1. INFORMAZIONI E CONTATTI DEL FINANZIATORE
Denominazione e forma giuridica BANCA POPOLARE DEL CASSINATE Società Cooperativa per Azioni Sede legale ed amministrativa Piazza Armando Diaz n.14 – 03043 Cassino (Fr)
Recapito telefonico TEL. 0776‐3171 FAX 0776‐317429
Indirizzo telematico info@bancapopolaredelcassinate.it
www.bancapopolaredelcassinate.it
Codice Abi 05372
Numero di iscrizione all’albo delle banche presso
la Banca d’Italia 4523
Numero di iscrizione al registro delle imprese R.E.A. n. 29595
Da compilare solo nel caso di offerta fuori sede
NOME E COGNOME DEL SOGGETTO CHE CONSEGNA IL MODULO AL CLIENTE
QUALIFICA DEL SOGGETTO CHE CONSEGNA IL MODULO AL CLIENTE Dipendente di Banca Popolare del Cassinate Il sottoscritto____________________________________________________dichiara di aver ricevuto copia del presente foglio informativo.
Data_______________________ Firma______________________________________
La surroga, o surrogazione, è un’operazione bancaria attuata su un mutuo con cui, attraverso la portabilità dell’ipoteca, si trasferisce il finanziamento presso un altro istituto bancario differente dall’originario senza alcun addebito di penali o altri oneri di qualsiasi natura da parte dell’Istituto con cui il mutuo è in essere.
La Banca erogante non addebita al Cliente spese di istruttoria, di perizia, di accertamenti catastali e neppure gli oneri notarili per il trasferimento del Mutuo. La portabilità del Mutuo viene realizzata tramite procedure di collaborazione interbancaria improntate a criteri di massima riduzione dei tempi, degli adempimenti e dei relativi costi.
La particolarità della surroga è che non viene estinta l’ipoteca iscritta per l’erogazione dell’originario Mutuo, poiché la nuova Banca subentra nei diritti della vecchia. Si accende pertanto un nuovo mutuo utilizzando l’ipoteca originaria del vecchio mutuo.
La surroga attiva riguarda le operazioni di trasferimento presso la Banca Popolare del Cassinate di mutui ipotecari originariamente stipulati con altra Banca o altro Istituto di Credito.
Il nuovo mutuo subentrato potrà essere regolato con condizioni diverse, rispetto all’originario mutuo, riguardanti le seguenti condizioni:
‐ Il tipo di tasso (fisso o variabile)
‐ Lo spread
Le operazioni della specie comportano pertanto l’assunzione di rischi ed oneri a carico della Banca Popolare del Cassinate e di conseguenza le richieste di surroga attiva saranno prese in considerazione previa valutazione del merito creditizio del Cliente mutuatario.
Si ricorda che il mutuo è un finanziamento a medio‐lungo termine. In genere la sua durata va da un minimo di 5 a un massimo di 30 anni.
Di solito viene richiesto per acquistare, ristrutturare o costruire un immobile. Può servire anche per sostituire o rifinanziare mutui già ottenuti per le stesse finalità.
Il mutuo può essere garantito da ipoteca su un immobile e in questo caso si chiama “ipotecario”. Il cliente rimborsa il mutuo con il pagamento periodico di rate, comprensive di capitale e interessi, secondo un tasso che può essere fisso o variabile. Le rate possono essere mensili, trimestrali, semestrali o annuali.
Per saperne di più:
La Guida pratica al mutuo, che aiuta a orientarsi nella scelta del prodotto, è disponibile sul sito www.bancaditalia.it, sul sito della banca www.bancapopolaredelcassinate.it e presso tutte le filiali della banca.
La BANCA POPOLARE DEL CASSINATE ha aderito al Codice di Condotta Europeo per i Mutui Casa. A richiesta, è pertanto possibile ricevere il Prospetto Informativo Europeo Standardizzato (ESIS) ed i relativi allegati.
I TIPI DI MUTUO E I LORO RISCHI
MUTUO A TASSO FISSO
Rimangono fissi per tutta la durata del mutuo sia il tasso di interesse sia l’importo delle singole rate. Lo svantaggio è non poter sfruttare eventuali riduzioni dei tassi di mercato.
Il tasso fisso è consigliabile a chi vuole essere certo, sin dal momento della firma del contratto, della misura del tasso, degli importi delle singole rate, e dell’ammontare complessivo del debito da restituire, indipendentemente dalle variazioni delle condizioni di mercato.
