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ESAME DI STATO CLASSE V C INDIRIZZO ENOGASTRONOMIA SETTORE CUCINA DOCUMENTO DI PRESENTAZIONE. a.s A CURA DEL CONSIGLIO DI CLASSE

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CLASSE V C

INDIRIZZO

ENOGASTRONOMIA – SETTORE CUCINA

DOCUMENTO DI PRESENTAZIONE

ESAME DI STATO

A CURA DEL CONSIGLIO DI CLASSE

a.s. 2020-2021

Istituto d'Istruzione Superiore Professionale "ROSARIO LIVATINO"

C.F. 93008740586 C.M. RMIS00400B

1 - Protocollo Generale

Prot. 0001780/U del 15/05/2021 17:02

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2

INDICE

1. DESCRIZIONE DEL CONTESTO GENERALE

1.1 PRESENTAZIONE ISTITUTO E BREVE DESCRIZIONE DEL CONTESTO 2. INFORMAZIONE SUL CURRICOLO

2.1 COMPETENZE COMUNI A TUTTI I PERCORSI DI ISTRUZIONE PROFESSIONALE 2.2 PROFILO IN USCITA DELL’INDIRIZZO (DAL PTOF)

3. DESCRIZIONE SITUAZIONE CLASSE 3.1 CONTINUITÀ DOCENTI

3.2 OBIETTIVI CURRICOLARI RIMODULATI PER L’EMERGENZA COVID – 19 3.3 COMPOSIZIONE E STORIA DELLA CLASSE

4. INDICAZIONE SU METODI E STRATEGIE PER L’INCLUSIONE 5. INDICAZIONI GENERALI ATTIVITÀ DIDATTICA

5.1 METODOLOGIE, STRATEGIE DIDATTICHE, ATTREZZATURE E MATERIALI DIDATTICI 5.2 CURRICOLO VERTICALE DI EDUCAZIONE CIVICA

5.3 PERCORSI PER LE COMPETENZE TRASVERSALI E L’ORIENTAMENTO: ATTIVITÀ NEL TRIENNIO 6. ATTIVITÀ DI AMPLIAMENTO DELL’OFFERTA FORMATIVA

6.1 ATTIVITÀ DI RECUPERO E POTENZIAMENTO 6.2 ATTIVITÀ E PROGETTI ATTINENTI

6.3 INIZIATIVE ED ESPERIENZE EXTRACURRICOLARI IN AGGIUNTA AI PERCORSI DELL’ALTERNANZA 6.4 PERCORSI INTERDISCIPLINARI

7. VALUTAZIONE DEGLI APPRENDIMENTI 7.1 CRITERI DI VALUTAZIONE

7.2 VALUTAZIONE DEGLI ALUNNI NEL PERIODO DI EMERGENZA SANITARIA 7.3 CRITERI DI ATTRIBUZIONE DEI CREDITI

8. MATERIALI PER L’ESAME DI STATO 8.1 ASSEGNAZIONE ELABORATO

8.2 TESTI OGGETTO DI STUDIO NELL’AMBITO DELL’INSEGNAMENTO DI ITALIANO DURANTE IL QUINTO ANNO CHE SARANNO SOTTOPOSTI AI CANDIDATI NEL CORSO DEL COLLOQUIO ORALE 9. ESAMI DEI CANDIDATI CON DSA

10. ALLEGATI

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1. DESCRIZIONE DEL CONTESTO GENERALE

1.1 Presentazione Istituto e breve descrizione del contesto

La nostra scuola è attiva da oltre 30 anni, nata nel 1980 come sede distaccata dell’Istituto Professionale Metastasio di Roma, nel 1999 diventa sede autonoma con una propria Dirigenza e il potenziamento degli indirizzi dei Servizi commerciali - Gestione aziendale e turistica, Grafico pubblicitario, Moda e Abbigliamento; nel 2002 è stato attivato l’indirizzo Alberghiero presso la sede di Cave. Nel 2010 il riordino dell’istruzione superiore modifica l’offerta formativa, i quadri orari e i profili professionali d’uscita. Nel 2017 un’ulteriore revisione degli Istituti Professionali definiti “scuole territoriali dell’innovazione”, li caratterizza per una stretta connessione con il territorio e per una didattica fortemente personalizzata, incentrata sulla formazione dello studente nel campo delle arti, dei mestieri e delle professioni strategiche nell’ambito del “Made in Italy”.

Inoltre, dall’anno 2017 è funzionante il corso di Istruzione degli Adulti di Enogastronomia e Ospitalità alberghiera, presso la sede di Cave.

Dal 2018 l’Istituto è intitolato “Rosario Livatino”, in onore del giovane magistrato assassinato dalla Stidda agrigentina. La scelta del nome identifica il principio ispiratore della scuola: il senso di legalità inteso come pratica quotidiana condivisa per fortificare quei valori di onestà, di trasparenza, di non violenza e di tolleranza, essenziali per formare cittadini liberi e responsabili del proprio futuro in una società globalizzata

L’Istituto si contraddistingue per la ricerca di contatti con la realtà del territorio per integrare i percorsi curricolari con esperienze che possano contribuire ad arricchire la formazione dei nostri alunni. Infatti, per favorire la sinergia fra i vari operatori del territorio, nell’ottica del miglioramento della qualità del servizio scolastico ed educativo, la scuola è in accordo con le altre scuole del territorio, con gli Enti Locali e con agenzie formative del territorio.

Grazie alla formulazione di progetti di PCTO (Percorsi per le competenze trasversali e per l’orientamento) e agli stage aziendali, che rappresentano un “ponte” tra scuola, società e mondo del lavoro, gli studenti vengono accompagnati alla formazione e acquisizione di un significativo profilo professionale.

Particolare attenzione viene data all’Educazione allo Sviluppo Sostenibile, non solo affrontando gli aspetti relativi alla dipendenza delle popolazioni presenti e future rispetto alla qualità dell’ambiente e alla disponibilità delle risorse naturali, ma anche relativamente ad aspetti legati alla partecipazione, all’efficacia dell’azione personale, all’equità e alla giustizia sociale.

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4 Constatate le diverse provenienze degli studenti e dei relativi nuclei familiari, sia a livello territoriale, sia per status culturale e socio-economico, considerato l’attuale momento

storico-economico-sociale, l’Istituto cerca di rispondere ai bisogni del territorio, offrendo prima di tutto un servizio formativo che sia al passo con i tempi, con lo sviluppo culturale e tecnologico e con le esigenze del mercato del lavoro, ma non sottovalutando la specifica funzione aggregativa di socializzazione e d’integrazione e sopperendo, per quanto possibile, alle ridotte opportunità che una realtà di tipo decentrato è in grado di offrire.

