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RITO AMBROSIANO. 25 aprile IV di Pasqua. Anno B. Giornata Mondiale di preghiera per le Vocazioni J

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CELEBRIAMO

LAS.MEssA

RITO AMBROSIANO 25 aprile 2021

IV di Pasqua

Anno B

Messale Ambrosiano, p. 312 Libro delle Vigilie, p. 287

Giornata Mondiale di preghiera per le Vocazioni J

Al centro di questa Domenica è l'immagine del pastore. È l'i­

dentità stessa di Gesù e il suo essere Figlio di Dio che la liturgia intende presentare: Gesù è il Pastore, che conosce le proprie pecore e ha verso di esse un rapporto di profonda responsabi­

lità. Celebrare la Giornata mondiale per le Vocazioni significa riconoscere che «le vocazioni sacerdotali e religiose nascono dall'esperienza dell'incontro personale con Cristo, dal dialogo sincero e confidente con Lui, per entrare nella sua volontà. La preghiera costante e profonda fa crescere la fede della comu­

nità cristiana, nella certezza sempre rinnovata che Dio mai abbandona il suo popolo e che lo sostiene suscitando vocazioni speciali, al sacerdozio e alla vita consacrata, perché siano segni di speranza per il mondo» (Benedetto XVI).

LITURGIA VIGILIARE VESPERTINA

VANGELO DELLA RISURREZIONE Le 24,9-12 Annuncio della Risurrezione del Signore Nostro Gesù Cristo secondo Luca

Tornate dal sepolcro, le donne annunciarono tutto questo agli Undici e a tutti gli altri. Erano Maria Maddalena, Giovan­

na e Maria madre di Giacomo. Anche le altre, che erano con loro, raccontavano queste cose agli apostoli. Quelle parole parvero a loro come un vaneggiamento e non credevano ad esse. Pietro tuttavia si alzò, corse al sepolcro e, chinato­

si, vide soltanto i teli. E tornò indietro, pieno di stupore per l'accaduto.

Cristo Signore è risorto! Alleluia, alleluia' T Rendiamo grazie a Dio! Alleluia, alleluia!

Oppure: Forma Il (cf Libro delle Vigilie, da p. 262)

ALL'INGRESSO Cf 1s 48,20

T Annunziate con voce di gioia che risuoni ai confini della terra: «Il Signore ha liberato il suo popolo», alleluia.

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Oppure:

Nei cieli un grido risuonò: alleluia!

Cristo Signore trionfò: alleluia!

Alleluia! Alleluia, alleluia!

Morte di Croce egli patì: alleluia!

Ora al suo cielo risalì: alleluia!

Alleluia! Alleluia, alleluia!

Cristo ora è vivo in mezzo a noi: alleluia!

Noi risòrgiamo insieme a lui: alleluia!

Alleluia! Alleluia, alleluia!

ATTO PENITENZIALE

CD 291

S Fratelli e sorelle, disponiamo il nostro spirito nella fede e nel pentimento, perché il Signore, nella sua infinita miseri­

cordia, perdoni le nostre colpe e ci renda degni di partecipa­

re alla mensa del suo Regno. (Pausa di silenzio)

S Tu che sei il buon Pastore e conosci

le tue pecore: Kyrie, eléison. T Kyrie, eléison.

S Tu che sei una cosa sola con il Padre:

Kyrie, eléison. T Kyrie, eléison.

S Tu che ci custodisci nel tuo amore

e ci doni la vita eterna: Kyrie, eléison. T Kyrie, eléison.

S Dio onnipotente abbia misericordia di noi, perdoni i nostri peccati

e ci conduca alla vita eterna. T Amen.

GLORIA*

T Gloria a Dio nell'alto dei cieli e pace in terra agli uo­

mini, amati dal Signore. Noi ti lodiamo, ti benediciamo, ti adoriamo, ti glorifichiamo, ti rendiamo grazie per la tua gloria immensa, Signore Dio, Re del cielo, Dio Padre onnipotente. Signore, Figlio unigenito, Gesù Cristo, Si­

gnore Dio, Agnello di Dio, Figlio del Padre, tu che togli i peccati del mondo, abbi pietà di noi; tu che togli i peccati del mondo, accogli la nostra supplica; tu che siedi alla destra del Padre, abbi pietà di noi. Perché tu solo il Santo, tu solo il Signore, tu solo l'Altissimo, Gesù Cristo, con lo Spirito Santo nella gloria di Dio Padre. Amen.

