Meccanica Quantistica I - Scritto 09/01/2007 Problema 1
Un oscillatore armonico di hamiltoniana H ˆ 0 a a ˆ ˆ † 1
= + 2 è soggetto alla perturbazione
ˆH 1 = g 0 1 + 1 0 in cui g è una costante reale e gli stati n sono gli autovettori di ˆH 0 , ovvero
0 1
ˆH n n n
= + 2 . L’hamiltoniana del sistema è dunque H H ˆ = ˆ 0 + H ˆ 1 .
a) Dopo aver mostrato che il sottospazio generato dai vettori 0 e 1 è invariante sotto l’azione dell’operatore ˆH 1 , determinare gli autovalori di ˆH . Per quali valori di g il primo stato eccitato di ˆH è degenere?
b) In corrispondenza del g 0 > determinato nel punto a) determinare gli autovettori normalizzati di ˆH .
c) Sempre in corrispondenza del valore g 0 > determinato in a), si supponga che all’istante t 0 =
lo stato del sistema sia ( t 0 = ) = 0 (coincidente cioè con lo stato fondamentale dell’oscillatore imperturbato). Determinare l’evoluzione temporale dello stato ( ) t e la probabilità che una misura di ˆH 0 all’istante t generico dia il valore / 2 .
Problema 2
Una particella di massa m è vincolata a rimanere all’interno del guscio sferico compreso tra due sfere concentriche di raggi R 1 ed R 2 con R 2 > R 1 . L’hamiltoniana della particella è dunque
2 ( )
ˆH 2 V
= 2m + r in cui:
( ) 1 1 2
2
R
V 0 R R
R
+ <
=
+ >
r
r r
r
a) Dopo aver mostrato che H, ˆ ˆ L 2 = H, L ˆ z = 0 (in cui L ˆ 2 e L z sono gli usuali operatori quadrato e componente z del momento angolare), richiedendo che le autofunzioni dell’hamiltoniana sono del tipo klm ( ) 1 kl ( ) lm ( )
r, , u r Y ,
= r , scrivere l’equazione di Schrödinger indipendente dal tempo per la parte radiale u kl ( ) r delle autofunzioni dell’energia.
b) Determinare le autofunzioni (normalizzate) e gli autovalori dell’energia che hanno momento
angolare nullo.
Problema 1
Tutti gli stati n con n 1 > sono autostati dell’hamiltoniana ˆH . Infatti:
0 1 †
0,n 1,n
n 1
1 1
ˆ ˆ ˆ ˆ
H H n a a g 0 1 1 0 n n n g 0 1 1 0 n
2 2
1 1
n n g 0 1 n n
2 2
>
+ = + + + = + + + =
= + + ! + ! = +
Si capisce dunque che il nucleo dell’operatore ˆH 1 coincide con il sottospazio generato da tutti i vettori n con n 1 > mentre la sua immagine coincide con il sottospazio generato dai vettori 0 e
1 . Di conseguenza è sufficiente diagonalizzare ˆH 1 sulla sua immagine che è bidimensionale.
Cerco dunque gli autovettori di ˆH nella forma:
0 1
c 0 c 1
= +
così che:
0 1 † 1 0 1 0 1
ˆ ˆ ˆ ˆ
H H E a a g 0 1 1 0 c 0 c 1 E c 0 c 1
+ = " + 2 + + + = +
ovvero:
i i
0 1 1 0 1 3 0 1
c gc e 0 gc e c 1 E c 0 c 1
2 2
# #
+ + + = +
$ % $ %
da cui il sistema:
0 1
0 1
1 E c gc 0
2
gc 3 E c 0
2
+ =
+ =
Annullando il determinante si ottiene:
2 2 2 2 2 2 2 2
1 3 3 1
E E g 0 E 2 E g 0 E 4g
2 2 = " + 4 = " ± = ± 2 +
Gli autovalori dell’hamiltoniana ˆH sono dunque:
2 2 2
2 2 2
2
3
E 1 4g
2
E 1 4g
2 E 5
2 E 7
2
+= +
= + +
=
=
Poiché E 1
< 2 e E 3
+ > 2 si ha che il primo stato eccitato è degenere quando:
E 5 + = 2
e questo accade per
2 2 2
1 5
4g g 2
2 2
+ + = " = ±
Per questi valori di g si ha:
E 1 2 E 5
+
2
=
=
Determiniamo gli autovettori nel caso g = 2 . Dunque:
0 1 0 1
0 1 0 1
1 1
E c gc 0 E c 2 c 0
2 2
3 3
gc E c 0 2 c E c 0
2 2
+ = + =
"
+ = + =
così che:
0 1 0 1 0
1
0 1 0 1 0
1
1 E c 2 c 0 c 2c 0 c 1 2 1 2 0 1
2 c 3 1 3
1 c 1 2 1
E c 2 c 0 2c 2c 0 2 0 2 1
c
2
+6 2
+6
+ = " + = " = " =
+ = " + = " = " = +
Per prova:
0 1 †
0 1 †
1 1
ˆ ˆ ˆ ˆ
H H a a 2 0 1 1 0 2 0 1
2 3
1 2 0 3 1 2 1 2 0 1 1 2 0 1 1
2 2 2 2
3 3
1 1
ˆ ˆ ˆ ˆ
H H a a 2 0 1 1 0 2 0 2 1
2 6
1 1 3
2 0 2
2 2
6
+
+ = + + + =
= $ + % = =
+ = + + + + =
= + 5 1 5
1 2 1 2 2 0 2 0 2 1
2 6 2 +
+ + = + =
Gli altri autovettori di ˆH sono gli stati n con n 1 > .