CHE COSA E’ IL MUTUO
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MUTUO A TASSO VARIABILE
Rispetto al tasso iniziale, il tasso di interesse può variare, con cadenze prestabilite, secondo l’andamento di uno o più parametri di indicizzazione fissati nel contratto.
Il rischio principale è l’aumento imprevedibile e consistente dell’importo o del numero delle rate.
Il tasso variabile è consigliabile a chi vuole un tasso sempre in linea con l’andamento del mercato e può sostenere eventuali aumenti dell’importo delle rate.
Tassi, spese e commissioni riportate nelle sottostanti tabelle si intendono applicabili nei limiti tempo per tempo consentiti dalla legge 108/96 e sue eventuali modificazioni ed integrazioni.
Principali Condizioni Economiche
QUANTO PUÒ COSTARE IL MUTUO Tasso Annuo Effettivo Globale (TAEG)
Tasso Variabile 3,43%
TAEG tasso variabile calcolato al tasso di interesse del 3,10 % e relativo ad un mutuo stipulato con contratto in atto unico (ossia con erogazione dell’intero capitale mutuato in unica soluzione) avente le seguenti caratteristiche: finanziamento fino al 80% del valore dell’immobile, importo finanziato di € 100.000,00, durata di 10 anni, addebito in c/c di rate mensili.
Tasso Fisso 4,47%
TAEG tasso fisso calcolato al tasso di interesse del 4,10% e relativo ad un mutuo stipulato con contratto in atto unico (ossia con erogazione dell’intero capitale mutuato in unica soluzione) avente le seguenti caratteristiche: finanziamento fino al 80% del valore dell’immobile, importo finanziato di € 100.000,00, durata di 10 anni, addebito in c/c di rate mensili.
Oltre al TAEG vanno considerati altri costi, quali le spese e le imposte per la stipula del contratto e l’iscrizione dell’ipoteca, nonché le spese di assicurazione dell’immobile ipotecato.
Voci di Costo
Requisito minimo Mutuo originario richiesto per acquisto immobile ad uso abitativo
Importo massimo
finanziabile
Corrispondente all’importo necessario per estinguere l’originario mutuo surrogato presso altra banca.
Durata massima Pari alla durata residua del mutuo originario
Tasso di Interesse o (se applicabile) tassi di interesse diversi che si applicano al contratto di credito
Fisso Tasso nominale annuo 4,10%
Tasso di preammortamento 4,10%
Variabile
Tasso nominale annuo 3,10%
Parametro di indicizzazione TUR (oggi pari a 0,05%)
Spread 3,05punti percentuali
Tasso di preammortamento 3,10%
Il calcolo degli interessi debitori è eseguito con riferimento alla durata dell’anno civile (divisore 365 o 366)
Il Tasso Effettivo Globale Medio (TEGM) previsto dall’art. 2 della Legge sull’usura (L.108/96), può essere consultato in filiale e sul sito interne della Banca www.bancapopolaredelcassinate.it
Spese
Spese per la stipula del contratto
Istruttoria € 0,00
Recupero spese per Perizia
Tecnica € 0,00
Ulteriore Perizia Tecnica per
richieste successive € 180,00
Spese per la gestione
del rapporto Incasso rata € 5,00
Ammortamento
Tipo di ammortamento Francese
Tipologia della rata Costante
Periodicità delle rate Mensile, trimestrale, semestrale o annuale a scelta del cliente.
Ordine di imputazione
In occasione di ciascun versamento relativo al pagamento totale o parziale della rata, il consumatore pagherà gli interessi e/o le spese nel seguente ordine: interessi di mora, spese, quota interessi della rata e quota capitale.
Penale per estinzione anticipata
Compenso onnicomprensivo come meglio specificato
nella sezione dedicata 0,00%
Ultime rilevazioni del parametro di riferimento
11 luglio 2012 0,75%
08 maggio 2013 0,50%
13 novembre 2013 0,25%
11 giugno 2014 0,15%
10 settembre 2014 0,05%
Prima della conclusione del contratto è consigliabile prendere visione del piano di ammortamento personalizzato allegato al documento di sintesi.
