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Dimissioni dagliistituti di cura peraborto spontaneo

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Academic year: 2021

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(1)

SISTEMA STATISTICO NAZIONALE

ISTITUTO NAZIONALE DI STATISTICA

Settore

Sanità e previdenza

Dimissioni dagli

istituti di cura per

aborto spontaneo

Anno 2000

(2)
(3)

Settore

Sanità e previdenza

Dimissioni dagli

istituti di cura per

aborto spontaneo

Anno 2000

SISTEMA STATISTICO NAZIONALE

(4)

A cura di:

Marzia

Loghi

Hanno collaborato:

Daniela Crescimbeni (elaborazione delle tavole)

Gualtiero Ronca (editing delle tavole)

Carola

Gang

(rilevazione)

Per chiarimenti sul contenuto

della pubblicazione rivolgersi a:

Istat, Servizio Sanità ed assistenza

Tel. 06 46.73.73.90

Fax 06 46.73.76.01

e-mail: loghil@istat.it

Dimissioni dagli istituti di cura per aborto spontaneo

Anno 2000

Informazioni n. 15 - 2004

Istituto nazionale di statistica

Via Cesare Balbo, 16 - Roma

Coordinamento editoriale:

Servizio Produzione editoriale

Via Tuscolana, 1788 - Roma

Stampa digitale:

(5)

Indice

Caratteristiche dell’indagine

1. La rilevazione Istat ………..

Pag. 7

2. Indicatori utilizzati ………...

” 8

3. Qualità dei dati ……….

” 8

3.1. Stima dei dati mancanti ………

” 9

L’andamento generale del fenomeno ………. ” 11

Avvertenze ……… ” 13

Tavole statistiche ……….

” 15

Riferimenti bibliografici ……….. ”

65

Glossario ……… ”

67

(6)
(7)

Caratteristiche dell’indagine

1 - La rilevazione Istat

La prima indagine sulle dimissioni dagli istituti di cura per aborto è stata effettuata dall’Istat nel 1956 ed è

proseguita fino al 1977. In conseguenza della legge 194/1978 sull’interruzione volontaria di gravidanza, l’Istat

ha avviato due nuove rilevazioni, una sugli aborti spontanei e una sulle interruzioni volontarie della gravidanza.

La prima ha come campo di osservazione solo i casi di aborto spontaneo per i quali si sia reso necessario il

ricovero in istituti di cura sia pubblici che privati. Gli aborti spontanei non soggetti a ricovero, quali ad esempio

gli aborti che si risolvono senza intervento del medico o che necessitano di sole cure ambulatoriali, non

vengono rilevati.

La rilevazione è effettuata a mezzo del modello Istat D.11. Esso è individuale e anonimo e contiene

informazioni sulle caratteristiche sociodemografiche della donna e sulle caratteristiche dell’aborto e del

ricovero.

In particolare vengono riportate:

Notizie sulla gestante e sulla gravidanza

· Data di nascita

· Provincia di nascita e di residenza

· Stato civile

· Titolo di studio

· Condizione professionale (occupata o disoccupata; per “disoccupata” si intende la donna che ha perso

un precedente lavoro ed è in cerca di occupazione)

· Posizione nella professione

· Condizione non professionale (in cerca di prima occupazione, studentessa, casalinga, ritirata dal lavoro)

· Cittadinanza

· Numero di gravidanze precedenti (nati vivi precedenti, nati morti precedenti, aborti spontanei

precedenti, interruzioni volontarie di gravidanza precedenti)

· Età gestazionale

· Concepimento con tecnica di riproduzione medico-assistita (vedi Glossario)

Notizie sull’aborto

· Data dell’aborto

· Luogo dell’aborto (istituto di cura o abitazione)

· Causa dell’aborto

· Tipo di intervento

· Terapia antalgica

· Durata della degenza

· Complicazioni

Al fine di monitorare il fenomeno, l’Istat richiede anche la comunicazione mensile del numero complessivo

delle dimissioni dagli istituti di cura per aborto spontaneo avvenute in ciascun mese in ogni singolo istituto

(modello Istat D.14).

Dunque la rilevazione statistica sulle dimissioni ospedaliere per aborto spontaneo consta di due processi

informativi: la sopracitata raccolta mensile dei dati con la conseguente pubblicazione degli stessi sul Bollettino

mensile di statistica (dati provvisori) e la raccolta dei modelli individuali con la conseguente pubblicazione su

volumi monotematici appartenenti alla collana Informazioni.

(8)

utilizzo, sviluppato dall’Organizzazione Mondiale della Sanità e riadattato dall’Istat, e consente di

rappresentare gli indicatori in forma grafica, tabellare e con mappe. È possibile anche effettuare semplici analisi

statistiche.

Il sistema è disponibile sul sito Internet dell’Istat all’indirizzo http://www.istat.it/Banche-dat/index.htm

2 - Indicatori utilizzati

Tasso specifico per età di abortività spontanea: è il rapporto fra gli aborti spontanei relativi a donne di una

classe di età (es. 20-24 anni) e la popolazione media femminile dell’anno di quella stessa classe d’età,

moltiplicato per 1.000.

Tasso grezzo di abortività spontanea: è il rapporto fra gli aborti spontanei relativi a donne in età feconda (15-49

anni) e la popolazione media femminile dell’anno in età feconda, moltiplicato per 1.000. II tasso grezzo esprime

il numero medio di eventi che si verificano in una popolazione di mille donne in età 15-49 anni.

Tasso standardizzato di abortività spontanea: l’utilizzo del tasso standardizzato è giustificato dal fatto che il

tasso grezzo dipende dalla struttura per età della popolazione e, pertanto, non permette di fare correttamente

confronti territoriali e temporali. La standardizzazione, basata sul metodo della popolazione “tipo”, consiste nel

riportare i tassi alla situazione ideale in cui tutta la popolazione ha la stessa struttura per età di una popolazione

di riferimento, che in questo caso è quella femminile italiana tra i 15 ed i 49 anni al censimento del 1991. Il

tasso standardizzato è la media ponderata dei tassi specifici per età, con pesi dati dai rapporti fra la popolazione

“tipo” nelle classi di età e la popolazione “tipo” totale, moltiplicata per 1.000.

Tasso di abortività spontanea totale: è la somma dei tassi di abortività specifici per età (calcolati su classi

quinquennali), moltiplicata per 5. Rappresenta il numero di aborti totali verificatisi in una coorte fittizia di

1.000 donne.

Rapporto specifico per età di abortività spontanea: è il rapporto fra gli aborti spontanei relativi a donne di una

classe di età (es. 20-24 anni) e il numero di nati vivi da donne di quella stessa classe d’età, moltiplicato per

1.000.

Rapporto grezzo di abortività spontanea: è il rapporto fra il numero di aborti spontanei e il numero di nati vivi

da donne in età feconda (15-49 anni), moltiplicato per 1.000. L’indicatore fornisce il numero medio di aborti

ogni 1.000 nati vivi.

Rapporto standardizzato di abortività spontanea: l’utilizzo del rapporto standardizzato è giustificato dal fatto

che il rapporto grezzo dipende dalla struttura dei nati vivi per età della madre e, pertanto, non permette di fare

correttamente confronti territoriali e temporali. La standardizzazione, basata sul metodo della popolazione

“tipo”, consiste nel riportare i rapporti alla situazione ideale in cui tutti i nati vivi hanno la stessa struttura per

età della madre di una popolazione di riferimento, che in questo caso è quella dei nati vivi dalla popolazione

media residente femminile tra i 15 ed i 49 anni del 1991. Il rapporto standardizzato è la media ponderata dei

rapporti specifici per età, con pesi dati dai rapporti fra i nati vivi dalla popolazione “tipo” nelle classi di età e i

nati vivi dalla popolazione “tipo” totale, moltiplicata per 1.000.

Degenza media: è il rapporto fra il numero di giornate di degenza e il numero di dimissioni per aborto

spontaneo; esprime il tempo (in giorni) che mediamente intercorre tra l’ingresso in ospedale della donna e la

sua dimissione. La degenza media è calcolata considerando solo le dimissioni per cui è stata indicata la durata

della degenza, escludendo quindi i casi per cui non vi è stato il pernottamento in ospedale e i casi per cui non è

stata indicata la durata della degenza.

3 - Qualità dei dati

(9)

all’Istat tutti i modelli individuali, per la mancata rilevazione di qualche istituto di cura o per la mancanza di

alcuni mesi di attività dell'istituto di cura rilevato.

Il problema delle mancate risposte parziali si è verificato nell'anno 1995 nella regione Lazio, dove a seguito

dell’introduzione di un nuovo sistema informativo, una percentuale elevata di casi non riportava l’indicazione

della regione di residenza della donna (70,6% nel 1995).

In generale si è anche riscontrato che la variabile “titolo di studio della donna” presenta una quota

significativa di “non indicato” in molte regioni italiane.

Nella costruzione delle tavole si è scelto di presentare i valori assoluti così come pervenuti all’Istat,

segnalando in nota eventuali problemi di completezza dei dati, mentre gli indicatori sono stati calcolati

completando le informazioni mediante stime dei dati mancanti.

3.1 – Stima dei dati mancanti

Caso 1: mancate risposte totali

Per risolvere il problema dell'incompletezza dei dati della regione Piemonte relativi agli anni 1986-1993 e

1995-1997, ai fini del calcolo degli indicatori di abortività, si è proceduto ad una stima dell’ammontare

complessivo di aborti spontanei verificatisi in ogni anno nella regione. Tale ammontare è stato poi redistribuito

all’interno delle classi d’età, sulla base della distribuzione per età osservata sui dati incompleti. Questa

operazione è lecita, poiché non vi è alcun motivo di ritenere che il mancato invio delle schede sia differenziato

a seconda dell’età della donna.

La stima dell’ammontare complessivo di eventi si è basata sui dati riepilogativi che pervengono all’Istat

tramite le indagini mensili e che non sono affetti dalla sotto notifica. Tali indagini forniscono il numero

complessivo di eventi per regione di intervento, mentre tutti gli indicatori sono riferiti alla regione di residenza.

Il passaggio dal numero di eventi per regione di intervento al numero di eventi per regione di residenza è stato

effettuato utilizzando il coefficiente moltiplicativo calcolato sulla base dei dati incompleti.

Nel 1998, invece, per recuperare le informazioni mancanti, sono state dapprima individuate le province per

cui si riteneva necessario procedere con la stima. I criteri si sono basati sia sul numero di istituti di cura rilevati

rispetto a quelli censiti, sia sul numero di aborti notificati rispetto a quelli dell'anno precedente. Difatti alcuni

istituti di cura hanno inviato dati parziali, ovvero riferiti solo a una parte dell'anno.

Per stimare l’ammontare complessivo di aborti spontanei nelle province con dati incompleti è stato

moltiplicato il numero di aborti spontanei rilevati nel 1997 per la variazione mediana della ripartizione

geografica di appartenenza della provincia. Tale variazione mediana è stata calcolata tra il 1997 e il 1998 per le

province con dati completi.

Dalla provincia di evento si è poi passati alla provincia di residenza applicando un coefficiente

moltiplicativo calcolato sui dati del 1997.

Il procedimento descritto ha condotto a livello nazionale ad un recupero di casi di aborto spontaneo pari al

5%.

Si è quindi proceduto con la stima dei dati mancanti per età e stato civile. Poiché non vi è motivo di

ritenere che il mancato invio di schede sia correlato a queste variabili, la stima è ottenuta applicando

all’ammontare di aborti spontanei stimati la distribuzione per età e stato civile osservata nei dati originali.

Caso 2: mancate risposte parziali

Per l'anno 1995, come già detto, i dati relativi alla regione Lazio contengono percentuali piuttosto elevate

di “non indicato” per la variabile “regione di residenza della donna”. Per il calcolo dei tassi di abortività per età

e per stato civile, calcolati su donne residenti, si è resa dunque necessaria una stima.