2. INFORMAZIONI SUL CURRICOLO

2.1 Competenze comuni a tutti i percorsi di istruzione professionale

- utilizzare il patrimonio lessicale ed espressivo della lingua italiana secondo le esigenze comunicative nei vari contesti: sociali, culturali, scientifici, economici, tecnologici.

- stabilire collegamenti tra le tradizioni culturali locali, nazionali ed internazionali, sia in una prospettiva interculturale sia ai fini della mobilità di studio e di lavoro.

- utilizzare gli strumenti culturali e metodologici per porsi con atteggiamento razionale, critico e responsabile di fronte alla realtà, ai suoi fenomeni, ai suoi problemi anche ai fini dell'apprendimento permanente.

- utilizzare e produrre strumenti di comunicazione visiva e multimediale, anche con riferimento alle strategie espressive e agli strumenti tecnici della comunicazione in rete.

- padroneggiare la lingua inglese e, ove prevista, un'altra lingua comunitaria per scopi comunicativi e utilizzare i linguaggi settoriali relativi ai percorsi di studio, per interagire in diversi ambiti e contesti professionali, al livello b2 quadro comune europeo di riferimento per le lingue (QCER).

- utilizzare il linguaggio e i metodi propri della matematica per organizzare e valutare adeguatamente informazioni qualitative e quantitative.

- applicare le metodologie e le tecniche della gestione per progetti.

- redigere relazioni tecniche e documentare le attività individuali e di gruppo relative a situazioni professionali.

- individuare e utilizzare gli strumenti di comunicazione e di team working più appropriati per intervenire nei contesti organizzativi e professionali di riferimento.

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2.2 PROFILO IN USCITA DELL’INDIRIZZO (DAL PTOF)

ENOGASTRONOMIA

Il Diplomato di istruzione professionale nell'indirizzo servizi per l'Enogastronomia e l'Ospitalità Alberghiera possiede conoscenze e capacità nell'ambito professionale dell'enogastronomia (arte del cucinare e arte e tecnica del servizio di sala e delle bevande) e dell'ospitalità alberghiera; si occupa dell’organizzazione, del funzionamento, della conduzione, del controllo dei servizi in cui opera.

Competenze specifiche di indirizzo

- agire nel sistema di qualità relativo alla filiera produttiva di interesse

- utilizzare tecniche di lavorazione e strumenti gestionali nella produzione di servizi e prodotti enogastronomici, ristorativi e di accoglienza turistica-alberghiera

- integrare le competenze professionali orientate al cliente con quelle linguistiche, utilizzando le tecniche di comunicazione e relazione per ottimizzare la qualità del servizio e il coordinamento con i colleghi

- valorizzare e promuovere le tradizioni locali, nazionali e internazionali, individuando le nuove tendenze di filiera

- applicare le normative vigenti, nazionali e internazionali in fatto di sicurezza, trasparenza e tracciabilità dei prodotti

- attuare strategie di pianificazione, compensazione, monitoraggio per ottimizzare la produzione di beni e servizi in relazione al contesto

- controllare e utilizzare gli alimenti e le bevande sotto il profilo organolettico, merceologico, chimico-fisico, nutrizionale e gastronomico

- predisporre menu coerenti con il contesto e le esigenze della clientela, anche in relazione e specifiche necessità dietologiche

- adeguare e organizzare la produzione e la vendita in relazione alla domanda dei mercati, valorizzando i prodotti tipici

(6)

6

3. DESCRIZIONE SITUAZIONE CLASSE 3.1 Continuità docenti

Docente Disciplina

Continuità didattica 3

°

4

°

Area comune

Matematica

SI

S I

SI

Lingua e letteratura italiana S I

S I

SI

Storia S

I

S I

SI

Lingua Inglese S

I

SI

SI

IRC

NO

N O

SI

Scienze motorie e sportive SI S I

SI

Area di indirizzo

Scienze degli alimenti NO

S I

SI

Diritto e tecniche amm.ve della struttura

NO

N O

SI

Lab. Servizi – Cucina SI S

I

SI

Lab. Servizi Sala e Vendita NO N O

SI

Seconda lingua straniera - Francese

NO N

O

SI

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3.2 Obiettivi curricolari rimodulati per l’emergenza COVID – 19

Nelle situazioni emergenziali di lockdown nelle quali si è ricorso alla DDI quale strumento di espletamento del servizio scolastico, il Consiglio di classe ha provveduto, secondo quanto previsto nel Piano scolastico per la Didattica Digitale Integrata approvato nel Collegio dei Docenti del 06/11/2020, a fornire agli studenti una combinazione equilibrata di attività nel corso della settimana, al fine di ottimizzare l’offerta didattica con i ritmi di apprendimento, prevedendo almeno venti ore settimanali di didattica in modalità sincrona con l’intero gruppo classe, ulteriore attività in gruppi ed attività asincrona secondo le metodologie ritenute più idonee.

L’obiettivo da perseguire è stato quello di garantire il diritto allo studio, ricorrendo nel caso all’utilizzo di misure compensative e dispensative previste nei PDP e PEI, e di valorizzare l’impegno, il progresso e la partecipazione degli studenti.

Le video lezioni, della durata massima di 45 minuti con pausa di 15 minuti di disconnessione obbligatoria, e le attività sincrone si sono svolte all’interno delle ore di lezione dei docenti in base all’orario vigente.

Le attività online sono state bilanciate, per la misura di un terzo circa del monte ore settimanale, da studio autonomo, letture da supporti cartacei, svolgimento di esercizi sul quaderno/libro di testo, revisione di appunti, scrittura manuale, compiti di realtà, chiarimenti richiesti dagli studenti, ecc.

Sulla base dei nuclei fondanti e delle modalità di perseguimento degli obiettivi individuati dai Dipartimenti, il docente ha privilegiato un approccio didattico basato sugli aspetti relazionali e sullo sviluppo dell’autonomia personale e del senso di responsabilità, orientato all’imparare ad imparare per realizzare una esperienza educativa che valorizzi la natura sociale della conoscenza.

Ogni docente della classe, per quanto di propria competenza, ha provveduto alla rimodulazione in itinere della programmazione iniziale, ridefinendo gli obiettivi, semplificando le consegne e le modalità di verifica, e ciò è stato adeguatamente riportato nella documentazione finale del corrente anno scolastico. Sono state comunque adottate le opportune strategie didattiche mirate al raggiungimento del successo formativo degli allievi.

