D.Lgs. 231/01: la D.Lgs. 231/01: la responsabilit
responsabilit à à penale delle penale delle imprese
imprese
Il campo di applicazione del decreto e i Il campo di applicazione del decreto e i
soggetti destinatari della normativa soggetti destinatari della normativa
Assolombarda, 31 Ottobre 2008 Assolombarda, 31 Ottobre 2008
La responsabilit
La responsabilit à à penale delle penale delle imprese
imprese
IL D.LGS. 231/01 INTRODUCE UN IL D.LGS. 231/01 INTRODUCE UN PRINCIPIO INNOVATIVO: ANCHE LE PRINCIPIO INNOVATIVO: ANCHE LE
SOCIETA
SOCIETA’’ POSSONO RISPONDERE POSSONO RISPONDERE PENALMENTE
PENALMENTE PER LA COMMISSIONE DI PER LA COMMISSIONE DI UN ILLECITO
UN ILLECITO
L L ’ ’ art. 27 della Costituzione art. 27 della Costituzione
NUOVA LETTURA DELL
NUOVA LETTURA DELL’’ART. 27 DELLA ART. 27 DELLA COSTITUZIONE (1
COSTITUZIONE (1°° COMMA): COMMA): ““la la responsabilit
responsabilitàà penale penale èè personalepersonale””
SUPERAMENTO DEL PRINCIPIO ESPRESSO SUPERAMENTO DEL PRINCIPIO ESPRESSO
DAL BROCARDO
DAL BROCARDO ““SOCIETAS DELINQUERE SOCIETAS DELINQUERE NON POTEST
NON POTEST””
I soggetti destinatari della I soggetti destinatari della
normativa normativa
QUALI ENTI RISPONDONO?
QUALI ENTI RISPONDONO?
TUTTI GLI ENTI DOTATI DI PERSONALITATUTTI GLI ENTI DOTATI DI PERSONALITA’’ GIURIDICA;GIURIDICA;
SOCIETASOCIETA’’ ED ASSOCIAZIONI, ANCHE PRIVE DI ED ASSOCIAZIONI, ANCHE PRIVE DI PERSONALITA
PERSONALITA’’ GIURIDICAGIURIDICA
QUALI ENTI SONO ESCLUSI?
QUALI ENTI SONO ESCLUSI?
LO STATO;LO STATO;
GLI ENTI PUBBLICI TERRITORIALI;GLI ENTI PUBBLICI TERRITORIALI;
GLI ENTI PUBBLICI ECONOMICI;GLI ENTI PUBBLICI ECONOMICI;
GLI ENTI CHE SVOLGONO FUNZIONI DI RILIEVO GLI ENTI CHE SVOLGONO FUNZIONI DI RILIEVO COSTITUZIONALE.
COSTITUZIONALE.
Quando l
Quando l ’ ’ ente e ente e ’ ’ responsabile ai responsabile ai sensi del d.lgs. 231/01
sensi del d.lgs. 231/01
LL’’ENTE EENTE E’’ RESPONSABILE SE UNO DEI RESPONSABILE SE UNO DEI DELITTI PREVISTI DALLA NORMATIVA E DELITTI PREVISTI DALLA NORMATIVA E’’
COMMESSO
COMMESSO NEL SUO INTERESSE O A NEL SUO INTERESSE O A SUO SUO VANTAGGIOVANTAGGIO……
Quali reati danno luogo alla Quali reati danno luogo alla responsabilit
responsabilit à à penale degli enti penale degli enti
I REATI CHE DANNO LUOGO A I REATI CHE DANNO LUOGO A RESPONSABILITA
RESPONSABILITA’’ PENALE DELLPENALE DELL’’ENTE ENTE SONO PREVISTI E PUNITI DAGLI ARTT.
SONO PREVISTI E PUNITI DAGLI ARTT.
