• Non ci sono risultati.

Capitolo 1 – Uso diamesico della lingua italiana tra Facebook, Twitter e Instagram

N/A
N/A
Protected

Academic year: 2021

Condividi "Capitolo 1 – Uso diamesico della lingua italiana tra Facebook, Twitter e Instagram"

Copied!
31
0
0

Testo completo

(1)

Capitolo 1 – Uso diamesico della lingua italiana tra Facebook, Twitter e Instagram

1.1 FACEBOOK

Facebook (www.facebook.com) viene lanciato il 4 febbraio 2004 da Mark Zuckerberg, studente di Psicologia ad Harvard che, insieme ai suoi collaboratori Eduardo Saverin, Andrew McCollum, Dustin Moskovitz e Chris Hughes, ha in mente di progettare un social network volto a mantenere un contatto stabile tra i suoi compagni di studi. Non a caso, il nome del social network (nei primi tempi noto come «TheFacebook») si ispira al nome in inglese degli annali delle scuole americane che contengono i dati degli studenti presenti e passati.

Facebook giunge in Italia il 14 maggio 2008; da quel giorno, il numero degli utenti aumenta esponenzialmente.1 In data 07 gennaio 2019, Facebook conta 2,2 miliardi di utenti attivi nel mondo2 tra cui 31.000 utenti sono italiani.3 Un utente di Facebook può comunicare tramite dei messaggi, detti «post» o

«stati». Tali messaggi, visualizzati sulla propria pagina personale; il limite massimo di caratteri disponibili per uno stato è pari a 63.206.4 Nel caso in cui la lunghezza di un post sia superiore ai 480 caratteri, questo viene interrotto da tre puntini di sospensione e gli viene aggiunto il link «Altro», cliccando sul quale è possibile visualizzare l’intero post. A partire dal dicembre 2016, ai

1 Fonte: https://www.monetizzando.com/facebook/ consultata in data 03/09/2019

2 Fonte: https://www.facebook.com/zuck/posts/10104878807622211 consultata in data 03/09/2019

3 Fonte: https://vincos.it/osservatorio-facebook/ consultata in data 03/09/2019

4 Fonte: https://www.morettabusinessconsulting.com/facebook-twitter-linkedin-guida-al- numero-max-caratteri/ consultata in data 03/09/2019

(2)

post di lunghezza inferiore ai 130 caratteri si può aggiungere uno sfondo a scelta tra una serie di temi grafici.5

I messaggi che si condividono possono sfruttare elementi multimediali, quali immagini, video o link a pagine Internet esterne.6

La funzione «Commenta» permette all’utente di rispondere ad un post con un commento, cioè un messaggio con cui completare il post originale inserendo le proprie impressioni.7 Neanche in questo caso è presente un limite massimo di caratteri da rispettare, ma, come nel caso dei post, i commenti di lunghezza superiore ai 250 caratteri vengono troncati da tre puntini di sospensione, seguiti dal pulsante «Altro» che consente di visualizzare il commento integrale.

1.2.TWITTER

Lanciato il 15 luglio 2006 per risollevare l’azienda californiana Odeo ed evitarle il fallimento, Twitter (twitter.com) è un social network che consente ai suoi utenti di comunicare tramite dei messaggi caratterizzati dalla brevità.

Il nome «Twitter» trae ispirazione dal cinguettio degli uccelli, metafora dello scambio di informazioni tra gli utenti del social network.8

5 Fonte: https://it.businessinsider.com/la-guida-psicologica-agli-sfondi-colorati-di- facebook/ consultata in data 03/09/2019

6 Fonte: https://www.abstudio.it/social-media-facciamo-un-po-di-chiarezza/ consultata in data 03/09/2019

7 Fonte: https://www.facebook.com/help/499181503442334 consultata in data 03/09/2019

8 Fonte: https://marketingtorino.it/la-storia-twitter-social-network/ consultata in data 03/09/2019

(3)

In data 07 gennaio 2019, Twitter conta 321 milioni di utenti attivi in tutto il mondo9, di cui 8 milioni di provenienza italiana.10

La registrazione a Twitter è gratuita; i suoi utenti possono specificare un username di lunghezza non superiore ai 15 caratteri e un nome utente di lunghezza non superiore ai 50 caratteri.11

Gli utenti comunicano tramite una serie di «tweet» (in inglese, «cinguettio»), messaggi la cui lunghezza massima, al momento del lancio del social network, era pari a 140 caratteri (il cui numero scendeva a 115 nel caso in cui nel tweet fosse presente un link)12, per ricalcare il sistema degli SMS, in cui il numero massimo dei caratteri in un messaggio, originariamente, era 160.13 Nel settembre 2017, per fronteggiare il drammatico calo nel numero degli utenti, i gestori del social network hanno esteso il numero massimo dei caratteri di qualsiasi tweet a 280.

Twitter consente di sfruttare una struttura multimediale nei messaggi: è infatti possibile inserire immagini, video o link che rimandino a siti esterni. È possibile organizzare i tweet secondo una rete tematica, utilizzando gli hashtag: parole chiave precedute da un cancelletto che le contrassegna.

9 Fonte: https://juliusdesign.net/28700/lo-stato-degli-utenti-attivi-e-registrati-sui-social- media-in-italia-e-mondo-2015/ consultata in data 03/09/2019

10 Fonte: https://www.wired.it/internet/social-network/2016/04/04/social-media-italia- crollo-twitter-esplode-snapchat/ consultata in data 03/09/2019

11 Fonte: https://help.twitter.com/it/managing-your-account/change-twitter-handle consultata in data 03/09/2019

12Fonte: https://www.morettabusinessconsulting.com/facebook-twitter-linkedin-guida-al- numero-max-caratteri/ consultata in data 03/09/2019

13 Fonte: https://www.agi.it/blog-italia/riccardo-

luna/twitter_caratteri_280_cambiamenti_gentilezza-4617267/post/2018-11-13/ consultata in data 03/09/2019

(4)

1.3 INSTAGRAM

Instagram (www.instagram.com) è il progetto nato dal lavoro congiunto di Kevin Systrom e Mike Krieger, i quali nel 2010 avevano ricevuto un finanziamento di 500.000 dollari da parte di Baseline Ventures e Andreessen Horowitz per sviluppare un social network per la gestione delle prenotazioni alberghiere.

