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3. ATTIVITA EXTRA, PARA ED INTERCURRICOLARI (VIAGGI DI ISTRUZIONE, STAGE, CONFERENZE, ATTIVITA SPORTIVE...)

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Academic year: 2022

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INDICE:

SEZIONE PRIMA:

1. PRESENTAZIONE DELLA CLASSE a) STORIA DELLA CLASSE

b) CONTINUITA’ DIDATTICA NEL TRIENNIO

c) SITUAZIONE DI PARTENZA DELLA CLASSE NELL’ANNO SCOLASTICO IN CORSO

2. OBIETTIVI GENERALI (EDUCATIVI E FORMATIVI)

a) CAPACITA’ TRASVERSALI: RELAZIONALI, COMPORTAMENTALI E COGNITIVI

b) OBIETTIVI TRASVERSALI DI APPRENDIMENTO 3. ATTIVITA’ EXTRA, PARA ED INTERCURRICOLARI

(VIAGGI DI ISTRUZIONE, STAGE, CONFERENZE, ATTIVITA’ SPORTIVE...)

4. COPIE DELLE SIMULAZIONI D’ESAME CONCERNENTI LA TERZA PROVA SCRITTA

5. CRITERI E STRUMENTI DELLA MISURAZIONE E DELLA VALUTAZIONE APPROVATI DAL COLLEGIO DOCENTI. GRIGLIE DI MISURAZIONE

CONCERNENTI 1°, 2°, 3° PROVA SCRITTA E COLLOQUIO 6. COMPOSIZIONE DEL CONSIGLIO DI CLASSE

7. COMMISSIONE D’ESAME

SEZIONE SECONDA:

RELAZIONI FINALI DEI DOCENTI (All.A)

SEZIONE TERZA:

PROGRAMMI SVOLTI

ALLEGATI RISERVATI:

RELAZIONE INTEGRATIVA AL DOCUMENTO DEL 15 MAGGIO

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SEZIONE PRIMA:

1. PRESENTAZIONE DELLA CLASSE

a) STORIA DELLA CLASSE

La classe è a composizione linguistica : Inglese/Francese/Spagnolo.

Anno Scolastico 2014/15. Dopo una selezione attuata nel corso del biennio la classe terza AL risultava formata inizialmente da 24 studenti. A questi si sono aggiunti ad inizio anno 5 nuovi ragazzi: un’alunna proveniente dalla 3CL del nostro istituto , due dal Liceo Linguistico di Massa, una dal Liceo Scientifico di Viareggio ed una dal Liceo Linguistico Carducci di Viareggio. Sempre da quest'ultimo istituto, a metà anno scolastico, è arrivata una nuova alunna, raggiungendo il numero complessivo di trenta.

Durante l'anno si sono poi ritirate sei alunne. L'esito conclusivo è risultato essere: quindici alunni ammessi, quattro ammessi dopo sospensione di giudizio, cinque non ammessi di cui due dopo sospensione di giudizio .

Anno Scolastico 2015/16. La classe quarta AL era inizialmente costituita da venti

studenti, diciannove provenienti dalla 3AL e un nuovo inserimento. Durante l'anno la nuova alunna si è ritirata per cui l'esito conclusivo è risultato essere: quattordici alunni ammessi e cinque alunni ammessi dopo sospensione di giudizio.

Anno Scolastico 2016/17. L'attuale classe 5^AL è formata da diciotto studenti, sedici femmine e due maschi. E’ presente un’alunna diversamente abile tutelata dalla legge 104/92 per la quale è stato redatto apposito PEI/PIS. Si rimanda agli allegati riservati “Relazione integrativa del documento del 15 maggio” per delucidazioni e modalità operative

b) CONTINUITA’ DIDATTICA NEL TRIENNIO

Nel triennio la continuità didattica è stata rispettata nelle seguenti discipline:Italiano, Storia e Filosofia, Inglese, Francese, Conversazione Madre Lingua Inglese, Conversazione Madre Lingua Francese, Conversazione Madre Lingua Spagnola, Scienze Naturali, Storia dell’Arte, Scienze Motorie.

Per Spagnolo la classe ha avuto la Prof.ssa U.M.H.MENA in terza poi sostituita dalla Prof.ssa Chiara Nardini in quarta e quinta.

Per Matematica e Fisica la classe ha avuto la Prof.ssa StefaniaTintori in terza e quarta poi sostituita in quinta dalla Prof.ssa Adriana Esposito.

Per Religione la classe ha avuto in terza e quarta la Prof.ssa Rachele Galli e in quinta il Prof. Arturo Francesconi.

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In sintesi :

Materie Classe terza AL Classe quarta AL Classe 5AL

ITALIANO Bertoli-Barsotti Lucia Bertoli-Barsotti Lucia Bertoli-Barsotti Lucia STORIA /FILOSOFIA Vannucci Angelo Vannucci Angelo Vannucci Angelo L1 (Inglese) Arnolieri Giulio Arnolieri Giulio Arnolieri Giulio MADRELINGUA

INGLESE Rotondi Bruna Rotondi Bruna Rotondi Bruna

L2 (Francese) Pancaro Annunziata Pancaro Annunziata Pancaro Annunziata MADRELINGUA

FRANCESE Farnocchi Nadine Farnocchi Nadine Farnocchi Nadine

L3 (Spagnolo) Mena Usaquen Maria Herlinda

Nardini Chiara Nardini Chiara

MADRELINGUA

SPAGNOLO Cotarelo Greco Ramon

Secundino Cotarelo Greco Ramon

Secundino Cotarelo Greco Ramon

Secundino

MATEMATICA Tintori Stefania Tintori Stefania Esposito Adriana

FISICA Tintori Stefania Tintori Stefania Esposito Adriana

SCIENZE NATURALI Simonini Gianna Maria Simonini Gianna Maria Simonini Gianna Maria

STORIA DELL'ARTE Enna Antonio Enna Antonio Enna Antonio

SCIENZE SPORTIVE Olobardi Stefano Olobardi Stefano Olobardi Stefano

RELIGIONE Galli Rachele Galli Rachele Francesconi Arturo

SOSTEGNO AREA

TECNICO-PRATICA Parma Anna Parma Anna Parma Anna

SOSTEGNO AREA SCIENTIFICA

Billi Federica Billi Federica Billi Federica

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c) SITUAZIONE DI PARTENZA

All’inizio dell’anno scolastico la situazione della classe era complessivamente positiva.

Quasi tutti gli alunni possedevano le conoscenze e le competenze necessarie per poter affrontare in modo proficuo lo studio delle tematiche proposte.

La partecipazione, in quest'ultimo anno di studio, si è mostrata, nella maggior parte delle discipline più matura e consapevole.

Nel complesso il gruppo classe si è rivelato affiatato e disponibile verso le proposte educative e didattiche ed un discreto numero di alunni ha manifestato voglia di lavorare con una certa continuità fin dall’inizio dell’anno mostrando attenzione e interesse adeguato.

Gli studenti che presentavano qualche discontinuità nell'impegno sono riusciti, nella seconda parte dell'anno scolastico, a migliorare attenzione e applicazione sia in classe che nello studio personale.

Motivazione e interesse, anche se non omogeneamente per tutte le discipline, sono stati nel complesso adeguati. L'attività didattica si è svolta regolarmente.

La frequenza è stata continua e il rapporto con gli insegnanti corretto, collaborativo e di reciproco rispetto.