25 BIS E SEGUENTI DEL D.LGS. 231/01 25 BIS E SEGUENTI DEL D.LGS. 231/01
… … i i reati, segue reati, segue
PRIMO GRUPPO DI REATI:
PRIMO GRUPPO DI REATI:
I REATI CONTRO LA PUBBLICA I REATI CONTRO LA PUBBLICA
AMMINISTRAZIONE AMMINISTRAZIONE
(es. corruzione, concussione, malversazione (es. corruzione, concussione, malversazione
a danno dello Stato, indebita percezione di a danno dello Stato, indebita percezione di
erogazioni a danno dello stato o erogazioni a danno dello stato o delldell’’Unione Europea Unione Europea ……) )
… … segue segue
REATI CONTRO LA FEDE PUBBLICA REATI CONTRO LA FEDE PUBBLICA
(falsit
(falsitàà in monete, in carte di pubblico in monete, in carte di pubblico credito e in valori di bollo);
credito e in valori di bollo);
… … segue segue
REATI SOCIETARI REATI SOCIETARI
((Es. false comunicazioni sociali, falsitEs. false comunicazioni sociali, falsitàà nelle relazioni o nelle relazioni o nelle comunicazioni delle societ
nelle comunicazioni delle societàà di revisione, di revisione,
impedito controllo, formazione fittizia del capitale, impedito controllo, formazione fittizia del capitale,
illegale ripartizione degli utili e delle riserve, illecite illegale ripartizione degli utili e delle riserve, illecite
operazioni sulle azioni o quote sociali della societ operazioni sulle azioni o quote sociali della societàà
controllante, operazioni in pregiudizio dei creditori, controllante, operazioni in pregiudizio dei creditori,
omessa comunicazione del conflitto di interessi, omessa comunicazione del conflitto di interessi, indebita ripartizione dei beni sociali da parte dei indebita ripartizione dei beni sociali da parte dei
liquidatori, illecita influenza sull
liquidatori, illecita influenza sull’’assemblea, assemblea, aggiotaggio, ostacolo all
aggiotaggio, ostacolo all’’esercizio delle funzioni delle esercizio delle funzioni delle autorit
autoritàà pubbliche di vigilanza);pubbliche di vigilanza);
… … segue segue
DELITTI CONTRO LA PERSONALITA DELITTI CONTRO LA PERSONALITA’’
DELLO STATO DELLO STATO
(associazione con finalit
(associazione con finalitàà di terrorismo o di di terrorismo o di eversione dell
eversione dell’’ordine democratico, ordine democratico, attentato per finalit
attentato per finalitàà terroristiche o di terroristiche o di
eversione, sequestro di persona a scopo di eversione, sequestro di persona a scopo di
terrorismo o di eversione) terrorismo o di eversione)
… … segue segue
ABUSI DI MERCATO:
ABUSI DI MERCATO: fattispecie fattispecie
introdotta nel D.Lgs. 231/01 con Legge introdotta nel D.Lgs. 231/01 con Legge
62/05.
62/05.
(abuso di informazioni privilegiate, (abuso di informazioni privilegiate,
manipolazione del mercato) manipolazione del mercato)
… … segue segue
REATI TRANSNAZIONALI:
REATI TRANSNAZIONALI: modifica introdotta modifica introdotta con Legge n. 146/06
con Legge n. 146/06
(Associazione per delinquere, associazione di tipo (Associazione per delinquere, associazione di tipo
mafioso, associazione finalizzata al mafioso, associazione finalizzata al
contrabbando di tabacchi lavorati esteri, contrabbando di tabacchi lavorati esteri,
associazione finalizzata al traffico di sostanze associazione finalizzata al traffico di sostanze
stupefacenti o psicotrope, riciclaggio, impiego di stupefacenti o psicotrope, riciclaggio, impiego di
denaro, beni o utilit
denaro, beni o utilitàà di provenienza illecita, di provenienza illecita, immigrazioni clandestine, favoreggiamento immigrazioni clandestine, favoreggiamento
personale, induzione a non rendere dichiarazioni personale, induzione a non rendere dichiarazioni
o a rendere dichiarazioni mendaci all
o a rendere dichiarazioni mendaci all’’autoritautoritàà giudiziaria)
giudiziaria)
I soggetti in posizione apicale I soggetti in posizione apicale
QUANDO LA SOCIETA
QUANDO LA SOCIETA’’ EE’’ SOGGETTA A SOGGETTA A RESPONSABILITA
RESPONSABILITA’’ AMMINISTRATIVA?
AMMINISTRATIVA?
