Ringraziamenti
Con queste poche righe, colgo l'occasione per trasmettere la mia esperienza universitaria come papà lavoratore. Ho intrapreso gli studi universitari, perché nella vita è fondamentale mettersi sempre alla prova nel tentativo di migliorarsi, cercando di accrescere le proprie competenze e conoscenze non solo dal punto di vista professionale, ma anche da quello strettamente personale. Soprattutto all'inizio non è stato facile entrare nel mondo universitario, forse ci vuole una certa dose d’incoscienza, per mettersi di nuovo in gioco all'età di 42 anni, dopo circa 23 anni dal conseguimento del diploma di maturità.
La mia carriera universitaria ha avuto inizio con la scelta di iscrivermi ad un corso di laurea triennale in Scienze Politiche dell’Università di Pisa. Ma dopo aver sostenuto brillantemente tutte le materie giuridiche, ho capito che con tanta volontà e impegno avrei potuto iscrivermi ad un corso di Laurea in Giurisprudenza. E così è stato, dopo aver conseguito la Laurea triennale in Diritto Applicato ho deciso di proseguire il percorso universitario iscrivendomi alla Laurea Magistrale. Ed eccomi qui, dopo tanti sacrifici, tempo tolto ai divertimenti e tanto dato al lavoro e allo studio, finalmente è arrivato il giorno tanto atteso, quello che porta al conseguimento della tanto sospirata Laurea. Il tempo è passato davvero in fretta, trascinando con sé tutte le cose che sono successe in questi anni.
Solo ora che sono giunto al termine di questa esperienza, mi rendo conto di quanto il corso di studi che ho affrontato mi abbia arricchito sia sotto il punto di vista culturale che sotto quello umano, grazie all'ottima organizzazione strutturale e didattica dell’Ateneo nonché all'eccellente livello di preparazione del corpo docenti.
In questo percorso universitario, sono tante le persone che hanno reso possibile il raggiungimento di un traguardo tanto desiderato. Non è stato facile conciliare le esigenze di studio con quelle familiari e di lavoro. Per questo, il mio primo ringraziamento va alla mia famiglia, mia moglie Paola e i miei figli, Giuseppe e Ilaria, che in questi anni non hanno fatto mai mancare il loro sostegno morale e
psicologico, condividendo con me ansie, difficoltà, ma anche le soddisfazioni ottenute. Un ringraziamento particolare va alla mia relatrice, Dianora Poletti, che mi ha dato preziosi consigli in merito alla stesura della tesi e non potrò mai dimenticare la sua disponibilità. Il mio pensiero va, inoltre, ai miei colleghi di lavoro, che mi hanno sempre incoraggiato a non mollare, ricordarmi continuamente che, indipendentemente dall’età anagrafica, nulla è impossibile se crediamo davvero agli obiettivi che ci siamo posti. Un particolare ringraziamento rivolgo ai miei superiori nel permettere di conciliare le esigenze di servizio con quelle personali. E infine l’ultimo, ma non per questo meno speciale ringraziamento, lo voglio rivolgere ai professori molto disponibili nel venire incontro alle mie esigenze di studente – lavoratore.