COMUNE DI SAN GIMIGNANO Provincia di Siena
VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE n. 156 del 08/10/2019
OGGETTO: APPROVAZIONE AVVISO PER LA PRESENTAZIONE DI CANDIDATURE PER LA NOMINA A GARANTE DEI DIRITTI DELLE PERSONE PRIVATE DELLA LIBERTÀ PERSONALE DEL COMUNE DI SAN GIMIGNANO.
L’anno duemiladiciannove, il giorno otto del mese di ottobre alle ore 09:30 presso questa sede comunale, a seguito di apposito invito diramato dal Sindaco, si è riunita la Giunta Comunale.
Dall'appello nominale risultano presenti:
MARRUCCI ANDREA GUICCIARDINI NICCOLO' TADDEI CAROLINA BARTALINI GIANNI MORBIS DANIELA
Sindaco Vice Sindaco Assessore Assessore Assessore
Presente Presente Presente Presente Presente
Presiede il Sig. MARRUCCI ANDREA, Sindaco.
Assiste e cura la redazione del presente verbale il Dott. COPPOLA ELEONORA, in qualità di Segretario.
Essendo legale il numero degli intervenuti, il Sindaco dichiara aperta la seduta per la trattazione dell'oggetto sopra indicato.
Oggetto: APPROVAZIONE AVVISO PER LA PRESENTAZIONE DI CANDIDATURE PER LA NOMINA A GARANTE DEI DIRITTI DELLE PERSONE PRIVATE DELLA LIBERTÀ PERSONALE DEL COMUNE DI SAN GIMIGNANO.
LA GIUNTA COMUNALE Premesso:
- che il Comune di San Gimignano, nell’ambito delle proprie competenze, si informa ai principi costituzionali di solidarietà, pari opportunità, uguaglianza (senza distinzione di sesso, nazionalità, lingua, provenienza, religione, opinione politica, condizioni personale e sociali), garantisce l’affermazione dei diritti delle persone quali la libertà, l’uguaglianza e la pari dignità ed opera per rimuovere gli ostacoli di ordine economico, sociale e culturale che ne impediscano il pieno esercizio, così come disposto nel proprio Statuto Comunale;
- che le persone private della libertà personale rientrano, per condizione oggettiva, fra i soggetti deboli ed esclusi nella pienezza dell’esercizio dei suddetti diritti, pertanto il Comune ha già promosso o attivato, anche in collaborazione con altri soggetti che operano nel settore, vari interventi ed attività socio-culturali indirizzati al reinserimento sociale dei detenuti ed ex detenuti;
- che il coordinamento e la collaborazione con lo Stato, titolare delle funzioni amministrative in materia di polizia di sicurezza e di esecuzione della pena non soltanto rientrano fra i doveri istituzionali dell'Ente Locale, in attuazione del principio costituzionale di sussidiarietà, ma sono altresì necessari per la migliore cura degli interessi pubblici;
Richiamata la legge 354/1975 “Norme sull’ordinamento penitenziario e sulla esecuzione delle misure privative e limitative della libertà”, che:
- all’art. 1 afferma che “ogni persona privata della libertà sono garantiti i diritti fondamentali” e fissa i principi cui deve ispirarsi il trattamento penitenziario, in particolare stabilisce che esso “deve essere conforme a umanità e deve assicurare il rispetto della dignità delle persone” e deve essere “improntato ad assoluta imparzialità, senza discriminazioni in ordine a sesso, identità di genere, orientamento sessuale, razza, nazionalità, condizioni economiche e sociali, opinioni politiche e credenze religiose e si conforma a modelli che favoriscono l’autonomia, la responsabilità, la socializzazione e l’integrazione”, inoltre il trattamento “tende, anche attraverso i contatti con l’ambiente esterno, al reinserimento sociale ed è attuato secondo un criterio di individualizzazione in rapporto alle specifiche condizioni”;