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8 3.3 Composizione e storia della classe

N. totale alunni 22 di cui maschi n. 19 e femmine n. 3

Iter della classe

L’evoluzione della composizione del gruppo classe è descritta nella tabella seguente:

Classe Iscritti Promossi senza giudizio sospeso

Promossi con giudizio sospeso

Respinti Ritirati/Trasferiti

Terza 25 14 2 9 0 Quarta 19 8 11 0 2

Quinta 22 / / 1

(non frequentante)

Storia della classe

Il gruppo classe è caratterizzato da una componente eterogenea con competenze e potenzialità di diverso livello. La classe, all’inizio del triennio era composta da 25 studenti di cui alcuni respinti alla fine del terzo anno. Come si evince dalla sintesi in tabella, durante il quarto anno la classe era composta da 19 alunni di cui tre provenienti da altri istituti e uno ripetente della stessa scuola ritiratosi nel corso dell’anno scolastico. Al quinto anno la classe risulta formata da 22 alunni (19 ragazzi e 3 ragazze) dei quali tre provenienti da altri istituti, una che non ha mai frequentato e un altro che non ha più frequentato dalla metà di dicembre fino a fine aprile. Quest’ultimo per problematiche personali piuttosto delicate ed importanti. Tra i 22 alunni ci sono tre studenti con DSA ben integrati nel contesto classe. In merito all’alunno non più frequentante, ad inizio anno scolastico, il CdC aveva individuato il ragazzo come BES predisponendo un PDP secondo normativa di riferimento così come avvenuto per gli altri tre.

Durante il triennio la classe ha beneficiato di continuità didattica per le materie Italiano/Storia, Inglese, Matematica, Scienze Motorie e Laboratorio Servizi Enogastronomici – Cucina. La classe risulta costituita da elementi di soddisfacente preparazione a livello individuale anche se non sempre è riuscita a trasferire le competenze individuali in un corrispondente e congruente dialogo collettivo, obiettivo più specifico dell’ultimo anno.

La classe, seppur con qualche eccezione, ha lavorato e ha ottenuto risultati pienamente sufficienti per quanto riguarda l’impegno, la partecipazione e il senso di responsabilità di ognuno di loro. Il

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gruppo classe è cresciuto, nel corso del triennio, anche relativamente alla condivisione e al rispetto reciproco, in modo particolare durante il quarto anno e a partire dal secondo quadrimestre del quinto. Tale situazione, che pure ha trovato nel corso dell’anno un maggiore equilibrio, e sulla quale il C.d.C. ha lavorato con continuità, rimane talvolta determinata da relazioni settoriali tra studenti, benché, nel tempo si sia ottenuto un risultato positivo nel superamento di una logica comparativa tra di loro.

Frequenza, impegno e partecipazione alla vita scolastica

La frequenza è risultata per la maggior parte degli studenti regolare, solo alcuni presentano numerose assenze ed entrate posticipate o ritardi anche in DaD. L’andamento disciplinare può ritenersi complessivamente accettabile, a parte sporadici episodi debitamente risolti dopo convocazione delle famiglie degli alunni interessati.

L’impegno verso lo studio per la maggior parte degli studenti è stato costante, anche se in alcuni periodi dell’anno ha subito delle flessioni dovute, nel primo quadrimestre, all’interruzione della didattica in presenza a favore della DaD al 100 % per cui non è stato possibile svolgere nemmeno l’alternanza scuola – lavoro, ad un periodo di quarantena dell’intero gruppo – classe ad inizio anno scolastico e, nel secondo quadrimestre, alle nuove modalità di “fare lezione”.

Quest’ultima situazione ha inciso notevolmente, spesso in maniera negativa, sulla continuità e sulla concentrazione nello studio degli studenti, in particolar modo per quelli più bisognosi di stimoli e fragili dal punto di vista emotivo.

I docenti hanno messo in atto tutte le strategie e buone pratiche per far sì che ogni alunno raggiungesse l’obiettivo prefissato, includendo l’aspetto sociale e formativo di “fare scuola” e per contrastare l’isolamento e la demotivazione dei propri allievi. Si sono impegnati a continuare il percorso di apprendimento cercando di coinvolgere e stimolare gli studenti con le varie attività significative tra cui videolezioni, trasmissione di materiale didattico attraverso l’uso di piattaforme digitali, l’uso di tutte le funzioni del registro elettronico, l’utilizzo di video, libri e test digitali, l’uso di apps per rendere più agevole e veloce il raggiungimento dell’obiettivo comune. Le famiglie (dove è stato possibile avere un confronto) sono state rassicurate ed invitate a seguire i propri figli nell’impegno scolastico e a mantenere attivo un canale di comunicazione con il corpo docente. Nonostante le molteplici difficoltà, nella seconda metà dell’anno scolastico, coloro che avevano già conseguito positive valutazioni nel primo quadrimestre, hanno continuato a dimostrare volontà di migliorare impegnandosi in maniera più assidua e adeguata. Alcuni alunni con valutazione insufficiente in alcune discipline nel primo quadrimestre, hanno invece continuato a mostrare uno scarso

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10 interesse in quelle stesse discipline, saltando spesso le lezioni in videoconferenza e le consegne dei compiti.

Nel complesso, però, la maggior parte degli allievi ha partecipato a tutte le attività proposte dai docenti durante la DaD e ha cercato di continuare a costruire la loro preparazione nelle diverse discipline ai fini dell’esame di stato.

Attività nel triennio nei percorsi per le competenze trasversali e l’orientamento

Nel corso del triennio la classe ha seguito le attività connesse con il progetto Alternanza Scuola Lavoro approvato con Decreto Legislativo n.77 del 2005 e riformato dalla legge 107 del 2015 conosciuta come La Buona Scuola, oggi denominato come PCTO percorso per l’acquisizione delle competenze e per l’orientamento, ottenendo ottimi risultati trasformatisi in offerte di lavoro proposte dalle aziende. I discenti si sono particolarmente distinti per l’impegno, il rispetto delle regole, la capacità di svolgere i compiti assegnati dimostrando buone potenzialità professionali.

