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Assemblea dei sindaci 27-12-2012 – approvato

LI L I NE N EE E G GU UI ID DA A P PE ER R L L’ ’E ER RO OG GA A ZI Z IO ON NE E D DI I C CO ON NT TR RI IB BU UT TI I E EC CO ON NO O MI M I CI C I E E BO B OR RS SE E L LA AV VO OR RO O

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PRPREEMMEESSSSAA

Con deliberazione della Giunta Provinciale n°330 del 06/09/2010 è stato approvato il protocollo d’intesa tra Provincia, Consiglio di Rappresentanza dei Sindaci della Provincia di Bergamo e Caritas per la gestione del fondo sostegno famiglie colpite dalla crisi economica.

Con deliberazione della Giunta Provinciale n°394 del 15/10/2012 è stato riconfermata l’assegnazione del medesimo fondo all’Ambito di Treviglio.

Considerato che gli interventi previsti nel protocollo d’intesa devono essere articolati e sviluppati all’interno dell’Ambito territoriale di Treviglio, sono state predisposte le seguenti linee guida che consentiranno l’erogazione di contributi economici che tengano conto della specificità dei casi.

1.1. DEDESSTTIINNAATTAARRII

Nuclei familiari le cui condizioni di vita sociale, sanitarie e di non autosufficienza economica evidenzino uno stato di multi problematicità.

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2.. CRCRIITTEERRII PPEERR LL’’AACCCCEESSSSOO I destinatari che:

1. siano residenti in uno dei comuni dell’Ambito Territoriale di Treviglio;

2. che appartengano ad una delle seguenti tipologie:

nuclei familiari con figli, di cui almeno uno minore, in cui:

o uno o entrambi i genitori abbiano perso il posto di lavoro a partire dal 1°gennaio 2008 con esclusione dei casi di dimissione, pensionamento, licenziamento per giusta causa, (vi rientrano i casi di licenziamento per riduzione di personale, cessazione aziendale, giustificato motivo, licenziamento collettivo, giustificato motivo individuale, cessazione o mancato rinnovo di un rapporto di lavoro a tempo determinato, conclusione di contratto d’apprendistato senza nuovo esito occupazionale, contratto di inserimento, somministrazione di lavoro, collaborazione coordinata e continuativa o a progetto, associazione in partecipazione, partita IVA, lavoro autonomo artigiano o commerciante) senza vincolo di reddito;

o uno o entrambi i genitori siano lavoratori in cassa integrazione straordinaria o in deroga di aziende che abbiano dichiarato esuberi o cessazione di attività, senza vincolo di reddito;

o uno o entrambi i genitori siano soci di cooperative che abbiano cessato qualsiasi rapporto di lavoro con la cooperativa e senza accesso a qualsiasi ammortizzatore sociale, senza vincolo di reddito;

o uno o entrambi i genitori siano lavoratori socialmente utili, lavoratori con contratto di lavoro accessorio o che evidenzino uno stato di multi problematicità e abbiano un reddito inferiore a 3.000,00 euro annui.

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Assemblea dei sindaci 27-12-2012 – approvato

3.3. MOMODDAALLIITTAA’’ DDII PPRREESSEENNTTAAZZIIOONNEE DDEELLLLAA DDOOMMAANNDDAA

L'interessato presenta, su apposito modulo (allegato A), la richiesta al Comune di residenza che provvederà alla trasmissione a Risorsa Sociale ASC, corredata dei seguenti allegati:

Dichiarazione redditi;

Dichiarazione di essere in cassa integrazione straordinaria;

D.i.d. rilasciata dal Centro per l’Impiego;

Eventuali altri documenti comprovanti la situazione di bisogno.

Gli interventi ammissibili con il presente buono sociale devono collocarsi in un progetto complessivo per la persona effettuato dagli operatori del Servizio Sociale territorialmente competente e devono comprendere modalità di supporto alla persona e al nucleo familiare orientati prioritariamente a:

1. recupero del posto di lavoro attraverso un percorso di inserimento lavorativo costruito con l’intervento del Nucleo Integrazione Lavorativa di Risorsa Sociale;

2. sostegno al reddito attraverso l’erogazione di buoni spesa.

Le domande relative alle BORSE LAVORO e ai BUONI SPESA dovranno pervenire al Comune di residenza entro il 29.03.2013 ed essere inviate dal Servizio Sociale a Risorsa Sociale entro il 05.04.2013.

Non potrà essere presentata richiesta per entrambe le tipologie di contributo.

4.4. MOMODDAALLIITTAA’’ DDII VVAALLUUTTAAZZIIOONNEE DDEELLLLEE DDOOMMAANNDDEE..

Una commissione tecnica, nominata dalla direzione di Risorsa Sociale Gera d’Adda ASC, valuterà le domande pervenute. Sarà compito della commissione attribuire, in fase di valutazione delle domande, i seguenti punteggi sulla base dei criteri di priorità adottati all’art. 2:

nuclei familiari monoparentali = 2 punti composizione nucleo familiare:

1 o 2 figli = 1 punto 3 o più figli = 2 punti

stato di disoccupazione di solo uno dei due genitori = 4 punti stato di disoccupazione di entrambi i genitori = 8 punti

cassa integrazione, lavoratori socialmente utili, lavoratori con contratto di lavoro accessorio o con reddito inferiore a 3.000,00 euro annui di solo uno dei due genitori = 2 punti

cassa integrazione, lavoratori socialmente utili, lavoratori con contratto di lavoro accessorio o con reddito inferiore a 3.000,00 euro annui di entrambi i genitori = 4 punti

lavoro part-time di uno dei due genitori = 2 punti lavoro tempo pieno di uno dei due genitori = 1 punto assenza di parenti tenuti agli alimenti = 2 punti

presenza di un provvedimento dell’autorità giudiziaria = 1 punto

A parità di punteggio assegnato in graduatoria, sarà data priorità in base alla data di arrivo delle domande presso il protocollo del Comune di residenza.