Il nome del social network, «Instagram», è una cresi delle parole «Instant camera» («fotocamera istantanea») e «Telegram» («telegramma»).14 In data 07 gennaio 2019, Instagram conta un miliardo di utenti attivi in tutto il mondo,15 di cui 22,3 italiani.16

La registrazione a Instagram è gratuita; a differenza di Facebook e Twitter; il nome utente ha l’unico vincolo del minuscolo (ossia non è consentito l’utilizzo di caratteri maiuscoli), ma non è vincolato dal nome anagrafico.17 Il numero massimo di caratteri per un nome utente è pari a 29.18

Il limite massimo di caratteri in un post di Instagram è pari a 2.200.19 Come nel caso di Twitter, è possibile inserire fino a 30 hashtag per fare sì che i post

14 Fonte: https://www.fastweb.it/social/la-storia-di-instagram/ consultata in data 03/09/2019

15 Fonte: https://techcrunch.com/2018/06/20/instagram-1-billion-users/ consultata in data 03/09/2019

16 Fonte: https://www.wired.it/internet/social-network/2017/06/01/instagram-italia-14- milioni-iscritti/ consultata in data 03/09/2019

17 Fonte: https://www.aranzulla.it/come-chiamarsi-su-instagram-1039065.html consultata in data 03/09/2019

18 Fonte: https://laformatonda.wordpress.com/2018/08/09/i-limiti-di-instagram/ consultata in data 03/09/2019

19 Fonte: https://laformatonda.wordpress.com/2018/08/09/i-limiti-di-instagram/ consultata in data 03/09/2019.

(5)

vengano organizzati secondo una rete tematica.20 Non è possibile però inserire link che rimandino a pagine esterne: i link, di norma, vengono inseriti nella

«bio».

È possibile commentare i post. Anche in questo caso vige il limite massimo di 2.200 caratteri (considerando che i commenti aventi un numero di caratteri superiore a 220 vengono interrotti dalla dicitura «[..]», cliccando sulla quale è possibile visualizzare l’intero commento).21

1.4 CAMBIAMENTI NELLUTILIZZO DELLA LINGUA ITALIANA PER EFFETTO DEI SOCIAL NETWORK

L’avvento dei social network ha apportato alcuni cambiamenti all’utilizzo della lingua italiana. Innanzitutto, come evidenziato da Giuseppe Antonelli nel suo libro «L’italiano nella società della comunicazione 2.0», si può apprezzare un ritorno in auge di termini fino a quel momento scarsamente utilizzati, in primis «Commento» e «Condivisione» (più i derivati di ambedue le parole).

Non mancano i neologismi, spesso di origine straniera, tra cui:

 Prestiti linguistici (vale a dire parole o costrutti, originari di una lingua straniera, che entrano a far parte del lessico di una determinata lingua):

o «Emoji» - sostantivo maschile: dal giapponese «e» («immagine)

«moji» («carattere di scrittura») sono immagini di dimensioni ridotte che esprimono non solo stati d’animo, ma anche situazioni o oggetti. Rappresentano un’evoluzione rispetto alle emoticon che si

20 Fonte: https://laformatonda.wordpress.com/2018/08/09/i-limiti-di-instagram/ consultata in data 03/09/2019

21 Fonte: https://laformatonda.wordpress.com/2018/08/09/i-limiti-di-instagram/

consultata in data 03/09/2019

(6)

utilizzavano prima dell’avvento dei social network e che sfruttavano caratteri ASCII.22

o «Gif» - sostantivo maschile di origine inglese («Graphics Interchange Format», «Formato grafico interscambiabile»;):

animazioni di breve durata che si utilizzano sui social in luogo del testo, per esprimere concetti in modo non verbale.23

o «Hashtag» - sostantivo maschile di origine inglese (vedesi paragrafo 1.2)

o «Selfie» - sostantivo maschile di origine inglese: tipo particolare di fotografia eseguita con la fotocamera frontale del cellulare, che di solito vede la presenza del fotografo;24

o «Social» aggettivo maschile inglese: sebbene in origine fosse un aggettivo, esso ormai riesce a trapassare le categorie grammaticali, assumendo la funzione di sostantivo maschile25 o aggettivo26 a seconda del contesto. Nel primo caso, esso è l’abbreviazione della locuzione «social network», ed intende i siti che svolgono la funzione di rete tra gli utenti che ne fanno parte. Nel secondo caso, il suo significato è «Colui, o ciò che utilizza la rete come luogo di condivisione e scambio di informazioni ed esperienze.».27

22 Fonte: https://www.unicode.org/reports/tr51/ consultata in data 03/09/2019

23 Fonte: https://www.teamworld.it/istruzione-cultura/cosa-significa/cosa-significa-gif/

consultata in data 03/09/2019

24 Fonte: https://dizionari.repubblica.it/Italiano/S/selfie.html consultata in data 03/09/2019

25 Fonte: https://www.garzantilinguistica.it/ricerca/?q=social%20network consultato in data 03/09/2019

26 Fonte: http://www.treccani.it/vocabolario/social_%28Neologismi%29/ consultato in data 03/09/2019

27 Fonte: http://www.treccani.it/vocabolario/social_%28Neologismi%29/ consultato in data 03/09/2019

(7)

 Calchi (ossia termini o espressioni provenienti da una lingua straniera, che vengono tradotti o adattati in una data lingua, creando un neologismo):

o «Forwardare» - verbo (vedesi paragrafo 1.2)

o «Taggare» - verbo (derivante dall’inglese «tag», «etichetta»), che esprime l’atto di citare una persona o un luogo in un proprio post;28 o «Twittare» (e il suo derivato «Ritwittare») - verbo (vedesi paragrafo

1.2).29

Si può osservare come i neologismi che costituiscono calchi di verbi inglesi («forwardare», «ritwittare», «taggare», «twittare») siano tutti alla prima coniugazione, con desinenza in -are. I prestiti che costituiscono sostantivi, invece, sono tutti di genere maschile.

Alcuni termini cambiano profondamente la propria accezione di origine; di seguito due casi peculiari:

«Cinguettare»: questo verbo non si riferisce più all’atto, da parte di un uccello, di emettere il proprio verso caratteristico, ma il suo significato si estende all’atto di pubblicare qualcosa su Twitter.30

«Stalkerizzare»: questo verbo, costituito da un calco del verbo inglese

«to stalk» (cioè «pedinare, perseguitare»)31 con l’avvento dei social network, perde la propria accezione esclusivamente negativa, riconducibile al lessico della criminologia. Il suo nuovo significato è

28 Fonte: http://www.sapere.it/sapere/strumenti/domande-risposte/scienza- tecnologia/cosa-significa-taggare.html consultata in data 03/09/2019

29 Fonte: https://www.garzantilinguistica.it/ricerca/?q=twittare consultato in data 03/09/2019

30 Fonte: Dizionario Google, consultato in data 03/09/2019

31 Fonte: http://www.reverso.net/translationresults.aspx?lang=IT&direction=inglese- italiano consultato in data 03/09/2019

(8)

quello di «Incrociare le informazioni trovate sui social per sapere tutto di qualcuno».32

1.5 PECULIARITÀ NELLUTILIZZO DI FACEBOOK,TWITTER E INSTAGRAM

Di seguito, verranno analizzati i comportamenti di quattro blog, o giornali, per osservarne le eventuali differenze nell’utilizzo di Facebook, Twitter e Instagram. La scelta delle quattro pagine in esame «Corriere della Sera»,

«Luciano Ligabue», «Baby George ti disprezza» e «Pupa.it» è dovuta alle differenze tra di esse: il primo gruppo di pagine fa riferimento ad una testata giornalistica; il secondo gruppo di pagine rimanda ad un personaggio pubblico; il terzo gruppo di pagine, a carattere frivolo, si occupa di intrattenimento e il quarto gruppo di pagine si riferisce ad un’azienda.

