11
MISURE DI MISURE DI TEMPERATURA TEMPERATURA
22 ARGOMENTI DELLA LEZIONE ARGOMENTI DELLA LEZIONE La grandezza temperatura
La grandezza temperatura
Le scale per la misura della temperatura Le scale per la misura della temperatura Le caratteristiche dinamiche dei
Le caratteristiche dinamiche dei termometri
termometri
Termometri ad espansione Termometri ad espansione
-- di liquidodi liquido -- di gasdi gas -- di vaporedi vapore -- bimetallicibimetallici
33
LAGRANDEZZA LAGRANDEZZA TEMPERATURA TEMPERATURA
44 Concetto di
Concetto di TT strettamente correlato al strettamente correlato al concetto di calore
concetto di calore QQ (energia)(energia)
L’essere umano attraverso l’esperienza L’essere umano attraverso l’esperienza definisce gli oggetti
definisce gli oggetti caldicaldi o o freddifreddi
55 ES: porta di legno e maniglia: stessa ES: porta di legno e maniglia: stessa TT ma diversa sensazione
ma diversa sensazione Perche’?
Perche’?
Cosa e’ effettivamente Cosa e’ effettivamente TT ?? Come la si puo’ definire?
Come la si puo’ definire?
Caldo
Caldo oo freddofreddo→→→→→→→→ sensazione ingannevolesensazione ingannevole
66 T
T puo’ essere considerata come il puo’ essere considerata come il LIVELLO DI ENERGIA TERMICA LIVELLO DI ENERGIA TERMICA
In analogia alla tensione elettrica, legata In analogia alla tensione elettrica, legata al livello di energia potenziale elettrica al livello di energia potenziale elettrica
Una semplice Definizione Qualitativa
Una semplice Definizione Qualitativa
77 Non e’ corretto, ma ci avvicina al Non e’ corretto, ma ci avvicina al concetto di
concetto di flussi termiciflussi termici, , sistemi che sistemi che scambiano calore
scambiano calore ecc.ecc.
Una tale definizione interpreta la
Una tale definizione interpreta la TT come come forza motrice dei flussi termici
forza motrice dei flussi termici
88 Se due corpi
Se due corpi AA e e BB sono in equilibrio sono in equilibrio termico (non si scambiano calore) e termico (non si scambiano calore) e B B e e C
C sono anch’essi in equilibrio, allora sono anch’essi in equilibrio, allora anche
anche AA e’ in equilibrio termico con e’ in equilibrio termico con CC (legge 0 della termodinamica)
(legge 0 della termodinamica) Allora
Allora i corpi A, B e C hanno la stessa Ti corpi A, B e C hanno la stessa T T
TAA= T= TBB= T= TCC
A A
B B
C C
99 T
TAAdel corpo si puo’del corpo si puo’misuraremisurare portando portando un certo corpo (lo
un certo corpo (lo strumento di misurastrumento di misura) ) in
in eq. termico con A eq. termico con A e osservando le e osservando le variazioni di una sua qualche
variazioni di una sua qualche proprieta’ che vari con
proprieta’ che vari con TT (es. volume)(es. volume)
A A Strumento di
Strumento di misura in misura in equilibrio equilibrio termico con A termico con A
10 10 Non e’ misurabile mediante confronto Non e’ misurabile mediante confronto con campioni unitari della grandezza, con campioni unitari della grandezza, ma
ma occorrono strumenti tarati rispetto a occorrono strumenti tarati rispetto a punti fissi
punti fissi e con e con adeguata scalaadeguata scala..