La tabella sottostante riporta il Calcolo esemplificativo dell’importo della rata *
Tasso di interesse applicato
Durata del finanziamento (anni)
Importo della rata mensile per capitale
erogato pari ad € 100.000,00
Se il tasso di interesse aumenta del 2% dopo 2
anni (*)
Se il tasso di interesse diminuisce del 2% dopo 2
anni (*)
2,95% 10 968,30 1.040,18 895,45
2,95% 15 693,17 780,44 612,22
2,95% 20 557,09 652,37 470,75
2,95% 25 476,61 578,68 385,99
(*) per i mutui che hanno la componente variabile che influenza il tasso
ALTRE SPESE E COSTI
Spese e costi per la gestione del rapporto
Invio comunicazioni (*) € 1,55
Variazione/restrizione di ipoteca € 55,00 Commissioni per atti aggiuntivi € 55,00 Commissioni per rilascio assenso alla
cancellazione dell’ipoteca nei casi non previsti dalla legge 40/2007 (cosiddetto Decreto Bersani)
€ 55,00
Commissione per rilascio
dichiarazioni per singole operazioni € 55,00
Accollo Pari alle spese di istruttoria per ordinaria
concessione
Spese assicurazione contro rischio incendio e scoppio
Arca Assicurazioni spa, Aviva Assicurazioni spa o altra compagnia assicurativa scelta dal cliente di gradimento della Banca
Documenti catastali
Qualora la parte mutuataria non ottemperasse alla loro produzione, la Banca potrà autonomamente richiederli effettuando l’integrale recupero delle spese sostenute a carico della stessa parte mutuataria.
Visure ipocatastali Per valutazione del patrimonio responsabile del richiedente/datore di ipoteca
Interessi di mora Pari a 2,00 punti percentuali aggiunti al tasso contrattualmente concordato
IMPOSTE E TASSE
In assenza di opzione per l’imposta sostitutiva Tassazione ordinaria:
Imposta di bollo (solo per i finanziamenti non regolati in conto corrente), imposta di registro e tasse sulle concessioni governative
In conformità alle vigenti disposizioni di legge
In caso di specifica opzione da parte della Banca Imposta sostitutiva – art. 15 D.P.R. 29 settembre 1973 n.601 e successive modificazioni ed integrazioni
0,25%
(salvo i casi in cui è applicabile la diversa aliquota) (*) la spesa per invio comunicazioni è pari a zero laddove la comunicazione abbia ad oggetto una “proposta di modifica unilaterale del
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TEMPI DI EROGAZIONE
Durata dell’istruttoria: 45 giorni lavorativi (dalla consegna di tutti i documenti richiesti)
Disponibilità dell’importo: 15 giorni lavorativi dal completamento di tutte le formalità previste dalla delibera e dal contratto
ESTINZIONE ANTICIPATA
Il cliente può estinguere anticipatamente in tutto o in parte il mutuo con un preavviso di almeno 5 giorni senza dover pagare alcuna penale, compenso od onere aggiuntivo. L’estinzione totale comporta la chiusura del rapporto contrattuale con la restituzione del capitale ancora dovuto ‐ tutto insieme ‐ prima della scadenza del mutuo.
Per i contratti di mutuo ipotecario stipulati per finalità diverse dall’acquisto o dalla ristrutturazione di immobili adibiti ad abitazione o allo svolgimento di attività economica o professionale, il cliente può estinguere anticipatamente in tutto o in parte il mutuo pagando, se stabilito dal contratto, unicamente un compenso onnicomprensivo, che non potrà essere superiore all’ 1,00% debito residuo
PORTABILITÀ
Nel caso in cui, per rimborsare il mutuo, ottenga un nuovo finanziamento da un’altra banca/intermediario, il cliente non deve sostenere neanche indirettamente alcun costo (ad esempio commissioni, spese, oneri o penali). Il nuovo contratto mantiene i diritti e le garanzie del vecchio.
TEMPI MASSIMI DI CHIUSURA DEL RAPPORTO CONTRATTUALE
30 giorni lavorativi RECLAMI
Il cliente può presentare reclamo all’intermediario, anche per lettera raccomandata A/R o per via telematica all’Ufficio Reclami della banca ai seguenti recapiti:
Ufficio Reclami ‐ Banca Popolare del Cassinate piazza Armando Diaz n. 14
03043 Cassino (FR)
tel. 0776/3171 – fax 0776/317420
e‐mail ufficioreclami@bancapopolaredelcassinate.it L’intermediario deve rispondere entro 30 giorni.
Se non è soddisfatto o non ha ricevuto risposta, prima di rivolgersi al giudice, il cliente può rivolgersi a:
Arbitro Bancario Finanziario (ABF). Per sapere come rivolgersi all’Arbitro si può consultare il sito www.arbitrobancariofinanziario.it, chiedere presso le Filiali della Banca d'Italia, chiedere alle filiali dell’intermediario. La Guida pratica Arbitro Bancario Finanziario è disponibile sul sito della Banca www.bancapopolaredelcassinate.it e presso tutte le filiali.
