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Richiesta di pubblicazione sul BUR: SI 03/12/2019 - prot. 975

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REGIONE LAZIO

DELIBERAZIONE N. DEL

PROPOSTA N. 21014 DEL 28/11/2019 GIUNTA REGIONALE

STRUTTURA PROPONENTE

ASSESSORATO PROPONENTE

DI CONCERTO

Direzione: AGRICOLTURA, PROMOZIONE DELLA FILIERA E DELLA CULTURA DEL CIBO, CACCIA E PESCA

Area:

Prot. n. ___________________ del ___________________

OGGETTO: Schema di deliberazione concernente:

(MAIETTI ANTONIO LUIGI) (MAIETTI ANTONIO LUIGI) (M. LASAGNA)

___________________________ ___________________________ ___________________________ ___________________________ ___________________________

L' ESTENSORE IL RESP. PROCEDIMENTO IL DIRIGENTE RESPONSABILE IL DIRETTORE REGIONALE

AGRICOLTURA, PROMOZIONE DELLA FILIERA E DELLA CULTURA DEL CIBO, AMBIENTE E

RISORSE NATURALI ___________________________(Onorati Enrica)

L'ASSESSORE

PROGRAMMAZIONE ECONOMICA, BILANCIO, DEMANIO E PATRIMONIO

(Sartore Alessandra) (M. Marafini)

___________________________ ___________________________ ___________________________ ___________________________

L' ASSESSORE IL DIRETTORE IL DIRETTORE

ALL'ESAME PREVENTIVO COMM.NE CONS.RE

COMMISSIONE CONSILIARE: VISTO PER COPERTURA FINANZIARIA:

Data dell' esame:

con osservazioni senza osservazioni

SEGRETERIA DELLA GIUNTA Data di ricezione ______________________

ISTRUTTORIA:

____________________________________ ____________________________________

IL RESPONSABILE DEL PROCEDIMENTO IL DIRIGENTE COMPETENTE

____________________________________ ____________________________________

Anticipazione di liquidità ai sensi dell'articolo 3, comma 3-bis, della legge regionale n. 17/2015, nel rispetto di quanto previsto dal paragrafo 5.5 dell'allegato 4/2 al decreto legislativo 23 giugno 2011, n. 118, recante "Disposizioni in materia di armonizzazione dei sistemi contabili e degli schemi di bilancio delle Regioni, degli enti locali e dei loro organismi, a norma degli articoli 1 e 2 della legge 5 maggio 2009, n. 42" e s.m.i., pari a euro 21.645.791,15 a favore dei Consorzi di bonifica "Tevere Agro Romano", "Valle del Liri", "Conca di Sora" e "Agro Pontino".

___________________________

IL DIRETTORE DELLA DIREZIONE REGIONALE Bilancio, Governo Societario, Demanio e Patrimonio

03/12/2019 - prot. 975

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OGGETTO: Anticipazione di liquidità ai sensi dell’articolo 3, comma 3-bis, della legge regionale n. 17/2015, nel rispetto di quanto previsto dal paragrafo 5.5 dell’allegato 4/2 al decreto legislativo 23 giugno 2011, n. 118, recante “Disposizioni in materia di armonizzazione dei sistemi contabili e degli schemi di bilancio delle Regioni, degli enti locali e dei loro organismi, a norma degli articoli 1 e 2 della legge 5 maggio 2009, n. 42” e s.m.i., pari a euro 21.645.791,15 a favore dei Consorzi di bonifica “Tevere Agro Romano”, “Valle del Liri”, “Conca di Sora” e

“Agro Pontino”.

LA GIUNTA REGIONALE

Su proposta dell’Assessore Agricoltura, Promozione della Filiera e della Cultura del Cibo, Ambiente e Risorse Naturali, di concerto con l’Assessore Programmazione Economica, Bilancio, Demanio e Patrimonio.

