• Non ci sono risultati.

IL BACKUP BONUZZI ILARIA

N/A
N/A
Protected

Academic year: 2022

Condividi "IL BACKUP BONUZZI ILARIA"

Copied!
10
0
0

Testo completo

(1)

IL BACKUP

BONUZZI ILARIA

(2)

DEFINIZIONE

In informatica con il termine backup si indica la replicazione, su un qualunque supporto di

memorizzazione, di materiale informativo archiviato nella memoria di massa dei computer al fine di

prevenire la perdita definitiva dei dati in caso di eventi

malevoli accidentali o intenzionali.

(3)

Si effettua per 2 scopi:

Recuperare i dati nel momento in cui vengono persi

Recuperare i dati da un momento precedente Il risultato di un backup:

È sempre un file compresso (spesso con estensioni non standard)

Eventualmente archiviato in cartelle variamente nominate Solitamente viene definito un piano di backup (cosa

salvare, frequenza, ora di avvio, percorso di archiviazione, ecc...)

(4)

MODELLO A REPOSITORY

Qualsiasi strategia di backup inizia con un concetto di un repository di dati.

Un repository è un ambiente di un sistema informativo in cui vengono gestiti i metadati.

Può essere:

NON STRUTTURATO

COMPLETO

INCREMENTALE

DIFFERENZIALE

REVERSE DELTA

A PROTEZIONE CONTINUA DEI DATI

(5)

NON STRUTTURATO: più semplice ma meno efficace.

COMPLETO: contiene immagini di sistema complete prese in uno o più specifici momenti nel tempo.

INCREMENTALE: mira a rendere minore l'occupazione dello spazio per la memorizzazione delle copie dei dati, eliminando la necessità di memorizzare copie duplicate di dati invariati.

MODELLO A REPOSITORY

(6)

DIFFERENZIALE: vengono salvati solo i dati che sono stati modificati dopo l'ultimo backup completo.

REVERSE DELTA: inizia sempre con un backup completo,

successivamente il sistema sincronizza il backup completo con la copia dal vivo.

A PROTEZIONE CONTINUA DEI DATI: il sistema registra immediatamente ogni cambiamento.

MODELLO A REPOSITORY

(7)

GESTIONE DEL REPOSITORY

ONLINE: comodo e veloce, ma costoso e abbastanza vulnerabile.

OFFLINE: l'archiviazione richiede una certa azione umana,

sono immuni a un'intera classe problemi e guasti del sistema online.

OFF-SITE (VAULTING): i supporti di backup vengono inviati in una posizione lontana (off-site).

SITO PER IL DISASTER RECOVERY: centri di recupero dati preparati in caso di disastro.

(8)

LIMITAZIONI

FINESTRA DI BACKUP:  periodo di tempo in cui i backup sono autorizzati per essere eseguiti.

IMPATTO SULLE PRESTAZIONI

COSTI

LARGHEZZA DI BANDA DELLA RETE: I sistemi di backup distribuiti possono essere influenzati da una larghezza di banda limitata.

(9)

IMPLEMENTAZIONE

LO SCHEDULER: permette di eliminare parte dell’elemento umano.

AUTENTICAZIONE: ha lo scopo di evitare che lo schema di backup sia utilizzato per effettuare attività non autorizzate.

CATENA DI FIDUCIA: i supporti di memorizzazione removibili sono elementi che devono essere maneggiati solo da persone di fiducia.

(10)

È POSSIBILE FARE IL BACKUP DEL CERVELLO?

Ray Kurzweil sostiene che le persone comuni saranno in grado di effettuare un "backup" completo del proprio cervello.

Lo scenario che egli prefigura è quello in cui ognuno potrà copiare il contenuto della sua mente in una specie di pen-drive.

Sostiene che nei prossimi vent'anni avremo migliaia di nanobot nel sangue, microscopici computer dentro di noi in grado di curarci e potenziare le nostre abilità.

Riferimenti

Documenti correlati

Il software ReadyNAS Replicate permette la replica dei dati tra dispositivi storage ReadyNAS in modalità remota anche se localizzati su LAN differenti, garantendo la

Tramite TFTP: il metodo TFTP (Trivial File Transfer Protocol) viene scelto per scaricare o eseguire il backup del file di configurazione tramite TFTP.. Il protocollo TFTP

To continue, first use the Files page of the Database Properties dialog box or the ALTER AUTHORIZATION statement to set the database owner to a valid login, then add the

Backup automatico della configurazione utilizzando il metodo Kron Backup della configurazione su un server

In CMX versione 10.5.x, i file possono essere eliminati accedendo come utente root tramite il comando su, passando alla directory /tmp in cui sono stati salvati i file di backup

Se non è ancora stato cambiato nel passaggio precedente, si consiglia di modificare ora il nome del file di backup, in modo da facilitare il riconoscimento del corso al momento

• Se è stato effettuato il backup dell’intera organizzazione, sono state incluse caselle o item non di interesse quindi è possibile modificare il job specificando i gruppi

La linea carichi prioritari deve rispettare i limiti elettrici dell’uscita backup del REACT 2 al fine di evitare spegnimenti della macchina per sovraccarico di uscita...