OGGETTO: Approvazione atti procedura di selezione per
l’assunzione di n. 1 Ricercatore a tempo determinato ai sensi dell’art. 24, comma 3, lett. a) della Legge 240/2010 per il Settore concorsuale 14/A1 - Filosofia politica e SSD SPS/01 - Filosofia politica
Titolo: VII/1 Fascicolo: 51/2020
IL RETTORE VISTA la Legge 9 maggio 1989, n. 168;
VISTO l’art. 24, comma 3, lett. a), della Legge 30 dicembre 2010, n. 240;
VISTO il Regolamento di Ateneo per il reclutamento di ricercatori a tempo determinato ai sensi dell’art. 24 della Legge 240/2010, emanato con D.R. rep. n. 1162/2011 del 31 maggio 2011 e s.m.i.;
VISTO il D.R. prot. n. 53501 rep. n. 1414/2020 del 22 maggio 2020 il cui avviso è stato pubblicato sulla G.U. – IV Serie speciale del 16 giugno 2020 n. 46 e con cui è stata indetta la procedura di selezione per l’assunzione di n. 1 Ricercatore a tempo determinato ai sensi dell’art. 24, comma 3, lett.
a) della Legge 240/2010;
VISTO il D.R. prot. n. 88603 rep. n. 2281/2020 del 19 agosto 2020, pubblicato sul sito web dell’Ateneo il 19 agosto 2020, con il quale è stata costituita la Commissione giudicatrice della procedura in oggetto;
VISTO il D.R. prot. n. 46035 rep. n. 1180/2020 del 28 aprile 2020, pubblicato all'Albo ufficiale di Ateneo in data 29 aprile 2020, con il quale sono state disposte le misure straordinarie per il deposito degli atti delle procedure di reclutamento di personale docente a seguito dell’emergenza sanitaria da COVID –19;
ACCERTATA la regolarità formale degli atti costituiti dai verbali delle singole riunioni, dei quali fanno parte integrante i giudizi collegiali espressi sui candidati, nonché dalla relazione riassuntiva dei lavori svolti;
D E C R E T A
ART. 1 - Sono approvati gli atti della Commissione giudicatrice della procedura di selezione per l’assunzione di n. 1 Ricercatore a tempo determinato ai sensi dell’art. 24, comma 3, lett. a) della Legge 240/2010 per il Settore concorsuale 14/A1 - Filosofia politica e SSD SPS/01 - Filosofia politica presso il Dipartimento di Scienze politiche e sociali di questo Ateneo.
E’ dichiarato idoneo il candidato
1) Dott.ssa Federica Liveriero
ART.2 – E’ approvata la seguente graduatoria di merito sulla base dei punteggi conseguiti nella valutazione dei titoli e delle pubblicazioni:
2) Dott. Marco Baldassari
La predetta graduatoria di merito ha validità esclusivamente in caso di rinuncia alla chiamata da parte dell’idoneo ovvero per mancata presa di servizio dello stesso.
Il presente decreto rettorale è pubblicato all’Albo ufficiale di Ateneo ed entra in vigore il giorno successivo alla data di pubblicazione.
Pavia, data del protocollo
IL RETTORE Francesco SVELTO
(documento firmato digitalmente)LB/PM/SG/js
PROCEDURA DI SELEZIONE PER L’ASSUNZIONE DI N.1 RICERCATORE A TEMPO DETERMINATO AI SENSI DELL’ART.24, COMMA 3, LETT. A) DELLA LEGGE 240/2010 (CONTRATTO JUNIOR) PER IL SETTORE CONCORSUALE 14/A1 – FILOSOFIA POLITICA - SETTORE SCIENTIFICO DISCIPLINARE SPS/01 – FILOSOFIA POLITICA - DIPARTIMENTO DI SCIENZE POLITICHE E SOCIALI, INDETTA CON D.R. PROT. N.
53501 REP. N. 1414/2020 DEL 22 MAGGIO 2020 IL CUI AVVISO E' STATO PUBBLICATO SULLA G.U. IV SERIE SPECIALE N. 46 DEL 16 GIUGNO 2020
RELAZIONE FINALE
Il giorno 18 novembre 2020 alle ore 14 si è riunita in via telematica la Commissione giudicatrice della suddetta procedura selettiva, nelle persone di:
Prof. Ian Frank Carter
Prof. Anna Elisabetta Galeotti Prof. Valeria Ottonelli
per redigere la seguente relazione finale.
La Commissione ha tenuto complessivamente, compresa la presente, n. 4 riunioni iniziando i lavori il 18 settembre 2020 e concludendoli il 18 novembre 2020.
Nella prima riunione del 18 settembre la Commissione ha immediatamente provveduto alla nomina del Presidente nella persona del Prof. Ian Frank Carter e del Segretario nella persona della Prof. Valeria Ottonelli.
Ciascun commissario ha dichiarato di non avere relazioni di parentela ed affinità entro il 4° grado incluso con gli altri commissari (art. 5 comma 2 D.lgs. 07.05.1948 n.1172) e la non sussistenza delle cause di astensione di cui agli artt. 51 e 52 c.p.c., nonché delle situazioni previste dall’art.35-bis del Decreto legislativo 30.03.2001, n.165 e s.m.i., così come introdotto dalla Legge 6.11.2012, n.190 e s.m.i.
La Commissione ha predeterminato i criteri, di seguito riportati, per procedere alla valutazione preliminare dei titoli, del curriculum e della produzione scientifica, ivi compresa la tesi di dottorato.