T
T e’ una grandezza intensiva, cioe’: e’ una grandezza intensiva, cioe’:
1 Kg @ T
1 Kg @ TAA+ 1 Kg @ T+ 1 Kg @ TAA= 2 Kg @ T= 2 Kg @ TAA
11 11 1600
1600 Galileo e altri: termoscopio Galileo e altri: termoscopio (termometro ad aria, privo di (termometro ad aria, privo di scala)
scala)
‘600
‘600÷÷’700’700 Costruzione di Costruzione di °°termometri a termometri a gas, uso di
gas, uso di °°scale con punti scale con punti fissi (
fissi (°°CC, , °°FF, ecc.), ecc.) BREVI CENNI STORICI BREVI CENNI STORICI
12 12 1800
1800 Sviluppo della teoria Sviluppo della teoria termodinamica, concetto termodinamica, concetto di temperatura
di temperatura
termodinamica (Kelvin) termodinamica (Kelvin)
1900
1900 StandardizzazioneStandardizzazione SIT
SIT--2727 SITSIT--6868 SITSIT--9090
13 13
LE SCALE PER LA LE SCALE PER LA
MISURA DELLA MISURA DELLA TEMPERATURA TEMPERATURA
14 14
∆
∆
∆
∆
∆
∆
∆
∆T T produce produce ≠≠≠≠≠≠≠≠ variazioni nei corpi variazioni nei corpi a) cambia lo
a) cambia lo stato fisico stato fisico (solido, (solido, liquido, gas)
liquido, gas) b)
b) ∆ ∆ ∆ ∆ ∆ ∆ ∆ ∆V V c) variano
c) variano proprieta’ elettriche proprieta’ elettriche d) varia
d) varia irraggiamento irraggiamento
COSTRUZIONE DELLE SCALE DI COSTRUZIONE DELLE SCALE DI
TEMPERATURA TEMPERATURA
15 15
La prima
La prima (a) (a) e’ sfruttata per fare e’ sfruttata per fare punti fissi, cioe’
punti fissi, cioe’ i campioni di T i campioni di T da usare per
da usare per tarature tarature Le ultime tre
Le ultime tre (b, c, d (b, c, d) sono ) sono sfruttate per fare
sfruttate per fare termometri termometri
16 16
SCALE PRATICHE E PUNTI FISSI SCALE PRATICHE E PUNTI FISSI
FahrenheitFahrenheit con termometro a liquido in con termometro a liquido in capillari tra 1708 e 1724 propose una capillari tra 1708 e 1724 propose una scala con
scala con 2 punti fissi2 punti fissi::
H
H22O + ghiaccioO + ghiaccio 3232°°F F
Corpo umano Corpo umano 96
96°°F F Da qui H
Da qui H22O bollenteO bollente 212212°°FF
17 17 Celsius:
Celsius: Nel 1742 propose la scala Nel 1742 propose la scala centigrada:
centigrada:
H
H22O + ghiaccioO + ghiaccio 00°°CC H
H22O bollenteO bollente 100100°°CC
18 18 Presto ci si accorse che non bastano Presto ci si accorse che non bastano punti fissi, ma servono metodi di punti fissi, ma servono metodi di interpolazione tra essi.
interpolazione tra essi.
Punto fisso T Punto fisso T00 Serve scala:
Serve scala:
Rapporto T Rapporto T11/ T/ T00
19 19
P A A
D D
C C B
B T
1T
2T
1>T
2V
TEMPERATURA TERMODINAMICA TEMPERATURA TERMODINAMICA
e CICLO DI CARNOT e CICLO DI CARNOT
Ha trasformazioni Ha trasformazioni reversibili
reversibili 2 isoterme 2 isoterme 2 adiabatiche 2 adiabatiche
η ηη ηη ηη η== LL
Q
Q1N1N = 1= 1--QQOUTOUT Q QININ
20 20 Dove
Dove
Θ Θ Θ Θ Θ Θ Θ Θ
e’ definita come la temperatura e’ definita come la temperatura termodinamicatermodinamica
∃ Θ
∃ Θ∃ Θ
∃ Θ∃ Θ
∃ Θ∃ Θ
∃ Θ = 0 = 0 assoluto assoluto ⇒⇒⇒⇒⇒⇒⇒⇒e’ e’ ΘΘΘΘΘΘΘΘ2 2 = 0 = 0 per cuiper cui η→1
η→1 η→1 η→1 η→1 η→1 η→1
η→1 (massimo possibile idealmente)(massimo possibile idealmente)
= 1
= 1-- ΘΘΘΘΘΘΘΘ22
ΘΘ ΘΘ ΘΘ ΘΘ11 η
ηη ηη ηη
η = 1= 1-- QQ22 Q
Q11 2
P AA
D
D CC
B
B T1
T V Per ciclo di Carnot
Per ciclo di Carnot
Q Q22
Q Q11
21 21
Fissando un
Fissando un punto fisso punto fisso Θ Θ Θ Θ Θ Θ Θ Θ
00, avendo , avendo un modo per stabilire
un modo per stabilire Θ Θ Θ Θ Θ Θ Θ Θ
22//Θ Θ Θ Θ Θ Θ Θ Θ
11, , possiamo costruire la scala.
possiamo costruire la scala.
22 22
Come misurare
Come misurare Θ Θ Θ Θ Θ Θ Θ Θ? ? Si puo’ dimostrare che Si puo’ dimostrare che Θ Θ Θ Θ Θ Θ Θ Θ termodinamica
termodinamica e’ uguale alla e’ uguale alla T del T del gas ideale
gas ideale, quindi puo’ essere , quindi puo’ essere misurata con
misurata con termometro a gas termometro a gas ideale
ideale
23 23
Esiste il gas ideale?
Esiste il gas ideale?