Il metodo utilizzato si è basato sostanzialmente sul riproporzionamento dei “non indicato” secondo la

distribuzione per età e stato civile osservata per i restanti dati relativi al Lazio. Prima di applicare questo

metodo è stata però eliminata, sempre dal contingente di “non indicato”, una quota di aborti spontanei che si

stima provenga da donne non residenti nel Lazio, a sua volta calcolata col già citato metodo del

riproporzionamento. L'ipotesi alla base di queste stime è che gli aborti spontanei di donne per le quali età e

stato civile non sono stati indicati abbiano la stessa distribuzione per età e stato civile dei casi in cui

l'informazione è completa.

(10)

“gravidanze precedenti” (ottenuto come somma dei nati vivi, nati morti, interruzioni volontarie della gravidanza

e aborti spontanei precedenti) quindi risulta sottostimato in quanto per la regione Lazio vengono considerati

solo i “nati vivi precedenti” e i “nati morti precedenti”.

Caso 3: stima dei nati vivi

La rilevazione individuale delle nascite, effettuata dall’Istat fin dal 1926, era realizzata mediante la

compilazione da parte degli Uffici di stato civile di un apposito modello statistico concepito e stampato a cura

dell’Istat. Questo modello era strutturato in tre parti: notizie di stato civile tratte dall’atto di nascita, notizie

demografico-sanitarie tratte dal certificato di assistenza al parto “Cedap” e notizie sociodemografiche richieste

direttamente al dichiarante. Oggetto della rilevazione erano tutte le nascite verificatesi in Italia in un anno di

calendario.

L’entrata in vigore della legge 127/97 (detta correntemente “Bassanini-bis” o “sulla semplificazione

amministrativa”), con decorrenza immediata a partire dal maggio 1997 ha avuto pesanti ripercussioni sul

processo di acquisizione dei dati individuali sulle nascite, comportando una perdita rilevante di eventi

generalizzata sul territorio. I dati riferiti agli anni 1997 e 1998 presentano pertanto problemi di copertura che

hanno richiesto l’adozione di un procedimento di stima degli eventi attesi per regione. A partire dal primo

gennaio 1999, inoltre, in seguito all’entrata in vigore del regolamento di attuazione della legge Bassanini bis

contenente l’assoluto divieto per l’Ufficiale di stato civile di acquisire informazioni dal Cedap si è posto

irrimediabilmente fine al processo di produzione di dati individuali sulle nascite e i parti di fonte stato civile.

Per colmare il deficit informativo venutosi a creare in merito alle principali caratteristiche demografiche

del fenomeno, l’Istat ha avviato presso i comuni, a partire dal primo gennaio 1999, la rilevazione degli iscritti in

anagrafe per nascita (modello Istat P.4) che permette la conoscenza a livello comunale delle nascite della

popolazione residente classificate secondo le informazioni demografiche contenute nei registri anagrafici, tra

cui l’età della madre e il luogo di nascita. Per il calcolo dei rapporti di abortività spontanea riferiti agli anni

1999 e 2000 pubblicati nel volume è stata quindi utilizzata questa nuova fonte. Negli anni 1997 e 1998, al

contrario, la carenza di informazione sui nati vivi per età della madre e regione di residenza dovuta alla

incompletezza della rilevazione di fonte stato civile, è stata colmata con le stime dell’ammontare atteso dei nati

della popolazione presente per regione, sulla base del trend osservato negli ultimi 30 anni.

(11)

L’andamento generale del fenomeno

Tra i vari esiti della storia riproduttiva della donna, il fenomeno dell’abortività spontanea ha assunto

una importanza rilevante nel corso del tempo: il numero assoluto dei casi registrati è passato da 56.157 (riferiti

all’anno 1982) a 68.456 (nell’anno 2000), con un aumento del 22%. Anche l’indicatore utilizzato per studiare

tale fenomeno, ovvero il rapporto di abortività spontanea, mostra un aumento del 38% passando da 89,2 casi di

aborto spontaneo per 1.000 nati vivi a 122,9.

Studi più approfonditi hanno mostrato come l’età avanzata della donna sia un fattore a cui si associa un

rischio di abortività più elevato: ad esempio i rapporti di abortività riferiti alla classe di età 40-44 sono quasi il

triplo di quelli della classe precedente (35-39) (figura 1). Più in generale i livelli di abortività crescono al

crescere dell’età della donna e un rischio significativamente più elevato si nota a partire dalla classe di età

35-39 anni quando il valore dell’indicatore supera del 65% quello riferito alla classe d’età precedente.

Figura 1 – Rapporti di abortività spontanea specifici per età - Anni 1982-2000

50

100

150

200

250

300

350

400

450

500

1980

1985

1990

1995

2000

Rapporto abortivita' spontanea 20-24 Rapporto abortivita' spontanea 25-29 Rapporto abortivita' spontanea 30-34 Rapporto abortivita' spontanea 35-39 Rapporto abortivita' spontanea 40-44

ITALIA

Le differenze territoriali sono abbastanza costanti nel tempo: i valori più elevati si osservano quasi

sempre al Nord, eccetto nella seconda metà degli anni Novanta quando è il Centro a prevalere sul resto d’Italia

(figura 2). Al contrario, il Sud presenta sempre i valori più bassi, anche se le differenze tra le varie ripartizioni

si assottigliano nel corso del tempo.

(12)

Altre regioni che hanno sempre mantenuto valori al di sotto della media nazionale sono: Sardegna,

Sicilia, Calabria, e Puglia. Invece quelle con valori sempre superiori alla media risultano essere Emilia

Romagna, Veneto, Piemonte, Toscana, Liguria, Lombardia e Friuli Venezia Giulia.

Figura 2 – Rapporti standardizzati di abortività spontanea per ripartizione - Anno 2000

(13)

Avvertenze

Le ripartizioni geografiche nelle tavole sono state così articolate:

· Nord-ovest: Piemonte, Valle d’Aosta, Lombardia, Liguria;

· Nord-est: Trentino-Alto Adige, Veneto, Friuli-Venezia Giulia, Emilia-Romagna;

· Nord: Piemonte, Valle d’Aosta, Lombardia, Liguria, Trentino-Alto Adige, Veneto, Friuli-Venezia Giulia,

Emilia-Romagna;

· Centro: Toscana, Umbria, Marche, Lazio;

· Sud: Campania, Abruzzo, Molise, Puglia, Basilicata, Calabria;

· Isole: Sicilia, Sardegna;

(14)
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(17)

Tavola 1.1 - Dimissioni dagli istituti di cura per aborto spontaneo per regione di residenza - Anni 1982-2000

REGIONI 1982 1983 1984 1985 1986 1987 1988 1989 1990 1991 Piemonte (a) 4.096 3.985 4.036 3.667 1.950 1.642 2.870 2.363 3.063 3.305 Valle d'Aosta 184 184 245 193 179 190 169 131 140 112 Lombardia 10.391 10.190 10.582 9.619 9.562 9.829 9.868 9.919 9.971 10.231 Trentino-Alto Adige 708 879 910 913 469 494 1.081 1.025 1.090 1.162 Bolzano-Bozen 227 419 432 388 454 454 525 567 531 568 Trento 481 460 478 525 923 948 556 458 559 594 Veneto 4.649 4.567 4.600 4.398 4.440 4.682 4.713 4.877 5.038 5.302 Friuli-Venezia Giulia 1.255 1.135 1.248 1.247 1.138 1.182 1.219 1.233 1.229 1.253 Liguria 1.455 1.459 1.599 1.479 1.408 1.452 1.501 1.424 1.520 1.502 Emilia-Romagna 3.110 3.024 2.850 2.703 2.602 2.923 2.567 2.796 2.813 3.646 Toscana (b) 3.274 3.091 2.330 2.643 2.641 2.735 2.840 3.269 3.470 3.393 Umbria 765 687 686 653 649 698 750 707 700 741 Marche 1.563 1.534 1.583 1.716 1.637 1.558 1.249 1.491 1.392 1.549 Lazio 3.998 5.548 5.295 5.816 5.136 4.893 4.864 5.459 5.311 5.307 Abruzzo 1.227 1.136 1.260 920 1.008 1.294 1.233 1.262 1.192 1.193 Molise 294 320 372 356 316 391 389 397 390 377 Campania 4.858 4.703 5.047 5.196 5.807 5.474 5.105 5.388 5.582 5.595 Puglia 4.632 4.210 4.165 4.153 4.142 4.121 4.267 4.341 4.038 4.052 Basilicata 640 664 648 611 500 608 576 652 691 733 Calabria 2.194 2.066 1.863 1.676 1.904 2.257 1.907 2.183 2.201 2.250 Sicilia 4.464 5.254 5.630 6.169 5.797 5.995 5.842 5.809 5.502 5.752 Sardegna 1.441 1.324 1.854 1.691 1.638 1.418 1.394 1.348 1.138 1.277 Nord-ovest (a) 16.126 15.818 16.462 14.958 13.099 13.113 14.408 13.837 14.694 15.150 Nord-est 9.722 9.605 9.608 9.261 9.103 9.735 9.580 9.931 10.170 11.363 Nord (a) 25.848 25.423 26.070 24.219 22.202 22.848 23.988 23.768 24.864 26.513 Centro (b) 9.600 10.860 9.894 10.828 10.063 9.884 9.703 10.926 10.873 10.990 Sud 13.845 13.099 13.355 12.912 13.677 14.145 13.477 14.223 14.094 14.200 Isole 5.905 6.578 7.484 7.860 7.435 7.413 7.236 7.157 6.640 7.029 Mezzogiorno 19.750 19.677 20.839 20.772 21.112 21.558 20.713 21.380 20.734 21.229 ITALIA (a) (b) 55.198 55.960 56.803 55.819 53.377 54.290 54.404 56.074 56.471 58.732 Estero 220 211 189 231 227 215 191 235 168 91 Non indicato 739 1.865 2.245 680 1.031 1.076 932 637 263 143 TOTALE (a) (b) 56.157 58.036 59.237 56.730 54.635 55.581 55.527 56.946 56.902 58.966 (a) I dati relativi alla regione Piemonte per gli anni 1986-1993 e 1995-1997 sono incompleti.

(b) I dati relativi alla regione Toscana per l'anno 1984 sono incompleti.