VISTO lo Statuto della Regione Lazio;

VISTA la legge regionale 18 febbraio 2002, n. 6, concernente “Disciplina del sistema organizzativo della Giunta e del Consiglio e disposizioni relative alla dirigenza e al personale regionale” e successive modificazioni ed integrazioni;

VISTO il Regolamento di organizzazione degli uffici e dei servizi della Giunta regionale, 6 settembre 2002, n. 1 e successive modificazioni ed integrazioni;

VISTO il Regio Decreto 13 febbraio 1933, n. 215 “Nuove norme per la Bonifica Integrale”;

VISTA la legge regionale 21 gennaio 1984, n. 4 “Norme in materia di bonifica e di Consorzi di Bonifica” e s.m.i.;

VISTA la legge regionale 7 ottobre 1994, n. 50 “Nuove norme in materia di bonifica e Consorzi di bonifica – Modifiche alla Legge Regionale 21 gennaio 1984 n. 4” e s.m.i.;

VISTA la legge regionale 11 dicembre 1998, n. 53 “Organizzazione regionale della difesa del suolo in applicazione della legge 18 maggio 1989, n. 183” e s.m.i.;

VISTA la Deliberazione della Giunta Regionale 7 maggio 2018, n. 211 con la quale viene conferito all’Ing. Mauro Lasagna l’incarico di Direttore della Direzione Regionale

“Agricoltura e Sviluppo Rurale, Caccia e Pesca” ora denominata “Agricoltura, Promozione della Filiera e Cultura del Cibo, Caccia e Pesca”;

VISTE la Deliberazione della Giunta Regionale n. 209 del 7 maggio 2018 e n. 273 del 5 giugno 2018 con la quale viene conferito al Dott. Marco Marafini l’incarico di Direttore della Direzione regionale Bilancio, Governo Societario, Demanio e Patrimonio;

VISTA la legge regionale 10 agosto 2016, n. 12 e s.m.i. “Disposizioni per la semplificazione, la competitività e lo sviluppo della Regione”, con specifico riferimento all’art.11

“Disposizioni transitorie in materia di Consorzi di Bonifica. Modifiche alla legge regionale 21 gennaio 1984, n.4 “Norma in materia di bonifica e di consorzi di bonifica” e successive modificazioni, che prevede l’estinzione degli attuali dieci Consorzi di bonifica del Lazio alla data di pubblicazione della deliberazione di Giunta regionale di approvazione dei progetti di fusione, con la contestuale

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istituzione dei nuovi quattro Consorzi di bonifica “Etruria Meridionale e Sabina”,

“Litorale Nord”, “Lazio Sud Ovest” e “Lazio Sud Est”;

ATTESO che, ai sensi del comma 3 dell’art. 11 della legge regionale n. 12 del 2016, il Presidente della Regione nomina un Commissario straordinario e due sub Commissari per i Consorzi di bonifica oggetto di fusione;

VISTO il Decreto del Presidente della Regione Lazio T00025 del 30 gennaio 2019, con il quale è stata rinnovata la nomina di Commissario straordinario dei Consorzi di bonifica “Tevere e Agro Romano”, “Maremma Etrusca” e “Pratica di Mare”, ai sensi dell’art. 11, comma 3 della citata legge regionale n. 12 del 2016, al dott. Antonio Marrazzo;

VISTO il Decreto del Presidente della Regione Lazio n. T00044 del1’11 marzo 2019, con il quale la Sig.ra Sonia Ricci è stata nominata Commissario straordinario dei Consorzi di bonifica “dell’Agro Pontino” e “Sud Pontino”, ai sensi dell’art. 11, comma 3 della citata legge regionale n. 12 del 2016;

VISTO il Decreto del Presidente della Regione Lazio n. T00071 del 26 marzo 2019, con il quale la dott.ssa Stefania Ruffo è stata nominata Commissario straordinario dei Consorzi di bonifica “A Sud di Anagni”, “Conca di Sora” e Valle del Liri”, ai sensi dell’art.11, comma 3 della citata legge regionale n. 12 del 2016;

VISTO la Legge Regionale 20 novembre 2001, n. 25 “Norme in materia di programmazione, bilancio e contabilità della Regione” e successive modifiche;

VISTO il Decreto Legislativo 23 giugno 2011, n. 118, recante “Disposizioni in materia di armonizzazione dei sistemi contabili e degli schemi di bilancio delle Regioni, degli enti locali e dei loro organismi, a norma degli articoli 1 e 2 della legge 5 maggio 2009, n. 42”, e successive modifiche ed integrazioni;

VISTO il Decreto Legislativo 30 giugno 2011, n. 123, recante “Riforma dei controlli di regolarità amministrativa e contabile e potenziamento dell'attività di analisi e valutazione della spesa, a norma dell'articolo 49 della legge 31 dicembre 2009, n.