Gli allievi hanno svolto le ore delle attività dei percorsi per l’acquisizione delle competenze trasversali e per l’orientamento presso piccole, medie e grandi aziende di settore presenti nel territorio. Lo svolgimento delle attività di PCTO è stato possibile solo per il terzo e quarto anno (in riferimento a quest’ultimo solo metà classe è riuscita a completare il percorso di alternanza poiché, purtroppo, la situazione pandemica ne ha impedito il prosieguo). Per la definizione e la progettazione di tali attività l’Istituto I.I.S.P “Rosario Livatino” ha aderito al protocollo d’intesa siglato tra il MIUR e L’ANPAL (Agenzia Nazionale per le Politiche Attive del Lavoro), avvalendosi di un Tutor esterno per la definizione e monitoraggio dei percorsi.

Il tecnico dell’ANPAL assegnato all’istituto è il Sig. ………...

OBIETTIVI REALIZZATI

Obiettivi educativi/comportamentali:

Il percorso formativo è stato caratterizzato dall’intento di promuovere la crescita della personalità umana e sociale degli allievi favorendo:

∙ lo sviluppo armonioso della personalità e del futuro cittadino del mondo

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∙ lo spirito di cooperazione e l’apertura al dialogo e al pluralismo ideologico

∙ la capacità di costruire un proprio sistema di valori

∙ sviluppo di una cultura fondata su tolleranza, apertura e valorizzazione delle differenze, su valori di pluralismo e libertà

∙ acquisizione di comportamenti coerenti con i valori assunti

∙ acquisizione e condivisione delle norme dell’Istituto (rispettare gli orari, lasciare gli ambienti scolastici puliti e ordinati, ecc.)

∙ acquisizione di autocontrollo, responsabilità, comportamenti corretti nella realtà del gruppo

∙ partecipazione costruttiva alla vita collegiale della scuola (assemblea di classe, d'istituto, visite guidate, viaggi di istruzione e conferenze, ecc.)

Obiettivi cognitivi trasversali

Il Consiglio di Classe ritiene che gli studenti abbiano raggiunto, seppur a livelli diversi, i seguenti obiettivi:

∙ acquisizione dei contenuti essenziali delle discipline

∙ comprensione dei vari tipi di comunicazione orale e scritta, capacità di analizzare e sintetizzare fatti, dati e informazioni

∙ sviluppo delle capacità logiche, critiche e operative

∙ capacità di collegare ed integrare conoscenze e competenze acquisite in ambiti disciplinari diversi

∙ capacità di esprimersi in modo chiaro, ordinato e corretto, utilizzando un linguaggio operativo specifico

∙ acquisizione di un metodo personale di studio adeguato alle diverse situazioni di studio e/o ricerca.

Obiettivi specifici

Per quanto riguarda gli obiettivi raggiunti nell’ambito delle specifiche discipline, si rimanda alle relazioni finali dei singoli docenti. Tali relazioni vengono fatte proprie dal Consiglio di classe e allegate al presente documento.

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12 4. INDICAZIONI SU STRATEGIE E METODI PER L’INCLUSIONE

Come esplicitato nelle Linee guida ministeriali per la DDI (all.A al DM n.39/2020), “la lezione in videoconferenza agevola il ricorso a metodologie didattiche più centrate sul protagonismo degli alunni, consente la costruzione di percorsi interdisciplinari nonché di capovolgere la struttura della lezione, da momento di semplice trasmissione dei contenuti ad agorà di confronto, di rielaborazione condivisa e di costruzione collettiva della conoscenza”.

La progettazione della didattica in modalità digitale deve, quindi, evitare che i contenuti e le metodologie siano la mera trasposizione di quanto solitamente viene svolto in presenza.

Ne consegue la scelta di metodologie fondate sulla costruzione attiva e partecipata del sapere da parte degli alunni che consentono di presentare proposte didattiche che puntano alla costruzione di competenze disciplinari e trasversali, oltre che all’acquisizione di abilità e conoscenze, quali cooperative learning, flipped classroom, debate, richiesta di approfondimenti, uso di video, peer tutoring, web quest che affiancano le tradizionali lezioni in presenza, lezioni sincrone con docenti e, nel caso di progetti, con esperti di settore, attività laboratoriali, attività asincrone svolte autonomamente (singolarmente o in gruppo), attività interdisciplinari ed extracurriculari di arricchimento didattico e formativo. Per quanto riguarda le attività laboratoriali agli alunni è stata data la possibilità di esercitarsi direttamente all’interno dei laboratori scolastici, i quali sono sempre stati attivi salvo che nel periodo di lockdown totale avvenuto nel mese di marzo. In merito alle attività asincrone i docenti hanno assegnato agli studenti dei lavori/compiti soprattutto di rinforzo/recupero/approfondimento delle attività svolte in sincrono o in presenza. Il Consiglio di Classe ha cercato di creare un clima positivo nella classe sfruttando i punti di forza di ciascun alunno, minimizzando i punti di debolezza per accrescere l’autostima e la fiducia nelle proprie capacità e far leva sulla motivazione ad apprendere. Si è cercato, dunque, di promuovere le potenzialità e il successo formativo di ogni alunno ponendo l’attenzione ai diversi stili di apprendimento, usando i mediatori didattici appropriati, calibrando gli interventi sulla base dei livelli raggiunti dagli studenti.

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5. INDICAZIONI GENERALI ATTIVITÀ DIDATTICA

5.1 Metodologie, strategie didattiche, attrezzature e materiali didattici

DISCIPLINE Libri di testo

Dispe nse

Vocabo lari multime diali

Suppo rti multime diali

Attrezzat ure di laborato rio

W e b

Lingua e letteratura italiana

X X X X X

Storia X X X X

Matematica X X X X

Diritto e tecniche

amministrative della

struttura

X X X X

Lingua Inglese X X X X X X

Seconda lingua straniera - Francese

X X X

X X

Scienze e cultura

dell’alimentazio ne

X X X X

(14)

14 Lab. Serv.

Enogastrono mia -

Cucina

X X X X

Lab. Serv.

Enogastrono mia –

Sala e vendita

X X X X

Scienze motorie e sportive

X X X

IRC X X X X

Le attività per lo svolgimento della didattica sono state coordinate a livello di Istituto sia dal punto di vista della dotazione degli studenti che per la creazione di una piattaforma G-Suite istituzionale Gli strumenti utilizzati sono:

il sito dell’Istituto

il registro elettronico Axios e gli applicativi per la segreteria digitale

la piattaforma G-Suite supportata da un piano scuola mirato e da attività di formazione e tutoraggio svolte dal team digitale ed esperto esterno

le applicazioni G-Suite

- Chrome

- Gmail

- Calendar - Drive - Documenti - Moduli - Classroom - Blogger e Chat

- Meet

Attraverso le piattaforme è stato possibile inviare agli alunni materiale semplificato, mappe

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concettuali, presentazioni in Power point ed appunti. L’utilizzo delle funzioni di Classroom ha permesso la ricezione e l’invio della correzione di quanto prodotto dagli alunni.

