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Servizio di antincendio boschivo e protezione civile a mezzo elicottero CAPITOLATO SPECIALE ART. 1 OGGETTO

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Il presente capitolato speciale disciplina gli aspetti tecnici della fornitura del servizio di antincendio boschivo e protezione civile a mezzo elicottero nel territorio regionale per gli anni 2018 – 2019 - 2020 relativamente al periodo di tre mesi, l’inizio del quale sarà compreso tra il 15 giugno e il 1 luglio di ogni anno di durata contrattuale.

Servizio di antincendio boschivo e protezione civile a mezzo elicottero CAPITOLATO SPECIALE

ART. 1

OGGETTO

Prestazione del servizio antincendio boschivo e protezione civile (di seguito denominato anche servizio AIB) a mezzo di n° 1 elicottero nel territorio regionale per gli anni 2018 – 2019 – 2020 relativamente al periodo di tre mesi, l’inizio del quale sarà compreso tra il 15 giugno e il 1 luglio di ogni anno di durata contrattuale.

Gli interventi per i quali è prevista l’utilizzazione dell’elicottero sono i seguenti:

A) Supporto nello spegnimento e bonifica di incendi interessanti aree boscate o assimilate, limitrofe ad esse o con suscettibilità di espandersi in aree boscate ed in zone di interfaccia, anche con sgancio di acqua o miscela ritardante o estinguente, in concorso con le forze terrestri preposte allo spegnimento ed alla bonifica di incendi boschivi, e/o anche su incendi di altra natura;

B) Ricognizione del territorio regionale connessa alle operazioni di spegnimento e di bonifica degli incendi boschive per operazioni di Protezione Civile;

C) Trasporto di personale addetto alle operazioni AIB o di Protezione Civile o di personale necessario ad attività di lavoro aereo effettuate comunque nell’ambito delle suddette operazioni, nel numero minimo di 4 (quattro) persone oltre il pilota ed altro personale dell’equipaggio di volo, come tecnico o aiutante al seguito, per ciascuna operazione di eventuale trasporto sul o dal luogo dell’incendio o della calamità, o trasporto di materiali di pronto intervento, posizionati all’interno dell’elicottero o trasportati con o senza rete al gancio baricentrico.

D) Attività di esercitazione, addestramento e dimostrazione per la prevenzione e la lotta agli incendi boschivi, compreso il trasporto di materiali e personale.

Il numero massimo di persone trasportabili oltre al pilota è da intendersi riferito agli interventi di cui alle lettere C) e D) del presente articolo.

ART. 2

TEMPI E MODALITA’ DI ESECUZIONE

(2)

1. Il servizio AIB e Protezione Civile con elicottero è previsto che venga svolto in un periodo di tre mesi all’anno, l’inizio del quale sarà compreso tra il 15 giugno e il 1 luglio di ogni anno di durata contrattuale. Il RUP stabilisce l’inizio del periodo in base alle esigenze e alle condizioni climatiche e/o metereologiche e lo comunica all’Appaltatore con anticipo di cinque giorni. Qualora ricorrano le suddette condizioni di rischio per la tutela del patrimonio boschivo, la Regione Marche – Servizio Protezione Civile comunica all’Appaltatore, con almeno 5 (cinque) giorni consecutivi di anticipo la variazione del periodo di servizio e/o l'aumento delle ore di volo, nonché la data della sua decorrenza.

2. Durante il periodo indicato nel comma precedente, l’Appaltatore garantisce la propria disponibilità giornaliera con inizio del servizio dalle ore 07:00 di ogni giorno e fino alle ore 20:00, e assicurando comunque la reperibilità dell’equipaggio (pilota e tecnico) al di fuori di detti orari, nel rispetto del CCNL di riferimento.