(18)

Tavola 1.1 segue - Dimissioni dagli istituti di cura per aborto spontaneo per regione di residenza - Anni 1982-2000

REGIONI 1992 1993 1994 1995 1996 1997 1998 (c) 1999 2000 Piemonte (a) 2.208 2.279 5.520 3.046 3.577 3.635 4.137 4.020 4.342 Valle d'Aosta 122 122 113 111 163 133 135 136 121 Lombardia 10.319 10.247 10.471 11.079 10.696 10.779 10.891 11.148 10.269 Trentino-Alto Adige 1.250 1.088 1.135 1.302 1.379 1.355 1.388 1.372 1.402 Bolzano-Bozen 615 486 542 681 733 654 667 620 672 Trento 635 602 593 621 646 701 721 752 730 Veneto 5.336 5.203 5.171 5.362 5.308 5.513 5.536 5.726 5.912 Friuli-Venezia Giulia 1.244 1.127 1.059 1.101 1.170 1.283 1.257 1.396 1.371 Liguria 1.420 1.385 1.495 1.423 1.518 1.534 1.372 1.490 1.422 Emilia-Romagna 3.712 4.024 4.134 4.174 4.231 4.265 4.154 4.928 4.936 Toscana 3.458 3.398 3.486 3.776 3.694 3.703 4.085 3.874 4.179 Umbria 590 699 637 679 654 673 789 835 715 Marche 1.467 1.381 1.571 1.602 1.695 1.617 1.515 1.522 1.435 Lazio (b) 5.299 5.242 5.408 5.122 7.221 7.584 7.768 8.308 7.413 Abruzzo 1.310 1.299 1.441 1.423 1.364 1.388 970 1.209 1.232 Molise 402 365 339 364 338 305 293 315 277 Campania 5.508 5.493 6.071 5.984 6.098 6.091 6.006 6.669 6.633 Puglia 4.035 3.647 3.695 4.146 4.392 4.706 4.557 4.623 4.766 Basilicata 779 705 657 757 1.080 734 757 821 845 Calabria 2.137 2.245 2.268 1.996 1.886 2.353 2.453 2.276 2.130 Sicilia 5.812 5.540 5.941 6.266 6.019 6.195 5.984 6.438 6.026 Sardegna 1.481 1.296 1.504 1.712 1.578 1.434 1.481 1.434 1.777 Nord-ovest (a) 14.069 14.033 17.599 15.659 15.954 16.081 16.535 16.794 16.154 Nord-est 11.542 11.442 11.499 11.939 12.088 12.416 12.335 13.422 13.621 Nord (a) 25.611 25.475 29.098 27.598 28.042 28.497 28.870 30.216 29.775 Centro (b) 10.814 10.720 11.102 11.179 13.264 13.577 14.157 14.539 13.742 Sud 14.171 13.754 14.471 14.670 15.158 15.577 15.036 15.913 15.883 Isole 7.293 6.836 7.445 7.978 7.597 7.629 7.465 7.872 7.803 Mezzogiorno 21.464 20.590 21.916 22.648 22.755 23.206 22.501 23.785 23.686 ITALIA (a) (b) 57.889 56.785 62.116 61.425 64.061 65.280 65.528 68.540 67.203 Estero 130 258 303 554 378 582 600 701 803 Non indicato 221 262 262 1.550 1.196 1.011 538 456 450 TOTALE (a) (b) 58.240 57.305 62.681 63.529 65.635 66.873 66.666 69.697 68.456 (a) I dati relativi alla regione Piemonte per gli anni 1986-1993 e 1995-1997 sono incompleti.

(19)

Tavola 1.2 -

REGIONI 1982 1983 1984 1985 1986 1987 1988 1989 1990 1991 Piemonte (a) 3,8 3,7 3,8 3,4 3,4 3,5 3,5 3,5 3,7 3,8 Valle d'Aosta 6,8 6,7 9,0 7,0 6,5 6,8 6,0 4,6 4,9 3,9 Lombardia 4,6 4,5 4,7 4,2 4,2 4,3 4,3 4,3 4,4 4,5 Trentino-Alto Adige 3,3 4,0 4,1 4,1 4,0 4,2 4,8 4,5 4,8 5,1 Bolzano-Bozen 2,1 3,9 3,9 3,5 4,2 4,4 4,6 4,9 4,7 5,0 Trento 4,4 4,2 4,3 4,7 3,9 4,1 5,0 4,1 5,0 5,3 Veneto 4,3 4,2 4,2 4,0 4,0 4,2 4,2 4,3 4,5 4,7 Friuli-Venezia Giulia 4,3 3,9 4,3 4,3 3,9 4,0 4,2 4,2 4,2 4,3 Liguria 3,5 3,6 3,9 3,6 3,5 3,6 3,8 3,6 3,9 3,9 Emilia-Romagna 3,3 3,2 3,0 2,9 2,7 3,1 2,7 3,0 3,0 3,9 Toscana (b) 3,9 3,7 3,6 3,1 3,1 3,2 3,3 3,8 4,0 4,0 Umbria 4,0 3,7 3,6 3,4 3,4 3,7 4,0 3,7 3,7 3,9 Marche 4,6 4,6 4,7 5,1 4,8 4,6 3,7 4,4 4,1 4,6 Lazio 3,1 4,3 4,1 4,4 3,9 3,7 3,7 4,0 4,0 3,9 Abruzzo 4,3 3,9 4,3 3,1 3,4 4,4 4,2 4,1 4,0 3,9 Molise 3,9 4,2 4,9 4,6 4,1 5,1 5,1 5,0 5,1 4,9 Campania 3,6 3,4 3,7 3,7 4,1 3,9 3,6 3,7 3,8 3,8 Puglia 4,8 4,3 4,2 4,1 4,1 4,0 4,2 4,1 3,9 3,9 Basilicata 4,3 4,4 4,3 3,8 3,2 4,0 3,9 4,3 4,7 4,9 Calabria 4,4 4,2 3,7 3,3 3,8 4,4 3,8 4,2 4,3 4,4 Sicilia 3,7 4,4 4,7 5,1 4,7 4,8 4,7 4,6 4,4 4,6 Sardegna 3,6 3,3 4,5 4,1 3,9 3,3 3,3 3,0 2,6 2,9 Nord-ovest (a) 4,3 4,2 4,4 4,0 3,9 4,0 4,0 4,0 4,1 4,2 Nord-est 3,8 3,8 3,8 3,6 3,5 3,8 3,7 3,8 3,9 4,4 Nord (a) 4,1 4,0 4,1 3,8 3,8 3,9 3,9 3,9 4,0 4,3 Centro (b) 3,6 4,1 4,0 4,0 3,7 3,7 3,6 4,0 4,0 4,0 Sud 4,1 3,9 3,9 3,8 4,0 4,1 3,9 4,0 4,0 4,0 Isole 3,7 4,1 4,6 4,8 4,5 4,5 4,3 4,2 3,9 4,1 Mezzogiorno 4,0 4,0 4,2 4,1 4,1 4,2 4,0 4,1 4,0 4,0 ITALIA (a) (b) 4,0 4,0 4,1 4,0 3,9 4,0 3,9 4,0 4,0 4,1 REGIONI 1992 1993 1994 1995 1996 1997 1998 (c) 1999 2000 Piemonte (a) 3,8 3,8 5,3 5,5 5,7 5,8 4,2 4,6 4,4 Valle d'Aosta 4,3 4,2 3,8 3,8 5,6 4,6 4,5 4,7 4,2 Lombardia 4,5 4,5 4,6 4,9 4,7 4,8 5,0 5,0 4,7 Trentino-Alto Adige 5,5 4,8 5,0 5,7 6,0 6,0 6,1 6,0 6,1 Bolzano-Bozen 5,4 4,3 4,8 6,0 6,4 5,8 5,9 5,4 5,9 Trento 5,6 5,3 5,2 5,4 5,7 6,2 6,3 6,6 6,4 Veneto 4,7 4,6 4,6 4,7 4,7 4,9 5,2 5,2 5,4 Friuli-Venezia Giulia 4,3 3,9 3,7 3,9 4,1 4,6 4,8 5,1 5,1 Liguria 3,7 3,6 3,9 3,7 4,0 4,1 4,4 4,2 4,0 Emilia-Romagna 3,9 4,3 4,4 4,5 4,5 4,6 4,8 5,4 5,4 Toscana 4,1 4,0 4,1 4,4 4,3 4,4 4,9 4,7 5,1 Umbria 3,1 3,6 3,3 3,5 3,3 3,4 4,0 4,3 3,7 Marche 4,3 4,0 4,6 4,6 4,9 4,7 4,6 4,5 4,2 Lazio (b) 3,9 3,9 4,0 4,6 5,4 5,7 5,9 6,3 5,6 Abruzzo 4,3 4,2 4,6 4,5 4,3 4,4 4,7 3,9 3,9 Molise 5,1 4,6 4,2 4,5 4,1 3,8 3,7 4,0 3,5 Campania 3,7 3,6 4,0 3,9 3,9 4,0 4,1 4,4 4,4 Puglia 3,8 3,4 3,4 3,8 4,0 4,3 4,6 4,4 4,5 Basilicata 5,0 4,6 4,2 4,9 6,9 4,7 4,8 5,3 5,6 Calabria 4,1 4,3 4,3 3,8 3,5 4,4 4,7 4,3 4,1 Sicilia 4,5 4,3 4,5 4,7 4,5 4,7 4,8 5,0 4,7 Sardegna 3,4 2,9 3,4 3,8 3,5 3,2 3,4 3,3 4,1 Nord-ovest (a) 4,2 4,2 4,7 4,9 5,0 5,0 4,7 4,8 4,5 Nord-est 4,4 4,4 4,5 4,6 4,7 4,9 5,1 5,3 5,4 Nord (a) 4,3 4,3 4,6 4,8 4,9 5,0 4,9 5,0 4,9 Centro (b) 3,9 3,9 4,0 4,5 4,8 5,0 5,3 5,4 5,2 Sud 3,9 3,8 3,9 3,9 4,1 4,2 4,4 4,4 4,4 Isole 4,2 4,0 4,2 4,5 4,3 4,3 4,4 4,6 4,6 Mezzogiorno 4,0 3,8 4,0 4,1 4,1 4,2 4,4 4,4 4,4 ITALIA (a) (b) 4,1 4,0 4,3 4,5 4,6 4,7 4,8 4,9 4,8

(a) I tassi relativi alla regione Piemonte per gli anni 1986-1993 e 1995-1997 sono stimati.

(b) I tassi relativi alla regione Toscana per l'anno 1984 e alla regione Lazio per l'anno 1995 sono stimati. (c) I tassi sono stimati per tutte le regioni (cfr. "Qualità dei dati").

(20)