Per titoli e curriculum:
a) dottorato di ricerca o equipollenti conseguito in Italia o all'estero;
b) eventuale attività didattica a livello universitario in Italia o all'estero;
c) documentata attività di formazione o di ricerca presso qualificati istituti italiani o stranieri;
d) organizzazione, direzione e coordinamento di gruppi di ricerca nazionali e internazionali, o partecipazione agli stessi;
e) relatore a congressi e convegni nazionali e internazionali;
f) premi e riconoscimenti nazionali e internazionali per attività di ricerca.
Ha deciso di valutare ciascun elemento considerando specificamente la significatività che esso assume in ordine alla qualità e quantità dell'attività di ricerca svolta dal singolo candidato.
Nell'effettuare la valutazione comparativa dei candidati, ha deciso di considerare esclusivamente le pubblicazioni o i testi accettati per la pubblicazione secondo le norme vigenti nonché saggi inseriti in opere collettanee e articoli editi su riviste in formato cartaceo o digitale con l'esclusione di note interne o rapporti dipartimentali.
La tesi di dottorato e dei titoli equipollenti sono presi in considerazione anche in assenza delle condizioni di cui al presente comma.
2
La commissione giudicatrice ha deciso di effettuare la valutazione comparativa delle pubblicazioni sulla base dei seguenti criteri:
a) originalità, innovatività, rigore metodologico e rilevanza di ciascuna pubblicazione scientifica;
b) congruenza di ciascuna pubblicazione con il settore concorsuale per il quale è bandita la procedura e con l’eventuale profilo, definito esclusivamente tramite indicazione di uno o più settori scientifico-disciplinari, ovvero con tematiche interdisciplinari ad essi correlate;
c) rilevanza scientifica della collocazione editoriale di ciascuna pubblicazione e sua diffusione all'interno della comunità scientifica;
d) determinazione analitica, anche sulla base di criteri riconosciuti nella comunità scientifica internazionale di riferimento, dell'apporto individuale del candidato nel caso di partecipazione del medesimo a lavori in collaborazione.
La commissione giudicatrice altresì ha stabilito di valutare la consistenza complessiva della produzione scientifica del candidato, l'intensità e la continuità temporale della stessa, fatti salvi i periodi, adeguatamente documentati, di allontanamento non volontario dall'attività di ricerca, con particolare riferimento alle funzioni genitoriali.
La Commissione, ritenendo che nel settore scientifico disciplinare relativo alla procedura in oggetto non esistano indici statistici affidabili o affermati (numero delle citazioni, numero medio di citazioni per pubblicazione, impact factor totale e medio, indice di Hirsh o simili, etc.), ha deciso di non ricorrere all’utilizzo dei predetti indici.
In caso di superamento del limite massimo di pubblicazioni, la Commissione Giudicatrice ha deciso di valutare le stesse secondo l’ordine di inserimento nella procedura fino alla concorrenza del limite stabilito.
Dopo la valutazione preliminare dei candidati, come previsto dalla procedura di selezione, ai sensi dell’art. 24, comma 2 lett. c) della Legge 240/2010, si terrà una discussione pubblica durante la quale i candidati discutono e illustrano davanti alla Commissione giudicatrice i titoli e le pubblicazioni presentati, ivi compresa la tesi di dottorato, oltre alla prova orale volta ad accertare l’adeguata conoscenza della lingua straniera.
A seguito della discussione, la Commissione attribuirà un punteggio ai titoli e a ciascuna delle pubblicazioni presentate dai candidati, sulla base dei criteri come di seguito stabiliti:
titoli professionali, accademici e pubblicazioni purché attinenti all’attività da svolgere.
Titoli professionali: fino ad un massimo di punti 20 totali da distribuire tra le voci sottoelencate.
Per i punti a) e b) si possono assegnare:
fino a punti 1 per ogni anno o frazione di anno superiore a 6 mesi di servizio;
fino a punti 0,5 per periodi fino a 6 mesi di servizio.
Titoli valutabili:
a) svolgimento di attività didattica a livello universitario in Italia o all'estero – fino a un massimo di punti 5;
b) documentata attività di formazione o di ricerca presso qualificati istituti italiani o stranieri – fino a un massimo di punti 5;
c) organizzazione, direzione e coordinamento di gruppi di ricerca nazionali e internazionali, o partecipazione agli stessi – fino a un massimo di punti 2;
d) partecipazione in qualità di relatore a congressi e convegni nazionali e internazionali – fino a un massimo di punti 7;
e) conseguimento di premi e riconoscimenti nazionali e internazionali per attività di ricerca – fino a un massimo di punti 1.
Titoli accademici: fino ad un massimo di punti 10 Titoli valutabili:
possesso del titolo di dottore di ricerca o equipollenti, conseguito in Italia o all'estero - fino a un massimo di punti 10.
Pubblicazioni: fino ad un massimo di punti 30 da distribuire tra le voci sottoelencate.
a) originalità, innovatività, rigore metodologico e rilevanza - fino a un massimo di punti 15;
b) congruenza con il settore concorsuale per il quale è bandita la procedura e con l’eventuale profilo, definito esclusivamente tramite indicazione di uno o più settori scientifico-disciplinari, ovvero con tematiche interdisciplinari ad essi correlate - fino a un massimo di punti 7;
c) rilevanza scientifica della collocazione editoriale e sua diffusione all'interno della comunità scientifica - fino a un massimo di punti 6;
d) determinazione analitica, anche sulla base di criteri riconosciuti nella comunità scientifica internazionale di riferimento, dell'apporto individuale del candidato nel caso di partecipazione del medesimo a lavori in collaborazione - fino a un massimo di punti 2.
La Commissione ha stabilito di valutare il livello di conoscenza della lingua straniera mediante l’espressione di un giudizio sintetico (insufficiente – sufficiente – buono – distinto – ottimo).
L’accertamento del livello di conoscenza della lingua straniera avverrà mediante parziale svolgimento del colloquio in lingua inglese.