Il carico di lavoro relativo alle attività asincrone è stato calibrato all’interno del Consiglio di classe prevedendo, nel caso di alunni con PEI o PDP, il ricorso agli strumenti compensativi e dispensativi previsti adattati ai nuovi strumenti e alle nuove tecniche di insegnamento a distanza utilizzati in questa situazione emergenziale.

5.2 Curricolo verticale di Educazione civica

IMPARARE A VIVERE CON GLI ALTRI è l’obiettivo prioritario che il nostro Istituto intende perseguire attraverso il curricolo di Educazione civica, consapevole che la cura dell'intelligenza emotiva e dell’intelligenza sociale siano le chiavi d'accesso nella società per il cittadino che intenda esercitare con consapevolezza, responsabilità ed autonomia i propri diritti di cittadinanza attiva e democratica.

FINALITÀ GENERALI

• Far riflettere sull’esperienza personale e sociale dell’essere cittadino e sul radicato bisogno e desiderio di libertà, di giustizia e di armonia nei rapporti sociali, di cui ogni essere umano è portatore, aiutando le nuove generazioni ad acquisire la consapevolezza che ogni nostra azione potrebbe avere delle ripercussioni sulla vita degli altri.

• Approfondire la consapevolezza dell’esperienza della relazione positiva, adeguata e corrispondente alle varie circostanze e ai diversi contesti sociali (familiare, scolastico, sociale).

FINALITA’ SPECIFICHE

• Essere consapevoli, alla luce della Costituzione, del valore della persona e del rapporto tra la singola persona e le formazioni sociali.

• Sviluppare il rapporto-confronto con cittadini di diverse identità culturali, istituzioni e tradizioni, individuando il contributo positivo di ciascuno alla convivenza pacifica e ordinata.

• Favorire la maturazione del senso di responsabilità civica, sociale e solidale degli studenti, concretamente verificata in attività e iniziative individuali e di gruppo.

• Realizzare collegamenti e nessi multi e interdisciplinari fra le materie coinvolte.

• Documentare la realizzazione del percorso.

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16 OBIETTIVI

• Promuovere lo sviluppo delle competenze in materia di cittadinanza attiva e democratica attraverso la valorizzazione dell’educazione interculturale e alla pace, attraverso il rispetto delle differenze e il dialogo tra le culture;

• Favorire l’assunzione di comportamenti responsabili ispirati alla conoscenza e al rispetto della legalità, della sostenibilità ambientale, dei beni paesaggistici, del patrimonio e delle attività culturali;

• Favorire lo sviluppo delle competenze digitali degli studenti, con particolare riguardo all’utilizzo critico e consapevole dei social network e dei media;

• Favorire la maturazione del senso di responsabilità civica, sociale e solidale degli studenti, concretamente verificata in attività e iniziative singole e/o di gruppo.

• Educare i giovani a corrette abitudini alimentari e a sani stili di vita, per promuovere lo ” Star bene” con sé stessi e con gli altri.

• Stabilire contatti e forme di collaborazione tra la scuola ed i suoi Stakeholder per lo sviluppo di iniziative rivolte al rispetto della legalità e della convivenza pacifica.

UDA sviluppata nella classe per il curricolo di Educazione civica:

Titolo Collegamenti interdisciplinari

Conoscenze Abilità Competenze Tempi

Cittadini del mondo

Italiano Trattazione di brani e testi inerenti al tema del lavoro e all’importanza sociale.

Orientarsi nei principali avvenimenti, movimenti e tematiche di ordine politico, economico e culturale che hanno formato l’identità nazionale ed europea.

Analizzare/valuta re gli aspetti di innovazione e di problematicità dello sviluppo tecnico- scientifico rispetto alla tutela

dell’ambiente e

Comprendere anche in una prospettiva interculturale, il cambiamento e la diversità dei tempi storici attraverso il confronto fra epoche e tra aree geografiche.

Condividere i principi e i valori per l’esercizio della cittadinanza, alla luce del dettato della Costituzione italiana, al fine della tutela della persona, della collettività e

Ottobre maggio

Economia Vantaggi svantaggi della globalizzazione.

Lo sviluppo sostenibile:

economia circolare ed economia verde Diritto La sicurezza nei

luoghi di lavoro.

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del territorio -Applicare la cultura della legalità e l’etica nell’impresa

dell’ambiente

Di seguito viene riportata la griglia di valutazione

5.3 Percorsi per le competenze trasversali e l’orientamento: attività nel triennio

La classe, nel corso del secondo biennio e del quinto anno, ha svolto le attività di PCTO secondo i dettami della normativa vigente (Legge 13 luglio 2015, n. 107 e successive integrazioni).

Gli studenti, nel corso del terzo, quarto anno e nel corrente anno scolastico sono stati coinvolti nelle seguenti iniziative:

● stage formativi e aziendali

● visite aziendali

● incontri con esperti di settore

(18)

18

● orientamento al lavoro e agli studi universitari

● conferenze

● visite culturali

Al terzo anno tutti gli studenti hanno svolto le ore di alternanza previste presso strutture convenzionate dove hanno potuto mettere in campo quanto imparato teoricamente a scuola, a misurarsi con un modo nuovo e diverso di fare pratica arricchendo le competenze e le abilità tecniche acquisite nei laboratori scolastici.

Nel corso del quarto anno solo metà del gruppo classe ha portato a termine lo stage formativo mentre l’altra metà lo ha svolto per una sola settimana prima di andare in lockdown a causa della pandemia, purtroppo, tuttora in corso.

Nel corrente anno scolastico, invece, gli alunni sono stati coinvolti in varie iniziative, come si evince dalla tabella seguente, e in merito all’alternanza vera e propria, hanno partecipato a dei corsi online con riconoscimento di ore di PCTO.

6. ATTIVITÀ DI AMPLIAMENTO DELL’OFFERTA FORMATIVA

TIPOLOGIA OGGETTO E DISCIPLINE COINVOLTE

LUOGO N.

ALUNNI COINVOL

TI

DURATA

Progetti e Manifestazion i Culturali

Open Day a.s. 19/20

I.I.S.P.

“Rosario Livatino”

12 40

ore

Sagra delle tacchie Bellegra

13/10/18

I.I.S.P.