I soggetti I soggetti
Chi sono i soggetti qualificati Chi sono i soggetti qualificati
Quando uno dei reati previsti dalla Quando uno dei reati previsti dalla
normativa viene commesso nel suo normativa viene commesso nel suo interesse o vantaggio da parte di un interesse o vantaggio da parte di un
SOGGETTO QUALIFICATO SOGGETTO QUALIFICATO
… … segue segue
CHI SONO I SOGGETTI QUALIFICATI CHI SONO I SOGGETTI QUALIFICATI
(ART. 5 D.LGS. 231/01) (ART. 5 D.LGS. 231/01)
Persone che rivestono funzioni di Persone che rivestono funzioni di
rappresentanza, di amministrazione o di rappresentanza, di amministrazione o di
direzione dell
direzione dell’’ente o di una sua unitente o di una sua unitàà organizzativa, dotata di autonomia organizzativa, dotata di autonomia finanziaria e funzionale (soggetti in finanziaria e funzionale (soggetti in
posizione apicale) posizione apicale)
… … segue segue
CHI SONO I SOGGETTI QUALIFICATI CHI SONO I SOGGETTI QUALIFICATI
(ART. 5 D.LGS. 231/01) (ART. 5 D.LGS. 231/01)
(segue) (segue)
Persone sottoposte alla direzione o alla Persone sottoposte alla direzione o alla
vigilanza di uno dei soggetti in posizione vigilanza di uno dei soggetti in posizione
apicale apicale
L L ’ ’ ambito di applicazione del ambito di applicazione del D.Lgs. D.Lgs.
231/01 e le pi
231/01 e le pi ù ù recenti novit recenti novit à à normative
normative
L. 123/07:
L. 123/07: Misure in tema di tutela della salute e Misure in tema di tutela della salute e della sicurezza sul lavoro
della sicurezza sul lavoro
D.Lgs. 231/07D.Lgs. 231/07: : attuazione della direttiva attuazione della direttiva 2005/60/CE del Parlamento Europeo e del 2005/60/CE del Parlamento Europeo e del Consiglio del 26 ottobre 2005, relativa alla Consiglio del 26 ottobre 2005, relativa alla prevenzione dell
prevenzione dell’’uso del sistema finanziario a uso del sistema finanziario a scopo di riciclaggio dei proventi di attivit
scopo di riciclaggio dei proventi di attivitàà criminose e di finanziamento del terrorismo.
criminose e di finanziamento del terrorismo.
LEGGE 123/07 LEGGE 123/07
Introduzione nel D.Lgs. 231/01 dell
Introduzione nel D.Lgs. 231/01 dell’’art. art.
2525--septies che estende la responsabilitsepties che estende la responsabilitàà amministrativa degli enti ai reati di
amministrativa degli enti ai reati di
omicidio colposo e lesioni colpose omicidio colposo e lesioni colpose
gravi o gravissime commessi con gravi o gravissime commessi con
violazione delle norme violazione delle norme
antinfortunistiche e sulla tutela antinfortunistiche e sulla tutela
dell'igiene e della salute sul lavoro dell'igiene e della salute sul lavoro
… … segue segue
NUOVO ART. 25 SEPTIES:
NUOVO ART. 25 SEPTIES:
“ “ (Omicidio colposo e lesioni colpose (Omicidio colposo e lesioni colpose gravi o gravissime, commessi con gravi o gravissime, commessi con
violazione delle norme violazione delle norme
antinfortunistiche e sulla tutela antinfortunistiche e sulla tutela
dell'igiene e della salute sul lavoro)
dell'igiene e della salute sul lavoro) – –
… …
““1. In relazione ai delitti di cui agli articoli 1. In relazione ai delitti di cui agli articoli 589 e 590, terzo comma, del codice
589 e 590, terzo comma, del codice penale, commessi con violazione delle penale, commessi con violazione delle norme antinfortunistiche e sulla tutela norme antinfortunistiche e sulla tutela
dell'igiene e della salute sul lavoro, si dell'igiene e della salute sul lavoro, si
applica una sanzione pecuniaria in misura applica una sanzione pecuniaria in misura
non inferiore a mille quote.
non inferiore a mille quote.
Nel caso di condanna per uno dei delitti Nel caso di condanna per uno dei delitti di cui al comma 1, si applicano le sanzioni di cui al comma 1, si applicano le sanzioni
interdittive
interdittive di cui all'articolo 9, comma 2, di cui all'articolo 9, comma 2, per una durata non inferiore a tre mesi e per una durata non inferiore a tre mesi e
non superiore ad un anno non superiore ad un anno””..