Successivamente la Commissione individuerà, con adeguata motivazione, l’idoneo della procedura e formulerà una graduatoria di merito composta da non più di tre nominativi.
La commissione, al termine della seduta ha consegnato il verbale contenente i criteri stabiliti al responsabile della procedura, affinché provvedesse alla pubblicazione sul sito web dell’Ateneo.
Nella seduta del 21 ottobre 2020 alle ore 14 la Commissione ha accertato che i criteri fissati nella precedente riunione sono stati resi pubblici per almeno cinque giorni, si è collegata alla Piattaforma Informatica PICA, ha preso visione dei nominativi dei candidati e ciascun commissario ha dichiarato di non avere relazioni di parentela ed affinità entro il 4° grado incluso con i candidati stessi, e la non sussistenza di cause di astensione di cui agli artt. 51 e 52 del c.p.c.
La Commissione, presa visione delle rinunce pervenute (Dott. David Ragazzoni), ha preso atto che i candidati da valutare ai fini della selezione erano n. 11 e precisamente:
1) Angelini, Cécile Claudine 2) Anta, Claudio Giulio 3) Baldassari, Marco 4) Bistagnino, Giulia 5) Bocchiola, Michele 6) D’Angelo, Valerio 7) Di Pierro, Mattia 8) Iurlaro, Francesca 9) Liveriero, Federica
10) Pioletti, Giuseppe Aurelio 11) Profumi, Emanuele
4
Per la valutazione delle pubblicazioni e dei titoli di ciascun candidato la Commissione ha tenuto conto dei criteri indicati nella seduta preliminare del 18 settembre 2020.
La Commissione, terminata la fase di enucleazione dei contributi personali di ciascun candidato, ne ha analizzato le pubblicazioni e i titoli presentati e ha poi effettuato la valutazione preliminare di tutti i candidati con motivato giudizio analitico sui titoli, sul curriculum e sulla produzione scientifica, ivi compresa la tesi di dottorato (Allegato 1 al Verbale 2 – Giudizi analitici) al fine di selezionare i candidati comparativamente più meritevoli che sono stati ammessi alla discussione pubblica dei titoli e della produzione scientifica, con la Commissione, in misura pari al 10 per cento del numero degli stessi e comunque non inferiore a sei unità.
La Commissione, terminata la fase di valutazione preliminare, ha individuato i seguenti candidati comparativamente più meritevoli che sono stati ammessi al colloquio:
1) Baldassari, Marco 2) Bistagnino, Giulia 3) Bocchiola, Michele 4) D’Angelo, Valerio 5) Liveriero, Federica 6) Profumi, Emanuele
In base al D.R. prot. n. 46704 rep, n. 1210/2020 del 30 aprile 2020 e previa comunicazione del Servizio carriere e concorsi del Personale di Ateneo e rapporti con il Servizio Sanitario Nazionale, il colloquio si è svolto in modalità telematica.
Nella seduta del 18 novembre 2020 alle ore 9.00 la Commissione
,
collegata telematicamente attraverso la Piattaforma “Zoom” secondo le modalità comunicate con nota prot. n. 134443 del 12 novembre 2020 ha proceduto all’appello dei candidati, in seduta pubblica, per l’illustrazione e la discussione dei titoli presentati da ciascuno di essi.La Commissione ha preso atto che dall’UOC Carriere e concorsi personale docente sono state trasmesse le comunicazioni della rinuncia a partecipare alla selezione da parte del candidato Michele Bocchiola con nota prot. n. 133559 dell’11 novembre 2020 e della candidata Giulia Bistagnino con nota prot. n. 136434 del 17 novembre 2020.
Sono risultati presenti i seguenti candidati collegati telematicamente sulla piattaforma
"Zoom", dei quali è stata accertata l’identità personalemediante l'esibizione dello stesso documento di identità allegato alla domanda di partecipazione alla procedura. Ai candidati è stato chiesto se accettassero di sostenere il colloquio in modalità telematica. Hanno risposto affermativamente.
I candidati sono stati chiamati a sostenere il colloquio in ordine alfabetico.
1) Baldassari, Marco 2) Liveriero, Federica
Al termine della discussione dei titoli e della produzione scientifica e della prova orale, la Commissione ha proceduto all’attribuzione di un punteggio ai titoli e a ciascuna delle pubblicazioni presentate dai candidati e di un punteggio totale, nonché alla valutazione dell’adeguata conoscenza della lingua straniera (Allegato 1 Verbale 3).
Successivamente la Commissione ha indicato, con la seguente motivazione “la candidata ha mostrato una piena maturità scientifica, le sue pubblicazioni sono di ottimo livello, sono pienamente congruenti con il SSD SPS/01, e la loro collocazione editoriale è di
rilievo internazionale. Il suo profilo internazionale è testimoniato anche dalla partecipazione a numerosi convegni di cui molti all’estero. Nel colloquio ha dimostrato un’ottima conoscenza della lingua inglese”, la candidata Dott. Liveriero Federica, con punti 53,46, idonea della procedura di selezione per l’assunzione di n.1 Ricercatore a tempo determinato per il Settore concorsuale 14/A1 – Filosofia politica - SSD SPS/01 – Filosofia politica - Dipartimento di Scienze politiche e sociali indetta con D.R. prot. n. 53501 rep. n. 1414/2020 del 22 maggio 2020 il cui avviso è stato pubblicato sulla G.U. IV serie speciale n. 46 del 16 giugno 2020.