3. I periodi effettivi del volo vengono calcolati dal momento dell’accensione del motore fino allo spegnimento dello stesso, sulla base dei tempi comunicati dal pilota alla SOUP (Sala Operativa Unificata Permanente) Regionale. L’impresa appaltatrice, al fine di effettuare i dovuti controlli, dovrà inviare mensilmente, attraverso il Responsabile Tecnico dell’esecuzione della prestazione di cui all’art 6, alla stazione appaltante, copia del Quaderno Tecnico di Bordo (Q.T.B) dove saranno stati registrati i tempi di volo. Copia di detto Q.T.B. dovrà comunque essere sempre presentata su semplice richiesta della stazione appaltante.

4. Mensilmente, l’Appaltatore dovrà far pervenire alla Regione Marche – Servizio Protezione Civile copia dei rapporti dettagliati (debitamente firmati dal pilota e dal tecnico dell’Appaltatore), relativi ai servizi effettuati, contenenti le seguenti informazioni:

- Data;

- Numero del rapporto di volo;

- Base/località di partenza;

- Pilota e tecnico impiegati;

- Ora di partenza;

- Località di intervento;

- Ora di arrivo sull’evento;

- Descrizione e oggetto del volo;

- Ora di fine missione - Tempo di volo;

- Tempo totale della missione

5. Il servizio AIB con elicottero viene svolto entro il territorio amministrativo della Regione Marche e, in via eccezionale, nelle zone limitrofe, su richiesta del DOS e previa autorizzazione del Dirigente del Servizio Protezione Civile.

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6. La base operativa dell’elicottero viene stabilita presso l’elisuperficie del Comune di Cingoli e in via subordinata presso l’Aeroporto delle Marche “Raffaello Sanzio” di Ancona e Falconara Marittima. L’Appaltatore è obbligato a utilizzare la base di Ancona a semplice richiesta della Regione Marche-Servizio Protezione Civile

7. L’Appaltatore è obbligato, nello svolgimento dell’attività oggetto del presente capitolato di appalto, al rispetto delle normative EASA e Nazionali in materia di sicurezza ed assicurazioni, relativamente alla responsabilità civile, e alla responsabilità vettore e alla copertura dei rischi dell’equipaggio di volo.

8. L’Appaltatore assicura la fornitura del servizio AIB e Protezione Civile con un elicottero monomotore idoneo a lavorare anche in condizioni di vento forte (con limite massimo di 40 Kts) in possesso di Certificato di immatricolazione e Certificato di Navigabilità, completo di Airworthiness Review Certificate

Note: se il suddetto certificato non è in disponibilità dell’azienda, deve essere presentato idoneo documento del titolare e del proprietario che ne attesti la messa in disponibilità per l’attività oggetto del contratto; se l’elicottero NON è ancora immatricolato alla data di presentazione dell’offerta, deve essere presentato idoneo documento del Costruttore che attesti l’impegno per la consegna dell’elicottero alla sola azienda identificata per ragione sociale e riportante il numero di serie e impegno della stessa azienda a presentare i certificati al momento della consegna dell’elicottero e l’impegno a renderli autorizzati all’impiego alla data di inizio attività oggetto dell’appalto;

e in possesso delle seguenti caratteristiche tecniche minimali e delle forniture ed attrezzature seguenti:

a) Potenza motore non inferiore a 580 KW (779shp) e potenza utilizzabile alla trasmissione non minore di 530Kw (711 Shp).

b) Anno di costruzione non antecedente l’anno 2009 (minore di 10 anni)

c) Capacità di decollo S.L. in condizioni ISA. + 15, nella seguente configurazione:

- Solo pilota a bordo;

- Equipaggiato con cestone esterno per trasporto materiale (con certificazione EASA);

- Autonomia operativa per missione non inferiore a 2 ore;

- Capacità di trasportare carico al gancio baricentrico non inferiore a 1200 Kg d) Velocità di crociera in condizioni I.S.A. Sea Level e peso massimo al decollo

senza carichi esterni, non inferiore a 130 Knots;

e) Autonomia di volo totale di almeno 2 ore e 30 minuti;

f) Capacità di rifornimento di acqua, anche con aggiunta di ritardante o estinguente, con benna di cui al punto k) a quote superiori a 1000 mt slm;

