Circuiti in serie e in parallelo

© 2012 Cristian Lucisano Editore • LE BASI DI FISICA - Aldo Marinoni

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Circuiti in serie e in parallelo

In un circuito elettrico, come suggerisce la parola stessa, vi è un “anello” di materiale conduttore all’interno del quale scorre la corrente di elettroni generata da una sorgente elettrica, sia esso un generatore o una pila accumulatrice.

La corrente elettrica che scorre nel circuito viene poi utilizzata per fare funzionare macchine elettriche come lampadine, elettrodomestici o grandi macchinari azionati dalla forza

elettromotrice.

In ogni caso per funzionare il sistema circuito-macchina necessita di una corrente di elettroni circolante per mezzo di un generatore potenziale nel circuito chiuso.

Se il circuito viene interrotto, per esempio aprendo un interruttore lungo il medesimo, il fl usso di elettroni si interrompe e con esso il funzionamento del sistema.

Se in un circuito elettrico vengono collegati uno dietro l’altro vari dispositivi elettrici, la corrente scorrerà sistematicamente attraverso il primo dispositivo, il secondo e così via sino all’ultimo.

In questo caso, essendo i dispositivi collegati su un singolo tracciato conduttore l’uno dopo l’altro, si defi niranno “in serie” e l’interruzione voluta o accidentale della corrente in uno qualsiasi di essi provocherà l’interruzione del fl usso elettrico in tutto il circuito.

Per ovviare a un simile inconveniente, è opportuno collegare i dispositivi nel circuito elettrico in modo che essi non prendano corrente dal conduttore uscente dal dispositivo adiacente ma che abbiano un loro tracciato di alimentazione indipendente.

In questo modo l’interruzione del fl usso di corrente su un dispositivo non blocca il passaggio di corrente verso gli altri.

Tale schema si dice “in parallelo”.

Circuito in serie

Circuito in parallelo