Se una buona percentuale di alunni ha conseguito una preparazione completa ed approfondita, una minoranza si è a volte limitata ad uno studio finalizzato alle verifiche.

Nella classe si distinguono diverse fasce di livello che vanno da sufficiente a buono, talora decisamente buono e in un caso eccellente. Solo un'esigua minoranza, pur apprezzando l'impegno dimostrato, presenta un quadro di fragilità, evidenziato nella rielaborazione dei contenuti.

2. OBIETTIVI GENERALI (EDUCATIVI E FORMATIVI)

a) CAPACITA’ TRASVERSALI: RELAZIONALI, COMPORTAMENTALI E COGNITIVE

Il consiglio di classe ha individuato i seguenti obiettivi generali tesi a fornire gli strumenti analitici, sintetici ed espressivi per la lettura della realtà contemporanea :

▪ Esporre in modo chiaro e corretto in italiano e nelle lingue straniere studiate.

▪ Usare un lessico disciplinare appropriato.

▪ Esprimere giudizi su quanto appreso.

▪ Usare codici linguistici appropriati.

▪ Potenziare le abilità argomentative.

▪ Analizzare situazioni e problemi inserendoli nel contesto adeguato.

▪ Fare collegamenti tra argomenti interdisciplinari.

▪ Sviluppare capacità critiche nei confronti della realtà circostante.

▪ Leggere un testo scientifico per fare un uso consapevole di formule.

▪ Esprimere il proprio punto di vista all’insegna del rispetto delle opinioni altrui.

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b) OBIETTIVI TRASVERSALI DI APPRENDIMENTO

Ciascun insegnante ha lavorato al raggiungimento di tali obiettivi in parallelo con quelli disciplinari e la classe nel suo complesso li ha raggiunti, ovviamente a livelli diversificati.

Per quanto riguarda le conoscenze, le capacità e le competenze raggiunte in ogni singola disciplina, si fa riferimento all'Allegato A del presente documento .

Conoscenze, competenze e capacità Area Umanistico-letteraria

Italiano e

Lingue straniere:

Studio dei movimenti culturali e delle correnti letterarie.

Studio degli autori più rappresentativi della lingua italiana e delle singole letterature straniere in un lavoro di reciproco confronto e comparazione.

Tecniche per l'analisi del testo.

Per le lingue straniere consolidamento e approfondimento del livello B1/ B2. Gli alunni sono in grado di affrontare una conversazione su argomenti di carattere letterario con un

linguaggio complessivamente pertinente ed un'accettabile scorrevolezza.

Gli obiettivi sono stati complessivamente raggiunti ovviamente in modo differenziato. Gli studenti hanno seguito con costanza ed interesse.

Ambito Storico-filosofico-artistico:

Storia e Filosofia

Studio di eventi politici, istituzionali e sociali nella storia italiana e mondiale.

Storia del pensiero filosofico nelle sue correnti principali e attraverso i singoli autori in stretto collegamento con lo studio della storia.

Uso di lessico specifico delle discipline.

Sviluppo delle abilità che guidano al pensiero critico, all'analisi ed in ultimo alla sintesi.

La classe ha lavorato con impegno e ha partecipato con un sempre crescente interesse per le problematiche proposte.

I risultati conseguiti sono spesso tra il discreto, buono e in qualche caso anche eccellente.

Storia dell’arte:

Analisi di opere e loro contestualizzazione nelle varie correnti artistiche. Comprensione del messaggio visivo e uso di lessico specifico della disciplina.

La classe ha raggiunto un livello di preparazione più che sufficiente e discreto.

Area scientifica Matematica e fisica:

Acquisire ed utilizzare un metodo di lavoro con uso di modelli matematici in situazioni diverse; abituarsi a descrivere problemi matematici e fenomeni fisici con uso di linguaggi specifici per ciascuna disciplina e raffinare le conoscenze specifiche attraverso un metodo deduttivo.

La classe ha mostrato nel complesso un atteggiamento disponibile al dialogo educativo anche se si evidenziano fasce diversificate sia per conoscenze sia per metodo di lavoro. Nel corso dell’anno si è notato, inoltre, un miglioramento per quasi tutta la classe in entrambe

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le discipline; un metodo più organizzato, riflessivo e propositivo nella rielaborazione dei contenuti, si evidenzia però solo in alcuni alunni.

Scienze Naturali:

Uso del linguaggio scientifico specifico, sviluppo della capacità di confronto e collegamento, descrizione di modelli e classificazioni.

La classe ha evidenziato un atteggiamento positivo, dimostrando in generale un impegno costante. La partecipazione è stata discreta, per alcuni buona.Tranne pochi casi in cui la preparazione presenta qualche fragilità, nel complesso i risultati sono discreti e per due alunni decisamente buoni.

Scienze motorie:

Modalità di esecuzione delle attività motorie, applicazioni di regole principi e tecniche, capacità di creare collegamenti con le altre discipline e uso di lessico specifico.

Gli alunni hanno acquisito buone conoscenze sia dei principi scientifici fondamentali delle scienze motorie e sportive (struttura e funzionamento del corpo umano) sia delle attività sportive (storia, campo di gara, attrezzatura, regole, tecniche e tattiche fondamentali di varie discipline sportive sia individuali che di squadra).

3) ATTIVITA’ EXTRA, PARA ED INTERCURRICOLARI

(VIAGGI DI ISTRUZIONE, STAGE, CONFERENZE, ATTIVITA’ SPORTIVE…) Anno Scolastico 2014/15

CLASSE 3AL

! Rappresentazione teatrale in Inglese

“Hamlet”

Anno Scolastico 2015/16 CLASSE 4AL

!Stages di Lingua Francese ad Antibes

!Progetto “Human Anatomy Project”

in collaborazione con il museo di Anatomia Umana “Civinini” di Pisa

!Visita mostra

dedicata a Toulouse- Lautrec (Palazzo Blu Pisa)

!Visita all’Esposizione Universale di Milano

!Visione di “Pride and Prejudice” di Jane Austen al teatro Politeama

!Conferenza su “I Sepolcri fra Letteratura e Vita”

Anno Scolastico 2016/17 CLASSE 5AL

!

Palazzo Blu Pisa Mostra Salvator Dalì.

!

Pisa Museo degli

Strumenti per il calcolo e Ludoteca Scientifica.

!

Progetto “Guerra ai Civili”

!

Conferenza AVIS

!

Corso sul defibrillatore

!

Partecipazione Premio Carducci Conferenza : Il romanzo fra classicismo e tradizione: Elsa

Morante ,”L'isola di Arturo”

!

Dalla guerra fredda alla guerra del Golfo

!

Conferenza “Sacco e Vanzetti” a cura del Prof.

Tibaldo e ISREC Lucca

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!

Incontro organizzato dai rappresentanti degli studenti sul Referendum Costituzionale del 4/12.

Intervento Prof.Vannucci e Prof. Pezzini

CERTIFICAZIONI

Inglese : sette alunne/i hanno sostenuto esami di certificazione di inglese (Pet) per il livello B1 e tre (Fce) per il livello B2

Francese : 3 alunne hanno sostenuto le prove per la certificazione di lingua francese (Delf) di livello B1

Si presenteranno inoltre agli esami per il livello B2 tre alunni per la lingua francese e due per la lingua spagnola.

4) COPIE DELLE SIMULAZIONI D’ESAME CONCERNENTI LA TERZA PROVA SCRITTA Durante il corso dell’anno sono state svolte simulazioni della prima e della seconda prova di esame nelle seguenti date:

Prima prova : 2 febbraio 2017. Durata sei ore.