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g) Capacità di sgancio d’acqua, anche con aggiunta di ritardante o estinguente, con benna di cui al punto k), a quote superiori a 2500 mt slm;

h) Capacità di trasporto in cabina non inferiore a 5 posti più pilota;

i) Pattini di atterraggio di altezza tale da consentire atterraggio e decollo da superfici non preparate (Unpavedfield);

j) Apparato radio VHF/AM, dedicato esclusivamente alle comunicazioni Terra vs Bordo vs Terra, utilizzando le frequenze previste per l’AIB per le operazioni antincendio, oltre alla dotazione radio prevista per l’omologazione. Gli apparati devono essere conformi alle disposizioni vigenti in materia, emanate dal Ministero delle Telecomunicazioni e dall’ Autorità Aeronautica competente;

k) Gancio baricentrico e specchi esterni, per trasporto carichi esterni, con gancio avente capacità di sollevamento, non inferiore a 1400 Kg;

l) Dotazione di n. 2 benne pieghevoli, tipo Bambi Bucket (di cui una di riserva presso la base di Cingoli), con capacità minima di 1200 lt, nonché di idonee reti di materiale sintetico e relative funi di aggancio, per il trasporto di carichi esterni al gancio baricentrico;

m) Sistema di alimentazione elettrica, per l’apertura della benna pieghevole tipo Bambi Bucket, per effettuazione di spargimento sostanze;

n) Sistema GPS per uso aeronautico;

o) Cuffie pari al numero di posti disponibili;

p) Cestoni esterni omologati per il trasporto di materiali;

q) Giubbotti salvagente, conformi alle norme aeronautiche, in numero pari alle persone trasportabili, da utilizzare in caso di operazioni di pescaggio oltre la distanza di autorotazione;

r) Tutti gli equipaggiamenti richiesti, dovranno essere in possesso della prescritta certificazione tecnica all’impiego, rilasciata dall’Autorità Aeronautica competente.

9. La richiesta di levata in volo e/o di fine servizio, per qualsivoglia degli interventi previsti dall’art. 1, viene avanzata, direttamente al pilota, esclusivamente:

a) Dal DOS dei VV.F. in caso di interventi connessi ad incendi boschivi e assimilati b) Attraverso la SOUP, previa autorizzazione del Dirigente del Servizio Protezione Civile anche in tutti gli altri casi.

10. Il DOS dei VV.F. fornisce al pilota la localizzazione della zona di intervento anche mediante coordinate geografiche, le condizioni meteorologiche in loco, la presenza di ostacoli locali al volo operativo, le modalità di approvvigionamento idrico, le frequenze di radiocomunicazione con gli operatori a terra. Le coordinate geografiche delle località saranno fornite in forma sessagesimale (gradi, minuti e secondi) e comprenderanno anche quelle relative alle eventuali zone di pescaggio dell’acqua, qualora a conoscenza del DOS/SOUP.

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11. Il DOS dei VV.F. o la SOUP Regionale, previa autorizzazione del Dirigente del Servizio Protezione Civile, attraverso la rete radio regionale, la telefonia fissa e mobile e/o i sistemi informatici, provvedono, in base alle necessità, alla gestione operativa dell’elicottero, in relazione alla tipologia di evento, tra quelle previste dall’art. 1.

12. L’eventuale impossibilità di alzarsi in volo, ovvero di operare nella zona dell’intervento, ovvero di interrompere le operazioni a causa di avverse condizioni atmosferiche, è accertata ad insindacabile giudizio del pilota. La fine delle operazioni AIB viene comunicata al pilota dal DOS dei VV.F. presente sul luogo.