1.5.1 ESEMPIO 1-CORRIERE DELLA SERA

«Corriere della Sera», noto anche come «Il Corriere della Sera» è un giornale quotidiano fondato a Milano il 05 marzo 1876 da Eugenio Torelli Viollier e Riccardo Pavesi.33 Tra i giornalisti che hanno scritto pezzi per il «Corriere della Sera» si annoverano Luigi Einaudi, Luigi Pirandello e Gabriele D’Annunzio.34 Il taglio editoriale del «Corriere della Sera» lo porta a pubblicare articoli di cronaca di portata nazionale e mondiale, al punto che, attualmente, il «Corriere della Sera» è il primo quotidiano per diffusione in Italia.35 Sono presenti rubriche fisse che trattano di argomenti non strettamente

32 Fonte: https://www.corriere.it/tecnologia/17_aprile_01/incrociare-social-sapere-tutto- qualcuno-nuovo-significato-parola-stalkerizzare-b78471e2-16ac-11e7-8391-

fba9d6968946.shtml consultato in data 03/09/2019

33 Fonte: https://www.corriere.it/unita-italia-150/11_marzo_01/galasso-garibaldino-torelli- viollier_5d0dd760-43f6-11e0-b1c1-dd3fc08b55ae.shtml consultata in data 03/09/2019

34 Fonte: http://www.treccani.it/enciclopedia/corriere-della-sera/ consultata in data 03/09/2019

35 Fonte: https://www.primaonline.it/2019/02/07/284551/ consultata in data 03/09/2019

(9)

cronachistici, come «Sport», «Scuola», «Spettacoli», «Salute», «Scienze»,

«Animali», «Tecnologia», «Motori», «Viaggi» e «Cucina».36 Il «Corriere della Sera» presenta, inoltre, delle edizioni diffuse su scala regionale, che riportano fatti di cronaca di rilevanza locale. Tra le edizioni locali si possono enumerare, a livello cittadino, le edizioni di Bologna, Bergamo, Brescia, Firenze, Roma o Torino e, a livello regionale, quelle relative al Veneto e al Mezzogiorno.37

Il «Corriere della Sera» possiede una pagina Facebook che conta 2.637.052 likes38; una pagina Twitter che conta 2.145.591 followers39 e una pagina Instagram che gode di 407.460 followers.40

L’analisi linguistica del «Corriere della Sera» sfrutta un corpus costituito dai titoli dei tre profili sui social network, più una serie di tre notizie appartenenti a campi diversi (spettacolo, storia e attualità politica), di cui ognuna presenta post sui tre social network in esame.

ESEMPIO 1.1–TITOLI DELLE PAGINE

FACEBOOK TWITTER INSTAGRAM

Corriere della Sera Corriere della Sera (@Corriere)

corriere

Si noti come il titolo della pagina Facebook sia identico al nome utente scelto per Twitter. Al contrario, l’username di Twitter si

36 Fonte: https://www.corriere.it/?refresh_ce-cp consultata in data 03/09/2019

37 Fonte: https://www.corriere.it/?refresh_ce-cp consultata in data 03/09/2019

38 Fonte: https://www.facebook.com/pg/corrieredellasera/community/?ref=page_internal consultata in data 03/09/2019

39 Fonte:

https://twitter.com/Corriere?ref_src=twsrc%5Egoogle%7Ctwcamp%5Eserp%7Ctwgr%5 Eauthor consultata in data 03/09/2019

40 Fonte: https://www.instagram.com/corriere/?hl=it consultata in data 03/09/2019

(10)

sovrappone a quello di Instagram; l’unica differenza è data dalla presenza dell’iniziale maiuscola nell’username di Twitter, assente nel nome utente di Instagram.

ESEMPIO 1.2

FACEBOOK TWITTER INSTAGRAM

Cristiana Capotondi incanta Venezia con un abito lungo in chiffon mauve con profonda scollatura a V e micro cintura gioiello in cristalli.

Bellissima! 😍 Follow:

Corriere Moda41

Cristiana Capotondi incanta Venezia con un abito lungo in chiffon mauve con profonda scollatura a V e micro cintura gioiello in cristalli di @etro.

Bellissima! 😍 Follow:

@modacorriere

https://ift.tt/2HF6XDa42

Cristiana Capotondi incanta Venezia con un abito lungo in chiffon mauve con profonda scollatura a V e micro cintura gioiello in cristalli di @etro. Bellissima! 😍 Follow: @modacorriere43

Le tre didascalie sono pressoché identiche. L’unica differenza tra i tre testi in questione è data dalla presenza della dicitura «di

@etro» (trascrizione erronea di «vetro»), presente nei post Twitter e Instagram ma non in quello Facebook. Inoltre, mentre Facebook riporta per esteso il nome «Corriere Moda», Twitter e Instagram contengono un rimando alla pagina del relativo social network («modacorriere»). Infine, il post Twitter contiene un link al post di Instagram.

41 Fonte: https://www.facebook.com/corrieredellasera/photos/pb.284515247529.- 2207520000.1567522871./10157411695447530/?type=3&theater consultata in data 03/09/2019

42 Fonte: https://twitter.com/Corriere/status/1168872252227694598 consultata in data 03/09/2019

43 Fonte: https://www.instagram.com/p/B18xoMBD2MO/ consultata in data 03/09/2019

(11)

ESEMPIO 1.3

FACEBOOK TWITTER INSTAGRAM

Il 26 agosto 1978 fa veniva eletto papa il cardinale Albino Luciani, il "Papa del Sorriso", che avrebbe guidato la Chiesa per soli 33 giorni col nome di Giovanni Paolo I (📷:

Ansa)44

Il 26 agosto 1978 fa veniva eletto papa il cardinale Albino Luciani, il "Papa del Sorriso", che avrebbe guidato la Chiesa per soli 33 giorni col nome di Giovanni Paolo I (📷: Ansa) https://ift.tt/2KYydPo45

Il 26 agosto 1978 fa veniva eletto papa il cardinale Albino Luciani, il "Papa del Sorriso", che avrebbe guidato la Chiesa per soli 33 giorni col nome di Giovanni Paolo I (📷:

Ansa)46

I post sono identici tra Facebook e Instagram, mentre il post di Twitter aggiunge il rimando al post di Instagram. È presente un errore sintattico, in quanto è presente l’avverbio temporale «fa»

sebbene esso non sia necessario in quanto segue una data e non il numero di anni.