INIZIO DELL'ASSEMBLEA LITURGICA

S Preghiamo. (Pausa di silenzio)

O Dio, che unisci in un solo volere i tuoi fedeli, concedi al tuo popolo di amare ciò che comandi e di desiderare ciò che pro­

metti perché, tra le varie vicende del mondo, siano fissi i nostri cuori dov'è la vera gioia. Per Gesù Cristo, tuo Figlio, nostro Signore e nostro Dio, che vive e regna con te, nell'uni­

tà dello Spirito Santo, per tutti i secoli dei secoli.

T Amen.

LETTURA At 20,7-12

Alla domenica Paolo spezza il pane nella comunità di Troade.

A Troode è attestato l'intreccio tra •il primo giorno della settimana•, giorno del Signore risorto, e il radunarsi dei discepoli per lo spezzare del pane. Potenza di risurrezione si sprigiona anche dai gesti di Paolo che, proprio durante /'eucaristia domenicale, ridona la vita a un ragazzo raccolto morto dopo una rovinosa caduta.

Lettura degli Atti degli Apostoli

Il primo giorno della settimana ci eravamo riuniti a spezza- 2

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re il pane, e Paolo, che doveva partire il giorno dopo, con­

versava con loro e prolungò il discorso fino a mezzanotte.

C'era un buon numero di lampade nella stanza al piano superiore, dove eravamo riuniti. Ora, un ragazzo di nome Èutico, seduto alla finestra, mentre Paolo continuava a con­

versare senza sosta, fu preso da un sonno profondo; sopraf­

fatto dal sonno, cadde giù dal terzo piano e venne raccolto morto. Paolo allora scese, si gettò su di lui, lo abbracciò e disse: «Non vi turbate; è vivo!». Poi risalì, spezzò il pane, mangiò e, dopo aver parlato ancora molto fino all'alba, par­

tì. Intanto avevano ricondotto il ragazzo vivo, e si sentirono molto consolati.

Parola di Dio.

T Rendiamo grazie a Dio.

SALMO Sai 29 (30)

T Ti esalto, Signore, perché mi hai liberato.

In canto"

,� • I J

Jl _____,

J J Il

TLe-sal to, Si - gno - re, per • ché mi_hai li • be · ra · to.

Oppure: Cf CD 484

,� ;110 FJ 1J A I A J 3 1 J J 11

TLe-sal • to, Si • gno · re, per · ché mi_hai li · be · ra · to.

L Signore, mio Dio, a te ho gridato e mi hai guarito. Signo­

re, hai fatto risalire la mia vita dagli inferi, mi hai fatto rivi­

vere perché non scendessi nella fossa. R

L Cantate inni al Signore, o suoi fedeli, della sua santità celebrate il ricordo, perché la sua collera dura un istante, la sua bontà per tutta la vita. Alla sera ospite è il pianto e al mattino la gioia. R

L «Ascolta, Signore, abbi pietà di me, Signore, vieni in mio aiuto!». Hai mutato il mio lamento in danza, Signore, mio Dio, ti renderò grazie per sempre. R

EPISTOLA lTm 4,12-16

Il dono spirituale che è in te, è stato conferito con l'imposizione delle mani da parte dei presbìteri.

Il giovane Timòteo riceve da Paolo indicazioni su come custodire e ravvivare il dona con­

feritogli dai presbiteri •con l'imposizione delle mani•: dovrà avere un comportamento esemplare «nella carità, nella fede, nella purezza•, vigilando su se stesso; dovrà curare con assiduità la sua formazione per potersi dedicare a/l'esortazione e a/l'insegnamento.

Prima lettera di san Paolo apostolo a Timòteo

Carissimo, nessuno disprezzi la tua giovane età, ma sii di esempio ai fedeli nel parlare, nel comportamento, nella cari­

tà, nella fede, nella purezza. In attesa del mio arrivo, dèdicati alla lettura, all'esortazione e all'insegnamento. Non trascu­

rare il dono che è in te e che ti è stato conferito, mediante una parola profetica, con l'imposizione delle mani da parte dei presbìteri. Abbi cura di queste cose, dèdicati ad esse inte­

ramente, perché tutti vedano il tuo progresso. Vigila su te stesso e sul tuo insegnamento e sii perseverante: così facen­

do, salverai te stesso e quelli che ti ascoltano.

Parola di Dio.

T Rendiamo grazie a Dio.

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CANTO AL VANGELO T Alleluia.

Cf Gv l O, 14 (Chartres, mel. 1)

L Io sono il buon pastore, dice il Signore;

conosco le mie pecore e le mie pecore conoscono me. R

VANGELO Gv 10,27-30

li Pastore buono comunica alle sue pecore la vita eterna.