196”, così come modificato dal Decreto Legislativo 12 maggio 2016, n. 93 “Riordino della disciplina per la gestione del bilancio e il potenziamento della funzione del bilancio di cassa, in attuazione dell’articolo 42, comma 1, della legge 31 dicembre 2009, n. 196”;

VISTO l’art. 3 comma 3bis della legge regionale 31 dicembre 2015, n. 17 “Legge di stabilità regionale 2016”, con il quale “La Regione può concedere ai soggetti di cui al comma 1, nonché ai propri enti ed organismi strumentali ed ai consorzi di bonifica presenti nel territorio regionale, nel rispetto di quanto previsto dall’allegato n. 4/2 al decreto legislativo 23 giugno 2011, n. 118 (Disposizioni in materia di armonizzazione dei sistemi contabili e degli schemi di bilancio delle Regioni, degli enti locali e dei loro organismi, a norma degli articoli 1 e 2 della legge 5 maggio 2009, n. 42) e successive modifiche, anticipazioni di liquidità fino ad un importo massimo pari ad euro 100 milioni”;

VISTO il regolamento regionale del 9 novembre 2017, n. 26 “Regolamento regionale di Contabilità”;

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VISTA la legge regionale 28 dicembre 2018, n. 13 “Legge di Stabilità regionale 2019”;

VISTA la legge regionale 28 dicembre 2018, n. 14, recante: “Bilancio di previsione finanziario della Regione Lazio 2019-2021”;

VISTA la Deliberazione della Giunta Regionale 28 dicembre 2018, n. 861, concernente

“Bilancio di previsione finanziario della Regione Lazio 2019-2021. Approvazione del “Documento tecnico di accompagnamento”, ripartito in titoli, tipologie e categorie per le entrate, ed in missioni, programmi e macroaggregati per le spese;

VISTA la Deliberazione della Giunta Regionale 28 dicembre 2018, n. 862, concernente:

“Bilancio di previsione finanziario della Regione Lazio 2019-2021. Approvazione del “Bilancio finanziario gestionale”, ripartito in capitoli di entrata e di spesa”;

VISTA la Deliberazione della Giunta Regionale 22 gennaio 2019, n. 16 concernente:

“Applicazione delle disposizioni di cui agli articoli 10, comma 2, e 39, comma 4, del decreto legislativo 23 giugno 2011, n. 118 e successive modifiche e disposizioni per la gestione del bilancio regionale 2019-2021, ai sensi dell’articolo 28 del regolamento regionale 9 novembre 2017. Approvazione del bilancio reticolare, ai sensi dell’articolo 29 del r.r. n. 26/2017”;

VISTA la Deliberazione della Giunta Regionale 5 febbraio 2019, n. 64 con la quale sono assegnati i capitoli di spesa alle strutture regionali competenti, ai sensi dell’articolo 3, comma 2, lettera c) della legge regionale 28 dicembre 2018, n. 14 e dell’articolo 13, comma 5, del regolamento regionale 9 novembre 2017, n. 26;

VISTA la circolare del Segretario Generale della Giunta regionale prot. n. 131023 del 18 febbraio 2019 e successive integrazioni, con la quale sono fornite le indicazioni relative alla gestione del bilancio regionale 2019-2021;

VISTA la nota prot. n. 149575 del 25 febbraio 2019 avente per oggetto “Debiti in materia di fornitura elettrica. Consorzi di bonifica” con la quale l’Avvocatura regionale ha espresso il proprio nulla osta favorevole sull’accordo con i fornitori di energia elettrica;

PREMESSO che

- con nota prot. n. 3283 del 23 maggio 2019 il Commissario Straordinario del Consorzio di bonifica “Tevere e Agro Romano” ha rappresentato che, per la gestione degli impianti idrovori e impianti irrigui di pubblica utilità, i consorzi sono gravati da un ingente debito nei confronti dei gestori del servizio elettrico ENEL, HERA COMM e GALA, accumulato negli anni, cui non è possibile far fronte con le attuali disponibilità di bilancio e che per poter definire, con i gestori sopra citati, soluzioni transattive per l’estinzione del debito si chiede la disponibilità dell’Amministrazione regionale a concedere l’anticipazione di liquidità, di cui al comma 3-bis dell’art. 3 della legge regionale n. 17/2015;

