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18 (DGM, “Dissolved Gaseous Mercury”) CAPITOLO 2 PRODUZIONE DI MERCURIO GASSOSO DISCIOLTO (DGM) NEI SISTEMI ACQUATICI pag

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Sommario

INDICE

PROCESSI DI PRODUZIONE DI DGM (DISSOLVED GASEOUS MERCURY) IN PRESENZA E IN ASSENZA DI LUCE NEL BACINO DEL MEDITERRANEO: RUOLO DEI BATTERI MERCURIO- RIDUCENTI

RIASSUNTO pag. 1

ABSTRACT pag. 3

SCOPO DELLA TESI pag. 5

CAPITOLO 1

INTRODUZIONE pag. 7

1.1 Il mercurio: un pericoloso inquinante ambientale pag. 7

1.2 Il mercurio nel bacino del Mediterraneo pag. 10

1.3 Ciclo biogeochimico del mercurio pag. 12

1.4 Bioconcentrazione, bioaccumulo, biomagnificazione e effetti tosici del mercurio pag. 14 1.5 Importanza della formazione del mercurio gassoso disciolto pag. 18 (DGM, “Dissolved Gaseous Mercury”)

CAPITOLO 2

PRODUZIONE DI MERCURIO GASSOSO DISCIOLTO (DGM) NEI SISTEMI

ACQUATICI pag. 21

2.1 Produzione abiotica foto-indotta di DGM pag. 21

2.2 Produzione biotica di DGM: importanza dei batteri mercurio-riducenti pag. 24

CAPITOLO 3

MATERIALI E METODI pag. 34

3.1 Estrazione della DGM e determinazione della sua concentrazione in campo pag. 35 3.1.1 Dispositivo per la determinazione in continuo della concentrazione di DGM

nelle acque pag. 35

3.1.2 Raccolta dei campioni di acqua di mare per la determinazione della

concentrazione della DGM in modo discreto pag. 40

3.1.3 Dispositivo per la determinazione della concentrazione di DGM nelle acque

in modalità discreta pag. 41

3.1.4 Lo spettrofotometro ad assorbimeno atomico GARDIS 3 pag. 42

I

(2)

Sommario

3.1.5 Taratura dello spettrofotometro ad assorbimento atomico GARDIS 3 pag. 44 3.1.6 Determinazione dell’intensità delle componenti PAR, UVA e UVB della

radiazione solare pag. 45

3.2 Determinazione della produzione di DGM pag. 47

3.2.1 Raccolta dei campioni di acqua di mare per la determinazione della

produzione di DGM in laboratorio pag. 47

3.2.2 Dispositivo per la determinazione della produzione di DGM pag. 48 3.2.3 Lo spettrofotometro a fluorescenza TEKRAN 2500 pag. 51 3.2.4 Taratura dello spettrofotometro a fluorescenza TEKRAN 2500 pag. 52 3.2.5 Determinazione della concentrazione di mercurio disciolto pag. 53 3.2.6 Determinazione della concentrazione di mercurio associato al materiale

particellato pag. 53

3.2.7 Determinazione della concentrazione del DOC (Dissolved Organic Carbon) pag. 54

3.2.8 Determinazione della conduciblità pag. 54

3.2.9 Determinazione della carica batterica totale delle acque pag. 54

CAPITOLO 4

RISULTATI E DISCUSSIONE pag. 56

4.1 Risultati dello studio sul ruolo della radiazione solare nella formazione delle

forme volatili disciolte di mercurio pag. 56

4.2 Risultati dello studio sul ruolo dei batteri mercurio-riducenti nella

produzione delle forme volatili disciolte di mercurio pag. 63

CONCLUSIONI pag. 71

BIBLIOGRAFIA pag. 74

II

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