ESEMPIO 1.4

FACEBOOK TWITTER INSTAGRAM

(✒️ Massimo Gramellini)

«Riassumendo per noi casalinghe di Voghera. Il Pd è spaccato tra Renzi che vuole andare al governo pur di avere il tempo di farsi un partito e Zingaretti

(✒️ Massimo Gramellini)

«Riassumendo per noi casalinghe di Voghera. Il Pd è spaccato tra Renzi che vuole andare al governo pur di avere il tempo di farsi un partito e Zingaretti che non

(✒️ Massimo Gramellini)

«Riassumendo per noi casalinghe di Voghera. Il Pd è spaccato tra Renzi che vuole andare al governo pur di avere il tempo di farsi un partito e

44 Fonte:

https://www.facebook.com/corrieredellasera/photos/a.284654007529/1015739161383253 0/?type=3&theater consultata in data 03/09/2019

45 Fonte: https://twitter.com/Corriere/status/1165982630241869825 consultata in data 03/09/2019

46 Fonte: https://www.instagram.com/p/B1oLzSGjSpo/ consultata in data 03/09/2019

(12)

che non vorrebbe, ma deve fare finta. I Cinquestelle sono spaccati tra Di Maio che vuole restare al governo, altrimenti non sa dove andare, e Di Battista che vuole andare alle elezioni, così le perde e manda a casa Di Maio. I leghisti sono spaccati tra Salvini che non sa più cosa vuole e Giorgetti che vuole comunque il contrario.

Anche i berluscones sono spaccati tra chi vorrebbe mettersi con un Matteo e chi con l’altro. Soltanto i fratelli d’Italia non sono spaccati, forse perché sembrano gli unici ad avere un leader con gli attributi:

la Meloni. Ci vorrebbe un maestro di kintsugi, l’arte giapponese di riparare i vasi screpolati con l’oro.

Purtroppo il maestro manca. E manca anche l’oro. Ma non si sono spaccati solo i partiti.

Persino i singoli capi, tra sé e sé. Salvini si aggira come

vorrebbe, ma deve fare finta.

I Cinquestelle sono spaccati

tra Di Ma…

https://ift.tt/2ZewTjP 48

Zingaretti che non vorrebbe, ma deve fare finta. I Cinquestelle sono spaccati tra Di Maio che vuole restare al governo, altrimenti non sa dove andare, e Di Battista che vuole andare alle elezioni, così le perde e manda a casa Di Maio. I leghisti sono spaccati tra Salvini che non sa più cosa vuole e Giorgetti che vuole comunque il contrario.

Anche i berluscones sono spaccati tra chi vorrebbe mettersi con un Matteo e chi con l’altro. Soltanto i fratelli d’Italia non sono spaccati, forse perché sembrano gli unici ad avere un leader con gli attributi: la Meloni. Ci vorrebbe un maestro di kintsugi, l’arte giapponese di riparare i vasi screpolati con l’oro.

Purtroppo il maestro manca. E manca anche l’oro. Ma non si sono spaccati solo i partiti.

48 Fonte: https://twitter.com/Corriere/status/1165272112808022017 consultata in data 03/09/2019

(13)

Amleto con in mano, al posto del teschio, un telefonino per i selfie e una fetta di pane e nutella. A Di Maio non hanno ancora spiegato se deve fare il governo giallorosso con Zingaretti o con Totti.

Quanto a Renzi, che ha appena rotto con l’uomo più mite del mondo, Gentiloni, non resta ormai che azzuffarsi da solo davanti allo specchio, come De Niro in Taxi Driver. Per fortuna, a restituire un sentimento unitario e solidale a questo Paese di isterici simulatori e curve di ultrà, da oggi ritorna il campionato di calcio» ("Gli spaccati", il Caffè del 24 agosto 2019)47

Persino i singoli capi, tra sé e sé. Salvini si aggira come Amleto con in mano, al posto del teschio, un telefonino per i selfie e una fetta di pane e nutella. A Di Maio non hanno ancora spiegato se deve fare il governo giallorosso con Zingaretti o con Totti.

Quanto a Renzi, che ha appena rotto con l’uomo più mite del mondo, Gentiloni, non resta ormai che azzuffarsi da solo davanti allo specchio, come De Niro in Taxi Driver. Per fortuna, a restituire un sentimento unitario e solidale a questo Paese di isterici simulatori e curve di ultrà, da oggi ritorna il campionato di calcio» ("Gli spaccati", il Caffè del 24 agosto 2019)49

Le didascalie di Facebook e di Instagram (riferite al testo dell’editoriale redatto da Massimo Gramellini) sono identiche tra

47 Fonte:

https://www.facebook.com/corrieredellasera/photos/a.284654007529/1015738714482253 0/?type=3&theater consultata in data 03/09/2019

49 Fonte: https://www.instagram.com/p/B1jGb8eDxaT/ consultata in data 03/09/2019

(14)

di loro, come anche quella di Twitter, che tuttavia viene interrotta dalla dicitura «…» al raggiungimento dei 253 caratteri. Segue pertanto il link al post di Instagram.

È presente l’emoji «✒️», appartenente alla categoria «Oggetti», che rappresenta la punta di una penna stilografica, inserita in precedenza del nome dell’autore dell’editoriale proposto.

1.5.2ESEMPIO 2-LUCIANO LIGABUE

Il secondo esempio riguarda il profilo ufficiale del noto rocker Luciano Ligabue (Correggio, 13 marzo 1960)50 presente sui tre social network in esame.

Al 04 settembre 2019, la pagina Facebook conta 3.055.620 followers51; la pagina Twitter conta 2.175.697 followers52 e la pagina Instagram conta 798.554 followers.53

Anche in questo caso l’analisi della lingua si baserà su un corpus di tre notizie diverse, ciascuna riportata sui tre social network in esame.