“Rosario Livatino”

6

10 ore Sagra delle castagne

26,27 e 28/10/18

I.I.S.P.

“Rosario Livatino”

10

35 ore Coffee competition

7/11/18

I.I.S.P.

“Rosario

2 2

ore

(19)

Caritas a Cave 16/11/18

Erasmus STRIDE de 11/11/18

Preparazione per USR 17/12/18

Livatino” 6

6

6

7 ore 5 ore 5 ore Open day in presenza

e online 12/12/20 13/12/20 15/01/21 16/01/21 17/01/21 23/01/21

“IIS Rosario Livatino” tutta la classe

60 ore

Incontri con esperti

ANPAL: costruzione di un curriculum vitae – costruzione,

pianificazione per la presentazione

dell’attività di PCTO a.s. 19/20

I.I.S.P.

“Rosario Livatino”

tutta la classe 4

ore

Orientamento

Percorsi per

l’acquisizione delle competenze trasversali e per l’orientamento.

Aziende sul territorio laziale.

tutta la clas se

Max 96 ore come da progetto

6.1 Attività di recupero e potenziamento

Durante la pausa didattica, che risale al periodo successivo allo scrutinio del primo quadrimestre, sono state attivate, dalla maggior parte dei docenti, strategie di recupero e/o di potenziamento al fine di mantenere attive la motivazione e la partecipazione degli alunni. In

(20)

20 particolare, per gli studenti che hanno riportato insufficienze nel primo quadrimestre sono state attivate strategie specifiche di recupero in itinere, mentre il resto della classe è stato coinvolto in attività di potenziamento.

Attività di recupero

Gli interventi di recupero hanno riguardato tutte le discipline e sono stati attuati dopo lo scrutinio del primo quadrimestre durante le ore curriculari mediante:

∙ attività mirate al miglioramento della partecipazione alla vita di classe

∙ controllo sistematico del lavoro svolto in autonomia

∙ attività mirate all’acquisizione di un metodo di lavoro più ordinato ed organizzato

∙ esercitazioni guidate

∙ stimoli all’autocorrezione

6.2 Attività e progetti attinenti “Cittadinanza e Costituzione”

Nell’ambito di “Cittadinanza e Costituzione” sono stati svolti i seguenti temi:

1) IL CONTESTO STORICO IN CUI NASCE LA COSTITUZIONE ITALIANA: il secondo dopoguerra, l'antifascismo e il clima di collaborazione tra le diverse tradizioni politiche rappresentate nell'Assemblea costituente (liberale, democratica, socialista, cattolica)

3) I principi fondamentali della nostra Costituzione: uno sguardo d’insieme 4) L’ART. 1: il principio democratico e laburista

5) ART. 2: DIRITTI E DOVERI DEI CITTADINI. Il principio personalista e il principio pluralista.

6) ART. 3: IL PRINCIPIO DI UGUAGLIANZA. Uguaglianza formale e sostanziale; il rifiuto di ogni discriminazione e il principio delle pari opportunità. Riferimenti all’incontro svoltosi in occasione della Giornata della Memoria.

7) ART. 4 + 35-40: IL DIRITTO AL LAVORO E I DIRITTI DEI LAVORATORI. Approfondimento sulle attuali problematiche nel mondo del lavoro in Italia.

I diritti dell’individuo nello Stato democrazia e nei regimi totalitari: confronto critico tra passato e presente, con focus particolare sull’Italia. Riferimenti alle tematiche trattate in occasione della Giornata della Memoria.

9) Approfondimenti mirati di attualità: i diritti dei cittadini e l’emergenza sanitaria (focus sul diritto all’istruzione e il diritto alla salute) .

(21)

6.3 Iniziative ed esperienze extracurricolari in aggiunta ai percorsi di alternanza Gli studenti, nel corso del triennio, hanno fatto le seguenti esperienze extracurricolari:

TIPOLOGIA OGGETTO E DISCIPLINE COINVOLTE

LUOGO DURATA

Manifestazioni e percorsi di orientamento online a.s.

2020/2021

ORIENTASUD - Il Salone delle Opportunità - DIGITAL EDITION 04/12/20

09/12/20 11/12/20 16/12/20 18/20/20

“IIS Rosario Livatino”

10 ore

Lazio Digital Farmer’s Market 05/11/20

06/11/20 09/11/20 10/11/20 11/11/20 12/11/20

“IIS Rosario Livatino”

10 ore

6.4 Percorsi interdisciplinari potenziamento

In relazione al potenziamento di Storia sono state svolte le seguenti UDA UDA 1

Evoluzione del concetto di nazione tra fine 800’ ed inizio 900’

(22)

22 CONTENUTI

• Idea di Nazione secondo F.Chabod

• La visione filosofica-politica di Rousseau ed il concetto di volontà generale

• Il primato della nazione primitiva secondo Fichte • La nazione e la filosofia della storia secondo Hegel

• Il culto della nazione “bianca” durante l’Imperialismo (il nazionalismo italiano)

• Le prime teorie razziste

• Analisi delle teorie di Max Weber e G.Le Bone

UDA 2

Il marxismo e l’URSS

CONTENUTI

• Il contesto storico sociale (Rivoluzione Industriale e “questione sociale”)

• La risposta liberale

• La risposta socialista. Il socialismo utopistico.

• Il socialismo scientifico di K. Marx - La storia come lotta di classe

- Il concetto di lavoro, plusvalore ed alienazione

- L’analisi economica della società: struttura e sovrastruttura - L’inevitabile successo del proletariato: rivoluzione e comunismo.

- Il leninismo • Lo stalinismo

UDA 3

Il contesto filosofico del ‘900 e l’esperienza della guerra

CONTENUTI

• Positivismo: il culto della scienza e del progresso.

• A.Comte, la legge dei tre stadi, la nascita della sociologia ed il governo tecnocratico

• F.Nietzsche.

• (Bergson)

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• Freud

• Analisi storiografica della I e II Guerra Mondiale.

UDA 4

La nascita del totalitarismo

CONTENUTI

• L’analisi di G.Mosse nell’opera “Nazionalizzazione delle masse”

• La premessa storica. L’Imperialismo politico ed economico ed il dibattito storiografico • Storia dell’antisemitismo e dell’antigiudaismo

• La concezione della politica e dello stato in C. Schmitt • L’analisi di H. Arendt

• Il post totalitarismo

Il Consiglio di Classe, in vista dell’Esame di Stato, ha proposto agli studenti la trattazione dei percorsi interdisciplinari riassunti nella seguente tabella.