- al Capo III “Modalità del trattamento” prescrive: all’art. 13 che “Il trattamento penitenziario deve rispondere ai particolari bisogni della personalità di ciascun soggetto, incoraggiare le attitudini e valorizzare le competenze che possono essere di sostegno per il reinserimento sociale”; all’art. 15 che “Il trattamento del condannato e dell'internato è svolto avvalendosi principalmente dell'istruzione, della formazione professionale, del lavoro, della partecipazione a progetti di pubblica utilità, della religione, delle attività culturali, ricreative e sportive e agevolando opportuni contatti con il mondo esterno e i rapporti con la famiglia”; all’art. 17 che “La finalità del reinserimento sociale dei condannati e degli internati deve essere perseguita anche sollecitando ed organizzando la partecipazione di privati e di istituzioni o associazioni pubbliche o private all'azione rieducativa.”;
Preso atto che l’art. 35 della legge 354/1975, sopra citata, fissa il diritto di reclamo a favore dei detenuti, i quali possono rivolgere istanze o reclami orali o scritti, oltre che al direttore dell’istituto, al provveditore regionale, al Ministro della giustizia e altri soggetti pubblici, anche “al garante nazionale e ai garanti regionali o locali dei diritti dei detenuti”;
Considerato:
- che costituisce specifico obbligo della società civile e delle istituzioni pubbliche riconoscere universalmente i diritti fondamentali della persona, così come delineati nella Costituzione italiana, quale patrimonio di tutti gli esseri umani, quindi anche dei detenuti;
- che di particolare rilievo per i detenuti risulta il rispetto dei diritti alla dignità e alle pari opportunità;
- che l’ordinamento penitenziario, così come sopra delineato, pone quale fine principale e imprescindibile, cui deve necessariamente tendere il trattamento riservato ai detenuti, il rispetto del principio di rieducazione della pena;
- che tale principio comporta che tutti i soggetti pubblici coinvolti, a qualsiasi titolo, nella funzione di esecuzione della pena, devono porre in atto azioni finalizzate al recupero, all’integrazione e alla crescita, al fine di ricostruire il corretto rapporto fra detenuto e società civile;
Tenuto conto che:
- questa Amministrazione, al fine di operare coerentemente nel rispetto dei principi e delle finalità sopra indicate, ha istituito fin dal 2012, con deliberazione C.C. n. 19 del 21/3/2012, il Garante dei diritti e delle persone private della libertà personale del Comune di San Gimignano;
- con la medesima deliberazione di cui sopra ha approvato il “Regolamento del Garante dei diritti delle persone private della libertà personale” (più oltre indicato anche come
“Regolamento”);
Dato atto che il Garante nominato con decreto sindacale n. 31 del 14/10/2014, per il periodo 2014 – 2019 ha cessato le sue funzioni con la conclusione del precedente mandato amministrativo e con le elezioni amministrative del 26 maggio 2019;
Ritenuto di procedere alla nomina di un nuovo Garante con le modalità indicate nel relativo Regolamento, all’art. 2:
Il Sindaco nomina il Garante scegliendo fra persone di indiscusso prestigio o comprovata professionalità nel campo delle scienze giuridiche, dei diritti umani, o delle attività sociali negli Istituti di Prevenzione e Pena e nei Centri di Servizio Sociale o in altri enti o organismi similari.
1) Il Garante resta in carica 5 anni e opera in regime di prorogatio secondo quanto dispongono le vigenti norme in materia. L’incarico è rinnovabile non più di una volta.
2) Il Garante è revocato dal Sindaco quando riporti talune delle condanne previste dall’art.
58, comma 1 del T.U.E.L. Il Garante può essere altresì revocato, anche su richiesta del Consiglio Comunale, per gravi motivi connessi all’esercizio delle funzioni o gravi inadempimenti nei compiti affidati.