13. L’Appaltatore assicura comunque la presenza fisica del pilota e del tecnico nella base operativa durante le ore diurne (dalle ore 7,00 di ogni giorno e fino 20.00), assicurando la reperibilità dell’equipaggio (pilota e tecnico) al di fuori di questi orari, nel rispetto delle leggi generali sull’impiego del personale di volo e delle turnazioni previste da CCNL. A tal fine provvede a dotare, a propria cura e spese, l’equipaggio dell’elicottero di un telefono cellulare, comunicandone i numeri al Servizio Protezione Civile della Regione Marche, la quale provvederà ad inoltrarli alla Direzione Regionale dei Vigili del Fuoco;

14. L’Appaltatore provvede a garantire, durante tutto il periodo, l’inizio delle operazioni di messa in moto dell’elicottero (START) ed il “pronti al decollo” entro 5’ (cinque minuti primi) dal preavviso di missione avanzato dal DOS dei VV.F./SOUP. Come ordine di missione si intende quando, al termine della comunicazione di tutte le informazioni sull’intervento, il DOS dei VV.F./SOUP ordina il decollo indicando lo stop orario. L’orario di presenza dell’equipaggio presso la base, può essere esteso, a giudizio e richiesta del DOS dei VV.F./SOUP, in caso di operazioni in atto o di preallarme.

15. L’Appaltatore deve provvedere alla gestione e cura degli apparati radio regionali consegnati, garantendone la costante funzionalità;

16. L’Appaltatore si impegna a non utilizzare l’elicottero per proprie attività nei periodi in cui è schierato per l’esecuzione della prestazione;

17. L’Appaltatore assicura, in caso di inefficienza dell’aeromobile o di fermi disposti dall’ENAC, la continuità del servizio mediante ripristino dell’efficienza dell’aeromobile, ovvero tramite la sostituzione con altro aeromobile di caratteristiche analoghe o superiori, nell’arco massimo di 24 (ventiquattro) ore.

18. Si intendono a totale carico della Appaltatore:

 L’utilizzazione per il servizio AIB di piloti di provata esperienza nel settore dello spegnimento di incendi boschivi, come indicato al successivo art. 3;

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 Garantire, a propria cura e spese, la completa e costante funzionalità ed operatività dell’elicottero, delle attrezzature, delle dotazioni e dei materiali per l’intera durata del contratto, senza alcuna interruzione del servizio; pertanto lo stesso effettua le relative manutenzioni, ordinarie e straordinarie, con le modalità che ritiene più opportuno;

 Il costo dei voli di primo ed ultimo trasferimento per e dalla elisuperficie di Cingoli (MC) e/o dall’Aereoporto di Ancona- Falconara Marittima, per il posizionamento dell’elicottero;

 Lo stipendio, il vitto e l’alloggio ed ogni altro onere di sostentamento per piloti, tecnici ed altro personale eventualmente utilizzato;

 I carburanti, i lubrificanti, i pezzi di ricambio e quant’altro necessario all’efficienza operativa dell’aeromobile;

 I rifornimenti, le manutenzioni periodiche e le ispezioni obbligatorie dell’aeromobile;

 Gli adempimenti di legge connessi all’allestimento della base operativa presso l’elisuperficie di Cingoli e/o presso l’Aeroporto delle Marche “Raffaello Sanzio” di Ancona e Falconara Marittima e la gestione della medesima;

 Gli oneri derivanti dall’eventuale ricovero, posizionamento e custodia dell’aeromobile presso la base indicata;

 Ogni altro onere in genere correlato all’attività dell’aeromobile e del proprio personale.

ART.3

REQUISITI DEL PERSONALE

L’Appaltatore dovrà comunicare alla Regione Marche - Servizio Protezione Civile, entro 5 (cinque) giorni dall’avvenuta aggiudicazione, un elenco con i nominativi dei piloti e tecnici per l’esecuzione del servizio.