ESEMPIO 2.1TITOLI DELLE PAGINE

FACEBOOK TWITTER INSTAGRAM

Ligabue Luciano Ligabue (@ligabue) ligabue_official Il nome utente di Facebook si sovrappone all’username di Twitter, che però manca dell’iniziale maiuscola. Il nome utente di Twitter riporta il nome del cantante per esteso, mentre il nome utente di

50 Fonte: https://biografieonline.it/biografia-luciano-ligabue consultata in data 04/09/2019

51 Fonte: https://it-it.facebook.com/Ligabue/ consultata in data 04/09/2019

52 Fonte: https://twitter.com/ligabue consultata in data 04/09/2019

53 Fonte: https://www.instagram.com/ligabue_official/?hl=it consultata in data 04/09/2019

(15)

Instagram ne riporta solo il cognome, seguito dal simbolo «_» e dall’anglicismo «official», ossia «ufficiale».

ESEMPIO 2.2

FACEBOOK TWITTER INSTAGRAM

In questo giro di concerti ho avuto la sensazione di ricevere ancora più amore rispetto al solito.

Vi devo tanto per questo.

Non lo dimenticherò!

#LigaStadi201954

In questo giro di concerti ho avuto la sensazione di ricevere ancora più amore rispetto al solito.

Vi devo tanto per questo.

Non lo dimenticherò!

#LigaStadi2019 #Roma55

In questo giro di concerti ho avuto la sensazione di ricevere ancora più amore rispetto al solito.

Vi devo tanto per questo.

Non lo dimenticherò!

:

;

#LigaStadi2019

📷 @jarnoiotti56 La prima parte della didascalia («In questo giro di concerti ho avuto la sensazione di ricevere ancora più amore rispetto al solito.

Vi devo tanto per questo. Non lo dimenticherò!») è identica in tutti

54 Fonte: https://it-

it.facebook.com/Ligabue/posts/10157627708631522?__xts__[0]=68.ARCKYWQnmu0kj TtpZPI4Sil1adFf1CPw_7GSwOLJGQapSDWvyVeWyEEpgHtTvsM8SYJQliemv2XzVi 2CR6xgPc9P0ezAKIz8SB6Lp5gzML3QTcoKJPvxz5N0URg-

B7xPKVqA0Rvn97BUf1KgCVSHvSrc7FSqeUvPmi33-

QoyYCkcDc5_dJvALnogVFTAqG6fFj1x0ubA3sIUIxpzOthukYRcz20-

wJdqZ8TwEJxaka3qvkAgSdUD-uIYLy1pLoZxlC5jpjJeRkR4ZgRBGKE79dGd6w- RKwlNgkbLpsdN_GPK26zJsg0leVqFo8vESXJb8M6K4rQnlBGgHmVApBqshefQCvtB mh_MPBmOK7mj6KyIab0XBYzVq3kX63k_nr5xaByZCoc_0NlCNfyUTRIuoSTE1Izhy JA7rvE&__tn__=-R consultata in data 04/09/2019

55 Fonte: https://twitter.com/ligabue/status/1149964991338094592 consultata in data 04/09/2019

56 Fonte: https://www.instagram.com/p/Bz2dBBIodZn/ consultata in data 04/09/2019

(16)

e tre i post, come lo è anche l’hashtag «#LigaStadi2019»). Il post Twitter aggiunge l’hashtag «#Roma», mentre quello Instagram ha in più l’emoji «📷» (appartenente alla categoria «oggetti»), cui segue il tag di colui che ha scattato la fotografia. Inoltre, nel post di Instagram, la prima parte della didascalia e il resto del testo sono separate da due righe bianche. Il rocker parla di sé stesso utilizzando la prima persona singolare, per poi rivolgersi ai fan alla seconda persona plurale.

ESEMPIO 2.3

FACEBOOK TWITTER INSTAGRAM

San Siro, ma quanto c****

abbiamo urlato contro il cielo?

#LigaStadi201957

San Siro, ma quanto c****

abbiamo urlato contro il cielo?

#LigaStadi201958

San Siro, ma quanto c****

abbiamo urlato contro il cielo?

: : :

#LigaStadi 2019

📷 @jarnoiotti59

57 Fonte: https://it-

it.facebook.com/Ligabue/posts/10157588793111522?__xts__[0]=68.ARBQAed5EszhUm Hil1Bnq8U_pL69HQiVVhEnXw7VE7I5sknheeRy-qQkF5UmgE-

MbUmMDmI_0Cl1HjrUE0tmc17McISqJImfiWLgVM86Ae0rDURjfEDn4mkxsWda05U Cia7u-EpjWunt5t2Y7IK_0foJenvM0Gq-c_K0-pDZjAROTSfLVG-

jEQro7XW6VaoBJLu2yWgbQJlFLYpCQbzCuR47aC4tsxjFGcVd2wAnUILfjJu12- tYqjpp0tZJYLZPT2odSaBcoPqZM3AgpLZ42_L26eCT6TR8bR7KM5-

EjPoD_0Mfi_yzgSIk9YOsJMOg9st1A1DVBF3jds5ETg&__tn__=-R consultata in data 04/09/2019

58 Fonte: https://twitter.com/ligabue/status/1144963608453033984 consultata in data 04/09/2019

59 Fonte: https://www.instagram.com/p/BzS6yG3ojza/ consultata in data 04/09/2019

(17)

In questo caso, la didascalia è comune a tutti e tre i post; solo nel caso di Instagram si registrano tre righe bianche tra la prima parte della stessa e l’hashtag. Inoltre, anche in questo caso è presente il tag all’autore della foto, preceduto dall’emoji «📷». È presente un turpiloquio, di cui è presente solamente l’iniziale («c»), mentre il resto della parola è sostituito da degli asterischi; il senso del turpiloquio si può comunque facilmente intuire. In questo caso, il cantante parla utilizzando la prima persona plurale.

L’hashtag «#LigaStadi2019» è comune a tutti e tre i post; l’unica differenza è presente nel caso del post Instagram, in cui la data

«2019» si trova separata rispetto al resto dell’hashtag, probabilmente per via di una svista.

ESEMPIO 2.4

FACEBOOK TWITTER INSTAGRAM

Ieri una bella emozione salire sul palco dell'amico Francesco De Gregori, oggi

all'Olimpico in

preparazione dello

#StartTour.

Ci vediamo qui il 12 luglio, sarà la 66esima volta che suono a Roma! — presso Stadio Olimpico Di Roma.60

Ieri una bella emozione salire sul palco dell'amico Francesco De Gregori, oggi all'Olimpico in preparazione dello

#StartTour.

Ci vediamo qui il 12 luglio, sarà la 66esima volta che suono a Roma!61

Ieri una bella emozione salire sul palco dell'amico Francesco De Gregori

@degregoriofficial ,oggi

all'Olimpico in

preparazione dello

#StartTour.

Ci vediamo qui il 12 luglio, sarà la 66esima volta che suono a #Roma!