Seconda prova : 28 marzo 2017. Durata sei ore.

Sono state effettuate due simulazioni delle terze prove di esame in data 21 febbraio 2017 e 19 aprile 2017. Tempo assegnato due ore e trenta minuti.

La TIPOLOGIA utilizzata è B, quattro materie ognuna con tre domande. Mediamente da utilizzare 5-8 righe per ogni domanda. Il tempo assegnato due ore e mezzo.

Le materie scelte nella prima simulazione sono state: FILOSOFIA, MATEMATICA, FRANCESE, SPAGNOLO

Le materie scelte nella seconda simulazione sono state: STORIA, FISICA, FRANCESE, SPAGNOLO.

Per quanto riguarda le prove di francese e spagnolo è stato assegnato un brano in lingua con tre domande (comprensione-rielaborazione-interpretazione).

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SIMULAZIONE TERZA PROVA del 21 febbraio 2017 Classe: 5AL Materia: LINGUA FRANCESE

COGNOME: NOME:

La violence s’invite à l’Euro 2016

Des chaises qui volent entre supporters à Lille. A quelques heures du coup d’envoi, des dizaines d’Ukrainiens et d’Allemands s’affrontent dans le centre- ville: deux Ukrainiens sont légèrement blessés. D’après la Police allemande, une cinquantine de hooligans allemands seraient impliqués, ils étaient même affichés en photo sur les réseaux sociaux devant la gare de Lille. Des débordements importants mais moins violents que les échauffourées de la veille à Marseille: 600 supporters anglais et russes fortement alcolisés s’affrontaient. 35 ont été blessés dont 4 gravement malgré les 1200 policiers mobilisés. Laurent Nuñez, préfet de police des Bouches-du- Rhône, a affirmé que les hordes de supporters se sont répandues dans les rues de Marseille et se sont affrontées en de nombreux points donc il a fallu intervenir à chaque fois, dans une multitude de points mais c’est bien ce qui a été fait systématiquement. L’UEFA a ouvert une enquête disciplinaire contre la Russie et menace les deux équipes d’être exclues de la compétion si de nouvelles violences éclatent. Car voilà les images que les autorités veulent éviter: celles d’une fête gâchée, d’un père de famille obligé de quitter le stade vélodrome pour protéger son enfant. Le ministre de l’Intérieur français, Bernard Cazeneuve, a appelé les préfets à plus de fermeté et leur a demandé de prendre toutes les mesures utiles visant à prohiber la veille et le jour suivant de matchs et les jours d’ouverture des “fans zone”, dans les perimètres sensibles, la vente, la consommation et le transport de boissons alcolisées.

Fan zone: zone réservée aux supporters de football au sein des villes qui accueillent des matchts de football

D’après un reportage de France 3, Journal télévisé du 13/06/2016

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Lisez le texte ci-dessus et répondez (6 lignes)

1. Quelle est la source de ce texte et quel en est le sujet

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2. Expliquez la phrase “..les images que les autorités veulent éviter: celles d’une fête gâchée

..”

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3. Commentez les mesures prises par le ministre de l’Intérieur français et proposez-en d’autres pour assurer la sécurité des stades.

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SIMULAZIONE TERZA PROVA del 21 febbraio 2017 Classe: 5AL Materia: LINGUA SPAGNOLA COGNOME: NOME:

E' consentito l’uso del dizionario bilingue TODOS SOMOS ESQUIMALES

Hace un par de semanas, una empresa […] presentó un pendrive de dos terabytes de almacenamiento, una capacidad nunca alcanzada antes. Es como un pequeño encendedor y dentro hubiera cabido cómodamente la mítica biblioteca de Alejandría . […]. En 1992 estuve muy cerca del Polo para hacer un reportaje sobre los inuits, mal llamados esquimales. Me fascinó ese pueblo de supervivientes, tenaz y creativo. Sobre todo me conmovió que hubieran sido capaces de pasar de la Edad del Bronce, en la que vivieron h a s t a d e s p u é s d e l a S e g u n d a G u e r r a M u n d i a l , a n u e s t r a s o c i e d a d h i p e r t e c n o l ó g i c a . H a b l é c o n i n u i t s q u e h a b í a n c o n o c i d o l o s i g l ú s d e p e q u e ñ o s y q u e a h o r a e s t a b a n c o n e c t a d o s a I n t e r n e t e n s u s c a s a s prefabricadas, y ese viaje descomunal lo habían realizado en tan sólo 30 años. Yo admiraba su adaptabilidad y su inteligencia, pero también me preguntaba por los precios que quizá estuvieran pagando, como la elevada tasa de alcoholismo o de suicidio, por ejemplo. Pues bien, ahora empiezo a pensar que en realidad todos somos como esos esquimales. […]. Rememoro aquel viaje al Polo Norte y me maravilla lo muy diferente que era nuestra vida entonces comparada con la de ahora. ¡Faltaban por llegar tantos adelantos! […].Me gusta mucho la ciencia y soy una alegre y maravillada partidaria de la tecnología. Y, sin embargo… Quizá sea que la dimensión del cambio comienza a ser demasiado abrupta, demasiado grande, como en el caso de los inuits. O que cada vez soy más consciente de la inmadurez de los humanos, de nuestra falta de rigor, de nuestra irresponsabilidad como especie […]. Pero lo cierto es que me preocupa esta velocidad tecnológica que nos lleva en volandas hacia donde no sabemos. Una ignorancia esencial ante nuestros propios descubrimientos que ya hemos mostrado antes, por ejemplo, al inventar la bomba atómica o al desarrollar la energía nuclear, con cuyos letales, longevísimos desechos no sabemos qué hacer […]. Además el problema no es sólo la fisión del átomo. Por ejemplo: Japón acaba de anunciar que va a empezar a utilizar robots para sustituir a trabajadores de oficina. ¿De verdad tenemos alguna idea de hacia dónde nos dirigimos? ¿Nos preocupa? ¿Hacemos algo para prevenir, para responsabilizarnos, para intentar acercarnos más a un modelo de mundo en vez de a otro? A veces me parece que sólo somos niños intelectualmente inteligentes, pero emocional y moralmente tontos. Y quizá malos.

Rosa Montero El País Semanal 22/01/2017

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SIMULAZIONE TERZA PROVA del 21 febbraio 2017

Classe: 5AL Materia: FILOSOFIA- TIPOLOGIA B (MIN. 5 RIGHE MAX 8) COGNOME: NOME:

1) Nello “Spirito assoluto” Hegel parla delle 3 forme con cui si presenta lo stesso contenuto:

a) Qual è questo contenuto?

b) Quali sono le rispettive forme e in cosa si differenziano?

c) Qual è, nell’arte romantica, il rapporto tra contento e forma spirituale?

d) In che senso Hegel parla della “morte dell’arte?

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2)Nella sua “Filosofia della storia” Hegel parla degli individui e delle loro passioni e in questo contesto definisce l’idea di “astuzia della ragione”. Cosa significa?

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3) Cosa significa in Fehuerbach la riduzione della teologia ad antropologia? E quale significato assumono certi caratteri specifici del luteranesimo?

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SIMULAZIONE TERZA PROVA del 21 febbraio 2017 Classe: 5 AL Materia: MATEMATICA COGNOME: NOME:

1) Dopo aver classificato le tipologie di discontinuità di una funzione, stabilire se quella data possiede una discontinuità; in caso affermativo classificarla: .

y=(x2−25)

∣x−5∣

2) Calcolare il dominio della seguente funzione: f(x) = x-ln(x+3)+2 e trattare in

breve le caratteristiche della funzione elementare y = log x.