La Commissione inoltre ha redatto la seguente graduatoria di merito sulla base dei punteggi conseguiti nella valutazione dei titoli e delle pubblicazioni:
2°) Dott. Baldassari, Marco, punti 43,08
La Commissione, con la presente relazione finale, dichiara conclusi i lavori e raccoglie tutti gli atti concorsuali in un plico che viene chiuso e sigillato con l’apposizione della firma del Prof.
Ian Frank Carter sui lembi di chiusura.
Il plico, contenente duplice copia dei verbali delle singole riunioni, dei quali costituiscono parte integrante gli allegati e duplice copia della relazione finale dei lavori svolti, viene inviato al Servizio carriere e concorsi del Personale di Ateneo e rapporti con il Servizio Sanitario Nazionale – UOC Carriere e concorsi personale docente – Via Mentana 4 – 27100 PAVIA.
La seduta è tolta alle ore 15.00
Il presente verbale viene redatto, letto, siglato in ogni pagina e sottoscritto dal Prof. Ian Frank Carter e con dichiarazione di formale sottoscrizione per via telematica dagli altri componenti della Commissione.
Il verbale dovrà essere inviato al responsabile del procedimento, firmato in formato .pdf e anche non firmato in formato .doc all’indirizzo [email protected].
Il verbale in formato .doc dovrà essere inserito inoltre su PICA, a completamento della procedura informatica.
Pavia, 18/11/2020
LA COMMISSIONE Prof. Ian Frank Carter
Prof. Anna Elisabetta Galeotti Prof. Valeria Ottonelli
Originale firmato conservato agli atti
Originale firmato conservato agli atti
PROCEDURA DI SELEZIONE PER L’ASSUNZIONE DI N.1 RICERCATORE A TEMPO DETERMINATO AI SENSI DELL’ART.24, COMMA 3, LETT. A) DELLA LEGGE 240/2010 (CONTRATTO JUNIOR) PER IL SETTORE CONCORSUALE 14/A1 – FILOSOFIA POLITICA - SETTORE SCIENTIFICO DISCIPLINARE SPS/01 – FILOSOFIA POLITICA - DIPARTIMENTO DI SCIENZE POLITICHE E SOCIALI, INDETTA CON D.R. PROT. N. 53501 REP. N.
1414/2020 DEL 22 MAGGIO 2020 IL CUI AVVISO E' STATO PUBBLICATO SULLA G.U. IV SERIE SPECIALE N. 46 DEL 16 GIUGNO 2020
La sottoscritta Valeria Ottonelli, componente della Commissione giudicatrice per la procedura di selezione per l’assunzione di n.1 Ricercatore a tempo determinato ai sensi dell’art.24, comma 3, lett. a) della Legge 240/2010 per il Settore concorsuale 14/A1 – FILOSOFIA POLITICA - SETTORE SCIENTIFICO DISCIPLINARE SPS/01 – FILOSOFIA POLITICA -
DIPARTIMENTO DI SCIENZE POLITICHE E SOCIALI, avendo partecipato alla quarta riunione della Commissione in sessione telematica, dichiara di aver letto, di approvare e di
sottoscrivere il relativo verbale.
Genova, 18 Novembre 2020
Valeria Ottonelli
Firma
Originale firmato conservato agli atti
1
PROCEDURA DI SELEZIONE PER L’ASSUNZIONE DI N.1 RICERCATORE A TEMPO DETERMINATO AI SENSI DELL’ART.24, COMMA 3, LETT. A) DELLA LEGGE 240/2010 (CONTRATTO JUNIOR) PER IL SETTORE CONCORSUALE 14/A1 – FILOSOFIA POLITICA - SETTORE SCIENTIFICO DISCIPLINARE SPS/01 – FILOSOFIA POLITICA - DIPARTIMENTO DI SCIENZE POLITICHE E SOCIALI, INDETTA CON D.R. PROT. N.
53501 REP. N. 1414/2020 DEL 22 MAGGIO 2020 IL CUI AVVISO E' STATO PUBBLICATO SULLA G.U. IV SERIE SPECIALE N. 46 DEL 16 GIUGNO 2020
Allegato 1 – Giudizi Analitici
ANGELINI, CECILE CLAUDINE
La candidata ha ottenuto il Dottorato in estetica presso l’Université Catholique de Louvain nel 2018. Durante gli anni del dottorato è stata ricercatrice con borsa per le agenzie di ricerca nazionali “F.R.S.-FNRS” e “FSR” e ha fatto un soggiorno di ricerca all’Università di Paris-Sorbonne. È stata relatrice in diversi convegni in vari paesi europei. Nel curriculum la candidata non riporta esperienze didattiche.
Complessivamente i titoli accademici e professionali sono limitati e non sono pertinenti per la disciplina SPS/01.
La candidata presenta una monografia, tre articoli, un contributo a un volume e una recensione, su temi prettamente di estetica quale l’arte concettuale e l’estetica kantiana. Le pubblicazioni presentate, anche se di buon livello scientifico e di buona collocazione editoriale, sono di numero limitato e non attinenti alla disciplina.
Per quanto sopra detto, la Commissione non ritiene la candidata comparativamente tra i sei più meritevoli e pertanto non la ammette al colloquio.
ANTA, CLAUDIO GIULIO
Il candidato ha conseguito nel 2003 il Dottorato in Storia del pensiero politico e delle istituzioni politiche presso l’Università di Torino. Dal 2006 è docente di scuola
secondaria in discipline giuridico-economiche. Per alcuni anni (2005-2010) ha tenuto diversi insegnamenti in Storia delle dottrine politiche presso l’Università di Pavia. Per due anni ha partecipato a un progetto di ricerca locale (finanziato da fondi di ateneo) presso l’Università di Pavia. Ha tenuto diverse conferenze ma quasi tutte in contesti nazionali o locali non strettamente accademici. Nel 2017 ha ottenuto l’Abilitazione Scientifica Nazionale di II fascia in Filosofia politica.