- con nota prot. n. 2684 del 3 giugno 2019 il Commissario Straordinario del Consorzio di bonifica “Valle del Liri” e “Conca di Sora” ha rappresentato che, per la gestione degli impianti idrovori e impianti irrigui di pubblica utilità, i consorzi sono gravati da un ingente debito nei confronti dei gestori del servizio elettrico

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ENEL, HERA COMM e in seguito con nota prot. n. 6356 del 7 novembre 2019 con la cessionaria VINTAGE FINANCE S.r.l., accumulato negli anni, cui non è possibile far fronte con le attuali disponibilità di bilancio e che per poter definire, con i gestori sopra citati, soluzioni transattive per l’estinzione del debito si chiede la disponibilità dell’Amministrazione regionale a concedere l’anticipazione di liquidità, di cui al comma 3 dell’art. 3-bis della legge regionale n. 17/2015;

- con nota prot. n. 7404 del 11 giugno 2019 il Commissario Straordinario del Consorzio di bonifica “dell’Agro Pontino” ha rappresentato che, per la gestione degli impianti idrovori e impianti irrigui di pubblica utilità, i consorzi sono gravati da un ingente debito nei confronti dei gestori del servizio elettrico ENEL e HERA COMM, accumulato negli anni, cui non è possibile far fronte con le attuali disponibilità di bilancio e che per poter definire, con i gestori sopra citati, soluzioni transattive per l’estinzione del debito si chiede la disponibilità dell’Amministrazione regionale a concedere l’anticipazione di liquidità, di cui al comma 3-bis dell’art. 3 della legge regionale n. 17/2015;

ATTESO che a seguito di tavoli tecnici con il gestore di energia elettrica HERACOMM S.R.L., è stata elaborata una proposta di atto transattivo, che prevede una riduzione del debito nei confronti, del predetto gestore di energia elettrica, pari a circa il 60% per i debiti ante 2019 e pari al 30% per i debiti 2019;

ATTESO che per definire con la cessionaria VINTAGE FINANCE S.r.l. una soluzione transattiva per l’estinzione del debito, il Commissario straordinario Consorzio di Bonifica Valle del Liri ha concordato con la società creditrice una percentuale di sconto pari al 50% dell’importo complessivo vantato;

CONSIDERATO che il debito del Consorzio di bonifica “Tevere e Agro Romano”, pari ad euro 11.264.648,00, è ridotto per effetto della transazione con il gestore HERACOMM S.R.L. ad euro 4.798.099,10, con un risparmio di circa 6.466.548,90 di euro;

CONSIDERATO che il debito del Consorzio di bonifica “Valle del Liri”, pari ad euro 10.384.593,30 è ridotto per effetto della transazione con il gestore HERACOMM S.R.L. ad euro 4.677.897,41, con un risparmio di circa 5.706.964,89 di euro;

CONSIDERATO che il debito del Consorzio di bonifica “Valle del Liri”, pari ad euro 1.600.000,00 è ridotto per effetto della transazione con la cessionaria VINTAGE FINANCE S.r.l. ad euro 800.000,00, con un risparmio di circa 800.000,00 di euro;

CONSIDERATO che il debito del Consorzio di bonifica “Conca di Sora”, pari ad euro 370.520,12 è ridotto per effetto della transazione con il gestore HERACOMM S.R.L.

ad euro 191.782.84, con un risparmio di circa 178.737,28 di euro;

CONSIDERATO che il debito del Consorzio di bonifica “dell’Agro Pontino”, pari ad euro 25.497.076,00, è ridotto per effetto della transazione con il gestore HERACOMM S.R.L. ad euro 11.178.011,80, con un risparmio di circa 14.319.064,20 di euro;

TENUTO CONTO che il punto 5.5 del principio contabile dell’Allegato 4.2 del Decreto legislativo 23 giugno 2011, n. 118 prevede la possibilità di concessioni di credito costituite da anticipazioni di liquidità ai propri enti ed organismi strumentali ed alle proprie società partecipate e controllate;

(6)

TENUTO CONTO altresì che al fine di poter procedere alla definizione della transazione in argomento i Consorzi di bonifica necessitano di una concessione di liquidità per un importo di euro 21.645.791,15, da restituire anche mediante compensazione ai sensi dell’art. 6 della legge regionale n. 8/2010 e successive modificazioni nonché dell’art.