Per i piloti e per i tecnici/meccanici di linea proposti l’Appaltatore dovrà produrre la documentazione necessaria a comprovare il possesso dei suddetti requisiti entro 5 giorni dalla avvenuta aggiudicazione.

I piloti dovranno rispondere ai seguenti requisiti:

a) possesso della Licenza di Pilota Commerciale (CPL-H) o titolo EASA equivalente in corso di validità;

b) abilitazione alla condotta degli elicotteri destinati al servizio;

c) iscrizione all’albo professionale ENAC con la qualifica di pilota;

d) esperienza minima di volo complessiva di almeno 1500 ore quale pilota responsabile (Pilota al Comando, in sigla PIC) su elicottero;

e) esperienza minima di almeno 300 ore di volo quale pilota responsabile (PIC) in attività antincendio e lavoro al gancio baricentrico;

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f) conoscenza della lingua italiana parlata e scritta.

I tecnici dovranno rispondere ai seguenti requisiti:

a) Licenza di Manutentore Aeronautico (LMA) del livello minimo previsto dalla normativa vigente per le tipologie di elicotteri destinati al servizio con almeno qualifica A3.

b) conoscenza della lingua italiana parlata e scritta.

L’Appaltatore si impegna ad assicurare la stabile permanenza, presso la base operativa di Cingoli e/o l’Aeroporto delle Marche “Raffaello Sanzio” di Ancona e Falconara Marittima, durante l’orario di servizio, di un pilota e di un tecnico (nel rispetto degli obblighi del CCNL di riferimento), assumendosi ogni responsabilità in relazione ad assenze ingiustificate ed alle conseguenze che si possono verificare sull’operatività della stessa.

Le due funzioni devono essere necessariamente svolte da due persone diverse.

Ai piloti ed ai tecnici che l’Appaltatore indicherà per l’esecuzione del contratto, la Regione Marche – Servizio Protezione Civile, effettuerà, prima di autorizzarne l'impiego nel servizio, uno specifico incontro tecnico di informazione sull’organizzazione antincendio boschivo regionale e sull’organizzazione del sistema regionale di protezione civile, sulle relative procedure operative, comprendenti esercitazioni anche con l’impiego di elicotteri.

Nel corso dell'esecuzione del contratto l'Appaltatore potrà richiedere la sostituzione dei piloti e dei tecnici autorizzati dalla Regione Marche – Servizio Protezione Civile con altri aventi gli stessi requisiti minimi. In tal caso l’Appaltatore dovrà preventivamente comunicare all’Amministrazione detti nominativi, al fine di effettuare le dovute verifiche.

L’impiego del nuovo personale sarà autorizzato solo dopo che lo stesso avrà svolto l’incontro tecnico di cui sopra.

La Regione Marche può chiedere la sostituzione di uno o più componenti dell’equipaggio, in presenza di comportamenti in difformità alle disposizioni del presente Capitolato, nonché per gravi e reiterate manchevolezze e comportamenti non corretti nei confronti del personale del sistema regionale AIB che pregiudichino il regolare espletamento del servizio. In tali casi, la Regione Marche invia la richiesta scritta all'Appaltatore che, entro 48 ore dal suo ricevimento, provvede alla sostituzione, utilizzando il personale autorizzato.

Nella base operativa fissata presso l’elisuperficie di Cingoli e/o presso l’Aeroporto delle Marche “Raffaello Sanzio” di Ancona e Falconara Marittima, nel periodo di attivazione, dovrà essere presente un tecnico abilitato per la tipologia di elicottero impiegato per il servizio, con licenza di manutentore aeronautico (LMA).