3) Il Garante è un organo monocratico. L’incarico è incompatibile con l’esercizio di funzioni pubbliche nei settori della giustizia e della sicurezza pubblica. E’ esclusa la nomina nei confronti del coniuge, ascendenti, discendenti, parenti e affini fino al terzo grado di amministratori comunali;
Ritenuto:
- che possa assolvere le funzioni di Garante, a cui saranno assegnati i compiti indicati all’art. 3 del Regolamento, sia persone fisiche, sia persone giuridiche che possiedano i requisiti di professionalità e abbiano maturato adeguata esperienza nel campo delle scienze giuridiche, dei diritti umani, o delle attività sociali negli Istituti di Prevenzione e Pena e nei Centri di Servizio Sociale o in altri enti o organismi similari, così come indicato all’art. 2 del Regolamento;
- di stabilire che l’’incarico di Garante è completamente gratuito, pertanto non è prevista alcuna forma di compenso, nemmeno a titolo di rimborso spese;
Visto l’avviso per la nomina del Garante dei diritti delle persone private della libertà personale, il cui schema è allegato al presente atto sub lett. “A” quale parte integrante e sostanziale;
Visto il modulo per la presentazione dell’istanza per la candidatura a Garante, allegato al presente atto sub lett. “B”;
Acquisito, ai sensi dell'art. 49, comma 1, del D.Lgs. 267/2000, il parere favorevole espresso dal responsabile interessato in ordine alla regolarità tecnica;
Con voti favorevoli unanimi, espressi nelle forme di legge;
DELIBERA
1. di approvare, per le motivazioni indicate in premessa, l’avviso per la nomina del Garante dei diritti delle persone private della libertà personale, il cui schema è allegato al presente atto sub lett. “A” quale parte integrante e sostanziale;
2. di approvare il modulo per la presentazione dell’istanza per la candidatura a Garante, allegato al presente atto sub lett. “B”;
3. di stabilire che l’incarico di Garante è completamente gratuito, pertanto non è prevista alcuna forma di compenso, nemmeno a titolo di rimborso spese;
4. di dare atto che l’avviso, a cui sarà data massima diffusione, sarà pubblicato per almeno 20 giorni all’Albo on line del Comune e sul sito Internet istituzionale dell’Ente;
5. di dare atto inoltre che, ai sensi dell’art. 2 del Regolamento del Garante dei diritti delle persone private della libertà personale, il Sindaco provvederà a nominare il Garante scegliendo, fra coloro che avranno presentato idonea istanza di candidatura, la persona fisica o il soggetto giuridico che risulterà essere in possesso dei migliori requisiti professionali e aver maturato comprovate esperienze nel campo delle scienze giuridiche, dei diritti umani, o delle attività sociali negli Istituti di Prevenzione e Pena e nei Centri di Servizio Sociale o in altri enti o organismi similari;
6. di rendere il presente atto, con separata votazione unanime favorevole, immediatamente eseguibile, ai sensi dell'art. 134, comma 4, del D.Lgs. 267/2000, stante l’urgenza di provvedere in merito.
Letto, approvato e sottoscritto digitalmente ai sensi dell'art. 21 D.L.gs n 82/2005 e s.m.i.
IL Sindaco
MARRUCCI ANDREA IL Segretario
COPPOLA ELEONORA
COMUNE DI SAN GIMIGNANO
5 3 0 3 7 S a n G i m i g n a n o ( S I ) - P i a z z a D u o m o , 2 - T e l . 0 5 7 7 9 9 0 1
w w w . c o m u n e . sa n g i m i g n a n o . s i . i t - P E C c o m u n e . sa n g i m i g n a n o @ p o s t a c e r t . t o s c a n a . i t
All. “A”
AVVISO PER LA NOMINA DEL GARANTE DEI DIRITTI DELLE PERSONE PRIVATE DELLA LIBERTA' PERSONALE
IL SINDACO Premesso che:
- il Consiglio Comunale con deliberazione n. 19 del 21/3/2012 ha istituito la figura del Garante dei diritti delle persone private della libertà personale del Comune di San Gimignano;
- con la medesima deliberazione 19/2012 è stato approvato il regolamento del “Garante dei diritti delle persone private della libertà personale del Comune di San Gimignano” che disciplina le modalità della sua nomina e le sue competenze;
- il Garante è nominato dal Sindaco che procede a scegliere fra soggetti di indiscusso prestigio o comprovata professionalità nel campo delle scienze giuridiche, dei diritti umani, o delle attività sociali negli Istituti di Prevenzione e Pena e nei Centri di Servizio Sociale o in altri enti o organismi similari (art. 2 co. 1);
- il Garante resta in carica 5 anni, con possibilità di rinnovo per non più di una volta; il Garante resta in carica in regime di prorogatio fino alla nomina del successore e comunque non oltre 60 giorni dalla scadenza(art. 2, co. 2);
In esecuzione della deliberazione GC. n. ____ del ______
RENDE NOTO
che intende procedere alla nomina del Garante dei diritti delle persone private della libertà personale, ai sensi dell’art. 2 del relativo Regolamento. L’incarico di Garante è completamente gratuito, pertanto non è prevista alcuna forma di compenso, nemmeno a titolo di rimborso spese.