Tavola 1.3 -

REGIONI 1982 1983 1984 1985 1986 1987 1988 1989 1990 1991 Piemonte (a) 107,3 110,2 116,4 107,0 109,1 115,5 110,6 115,1 113,9 114,9 Valle d'Aosta 189,3 191,2 266,3 214,0 199,3 207,7 170,9 144,6 141,0 110,8 Lombardia 125,2 126,0 136,1 125,1 131,9 136,1 131,5 132,7 130,7 135,3 Trentino-Alto Adige 71,6 91,8 97,9 98,9 100,9 103,7 117,3 109,4 113,8 119,7 Veneto 111,1 113,1 117,3 112,0 121,0 130,3 123,7 128,7 130,3 140,2 Friuli-Venezia Giulia 135,1 127,6 139,3 144,1 138,8 147,6 142,8 142,7 143,1 145,5 Liguria 125,7 127,9 144,4 134,1 136,0 135,9 135,3 129,0 134,9 133,5 Emilia-Romagna 106,9 107,4 104,5 100,4 102,6 116,9 97,9 105,8 101,0 130,3 Toscana (b) 116,8 112,8 114,5 99,1 104,7 108,4 107,8 126,6 129,5 129,7 Umbria 102,2 90,8 99,4 93,6 98,9 109,6 111,6 105,2 108,1 114,0 Marche 115,2 116,6 124,9 134,9 132,9 131,0 102,0 123,1 112,0 126,6 Lazio 73,3 103,6 102,9 115,7 106,4 101,1 97,4 110,6 105,7 105,7 Abruzzo 88,5 85,0 94,7 70,2 80,8 106,4 98,3 100,1 96,4 97,4 Molise 80,5 87,5 102,4 99,9 92,0 114,0 111,3 116,6 123,2 116,6 Campania 55,2 55,1 60,2 62,9 71,9 68,4 62,4 65,6 69,0 69,5 Puglia 81,6 77,0 77,4 80,4 81,5 80,8 83,3 85,8 80,6 81,8 Basilicata 77,8 83,1 80,3 73,9 65,4 79,3 80,7 87,7 96,2 104,5 Calabria 73,3 71,0 63,8 58,9 69,0 84,2 68,4 78,9 84,2 89,6 Sicilia 63,6 77,3 82,0 92,0 87,9 90,6 86,8 86,2 82,7 87,5 Sardegna 66,9 64,6 94,9 88,6 89,9 79,1 77,9 74,8 64,0 76,2 Nord-ovest (a) 120,6 122,2 132,3 121,5 126,3 130,9 126,4 127,7 126,5 129,1 Nord-est 107,9 110,4 113,4 110,1 114,8 124,7 116,8 120,6 120,1 135,1 Nord (a) 115,5 117,5 124,7 116,9 121,7 128,4 122,5 124,8 123,9 131,6 Centro (b) 92,7 106,8 108,7 112,1 109,0 107,6 101,9 116,2 113,3 115,6 Sud 69,1 67,5 69,6 68,8 74,9 78,1 73,2 77,3 78,4 79,9 Isole 64,4 74,3 84,8 91,2 88,4 88,1 84,9 83,8 78,8 85,2 Mezzogiorno 67,6 69,6 74,4 75,9 79,2 81,3 76,9 79,4 78,5 81,6 ITALIA (a) (b) 89,2 93,2 98,1 96,7 99,2 102,3 97,4 101,9 101,0 105,8 REGIONI 1992 1993 1994 1995 1996 1997 (d) 1998 (c) (d) 1999 (d) 2000 (d) Piemonte (a) 117,6 118,0 166,2 174,5 178,7 172,7 123,7 115,4 120,8 Valle d'Aosta 120,2 127,1 109,7 110,7 140,4 136,0 120,7 121,5 103,3 Lombardia 134,3 136,0 140,6 147,8 138,2 131,9 136,4 135,4 120,4 Trentino-Alto Adige 123,6 111,8 117,0 133,6 136,0 134,1 134,0 129,4 132,4 Veneto 138,4 136,5 137,2 141,7 133,8 134,5 138,6 137,0 136,4 Friuli-Venezia Giulia 138,4 135,7 126,8 132,3 134,6 129,6 146,5 153,3 143,2 Liguria 120,7 125,5 138,3 132,8 137,6 131,9 142,3 134,2 124,5 Emilia-Romagna 133,8 147,6 153,7 151,6 146,7 139,5 143,3 154,6 145,1 Toscana 131,9 134,4 139,8 150,0 142,3 137,2 149,9 142,0 146,2 Umbria 87,7 110,8 101,6 109,1 103,3 100,0 120,5 124,6 104,5 Marche 119,0 120,1 139,8 137,9 148,9 136,4 128,6 124,3 113,7 Lazio (b) 103,5 105,0 112,9 133,8 155,6 159,8 169,2 163,8 151,4 Abruzzo 105,8 107,6 125,0 128,8 125,4 135,7 129,8 110,8 111,0 Molise 121,0 116,7 109,9 124,6 116,9 101,9 101,9 112,1 101,9 Campania 67,6 70,7 81,5 83,1 84,9 86,4 89,1 96,0 97,1 Puglia 80,6 76,2 81,1 92,9 99,2 105,1 111,6 107,5 110,0 Basilicata 110,1 110,1 104,8 124,4 181,9 148,0 127,2 141,1 146,4 Calabria 82,4 93,8 101,6 93,2 90,0 116,8 117,7 113,7 107,5 Sicilia 86,9 87,4 97,7 107,3 105,9 108,9 110,7 115,6 111,7 Sardegna 88,7 81,9 100,7 117,4 111,1 103,7 111,1 104,1 126,8 Nord-ovest (a) 128,3 130,0 147,2 153,5 149,1 142,9 133,3 129,8 120,7 Nord-est 135,2 137,2 139,2 143,1 138,4 135,6 140,4 143,8 139,7 Nord (a) 131,1 132,9 143,9 149,2 144,7 139,9 136,3 135,7 128,7 Centro (b) 112,1 115,3 122,9 137,2 147,3 146,0 154,7 150,0 141,7 Sud 78,6 80,4 88,7 92,8 96,7 101,4 103,9 104,6 105,2 Isole 87,3 86,3 98,3 109,3 107,0 107,8 110,8 113,3 114,8 Mezzogiorno 81,4 82,3 91,7 98,0 99,9 103,4 106,1 107,4 108,2 ITALIA (a) (b) 105,0 106,9 117,0 124,7 126,0 125,8 126,9 126,7 122,9 (a) I rapporti relativi alla regione Piemonte per gli anni 1986-1993 e 1995-1997 sono stimati.

(b) I rapporti relativi alla regione Toscana per l'anno 1984 e alla regione Lazio per l'anno 1995 sono stimati. (c) I rapporti sono stimati per tutte le regioni (cfr. "Qualità dei dati").

(d) Il dato relativo ai nati vivi è stimato (cfr. "Qualità dei dati").

(21)

Tavola 1.4 -

REGIONI 1982 1983 1984 1985 1986 1987 1988 1989 1990 1991 Piemonte (a) 115,9 118,5 123,4 113,0 114,1 118,2 112,8 116,0 113,9 114,1 Valle d'Aosta 196,4 220,1 285,4 225,2 217,9 224,5 184,2 150,4 142,8 110,0 Lombardia 129,8 129,9 138,5 127,1 133,6 135,9 130,9 131,9 129,1 133,2 Trentino-Alto Adige 69,7 89,1 96,8 97,6 99,1 102,4 115,0 107,6 110,8 116,5 Veneto 115,4 116,4 121,0 114,7 122,0 129,9 122,9 126,4 128,3 138,1 Friuli-Venezia Giulia 143,7 132,5 144,9 147,2 142,7 148,7 142,5 140,4 141,1 143,2 Liguria 128,1 129,7 147,3 132,6 137,0 136,8 133,6 126,0 131,7 130,5 Emilia-Romagna 113,3 114,3 109,7 103,4 105,0 118,7 97,6 105,3 100,3 127,6 Toscana (b) 121,9 116,4 118,6 102,0 106,7 109,6 108,0 125,9 128,6 128,0 Umbria 115,5 100,1 110,0 100,8 105,6 116,0 115,3 110,3 110,6 114,4 Marche 126,8 127,9 136,6 145,8 142,3 139,1 104,8 126,3 113,5 128,4 Lazio 76,8 109,9 107,0 120,8 109,3 103,0 98,5 110,8 104,7 104,9 Abruzzo 97,2 93,3 103,9 76,8 87,8 116,1 103,2 104,8 99,3 101,0 Molise 93,6 102,3 114,6 107,2 99,8 121,8 119,8 122,1 132,6 119,3 Campania 58,3 58,9 64,0 67,1 76,8 72,2 65,0 69,3 72,1 72,4 Puglia 86,6 82,7 83,1 87,1 87,6 85,8 86,9 89,5 83,2 84,4 Basilicata 85,1 88,5 84,9 80,2 70,7 85,1 85,8 91,5 102,4 109,8 Calabria 81,6 78,3 69,7 62,9 74,6 92,2 73,3 82,7 89,4 95,0 Sicilia 67,7 82,4 87,2 98,9 93,8 96,1 91,2 88,8 85,0 90,4 Sardegna 64,5 62,3 91,3 83,6 86,0 75,4 74,2 70,3 59,8 70,9 Nord-ovest (a) 126,1 127,2 136,0 124,2 129,0 131,6 126,7 127,1 125,1 127,1 Nord-est 111,9 113,8 117,0 112,4 115,9 124,9 115,9 118,9 118,3 132,5 Nord (a) 120,2 121,7 128,3 119,4 123,6 128,9 122,2 123,7 122,3 129,3 Centro (b) 98,1 113,0 113,9 117,0 112,4 110,1 103,1 116,7 112,7 114,9 Sud 73,9 72,8 74,8 74,0 80,4 83,3 76,7 81,2 81,8 83,1 Isole 66,6 76,8 88,2 94,8 91,8 90,8 86,8 84,5 79,0 85,5 Mezzogiorno 71,5 74,0 79,1 80,6 84,0 85,6 79,9 82,2 80,8 83,9 ITALIA (a) (b) 93,9 98,1 102,9 101,1 103,1 105,3 99,1 103,2 101,5 105,8 REGIONI 1992 1993 1994 1995 1996 1997 (d) 1998 (c) (d) 1999 (d) 2000 (d) Piemonte (a) 115,3 115,4 162,6 165,9 170,4 163,7 116,8 107,5 111,9 Valle d'Aosta 118,7 127,3 114,4 106,8 131,6 128,2 111,5 115,6 84,8 Lombardia 131,4 132,1 136,0 141,3 131,5 126,2 130,0 125,6 110,3 Trentino-Alto Adige 118,5 108,8 112,6 128,6 130,3 123,9 124,4 120,4 119,4 Veneto 134,7 132,4 131,4 134,0 126,8 127,3 130,9 126,2 125,7 Friuli-Venezia Giulia 133,1 128,8 122,7 127,0 123,9 122,5 134,7 145,2 129,3 Liguria 115,3 121,6 133,3 128,0 132,7 124,5 132,7 127,6 113,7 Emilia-Romagna 130,5 142,7 147,2 144,2 138,4 131,7 132,9 141,3 131,5 Toscana 127,8 129,8 135,1 144,9 134,7 130,1 141,7 136,1 133,0 Umbria 86,6 107,9 98,3 106,1 99,0 97,1 113,8 113,8 93,5 Marche 118,1 119,2 136,9 133,2 139,7 129,8 120,9 112,5 103,9 Lazio (b) 100,7 102,4 109,8 130,6 150,6 150,1 173,2 157,5 142,1 Abruzzo 107,2 106,3 125,4 122,7 117,3 128,7 122,1 101,0 103,1 Molise 122,5 121,5 112,6 124,7 115,6 98,6 100,6 103,5 98,2 Campania 69,3 72,2 83,1 84,0 84,7 85,5 87,2 93,0 93,1 Puglia 82,2 77,2 81,4 92,6 97,3 102,4 107,6 102,5 103,6 Basilicata 111,4 111,5 104,3 122,4 180,0 145,4 122,5 133,9 134,7 Calabria 84,7 97,4 102,8 92,4 88,1 114,8 112,1 107,9 100,9 Sicilia 87,7 88,2 97,8 106,6 103,4 105,7 107,1 111,2 105,9 Sardegna 81,6 73,3 89,5 105,9 95,9 90,8 97,3 90,0 107,2 Nord-ovest (a) 125,0 126,2 142,6 145,8 142,0 136,0 126,2 120,6 110,7 Nord-est 130,8 132,5 133,4 136,1 130,9 127,7 131,0 132,4 127,4 Nord (a) 127,3 128,8 138,8 141,7 137,3 132,5 128,2 125,6 117,7 Centro (b) 109,3 112,1 119,3 133,0 140,9 137,4 147,7 141,7 130,2 Sud 80,3 81,9 89,5 92,5 95,0 99,3 100,4 99,9 99,3 Isole 86,4 85,2 96,2 105,9 101,8 102,6 104,8 106,3 105,9 Mezzogiorno 82,2 82,9 91,6 96,8 97,1 100,2 101,8 101,9 101,3 ITALIA (a) (b) 103,4 104,7 113,4 119,1 119,2 118,5 117,9 117,0 112,2 (a) I rapporti relativi alla regione Piemonte per gli anni 1986-1993 e 1995-1997 sono stimati.

(b) I rapporti relativi alla regione Toscana per l'anno 1984 e alla regione Lazio per l'anno 1995 sono stimati. (c) I rapporti sono stimati per tutte le regioni (cfr. "Qualità dei dati").

(d) Il dato relativo ai nati vivi è stimato (cfr. "Qualità dei dati").

