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La radiazione elettromagnetica dal cosmo Prova di Laboratorio 15 febbraio 2010

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Academic year: 2021

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(1)

La radiazione elettromagnetica dal cosmo Prova di Laboratorio 

15 febbraio 2010

Obiettivo della prova:

(A) determinare   la velocità di recessione (radiale)   delle due  galassie   NGC   7689   e   NGC   7682     attraverso   la   misura   dello  spostamento delle righe di emissione presenti nei loro spettri.

(B) Determinare se l'attività nucleare presente in ognuna delle  galassie sia di tipo AGN o Starburst misurando il rapporto fra i  flussi   (e/o   larghezze   equivalenti   EW  equivalent   width  )   di  alcune   righe   di   emissione   e   utilizzando   due   diagrammi  diagnostici .

(C)  Utilizzando la legge di Hubble determinare la distanza (in  kpc) fra le galasssie e la misura approssimata dei loro diametri.

(D) Confrontare le due immagini digitali che contengono le due  galassie   e   determinare   la   scala   (“/pixel   della   seconda  immagine).

Per fare tutto questo utilizzeremo alcuni comandi del software  di analisi dati astronomici IRAF.

(1) Effettuate il login utilizzando le credenziali che vi sono state  assegnate.

(2)   Aprite   un   navigatore  web,    dirigetevi     a 

http://gbm.bo.astro.it/paola/didattica/pls2010/   e   scaricate 

tutti e 4 i file (.fits) che trovate.

(3) Aprite un terminale di tipo consolle. 

(4) Digitate  mkiraf  e su richiesta del tipo di terminale digitate  xgterm.

(5)   Digitate xgterm (se non funziona digitate  xterm).

(2)

(6) Dalla consolle che si aprirà (quella a sfondo bianco) digitate  cl.

(7) Digitate noao e poi oned.

(8) Digitate  splot   N7679  e,   di   seguito,   un    invio   (return). 

Comparirà una nuova finestra con lo spettro della galassia NGC  7679. Per vedere meglio una porzione dello spettro (fare lo zoom  su una regione) posizionate il cursore a sinistra e digitate  a  e  poi a destra e digitate a. Lo zoom si può effettuare più di una  volta fino a che non si ottiene l'ingrandimento desiderato. Per  tornare alle condizioni iniziali (no zoom) digitate c.

Inizio della prova :

(A)   Identificare le righe di emissione e misurarne la posizione  per determinare il loro spostamento (redshift). 

La   Tabella 1 contiene la posizione (di riposo) arrotondata all'  amstrong delle righe di emissione che possono essere presenti  negli spettri. 

(L'asterisco   indica   le   righe   vi     serviranno   per   i   diagrammi  diagnostici, punto (B)).

Identificate subito le righe più facili (il “trittico” H_beta [OIII] e 

[OIII]   e   [NII]   H_alpha   e   [NII])   .   Determinate   la   posizione   del 

centro di ciascuna riga effettuando uno zoom per vedere meglio 

e   poi   pigiando   la   barra   spaziatrice.   Se   le   righe   non   sono 

blended  potete utilizzare il comando  k  posizionandovi prima a 

sinistra e poi a destra della riga (k a sinistra e poi k a destra) 

che   esegue   il  fit  di   una  gaussiana  alla   riga   e   restituisce   la 

posizione del centro.  Se il  fit  è buono la posizione ottenuta in 

questo modo è più accurata di quella ottenuta  con  la barra 

spaziatrice.  Se il fit non vi piace potete rifarlo digitando prima 

r (reset) e poi di nuovo k e k.  Quando siete soddisfatti riportate 

identificatore   e   misura   del   centro   riga   (arrotondata   all' 

(3)

amstrong) nella tabella vuota allegata.

Se le righe sono  blended  (come nel caso di [NII] H_alpha [NII]) dovete usare il comando d (deblend) a sinistra e a destra.

Poi posizionate il cursore all'incirca sul centro di ciascuna riga  e   schiacciate  g  (fit gaussiano), richiedete  il  fit simultaneo  di  tutte  le righe  (all), e del continuo. Per avere le posizioni dei  centri   delle   singole   righe   dovete   dare   il   +   .   Se   non   siete  soddisfatti date un reset (r) e ricominciate.

Con q (quit) uscite dal  grafico dello spettro.

Una   volta   che   avete   identificato   tutte   le   righe     calcolate   il  redshift    

z=osservata −riposo

riposo

  per   ciascuna   di   esse   fatene   una 

media   e   poi   moltiplicate   per   299792  km/s  per   ottenere   la  velocità di allontanamento.

Seguite   lo   stesso   procedimento   per   lo   spettro   di   NGC   7682  (splot N7682fast ...ecc.) 

(B)  Ora dovete misurare la  forza  delle righe indicate con un  asterisco in Tabella 1.  Per fare ciò vi serve il rapporto dei flussi o delle EW (equivalent width) che potete ottenere coi comandi k  k e d d . Per NGC  7679 (spettro calibrato in flusso) potete avere  entrambi  e  verificare  così  che  il  logaritmo   del  rapporto  fra  i  flussi o delle EW  dà risultati consistenti) per NGC 7682  dovete  considerare  solo il rapporto delle EW poichè i flussi non sono  affidabili (spettro non calibrato, unità di misura “arbitrarie”).

Quando   avete   calcolato   tutti   rapporti   ed   il   loro   logaritmo  posizionate le due galassie nei diagnostici allegati.

Nel secondo diagnostico dovete considerare il flusso e/o la EW  totale delle due righe dello [SII] ossia la somma dei flussi e/o  delle EW delle due singole righe.

(C)  Uscite   definitivamente   da   IRAF   con   il   comando  logout. 

Digitate  DS9,  si   aprirà   un   gestore   di   immagini.   Caricate 

l'immagine  N7682­7679DSS2B14x14.fits.  Giocate   coi   tagli   per 

(4)

visualizzarla al meglio (comando scale del menu). Sapendo che  la   lunghezza  del  lato   di   questa  immagine   corrisponde   a  14',  utilizzando la legge di Hubble   v

r

= H

0

d  e un valore per  H

0

pari   a   70 km sec

−1

Mpc

−1

potete   dare   una   stima   della  separazione  (in  kpc) fra le due galassie ed anche   delle loro  dimensioni.

(D)  Confrontando  la  separazione in  pixel  fra  le due galassie  nella prima immagine e nell'immagine N7682­7679R.fits potete  determinare la scala (“/pixel di quest'ultima).

 

(5)

Tabella 1

Righe di emissione che possono essere presenti nello spettro delle galassie (Sb,Sc,Sd,Irr, Starburst e Nuclei Galattici Attivi )

Elemento Lunghezza d'onda a riposo (in amstrong)

[OII] 3727

H_theta 3798

H_eta 3835

He I 3888

[ SII] 4071

H_delta 4102

H_gamma 4341

[OIII] 4363

H_beta 4862

[OIII] 4959

[OIII] * 5007

[OI] 6301

[OI] 6365

[NII] 6549

H_alpha * 6563

[NII] * 6583

[SII] * 6717

[SII] * 6731

(6)

Le Starburst si trovano sotto la curva i nucle galattici attivi (AGN) sopra

(7)

Le Starburst si trovano sotto la curva gli AGN sopra. La retta separa gli

AGN “più intensi” (galassie di Seyfert) da quelli di minor “intensità” (Liner)

(8)

NGC 7679

Elemento lambda_oss lambda_riposo z

(9)

NGC 7682

Elemento lambda_oss lambda_riposo z

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