60 Fonte:

https://www.facebook.com/Ligabue/photos/a.160179811521/10157346631556522/?type=

3&theater consultata in data 04/09/2019

61 Fonte: https://twitter.com/ligabue/status/1110903173588365312 consultata in data 04/09/2019

(18)

:

#vogliaditour #stadi2019

📷 @jarnoiotti62 La didascalia di Facebook, quella di Twitter e quella di Instagram sono nel complesso uguali; l’unica differenza è data dal fatto che la didascalia di Twitter non presenta la tag alla pagina di Francesco De Gregori; nel caso di Instagram, invece, tale tag è ripresa in seguito al nome del cantante in questione, ed è preceduta dal simbolo «@». Inoltre, nel caso di Instagram il nome della città di Roma è posto sotto hashtag. Mentre il post Facebook contiene una tag del luogo (espresso con il costrutto «a + luogo»), il post di Instagram contiene due hashtag («#vogliaditour» e «#stadi2019»), separati da una riga bianca rispetto alla prima parte della didascalia. Anche in questo caso è presente la tag dell’autore della fotografia, preceduta dall’emoji «📷».

1.5.3 ESEMPIO 3-BABY GEORGE TI DISPREZZA

«Baby George ti disprezza» è un blog di genere satirico, che si occupa delle vicende della famiglia reale inglese, lette in chiave ironica e dissacrante. Il titolo del blog fa riferimento a George di Cambridge, figlio primogenito di William, duca di Cambridge, e sua moglie Catherine Middleton; di questi vengono pubblicati gli scatti (sia ufficiali che non ufficiali), abbinati a delle didascalie che «immaginano» ciò che lui possa pensare, o dire, in un determinato momento.63

62 Fonte: https://www.instagram.com/p/Bvg5C2vn1J5/ consultata in data 04/09/2019

63 Fonte: https://www.panorama.it/societa/people/baby-george-ti-disprezza-tutti-pazzi- per-il-meme-del-principe/ consultata in data 04/09/2019

(19)

Il blog «Baby George ti disprezza» ha all’attivo, tra gli altri, pagine su Facebook, Twitter e Instagram. La pagina Facebook conta 988.688 likes64; la pagina Twitter ne conta 3.21165 e quella Instagram 179.57166 (04 settembre 2019).

Di seguito, come di consueto, l’analisi di tre post diversi, tutti presenti su ciascuno dei social network in esame, più l’analisi del titolo delle tre pagine.

Dal punto che i tre post analizzati sono abbinati ad un meme, verrà eseguita anche un’analisi del testo presente all’interno dell’immagine.

ESEMPIO 3.1–TITOLI DELLE PAGINE

FACEBOOK TWITTER INSTAGRAM

Baby George ti disprezza Baby George Ti Disprezza (@babygeorgeIT)

Babygeorgetidisprezza

I tre nomi utente si sovrappongono, ma con differenze formali: se Twitter presenta tutte le iniziali delle parole in maiuscolo, Instagram, al contrario, presenta il titolo interamente in minuscolo, senza spazi tra le parole che lo compongono. L’username di Twitter, infine, presenta la dicitura «babygeorge» interamente in minuscolo, più la sigla «IT».

64 Fonte: https://www.facebook.com/babygeorgetidisprezza/ consultata in data 04/09/2019

65 Fonte: https://www.facebook.com/babygeorgetidisprezza/ consultata in data 04/09/2019

66 Fonte: https://www.instagram.com/babygeorgetidisprezza/?hl=it consultata in data 04/09/2019

(20)

ESEMPIO 3.2

FACEBOOK TWITTER INSTAGRAM

C’ha provato pure lei.

#BabyGeorgeTiDisprezza67

C’ha provato pure lei.

#inpsperlafamiglia68

C’ha provato pure lei 🤦♂️

#BabyGeorgeTiDisprezza69 TESTO IMMAGINE

«Duchess of Sussex ► IMPS per la Famiglia

Buongiorno, Io e mio marito stiamo per avere un figlio a breve, abbiamo diritto a delle agevolazioni?

IMPS per la Famiglia: Signora per il bonus serve un bebè, le mani sulla panza non bastano. Saluti»

I post hanno in comune un’immagine che riporta un’immaginaria domanda rivolta da parte di Meghan Markle alla pagina Facebook

«IMPS per la Famiglia».

Nel caso delle didascalie, esse rimangono invariate per la prima parte «C’ha provato pure lei» (notare la presenza del «ci»

attualizzante; il nome di Meghan Markle è invece sostituito dal pronome «lei»). Mentre nel caso di Facebook e di Twitter tali frasi sono chiuse da un punto fermo, nella didascalia di Instagram il punto non è presente; al suo posto, si ha l’emoji «🤦♂️» (categoria

«Smiley e persone»), che indica uno stato di rassegnazione e mortificazione. Una differenza si registra per quanto riguarda dell’hashtag che chiude la didascalia: se per Facebook e Instagram l’hashtag di chiusura è «#BabyGeorgeTiDisprezza» (con le

67 Fonte:

https://www.facebook.com/babygeorgetidisprezza/photos/a.930039447063945/22580619 14261685/?type=3&theater consultata in data 04/09/2019

68 Fonte: https://twitter.com/babygeorgeIT/status/1118916131916591110 consultata in data 04/09/2019

69 Fonte: https://www.instagram.com/p/BwZzEs1l1Ez/ consultata in data 04/09/2019

(21)

singole iniziali maiuscole), nel caso di Twitter esso è

«#inpsperlafamiglia», interamente minuscolo. Il significato della didascalia risulta oscuro, se non si considera il testo dell’immagine cui essa è abbinato.

Per quanto riguarda il testo contenuto nell’immagine, mentre Meghan Markle (qui indicata con il titolo «Duchess of Sussex») sfrutta un registro formale, «IMPS per la Famiglia» sfrutta un registro più basso (come può dimostrare l’utilizzo della forma

«panza» in luogo di «pancia», o la sbrigativa formula di chiusura

«Saluti.»), eccezion fatta per il vocativo «Signora» che ne alza lievemente il registro. La domanda rivolta da Meghan Markle è composta da due frasi. La prima è costituita da una formula di apertura («Buongiorno»); la seconda è suddivisa in due proposizioni semplici. Si noti l’anomala iniziale maiuscola della parola «Io», che segue immediatamente la formula di apertura

«Buongiorno,» e pertanto non apre una frase. La risposta di «IMPS per la Famiglia» è anch’essa costituita da due frasi (la prima costituita a sua volta da due proposizioni semplici e la seconda da una formula di chiusura, «Saluti»).

(22)

ESEMPIO 3.3

FACEBOOK TWITTER INSTAGRAM

Spoiler.

