1, 2, 3....VIA!
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OFFICINE DI MATEMATICA ATTIVA OFFICINE DI MATEMATICA ATTIVA
E.... ALTRE STORIE!
E.... ALTRE STORIE!
a cura di a cura di
Fiorella Paone Fiorella Paone
fiorella.paone@gmail.com fiorella.paone@gmail.com +39 347 5631175
+39 347 5631175
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a cura di Fiorella Paone -APAV-
LA MATEMATICA NON ‘E UNA DISCIPLINA ESCLUSIVAMENTE PER SPECIALISTI, MA UNA POSSIBILITA’ CHE SI OFFRE AL PENSIERO,
UNO SPAZIO PER TUTTI
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a cura di Fiorella Paone -APAV-
NELLA SPERANZA CHE NELLA SPERANZA CHE
“… “… queste parole siano utili a tutti queste parole siano utili a tutti coloro che credono nella necessità coloro che credono nella necessità
che l'immaginazione abbia il suo che l'immaginazione abbia il suo
ruolo nell'educazione, a chi ha ruolo nell'educazione, a chi ha
fiducia nella creatività....”
fiducia nella creatività....”
G. Rodari, G. Rodari,
La Grammatica della Fantasia
La Grammatica della Fantasia
Proviamo a fare matematica Proviamo a fare matematica con gli occhi, le mani, la voce?
con gli occhi, le mani, la voce?
Il laboratorio di matematica attiva riunisce:
gesto, tatto, visione, immaginazione, logica.
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a cura di Fiorella Paone -APAV-
Il laboratorio matematico Il laboratorio matematico
come metodologia di come metodologia di
insegnamento/apprendimento insegnamento/apprendimento
IMPARARE FACENDO
ATTRAVERSO PERCORSI MOTIVANTI E RIFLESSIVI
CHE APRANO A PROCESSI
DI TRASFORMAZIONE E CO-COSTRUZIONE DI SIGNIFICATI E FAVORISCANO L'EMERGERE
DI DOMANDE NUOVE E PROPRIE.
PROPORRE PROBLEMI E NON TEMI
MATEMATI CA COME SPAZI O DA ABI TARE MATEMATI CA COME SPAZI O DA ABI TARE
Si può cominciare facendo uscire la matematica dai libri.
Comunicare con gli alt ri in t ut t i i
modi è una f at ica d' amore .
Charles Dickens
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a cura di Fiorella Paone -APAV-
IL LABORATORIO MATEMATICO IL LABORATORIO MATEMATICO
- usare tutti i supporti mediali, - usare un approccio storico,
- promuovere la multimodalità comunicativa e operativa - incoraggiare l'intuizione,
- favorire la cooperazione,
- utilizzare un approccio non direttamente valutativo.
- promuovere il coinvolgimento emotivo di studenti/esse, in una prospettiva che integri piacere e competenza,
- insegnare a costruire i problemi prima di risolverli (porre la domanda più corta possibile e fare in modo che quelle più specifiche vengano fuori da sole),
- partire dalla lingua degli affetti, dagli usi linguistici quotidiani per arrivare a curare l'acquisizione del linguaggio
matematico (le formule sono molto sintetiche, ma
contengono molte informazioni che vanno collegate tra loro e al contesto),
- promuovere un orientamento trasversale e transdiscipllinare, - valorizzare un orientamento ludico della didattica,
- adoperare un metodo ipotetico-sperimentale che parta dall'operatività concreta,
- valorizzare errore e imprevisto.