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SIMULAZIONE TERZA PROVA del 21 febbraio 2017 Classe: 5AL Materia: MATEMATICA

3) Dopo aver enunciato il Teorema di unicità del limite e commentato le conse- guenze qualitative del suddetto teorema, stabilire se, alla seguente funzione, è applicabile questo teorema su tutto R:

¿

f ( x)=

{

2x+3 con x<0 4 con x≥0

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SIMULAZIONE TERZA PROVA del 19 aprile 2017 Classe: 5AL MATERIA: SPAGNOLO COGNOME: NOME:

DANIEL PENNAC: “A LA SOCIEDAD LE DA LO MISMO LA ESCUELA AUNQUE HACE VER QUE NO”

El escritor francés Daniel Pennac, que ha presentado su obra, Mal de escuela, ha considerado que los estados occidentales “no están interesados en formar adultos inteligentes”, y ha agregado que cree que “a la sociedad le da lo mismo la escuela, aunque hace ver que no”. A pesar de la contundencia de estas afirmaciones, el escritor ha querido dejar claro que en su nuevo libro no trata sobre la escuela ni sobre sus males.

En la narración se adentra en el dolor de alguien, que como él, en el colegio no entendió nunca nada ni pudo responder jamás a las preguntas del profesor, siendo lo que en su idioma se conoce como cancre y que en español podría traducirse como mal alumno o zoquete. Así que si ha acabado haciendo grandes aseveraciones, incluso sobre la actual crísis económica, ha sido porque “es lo que ocurre en las ruedas de prensa, con lo periodistas que preguntan, y yo que siempre respondo a título individual a todo, y luego acaban apareciendo titulares del estilo de Pennac ha dicho que nuestra sociedad es hipocondríaca o que los políticos son unos payasos, lo que es cierto, pero no es el cien por cien de lo que he dicho”.

Publicado en España por Mondadori, en Mal de escuela, el autor galo, a caballo entre el ensayo y la autobiografía, ofrece su testimonio, mostrando el dolor de un zoquete y de los efectos colaterales que este hecho produce en los adultos que lo rodean. De niño y adolescente reconoce que, como los cangrejos, intelectualmente se desplazaba de lado, sin seguir un camino recto, hasta que hubo cuatro maestros que lograron salvarlo de su deriva.

Sin embargo, opina que “un zoquete a lo largo de su vida siempre tiene un dolor muy fuerte, una cicatriz interna, de la que nunca se acaba de curar, a la vez que siente vergüenza y nada de orgullo por haber sido lo que ha sido”. Por tanto, lo que ha querido en su nuevo libro cabla “de un malestar invariabile a lo largo del tiempo” y dejar por escrito que el 99%

de las personas que ha sufrido este problema, a diferencia de Einstein y Picasso, no han acabado teniendo éxito en sus vida de adultos.

Contestando a las preguntas sobre si la teorías educativas surgidas al amparo de la revuelta de mayo 1968 tienen alguna incidencia en la escuela de hoy, Pennac ha sostenido que la actual situación “nada tiene que ver con el movimento estudiantil, y ha mantenido que es el consumismo lo que hoy más afecta a este ámbito. Para el escritor, “los niños de hoy, antes de que aprendan a escribir, leer, hacer cuenta o razonar, ya son clientes, en el mismo nivel de sus padres”, y ha añadido que “si la sociedad ha cambiado tanto no es por la lucha contra la autoridad, sino por el hecho de que los niños son ya clientes como los adultos”.

Aunque dice que no tiene en su podere el tarro de las esencias, apuesta el ensayista a favor de que los adultos reencuentren las necesidades reales de niños y adoloscentes,

“ofeciéndoles un cui dado y un afecto real”. Bromeando, ha indicado que lo mejor sería

“acabar con todas las neurosis” y ya, serio, ha mantenido que la manera de solucionar problemas de hoy pasa “por encontrar los niños en nuestro niños, los adolescentes en nuestros adolescente, mientras adultos deberíamos volver a la tranquilidad y a dejar de jugar a ser adolescentes”. A pesar del tono de estos mensajes, Daniel Pennac no es pesimista y subraya que cuando entra en una clase, como hizo durantes sus muchos años de profesor, “la vida se encuentra allí en estado puro, de forma real”.

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¿Qué quiere decir Daniel Pennac con la frase que aparece en el título del artículo?

1--- 2--- 3--- 4--- 5--- 6---

¿De qué trata el libro del Daniel Pennac,

Mal de escuela ?

1--- 2--- 3--- 4--- 5--- 6---

¿Quién es un zoquete? Explícalo según los diferentes puntos de vista que aparecen en el texto

1--- 2--- 3--- 4--- 5--- 6---

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SIMULAZIONE TERZA PROVA del 19 aprile 2017 Classe: 5AL MATERIA: FRANCESE COGNOME: NOME:

TEST DE FRANÇAIS

Les délégations de 195 pays à la conférence de Paris sur le climat ont entamé mardi dernier des négociations marathon pour parvenir d'ici à une dizaine de jours à un accord sur le réchauffement, incitées à accélérer le rythme par les présidents Hollande et Obama. En marge de la conférence, l Afrique, qui subit déjà de plein fouet les conséquences du

réchauffement, avec notamment une avancée des déserts et un assèchement de ses cours d'eau, s'est vu promettre 2 milliards d'euros d'ici à 2020 par la France pour développer ses énergies renouvelables. L'annonce a été faite par le président François Hollande au cours d'un mini-sommet au Bourget, près de Paris, d'une douzaine de chefs d'Etat africains sur le thème "Défi climatique et solutions africaines". "Je vous engage à travailler d'arrache-pied", a lancé de son côté le président de la conférence, le ministre français des Affaires

étrangères Laurent Fabius, en donnant le coup d'envoi des travaux de la COP21 réunie jusqu'au 11 décembre. Il faut "avancer sur le fond, la substance de façon à respecter le mandat extrêmement fort donné" lundi par quelque 150 chefs d'Etat et de gouvernement réunis au Bourget, a ajouté M. Fabius. "Il faut vraiment qu'on aboutisse à des résultats". Les dirigeants du monde entier avaient donné lundi une impulsion politique aux discussions, qui n'ont guère progressé ces derniers mois, en lançant des appels unanimes à sauver la planète. La Fondation Nicolas Hulot, l'ONG de l'envoyé pour la planète du président

François Hollande, collabore à l’élaboration d’un premier accord engageant l'ensemble de la communauté internationale à réduire ses émissions de gaz à effet de serre, afin de limiter le réchauffement de la planète à +2 degrés Celsius par rapport à l'ère pré-industrielle. L'accord espéré le 11 décembre à Paris doit permettre au monde d'amorcer un virage historique pour se détourner des ressources fossiles, qui fournissent aujourd'hui une large part de l'énergie mondiale mais sont à l'origine du réchauffement inédit de la planète.

Par Céline SERRAT, Dominique SCHROEDER Le Monde 2015

(19)

CONTROLE ECRIT

TYPOLOGIE B – TROISIEME EPREUVE NOM:

DATE:

Après avoir lu le texte:

1)

De quel type de texte s’agit-il et quel en est le sujet ? (6 lignes)

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2)

Expliquez les expressions « de plein fouet » (ligne 4) et « travailler d’arrache pied » (ligne9).