Il candidato presenta tre monografie, di cui due in italiano e una in inglese. Di queste tre monografie, il candidato ne ripresenta due in traduzione (del libro Albert Einstein:
The Roads to Pacifism, originariamente pubblicato in inglese, il candidato presenta anche l’edizione tedesca; e del libro Guerra alla guerra: La lezione di Coenobium,
originariamente pubblicato in italiano, il candidato presenta anche l’edizione francese).
Il candidato presenta inoltre tre curatele (di cui due in inglese e una in italiano) e quattro articoli su rivista (di cui due in inglese e due in italiano). Per alcune di queste opere (per esempio, quelle che trattano Bentham, il pacifismo, e Gandhi) si tratta di ricostruzioni di dottrine; in altri casi si tratta di ricostruzioni del pensiero e dell’azione politica di personaggi storici, come Delors, Churchill, e Lord Lothian, o della storia di una rivista pacifista come Coenobium. I lavori del candidato sono per lo più di carattere storico e ricostruttivo. La collocazione editoriale è accettabile.
Per quanto sopra descritto, pur valutando il candidato complessivamente buono, la Commissione non lo ritiene comparativamente tra i sei più meritevoli e pertanto non lo ammette al colloquio.
BALDASSARI MARCO
Il candidato ha conseguito nel 2010 il Dottorato in Sociologia e sistemi politici presso l’Università di Parma.
Il candidato ha un’ampia esperienza didattica, in parte di sostegno presso il Master di Alti Studi Europei a Parma, dove dal 2016 ricopre il ruolo di Direttore scientifico, e in parte in quanto docente a contratto per l’Università di Pavia, dove ha insegnato per tre anni Comparative History of Government, e per il Dipartimento di Giurisprudenza dell’Università di Parma, dove ha insegnato per diversi anni Storia delle istituzioni politiche europee. La partecipazione a progetti o a convegni o seminari appare limitata: il candidato cita la partecipazione in quanto relatore a tre convegni.
Il candidato presenta undici saggi fra articoli e contributi in volume, di cui tre in inglese e otto in italiano (e di cui alcuni sono introduzioni o conclusioni di curatele), e la tesi di dottorato dal titolo Genealogia dell’Europa. Della pubblicazione n. 12,
Introduzione al libro Populismo e Democrazia Radicale, il candidato ha consegnato solo le prime tre pagine, che la commissione ritiene comunque valutabili. I lavori sono in gran parte dedicati all’analisi delle istituzioni europee e della genealogia e dei
fondamenti teorici dell’idea di Europa. L’approccio scientifico adoperato dal candidato è per lo più quello appropriato per lo studio delle istituzioni e dei processi politici
(governance europea, unificazione, atteggiamenti verso l’integrazione europea,
populismo), tra sociologia politica e storia delle dottrine, ma include una dimensione di analisi critica basata sulle idee di alcuni filosofi influenti tra i quali Schmitt, Mouffe e Laclau. I lavori mostrano chiarezza e rigore metodologico, e hanno una buona collocazione editoriale.
Per quanto sopra descritto, valutando i titoli e le pubblicazioni del candidato come più che buoni, la Commissione ritiene il candidato comparativamente tra i sei più
meritevoli e pertanto lo ammette al colloquio.
BISTAGNINO GIULIA
La candidata ha ottenuto il Dottorato in Political Studies presso l’Università di Milano nel 2013. Durante il dottorato è stata Junior Visiting Scholar presso Nuffield College
3
Oxford e presso la Hebrew University of Jerusalem. In seguito è stata borsista di ricerca presso il Centro di Ricerca e Documentazione Luigi Einaudi e Junior Policy Analyst in un progetto ERC presso l’Università di Milano, dove dal 2016 è Assegnista di ricerca. Ha partecipato a diversi progetti di ricerca europei e nazionali. Ha un’ampia esperienza didattica, essendo stata titolare di insegnamenti in Filosofia politica per diversi anni presso l’Università di Milano Statale e a tutti e tre i livelli della formazione universitaria. Nel 2018 ha ottenuto l’Abilitazione Scientifica Nazionale di II fascia in Filosofia politica. Ha partecipato in qualità di relatrice a numerosi convegni e seminari in Italia e all’estero (Gran Bretagna, Polonia, Croazia, Portogallo).
La candidata presenta una monografia e undici contributi a riviste e volumi collettanei, di cui sei in inglese, che affrontano le tematiche dell’epistemologia del disaccordo e del ruolo della verità e dell’oggettività nella giustificazione pubblica, chiarendone le
implicazioni per alcuni problemi delle democrazie contemporanee quali il ruolo degli esperti e il fenomeno delle fake news. I lavori, pienamente congruenti con la disciplina SPS/01, mostrano sensibilità filosofica e notevoli caratteri di originalità e rigore
metodologico. Le collocazioni editoriali includono alcune di rilievo internazionale e sono complessivamente molto buone.
Per quanto sopra descritto, valutando i titoli e le pubblicazioni della candidata come ottimi, la Commissione ritiene la candidata comparativamente tra i sei più meritevoli e pertanto la ammette al colloquio.
BOCCHIOLA MICHELE
Il candidato ha conseguito nel 2008 il Dottorato in Teoria politica presso la LUISS. In seguito è stato per due anni Research Fellow e Post-Doctoral Fellow presso la
University of the Witwatersrand, per tre anni assegnista di ricerca in Filosofia politica presso la LUISS, e per due anni assegnista di ricerca in Filosofia politica presso l’Università di Pavia, dove è attualmente Borsista di ricerca in Filosofia politica.