D.Lgs. 231/07: le nuove fattispecie D.Lgs. 231/07: le nuove fattispecie
di reato di reato
Il D.Lgs. 231/07, con l
Il D.Lgs. 231/07, con l’’art. 63art. 63, ha esteso , ha esteso
ll’’ambito di responsabilitambito di responsabilitàà penale degli enti, penale degli enti, comprendendovi anche la commissione dei comprendendovi anche la commissione dei
reati previsti e puniti dagli
reati previsti e puniti dagli artt. 648, artt. 648, 648648 bis e 648
bis e 648 terter c.pc.p. che, quindi, non sono . che, quindi, non sono pipiùù puniti solo per la loro dimensione puniti solo per la loro dimensione
““transnazionaletransnazionale””
… … segue segue
RICETTAZIONE (art. 648 c.p.)RICETTAZIONE (art. 648 c.p.)
Fuori dei casi di concorso nel reato, chi, al fine di procurare Fuori dei casi di concorso nel reato, chi, al fine di procurare
a séa sé o ad altri un profitto, acquista, riceve od occulta o ad altri un profitto, acquista, riceve od occulta denaro o cose provenienti da un qualsiasi delitto, o denaro o cose provenienti da un qualsiasi delitto, o
comunque si intromette nel farle acquistare, ricevere od comunque si intromette nel farle acquistare, ricevere od occultare,
occultare, èè punito con la reclusione da due ad otto anni punito con la reclusione da due ad otto anni e con la multa da euro 516 (lire un milione) a euro
e con la multa da euro 516 (lire un milione) a euro 10.329 (lire venti milioni).
10.329 (lire venti milioni).
La pena
La pena èè della reclusione sino a sei anni e della multa sino della reclusione sino a sei anni e della multa sino a euro 516 (lire un milione), se il fatto
a euro 516 (lire un milione), se il fatto èè di particolare di particolare tenuit
tenuitàà. .
Le disposizioni di questo articolo si applicano anche quando Le disposizioni di questo articolo si applicano anche quando l'autore del delitto da cui il denaro o le cose provengono l'autore del delitto da cui il denaro o le cose provengono non non èè imputabile o non imputabile o non èè punibile ovvero quando manchi punibile ovvero quando manchi una condizione di procedibilit
una condizione di procedibilitàà riferita a tale delitto.riferita a tale delitto.
… … segue segue
RICICLAGGIO (art. 648 bis c.p.) RICICLAGGIO (art. 648 bis c.p.)
Fuori dei casi di concorso nel reato, chiunque sostituisce o Fuori dei casi di concorso nel reato, chiunque sostituisce o
trasferisce denaro, beni o altre utilit
trasferisce denaro, beni o altre utilitàà provenienti da provenienti da delitto non colposo, ovvero compie in relazione ad essi delitto non colposo, ovvero compie in relazione ad essi altre operazioni, in modo da ostacolare l'identificazione altre operazioni, in modo da ostacolare l'identificazione
della loro provenienza delittuosa,
della loro provenienza delittuosa, èè punito con la punito con la
reclusione da quattro a dodici anni e con la multa da reclusione da quattro a dodici anni e con la multa da
euro 1.032 (lire due milioni) a euro 15.493 (lire trenta euro 1.032 (lire due milioni) a euro 15.493 (lire trenta
milioni).
milioni).
La pena
La pena èè aumentata quando il fatto aumentata quando il fatto èè commesso commesso nell'esercizio di un'attivit
nell'esercizio di un'attivitàà professionale. professionale.
La pena
La pena èè diminuita se il denaro, i beni o le altre utilitdiminuita se il denaro, i beni o le altre utilitàà provengono da delitto per il quale
provengono da delitto per il quale èè stabilita la pena stabilita la pena della reclusione inferiore nel massimo a cinque anni.
della reclusione inferiore nel massimo a cinque anni.
Si applica l'ultimo comma dell'articolo 648.
Si applica l'ultimo comma dell'articolo 648.