--- --- --- --- --- --- ---

3)

Exprimez vos réflexions sur le sujet de cet article.

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SIMULAZIONE TERZA PROVA del 19 aprile 2017

Classe: 5AL MATERIA: STORIA RISPONDERE CON 6-8 RIGHE COGNOME: NOME:

1) Sulle “Tesi di Aprile” di Lenin (Aprile 1917)

a) Quali erano i punti qualificanti del programma bolscevico

b) In che senso Lenin cambia posizione rispetto alla teoria marxiana della rivoluzione

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2) In quale clima matura l’assassinio di Matteotti? E come reagiscono i partiti di opposizione, il re e l’opinione pubblica?

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3) Sulle interpretazioni della nascita e dell’avvento del fascismo, spiega cosa significa

“fascismo come controrivoluzione preventiva” e “fascismo come regime reazionario di massa”

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SIMULAZIONE TERZA PROVA del 19 aprile 2017 Classe: 5Al Materia: Fisica COGNOME: NOME:

Cosa stabilisce la legge dei nodi?

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Qual è la funzione di un generatore in un circuito elettrico?

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Effetti prodotti da una forza su una carica in moto in un campo magnetico:

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5) CRITERI E STRUMENTI DELLA MISURAZIONE E DELLA VALUTAZIONE APPROVATI DAL COLLEGIO DOCENTI. GRIGLIE DI MISURAZIONE CONCERNENTI 1°, 2°, 3° PROVA SCRITTA E COLLOQUIO

IL Consiglio di Classe, durante l’anno, ha utilizzato i seguenti strumenti di verifica:

interrogazioni, relazioni, compiti scritti, prove di comprensione di analisi del testo, prove argomentative, questionari di diversa struttura e tipologia.

Tutti gli insegnanti hanno utilizzato una metodologia basata sul dialogo e/o caratterizzata da lezioni frontali arricchite dalla partecipazione attiva degli studenti.

Per lo svolgimento dei programmi delle singole discipline si rimanda alle singole programmazioni .

Si è seguito anche uno schema di recupero-consolidamento-potenziamento dei contenuti in tutto l'arco dell'anno scolastico.

Come modalità di recupero si è ricorsi a sportello per Matematica e Fisica, recupero in itinere per Storia e Filosofia, studio autonomo per le altre discipline.

Alla data di presentazione del presente documento le insufficienze del primo trimestre sono state recuperate per Spagnolo, Scienze Naturali, Storia e Filosofia. Sono ancora in corso recuperi per Matematica, Fisica e Scienze Motorie.

I contenuti delle lezioni sono stati arricchiti da molteplici spunti culturali come film, spettacoli teatrali (anche in lingua), cicli di conferenze ed incontri.

Come strumenti operativi per lo sviluppo delle attività didattiche sono stati usati mezzi tradizionali (testi, documenti, stampa) e multimediali, laboratori linguistico e scientifico.

Per quanto riguarda i criteri di valutazione sono stati considerati i seguenti descrittori

! -conoscenza ed esposizione organica dei contenuti

! -proprietà e correttezza del linguaggio disciplinare

! -capacità di analisi, confronto, rielaborazione e sintesi

! -capacità di offrire contributi critici originali

Per la misurazione si sono adottati i seguenti indicatori:

Voto 9-10: conoscenza completa ed approfondita dei contenuti ed ampio possesso di competenze relative all’esposizione e alla rielaborazione.

Voto 8: conoscenza completa dei contenuti e sicuro possesso di competenze.

Voto 7: discreta conoscenza dei contenuti e padronanza generale di competenze;

Voto 6: conoscenze fondamentali delle discipline, rielaborazione essenziale, possesso di accettabili competenze di tipo logico-espressivo, esposizione complessivamente corretta Voto 5: conoscenza parziale dei contenuti, con incertezze nella loro rielaborazione.

Voto 4: conoscenza superficiale e frammentaria dei contenuti e carenze nelle competenze relative all’esposizione e alla rielaborazione.

Voto 1-3: conoscenza dei contenuti molto limitata e lacunosa con capacità logico-espressive molto carenti.

(23)

Le verifiche sia scritte che orali sono state valutate con la scala decimale, oppure in quindicesimi rapportati a decimi, fatta eccezione per le simulazioni delle prove di esame, valutate in quindicesimi secondo le griglie di correzione allegate.

GRIGLIE DI VALUTAZIONE DELLA PRIMA PROVA:

23

(24)

IISS “CHINI – MICHELANGELO” – LIDO DI CAMAIORE Griglia di valutazione

PRIMA PROVA – ITALIANO Tipologia A – ANALISI DEL TESTO

A. s. 2016/17 Candidato/a Classe

INDICATORI

Punteggio massimo attribuibile

all’indicatore Punteggio ottenuto

1.

Comprensione del passo nella sua specificità testuale

4

Insufficiente Mediocre Sufficiente Discreto Buono Ottimo

1-1,5 2-2,25 2,7 3-3,25 3,5 4

2.

Capacità di rispondere in modo pertinente a quesiti analitici

4

Insufficiente Mediocre Sufficiente Discreto Buono Ottimo

1-1,5 2-2,25 2,7 3-3,25 3,5 4

3.

Capacità di sviluppo coerente e

lineare

2

Insufficiente Mediocre Sufficiente Discreto Buono Ottimo

0,5-0,8 1 1,3 1,5 1,75 2

4.

Correttezza morfo-sintattica

3

Insufficiente Mediocre Sufficiente Discreto Buono Ottimo

0,5-1 1,5 2 2,25 2,5 2,75-3

5.

Capacità di rielaborazione critica e di un percorso interpretativo

2

Insufficiente Mediocre Sufficiente Discreto Buono Ottimo

0,5-0,8 1 1,3 1,5 1,75 2 TOTALE

VALUTAZIONE PROPOSTA Note

Lido di Camaiore___________________

Il Presidente______________________

I Commissari

(25)

IISS “CHINI – MICHELANGELO” – LIDO DI CAMAIORE Griglia di valutazione della PRIMA PROVA – ITALIANO

Tipologia B – SAGGIO BREVE/ARTICOLO DI GIORNALE

A. s. 2016/17 Candidato/a Classe

INDICATORI

Punteggio massimo attribuibile all’indicatore

Punteggio ottenuto

1.

Aderenza alla traccia 4

Insufficiente Mediocre Sufficiente Discreto Buono Ottimo

1-1,5 2-2,25 2,7 3-3,25 3,5 4

2.

Correttezza morfo-sintattica 3

Insufficiente Mediocre Sufficiente Discreto Buono Ottimo

0,5-1 1,5 2 2,25 2,5 2,75-3

3.

Capacità di sviluppo coerente e

lineare

3

Insufficiente Mediocre Sufficiente Discreto Buono Ottimo

0,5-1 1,5 2 2,25 2,5 2,75-3

4.

Utilizzo e comprensione delle

informazioni fornite

3

Insufficiente Mediocre Sufficiente Discreto Buono Ottimo

0,5-1 1,5 2 2,25 2,5 2,75-3

5.