(22)

Tavola 1.5 -

REGIONI 1982 1983 1984 1985 1986 1987 1988 1989 1990 1991 Piemonte (a) 98,0 88,1 100,4 90,4 96,1 128,6 195,2 111,4 115,7 106,9 Valle d'Aosta 176,5 140,4 326,1 171,4 111,1 166,7 151,5 225,8 428,6 107,1 Lombardia 133,5 132,3 145,3 118,0 125,4 132,1 124,0 130,6 142,9 152,8 Trentino-Alto Adige 55,3 97,2 60,2 88,6 99,3 90,3 136,8 116,3 81,1 98,5 Veneto 101,3 109,0 119,2 128,7 148,8 126,0 105,8 104,1 130,1 149,3 Friuli-Venezia Giulia 112,4 107,5 132,2 181,5 119,0 153,1 151,0 146,2 120,8 167,7 Liguria 88,4 146,2 149,7 129,0 166,0 210,8 136,4 130,4 151,0 185,2 Emilia-Romagna 95,8 94,4 102,2 102,9 95,6 127,0 101,1 100,4 109,7 156,3 Toscana (b) 113,1 113,4 111,1 98,0 109,2 134,5 113,7 153,1 136,6 172,5 Umbria 81,0 58,6 59,3 90,9 135,1 118,8 120,5 71,4 140,7 129,3 Marche 95,3 120,5 126,0 172,1 163,5 96,7 110,3 116,9 130,7 141,4 Lazio 76,1 98,0 105,8 137,7 133,7 100,4 119,7 146,8 121,5 146,4 Abruzzo 68,0 74,1 72,7 78,8 124,0 102,6 103,2 97,3 86,5 124,5 Molise 80,0 74,8 95,2 99,4 103,4 119,7 155,2 164,9 191,8 144,4 Campania 46,4 51,2 49,1 56,3 73,0 65,3 57,3 49,1 57,7 64,4 Puglia 67,0 64,3 56,6 59,0 63,7 66,3 76,9 67,3 76,8 81,2 Basilicata 75,4 73,6 102,9 73,5 67,1 80,3 70,3 123,7 60,7 87,8 Calabria 58,5 52,2 51,0 58,0 83,0 78,8 62,0 77,4 75,7 81,2 Sicilia 57,0 73,1 77,9 83,7 76,8 84,8 76,8 93,1 87,7 90,4 Sardegna 58,2 43,7 75,4 91,6 67,4 68,4 60,8 53,2 59,3 62,6 Nord-ovest (a) 119,1 120,4 133,5 111,0 119,6 138,0 146,8 126,0 137,9 140,5 Nord-est 96,0 101,4 106,7 119,0 118,1 124,3 111,3 107,7 114,8 147,5 Nord (a) 108,7 111,8 121,4 114,6 118,9 131,8 131,1 117,9 128,0 143,4 Centro (b) 89,3 102,1 106,0 125,4 129,7 111,3 116,8 139,9 128,9 152,6 Sud 57,3 57,4 55,0 59,5 73,9 70,5 67,4 64,6 69,1 76,1 Isole 57,2 68,4 77,5 84,8 75,4 82,5 74,5 87,4 83,8 86,5 Mezzogiorno 57,3 61,4 63,2 69,1 74,5 75,3 70,3 73,9 75,1 80,4 ITALIA (a) (b) 75,7 79,9 82,8 86,6 90,8 92,1 88,6 90,2 92,4 101,9 REGIONI 1992 1993 1994 1995 1996 1997 (d) 1998 (c) (d) 1999 (d) 2000 (d) Piemonte (a) 80,4 86,2 208,1 185,1 216,6 193,5 166,8 159,0 158,7 Valle d'Aosta 0,0 45,5 71,4 83,3 117,6 130,5 201,1 0,0 0,0 Lombardia 158,8 153,0 166,0 187,0 158,1 184,9 172,7 173,2 148,2 Trentino-Alto Adige 80,4 118,0 92,0 181,8 175,7 106,7 186,7 171,2 126,0 Veneto 216,8 161,0 172,0 106,1 175,1 154,5 222,0 146,3 153,3 Friuli-Venezia Giulia 169,6 119,3 252,7 168,4 103,4 141,3 196,2 226,7 133,8 Liguria 130,7 165,5 133,9 101,0 154,6 220,5 248,7 223,5 180,6 Emilia-Romagna 140,6 132,8 147,5 172,2 218,0 161,1 159,7 150,0 174,8 Toscana 148,5 107,9 207,4 156,3 155,8 200,6 208,1 266,8 137,4 Umbria 64,1 76,2 66,7 106,1 93,3 114,5 128,0 203,0 112,7 Marche 182,7 136,9 159,2 156,3 189,0 119,1 183,5 172,4 130,5 Lazio (b) 132,3 123,0 173,0 243,6 295,2 217,3 327,6 343,9 275,7 Abruzzo 121,4 105,0 141,0 127,5 83,3 165,9 155,4 122,0 139,7 Molise 148,1 88,2 132,1 195,7 222,2 72,4 242,3 68,5 174,5 Campania 77,9 63,5 75,4 76,1 80,4 94,0 88,9 77,6 95,8 Puglia 86,1 76,3 70,3 79,6 98,2 132,2 106,5 92,7 104,9 Basilicata 165,4 61,2 98,0 78,4 200,0 71,7 83,7 131,5 151,5 Calabria 88,6 82,6 94,8 89,7 66,9 182,9 146,5 119,0 138,2 Sicilia 99,4 81,9 94,3 111,0 117,3 142,6 123,9 104,7 91,1 Sardegna 52,2 63,1 76,6 97,1 98,9 111,2 102,7 88,6 109,4 Nord-ovest (a) 131,1 132,3 175,3 179,1 175,8 189,5 176,2 171,1 152,7 Nord-est 161,0 140,4 157,6 145,9 184,0 148,6 190,8 157,5 156,1 Nord (a) 143,3 135,7 167,6 164,4 179,2 171,9 182,4 165,4 154,2 Centro (b) 140,1 116,8 173,3 197,1 218,8 195,8 242,3 278,3 189,8 Sud 86,3 72,1 79,1 81,8 88,1 118,6 104,7 89,2 106,1 Isole 92,9 79,4 92,0 109,1 115,0 139,4 121,5 102,6 93,5 Mezzogiorno 89,0 75,1 84,3 92,8 98,6 126,4 111,4 94,5 101,3 ITALIA (a) (b) 106,5 92,2 110,0 117,2 126,7 146,3 139,7 128,4 123,6 (a) I rapporti relativi alla regione Piemonte per gli anni 1986-1993 e 1995-1997 sono stimati.

(b) I rapporti relativi alla regione Toscana per l'anno 1984 e alla regione Lazio per l'anno 1995 sono stimati. (c) I rapporti sono stimati per tutte le regioni (cfr. "Qualità dei dati").

(d) Il dato relativo ai nati vivi è stimato (cfr. "Qualità dei dati").

15-19 ANNI

(23)

Tavola 1.5 segue

-REGIONI 1982 1983 1984 1985 1986 1987 1988 1989 1990 1991 Piemonte (a) 80,3 76,7 84,0 73,7 80,1 87,5 97,7 84,0 74,2 83,8 Valle d'Aosta 127,6 122,6 215,3 129,0 158,7 117,1 148,5 146,6 128,4 126,4 Lombardia 94,0 95,0 104,3 96,1 98,4 103,3 104,1 109,2 102,8 106,2 Trentino-Alto Adige 62,0 77,3 66,8 81,1 74,5 70,7 102,6 83,2 80,0 99,2 Veneto 80,7 85,6 87,1 83,6 94,1 101,3 102,9 98,2 104,1 116,4 Friuli-Venezia Giulia 103,2 98,3 98,0 109,7 102,2 114,3 101,4 110,7 132,2 117,9 Liguria 93,3 92,1 105,8 108,8 101,8 108,1 94,0 96,8 97,5 114,7 Emilia-Romagna 72,1 79,0 73,4 77,3 78,9 86,0 76,6 82,2 78,8 101,2 Toscana (b) 86,5 92,6 82,3 79,3 80,8 83,5 86,2 106,8 108,7 108,7 Umbria 71,8 76,2 69,8 66,0 67,1 77,5 80,0 79,1 91,3 90,1 Marche 98,4 88,5 100,2 106,5 107,3 103,5 81,6 96,8 85,6 100,8 Lazio 53,7 75,0 75,6 79,6 84,7 76,8 76,7 84,3 84,7 82,8 Abruzzo 75,7 64,9 70,9 52,5 57,3 77,5 90,1 81,5 85,2 82,6 Molise 58,1 53,1 75,8 87,5 68,8 85,0 78,4 82,3 92,4 94,0 Campania 39,8 37,0 44,5 46,0 50,7 49,2 48,4 49,5 51,1 52,8 Puglia 56,5 52,6 53,6 55,0 59,6 55,8 59,1 61,3 56,1 60,1 Basilicata 52,8 59,2 65,0 52,8 49,2 64,5 69,3 63,8 66,5 81,7 Calabria 46,6 47,5 46,7 45,2 46,8 57,9 49,3 56,7 57,0 58,4 Sicilia 46,2 55,6 60,7 65,8 67,2 65,3 65,2 69,0 65,6 66,8 Sardegna 46,5 46,6 68,4 62,8 59,9 54,5 57,9 55,4 42,3 60,5 Nord-ovest (a) 90,1 89,5 99,3 90,8 93,7 99,1 101,8 101,0 93,9 100,1 Nord-est 78,3 83,8 81,8 84,0 87,8 94,0 94,1 92,4 95,0 109,0 Nord (a) 85,2 87,2 92,0 87,9 91,3 97,0 98,6 97,4 94,4 103,7 Centro (b) 69,7 81,3 80,1 82,0 85,3 81,9 80,0 91,1 91,6 92,3 Sud 49,0 46,2 50,6 49,8 53,2 55,5 55,4 56,9 56,8 59,1 Isole 46,2 53,8 62,2 65,2 65,9 63,5 64,0 66,8 62,0 65,9 Mezzogiorno 48,2 48,5 54,2 54,5 57,0 57,9 58,1 59,9 58,4 61,3 ITALIA (a) (b) 64,2 66,6 70,2 69,2 71,5 73,0 72,9 75,0 73,2 77,2 REGIONI 1992 1993 1994 1995 1996 1997 (d) 1998 (c) (d) 1999 (d) 2000 (d) Piemonte (a) 85,5 84,0 125,1 126,0 136,3 134,5 99,1 90,3 100,6 Valle d'Aosta 91,8 75,1 135,1 112,7 75,3 93,7 72,7 77,3 45,3 Lombardia 109,3 103,6 116,7 128,8 117,8 113,7 117,0 110,2 99,5 Trentino-Alto Adige 76,4 81,0 98,1 107,2 122,6 103,1 97,6 93,0 95,6 Veneto 99,6 107,3 102,0 116,1 100,0 108,1 108,0 110,9 112,7 Friuli-Venezia Giulia 115,3 96,0 92,7 104,2 103,4 104,1 93,0 155,5 115,7 Liguria 101,9 108,2 130,1 132,0 137,7 112,1 131,4 127,4 108,1 Emilia-Romagna 102,8 113,7 122,8 120,3 112,7 116,9 107,7 118,3 115,3 Toscana 99,0 109,5 114,2 135,0 122,9 120,0 135,0 134,1 119,5 Umbria 77,2 89,2 73,6 89,4 86,7 83,9 96,9 86,5 73,3 Marche 107,6 98,6 122,6 122,4 112,6 124,6 91,5 87,7 87,0 Lazio (b) 85,5 85,7 98,6 120,5 139,0 146,9 195,3 167,3 141,4 Abruzzo 91,9 74,4 97,2 87,4 98,0 96,7 88,4 71,5 88,4 Molise 116,1 104,5 75,4 91,6 91,7 70,2 74,0 83,2 83,7 Campania 50,8 51,8 57,5 59,6 62,3 67,3 73,0 77,1 76,8 Puglia 61,6 52,4 64,5 73,4 78,2 79,2 88,0 79,7 88,5 Basilicata 100,7 82,5 94,6 115,9 163,8 95,0 110,5 117,8 111,8 Calabria 62,7 62,6 69,1 71,5 59,9 89,2 86,9 90,6 84,6 Sicilia 65,5 67,7 78,3 77,5 83,5 85,7 89,3 89,2 86,8 Sardegna 61,4 54,0 65,6 78,4 72,5 71,4 91,4 77,6 93,5 Nord-ovest (a) 101,1 97,7 120,5 128,0 124,4 119,7 112,2 105,4 99,9 Nord-est 99,1 105,1 108,0 115,3 108,0 110,4 105,1 115,2 111,9 Nord (a) 100,3 100,7 115,4 122,6 117,5 115,7 109,1 109,6 105,1 Centro (b) 91,1 93,7 103,8 122,2 127,6 132,3 149,3 139,4 121,6 Sud 60,6 56,8 64,8 68,7 71,4 76,0 81,0 80,9 82,9 Isole 64,9 65,8 76,6 77,7 82,0 83,9 89,5 87,7 87,7 Mezzogiorno 62,0 59,7 68,6 71,6 74,8 78,5 83,7 83,1 84,4 ITALIA (a) (b) 76,4 75,3 85,8 91,8 93,6 96,9 99,1 98,5 96,1

(a) I rapporti relativi alla regione Piemonte per gli anni 1986-1993 e 1995-1997 sono stimati.

