86
Conclusioni
In questo lavoro è stato progettato un sistema che adatti lo smorzamento della sospensione posteriore di uno scooter alle condizioni del tracciato stradale.
La prima fase ha riguardato una ricerca bibliografica che ha messo in luce come le sospensioni “intelligenti” siano per lo più dedicate al settore auto. Vista l’inadeguatezza dei sistemi montati sulle autovetture ad essere montati direttamente sui motoveicoli si è dovuto progettare un sistema appositamente creato per questi.
Per quanto riguarda l’architettura del sistema si è scelto di utilizzare un nodo di una rete CAN per la particolare predisposizione di queste reti a lavorare in applicazioni real time.
Il nodo è stato descritto sia a livello hardware che firmware.
Quest’ultimo è stato scritto in linguaggio C, seguendo le specifiche del
protocollo CAN 2.0 A..
87
Per scegliere le situazioni a cui adattarsi sono state prese in considerazione quattro tipologie di strada e altrettanti stati della sospensione.
In base a questi il sistema impone il duty cicle di un’onda PWM. Questo segnale viene inviato ad un sistema di elettrovalvole direttamente montato sull’attuatore che costituisce l’ammortizzatore a smorzamento variabile.
Tra i parametri che lo smorzamento influenza si è scelto di porre l’attenzione sul VTV(Vibration Total Value).
Sono stati cercati durante il lavoro bibliografico studi interessanti in materia riguardanti la variazione del VTV al variare del tipo di strada percorso dal motoveicolo e le normative relative all’argomento.
Nella parte finale del lavoro si sono effettuate delle simulazioni per stimare quali potrebbero essere i miglioramenti in termini di VTV derivanti dall’utilizzo di un sistema di sospensioni adattive.
Per evitare di compromettere la dinamica del motoveicolo si è preferito limitare la variazione del coefficiente di smorzamento, prevedendo una escursione dal valore minimo a quello massimo pari al 30%.
Il modello utilizzato è molto semplificato in quanto per effettuare simulazioni più accurate si sarebbero dovuti utilizzare ambienti dedicati al settore automotive come “Adams”.
La parte conclusiva del lavoro ha riguardato la descrizione degli sviluppi futuri che il sistema di sospensioni adattive progettato potrebbe avere.
In particolare sono state proposte alcune idee di sviluppo sia per quanto
riguarda il miglioramento delle prestazioni derivante dalla conoscenza
88