Capacità di rielaborazione critica e di

un percorso interpretativo

2

Insufficiente Mediocre Sufficiente Discreto Buono Ottimo

0,5-0,8 1 1,3 1,5 1,75 2 TOTALE

VALUTAZIONE PROPOSTA Note

Lido di Camaiore___________________

Il Presidente______________________

25

(26)

IISS “CHINI – MICHELANGELO” – LIDO DI CAMAIORE Griglia di valutazione della PRIMA PROVA – ITALIANO

Tipologia C – TEMA STORICO/DI ARGOMENTO GENERALE

A. s. 2016/17 Candidato/a____________________ Classe

INDICATORI Punteggio massimo attribuibile

all’indicatore Punteggio ottenuto

1) Aderenza alla traccia 3

Insufficiente Mediocre Sufficiente Discreto Buono Ottimo

0,5-1 1,5 2 2,25 2,5 2,75-3

2) Conoscenza dell’argomento 4

Insufficiente Mediocre Sufficiente Discreto Buono Ottimo

1-1,5 2-2,25 2,7 3-3,25 3,5 4

3) Sviluppo coerente e lineare

3

Insufficiente Mediocre Sufficiente Discreto Buono Ottimo

0,5-1 1,5 2 2,25 2,5 2,75-3

4) Competenze linguistiche

3

Insufficiente Mediocre Sufficiente Discreto Buono Ottimo

0,5-1 1,5 2 2,25 2,5 2,75-3

5) Capacità di sviluppo critico e

originalità del percorso argomentativo

2

Insufficiente Mediocre Sufficiente Discreto Buono Ottimo

0,5-0,8 1 1,3 1,5 1,75 2 TOTALE

VALUTAZIONE PROPOSTA Note

Lido di Camaiore___________________

Il Presidente______________________

I Commissari

26

(27)

GRIGLIA DI CORREZIONE DELLA SECONDA PROVA:

IIS CHINI- MICHELANGELO LIDO DI CAMAIORE

SECONDA PROVA SCRITTA:TIPOLOGIA COMPRENSIONE, INTERPRETAZIONE E PRODUZIONE LINGUA STRANIERA a.s 2016/2017

Candidato………classe………..

Indicatori

Punteggio massimo attribuibile all’indicatore

Livelli di valore valutazione

Punteggio corrispondente

ai diversi livelli

Voto attribuito indicatore

Comprensione testo-

questionario

4

Comprende e interpreta a ogni livello e nei

dettagli 4

Comprende e interpreta correttamente la

maggior parte del testo 3

Comprende e interpreta in modo parziale ma

sufficientemente efficace 2,5

Comprende ma interpreta in modo parziale 2 Comprende e interpreta erroneamente alcune

parti del testo 1

Contenuto (pertinenza, coerenza, coesione)

4

Ottima organizzazione, sviluppo personale e

approfondito dei contenuti 4

Buona organizzazione, argomentazione

pertinente ed efficace 3,5

Discreta organizzazione e argomentazione dei

contenuti 3

Organizzazione semplice, argomentazione

sufficiente e complessivamente pertinente 2,5 Organizzazione e argomentazione non sempre

adeguate 2

Organizzazione molto semplice,

argomentazioni incomplete, vaghe, talora errate

1,5 Organizzazione confusa e/o contraddittoria,

argomentazioni frammentarie e spesso errate 1

Accuratezza sintattico- grammaticale lessicale

7

Ottima padronanza di strutture semplici e

complesse 7

Buona padronanza di strutture semplici e

complesse 6,5

Discreta padronanza di strutture semplici 6 Elaborato sufficiente. Limitato numero di

errori, costruzioni sintattiche semplici ma corrette

Elaborato non del tutto sufficiente, frequenti errori, qualche costruzione sintattica errata

5

4 Controllo limitato alle scritture di base,

costruzioni contorte 3

Gravi e molteplici errori nelle forme di base, costruzioni sconnesse

Errori molto gravi e molteplici. Costruzioni che impediscono la comprensione

2 1

Lido di Camaiore___________ I Commissari ____________________ __________________

_____________________ ___________________

Il Presidente _________________ _____________________ ___________________

(28)

GRIGLIA DI CORREZIONE DELLA TERZA PROVA

ISTITUTO “CHINI-MICHELANGELO” – LIDO DI CAMAIORE a.s. 2016-17

Griglia di valutazione della Terza Prova : Tipologia B MATERIA:

Alunna/o __________________________________Classe_________

INDICATORI Puntegg

io max

Scala dei punteggi 1° QUESITO 2° QUESITO 3° QUESITO

Assenza di risposta

0,5 Aderenza alla traccia e conoscenze riferite agli argomenti

9

Insufficiente 1-4 Mediocre 5 Sufficiente 6 Discreto 7 Buono 8 Ottimo 9 Padronanza

del codice linguistico specifico e rigore formale

3

Insufficiente 1 Mediocre 1,5 Sufficiente 2 Discreto 2,5 Buono-Ottimo 3 Capacità

operative di sintesi e/o collegamento

3

Insufficiente 1 Mediocre 1,5 Sufficiente 2 Discreto 2,5 Buono-Ottimo 3

TOTALE 15 Subtotale

MEDIA /15

TOTALE /15 Soglia della sufficienza:

!

Comprensione sostanziale del quesito

!

Conoscenze appropriate ma non approfondite

!

Aspetto formale nel complesso corretto e ordinato Lido di Camaiore,

Il Presidente I Commissari _____________________

_______________________ ___________________________ ______________________

_______________________ _______________________ ________________

28

(29)

Esame di Stato 2017- Commissione ……….

GRIGLIA DI VALUTAZIONE COLLOQUIO Padronanza della lingua e

proprietà di linguaggio nelle varie discipline (p.1-7)

Grave povertà lessicale

Linguaggio

improprio e involuto Incertezze lessicali ripetute

Linguaggio non del tutto appropriato Sufficiente proprietà di linguaggio

Padronanza e ricchezza lessicale

1 2 3 4 5-6 7 Conoscenza specifica

degli argomenti richiesti (p.0-10)

Gravemente insufficiente Scarso Mediocre Sufficiente Buono Ottimo

0-5 6 7 8 9 10 Capacità di utilizzare le

conoscenze acquisite e/o di effettuare collegamenti anche in forma

pluridisciplinare (p.0-5)

Gravemente insufficiente Scarso Mediocre Sufficiente Buono Ottimo

0 1 2 3 4 5 Capacità di discussione e

di approfondimento dei diversi argomenti

(p.0-4)

Gravemente insufficiente Scarso/Mediocre Sufficiente

Buono Ottimo

0 1 2 3 4 Qualità dei progetti

prodotti e/o abilità (p.1-4)

Confuso e lacunoso Semplice ma corretto Preciso e articolato Efficace/originale

1 2 3 4

29

(30)

6) COMPOSIZIONE DEL CONSIGLIO DI CLASSE

COGNOME E NOME DEL DOCENTE

MATERIA D’INSEGNAMENTO

FIRMA

BERTOLI-BARSOTTI LUCIA ITALIANO

ARNOLIERI GIULIO INGLESE

PANCARO FRANCESE

NARDINI CHIARA SPAGNOLO

VANNUCCI ANGELO STORIA - FILOSOFIA

ESPOSITO ADRIANA MATEMATICA - FISICA

SIMONINI GIANNA MARIA SCIENZE

ENNA ANTONIO STORIA DELL’ARTE

OLOBARDI STEFANO SCIENZE MOTORIE E

SPORTIVE

ROTONDI BRUNA MADRELINGUA INGLESE

FARNOCCHI NADINE MADRELINGUA FRANCESE

COTARELO GRECO RAMON

SECUNDINO MADRELINGUA SPAGNOLO

FRANCESCONI ARTURO RELIGIONE

PARMA ANNA SOSTEGNO

BILLI FEDERICA SOSTEGNO

(31)