(b) I rapporti relativi alla regione Toscana per l'anno 1984 e alla regione Lazio per l'anno 1995 sono stimati. (c) I rapporti sono stimati per tutte le regioni (cfr. "Qualità dei dati").

(d) Il dato relativo ai nati vivi è stimato (cfr. "Qualità dei dati").

20-24 ANNI

(24)

Tavola 1.5 segue

-REGIONI 1982 1983 1984 1985 1986 1987 1988 1989 1990 1991 Piemonte (a) 84,3 85,5 94,7 83,9 85,8 85,9 85,1 88,1 85,2 90,4 Valle d'Aosta 172,5 138,4 201,8 155,3 138,1 152,5 132,2 79,9 123,2 81,8 Lombardia 96,0 96,2 104,2 98,7 99,5 107,4 98,1 98,4 99,9 106,3 Trentino-Alto Adige 52,7 71,6 85,7 77,3 78,0 91,7 89,6 80,8 88,2 87,7 Veneto 92,9 91,2 95,0 86,9 93,8 104,0 98,3 99,9 104,2 111,6 Friuli-Venezia Giulia 106,2 99,4 113,4 104,1 111,6 116,5 118,1 112,1 113,1 120,9 Liguria 95,4 96,7 100,0 104,9 106,4 105,1 102,9 97,1 102,7 101,4 Emilia-Romagna 87,7 81,9 83,6 75,8 79,3 92,6 77,0 79,8 80,2 94,2 Toscana (b) 93,6 84,7 95,3 77,9 80,7 81,3 85,8 97,8 98,1 98,6 Umbria 85,4 65,6 81,5 76,7 77,6 84,2 91,1 80,0 81,9 91,6 Marche 87,5 89,7 102,4 105,8 103,3 97,7 84,2 98,4 89,9 99,0 Lazio 56,8 78,4 83,4 87,3 78,7 74,1 71,3 84,5 82,0 81,9 Abruzzo 71,9 73,6 83,9 57,2 68,7 92,8 75,4 78,9 75,6 76,1 Molise 56,2 80,0 83,0 77,5 72,2 96,5 96,4 94,1 83,5 94,5 Campania 42,6 43,6 49,0 50,3 57,7 56,2 49,6 51,5 54,8 56,9 Puglia 63,9 59,4 61,0 64,8 64,8 64,6 64,8 65,2 63,8 62,2 Basilicata 56,7 73,6 61,3 57,6 51,5 61,7 64,7 73,0 82,4 81,9 Calabria 63,8 61,6 55,6 47,5 60,0 71,7 55,4 66,7 64,8 68,7 Sicilia 51,6 62,5 68,2 73,6 71,8 74,4 69,0 66,8 62,3 66,4 Sardegna 53,9 49,9 71,1 69,0 68,7 68,9 62,1 55,2 50,8 56,5 Nord-ovest (a) 93,0 93,6 101,9 95,5 96,5 101,6 95,2 95,4 96,2 101,2 Nord-est 88,3 87,0 92,4 84,2 89,3 100,3 92,8 92,7 95,6 104,2 Nord (a) 91,2 91,0 98,1 91,0 93,7 101,1 94,2 94,3 96,0 102,4 Centro (b) 73,1 80,7 89,2 86,6 82,7 80,0 78,5 89,7 87,5 89,4 Sud 54,7 54,8 57,2 55,3 60,9 64,5 58,1 61,2 61,9 63,1 Isole 52,1 59,4 68,8 72,5 71,1 73,2 67,6 64,4 59,9 64,4 Mezzogiorno 53,9 56,2 60,7 60,6 64,0 67,2 60,9 62,1 61,3 63,5 ITALIA (a) (b) 71,5 73,9 79,9 76,8 78,5 82,1 76,6 79,1 79,1 82,8 REGIONI 1992 1993 1994 1995 1996 1997 (d) 1998 (c) (d) 1999 (d) 2000 (d) Piemonte (a) 89,3 89,9 126,7 124,8 135,3 134,3 90,0 87,2 91,5 Valle d'Aosta 97,9 98,9 45,7 85,8 134,0 105,2 90,5 119,9 68,4 Lombardia 103,7 107,5 107,4 120,8 104,1 102,1 103,4 102,3 89,4 Trentino-Alto Adige 101,1 82,0 90,3 105,0 101,1 100,1 99,2 104,4 101,9 Veneto 107,4 109,1 110,7 106,4 111,2 104,2 109,2 103,7 106,4 Friuli-Venezia Giulia 105,9 105,3 91,5 106,5 103,5 96,8 107,7 106,2 107,9 Liguria 93,5 93,8 101,9 104,7 106,8 102,1 98,5 105,7 95,9 Emilia-Romagna 99,8 114,9 117,4 117,3 112,5 108,5 106,2 120,3 107,3 Toscana 104,9 100,9 108,5 118,2 107,7 105,9 110,8 112,9 114,3 Umbria 70,6 75,7 76,9 94,8 90,7 85,3 99,4 86,5 74,1 Marche 85,5 90,6 100,9 105,8 112,5 97,2 96,3 84,0 85,1 Lazio (b) 79,7 78,3 83,7 101,9 115,9 129,0 161,1 126,0 112,4 Abruzzo 82,0 83,9 90,1 101,6 96,7 100,7 101,1 79,5 83,0 Molise 91,6 78,9 91,7 92,1 87,0 86,7 75,7 72,9 74,3 Campania 54,0 55,6 64,2 67,0 67,3 63,5 69,0 75,5 72,6 Puglia 60,9 59,7 60,1 69,1 73,0 79,5 86,1 81,3 82,5 Basilicata 89,8 91,4 83,9 99,6 145,7 113,3 89,1 98,7 94,3 Calabria 64,7 71,5 77,8 69,1 70,9 83,5 86,9 80,8 77,6 Sicilia 69,1 71,6 75,3 80,7 81,3 87,0 83,9 89,7 83,7 Sardegna 67,0 52,7 66,8 91,5 75,5 75,4 74,5 77,4 85,7 Nord-ovest (a) 98,7 101,3 111,8 120,3 113,3 111,1 99,1 98,5 90,3 Nord-est 104,1 107,3 108,4 109,8 109,6 104,4 106,9 109,7 106,4 Nord (a) 100,9 103,7 110,4 115,9 111,8 108,3 102,4 103,2 97,1 Centro (b) 86,5 85,8 92,2 106,4 111,4 114,5 130,1 113,8 106,2 Sud 61,6 62,8 68,1 72,1 74,8 75,2 79,3 78,9 77,5 Isole 68,7 68,0 73,7 82,7 80,3 85,0 82,4 87,7 84,0 Mezzogiorno 63,7 64,3 69,8 75,3 76,4 78,1 80,2 81,5 79,5 ITALIA (a) (b) 81,6 83,1 89,1 96,1 95,9 96,0 96,5 95,4 90,9

(a) I rapporti relativi alla regione Piemonte per gli anni 1986-1993 e 1995-1997 sono stimati.

(b) I rapporti relativi alla regione Toscana per l'anno 1984 e alla regione Lazio per l'anno 1995 sono stimati. (c) I rapporti sono stimati per tutte le regioni (cfr. "Qualità dei dati").

(d) Il dato relativo ai nati vivi è stimato (cfr. "Qualità dei dati").

25-29 ANNI

(25)

Tavola 1.5 segue

-REGIONI 1982 1983 1984 1985 1986 1987 1988 1989 1990 1991 Piemonte (a) 110,0 115,9 120,3 113,6 101,8 117,5 95,1 115,0 114,0 111,0 Valle d'Aosta 186,6 248,7 300,6 248,7 214,3 216,6 127,9 131,1 112,4 92,8 Lombardia 129,5 130,2 136,9 120,0 130,5 129,2 126,4 124,9 122,8 123,7 Trentino-Alto Adige 79,6 88,5 102,2 99,7 100,8 98,9 111,3 104,0 111,4 114,1 Veneto 117,7 120,3 122,1 113,3 121,3 125,9 121,2 125,0 120,2 129,5 Friuli-Venezia Giulia 138,4 132,1 146,8 147,5 120,9 141,2 131,1 133,7 138,6 144,2 Liguria 124,9 132,4 154,3 123,2 126,6 130,4 130,7 122,4 124,3 124,0 Emilia-Romagna 115,7 117,5 109,7 106,3 103,4 115,2 92,8 104,7 90,0 124,2 Toscana (b) 124,8 111,8 112,7 94,1 103,4 104,3 102,0 119,1 117,2 115,2 Umbria 110,8 97,0 108,8 93,5 98,0 123,3 114,1 107,4 99,9 107,1 Marche 133,6 138,9 128,2 137,8 140,7 145,1 107,1 120,3 115,7 122,4 Lazio 76,5 113,2 99,5 127,7 107,9 107,1 100,0 105,9 101,1 97,2 Abruzzo 91,9 93,2 111,1 77,5 91,9 112,3 91,1 101,0 98,4 91,4 Molise 104,1 115,0 125,8 115,9 100,6 127,4 99,4 118,0 165,9 127,2 Campania 64,2 63,5 68,9 71,5 80,3 72,9 70,7 69,5 73,4 66,4 Puglia 89,8 88,0 92,2 92,8 87,4 87,9 89,6 90,9 83,4 80,7 Basilicata 105,5 88,6 88,5 91,1 81,3 93,7 81,4 91,7 104,4 107,9 Calabria 91,7 83,6 74,2 67,7 81,0 98,3 75,8 82,1 98,4 110,1 Sicilia 72,0 85,0 90,4 107,7 96,4 104,7 92,1 84,9 86,5 91,6 Sardegna 65,0 63,7 90,9 76,9 89,3 66,7 75,6 65,2 59,7 68,8 Nord-ovest (a) 124,2 127,4 135,1 119,4 123,0 126,8 118,5 122,1 120,5 120,0 Nord-est 115,0 117,1 118,6 113,2 113,4 121,0 112,0 117,1 111,2 127,6 Nord (a) 120,7 123,4 128,7 117,0 119,2 124,5 115,9 120,0 116,7 123,1 Centro (b) 99,4 114,9 107,5 117,0 110,3 112,2 102,4 111,7 107,5 106,4 Sud 79,7 77,5 81,2 79,0 83,6 85,3 79,3 81,5 84,5 81,2 Isole 70,1 79,4 90,5 99,6 94,5 95,0 88,0 79,9 79,7 85,9 Mezzogiorno 76,6 78,1 84,2 85,6 87,1 88,4 82,1 81,0 83,0 82,7 ITALIA (a) (b) 97,9 102,5 105,9 103,8 104,0 107,1 99,5 102,6 101,6 104,1 REGIONI 1992 1993 1994 1995 1996 1997 (d) 1998 (c) (d) 1999 (d) 2000 (d) Piemonte (a) 109,5 111,1 154,7 165,1 161,3 155,7 107,7 99,5 96,0 Valle d'Aosta 126,7 109,9 115,6 106,9 111,9 133,5 122,5 101,1 84,7 Lombardia 121,7 126,2 126,1 129,9 121,6 111,4 116,2 116,4 100,7 Trentino-Alto Adige 123,6 111,9 107,6 119,4 114,3 125,5 121,1 116,0 115,9 Veneto 130,7 127,1 126,9 131,1 117,5 115,4 119,0 118,9 116,0 Friuli-Venezia Giulia 128,6 121,6 111,7 105,9 118,7 108,6 124,0 129,2 112,4 Liguria 112,0 105,5 116,1 113,1 104,4 110,1 113,0 108,6 91,8 Emilia-Romagna 124,8 133,6 140,1 135,3 129,5 124,8 126,1 131,1 120,8 Toscana 123,1 127,3 125,2 131,6 121,9 120,0 129,3 110,3 119,6 Umbria 85,5 116,0 96,9 90,4 92,6 89,4 93,4 116,5 96,8 Marche 117,9 115,3 131,9 124,1 133,3 112,8 113,3 109,1 92,7 Lazio (b) 96,4 95,9 98,0 114,8 131,4 142,4 149,3 134,2 123,2 Abruzzo 103,3 112,1 120,8 121,4 120,2 132,6 107,8 102,1 102,4 Molise 120,1 125,6 98,2 127,2 114,0 89,0 90,9 111,1 99,2 Campania 67,3 70,8 83,2 81,1 82,8 83,7 80,5 88,8 89,9 Puglia 80,8 76,8 77,1 88,8 91,5 98,1 98,4 96,3 93,8 Basilicata 99,1 92,3 105,5 112,0 167,4 130,8 117,6 127,0 141,4 Calabria 83,4 103,3 104,6 90,2 93,3 107,8 100,2 106,8 97,1 Sicilia 86,2 87,6 96,7 106,2 97,4 96,1 99,7 106,5 100,8 Sardegna 81,6 79,8 94,9 108,5 96,7 90,9 94,2 82,7 102,6 Nord-ovest (a) 117,5 120,0 132,7 137,5 130,2 122,8 113,7 111,2 98,6 Nord-est 127,7 127,1 127,5 128,6 121,1 118,7 122,0 123,6 117,3 Nord (a) 121,7 122,9 130,6 133,9 126,5 121,2 117,1 116,3 106,3 Centro (b) 106,0 108,5 109,9 119,2 126,2 127,7 134,5 123,1 116,5 Sud 78,6 82,2 88,5 90,0 93,8 96,5 92,3 96,4 95,4 Isole 85,1 85,7 96,3 106,8 97,3 94,9 98,4 101,0 101,3 Mezzogiorno 80,7 83,3 91,0 95,2 94,9 96,0 94,2 97,8 97,2 ITALIA (a) (b) 102,8 105,0 111,9 116,9 115,1 113,5 112,2 111,2 105,1 (a) I rapporti relativi alla regione Piemonte per gli anni 1986-1993 e 1995-1997 sono stimati.