#BabyGeorgeTiDisprezza70

Spoiler. #GameofThrones

#Got71

Spoiler.

#BabyGeorgeTiDisprezza72 TESTO IMMAGINE

«Inutile continuare / sappiamo già come andrà a finire»

I tre post in analisi hanno in comune un’immagine che rappresenta la regina Elisabetta II seduta sul Trono di Spade dell’omonima serie TV.73

Tutte e tre le didascalie contengono l’anglicismo «Spoiler», appartenente al gergo cinematografico. Esso è seguito da un punto fermo.

Per quanto riguarda l’hashtag, esso resta invariato tra Instagram e Facebook («#BabyGeorgeTiDisprezza» si veda l’esempio 3.2), mentre nel caso di Twitter sono presenti due hashtag:

«#GameofThrones» e «#Got», in riferimento al titolo originale della serie TV. Il primo hashtag contiene il titolo per esteso, con i nomi «Game» e «Thrones» aventi l’iniziale maiuscola. Il secondo

70 Fonte:

https://www.facebook.com/babygeorgetidisprezza/photos/a.930039447063945/23080125 09266625/?type=3&theater consultata in data 04/09/2019

71 Fonte: https://twitter.com/babygeorgeIT/status/1130177187267698689 consultata in data 04/09/2019

72 Fonte: https://www.instagram.com/p/Bxp1NWZigoL/ consultata in data 04/09/2019

73 Fonte: https://www.mymovies.it/film/2011/gameofthrones/ consultata in data 26/05/2020.

(23)

hashtag è invece l’acronimo del titolo in questione, con la sola iniziale maiuscola.

Il testo del meme è diviso in due parti, alle due estremità verticali dell’immagine. Esso presenta un complemento oggetto sottinteso che, vista l’immagine, può essere logicamente «la visione della serie TV»; due verbi su tre sono all’infinito («continuare» e

«finire»), mentre il verbo «sappiamo» dimostra la presenza di un

«noi inclusivo».

ESEMPIO 3.4

FACEBOOK TWITTER INSTAGRAM

Tutta la mamma.

#CongressoDellaFamiglia RICCA — a Verona.74

Tutta la mamma.

#lamiafamigliaeDIFFER ENTE

#congressodellafamiglia

75

Tutta la mamma.

#CongressoDellaFamigliaRI CCA76

TESTO IMMAGINE

«Famiglia è dove c’è amore / e qualche castello»

La prima parte della didascalia («Tutta la mamma.») è comune a tutti e tre i post. Si tratta di una frase priva di soggetto e di verbo, sebbene osservando l’immagine si possa evincere che il soggetto

74 Fonte:

https://www.facebook.com/babygeorgetidisprezza/photos/a.930039447063945/22301440 00386810/?type=3&theater consultata in data 04/09/2019

75 Fonte: https://twitter.com/babygeorgeIT/status/1112045710810271747 consultata in data 04/09/2019

76 Fonte: https://www.instagram.com/p/BvpAdsuFZXa/ consultata in data 04/09/2019

(24)

sia Charlotte (la secondogenita della coppia reale). Il registro è basso, come si può dedurre dalla presenza del termine «mamma».

Gli hashtag marcano da tre a cinque parole.

L’hashtag «#CongressoDellaFamigliaRICCA» (con le singole iniziali maiuscole e la parola «ricca» interamente in maiuscolo) è comune solamente al post Facebook e a quello Instagram; nel caso di Twitter, esso perde le iniziali maiuscole e il termine «RICCA».

Inoltre, il post di Twitter aggiunge l’hashtag

«#lamiafamigliaèDIFFERENTE», riportato interamente in minuscolo, ma con il termine «differente» interamente in maiuscolo. Infine, il post Facebook è l’unico a contenere una tag del luogo, espresso con il costrutto «a + luogo».

Il testo dell’immagine riprende una citazione sulla famiglia, cui si aggiunge, in calce all’immagine, la dicitura «e qualche castello».

1.5.4 ESEMPIO 4PUPA MILANO

Fondata nel 1976, Pupa Milano è un’azienda italiana che si occupa di prodotti legati alla cosmesi e alla cura del corpo; è presente in 70 Paesi del mondo.77 La pagina Facebook conta 1.156.279 followers;78 la pagina Twitter conta 33.354 followers79 e la pagina Instagram conta 330.948 followers80 (04 settembre 2019).

77 Fonte: https://www.pupa.it/chi-siamo/ consultata in data 03/09/2019

78 Fonte: https://it-it.facebook.com/PupaMilanoItaly/ consultata in data 04/09/2019

79 Fonte:

https://twitter.com/PUPAMilano_IT?ref_src=twsrc%5Egoogle%7Ctwcamp%5Eserp%7C twgr%5Eauthor consultata in data 04/09/2019

80 Fonte: https://www.instagram.com/pupamilanoitaly/?hl=it consultata in data 04/09/2019

(25)

Di seguito, come di consueto, l’analisi dei titoli delle tre pagine, più l’osservazione su tre post, presenti su ciascun social network.

ESEMPIO 4.1–TITOLI DELLE PAGINE

FACEBOOK TWITTER INSTAGRAM

PUPA Milano Italy PUPA Milano Italia (@PUPAMilano_IT)

pupamilanoitaly

Il titolo della pagina di Facebook è pressoché identico a quello di Instagram, che tuttavia non ha gli spazi tra le parole ed è espresso totalmente con lettere minuscole. Sia Facebook che Twitter riportano il nome del marchio («Pupa») interamente in maiuscolo, e nel caso di Twitter il maiuscolo si estende pure all’username.

Mentre Facebook e Instagram riportano il nome «Italia» in inglese, Twitter lo riporta in italiano. L’username di Twitter è composto dalla dicitura «PUPAMilano», più la particella «IT», separata dalla restante parte del nome tramite un trattino.

ESEMPIO 4.2

FACEBOOK TWITTER INSTAGRAM

Ami un’abbronzatura dorata, uniforme ma non vuoi rinunciare alla sicurezza? ⚠

Super Latte Spray è il solare perfetto per te, con stimolatore di melanina ti donerà un'abbronzatura intensa e di lunga durata!

➡ http://bit.ly/310KEPN

Ami un’abbronzatura dorata, uniforme ma non vuoi rinunciare alla sicurezza? ⚠

Super Latte Spray è il solare perfetto per te, con stimolatore di melanina ti donerà un'abbronzatura intensa e di lunga durata!