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Assemblea dei sindaci 27-12-2012 – approvato

L’elenco dei beneficiari per entrambe le graduatorie sarà comunicato entro il 19.04.2013 al Servizio Sociale competente.

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5.. ENENTTIITTAA’’ EE MMOODDAALLIITTAA’’ DDII AAVVVVIIOO DDEELLLLEE BBOORRSSEE LLAAVVOORROO..

Per le BORSE LAVORO l’ammissione nella lista dei beneficiari non garantisce di per sé l’effettiva erogazione della BORSA LAVORO in quanto il NIL, di concerto con il Servizio Sociale Comunale e con il coinvolgimento attivo del beneficiario, dovrà individuare un’azienda disponibile a produrre un progetto di inserimento lavorativo.

Il percorso di inserimento lavorativo avrà durata massima di sei mesi per un importo mensile massimo di € 500,00 (riparametrato in base all’effettivo impegno orario mensile), fino al termine perentorio del 31.10.2013.

Si prevede inoltre, per ogni BORSA LAVORO, l’accantonamento di € 1.000,00 a titolo di incentivo da riconoscere alle aziende che al termine della borsa lavoro decidano di assumere il beneficiario con un contratto di dipendente, per almeno nove mesi.

Nel caso in cui la BORSA LAVORO non venisse attivata, non verrà erogato alcun contributo.

Si prevede di riservare priorità di budget alle BORSE LAVORO, che avranno a disposizione un fondo pari ad € 87'000,78.

Le risorse non assegnate su questa tipologia e le eventuali risorse residue generate nel corso dei mesi dovute alla non attivazione di borse lavoro, potranno essere utilizzate per scorrere la graduatoria dei beneficiari dei BUONI SPESA.

6.6. ENENTTIITTAA’’ DDEEII BBUUOONNII SSPPEESSAA..

L’entità dei “BUONI SPESA” è di € 200 mensili, spendibili fino al termine perentorio del 31.10.2013. Nel caso in cui le BORSE LAVORO esauriscano il budget a disposizione, questa misura non sarà finanziata.

Nell’eventualità di fondi non utilizzati, si demanda al C.d.A. di Risorsa Sociale A.S.C. di valutare ulteriori criteri per l’erogazione degli stessi entro il 29.11.2013.

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7.. MOMODDAALLIITTAA’’ DDII EERROOGGAAZZIIOONNEE DDEEII BBUUOONNII SSPPEESSAA EE DDEELLLLEE BBOORRSSEE LLAAVVOORROO..

La liquidazione dei Buoni spesa e delle Borse Lavoro è a cura di Risorsa Sociale Gera d’Adda.

Per quanto riguarda le BORSE LAVORO, la liquidazione avverrà mensilmente direttamente al beneficiario.

Per quanto riguarda i Buoni spesa, l’erogazione non avverrà direttamente al destinatario, ma all’esercente convenzionato che riceverà il buono spesa dal destinatario e solamente a seguito di opportuna documentazione fiscale.

Entro marzo 2013, Risorsa Sociale pubblicherà:

- l’elenco degli esercenti convenzionati raccogliendo le adesioni degli esercizi già convenzionati con i Comuni dell’Ambito e di quelli che intendono convenzionarsi ex novo con Risorsa Sociale;

- le regole di utilizzo dei BUONI SPESA.

Il destinatario ha l’obbligo di comunicare al Servizio Sociale comunale ogni variazione che possa comportare il venir meno del diritto al buono sociale. Risorsa Sociale Gera d’Adda in accordo con il

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Assemblea dei sindaci 27-12-2012 – approvato

Servizio Sociale comunale condurrà un monitoraggio sull’andamento dei progetti, il cui esito può determinare l’interruzione o la sospensione dell’erogazione del buono sociale.

Le misure determinate dalle presenti linee guida non sono cumulabili con altre iniziative similari gestite a livello comunale.

8.8. MOMODDAALLIITTAA’’ DIDI ININFFOORRMMAAZZIIOONNEE AALL PPUUBBBBLLIICCOO E E VAVALLIIDDIITTAA’’ DEDELLLLEE PRPREESSEENNTTII LLIINNEEEE GGUUIIDDAA..

Risorsa Sociale Gera d’Adda provvederà a pubblicizzare per mezzo del proprio sito internet le presenti linee guida e a darne comunicazione ai Servizi Sociali comunali. I Servizi Sociali comunali provvederanno ad adottare le modalità di pubblicizzazione che riterranno più opportune, avendo cura di indicare congiuntamente sia il logo di Risorsa Sociale sia il logo del Comune.

Le presenti linee guida sono in vigore sino all’esaurimento dei fondi messi a disposizione della Provincia di Bergamo e comunque non oltre il 31.12.2013.

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