(b) I rapporti relativi alla regione Toscana per l'anno 1984 e alla regione Lazio per l'anno 1995 sono stimati. (c) I rapporti sono stimati per tutte le regioni (cfr. "Qualità dei dati").

(d) Il dato relativo ai nati vivi è stimato (cfr. "Qualità dei dati").

30-34 ANNI

(26)

Tavola 1.5 segue

-REGIONI 1982 1983 1984 1985 1986 1987 1988 1989 1990 1991 Piemonte (a) 220,0 218,2 213,5 212,4 209,7 202,4 189,5 200,0 200,2 183,1 Valle d'Aosta 403,0 509,4 425,0 427,0 477,6 463,8 294,7 253,3 185,8 122,6 Lombardia 231,9 225,4 246,0 220,9 239,6 237,1 224,4 223,6 211,7 217,7 Trentino-Alto Adige 85,6 125,8 134,1 150,3 162,1 167,2 186,0 190,3 185,5 209,2 Veneto 193,2 192,2 190,0 197,3 209,6 216,0 192,7 206,3 205,7 206,6 Friuli-Venezia Giulia 276,8 224,2 252,8 287,2 284,6 250,3 227,0 235,1 202,5 190,0 Liguria 245,0 219,1 246,8 228,0 242,8 214,9 234,0 202,1 241,0 190,9 Emilia-Romagna 207,1 192,2 190,0 182,6 184,6 198,4 162,1 172,5 168,6 216,1 Toscana (b) 216,9 193,7 204,1 179,1 187,4 192,5 171,6 191,5 213,8 217,1 Umbria 241,9 188,1 209,3 172,8 211,6 206,5 215,3 199,3 208,5 202,9 Marche 221,0 246,1 231,2 257,3 235,9 253,8 164,2 209,0 173,4 209,6 Lazio 137,6 196,1 191,6 208,6 188,5 185,5 160,7 187,5 173,0 172,9 Abruzzo 191,5 161,9 177,1 148,4 149,1 199,3 189,3 184,6 173,7 196,3 Molise 151,5 181,4 198,2 172,6 208,8 203,1 234,4 226,9 202,4 184,0 Campania 101,2 110,6 113,0 123,5 148,3 131,3 107,0 134,7 135,4 128,5 Puglia 171,6 167,4 150,1 161,8 172,9 168,6 161,8 164,4 156,9 159,9 Basilicata 152,7 163,7 156,4 174,5 102,8 140,8 131,0 165,5 189,5 184,6 Calabria 145,2 155,9 127,1 116,0 130,7 165,7 135,7 149,4 173,0 179,1 Sicilia 119,2 143,0 152,2 170,4 163,8 166,4 170,3 159,8 143,7 161,0 Sardegna 111,1 111,8 162,2 133,0 149,8 121,8 111,4 126,2 92,8 111,5 Nord-ovest (a) 231,3 224,3 239,1 221,1 233,7 227,3 217,0 215,6 211,4 205,0 Nord-est 190,8 187,3 189,7 196,0 204,2 208,2 186,2 196,8 191,4 208,2 Nord (a) 214,4 209,4 219,4 211,2 222,0 219,7 204,5 208,0 203,1 206,3 Centro (b) 176,6 200,1 200,6 202,9 195,3 196,3 167,8 192,0 186,6 192,0 Sud 135,3 139,7 132,7 137,9 152,1 153,3 135,5 151,7 152,8 152,3 Isole 116,7 133,4 155,1 160,0 159,8 153,3 152,9 150,1 128,8 146,5 Mezzogiorno 129,2 137,6 140,1 145,4 154,7 153,3 141,4 151,2 144,4 150,3 ITALIA (a) (b) 169,0 175,5 180,5 181,1 188,0 186,7 171,0 181,3 176,0 181,4 REGIONI 1992 1993 1994 1995 1996 1997 (d) 1998 (c) (d) 1999 (d) 2000 (d) Piemonte (a) 195,5 185,6 246,5 271,8 263,0 234,5 185,3 159,2 168,5 Valle d'Aosta 180,2 250,0 225,5 108,7 209,9 244,7 169,0 140,3 184,5 Lombardia 216,8 201,1 206,9 201,0 198,9 190,2 192,1 182,7 163,7 Trentino-Alto Adige 209,8 183,4 186,2 199,2 206,7 190,1 184,8 167,3 182,7 Veneto 213,9 194,4 192,5 208,9 183,5 195,1 186,6 183,7 177,7 Friuli-Venezia Giulia 198,6 219,9 209,9 205,7 193,3 184,6 237,2 207,3 193,3 Liguria 175,4 203,9 215,2 183,3 213,0 175,6 200,6 165,4 168,3 Emilia-Romagna 223,5 234,8 226,6 221,3 206,9 182,8 215,2 207,0 198,4 Toscana 207,5 203,5 201,4 205,6 202,7 183,2 201,5 192,0 195,0 Umbria 126,8 175,5 167,6 167,5 139,6 135,0 175,6 178,1 138,3 Marche 192,5 202,1 227,0 203,1 241,5 240,1 184,5 199,0 161,0 Lazio (b) 159,8 163,2 169,6 188,8 219,5 202,7 177,4 204,3 195,8 Abruzzo 174,8 177,0 217,1 211,3 186,3 217,1 206,0 171,8 137,7 Molise 215,6 225,0 191,1 225,7 176,3 171,7 170,4 195,6 110,3 Campania 121,4 135,7 153,3 151,0 152,4 151,2 147,5 145,8 152,2 Puglia 145,6 139,0 151,2 174,2 169,4 169,2 180,2 169,5 167,8 Basilicata 166,7 219,9 147,2 214,1 269,4 270,1 206,2 212,9 221,3 Calabria 158,9 188,2 184,1 169,6 154,6 203,3 219,8 181,1 158,6 Sicilia 143,9 140,4 174,8 188,3 170,2 166,8 175,2 179,8 179,2 Sardegna 129,5 129,2 148,1 146,6 167,4 139,2 135,1 137,0 162,5 Nord-ovest (a) 206,5 197,7 218,3 216,0 216,7 200,5 191,1 174,7 165,5 Nord-est 214,7 209,0 204,8 211,7 194,9 189,1 200,3 192,3 186,8 Nord (a) 209,9 202,4 212,8 214,3 207,5 195,7 195,0 182,1 174,6 Centro (b) 174,5 179,5 185,3 194,0 211,8 197,0 184,1 198,7 187,6 Sud 141,2 152,2 162,6 169,5 165,9 173,0 174,6 163,3 158,3 Isole 139,8 137,3 167,0 175,9 169,4 159,2 163,8 167,3 174,2 Mezzogiorno 140,8 147,0 164,1 171,7 167,1 168,2 171,0 164,7 163,4 ITALIA (a) (b) 175,8 176,5 189,2 195,0 193,9 186,6 184,4 179,8 173,6 (a) I rapporti relativi alla regione Piemonte per gli anni 1986-1993 e 1995-1997 sono stimati.

(b) I rapporti relativi alla regione Toscana per l'anno 1984 e alla regione Lazio per l'anno 1995 sono stimati. (c) I rapporti sono stimati per tutte le regioni (cfr. "Qualità dei dati").

(d) Il dato relativo ai nati vivi è stimato (cfr. "Qualità dei dati").

35-39 ANNI

(27)