No, ma gas a P molto basse lo No, ma gas a P molto basse lo approssima bene
approssima bene
24 24 Un termometro a gas ideale usa una Un termometro a gas ideale usa una proprieta’ macroscopica (
proprieta’ macroscopica (PP o o VV) per ) per definire
definire ScaleScale ed ed UnitàUnità corrispondenti corrispondenti alla teoria termodinamica:
alla teoria termodinamica:
P V=R T P V=R T se
se V=cost. V=cost. ⇒⇒⇒⇒ ⇒⇒⇒⇒ P P
∝ ∝ ∝ ∝ ∝ ∝ ∝ ∝
T T è la relazione è la relazione lineare usatalineare usata
25 25
Nel S.I. la unità di misura della T Nel S.I. la unità di misura della T termodinamica (o assoluta) è il termodinamica (o assoluta) è il Kelvin K
Kelvin K
La scala Celsius La scala Celsius t
t [[ ° °C C ]] = T = T [[ K K ]] -- 273.15 273.15
26 26 I termometri a gas, che definiscono la T I termometri a gas, che definiscono la T termodinamica, sono di difficile uso e termodinamica, sono di difficile uso e poco ripetibili.
poco ripetibili.
Quindi nelle
Quindi nelle scale pratiche scale pratiche si sono si sono usati come campioni standard altri usati come campioni standard altri strumenti
strumenti
GLI STANDARD GLI STANDARD
27 27 Scale pratiche
Scale pratiche
{{
Insieme di punti fissiInsieme di punti fissi Insieme di strum.Insieme di strum.
camp. con leggi di camp. con leggi di interpolazione interpolazione
Attualmente e’ in vigore la Attualmente e’ in vigore la SITSIT--9090
28 28
LA SIT
LA SIT--90 90 -- Punti Fissi Punti Fissi
Punto fisso
Punto fisso T [T [°°C]C]
Punto triplo O
Punto triplo O22 --218.7916218.7916
“ “ Hg
“ “ Hg --38.834438.8344
“ “ H
“ “ H220 (SIT0 (SIT--68)68) 0.010.01 Ebollizione H
Ebollizione H22OO 100100 Fusione Zn
Fusione Zn 419.527419.527
“ Ag
“ Ag 961.78961.78
“ Au
“ Au 1064.181064.18
29 29 LA SIT
LA SIT--90 90 -- Strumenti CampioneStrumenti Campione
3K 13.8K 25K
3K 13.8K 25K 962962°°CC
Term Term. a. a
Gas
Gas TermoresistenzaTermoresistenzaPtPt PirometroPirometro ottico ottico
30 30
CARATTERISTICHE CARATTERISTICHE DINAMICHE DEGLI DINAMICHE DEGLI STRUMENTI PER LA STRUMENTI PER LA
MISURA DELLA
MISURA DELLA
TEMPERATURA
TEMPERATURA
31 31 Es: Termometro a dilatazione di liquido Es: Termometro a dilatazione di liquido T
Tii(t)(t) temperatura deltemperatura del fluido variabile nel fluido variabile nel tempo
tempo
T T
ii(t) (t) xx
00T T
tftfxx
0 0= 0 = 0
32 32
Principio fisico:
Principio fisico:
espans. termica del liquido espans. termica del liquido
(1)(1) XX00= K= KEXEXTTtftf VVbb/ A/ ACC
dove:
dove:
A
ACC = sezione capillare= sezione capillare V
Vbb = volume bulbo= volume bulbo K
KEXEX= coeff. espans.= coeff. espans.
T T
ii(t) (t)
xx
00T T
tftfxx
0 0= 0 = 0
33 33 Equilibrio termico:
Equilibrio termico:
h A
h Abb[T[Tii(t) (t) -- TTtftf(t)] dt = (t)] dt =
ρ ρρ ρρ ρρ ρ
VVbbc dTc dTtftf concon hh=coeff. scambio term. convettivo=coeff. scambio term. convettivo
ρ
ρρ ρρ ρρ
ρ
=densità fluido=densità fluidocc=calore specifico fluido=calore specifico fluido
da cui
da cui (2) (2) VVbbρρ ccdTdTtftf dt
dt ++hAhAbbTTtftf ==hAhAbbTTii
34 34 Dalle eq. (1) e (2)
Dalle eq. (1) e (2) (1)
(1) XX00= K= KEXEXTTtftf VVbb/ A/ ACC
ρρ
cAcACC K KEXEXdX dX00
dt
dt ++hAhAbbAACC K
KEXEXVVbb XX00== hAhAbbTTii (2)
(2) VVbbρρ ccdTdTtftf dt
dt ++hAhAbbTTtftf ==hAhAbbTTii
Tipico sistema del 1
Tipico sistema del 1°°ordineordine
35 35
T
T
iikk X X
00ττττττττD+1 D+1
Tipico sistema del I
Tipico sistema del I°°ordineordine
ττττττττ dX dX
00/dt + X /dt + X
00= K T = K T
iicon con ττττττττ = = ρρρρρρρρcV cV
bb/ ( h A / ( h A
bb)) cost. di tempo cost. di tempo K = K
K = K
EXEXV V
bb/A /A
CCsensib.statica sensib.statica
36 36 Termometro veloce
Termometro veloce
se se
ττττττττ = = ρρρρρρρρcVcVbb/( h A/( h Abb))↓
↓
↓
↓
↓
↓
↓
↓ serveserve
V V
bb↓ ↓ ↓ ↓ ↓ ↓ ↓ ↓ bulbo (sensore) piccolo bulbo (sensore) piccolo h
h ↑ ↑ ↑ ↑ ↑scambio termico intenso ↑ ↑ ↑ scambio termico intenso A
A
bb↑ ↑ ↑ ↑ grande superf. scambio ↑ ↑ ↑ ↑ grande superf. scambio ρ
ρρ ρρ ρρ
ρc c ↓ ↓ ↓ ↓ ↓ ↓ ↓ ↓ scelta fluido termom. scelta fluido termom.