Dallo singolare relazione che unisce Gesù al Padre discende anche lo speciale vinco­

lo di amore che lega Gesù alle sue pecore (i suoi discepoli): egli le conosce per nome e dona «loro la vito eterna», facendosi loro garante presso il Padre; le pecore, a loro volta, ascoltano lo suo voce e gli obbediscono, seguendolo ovunque egli le conduco.

Lettura del Vangelo secondo Giovanni T Gloria a te, o Signore.

In quel tempo. Il Signore Gesù disse ai Giudei: «Le mie peco­

re ascoltano la mia voce e io le conosco ed esse mi seguono.

Io do loro la vita eterna e non andranno perdute in eterno e nessuno le strapperà dalla mia mano. Il Padre mio, che me le ha date, è più grande di tutti e nessuno può strapparle dalla mano del Padre. lo e il Padre siamo una cosa sola».

Parola del Signore. T Lode a te, o Cristo.

DOPO IL VANGELO Sai as,1a.2b-3a

T Porgimi orecchio, Signore, e ascoltami. Salva il tuo servo, o Dio, che spera in te. Abbi pietà di me perché sem­

pre t'invoco, alleluia.

Oppure:

Quello che abbiamo udito, quello che abbiam veduto,

quello che abbiam toccato dell'amore infinito l'annunciamo a voi.

PREGHIERA UNIVERSALE

RN 301 "'

S Fratelli e sorelle, al Signore Gesù, che sempre accompa­

gna il cammino della sua Chiesa, eleviamo con cuore libero le nostre suppliche.

T Ascoltaci, Signore.

L Per il Papa, i vescovi, i sacerdoti e i diaconi: docili all'azio­

ne dello Spirito, siano testimoni della novità del Vangelo per la vita di ogni uomo, ti preghiamo. R

L Per la nostra società: si estinguano l'odio e le tensioni, e cresca la solidarietà verso i malati, gli anziani, i deboli e gli oppressi, ti preghiamo. R

L Per i giovani: attraverso un serio discernimento, sappiano considerare la propria esistenza come risposta a una voca­

zione, ti preghiamo. R

(Altre intenzioni)

A CONCLUSIONE DELLA LITURGIA DELLA PAROLA S O Dio, che apri sempre le braccia della tua bontà paterna a chi si affida a te, guida misericordioso i nostri passi perché, camminando sulla strada del tuo volere, ci sia dato di non smarrirci lontano dalla fonte della vita. Per Cristo nostro

Signore. T Amen.

PROFESSIONE DI FEDE

T Credo in un solo Dio, Padre onnipotente, creatore del

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cielo e della terra, di tutte le cose visibili e invisibili. Cre­

do in un solo Signore, Gesù Cristo, unigenito Figlio di Dio, nato dal Padre prima di tutti i secoli: Dio da Dio, Luce da Luce, Dio vero da Dio vero, generato, non creato, della stessa sostanza del Padre; per mezzo di lui tutte le cose sono state create. Per noi uomini e per la nostra sal­

vezza discese dal cielo, e per opera dello Spirito Santo si è incarnato nel seno della vergine Maria e si è fatto uomo.

Fu crocifisso per noi sotto Ponzio Pilato, morì e fu sepol­

to. Il terzo giorno è risuscitato, secondo le Scritture, è salito al cielo, siede alla destra del Padre. E di nuovo ver­

rà, nella gloria, per giudicare i vivi e i morti, e il suo regno non avrà fine. Credo nello Spirito Santo, che é Signore e dà la vita, e procede dal Padre e dal Figlio. Con il Padre e il Figlio è adorato e glorificato, e ha parlato per mezzo dei profeti. Credo la Chiesa, una, santa, cattolica e apostoli­

ca. Professo un solo battesimo per il perdono dei peccati.

Aspetto la risurrezione dei morti e la vita del mondo che verrà. Amen.

SUI DONI

S L'offerta che ti dedichiamo, o Dio eterno e santo, ci otten­

ga benedizione e salvezza, e quanto è compiuto nel mistero della celebrazione diventi in noi principio di forza e di vita.

Per Cristo nostro Signore. T Amen.