TITOLO DEL

PERCORSO

PERIODO

DISCIPLINE COINVOLTE

Prevalenti Accessorie

Il cibo sostenibile Ottobre – Maggio

Lab. Serv.

Enogastronom ia - Cucina

Lab. Serv.

Enogastronom ia - Sala e vendita

Scienza e cultura dell’alimentazion e

Lingua e letteratura italiana

Matematica

Lingua Inglese

Seconda lingua straniera - Francese

Diritto e tecniche amministrativ e della struttura

(24)

24 Breve descrizione dell’attività:

l’attività ha permesso agli studenti di avvicinarsi alla scoperta, alla difesa e alla divulgazione delle tradizioni agricole ed enogastronomiche di ogni parte del mondo, facendo acquisire dignità culturale alle tematiche legate al cibo e all'alimentazione, nel rispetto della biodiversità in contrasto con l’omologazione dei sapori.

Gli alunni hanno prodotto dei lavori esponendo anche in lingua straniera quanto appreso da tale percorso e presentando il prodotto finito sotto varie tipologie quali elaborazione in Power Point, Word, Mappe, realizzazione di un piatto in ambito laboratoriale.

7. VALUTAZIONE DEGLI APPRENDIMENTI

Poiché non è stato sempre possibile assicurare la presenza costante della classe a scuola per via dell’emergenza sanitaria, spesso si è stati costretti a rimodulare l’orario, con frequenza ridotta e divisione in piccoli gruppi anche all’interno dei laboratori, per garantire al massimo la sicurezza sia degli alunni che dell’intero personale scolastico. Si è ricorsi a fare lezione in modo alternativo attraverso la DDI che in qualche modo ha permesso una forma di continuità didattica in relazione anche a problemi causati da quarantene e problematiche COVID varie. Gli alunni sono stati accompagnati nel percorso educativo – didattico tramite assegnazione di attività in asincrono che hanno restituito secondo le indicazioni fornite dai docenti. Non tutti sono riusciti a portare a termine quanto richiesto per la mancanza, spesso, di attrezzature/devices/strumenti utili al miglioramento del percorso di apprendimento.

(25)

7.1 Criteri di valutazione

Le tipologie utilizzate per le prove di verifica sono state:

PROVE SCRITTE PROVE ORALI PROVE PRATICHE

Componimenti

Relazioni

Sintesi

Questionari aperti

Questionari a scelta multipla

Test da completare

Esercizi

Problem solving

Progetti

Relazioni su attività svolte

Interrogazioni

Interventi

Discussione su argomenti di studio

Prove di laboratorio

La valutazione ha avuto le seguenti funzioni:

funzione diagnostica iniziale per l’accertamento delle situazioni iniziali

funzione diagnostica in itinere per l’accertamento delle conoscenze e delle competenze raggiunte in relazione agli obiettivi posti

funzione formativa, con indicazioni utili per individuare e superare le difficoltà

funzione sommativa con l’accertamento dei risultati finali raggiunti

Il Consiglio di classe ha fatto propri i seguenti criteri di valutazione:

livello di partenza

evoluzione del processo di apprendimento

competenze raggiunte

metodo di lavoro

rielaborazione personale

impegno

partecipazione

presenza, puntualità

interesse, attenzione

(26)

26 e la seguente tabella, approvata dal Collegio dei docenti:

VALORE DOCIMOLOG ICO

ASSI LIVELLO COMPETENZE

RAGGIUNTO

LIVELLO CONOSCENZE RAGGIUNTO

1-2 LINGUAGGI Non raggiunto Non raggiunto

MATEMATICO STORICO SOCIALE TECNOLOGICO

3-4 LINGUAGGI Si esprime in forma

impropria. Applica le conoscenze minime solo se guidato e con gravi errori

Frammentario MATEMATICO

STORICO SOCIALE TECNOLOGICO

4-5 LINGUAGGI Si esprime in forma

impropria. Applica le conoscenze con

imprecisione nell’esecuzione di

compiti semplici

Superficiale e lacunoso MATEMATICO

STORICO SOCIALE TECNOLOGICO

5-6 LINGUAGGI Si esprime in modo modesto.

Esegue semplici compiti senza errori sostanziali, ma con alcune incertezze

Superficiale MATEMATICO

STORICO SOCIALE TECNOLOGICO

6-7 LINGUAGGI Si esprime con

correttezza e proprietà di linguaggio.

Applica le conoscenze senza commettere imprecisioni gravi.

Essenziali MATEMATICO

STORICO SOCIALE TECNOLOGICO

7-8 LINGUAGGI Si esprime con

correttezza e proprietà di linguaggio

Applica le conoscenze anche in compiti complessi con qualche imprecisione.

Completo MATEMATICO

STORICO SOCIALE TECNOLOGICO

8-9 LINGUAGGI Si esprime con

correttezza e proprietà di linguaggio

Applica le conoscenze anche in compiti complessi con qualche approfondimento

Approfondito MATEMATICO

STORICO SOCIALE TECNOLOGICO

9-10 LINGUAGGI Si esprime in modo articolato utilizzando un lessico

appropriato.

Applica le conoscenze in contesti diversi, rielaborate in modo personale e critico.

Approfondito e organico MATEMATICO

STORICO SOCIALE TECNOLOGICO

(27)

7.2 Valutazione degli alunni nel periodo di emergenza sanitaria

La progettazione del Piano scolastico per la didattica digitale integrata (DDI) approvato dal Collegio dei docenti ha fatto sì che non fosse necessaria una rimodulazione degli obiettivi di apprendimento nei periodi in cui le lezioni potessero essere in parte svolte in presenza mentre nei casi di sospensione dell’attività didattica per motivi epidemiologici, si è reso necessario rimodulare gli obiettivi didattici e le modalità di perseguimento degli stessi in risposta ai nuclei fondanti delle discipline individuati dai Dipartimenti degli Assi culturali, garantendo in ogni caso la presenza fisica in classe degli studenti con disabilità al fine di garantirne la socializzazione.

Per la valutazione degli apprendimenti in merito alle attività didattiche svolte in DDI, si farà riferimento alle griglie di valutazione approvate dal Collegio dei Docenti, contenute nel PTOF 2019- 2022 ed integrate con la scheda di valutazione della DAD già utilizzata nell’a. s 2019-20 e successive revisioni.

7.3 Criteri di attribuzione dei crediti

I crediti saranno assegnati sulla base rispettivamente delle tabelle A, B e C di cui all’allegato A dell’ordinanza n. 54 del 3 marzo 2021 concernente gli esami di Stato a.s. 2020/2021.