Per determinare l’evoluzione temporale dello stato ( t 0 = ) = 0 è sufficiente decomporlo sugli autostati dell’hamiltoniana e inserire gli opportuni fattori di fase. E’ evidente che:
0 = b + b + +
da cui:
b 0 2
3
b 0 1
+ + 3
= =
= =
L’evoluzione temporale dello stato è dunque:
( ) t = e i E t b + e i E t
+b + + = 1 3 e i t 2 2 + e i3 t +
La probabilità chiesta è:
( ) ( ) 2 1 i3 t 2 1 1 i3 t 1 2 1 i3 t 2 1 ( )
P t 0 t 0 2 e 2 2 e 2 2 e 5 4cos 3 t
3 + 3 3 6 9 9
= = + = $ + % = + = +
Problema 2
Visto che il potenziale dipende solo dal modulo di r , la particella subisce l’azione di un campo centrale e quindi il momento angolare è una costante del moto. L’operatore laplaciano in coordinate sferiche è:
2 ( ) 2
2
2 2 2
1 ˆ
r r r r
= ' '
L
così che l’equazione di Schrodinger indipendente dal tempo è:
( ) ( ) ( )
2 2 2 2
2
2 2
1 ˆ
ˆH E V r E r V r E
2m 2m r r 2mr
= " $ + % = " ' + $ + % =
$ % ' $ %
L
Come sempre per i moti centrali, cerchiamo la funzione d’onda nella forma:
( ) 1 ( ) lm ( )
r, , u r Y ,
= r
ottenendo così l’equazione per la parte radiale:
( ) ( ) ( ) ( ) ( )
2 2
2
2 2
d u r l l 1
V r u r Eu r
2m dr 2mr
+ $ + + % =
$ %
che, per il potenziale che stiamo considerando è:
( ) ( ) ( ) ( )
2 2
2
1 2
2 2
d u r l l 1
u r Eu r R r R
2m dr 2mr
+ + = < <
Poiché il potenziale è infinito all’esterno del guscio, si vede che la parte radiale u r ( ) deve annullarsi fuori del guscio:
( ) 1
2 0 r R u r 0
r R
< <
= >
Per la continuità della funzione d’onda, deve aversi u R ( ) ( ) 1 = u R 2 = 0 , così che, per R 1 < < r R 2 , si ha il problema al bordo:
( ) ( ) ( ) ( ) ( )
( )
2 2
2
2 2
1 2 1
2
d u r l l 1
u r Eu r
2m dr 2mr
R r R u R 0
u R 0
+ + =
< < =
=
Le autofunzioni con momento angolare nullo ( l 0 = ) soddisfano al problema al contorno:
( ) ( )
2 2 2
1 2 1
2
d u Eu 2m dr
R r R u R 0
u R 0
=
< < =
=
la cui soluzione che si annulla per r R = 1 è
( ) 2 ( 1 )
u r = Asin $ 2mE r R %
$ %
La condizione di annullamento in r R = 2 da:
( 2 1 ) ( 2 1 )
2 2
2mE 2mE
sin $ R R % = 0 " R R = k (
$ %
in cui k 1,2,3, = … Gli autovalori dell’energia (con momento angolare nullo) sono dunque:
( )
2 2 2
k0 2
2 1
E k
2m R R
= (
mentre le autofunzioni (non normalizzate) radiali sono:
( ) ( )
( 1 )
k0 2 1
u r Asin k r R
R R
= $ ( %
$ %
Le autofunzioni vere sono dunque:
( ) ( ) ( )
k0 1 k0 00
r, , u r Y ,
= r
ovvero:
( ) ( )
( )
1
k0 1 1 2
2 1
2
0 r R
A 1 r R
r, , sin k R r R
r R R
4
0 r R
<
= $ ( % < <
( $ %
>
Per normalizzare la funzione d’onda richiedo che:
( )
( ) ( )
( ) ( )
( )
( ) ( ) ( )
( ) ( )
2 2 2
1 1 1
2
1
R R R
2 2 1 1 1
3 2 2 2 2 2
k0 2
2 1 2 1 2 1
R R R
2 R 2
2 1 1
2 1 2 1
2 1 R
r R r R r R
A 1 1
1 d dr r d sin k A dr sin k A dr 1 cos 2k
4 r R R R R 2 R R
R R r R
A A
R R sin 2k R R
2 2k R R 2
= = ) ( $ $ ( % % = $ $ ( % % = $ $ ( % % =
= $ ( % =
( $ %
* r * * * *
da cui è possibile scegliere:
2 1