 4 6

Sardegna

0 10 20 30

2 4 6

0 10 20 30

1 2 3

0 2 4 6 8

2 4 6 8

Ci sono alcune regioni dove la diffusione dell'epidemia sembra essere terminata, prima fra esse troviamo la Sardegna, assieme ad Umbria, Calabria, Basilicata e Sicilia.

(7)

0 2 4 6 8 10

Umbria

0 10 20 30

2 4 6

0 10 20 30

1 2 3

0 2 4 6 8

2 4 6 8

(8)

0 2 4 6

Calabria

0 10 20 30

2 4 6

0 10 20 30

1 2 3

0 2 4 6 8

2 4 6 8

(9)

0 2 4 6

Basilicata

0 10 20 30

2 4 6

0 10 20 30

1 2 3

0 2 4 6 8

2 4 6

(10)

0 1 2 3 4

Sicilia

0 10 20 30

2 4 6

0 10 20 30

1 2 3

0 2 4 6 8

2 4 6 8

(11)

0 5 10 15

Friuli Venezia Giulia

0 10 20 30

2 4 6

0 10 20 30

1 2 3

0 2 4 6 8

2 4 6 8

Lenta discesa dell'incidenza per regioni come il Friuli Venezia Giulia e l'Emilia Romagna, per la quale sembra rientrato l'allarme per l'aumento di cinque giorni fa.

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0 5 10 15 20 25

Emilia Romagna

0 10 20 30

2 4 6

0 10 20 30

1 2 3

0 2 4 6 8

2 4 6 8

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0 5 10 15

incidenza per 100,000 abitanti Abruzzo

0 10 20 30

2 4 6

0 10 20 30

1 2 3

0 2 4 6 8

2 4 6 8

Sembra rientrato l'allarme di ieri per l'aumento significativo dell'incidenza in Abruzzo e Valle D'Aosta.

Situazione da monitorare nei prossimi giorni.

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0 20 40 60 80

Valle D'Aosta

0 10 20 30

2 4 6

0 10 20 30

1 2 3

0 2 4 6 8

2 4 6 8

(15)

0 2 4 6 8 10

Molise

0 10 20 30

2 4 6

0 10 20 30

1 2 3

0 2 4 6 8

2 4 6 8

Sembra che l'incidenza media in Molise stia continuando ad andare a zero. Valore misurato nullo per quattro giorni consecutivi. La varianza continua inoltre a diminuire.

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4 15 16 2 19 5 14 8 1 6 3 11 7 17 21 9 10 12 18 20 13 0

1 2 3 4 5 6 7

Dopo aver stimato per ciascuna regione il modello per l'andamento temporale dell'incidenza e calcolato la sua varianza, possiamo utilizzare i valori finali delle due quantita' per formare dei "gruppi" di regioni con valori "vicini". Questo puo' essere fatto ad esempio con l'algoritmo del clustering gerarchico che minimizza localmente la somma delle varianze all'interno dei gruppi delle grandezze considerate. Nella figura seguente e' illustrato tramite il "dendrogramma" il risultato ottenuto. Osserviamo l'evidenza di tre gruppi:

1) Liguria, Lombardia, Molise, Piemonte, Trento e Valle D'Aosta dove i valori delle due grandezze sono grandi;

2) Abruzzo, Bolzano, Emilia Romagna, Friuli Venezia Giulia, Marche, Toscana e Veneto, con valori intermedi;

3) Basilicata, Calabria, Campania, Sicilia, Sardegna, Puglia, Lazio ed Umbria, con valori bassi.

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0 5 10 15 20 25 30 35 giorni a partire al 1 Maggio

0 0.1 0.2 0.3 0.4 0.5 0.6 0.7

nuovi casi al giorno per 100,000 abitanti

La curva dell'incidenza "media" nelle regioni del secondo gruppo mostra che il valore limite al quale converge sembra maggiore di zero. E' come se ci fosse un livello di contagio che non si riesce ad eliminare.