7) COMMISSIONE D’ESAME

Arnolieri Giulio Inglese

Vannucci Angelo Storia-Filosofia

Nardini Chiara Spagnolo

PER L' ALUNNA CON BISOGNI EDUCATIVI SPECIALI (BES), TUTELA DALLA LEGGE 104/92 È STATO REDATTO APPOSITO PEI/PIS. SI RIMANDA AGLI ALLEGATI RISERVATI “RELAZIONE INTEGRATIVA AL DOCUMENTO DEL 15 MAGGIO” PER DELUCIDAZIONI E MODALITÀ OPERATIVE

(32)

SEZIONE SECONDA

Relazione finale dei docenti

(33)

SEZIONE SECONDA

RELAZIONE FINALE DEL DOCENTE (Allegato A) A.S. 2016/2017

MATERIA: ITALIANO

DOCENTE: LUCIA BERTOLI BARSOTTI CLASSE E INDIRIZZO: 5AL

La classe, con la quale è stata mantenuta la continuità didattica per tutti e cinque gli anni del liceo, ha dimostrato durante l’anno scolastico interesse e attenzione costanti per i

contenuti disciplinari, assumendo un comportamento sempre corretto e disponibile al dialogo educativo. L’impegno nello studio si è rivelato nel complesso adeguato, lodevole in alcuni casi, in altri discontinuo . La partecipazione alle lezioni è stata attiva e propositiva per buona parte degli alunni. Nella classe sono poi emersi ragazzi caratterizzati da una forte

personalità che hanno talora vivacizzato le lezioni con interventi e occasioni di dibattito sempre nel rispetto di un corretto confronto con i compagni e la docente. Tra insegnante e allievi si è pertanto mantenuto quel clima sereno di collaborazione e affiatamento creatosi già nei precedenti anni scolastici che ha reso possibile intraprendere un lavoro nel

complesso proficuo e soddisfacente.

Gli allievi sono stati sottoposti a un costante monitoraggio del processo di apprendimento, sia attraverso verifiche scritte sia per mezzo di colloqui. Tali verifiche hanno accertato la conoscenza dei contenuti disciplinari e la capacità degli studenti di rielaborare ed applicare tali conoscenze in contesti trasversali, nonché la padronanza dei diversi registri linguistici, sia per quanto riguarda la comunicazione orale sia per quanto riguarda la comunicazione scritta. Due sono state le prove scritte per il trimestre e tre per il pentamestre: le tipologie assegnate sono state quelle previste dal Ministero per la prima prova dell’Esame di Stato.

Il profitto della classe risulta nel complesso discreto, tuttavia gli obiettivi prefissati sono stati raggiunti in maniera diversificata: alcuni allievi hanno conseguito una preparazione completa ed approfondita, mentre altri si sono a volte limitati ad uno studio di tipo scolastico, spesso finalizzato alle verifiche.

Per quanto riguarda lo svolgimento del programma, nonostante abbiano subito un periodo piuttosto lungo di assenza dell'insegnante a causa di ragioni di salute,è stato rispettato come da proposta iniziale. Nello svolgimento del programma si è inoltre tenuto conto dei molteplici collegamenti con le altre letterature,la storia dell’arte, la storia e la filosofia.

CONOSCENZE

- Conoscere con sicurezza i contenuti della disciplina - Consolidare e arricchire il bagaglio lessicale.

- Acquisire e consolidare le competenze necessarie per affrontare diverse tipologie di

(34)

produzione scritta, con

particolare riguardo per le forme di scrittura previste dall'esame di stato

COMPETENZE E CAPACITA’

- Saper cogliere lo spessore storico e culturale della lingua e della letteratura italiana anche in relazione con altre civiltà

- Considerare la lettura diretta di un testo quale presupposto per l'interpretazione letteraria - Saper leggere, comprendere, interpretare e contestualizzare testi letterari e non,

dimostrando senso critico e autonomia di giudizio

- Saper confrontare diverse tipologie di testi e collocarli adeguatamente nel contesto storico- culturale e all'interno del genere letterario pertinente

- Riconoscere i valori e gli ideali di carattere universale e costitutivi della natura umana così come sono espressi nei testi letterari elaborati attraverso i secoli

CONTENUTI DISCIPLINARI E TEMPI DI REALIZZAZIONE ESPOSTI PER:

MODULI / ARGOMENTI

MODULO/ARGOMENTO PERIODO

Verga settembre

Carducci ottobre

Decadentismo novembre

D’Annunzio dicembre

Pascoli Futurismo gennaio

Svevo febbraio

Kafka Pirandello marzo

Quasimodo Saba aprile

Ungaretti Montale maggio

Divina Commedia Trimestre e pentamestre

METODOLOGIE

Lezione frontale Lezione interattiva

Laboratorio di lettura e comprensione dei testi

(35)

Discussione

TIPOLOGIA DELLE PROVE DI VERIFICA UTILIZZATE

Per la valutazione orale:

-prove strutturate -interrogazioni -esposizioni

Per la valutazione scritta:

-analisi del testo -saggio breve -articolo di giornale -tema.

MATERIALI DIDATTICI

G. Baldi,S. Giusso, M. Razetti, G. Zaccaria, La letteratura, volumi 5-6 Paravia Dante Alighieri /Marchi, La Divina Commedia, edizione integrale. Paravia

Lido di Camaiore, 08/05/2017 Prof.ssa Lucia Bertoli Barsotti

35

(36)

SEZIONE SECONDA

RELAZIONE FINALE DEL DOCENTE (Allegato A) A.S. 2016/2017

MATERIA: STORIA

DOCENTE: VANNUCCI ANGELO CLASSE E INDIRIZZO: 5AL

CONOSCENZE

Gli studenti si sono, man mano che ci si avvicinava a tematiche più vicine alla nostra epoca storica, appassionati e interessati, ovviamente in uno scenario non omogeneo, anche perché si è avuto cura di condurre un approccio storico che non si limitasse ad una mera cronologia di avvenimenti; l'intento era quello di saper valutare eventi i cui effetti perdurano anche oggi. Crediamo che alcuni di loro abbiamo maturato idee e pensieri autonomi sul piano politico e sociale. Prova ne è il fatto che alcuni di loro si sono fatti promotori di un dibattito che ha coinvolto tutte le classi a fine ciclo dell'intero istituto, relativo al referendum sulla “riforma” costituzionale dello scorso 4 dicembre. Questo interesse partecipato è stato brillantemente organizzato, superando anche le difficoltà che nella scuola di oggi, con i lacci e lacciuoli burocratici che spesso impediscono iniziative che vadano oltre ad un puro lavoro di istruzione: bene, l'iniziativa ha indirizzato il lavoro scolastico verso un vero processo educativo.

In genere la classe, dunque, è riuscita ad avere un quadro complessivo di conoscenze dei principali avvenimenti della storia mondiale ed italiana a partire dalla seconda metà dell'800 allo stesso periodo del '900. Di più non è stato possibile fare per una serie di motivi che vanno dalla struttura oraria, al numero irrisorio delle ore di storia a disposizione, alle iniziative lodevoli, ma eccessive, tenute in orario extracurricolare.