tt X
X00
37 37
I TERMOMETRI AD I TERMOMETRI AD
ESPANSIONE ESPANSIONE
38 38 TERMOMETRI A LIQUIDO
TERMOMETRI A LIQUIDO capillare pieno di liquido capillare pieno di liquido Liquidi tipici:
Liquidi tipici:
Hg, Alcool Hg, Alcool
BULBO BULBO SCALA SCALA CAMERA DI CAMERA DI ESPANSIONE ESPANSIONE
LINEA DI LINEA DI IMMERSIONE IMMERSIONE
39 39 Parziale P
Parziale P Totale T Totale T Completa C Completa C
P P
T T
C C Il termometro può operare in diverse Il termometro può operare in diverse condizioni di immersione:
condizioni di immersione:
40 40
∆∆∆
∆∆
∆∆
∆T=k L (TT=k L (Tbb--TTariaaria)) L
L=lungh. in [=lungh. in [°°C] della C] della colonna liquida non colonna liquida non immersa
immersa
kk=coeff.esp.differenziale =coeff.esp.differenziale liquido term./vetro
liquido term./vetro
P P
T T
C C Se usato in condizioni diverse dalla Se usato in condizioni diverse dalla calibrazione serve correzione
calibrazione serve correzione
41 41 TERMOMETRI BIMETALLICI
TERMOMETRI BIMETALLICI
due metalli con coeff. d’espansione due metalli con coeff. d’espansione diverso sono uniti
diverso sono uniti tratra didi loroloro alla tempalla temp.. TT00 METALLO 1
METALLO 1 KKEX1EX1 METALLO 2 METALLO 2 KKEX2EX2
se
se T > T T > T
0 0la la struttura si flette struttura si flette ρ ∝
ρ ∝ ρ ∝ ρ ∝ ρ ∝ ρ ∝ ρ ∝
ρ ∝ 1 / (T 1 / (T--T T
00))
ρρρ
ρ 4242
Quindi sono trasduttori Quindi sono trasduttori T T →→→→→→→→ XX Sono impiegati in molte forme Sono impiegati in molte forme diverse come termometri analogici diverse come termometri analogici
T T22< T< T11
T T11
T T22> T> T11
X
X XX
X X
43 43 Es. completo di quadrante analogico:
Es. completo di quadrante analogico:
44 44 II
Trasduttori di temperatura binari Trasduttori di temperatura binari (ON/OFF)
(ON/OFF)
Impiego tipico Impiego tipico
controllo On / OFF di controllo On / OFF di TT disgiuntori termici (passa
disgiuntori termici (passa II
⇒ ⇒ ⇒ ⇒ ⇒ ⇒ ⇒ ⇒
RIRI22⇒ ⇒ ⇒ ⇒ ⇒ ⇒ ⇒ ⇒
T T↑ ↑ ↑ ↑ ↑ ↑ ↑ ↑))))))))
45 45
TERMOMETRI A GAS TERMOMETRI A GAS
46 46 gas reali
gas reali ≅ ≅ ≅ ≅ ≅ ≅ ≅ ≅ gas ideale gas ideale solo a P
solo a P ↓↓ ↓↓ ↓↓ ↓↓ ↓↓ e lo ↓↓ ↓↓ ↓↓ e lo strumento è lineare strumento è lineare
bulbo + capillare + trasduttore di P bulbo + capillare + trasduttore di P riempiti di gas
riempiti di gas
V V ≅≅≅≅≅≅≅≅ costcost P V = R TP V = R T
⇒ ⇒ ⇒ ⇒ ⇒ ⇒ ⇒ ⇒
P P ∝∝∝∝∝ T∝∝∝TBulbo
Bulbo CapillareCapillare
Trasduttore Trasduttore di P
di P
47 47 Può trasmettere l’informazione a grande Può trasmettere l’informazione a grande distanza (
distanza (≅ ≅ ≅ ≅ ≅ ≅ ≅ ≅ 100 m100 m) grazie al capillare ) grazie al capillare Sensibile a
Sensibile a ∆∆∆∆∆∆∆∆TT nel capillare nel capillare
⇒⇒⇒
⇒⇒
⇒⇒
⇒ compensazione con 2compensazione con 2°°capillare e capillare e meccanismo
meccanismo
48 48
TERMOMETRI A
TERMOMETRI A
VAPORE SATURO
VAPORE SATURO
49 49 bulbo + trasduttore di P
bulbo + trasduttore di P riempiti di
riempiti di liquidoliquido in in equilibrio col suo
equilibrio col suo vapore vapore saturo
saturo
vapore saturo ha vapore saturo ha P= f(T) P= f(T) il liquido non volatile il liquido non volatile serve solo a trasmettere serve solo a trasmettere PP è insensibile a
è insensibile a ∆∆∆∆∆∆∆∆T T nel nel capillare
capillare
Vapore in eq.