64 della legge regionale n. 9/2005 e successive modificazioni;

ATTESO che l’art. 4 della Legge costituzionale 24 gennaio 2012 n. 1 vincola l’autonomia finanziaria di entrata e di spesa delle Regioni al rispetto dell’equilibrio dei relativi bilanci, nonché all’obbligo di assicurare l’osservanza dei vincoli economici e finanziari derivanti dall’ordinamento dell’Unione europea;

ATTESO che i Consorzi di bonifica, Enti pubblici economici, sono dotati di personalità giuridica pubblica, ai sensi del Regio Decreto 13 febbraio 1933 n. 215 “Nuove norme per la bonifica integrale”, e dell’art. 862 del Codice Civile, e le loro attività sono inoltre regolate dalle Leggi regionali 21 gennaio 1984, n. 4 - 7 ottobre 1994, n. 50 e s.m.i. e n. 12 del 10 agosto 2016. Essi operano nell’ambito delle funzioni di gestione delle opere, degli impianti e delle reti per la sicurezza idraulica, nonché le funzioni di gestione delle risorse idriche ad uso prevalentemente irriguo;

CONSIDERATO che l’accordo transattivo con il gestore di energia elettrica HERACOMM S.R.L comporta un risparmio di spesa globale per un importo di € 26.629.841,10 mentre con la cessionaria VINTAGE FINANCE S.r.l. per un importo di € 800.000,00;

CONSIDERATO che il risparmio di spesa di cui sopra costituisce uno strumento funzionale alla celere definizione dei processi di fusione dei consorzi di bonifica di cui alla legge regionale n. 12/2016;

RITENUTO opportuno, alla luce degli importanti risparmi conseguibili per effetto della transazione, concedere un’anticipazione di liquidità pari a euro 21.645.791,15 così distinta:

- Consorzio di bonifica “Tevere e Agro Romano” euro 4.798.099,10;

- Consorzio di bonifica “Valle del Liri” euro 5.477.897,41;

- Consorzio di bonifica “Conca di Sora” euro 191.782.84;

- Consorzio di bonifica “dell’Agro Pontino” euro 11.178.011,80;

al fine di consentire l’adesione e la sottoscrizione dei singoli atti di transazione con il gestore elettrico HERACOMM S.R.L. e con la cessionaria VINTAGE FINANCE S.r.l. solo per il Consorzio di bonifica Valle del Liri;

RITENUTO necessario, ai fini della concessione dell’anticipazione di liquidità, la presentazione da parte dei Commissari Straordinari dei Consorzi, di un idoneo piano di risanamento dei debiti elettrici (HERACOMM S.R.L. - VINTAGE FINANCE S.r.l.), asseverato da un soggetto terzo ed indipendente, accompagnato dal parere del revisore dei conti, che contempli il raggiungimento dell'equilibrio strutturale finanziario;

RITENUTO pertanto opportuno provvedere, alla luce delle motivazioni sopra riportate, a versare e concedere un’anticipazione di liquidità pari a euro 21.645.791,15 così distinta:

- Consorzio di bonifica “Tevere e Agro Romano” euro 4.798.099,10;

- Consorzio di bonifica “Valle del Liri” euro 5.477.897,41;

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- Consorzio di bonifica “Conca di Sora” euro 191.782.84;

- Consorzio di bonifica “dell’Agro Pontino” euro 11.178.011,80;

al fine di consentire la conclusione delle transazioni entro il termine del 28 febbraio 2020;

CONSIDERATO che all’attuazione degli interventi di cui al presente atto si provvede, a valere sull’annualità 2020 del bilancio regionale 2019-2021, mediante l’apposito capitolo di spesa E44101, iscritto nel programma 02 “Tutela, valorizzazione e recupero ambientale” della missione 09 “Sviluppo sostenibile e tutela del territorio e dell'ambiente”, piano dei conti finanziario fino al IV livello 3.02.01.02, denominato:

“Anticipazioni di liquidità concesse ai Consorzi di bonifica - Concessione crediti di breve periodo a tasso agevolato a Amministrazioni locali” ed alimentato tramite le risorse pari ad euro 21.645.791,15, iscritte all’entrata della Regione sul capitolo 451109, iscritto nel titolo 5 “Entrate da riduzione di attività finanziarie”, della tipologia 200 “Riscossione crediti di breve termine”, piano dei conti finanziario fino al V livello 5.02.01.02.999, denominato: “Entrate derivanti dalla riscossione delle anticipazioni di liquidità concesse ai Consorzi di bonifica”;

DATO ATTO che l’anticipazione in argomento viene concessa per l’esclusivo scopo del pagamento dei debiti elettrici (HERACOMM S.R.L. - VINTAGE FINANCE S.r.l.) di cui alla presente deliberazione;

DELIBERA

Per tutto quanto espresso in premessa, che costituisce parte integrante e sostanziale del presente atto:

1. di concedere, per le motivazioni ed alle condizioni espresse in premessa, un’anticipazione di liquidità pari a euro 21.645.791,15 a favore del:

- Consorzio di bonifica “Tevere e Agro Romano” euro 4.798.099,10;

- Consorzio di bonifica “Valle del Liri” euro 5.477.897,41;

- Consorzio di bonifica “Conca di Sora” euro 191.782.84;

- Consorzio di bonifica “dell’Agro Pontino” euro 11.178.011,80;

ai sensi del paragrafo 5.5 dell’allegato 4/2 al decreto legislativo 23 giugno 2011, n. 118, recante “Disposizioni in materia di armonizzazione dei sistemi contabili e degli schemi di bilancio delle Regioni, degli enti locali e dei loro organismi, a norma degli articoli 1 e 2 della legge 5 maggio 2009, n. 42” e s.m.i.;

2. ai fini della concessione dell’anticipazione di liquidità i Commissari Straordinari dovranno presentare alla Regione Lazio un idoneo piano di risanamento dei debiti elettrici, asseverato da un soggetto terzo ed indipendente, accompagnato dal parere del revisore dei conti, che contempli il raggiungimento dell'equilibrio strutturale finanziario;

3. di prevedere il rimborso dell’anticipazione di cui al punto 1 anche mediante compensazione ai sensi dell’art. 6 della legge regionale n. 8/2010 e successive modificazioni nonché dell’art. 64 della legge regionale n. 9/2005 e successive modificazioni;

4. di provvedere all’attuazione degli interventi di cui al presente atto, a valere sull’annualità 2020 del bilancio regionale 2019-2021, mediante l’apposito capitolo di spesa E44101, iscritto nel programma 02 “Tutela, valorizzazione e recupero ambientale” della missione 09

“Sviluppo sostenibile e tutela del territorio e dell’ambiente”, piano dei conti finanziario fino

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al IV livello 3.02.01.02, denominato: “Anticipazioni di liquidità concesse ai Consorzi di bonifica - Concessione crediti di breve periodo a tasso agevolato a Amministrazioni locali”

ed alimentato tramite le risorse pari ad euro 21.645.791,15, iscritte all’entrata della Regione, sul capitolo 451109, iscritto nel titolo 5 “Entrate da riduzione di attività finanziarie”, della tipologia 200 “Riscossione crediti di breve termine”, piano dei conti finanziario fino al V livello 5.02.01.02.999, denominato: “Entrate derivanti dalla riscossione delle anticipazioni di liquidità concesse ai Consorzi di bonifica”;

5. che i relativi adempimenti, di cui alla presente deliberazione, dovranno essere eseguiti al fine di consentire il pagamento del debito entro il 28 febbraio 2020;

6. che l’anticipazione in argomento viene concessa per l’esclusivo scopo del pagamento dei debiti elettrici (HERACOMM S.R.L. - VINTAGEFINANCE S.r.l.);

La Direzione regionale Agricoltura, Promozione della Filiera e della Cultura del Cibo, Caccia e Pesca, provvederà all’adozione dei successivi atti necessari all’attuazione della presente deliberazione.

Il presente atto sarà pubblicato sul Bollettino ufficiale della Regione Lazio e sul sito istituzionale della Regione.

Avverso il presente provvedimento può essere proposto ricorso giurisdizionale avanti il Tribunale Amministrativo Regionale entro 60 giorni dall’avvenuta conoscenza ovvero, alternativamente, ricorso straordinario al Capo dello Stato entro 120 giorni.

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