I candidati dovranno presentare:
a) dichiarazione attestante l’inesistenza di condanne penali per reati contro la pubblica amministrazione, del soggetto candidato o del legale rappresentante e dei soggetti che esercitano funzioni decisionali, di indirizzo e di amministrazione del soggetto giuridico candidato, che precludano la possibilità di attribuire incarichi pubblici;
b) dichiarazione di non sussistenza di una delle situazioni indicate all’art. 2, comma 4, del Regolamento (“L’incarico è incompatibile con l’esercizio di funzioni pubbliche nei settori della giustizia e della sicurezza pubblica. E’ esclusa la nomina nei confronti del coniuge, ascendenti, discendenti, parenti e affini fino al terzo grado di amministratori comunali.”);
c) indicazione di eventuali nomine e incarichi, anche di tipo professionale, conferiti da pubbliche amministrazioni;
d) fotocopia di un documento di identità della persona fisica o del rappresentante legale;
e) apposito curriculum relativo ai requisiti professionali e culturali del candidato e alle sue esperienze maturate, in particolare, nel campo delle scienze giuridiche, dei diritti umani, o delle attività sociali negli Istituti di Prevenzione e Pena e nei Centri di Servizio Sociale o in altri enti o organismi similari.
I soggetti interessati, persone fisiche o soggetti giuridici, possono presentare la propria candidatura utilizzando il modulo allegato, in carta libera, debitamente sottoscritto e recapitato, entro le ore 13 del ______ 2019, tramite PEC [email protected]
San Gimignano, lì __ 2019
IL SINDACO Andrea Marucci
All. “B”
Al Sindaco del Comune di San Gimignano Piazza Duomo, n.2
53037 San Gimignano (SI)
Il/La sottoscritto/a _________________________________________________________________
nato/a a ____________________________________ Prov. (______) il ______________________
residente a _________________________________________________________ Prov. (_______) in via/piazza/località ___________________________________________ n.______ codice fiscale ________________________ n. tel. _________________ n. tel. cell. ________________
mail ___________________________________
per proprio conto
in nome e per conto del seguente soggetto giuridico, che rappresenta in qualità di _____________________:
nome ___________________________________ con sede in _______________________
Prov. (_____) in via/piazza/località ______________________________________ n. ____
codice fiscale _______________________ partita IVA _____________________________
n. tel. ______________ n. tel. cell. ________________
mail _________________________________
PRESENTA LA PROPRIA CANDIDATURA
alla nomina a Garante dei diritti delle persone private della libertà personale, di cui all’avviso pubblicato da codesto Comune.
A tal fine, sotto la propria responsabilità, ai sensi dell’art. 47 D.P.R. 28 dicembre 2000, n.445, consapevole di quanto prescritto dall'art. 76 e 73 del D.P.R. 28 Dicembre 2000, n. 445, sulle sanzioni penali per le ipotesi di falsità in atti e dichiarazioni mendaci,
DICHIARA
che non sussistono nei propri confronti, nei confronti del soggetto che rappresenta e delle persone che esercitano funzioni decisionali, di indirizzo e di amministrazione del soggetto giuridico candidato, condanne penali per reati contro la pubblica amministrazione, che precludano la possibilità di attribuire incarichi pubblici;
di non esercitare funzioni pubbliche nei settori della giustizia e della sicurezza pubblica;
che non sussiste, nei propri confronti e nei confronti delle persone che esercitano funzioni decisionali, di indirizzo e di amministrazione del soggetto che rappresenta alcuna delle situazioni indicate all’art. 2, comma 4, terzo periodo, del Regolamento (“E’ esclusa la nomina nei confronti del coniuge, ascendenti, discendenti, parenti e affini fino al terzo grado di amministratori comunali.”);
di essere attualmente titolare delle seguenti nomine o incarichi, anche di tipo professionale, conferiti da pubbliche amministrazioni.
DICHIARA altresì
di prestare il proprio consenso informato, secondo quanto disposto dal Regolamento UE 201/679
“Regolamento generale sulla protezione dei dati”, al Comune di San Gimignano a trattare i dati personali contenuti nella presente domanda nonché nella documentazione allegata, sia per la procedura finalizzata alla nomina a Garante dei diritti delle persone private della libertà personale, sia per l’accesso agli stessi da parte di eventuali interessati.
Allega:
- il curriculum attestante il possesso dei requisiti professionali e di esperienza richiesti;
- copia documento di identità del dichiarante.