… … segue segue
IMPIEGO DI DENARO, BENI O UTILITA
IMPIEGO DI DENARO, BENI O UTILITA’’ DI DI PROVENIENZA ILLECITA (art. 648
PROVENIENZA ILLECITA (art. 648 terter))
Chiunque, fuori dei casi di concorso nel reato e dei Chiunque, fuori dei casi di concorso nel reato e dei
casi previsti dagli articoli 648 e 648bis,
casi previsti dagli articoli 648 e 648bis,
impiega impiega
in attivit
in attivitàà economiche o finanziarie denaro, beni economiche o finanziarie denaro, beni o altre utilit
o altre utilitàà provenienti da delitto, provenienti da delitto, èè punito con punito con la reclusione da quattro a dodici anni e con la
la reclusione da quattro a dodici anni e con la multa da euro 1.032 (lire due milioni) a euro multa da euro 1.032 (lire due milioni) a euro
15.493 (lire trenta milioni).
15.493 (lire trenta milioni).
La pena
La pena èè aumentata quando il fatto aumentata quando il fatto èè commesso commesso nell'esercizio di un'attivit
nell'esercizio di un'attivitàà professionale. professionale.
La pena
La pena èè diminuita nell'ipotesi di cui al secondo diminuita nell'ipotesi di cui al secondo comma dell'articolo 648.
comma dell'articolo 648.
Si applica l'ultimo comma dell'articolo 648.
Si applica l'ultimo comma dell'articolo 648.
Legge48/08: i reati informatici Legge48/08: i reati informatici
Art. 24 bis Art. 24 bis D.Lgs.D.Lgs. 231/01: 231/01: ““In relazione alla In relazione alla commissione dei delitti di cui agli
commissione dei delitti di cui agli articoli 615articoli 615--terter, , 617617--quaterquater, 617, 617--quinquiesquinquies, 635, 635--bisbis, 635, 635--terter, ,
635-635-quaterquater e 635e 635--quinquies del codice penalequinquies del codice penale, si , si applica all'ente la sanzione pecuniaria da cento a applica all'ente la sanzione pecuniaria da cento a
cinquecento quote.
cinquecento quote.
2. In relazione alla commissione dei delitti di cui 2. In relazione alla commissione dei delitti di cui agli
agli articoli 615articoli 615--quaterquater e 615e 615--quinquies del quinquies del codice penale
codice penale, si applica all'ente la sanzione , si applica all'ente la sanzione pecuniaria sino a trecento quote.
pecuniaria sino a trecento quote.
… … segue: art. 24 bis, comma 3 segue: art. 24 bis, comma 3
3. In relazione alla commissione dei delitti di cui 3. In relazione alla commissione dei delitti di cui
agli
agli articoli 491articoli 491--bisbis e 640e 640--quinquies del codice quinquies del codice penale
penale, salvo quanto previsto dall'articolo 24 del , salvo quanto previsto dall'articolo 24 del presente decreto
presente decreto per i casi di frode informatica per i casi di frode informatica in danno dello Stato o di altro ente pubblico, si in danno dello Stato o di altro ente pubblico, si
applica all'ente la sanzione pecuniaria sino a applica all'ente la sanzione pecuniaria sino a
quattrocento quote.
quattrocento quote.
Segue: art. 24 bis, comma 4 Segue: art. 24 bis, comma 4
4. Nei casi di condanna per uno dei delitti indicati 4. Nei casi di condanna per uno dei delitti indicati
nel comma 1 si applicano le sanzioni
nel comma 1 si applicano le sanzioni interdittiveinterdittive previste dall'
previste dall'articolo 9, comma 2, lettere a), b) articolo 9, comma 2, lettere a), b) ed e)
ed e). Nei casi di condanna per uno dei delitti . Nei casi di condanna per uno dei delitti indicati nel comma 2 si applicano le sanzioni indicati nel comma 2 si applicano le sanzioni
interdittive
interdittive previste dall'articolo 9, comma 2, previste dall'articolo 9, comma 2, lettere b) ed e)
lettere b) ed e). Nei casi di condanna per uno . Nei casi di condanna per uno dei delitti indicati nel comma 3 si applicano le dei delitti indicati nel comma 3 si applicano le
sanzioni
sanzioni interdittiveinterdittive previste dall'articolo 9, previste dall'articolo 9, comma 2, lettere c), d) ed e)
comma 2, lettere c), d) ed e)..