Ami un’abbronzatura dorata, uniforme ma non vuoi rinunciare alla sicurezza? ⚠ ⠀

Super Latte Spray è il solare perfetto per te, con stimolatore di melanina ti donerà un'abbronzatura intensa e di lunga durata! ⠀

(26)

Se anche tu non vedi l'ora dell'estate per abbronzarti commenta con ☀81

➡ http://bit.ly/310KEPN

82

Se anche tu non vedi l'ora dell'estate per abbronzarti commenta con ☀ ⠀

#pupamilano #madeinitaly

#suncare #sunprotection

#summer #sun #spf

#pupa4summer83 La prima parte della didascalia («Ami un’abbronzatura dorata, uniforme ma non vuoi rinunciare alla sicurezza? Super Latte Spray è il solare perfetto per te, con stimolatore di melanina ti donerà un'abbronzatura intensa e di lunga durata!») è comune a tutti e tre i post. Essa vede un richiamo ai follower, espresso tramite la seconda persona singolare in una domanda retorica; ad esso segue una descrizione del prodotto presentato.

Successivamente, il post di Facebook e quello di Twitter contengono un rimando al sito Web dell’azienda, rimando non presente nel caso del post Instagram.

Il post Facebook prosegue con un paragrafo presente nel post Instagram ma non in quello Twitter («Se anche tu non vedi l'ora dell'estate per abbronzarti commenta con ☀»): anch’esso si rivolge ai followers ed ha una funzione conativa.

81 Fonte:

https://www.facebook.com/PupaMilanoItaly/photos/a.135030154890/1015669600334989 1/?type=3&theater consultata in data 04/09/2019

82 Fonte: https://twitter.com/PUPAMilano_IT/status/1160837075819749379 consultata in data 04/09/2019

83 Fonte: https://www.instagram.com/p/B0lSjeoCI8l/ consultata in data 04/09/2019

(27)

Il post Instagram si chiude con una serie di 8 hashtag, tutti espressi in minuscolo. Tutti gli hashtag, ad eccezione del primo (che contiene il nome dell’azienda) sono espressi in lingua inglese. Essi marcano da una a tre parole: sostantivi e verbi.

Si noti l’utilizzo delle tre emoji: «⚠» (categoria «Simboli»);

«➡» (categoria «Simboli») e «☀» (categoria «Animali e natura»).

ESEMPIO 4.3

FACEBOOK TWITTER INSTAGRAM

Mostra il tuo lato naturale…e colorato! 💕 Indossa sulle tue labbra rossetti e gloss Natural Side, con formule fino al 100% di origine naturale!

📷 Natural Side Lipstick 008 Shocking Fuchsia http://bit.ly/2XPm2rl84

Mostra il tuo lato naturale…e colorato! 💕 Indossa sulle tue labbra

#rossetti e #gloss

#NaturalSide, con formule fino al 100% di origine naturale!

📷 Natural Side Lipstick 008 Shocking Fuchsia http://bit.ly/2XPm2rl 85

Mostra il tuo lato naturale…e colorato! 💕⠀

Indossa sulle tue labbra rossetti e gloss Natural Side, con formule fino al 100% di origine naturale!⠀

⠀ ⠀

📷 Natural Side Lipstick 008 Shocking Fuchsia⠀

⠀ ⠀

#pupamilano #madeinitaly

#naturalside #pupalovers

#lipstick #lips86

84 Fonte:

https://www.facebook.com/PupaMilanoItaly/photos/a.135030154890/1015666179715489 1/?type=3&theater consultata in data 04/09/2019

85 Fonte: https://twitter.com/PUPAMilano_IT/status/1150694397790605312 consultata in data 04/09/2019

86 Fonte: https://www.instagram.com/p/BzzyAutCavw/ consultata in data 04/09/2019

(28)

Anche in questo caso, la prima parte della didascalia («Mostra il tuo lato naturale…e colorato! 💕 Indossa sulle tue labbra rossetti e gloss Natural Side, con formule fino al 100% di origine naturale!

📷 Natural Side Lipstick 008 Shocking Fuchsia») è comune a tutti e tre i post; unica differenza è data dal fatto che, nel post Twitter, le parole «rossetti», «gloss» e il nome della linea «Natural Side»

sono contrassegnati con un hashtag (il nome della linea «Natural Side» perde lo spazio tra le due parole ma mantiene le iniziali maiuscole). Il post Facebook e quello Twitter contengono un rimando alla relativa pagina sul sito aziendale.

Il post Instagram si chiude con una serie di sei hashtag, tutti espressi in inglese (ad eccezione del primo hashtag), che contrassegnano da una a tre parole, appartenenti alla categoria grammaticale dei sostantivi, degli aggettivi e dei verbi.

Si noti l’utilizzo delle due emoji, «💕» (categoria «Simboli») e

«📷» (categoria «Oggetti») prima della dicitura che illustra il nome del prodotto presente nella fotografia.

ESEMPIO 4.4

FACEBOOK TWITTER INSTAGRAM

Esprimi la tua personalità e sottolinea il tuo sguardo con gli ombretti Vamp!

Ready To Shadow!

Perfetti come un ombretto e pratici come una matita!🔝

🔥 Colore omogeneo

Esprimi la tua personalità e sottolinea il tuo sguardo con gli ombretti Vamp!

#ReadyToShadow!

Perfetti come un #ombretto e pratici come una matita!🔝

Esprimi la tua personalità e sottolinea il tuo sguardo con gli ombretti Vamp!

Ready To Shadow! Perfetti come un ombretto e pratici come una matita! 🔝⠀ ⠀

🔥 Colore omogeneo⠀

🔥 Lunga durata⠀

Riferimenti

Documenti correlati

[r]

Con la tessera Pro Loco potrai inoltre usufruire di sconti, offerte ed agevolazioni dedicate ai soci, da parte delle attività commerciali ed artigianali aderenti al PROGETTO

Vengono qui presentati i risultati di uno studio pilota -condotto alla luce della Teoria delle Rappresentazioni Sociali- su Twitter, Instagram e Facebook che aveva

I bambini respirano nel modo più naturale, e questo dovrebbe essere anche il nostro obiettivo: respirare in modo naturale, innocente come i bambini è nostro obiettivo.. Questa è

Eppure, il Business Manager è uno strumento INDISPENSABILE (hai letto bene sì, non se ne può fare a meno) per chi vuole rendere Facebook una risorsa di business in modo

Arancia - Vaniglia: Tè verde China Sencha, mela, bastoncini di cannella, scorza d'arancia (5%), aroma naturale, pepe rosa, semi di coriandolo, chiodi di

Citerio di conteggio - Facebook: 1) tutte le pagine e profili non consentono publicazione di terzi ad eccezione del profilo privato di Stefania Proietti, in questo caso i post di

Civica Ricci Lista Civica - Buini Lista Civica Ricci no social Claudio Iacono Il Popolo della Famiglia Il Popolo della Famiglia - lista no social