PREFAZIO

S È veramente cosa buona e giusta, nostro dovere e fonte di salvezza, rendere grazie sempre, qui e in ogni luogo, a te, Padre santo, Dio onnipotente ed eterno, per Cristo Signore nostro. Mosso a compassione per l'umanità che si era smar­

rita, egli si degnò di nascere dalla vergine Maria; morendo ci liberò dalla morte e risorgendo ci comunicò la vita immorta­

le. Per lui gli angeli lodano la tua gloria, le dominazioni ti adorano, le potenze ti venerano con tremore. A te inneggia­

no i cieli, gli spiriti celesti e i serafini uniti in eterna esultan­

za. Al loro canto concedi, o Padre, che si associno le nostre umili voci nell'inno di lode: T Santo "

ANAMNESI*

S Mistero della fede.

T Tu ci hai redento con la tua croce e la tua risurrezione:

salvaci, o Salvatore del mondo.

ALLO SPEZZARE DEL PANE Cf Sap 16,20

T Ci hai dato, o Signore, un pane dal cielo che è pieno di ogni dolcezza, alleluia, alleluia.

Oppure*

Annunciamo il Risorto: Cristo vive in mezzo a noi.

Egli ha vinto la morte, alleluia, alleluia!

PADRE NOSTRO

T Padre nostro che sei nei cieli, sia santificato il tuo no­

me, venga il tuo regno, sia fatta la tua volontà, come in cielo così in terra. Dacci oggi il nostro pane quotidiano, e rimetti a noi i nostri debiti come anche noi li rimettiamo ai nostri debitori, e non abbandonarci alla tentazione, ma liberaci dal male.

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ALLA COMUNIONE Cf Sai 77,24-25

T Accogliete con timore il sacramento e gustate la dol­

cezza di Cristo. Il Signore ci ha dato il pane del cielo, l'uomo ha mangiato il pane degli angeli, alleluia, alleluia.

Oppure: CD 277"'

R Cristo è risorto, alleluia!

Vinta è ormai la morte, alleluia.

Canti l'universo, alleluia,

un inno di gioia al nostro Redentor. R Con la sua morte, alleluia,

ha ridato all'uomo la vera libertà. R Segno di speranza, alleluia,

luce di salvezza per questa umanità. R DOPO LA COMUNIONE

S Preghiamo. (Pausa di silenzio)

Il sacramento che abbiamo ricevuto, o Padre, nutra e fortifi­

chi il nostro spirito e ci sia di protezione e di aiuto nelle ne­

cessità dell'esistenza terrena. Per Cristo nostro Signore.

T Amen.

Oggi è la Giornata Mondiale di preghiera per le Vocazioni

Si celebra oggi la Giornata Mondiale di preghiera per le Vo­

cazioni. I brani biblici dell'odierna liturgia ci rammentano che siamo anzitutto chiamati a fare esperienza della cura continua e premurosa di Dio; dalle mani del Padre e di Gesù nessuno potrà mai strapparci! Segno di questo amore sol­

lecito è, per ciascuno, la Chiesa, è il fratello che cammina con noi. Attraverso Paolo la cura pastorale di Cristo ha rag­

giunto il giovane Eutico e il discepolo Timoteo. Nella nostra specifica vocazione siamo tutti chiamati ad essere sacra­

mento dell'amore di Dio per chi ci fosse affidato.

Giorgio Lambertenghi Deliliers (ed.) Curare la persona

Medicina, sanità, ricerca e bioetica nel pensiero di Carlo Maria Martini

Il card. Martini auspicava tra medico e paziente un rapporto attento alla storia della persona malata, una relazione capace di infondere gioia e speranza.

I sussidi musicali (testi, spartiti e file audio) sono reperibili sul sito www.

chiesadimilano.it nella sezione Prepariamo la Domenica, dove sono indicate anche alcune proposte di canto ambrosiano per i vari tempi liturgici.

Lo spartito è reperibile online sulla pagina dei sussidi musicali.

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LA MESSA FESTIVA DEI FEDELI -Settimanale liturgico -N. 22 - Anno 36 - Direttore Responsabile G. Zini -Trib. Milano n. 344 del 6-7-1985 -Prezzo€ 0,041 -Stampato su carta riciclata.

Imprimatur: in Curia Arch. Mediolani die 17-11-2020, B. Marinoni Vie. ep.

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DOMENICA 25 APRILE - IV DI PASQUA Canti per la S. Messa

Ingresso

NEI CIELI UN GRIDO RISUONÒ Nei cieli un grido risuonò: Alleluja!

Cristo Signore trionfò, Alleluja!

R. Alleluja! Alleluja! Alleluja!

Morte di croce egli patì: Alleluja!

Ora al suo cielo risalì: Alleluja!

Cristo ora è vivo in mezzo a noi: Alleluja!