Tavola 1.5 segue

-REGIONI 1982 1983 1984 1985 1986 1987 1988 1989 1990 1991 Piemonte (a) 634,4 708,7 670,6 573,3 702,7 588,4 496,8 557,2 604,3 504,5 Valle d'Aosta 454,5 1133,3 1666,7 1333,3 1333,3 1666,7 1800,0 1166,7 444,4 687,5 Lombardia 609,1 632,7 608,7 609,1 642,1 578,4 617,2 620,7 584,9 579,7 Trentino-Alto Adige 279,4 329,7 410,1 372,1 409,8 361,9 370,9 432,0 495,1 422,2 Veneto 482,3 466,3 605,8 546,2 457,0 525,6 488,7 564,8 510,7 605,7 Friuli-Venezia Giulia 669,1 713,2 666,7 570,4 754,4 687,1 683,5 558,5 491,5 478,3 Liguria 607,5 623,0 854,7 542,3 631,9 622,9 642,9 619,7 480,9 537,5 Emilia-Romagna 532,9 689,7 576,0 420,5 475,3 547,3 428,6 496,7 481,1 537,8 Toscana (b) 515,9 566,4 563,2 479,5 503,8 509,2 494,6 557,8 598,8 514,6 Umbria 567,9 607,1 626,7 658,5 505,5 577,8 400,0 666,7 441,4 415,3 Marche 676,5 503,1 785,7 800,0 744,4 693,3 382,4 627,2 500,0 517,1 Lazio 376,9 597,3 553,1 597,2 492,4 452,2 465,2 505,5 390,8 443,1 Abruzzo 436,4 423,8 406,1 326,4 335,8 585,9 503,0 500,0 348,3 368,7 Molise 775,0 515,2 547,6 424,2 384,6 431,4 638,3 537,0 468,1 355,9 Campania 271,2 262,2 261,3 265,6 294,3 300,2 248,5 295,1 290,5 336,7 Puglia 373,2 371,6 386,3 424,7 414,7 382,7 390,9 464,4 341,4 407,0 Basilicata 375,0 300,0 306,1 160,0 342,1 341,8 511,9 304,8 378,6 587,0 Calabria 356,2 288,1 248,1 199,5 254,9 404,7 326,1 321,7 374,2 337,1 Sicilia 291,7 396,3 358,2 472,4 432,4 360,1 377,1 394,8 392,8 401,8 Sardegna 220,4 221,5 386,6 395,9 338,0 304,8 284,9 320,3 232,4 250,5 Nord-ovest (a) 613,6 654,5 651,8 597,7 659,6 591,5 594,5 607,1 578,4 555,5 Nord-est 478,9 520,7 572,6 486,7 479,9 524,3 474,1 527,2 497,6 546,4 Nord (a) 555,3 597,5 618,4 550,4 580,9 563,1 542,8 573,5 544,5 551,7 Centro (b) 454,0 577,9 581,7 584,7 521,6 500,0 460,4 542,1 462,1 469,5 Sud 332,0 309,2 310,2 299,5 327,0 355,0 329,3 365,2 327,4 367,1 Isole 265,2 328,7 368,4 443,4 398,4 341,4 346,7 371,2 340,4 351,3 Mezzogiorno 308,0 316,1 330,1 350,5 352,5 350,1 335,4 367,3 331,8 361,4 ITALIA (a) (b) 418,0 455,3 471,5 461,1 464,8 455,0 434,6 475,9 435,8 454,4 REGIONI 1992 1993 1994 1995 1996 1997 (d) 1998 (c) (d) 1999 (d) 2000 (d) Piemonte (a) 632,1 627,7 748,4 726,1 730,3 725,8 496,5 428,4 447,4 Valle d'Aosta 588,2 1000,0 750,0 500,0 586,2 274,1 301,7 709,5 459,5 Lombardia 533,3 579,4 598,5 435,8 534,1 480,1 557,8 484,2 409,1 Trentino-Alto Adige 388,9 462,8 393,2 477,5 526,5 442,6 522,5 416,9 392,6 Veneto 543,7 529,9 509,0 529,7 446,8 519,8 515,3 486,4 448,6 Friuli-Venezia Giulia 500,0 577,1 491,6 515,2 434,0 556,7 576,9 518,4 553,6 Liguria 368,6 502,1 572,0 479,3 500,0 453,1 541,2 438,9 407,6 Emilia-Romagna 586,3 636,5 628,5 561,5 539,2 475,6 533,8 554,4 487,3 Toscana 480,3 575,2 529,1 540,1 558,3 456,8 538,5 453,1 470,4 Umbria 344,0 492,2 451,3 379,6 246,6 307,3 493,4 423,4 357,3 Marche 364,0 430,0 542,5 505,5 446,6 495,8 570,0 436,0 456,9 Lazio (b) 368,4 436,1 472,2 494,4 608,1 323,6 248,4 447,6 488,0 Abruzzo 442,4 431,5 626,9 455,3 382,2 423,6 564,3 396,0 404,1 Molise 287,4 422,2 652,2 365,4 473,7 402,2 438,8 311,9 522,3 Campania 298,6 294,2 358,5 349,8 335,4 369,1 363,0 401,5 387,1 Puglia 398,8 348,2 366,2 390,5 469,0 450,3 469,7 493,6 442,2 Basilicata 443,5 563,8 359,0 378,8 689,3 713,7 549,8 689,6 597,8 Calabria 321,7 441,9 513,6 405,2 340,2 500,4 405,0 435,6 411,4 Sicilia 382,8 373,3 352,1 463,7 428,9 426,7 462,6 460,1 435,3 Sardegna 354,9 298,9 408,1 428,0 331,0 303,0 425,8 312,8 429,4 Nord-ovest (a) 538,1 586,5 634,8 506,2 580,5 536,1 537,0 466,5 419,5 Nord-est 532,1 560,7 532,3 532,7 485,1 498,1 528,2 505,6 467,2 Nord (a) 535,6 575,6 591,8 516,2 538,5 520,5 533,3 483,3 439,7 Centro (b) 395,8 476,1 494,9 501,2 549,8 365,8 325,7 446,6 471,3 Sud 344,1 350,2 405,3 379,5 392,2 427,9 423,6 438,9 419,3 Isole 374,5 349,8 368,9 452,6 396,6 385,7 451,7 410,4 433,4 Mezzogiorno 354,8 350,1 392,0 405,8 393,8 412,1 433,1 428,8 424,3 ITALIA (a) (b) 431,3 458,6 490,3 470,4 483,1 443,0 437,0 455,8 440,6 (a) I rapporti relativi alla regione Piemonte per gli anni 1986-1993 e 1995-1997 sono stimati.

(b) I rapporti relativi alla regione Toscana per l'anno 1984 e alla regione Lazio per l'anno 1995 sono stimati. (c) I rapporti sono stimati per tutte le regioni (cfr. "Qualità dei dati").

(d) Il dato relativo ai nati vivi è stimato (cfr. "Qualità dei dati").

40-44 ANNI

(28)
(29)

Tavola 2.1

-Fino a 14 anni 15-19 20-24 25-29 30-34 35-39 40-44 45-49 50 e oltre Non indicato Nubile 38 905 2.027 2.357 2.066 1.643 700 50 2 52 9.840

Nessun titolo o licenza elementare 17 112 246 201 160 112 49 8 0 4 909 Licenza scuola media inferiore 19 581 887 927 726 560 193 16 1 21 3.931 Licenza scuola media superiore 0 147 742 968 863 682 314 11 1 16 3.744

Laurea 0 0 22 137 209 209 102 14 0 2 695

Non indicato 2 65 130 124 108 80 42 1 0 9 561

Coniugata 0 431 3.956 12.625 18.157 14.038 5.765 692 65 349 56.078 Nessun titolo o licenza elementare 0 76 384 790 830 724 429 80 7 20 3.340 Licenza scuola media inferiore 0 251 2.124 5.602 6.968 5.347 2.256 265 34 152 22.999 Licenza scuola media superiore 0 66 1.075 4.843 7.396 5.557 2.063 214 17 103 21.334

Laurea 0 0 33 549 1.688 1.608 685 86 3 35 4.687

Non indicato 0 38 340 841 1.275 802 332 47 4 39 3.718

Altro (a) 0 10 63 271 485 634 431 53 1 7 1.955

Nessun titolo o licenza elementare 0 4 12 25 33 34 38 5 1 1 153 Licenza scuola media inferiore 0 5 31 144 194 253 166 21 0 2 816 Licenza scuola media superiore 0 1 12 82 203 254 181 22 0 3 758

Laurea 0 0 4 8 30 58 30 4 0 0 134

Non indicato 0 0 4 12 25 35 16 1 0 1 94

Stato civile non indicato 0 15 71 135 161 117 53 8 0 23 583

Nessun titolo o licenza elementare 0 3 4 12 11 5 0 0 0 0 35 Licenza scuola media inferiore 0 5 10 24 21 20 14 0 0 2 96 Licenza scuola media superiore 0 1 8 23 24 18 11 2 0 2 89

Laurea 0 0 1 4 4 9 4 0 0 2 24

Non indicato 0 6 48 72 101 65 24 6 0 17 339

TOTALE 38 1.361 6.117 15.388 20.869 16.432 6.949 803 68 431 68.456 Nessun titolo o licenza elementare 17 195 646 1.028 1.034 875 516 93 8 25 4.437 Licenza scuola media inferiore 19 842 3.052 6.697 7.909 6.180 2.629 302 35 177 27.842 Licenza scuola media superiore 0 215 1.837 5.916 8.486 6.511 2.569 249 18 124 25.925

Laurea 0 0 60 698 1.931 1.884 821 104 3 39 5.540

Non indicato 2 109 522 1.049 1.509 982 414 55 4 66 4.712

Nubile 100,0 66,5 33,1 15,3 9,9 10,0 10,1 6,2 2,9 12,1 14,4

Nessun titolo o licenza elementare 44,7 8,2 4,0 1,3 0,8 0,7 0,7 1,0 0,0 0,9 1,3 Licenza scuola media inferiore 50,0 42,7 14,5 6,0 3,5 3,4 2,8 2,0 1,5 4,9 5,7 Licenza scuola media superiore 0,0 10,8 12,1 6,3 4,1 4,2 4,5 1,4 1,5 3,7 5,5

Laurea 0,0 0,0 0,4 0,9 1,0 1,3 1,5 1,7 0,0 0,5 1,0

Non indicato 5,3 4,8 2,1 0,8 0,5 0,5 0,6 0,1 0,0 2,1 0,8 Coniugata 0,0 31,7 64,7 82,0 87,0 85,4 83,0 86,2 95,6 81,0 81,9 Nessun titolo o licenza elementare 0,0 5,6 6,3 5,1 4,0 4,4 6,2 10,0 10,3 4,6 4,9 Licenza scuola media inferiore 0,0 18,4 34,7 36,4 33,4 32,5 32,5 33,0 50,0 35,3 33,6 Licenza scuola media superiore 0,0 4,8 17,6 31,5 35,4 33,8 29,7 26,7 25,0 23,9 31,2

Laurea 0,0 0,0 0,5 3,6 8,1 9,8 9,9 10,7 4,4 8,1 6,8

Non indicato 0,0 2,8 5,6 5,5 6,1 4,9 4,8 5,9 5,9 9,0 5,4

Altro (a) 0,0 0,7 1,0 1,8 2,3 3,9 6,2 6,6 1,5 1,6 2,9

Nessun titolo o licenza elementare 0,0 0,3 0,2 0,2 0,2 0,2 0,5 0,6 1,5 0,2 0,2 Licenza scuola media inferiore 0,0 0,4 0,5 0,9 0,9 1,5 2,4 2,6 0,0 0,5 1,2 Licenza scuola media superiore 0,0 0,1 0,2 0,5 1,0 1,5 2,6 2,7 0,0 0,7 1,1

Laurea 0,0 0,0 0,1 0,1 0,1 0,4 0,4 0,5 0,0 0,0 0,2

Non indicato 0,0 0,0 0,1 0,1 0,1 0,2 0,2 0,1 0,0 0,2 0,1 Stato civile non indicato 0,0 1,1 1,2 0,9 0,8 0,7 0,8 1,0 0,0 5,3 0,9 Nessun titolo o licenza elementare 0,0 0,2 0,1 0,1 0,1 0,0 0,0 0,0 0,0 0,0 0,1 Licenza scuola media inferiore 0,0 0,4 0,2 0,2 0,1 0,1 0,2 0,0 0,0 0,5 0,1 Licenza scuola media superiore 0,0 0,1 0,1 0,1 0,1 0,1 0,2 0,2 0,0 0,5 0,1

Laurea 0,0 0,0 0,0 0,0 0,0 0,1 0,1 0,0 0,0 0,5 0,0

Non indicato 0,0 0,4 0,8 0,5 0,5 0,4 0,3 0,7 0,0 3,9 0,5 TOTALE 100,0 100,0 100,0 100,0 100,0 100,0 100,0 100,0 100,0 100,0 100,0 Nessun titolo o licenza elementare 44,7 14,3 10,6 6,7 5,0 5,3 7,4 11,6 11,8 5,8 6,5 Licenza scuola media inferiore 50,0 61,9 49,9 43,5 37,9 37,6 37,8 37,6 51,5 41,1 40,7 Licenza scuola media superiore 0,0 15,8 30,0 38,4 40,7 39,6 37,0 31,0 26,5 28,8 37,9

Laurea 0,0 0,0 1,0 4,5 9,3 11,5 11,8 13,0 4,4 9,0 8,1

Non indicato 5,3 8,0 8,5 6,8 7,2 6,0 6,0 6,8 5,9 15,3 6,9

Capitolo 2 - Dati e indicatori nazionali

(a) Separata, divorziata, vedova, compresa la "già coniugata", cioè la donna che ha ottenuto lo scioglimento o la cessazione degli effetti civili del matrimonio ai sensi della Legge n° 898 del 1° dicembre 1970.

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