Data ___________
Firma
__________________________
C O M U N E D I SAN GIMIGNANO
PROVINCIA DI SIENA
SERVIZIO SERVIZI SOCIALI
PARERE DI REGOLARITA' TECNICA
Sulla proposta n. 952/2019 del SERVIZIO SERVIZI SOCIALI ad oggetto:
APPROVAZIONE AVVISO PER LA PRESENTAZIONE DI CANDIDATURE PER LA NOMINA A GARANTE DEI DIRITTI DELLE PERSONE PRIVATE DELLA LIBERTÀ PERSONALE DEL COMUNE DI SAN GIMIGNANO. si esprime ai sensi dell’art.49, 1°
comma del Decreto legislativo n. 267 del 18 agosto 2000, parere FAVOREVOLE in ordine alla regolarità tecnica.
07/10/2019
Sottoscritto dal Responsabile (GAMBERUCCI MARIO)
con firma digitale
C O M U N E D I SAN GIMIGNANO
PROVINCIA DI SIENA
SETTORE SETTORE SERVIZI FINANZIARI, MOBILITA' E FARMACIA PARERE DI REGOLARITA' CONTABILE
Sulla proposta n. 952/2019 ad oggetto: APPROVAZIONE AVVISO PER LA PRESENTAZIONE DI CANDIDATURE PER LA NOMINA A GARANTE DEI DIRITTI DELLE PERSONE PRIVATE DELLA LIBERTÀ PERSONALE DEL COMUNE DI SAN GIMIGNANO. si esprime ai sensi dell’art. 49, 1° comma del Decreto legislativo n. 267 del 18 agosto 2000, parere FAVOREVOLE in ordine alla regolarita' contabile.
Note:
07/10/2019
Sottoscritto dal Responsabile (GAMBERUCCI MARIO)
con firma digitale
COMUNE DI SAN GIMIGNANO Provincia di Siena
Relazione di Pubblicazione
Delibera di Giunta N. 156 del 08/10/2019
SERVIZI SOCIALI
Oggetto: APPROVAZIONE AVVISO PER LA PRESENTAZIONE DI CANDIDATURE PER LA NOMINA A GARANTE DEI DIRITTI DELLE PERSONE PRIVATE DELLA LIBERTÀ PERSONALE DEL COMUNE DI SAN GIMIGNANO..
La su estesa delibera viene oggi pubblicata all’Albo Pretorio per quindici giorni consecutivi.
li, 17/10/2019
Il Responsabile della Pubblicazione (COPPOLA ELEONORA) (Sottoscritto digitalmente ai sensi dell'art. 21 D.L.gs n 82/2005 e s.m.i.)
COMUNE DI SAN GIMIGNANO Provincia di Siena
Certificato di Esecutività
Deliberazione di Giunta Comunale N. 156 del 08/10/2019
SERVIZI SOCIALI
Oggetto: APPROVAZIONE AVVISO PER LA PRESENTAZIONE DI CANDIDATURE PER LA NOMINA A GARANTE DEI DIRITTI DELLE PERSONE PRIVATE DELLA LIBERTÀ PERSONALE DEL COMUNE DI SAN GIMIGNANO..
Si dichiara che la presente deliberazione è divenuta esecutiva decorsi 10 giorni dall'inizio della pubblicazione all’Albo Pretorio on-line di questo Comune.
Li, 06/11/2019 L’INCARICATO DELLA PUBBLICAZIONE
COPPOLA ELEONORA (Sottoscritto digitalmente
ai sensi dell'art. 21 D.L.gs. n. 82/2005 e s.m.i.)
COMUNE DI SAN GIMIGNANO Provincia di Siena
Certificato di Avvenuta Pubblicazione
Deliberazione di Giunta Comunale N. 156 del 08/10/2019
Oggetto: APPROVAZIONE AVVISO PER LA PRESENTAZIONE DI CANDIDATURE PER LA NOMINA A GARANTE DEI DIRITTI DELLE PERSONE PRIVATE DELLA LIBERTÀ PERSONALE DEL COMUNE DI SAN GIMIGNANO..
Si dichiara l’avvenuta regolare pubblicazione della presente deliberazione all’Albo Pretorio on-line di questo Comune a partire dal 17/10/2019 per 15 giorni consecutivi, ai sensi dell’art 124 del D.lgs 18.08.2000, n. 267 e la contestuale comunicazione ai capigruppo consiliari ai sensi dell’art. 125 del D.lgs 18.08.2000, n. 267.
Li, 06/11/2019 L’INCARICATO DELLA PUBBLICAZIONE
COPPOLA ELEONORA (Sottoscritto digitalmente
ai sensi dell'art. 21 D.L.gs. n. 82/2005 e s.m.i.)