Vapore in eq.
Fluido volatile Fluido volatile
Fluido non volatile
Fluido non volatile 5050
MISURE DI MISURE DI TEMPERATURA TEMPERATURA
51 51 -- Effetti termoelettriciEffetti termoelettrici
-- Le termocoppieLe termocoppie -- Circuiti di misuraCircuiti di misura
-- Il giunto della termocoppiaIl giunto della termocoppia ARGOMENTI DELLA LEZIONE ARGOMENTI DELLA LEZIONE
52 52 Le termocoppie:
Le termocoppie:
-- Sensori di temperatura molto sempliciSensori di temperatura molto semplici -- Trasducono Trasducono T T
→ → → → → → → →
f.e.m. f.e.m. direttamente direttamentemediante
mediante effetto termoelettricoeffetto termoelettrico
-- Operano da Operano da TTminmin↓↓↓↓↓↓↓↓↓↓↓↓↓↓↓↓ criogeniche fino a criogeniche fino a T
TMAXMAX
↑↑↑↑↑↑↑↑↑↑↑↑↑↑↑↑
-- Pertanto sono diffusissimePertanto sono diffusissime
53 53
EFFETTI EFFETTI
TERMOELETTRICI TERMOELETTRICI
54 54 a) EFFETTO SEEBECK: in un circuito a) EFFETTO SEEBECK: in un circuito costituito da
costituito da 2 materiali 2 materiali diversi diversi A A ee BB, , se i giunti sono a temperatura
se i giunti sono a temperatura T
T11 ≠ ≠ ≠ ≠ T ≠ ≠ ≠ ≠ T22
⇒ ⇒ ⇒ ⇒ ⇒ ⇒ ⇒ ⇒
( f.e.m.( f.e.m. ee I) I) ∝ ∆∝ ∆∝ ∆∝ ∆∝ ∆∝ ∆∝ ∆∝ ∆T= (TT= (T11 -- TT22)) AA B
B BB
T
T11 TT22
T
T11 TT22
A A B
B BB
II
55 55 Si usa l’effetto Seebeck
Si usa l’effetto Seebeck per misurare la per misurare la T
T11di un giunto se è nota ladi un giunto se è nota la TT22dell’altro dell’altro giunto (
giunto ( f.e.m. f.e.m. e e II) ) ∝ ∆∝ ∆∝ ∆∝ ∆∝ ∆∝ ∆∝ ∆∝ ∆T= (TT= (T11 -- TT22)) A
A B
B BB
T
T11 TT22
T
T11 TT22
A A B
B BB
II
56 56 b) EFFETTO PELTIER: se in un circuito b) EFFETTO PELTIER: se in un circuito formato da due materiali diversi
formato da due materiali diversi AA e e BB viene fatta passare corrente elettrica viene fatta passare corrente elettrica I I
⇒ ⇒ ⇒ ⇒ ⇒ ⇒ ⇒ ⇒
un giunto si scalda mentre l’altro si un giunto si scalda mentre l’altro si raffredda; ai giunti si ha assorbimento e raffredda; ai giunti si ha assorbimento e cessione di calore
cessione di calore
T
T11 TT22
A A B
B BB
II
57 57 T
T11 TT22
A A B
B BB
II
Questo effetto modifica la
Questo effetto modifica la TT dei giunti: dei giunti:
T
T11caldo cresce e caldo cresce e TT22freddo calafreddo cala Quindi può generare errori di misura Quindi può generare errori di misura
58 58 Se
Se I I ↓↓↓↓↓↓↓↓↓↓↓↓↓↓↓↓
⇒ ⇒ ⇒ ⇒ ⇒ ⇒ ⇒ ⇒
∆∆∆∆∆∆∆∆T T di ogni giunto di ogni giunto ↓↓↓↓↓↓↓↓↓↓ ; in ↓↓↓↓↓↓; in genere non è un problema importante genere non è un problema importante Effetto Peltier è utilizzato per il Effetto Peltier è utilizzato per il raffreddamento di sistemi elettronici raffreddamento di sistemi elettroniciT
T11 TT22
A A B
B BB
II
59 59 T
T11QQ1212 AA TT11> T> TTT22 22 II
c) EFFETTO THOMSON: in un c) EFFETTO THOMSON: in un conduttore con estremità a conduttore con estremità a temperature diverse
temperature diverse TT11e e TT22si genera si genera una differenza di potenziale che genera una differenza di potenziale che genera II concorde col flusso concorde col flusso QQ1212. .