Ombudsman‐Giurì Bancario. Il cliente può rivolgersi all’Ombudsman – Giurì Bancario seguendo le procedure indicate nell’apposito Regolamento il cui testo è a disposizione sul sito www.conciliatorebancario.it, sul sito della Banca www.bancapopolaredelcassinate.it e presso tutte le filiali.
TEMPI DI EROGAZIONE, ESTINZIONE ANTICIPATA, PORTABILITA’ E RECLAMI
Accollo
Contratto tra un debitore e una terza persona che si impegna a pagare il debito al creditore. Nel caso del mutuo, chi acquista un immobile gravato da ipoteca si impegna a pagare all’intermediario, cioè “si accolla”, il debito residuo.
Imposta sostitutiva Imposta pari allo 0,25% (prima casa) o al 2% (seconda casa) della somma erogata in caso di acquisto, costruzione, ristrutturazione dell’immobile.
Ipoteca Garanzia su un bene, normalmente un immobile. Se il debitore non può più pagare il suo debito, il creditore può ottenere l’espropriazione del bene e farlo vendere.
Istruttoria Pratiche e formalità necessarie all'erogazione del mutuo.
Parametro di indicizzazione (per i mutui a tasso variabile)
Tasso Ufficiale di Riferimento (TUR) nel suo valore pro‐tempore fissato dalla BCE – Banca Centrale Europea
Perizia Relazione di un tecnico che attesta il valore dell’immobile da ipotecare.
Ammortamento Piano di rimborso del mutuo con l’indicazione della composizione delle singole rate (quota capitale e quota interessi), calcolato al tasso definito nel contratto.
Ammortamento “Francese”
Il piano di ammortamento più diffuso in Italia. La rata prevede una quota capitale crescente e una quota interessi decrescente. All’inizio si pagano soprattutto interessi; a mano a mano che il capitale viene restituito, l'ammontare degli interessi diminuisce e la quota di capitale aumenta.
Preammortamento
Periodo intercorrente tra la data di erogazione del mutuo e quella di inizio dell’ammortamento; durante tale periodo sono dovute rate di soli interessi, calcolati allo stesso tasso previsto per il periodo di ammortamento.
La durata del periodo di preammortamento non deve eccedere i 18 mesi; il cumulo tra il periodo di ammortamento e quello di preammortamento non deve comunque eccedere i 30 anni.
Quota capitale Quota della rata costituita dall’importo del finanziamento restituito.
Quota interessi Quota della rata costituita dagli interessi maturati.
Rata costante La somma tra quota capitale e quota interessi rimane uguale per tutta la durata del mutuo.
Rata crescente La somma tra quota capitale e quota interessi aumenta al crescere del numero delle rate pagate.
Rata decrescente La somma tra quota capitale e quota interessi diminuisce al crescere del numero delle rate pagate.
Rimborso in un’unica soluzione L’intero capitale viene restituito tutto insieme alla scadenza del contratto. Durante il rapporto le rate sono costituite dai soli interessi.
Spread Maggiorazione applicata ai parametri di riferimento o di indicizzazione.
Tasso Annuo Effettivo Globale (TAEG)
Indica il costo totale del mutuo su base annua ed è espresso in percentuale sull'ammontare del finanziamento concesso. Comprende il tasso di interesse e altre voci di spesa, ad esempio spese di istruttoria della pratica e di riscossione della rata. Alcune spese non sono comprese, per esempio quelle notarili.
Tasso di interesse di preammortamento
Il tasso degli interessi dovuti sulla somma finanziata per il periodo che va dalla data di stipula del finanziamento alla data di scadenza della prima rata.
Tasso di interesse nominale annuo
Rapporto percentuale, calcolato su base annua, tra l’interesse (quale compenso del capitale prestato) e il capitale prestato.
Tasso di mora Maggiorazione del tasso di interesse applicata in caso di ritardo nel pagamento delle rate.
Tasso Effettivo Globale Medio (TEGM)
Tasso di interesse pubblicato ogni tre mesi dal Ministero dell’Economia e delle Finanze come previsto dalla legge sull’usura. Per verificare se un tasso di interesse è usurario, quindi vietato, bisogna individuare, tra tutti quelli pubblicati, il TEGM dei mutui, aumentarlo della metà e accertare che quanto richiesto dalla banca/intermediario non sia superiore.