COMPETENZE E CAPACITA’

Gli studenti hanno acquisito l'importante assunto che lo studio della storia riguardi non solo i fatti, ma anche la loro interpretazione: motivo per il quale, in stretto collegamento col

pensiero filosofico, si è lavorato sulle conseguenze degli accadimenti storici, anche

azzardando le ipotesi di un corso diverso degli avvenimenti e delle azioni umane, individuali e collettive; insomma alcuni studenti hanno cominciato a sovvertire l'idea del senso comune che la storia “non si fa con i se e con i ma”. Il limite semmai riguarda l'uso di un linguaggio storico-giuridico-politico-ideologico a cui, per motivi noti, i ragazzi oggi non sono abituati.

Inoltre per alcuni esistono problemi di linearità espositiva e di collegamento. Comunque ci ha sempre sostenuto l'idea e la convenzione che non si possa fare storia di avvenimenti troppo recenti, di cui tuttavia abbiamo cercato di dare ragione, nella consapevolezza del rischio di passare dalla storia alla cronaca.

(37)

CONTENUTI DISCIPLINARI E TEMPI DI REALIZZAZIONE ESPOSTI PER:

MODULI / ARGOMENTI

MODULO/ARGOMENTO 2 ORE SETTIMANALI PERIODO

La Seconda rivoluzione industriale, la borghesia e il proletariato.

Prima e Seconda Internazionale. Il pensiero sociale della Chiesa Settembre Ottobre

L'Europa nella seconda metà dell'800 Ottobre Novembre

L'età del colonialismo e dell'imperialismo Ottobre Novembre La formazione e i problemi dello Stato italiano. La Destra storica Ottobre Novembre Dalla Sinistra storica alla fine del secolo Novembre

La società di massa nella Belle Époque Novembre Dicembre

Il nazionalismo e le grandi potenze d'Europa e del Mondo Gennaio

L' Età giolittiana Gennaio Febbraio

La Prima guerra mondiale Febbraio

La crisi postbellica e il nuovo scenario geopolitico ed ideologico:

la Rivoluzione bolscevica

Febbraio

Il dopoguerra in Europa e in Italia Marzo

Nascita e avvento del fascismo Marzo

Crisi economica e spinte autoritarie Marzo

I totalitarismi

Fascismo, socialismo di Stato e nazismo La Seconda guerra mondiale

La Resistenza

Il crollo del fascismo e la nascita della Repubblica La Guerra Fredda e il mondo bipolare

Aprile Maggio

METODOLOGIE Lezione frontale

Discussioni e dibattiti su temi e nodi problematici tali da evidenziare il livello di pensiero critico e di rielaborazione personale, con particolare attenzione all'uso del linguaggio specifico.

MATERIALI DIDATTICI

Desideri – Codovini, Storia e storiografia, D'Anna, Firenze 2015, voll. 2, 3A, 3B Appunti , materiale fotocopiato, materiale di approfondimento, conferenze e dibattiti.

TIPOLOGIA DELLE PROVE DI VERIFICA UTILIZZATE Colloqui individuali e discussioni collettive

Verifiche scritte con domande a risposta aperta Verifiche di simulazione tipologia B

Lido di Camaiore, 08/05/2107 Prof. Angelo Vannucci

(38)

SEZIONE SECONDA

RELAZIONE FINALE DEL DOCENTE (Allegato A

)

A.S. 2016/2017

MATERIA: FILOSOFIA

DOCENTE: VANNUCCI ANGELO CLASSE E INDIRIZZO: 5AL

CONOSCENZE

E' stato scelto un filo conduttore che ha collegato gli autori e il loro pensiero: l'uomo nell'età della tecnica e il nichilismo. A partire da questo assunto gli alunni hanno assimilato,

ovviamente in varia misura e con diverse articolazioni, lo svolgimento del pensiero dell'800 e di temi fondamentali del '900, o per lo meno le basi teoriche per comprenderne i temi

essenziali non sviluppati partitamente. La classe è cresciuta, se si eccettua qualche caso, in termini di interesse e partecipazione: le conoscenze di base sono state acquisite, anche nella relazione stretta con lo svolgimento storico. Le conoscenze e i contenuti proposti sono state supportate da un'attenzione, talvolta partecipata, in classe e da uno studio

sufficientemente sistematico nella rielaborazione del lavoro individuale. Di casi diversi da questi -e quindi di netta insufficienza- se ne può contare fondamentalmente uno solo. I livelli di profitto sono differenziati : dal sufficiente, al discreto, fino all'ottimo con una punta di eccellenza.

COMPETENZE E CAPACITA’

L'obiettivo fin dall'inizio, però, non è stato la mera assimilazioni dei contenuti, convinti come siamo che i contenuti siano solo un mezzo per fare crescere un interesse disinteressato e indipendente da un lavoro angustamente scolastico e dal relativo risultato legato al solo profitto. Ed è su questo terreno che si hanno le ovvie differenziazioni: quindi non una conoscenza generalmente adeguata nello schema binario sufficiente/insufficiente, ma

marcate differenziazioni rispetto alle competenze e alle capacità. La gran parte degli studenti ha mantenuto un trend di crescita personale e di interessi: molti hanno perseguito la linea studio, volontà di apprendere, interesse personale e passione. E molti studenti hanno maturato punti di vista personali e si sono abituati a ragionare non in modo dogmatico ma anche a tener presente pensieri divergenti. Un limite semmai è rappresentato dal fatto che in certi casi non si è acquisita una scorrevole capacità logico-argomentativa ed espositiva e anche l'uso di un linguaggio specifico ha fatto difetto. Riteniamo tuttavia che il problema linguistico sia comune a più discipline e legato alla scarsa abitudine all'argomentazione che questa impostazione scolastica non favorisce. Però, al di là delle difficoltà della struttura oraria e, appunto, scolastica, insieme alle risibili ore a disposizione della disciplina, la classe nel suo complesso ha maturato una certa capacità critica e rielaborativa personale.

38

(39)

CONTENUTI DISCIPLINARI E TEMPI DI REALIZZAZIONE ESPOSTI PER:

MODULI / ARGOMENTI

MODULO/ARGOMENTO 2 ORE SETTIMANALI

PERIODO

Kant Critica della ragion pratica (rivisitazione) Settembre Arendt

Jonas L'Idealismo

Ottobre Novembre Dicembre

Ficthe: il pensiero politico Dicembre

Schelling: l'arte Dicembre

Hegel Gennaio

Destra e Sinistra hegeliane Gennaio

Feuerbach Febbraio Marzo

Marx Marzo

Il Positivismo Marzo

Comte Marzo

Darwin Marzo

Schopenhauer Aprile

Kierkegaard Aprile

Nietzsche Freud

Aprile Maggio

METODOLOGIE

Lezione frontale, attualizzazione delle problematiche, specie relative al filo conduttore,

“L'uomo nell'età della tecnica e il nichilismo”.

Discussione collettiva con il duplice scopo di saper collegare autori e correnti da una parte, e di abituare gli studenti a filtrare attraverso le loro esperienze e il loro vissuto i temi filosofici che riguardano la nostra vita individuale e collettiva.

MATERIALI DIDATTICI

Abbagnano – Fornero, L'ideale e il reale, Pearson Italia, Milano-Torino 2015, voll. 2 e 3 Pighini – Vannucci, Interroghiamo i filosofi, Canova, Padova 2008

Materiale fotocopiato prodotto da vari autori e dall'insegnante

Materiale audiovisivo (film su Hannah Arendt, Ferraris su Nietzsche) TIPOLOGIA DELLE PROVE DI VERIFICA UTILIZZATE

Colloquio individuale e discussione collettiva Verifiche scritte

Simulazioni tipologia B

Lido di Camaiore, 08/05/2017 Prof. Angelo Vannucci

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