Q
Q1212 → → → → II → → → → E’ reversibileE’ reversibile I I → → → → → → → → QQ1212
60 60 Anche questo effetto può generare Anche questo effetto può generare errori di misura
errori di misura ∆∆∆∆∆∆∆∆TT, ma di un ordine di , ma di un ordine di grandezza trascurabile se
grandezza trascurabile se I I ↓↓↓↓↓↓↓↓↓↓↓↓↓↓↓↓
T
T11QQ1212 AA TT11> T> TTT22 22 II
61 61 Pertanto
Pertanto per misurare la temperatura per misurare la temperatura con un circuito a termocoppia, con un circuito a termocoppia, sfruttando
sfruttando l’effetto Seebeckl’effetto Seebeck, è , è necessario
necessario misurare la f.e.m. misurare la f.e.m.
mantenendo la
mantenendo la corrente I corrente I ↓↓↓↓↓↓↓↓↓↓↓↓↓↓↓↓ molto molto bassa
bassa
62 62 In genere si usano:
In genere si usano:
-- metodi potenziometricimetodi potenziometrici
-- voltmetri ad elevata impedenza voltmetri ad elevata impedenza ( > 200 M
( > 200 MΩΩΩΩΩΩΩΩ))
63 63
LEGGI DELLE LEGGI DELLE TERMOCOPPIE TERMOCOPPIE
64 64 1) Variazioni di
1) Variazioni di TT sui fili sui fili AA e e BB non non influenzano la
influenzano la f.e.m. f.e.m. di una termocoppia di una termocoppia se i giunti rimangono a
se i giunti rimangono a TT11e e TT22e se i e se i conduttori
conduttori AA e e BB sono di due materiali sono di due materiali perfettamente omogenei
perfettamente omogenei
T
T11 TT22
T T55
T T66 T
T33 TT44
T
T11 TT22
T T99 T
T77 T T88 A
A B B
A A
B B f.e.m.
f.e.m. ∝ ∝ ∝ ∝ ∝ ∝ ∝ ∝ (T(T11--TT22)) f.e.m. f.e.m. ∝ ∝ ∝ ∝ ∝ ∝ ∝ ∝ (T(T11--TT22))
65 65 Utile per inserire uno strumento di
Utile per inserire uno strumento di misura nel cicuito
misura nel cicuito T
T11 TT22 TT11 TT22
A
A AA
A A B
B TT33TT33 T T44
B B C C
f.e.m.
f.e.m. ∝ ∝ ∝ ∝ ∝ ∝ ∝ ∝ (T(T11--TT22)) f.e.m. f.e.m. ∝ ∝ ∝ ∝ ∝ ∝ ∝ ∝ (T(T11--TT22)) 2) La introduzione di un terzo metallo 2) La introduzione di un terzo metallo CC in una termocoppia
in una termocoppia AA e e BB non modifica non modifica la
la f.e.m. f.e.m. se le nuove giunzioni sono se le nuove giunzioni sono isoterme (
isoterme (TT3 3 =T=T33) e T) e T11e e TT22sono invariatesono invariate
66 66 3) Se in un circuito di termocoppia si 3) Se in un circuito di termocoppia si apre un giunto che si trova alla
apre un giunto che si trova alla TT11e si e si inserisce un terzo metallo
inserisce un terzo metallo CC, tenendo , tenendo le due nuove giunzioni alla
le due nuove giunzioni alla TT11, la , la f.e.m. f.e.m.
generata non cambia generata non cambia
T
T11 TT22
A A B
B TT
11
T T22 A
A B B T T11 C C f.e.m.
f.e.m. ∝ ∝ ∝ ∝ ∝ ∝ ∝ ∝ (T(T11--TT22)) f.e.m. f.e.m. ∝ ∝ ∝ ∝ ∝ ∝ ∝ ∝ (T(T11--TT22))
67 67 Questa proprietà è utilizzabile per:
Questa proprietà è utilizzabile per:
-- inserzione di strumento di misurainserzione di strumento di misura -- realizzazione di termocoppia con fili realizzazione di termocoppia con fili AA e e B
B saldati direttamente al metallo saldati direttamente al metallo CC di cui di cui si deve misurare
si deve misurare TT11
T
T11 TT22
A A B
B TT
11
T T22 A
A B B T T11 C C f.e.m.