Il Consiglio di classe, in sede di scrutinio finale, provvederà alla conversione del credito scolastico attribuito al termine della classe terza e della classe quarta e all’attribuzione del credito scolastico per la classe quinta. I PCTO, oltre a concorrere alle discipline alle quali afferiscono e a quella del comportamento, contribuiranno alla definizione del credito scolastico.

Inoltre si terrà conto degli elementi conoscitivi preventivamente forniti da eventuali docenti esperti e/o tutor per le attività di ampliamento e potenziamento dell’offerta formativa.

(28)

28 8. MATERIALI PER L’ESAME DI STATO

8.1 ASSEGNAZIONE ELABORATO Il cibo sostenibile e lo spreco alimentare Il modello alimentare sostenibile

Word (formato PDF)

I rischi per la sicurezza alimentare che derivano dalle contaminazioni alimentari chimiche

Le tecniche di cottura classiche e innovative

Word (formato PDF)

Le nuove linee guida per una sana alimentazione

La valorizzazione dei prodotti tipici del Lazio, gli alimenti e i marchi

Word (formato PDF) Le tradizioni alimentari nelle grandi religioni

Il banqueting

Word (formato PDF) I benefici di un’alimentazione equilibrata

Gli alimenti

Word (formato PDF) Il ruolo dell’alimentazione per lo sviluppo sostenibile

Il menù

Word (formato PDF) Le reazioni avverse al cibo, le allergie, le intolleranze e la celiachia

Le intolleranze e allergie

Word (formato PDF) L’alimentazione equilibrata per lo sportivo

I vari tipi di dieta, la dieta sportiva, il menù sportivo e le cotture “leggere”

Word (formato PDF) L’alimentazione equilibrata nella seconda infanzia, nell’adolescenza e

nell’età senile Il banqueting

Power point

Le consuetudini alimentari nelle grandi religioni I lievitati, la panificazione e il Panettone

Word (formato PDF) Le intolleranze, le allergie e la celiachia

Gli impasti e la pizza

Word (formato PDF) L’alimentazione equilibrata e i LARN

Il menù e le sue varie tipologie

Word (formato PDF)

La prevenzione delle contaminazioni alimentari biologiche La cucina orientale giapponese

Word (formato PDF)

La prevenzione igienico-sanitaria nei servizi di ristorazione La conservazione alimentare

Power point

Le malnutrizioni: denutrizione e l’obesità Il menù ipocalorico

Power point

Le malattie correlate all’alimentazione: obesità, ipercolesterolemia, ipertensione e diabete

Power point

Innovazioni culinarie, nouvelle cuisine, cucina destrutturata, cucina molecolare, cucina fusion

Power point

Criteri e comportamenti per garantire la sicurezza dei cibi e delle bevande Il catering

Word (formato PDF)

(29)

La tradizione del modello alimentare mediterraneo Il menu mediterraneo

Power point L’alimentazione equilibrata nella prima infanzia, nella seconda infanzia e

nell’adolescenza I prodotti ittici

Word (formato PDF)

La dieta mediterranea e le nuove linee guida per una sana alimentazione Gli alimenti, in particolare i dolci

Power point

Le tradizioni alimentari nelle grandi religioni La cucina internazionale

Power point

Le malattie da malnutrizione Il menù per una persona obesa

Word (formato PDF)

L’alimentazione e la prevenzione del cancro Il menù per una persona affetta da questa malattia

Word (formato PDF)

CANDIDATI PRIVATISTI Le malattie da malnutrizione Il menù per una persona obesa

Word (formato PDF)

L’alimentazione e la prevenzione del cancro

Il menù per una persona affetta da questa malattia

Word (formato PDF)

8.2 TESTI OGGETTO DI STUDIO NELL’AMBITO DELL’INSEGNAMENTO DI ITALIANO DURANTE IL QUINTO ANNO CHE SARANNO SOTTOPOSTI AI CANDIDATI NEL CORSO DEL COLLOQUIO ORALE

LETTERATURA ITALIANA Giacomo Leopardi

L'Infinito.

Ugo Foscolo

A Zacinto, In morte del fratello Giovanni Giovanni Verga

Da “I Malavoglia”: La famiglia Toscano e L’addio alla casa del Nespolo

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30 Dalle novelle: “La lupa”, "Rosso Malpelo".

Gabriele D'Annunzio La pioggia nel pineto Emile Zola

Dal “Germinale”: La miniera Giovanni Pascoli

X Agosto, Il gelsomino notturno

Dal “Fanciullino”: Il Fanciullino che è in noi Le avanguardie

Luigi Pirandello

Da "Il Fu Mattia Pascal": Adriano Meis Dalle novelle: “Il treno ha fischiato”

Italo Svevo

Da “La coscienza di Zeno”: Il fumo.

Giuseppe Ungaretti Veglia

Soldati

San Martino del Carso I fiumi

Elsa Morante

Da “La Storia”: Il loro caseggiato era distrutto Leonardo Sciascia

Da “Il giorno della civetta”: Perché hanno sparato?

9. ESAMI DEI CANDIDATI CON DSA

La commissione d’esame, sulla base del PDP e di tutti gli elementi conoscitivi forniti dal consiglio di classe, individua le modalità di svolgimento della prova d’esame. Nello svolgimento della stessa prova, i candidati con DSA possono utilizzare, ove necessario, gli strumenti compensativi previsti dal PDP e che siano già stati impiegati in corso d’anno o comunque siano ritenuti funzionali allo svolgimento dell’esame, senza che sia pregiudicata la validità della prova.

(31)

10. ALLEGATI

Elenco degli allegati

CONTENUTI SINGOLE DISCIPLINE

RELAZIONI FINALI SINGOLI DOCENTI

RELAZIONE PCTO

SCHEDA DI VALUTAZIONE CON INTEGRAZIONE DDI

(32)

32 FIRMA DEI DOCENTI COMPONENTI IL CONSIGLIO DI CLASSE

MATERIA

DOCENTE FIRMA

MATEMATICA

LINGUA E LETTERATURA ITALIANA

STORIA

LINGUA INGLESE

SECONDA LINGUA STRANIERA - FRANCESE

SC.DEGLI ALIMENTI

LAB.SERVIZI ENOG. – CUCINA LAB.SERVIZI SALA E VENDITA DIRITTO E TECNICHE AMM.VE DELLA STRUTTURA

SCIENZE MOTORIE E SPORTIVE

IRC

POTENZIAMENTO STORIA ED.CIVICA

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