Noi risorgiamo insieme a lui: Alleluja!

Tutta la terra acclamerà: Alleluja!

Tutto il tuo cielo griderà: Alleluja!

Gloria alla Santa Trinità: Alleluja!

ora e per l’eternità: Alleluja!

Offertorio A NOI, SIGNORE

R. A noi, Signore, da’ il tuo amor, la tua verità.

Pronto è il mio cuore, o Dio, pronto è il mio cuore e trabocca di canti per te.

Sorgi, armonia;

svegliati, arpa, sorgi, mia cetra:

che io desti l’aurora.

Andrò fra tutte le genti, canterò loro le tue lodi;

giunge alle stelle il tuo amore e la tua verità.

Sopra i cieli levati, o Dio;

sulla terra sia gloria a te.

Comunione

CRISTO È RISORTO, ALLELUIA!

R. Cristo è risorto, alleluia

Vinta è ormai la morte alleluia!

(8)

Canti l’universo, alleluia

Un inno di gioia al nostro Redentor.

Con la sua morte, alleluia, ha ridato all’ uomo la vera libertà.

Segno di speranza, alleluia,

luce di salvezza per questa umanità.

CRISTO RISUSCITI

R. Cristo risusciti in tutti i cuori.

Cristo si celebri, Cristo s’adori.

Gloria al Signor!

Cantate, o popoli del regno umano, Cristo sovrano.

Cristo si celebri, Cristo s’adori. Gloria al Signor!

Noi risorgiamo in Te, Dio Salvatore, Cristo Signore.

Cristo si celebri, Cristo s’adori. Gloria al Signor!

Cristo nei secoli, Cristo è la storia. Cristo è la gloria.

Cristo si celebri, Cristo s’adori. Gloria al Signor!

Del ciel la patria che il cuor desìa Cristo è la via.

Cristo si celebri, Cristo s’adori. Gloria al Signor!

Tutti lo acclamano, angeli e santi; la terra canti.

Cristo si celebri, Cristo s’adori. Gloria al Signor!

Egli sarà con noi nel grande giorno, al suo ritorno.

Cristo si celebri, Cristo s’adori. Gloria al Signor!

VOCAZIONE

Era un giorno come tanti altri, e quel giorno lui passò,

era un uomo come tutti gli altri, e passando mi chiamò.

Come lo sapesse che il mio nome era proprio quello come mai volesse proprio me nella sua vita, non lo so.

Era un giorno come tanti altri, e quel giorno mi chiamò.

Tu, Dio, che conosci il nome mio fa’ che ascoltando la tua voce io ricordi dove porta la mia strada nella vita all’incontro con te.

Era un’alba triste e senza vita, e qualcuno mi chiamò era un uomo come tanti altri, ma la voce quella no.

Quante volte un uomo con il nome giusto mi ha chiamato una volta sola l’ho sentito pronunciare con amore.

Era un uomo come nessun altro e quel giorno mi chiamò.

(9)

IL SIGNORE È IL MIO PASTORE Il Signore è il mio pastore:

nulla manca ad ogni attesa;

in verdissimi prati mi pasce, mi disseta a placide acque.

È il ristoro dell’anima mia, in sentieri diritti mi guida;

per amore del santo suo nome dietro Lui mi sento sicuro.

Pur se andassi per valle oscura non avrò a temere alcun male, perché sempre mi sei vicino:

mi sostieni col tuo vincastro.

Quale mensa per me tu prepari sotto gli occhi dei miei nemici, e di olio mi ungi il capo,

il mio calice è colmo di ebbrezza.

Bontà e grazia mi sono compagne quanto dura il mio cammino.

Io starò nella casa di Dio lungo tutto il migrare dei giorni.

Canto finale

REGINA CAELI

Regina caeli, laetare, alleluia.

Quia quem meruisti portare, alleluia.

Resurrexit, sicut dixit, alleluia.

Ora pro nobis Deum, alleluia.

c c c Esulta, regina del cielo, alleluia!

Colui che hai portato nel seno, alleluia!

È risorto, come aveva predetto, alleluia!

Prega per noi il Signore, alleluia!

Godi ed esulta, o Vergine Maria, alleluia!

Perché Gesù è davvero risorto, alleluia!

Preghiamo. O Dio, che hai voluto allietare il mondo con la Risurrezione del tuo Figlio Gesù, nostro Signore, ti preghiamo:

per l’intercessione della beatissima Vergine Maria concedi anche a noi di arrivare alle gioie della vita eterna.

Per Cristo nostro Signore. Amen.

Gloria...

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