f.e.m. ∝ ∝ ∝ ∝ ∝ ∝ ∝ ∝ (T(T11--TT22)) f.e.m. f.e.m. ∝ ∝ ∝ ∝ ∝ ∝ ∝ ∝ (T(T11--TT22))
68 68
4) Se la termocoppia
4) Se la termocoppia AA e e CC con giunti a con giunti a TT11e e TT22 genera
genera f.e.m. Ef.e.m. EACACe la termocoppia e la termocoppia CC e e BB con con giunti a
giunti a TT11e e TT22genera genera f.e.m. Ef.e.m. ECBCB, allora la , allora la termocoppia
termocoppia AA e e BB con giunti a con giunti a TT11e e TT22genera genera f.e.m. E
f.e.m. EABAB= E= EACAC+ E+ ECBCB
E Eacac T
T11 TT22
A A C
C++ --CC TT11 EEcbcb TT22 C
C B
B++ --BB
E Eacac+E+Ecbcb T
T11 TT22
A A B
B++ -- BB
69 69 Ciò permette di calcolare il potere
Ciò permette di calcolare il potere termoelettrico di qualsiasi termocoppia termoelettrico di qualsiasi termocoppia AA e
e BB se è noto il potere termoelettrico di se è noto il potere termoelettrico di ogni materiale con riferimento ad un ogni materiale con riferimento ad un unico materiale
unico materiale CC ( il Platino Pt )( il Platino Pt )
∃∃∃
∃∃∃∃
∃tabelle e grafici dei poteri termoelettrici tabelle e grafici dei poteri termoelettrici riferiti al Pt a 0
riferiti al Pt a 0°°CC
70 70 5) Se una termocoppia
5) Se una termocoppia AA e e BB fornisce fornisce f.e.m. E
f.e.m. E1212con giunti a con giunti a TT11e e TT22eded EE2323con con giunti a
giunti a TT22ee TT33allora essa genera allora essa genera E
E1313= E= E1212+ E+ E2323se i giunti sono a se i giunti sono a TT11e e TT33
E
E11 TT22 A
A B
B++ --BB T
T11
E
E22 TT33 A
A B
B++ --BB T
T22
E
E11+E+E22 TT33 A
A B
B++ --BB T
T11
71 71
∃
∃∃
∃∃
∃∃
∃tabelle e grafici dei poteri tabelle e grafici dei poteri termoelettrici riferiti delle diverse termoelettrici riferiti delle diverse termocoppie riferiti a 0
termocoppie riferiti a 0°°CC
E
E11 TT22 A
A B
B++ --BB T
T11
E
E22 TT33 A
A B
B++ --BB T
T22
E
E11+E+E22 TT33 A
A B
B++ --BB T
T11
72 72 Questa proprietà è utilizzata per riferire Questa proprietà è utilizzata per riferire le misure di una qualsisi temperatura le misure di una qualsisi temperatura TT33 a
a 00°°C C ( quindi avere( quindi avere f.e.m. f.e.m. ∝∝∝∝∝∝∝∝TT[[°°CC]]) ) senza necessariamente tenere il giunto senza necessariamente tenere il giunto di riferimento a
di riferimento a 00°°CC
E
E11 TT22 A
A B
B++ --BB T
T11
E
E22 TT33 A
A B
B++ --BB T
T22
E
E11+E+E22 TT33 A
A B
B++ --BB T
T11
73 73 Infatti:
Infatti:
a) se
a) se TT22= 0= 0°°C C EE3030∝ ∝ ∝ ∝ ∝ ∝ ∝ ∝ (T(T33--TT22) = T) = T33[[°°CC]]
b) se
b) se TT22≠≠≠≠≠≠≠≠ 00°°CC, ma nota, si può usare , ma nota, si può usare tabella per trovare
tabella per trovare EE2020e misurare e misurare EE3232 per determinare
per determinare EE3030= E= E3232+ E+ E2020e quindi e quindi T
T33in in [[°°CC]]
T
T33 TT22
A A B f.e.m. B
f.e.m. ∝ ∝ ∝ ∝ ∝ ∝ ∝ ∝ (T(T33--TT22))
74 74
TIPO
TIPO MATERIALI A e BMATERIALI A e B S
S (Pt (Pt -- Rodio 10%) / PtRodio 10%) / Pt R
R (Pt (Pt -- Rodio 13%) / PtRodio 13%) / Pt E
E (Ni (Ni -- Cromo 10%) / (Cu Cromo 10%) / (Cu -- Ni)Ni) JJ Fe / (Cu Fe / (Cu -- Ni)Ni) [ ferro / costantana][ ferro / costantana]
K
K (Ni (Ni -- Cr 10%) / (Ni Cr 10%) / (Ni -- Al 6%) [cromel / allumel]Al 6%) [cromel / allumel]
T
T Cu / (Cu Cu / (Cu -- Ni) Ni) [ rame /costantana][ rame /costantana]