Durante il dottorato è stato Visiting Fellow presso la Harvard University. Ha partecipato a diversi progetti di ricerca europei e nazionali. Nel 2017 ha ottenuto l’Abilitazione Scientifica Nazionale di II fascia in Filosofia politica. Ha un’ampia esperienza didattica in filosofia politica a tutti e tre i livelli della formazione
universitaria, incluso come titolare di insegnamenti presso l’Università di Pavia. Ha partecipato in qualità di relatore a numerosi convegni e seminari in Italia e soprattutto all’estero (USA, Sudafrica, Gran Bretagna, Olanda, Portogallo, Svezia, Spagna,
Svizzera, Belgio).
Il candidato presenta due monografie, di cui una in inglese e una in italiano, e dieci saggi fra articoli e contributi in volume di cui sei in lingua inglese. Le tematiche
principali sono quelle della privacy, della corruzione politica (con particolare attenzione all’etica del “whistleblowing”), e del costruttivismo e i suoi rapporti con il realismo e la nozione di ragione pubblica. Il candidato mostra una forte versatilità nel trattare temi diversi. Negli scritti, tutti congruenti con la disciplina SPS/01, emerge rigore
metodologico e spiccata originalità e innovatività. La rilevanza scientifica delle collocazioni editoriale è elevata, includendo riviste internazionali di alto profilo.
Per quanto sopra descritto, valutando i titoli e le pubblicazioni del candidato come ottimi, la Commissione ritiene il candidato comparativamente tra i sei più meritevoli e pertanto lo ammette al colloquio.
D’ANGELO VALERIO
Il candidato ha conseguito il Dottorato in Filosofia presso l’Università Autonoma di Madrid nel 2017. Ha partecipato come relatore a diversi convegni all’estero, soprattutto in Spagna ma anche in altri paesi (Repubblica Ceca e Portogallo) e ha svolto attività di supporto alla didattica presso l’Università Autonoma di Madrid.
Il candidato presenta nove articoli in lingua spagnola, una recensione e una introduzione a una edizione italiana di Max Stirner (Educazione, arte e religione).
(Della pubblicazione n. 4, Max Stirner y la politica de la insurrecciòn, il candidato ha presentato la lettera di accettazione dell’editore ma non il testo dell’articolo stesso. La commissione ritiene pertanto che questa pubblicazione non possa essere considerata ai fini della valutazione.) I lavori del candidato si concentrano su figure e temi del pensiero anarchico, ponendoli in relazione con correnti e problemi di altre tradizioni di pensiero e con questioni di ontologia e teologia politica. Le pubblicazioni risultano congruenti con la disciplina e, anche se in parte ricostruttive, mostrano una buona padronanza della letteratura di riferimento e rigore metodologico. La collocazione editoriale, prevalentemente su riviste in lingua spagnola, è nel complesso buona.
Per quanto sopra descritto, valutando i titoli e le pubblicazioni del candidato come più che buoni, la Commissione ritiene il candidato comparativamente tra i sei più
meritevoli e pertanto lo ammette al colloquio.
DI PIERRO MATTIA
Il candidato ha conseguito nel 2019 il Dottorato in Filosofia presso la Scuola Normale Superiore di Pisa e l’Université de Paris Diderot (Paris VII). Da quest’anno è borsista di ricerca presso l’Istituto Italiano per gli studi Filosofici a Napoli e Membre associé del Laboratoire du Changement Social et Politique presso l’Université de Paris Diderot.
Durante il dottorato ha partecipato a un progetto sul pensiero italiano contemporaneo presso la Scuola Normale Superiore di Pisa, ha passato un periodo di tre mesi di ricerca presso la Columbia University, e ha partecipato come relatore a diversi convegni in Italia e all’estero (Francia, Repubblica Ceca). Nel curriculum il candidato non riporta esperienze didattiche.
Il candidato presenta una monografia, che è la rielaborazione della tesi di dottorato su Claude Lefort, e nove saggi, un’intervista con Mario Tronti, e una introduzione breve a una curatela. Tutte le pubblicazioni sono in italiano tranne un articolo in francese e uno in inglese. I temi principali sono la teoria di Lefort delle istituzioni politiche, l’interpretazione da parte di Lefort di Machiavelli, il “pensiero italiano” e la biopolitica.
L’approccio è per lo più ricostruttivo e interpretativo, al confine tra le discipline della Filosofia politica e della Storia della filosofia o delle dottrine politiche.
5
I lavori del candidato si connotano per chiarezza espositiva e padronanza della letteratura di riferimento. La rilevanza scientifica della collocazione editoriale è discreta.
Per quanto sopra descritto, pur valutando il candidato complessivamente buono, la Commissione non lo ritiene comparativamente tra i sei più meritevoli e pertanto non lo ammette al colloquio.
IURLARO FRANCESCA
La candidata ha conseguito nel 2018 il Dottorato in diritto presso l’Istituto
Universitario Europeo di Firenze, dove ha vinto il premio “Antonio Cassese” per la migliore tesi in diritto internazionale. In seguito ha fruito di borse di ricerca, prima presso l’Università di Milano, poi presso la New York School of Law, e infine presso la Max Plank Institute for Comparative Public Law and International Law (Heidelberg), dove è attualmente Alexander von Humboldt Postdoctoral Fellow. L’esperienza didattica finora ha consistito principalmente in attività didattica di sostegno non strettamente attinente alla disciplina SPS/01. Partecipa attualmente ad alcuni progetti di ricerca tra cui la Cambridge History of Rights. Ha partecipato in qualità di relatrice a numerosi convegni in Italia e all’estero (Olanda, Belgio, Danimarca, Germania, Gran Bretagna, Francia, Turchia).