N
N (Ni (Ni -- Cr Cr -- Si) / (Ni Si) / (Ni -- Si)Si) W
W33 (Tung.(Tung.--Renio 3%) / (Tung. Renio 3%) / (Tung. -- Renio 25%)Renio 25%)
I materiali per termocoppie sono I materiali per termocoppie sono attualmente standardizzati ( norme IEC) attualmente standardizzati ( norme IEC)
75 75
Poteri termoelettrici di ciascun elemento di Poteri termoelettrici di ciascun elemento di termocoppia (positivo o negativo) riferiti al Pt termocoppia (positivo o negativo) riferiti al Pt
T [ T [°°C]C]
f.e.m. [mV]
f.e.m. [mV]
+40 +40 +30 +30 +20 +20 +10 +10 00 --1010 --2020 --3030 --4040
--200 0 200 400 600 800 1000200 0 200 400 600 800 1000 JJPP
JJN N TTNN
Giunto di riferimento Pt Giunto di riferimento Pt
K KPP
T TPP
K KNN
76 76 f.e.m. generate: curve con giunto a 0 f.e.m. generate: curve con giunto a 0°°CC
f.e.m. [mV]
f.e.m. [mV]
80 80
60 60
40 40
20 20
00
E E
JJ
T T
K K N N
R SR S
T [ T [°°C]C]
00 500500 10001000 15001500 20002000
77 77 Impiego di termocoppia per misurare Impiego di termocoppia per misurare TT22
T
T11 AA TT22 B
B BB
f.e.m. [mV]
f.e.m. [mV]
80 80
60 60
40 40
20 20
00
JJ
T [ T [°°C]C]
00 500500 10001000 15001500 20002000
T T1 1 NotaNota f.e.m.
f.e.m.
misurata misurata
T
T22 7878
--≠ ≠ ≠ ≠ ≠ ≠ ≠ ≠ sensibilità [mV / sensibilità [mV / °°C ]C ] --≠ ≠ ≠ ≠ ≠ ≠ ≠ ≠ linearità linearità
--≠ ≠ ≠ ≠ ≠ ≠ ≠ ≠ campo di misuracampo di misura --≠ ≠ ≠ ≠ ≠ ≠ ≠ ≠ incertezzaincertezza Sono normallizzate
Sono normallizzate (ad es. in Italia UNI (ad es. in Italia UNI -- 7938)7938) Diversi tipi di TC
Diversi tipi di TC
79 79 Le f.e.m. generate sono pochi mV e Le f.e.m. generate sono pochi mV e non sono perfettamente lineari non sono perfettamente lineari f.e.m. [mV]
f.e.m. [mV]
80 80
60 60
40 40
20 20
00
E E
JJ
T T
K K N N
R SR S
T [ T [°°C]C]
00 500500 10001000 15001500 20002000 8080
Pt / PtRodio (
Pt / PtRodio (R, SR, S) ) 0 0 ÷÷÷÷÷÷÷÷ 1450 1450 °°CC (alte T, ambienti ossidanti) (alte T, ambienti ossidanti) Cromel / Allumel (
Cromel / Allumel (KK) ) --200 200 ÷÷÷÷÷÷÷÷ 1250 1250 °°CC Cu / Costantana (
Cu / Costantana (TT) ) --200200÷÷÷÷÷÷÷÷ 350 350 °°CC Ferro / Costant. (
Ferro / Costant. (JJ) ) 00÷÷÷÷÷÷÷÷ 750 750 °°CC (la più usata in industria) (la più usata in industria) Tipico campo di misura:
Tipico campo di misura:
81 81 Incertezza tipica di fili standard non Incertezza tipica di fili standard non tarati uno per uno:
tarati uno per uno:
Pt / PtRodio (R ed S)
Pt / PtRodio (R ed S) ±± 0.25% lettura0.25% lettura Cu / Costantana (T)
Cu / Costantana (T) ±± 0.50%0.50% ““
Cromel / Allumel (K)
Cromel / Allumel (K) ±± 0.75%0.75% ““
Ferro /Costantana (J)
Ferro /Costantana (J) ±± 1.00% “1.00% “
82 82
CIRCUITI DI MISURA CIRCUITI DI MISURA
83 83 a) Circuito con giunto di riferimento in a) Circuito con giunto di riferimento in bagno di H
bagno di H22O e GHIACCIO ( 0O e GHIACCIO ( 0°°C )C ) A
A B B
Mercurio Mercurio
84 84 Il bagno di H
Il bagno di H22O e ghiaccio è un O e ghiaccio è un riferimento molto preciso e stabile riferimento molto preciso e stabile
±
±0.1 0.1 °°CC
Adatto ad uso in laboratorio Adatto ad uso in laboratorio
Poco adatto ad impieghi industriali Poco adatto ad impieghi industriali