La candidata presenta una monografia in inglese di prossima pubblicazione con Oxford University Press dal titolo The Invention of Custom, una curatela in italiano di un testo di Alberico Gentili, e dieci saggi tra articoli e contributi a volumi, di cui sette in inglese e tre in italiano. La collocazione editoriale è ottima, e i lavori dimostrano un buon livello scientifico e una solida padronanza della storia delle idee nei periodi di riferimento. Tuttavia, hanno una limitata attinenza alla disciplina SPS/01, essendo principalmente del campo della storia delle dottrine e del diritto internazionale, circoscritto al periodo tardo medievale – prima modernità.
Pur riconoscendo che si tratta di una studiosa promettente nella sua area di studi, per quanto sopra descritto, la Commissione non ritiene la candidata comparativamente tra i sei più meritevoli e pertanto non la ammette al colloquio.
LIVERIERO FEDERICA
La candidata ha ottenuto il Dottorato in Teoria politica presso la LUISS di Roma nel 2013. In seguito è stata assegnista di ricerca presso l’Università del Piemonte Orientale (2013-19), dove ha prestato attività di supporto alla didattica in Filosofia politica, e docente a contratto presso l’Università di Modena e Reggio Emilia (2019).
Attualmente ricopre il ruolo di Ricercatore di tipo A in Filosofia politica presso
l’Università della Campania, Caserta, dove è stata titolare di insegnamenti in Filosofia politica. È stata Visiting Scholar presso la University of Massachusetts, Boston College, e la University of California. Ha partecipato a diversi progetti di ricerca finanziati (tra cui tre progetti di rilevanza nazionale (PRIN) e un progetto finanziato dalla Compagnia San Paolo). Ha vinto borse di studio individuali ed è stata vincitrice del premio “Young Scholar Prize” della Società Italiana di Filosofia Analitica. Nel 2018 ha ottenuto
l’Abilitazione Scientifica Nazionale di II Fascia in Filosofia politica. Ha partecipato in qualità di relatrice a numerosi convegni nazionali e internazionali (Gran Bretagna, Danimarca, Olanda, Portogallo, Serbia).
La candidata presenta una monografia, dieci articoli su rivista (di cui 8 in inglese e 2 in italiano) e un saggio in inglese, che sviluppano tematiche rawlsiane in modo originale e critico. In particolare la candidata si è occupata di giustificazione e legittimità in un contesto di pluralismo, approfondendo le questioni epistemologiche e proponendo una lettura critica del principio di ragionevolezza. In connessione a questi temi ha
affrontato il problema del disaccordo genuino e la sua compatibilità con il rispetto reciproco. Le pubblicazioni sono tutte perfettamente congruenti con la disciplina e mostrano notevoli sensibilità filosofica, rigore metodologico e innovatività. La
collocazione editoriale è ottima, dal momento che alcuni degli articoli sono pubblicati in riviste di alto profilo internazionale.
Per quanto sopra descritto, valutando i titoli e le pubblicazioni della candidata come ottimi, la Commissione ritiene la candidata comparativamente tra i sei più meritevoli e pertanto la ammette al colloquio.
PIOLETTI GIUSEPPE AURELIO
Il candidato ha conseguito nel 2011 il Dottorato di ricerca in Filosofia e storia delle idee presso l’Università di Catania. Successivamente ha maturato diversi anni di esperienza di insegnamento di livello universitario in discipline non attinenti,
soprattutto lingua e cultura italiana. Non risulta aver maturato significative esperienze di ricerca dopo il dottorato presso istituzioni accademiche. Le partecipazioni a convegni o seminari si limitano a due relazioni. I titoli accademici e professionali sono limitati in quantità e non congruenti con la disciplina SPS/01.
Il candidato presenta una monografia e due articoli, tutti sul pensiero politico ed economico di Sismondi. Di una quarta pubblicazione risulta soltanto il riferimento citazionale, ma non risulta nessun file allegato. I lavori sono per lo più congruenti con la disciplina e mostrano chiarezza espositiva, ma sono numericamente scarsi.
Per quanto sopra descritto, la Commissione non ritiene il candidato comparativamente tra i sei più meritevoli e pertanto non lo ammette al colloquio.
PROFUMI EMANUELE
Il candidato ha ottenuto il dottorato in Filosofia presso l’Università degli Studi di Roma- La Sapienza nel 2008. Ha avuto borse di ricerca e assegni post-dottorato presso l’Università di Barcellona, il Cespra-Ehess di Parigi, e l’Università della Tuscia. Ha trascorso un periodo di visiting presso l’Università di Pisa. Nel 2014 ha ottenuto l’Abilitazione Scientifica Nazionale per la II fascia in Italia (il candidato non ha specificato il SSD) e la qualification in Francia. È membro di alcuni gruppi e centri di ricerca in Italia e all’estero quali “Centro de Etica, Politica e Sociedade” presso l’Universidade do Minho, “Sophiapol” presso l’Université de Paris X – Nanterre Paris- Ouest, e le Accademie di Diritto e Migrazioni e di Diritto e Linguaggio presso
7
l’Università della Tuscia. È professore a contratto in Introduzione ai Peace Studies presso l’Università di Pisa ed è stato titolare di corsi presso l’Universitat de les Isles Baleares, l’Universidad de las Americas a Quito e l’Universidad San Francisco a Quito.
Ha partecipato come relatore a diversi convegni in Italia e all’estero (Spagna, Francia, Svezia, Portogallo, Austria, Belgio, Ecuador).
Il candidato presenta due monografie in italiano, nove saggi (contributi a riviste o libri collettanei) in italiano, spagnolo, inglese e francese. (La pubblicazione n. 1, Ripensare la politica, non è accessibile perché il file presentato è protetto da password non fornita dal candidato. La commissione ritiene pertanto che la pubblicazione non possa essere considerata ai fini della valutazione.) Una delle due monografie è
un’introduzione al pensiero di Castoriadis, da cui traggono ispirazione anche molti degli altri lavori presentati, sui temi della creazione politica, dell’autonomia in ambito politico e della violenza politica. La seconda monografia, dedicata alla creazione politica, include un ampio trattamento del caso brasiliano e si conclude con un’analisi di alcuni filosofi post-marxisti francesi. La produzione del candidato risulta per lo più congruente con la disciplina SPS/01. Anche se in parte espositiva, mostra una sicura padronanza della letteratura rilevante, chiarezza espositiva, e rigore metodologico. La collocazione editoriale è buona.
Per quanto sopra descritto, valutando i titoli e le pubblicazioni del candidato come più che buoni, la Commissione ritiene il candidato comparativamente tra i sei più
meritevoli e pertanto lo ammette al colloquio.
Data Il Presidente della Commissione
Originale firmato conservato agli atti
Originale firmato conservato agli atti
PROCEDURA DI SELEZIONE PER L’ASSUNZIONE DI N.1 RICERCATORE A TEMPO DETERMINATO AI SENSI DELL’ART.24, COMMA 3, LETT. A) DELLA LEGGE 240/2010 (CONTRATTO JUNIOR) PER IL SETTORE CONCORSUALE 14/A1 – FILOSOFIA POLITICA - SETTORE SCIENTIFICO DISCIPLINARE SPS/01 – FILOSOFIA POLITICA -
DIPARTIMENTO DI SCIENZE POLITICHE E SOCIALI, INDETTA CON D.R. PROT. N. 53501 REP. N. 1414/2020 DEL 22 MAGGIO 2020 IL CUI AVVISO E' STATO PUBBLICATO SULLA G.U. IV SERIE SPECIALE N. 46 DEL 16 GIUGNO 2020
La sottoscritta Valeria Ottonelli componente della Commissione della procedura di selezione per l’assunzione di n. 1 Ricercatore a tempo
determinato ai sensi dell’art. 24, comma 3, lettera a) della Legge 240/2010 per il Settore concorsuale 14/A1 – Filosofia Politica - Settore Scientifico Disciplinare SPS/01 – Filosofia Politica - presso il Dipartimento di Scienze Politiche e Sociali dell'Università di Pavia, avendo partecipato alla seconda riunione della Commissione tenutasi il 21/10/2020 in sessione telematica, dichiara di aver letto, di approvare e di sottoscrivere il relativo verbale.
Lì, data 21/10/2020
Valeria Ottonelli
Firma
Originale firmato conservato agli atti
PROCEDURA DI SELEZIONE PER L’ASSUNZIONE DI N.1 RICERCATORE A TEMPO DETERMINATO AI SENSI DELL’ART.24, COMMA 3, LETT. A) DELLA LEGGE 240/2010 (CONTRATTO JUNIOR) PER IL SETTORE CONCORSUALE 14/A1 – FILOSOFIA POLITICA - SETTORE SCIENTIFICO DISCIPLINARE SPS/01 – FILOSOFIA POLITICA - DIPARTIMENTO DI SCIENZE POLITICHE E SOCIALI, INDETTA CON D.R. PROT. N. 53501 REP. N. 1414/2020 DEL 22 MAGGIO 2020 IL CUI AVVISO E' STATO PUBBLICATO SULLA G.U. IV SERIE SPECIALE N. 46 DEL 16 GIUGNO 2020
ALLEGATO 1 al VERBALE N. 3
(Punteggio dei titoli e delle pubblicazioni e valutazione prova orale)
1) Candidato Dott. Baldassari, Marco Punteggio titoli professionali: 11
Punteggio titoli accademici: 10
Punteggio pubblicazioni relativo all’elenco pubblicazioni allegato:
Pubblicazione 1. 1,92 Pubblicazione 2. 1,54 Pubblicazione 3. 2,08 Pubblicazione 4. 1,54 Pubblicazione 5. 1,75 Pubblicazione 6. 1,92 Pubblicazione 7. 1,63 Pubblicazione 8. 2,25 Pubblicazione 9. 1,83 Pubblicazione 10. 2,08 Pubblicazione 11. 2,08 Pubblicazione 12. 1,46
Punteggio totale pubblicazioni: 22,08
Valutazione conoscenza lingua straniera: ottima Punteggio totale: 43,08
2) Candidato Dott. Liveriero, Federica Punteggio titoli professionali: 17 Punteggio titoli accademici: 10
Punteggio pubblicazioni relativo all’elenco pubblicazioni allegato:
Pubblicazione 1. 2,38 Pubblicazione 2. 2,29 Pubblicazione 3. 2,25 Pubblicazione 4. 2,25 Pubblicazione 5. 2,25 Pubblicazione 6. 2,00 Pubblicazione 7. 2,21 Pubblicazione 8. 2,25 Pubblicazione 9. 2,17 Pubblicazione 10. 2,25 Pubblicazione 11. 2,08 Pubblicazione 12. 2,08
Punteggio totale pubblicazioni: 26,46
Valutazione conoscenza lingua straniera: ottima Punteggio totale: 53,46
2
Dettaglio sulla valutazione delle pubblicazioni
Alle pubblicazioni è stato assegnato fino ad un massimo di 30 punti ripartiti tra i criteri stabiliti nel verbale n. 1.
I valori sono stati ottenuti dividendo i punteggi di ciascuna pubblicazione per 12 (numero massimo di pubblicazioni richieste dal bando), con arrotondamento alla seconda cifra decimale.
Il punteggio totale è stato ottenuto sommando i punteggi parziali di ogni pubblicazione.
Originale firmato conservato agli atti