ART. 4

GESTIONE OPERATIVA DEL VELIVOLO

1-L'Appaltatore deve garantire, a propria cura e spese che i componenti degli equipaggi rispettino il seguente schema di impiego giornaliero:

a) dal 1° giorno compreso tra il 15 giugno e il 1° luglio fino allo scadere del terzo mese (dalle ore 7,00 di ogni giorno e fino 20.00) presenza presso l’elisuperficie di Cingoli

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(MC) e/o Aeroporto delle Marche “Raffaello Sanzio” di Ancona e Falconara Marittima, per tutta la durata contrattuale per eseguire gli ordini operativi di cui ai successivi punti;

b) nel periodo di cui al punto a) in caso di incendi in atto che richiedano l'impiego dell’elicottero tra l’inizio del crepuscolo mattutino civile e le ore 07:00, la Regione Marche comunica, non prima delle ore 05:00, gli ordini operativi e può disporre il decollo che deve avvenire entro 30’ (trenta minuti primi) dalla comunicazione stessa.

2-L'Appaltatore, per il rispetto di quanto sopra, in osservanza delle disposizioni normative e contrattuali in merito ai limiti orari giornalieri, settimanali, mensili e annuali dei componenti gli equipaggi, può attivare la turnazione e/o sostituzione degli stessi, utilizzando esclusivamente personale autorizzato ai sensi dell’articolo 3, senza che questo comporti interruzione del servizio.

3-La gestione operativa degli elicotteri riguarda:

a. l’ordine di decollo immediato, che deve avvenire entro 10’ (dieci minuti primi) dalla chiamata di intervento;

b. l'ordine di decollo ad ora prestabilita, che deve avvenire nel rispetto dei tempi indicati nella disposizione;

c. l'ordine di preallarme dell'elicottero per un eventuale successivo decollo; in tal caso l'equipaggio deve effettuare tutte le operazioni preliminari ed essere pronto a decollare entro massimo 5’ (cinque minuti primi) da quando riceve l'ordine;

d. l'ordine di stazionare, in elisuperfici diverse da quella di prima assegnazione, da eseguirsi nelle località e nel rispetto dei tempi indicati nella disposizione della stazione appaltante;

e. l'ordine, ad esecutività immediata, di stazionare in un'area limitrofa a quella dell'evento assegnato, per una sosta operativa.

4-Le suddette disposizioni avvengono tramite il contatto diretto tra il DOS o la SOUP (previa autorizzazione del dirigente) con gli equipaggi; qualora gli stessi non rispondano alla prima chiamata si procede a ripeterle per un periodo complessivo di 15 minuti, trascorso il quale, infruttuosamente, l’equipaggio risulta non reperibile.

5-Il trasporto di personale è preventivamente autorizzato dalla Regione Marche-Servizio Protezione Civile in tutti i casi di cui all’art.1.

In ogni caso, il trasporto di personale è effettuato ad insindacabile giudizio del pilota per quanto riguarda gli aspetti di sicurezza del volo e limitazioni operative.

6- Qualsiasi volo effettuato senza la specifica autorizzazione e/o ordine impartiti dal DOS dei VV.F. o dal Dirigente del Servizio Protezione Civile attraverso la SOUP, ad esclusione di quelli previsti all’art. 5, punto 5, è da considerarsi inadempimento contrattuale e, pertanto, le relative ore di volo non vengono conteggiate ai fini del computo del monte orario.

7- La Regione Marche – Servizio Protezione Civile, all'avvio del contratto, consegna all’Appaltatore, con uno specifico verbale, un apparato radio portatile per l’equipaggio con le frequenze della rete radio regionale. Alla scadenza del contratto gli apparati radio devono essere riconsegnati alla Regione Marche – Servizio Protezione Civile. Sono a

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carico dell'Appaltatore tutte le eventuali spese per il ripristino dell’apparato non funzionante e danneggiato o per la sua sostituzione, in caso di smarrimento o distruzione.

Art 5

IMPEDIMENTI AL VOLO

L’Appaltatore comunica immediatamente alla SOUP della Regione Marche, le seguenti informazioni, nel momento in cui si dovessero verificare:

1. l’indisponibilità o l’avaria dell’elicottero, delle sue dotazioni, delle attrezzature e dei materiali necessari all’espletamento della prestazione, (non sono ascrivibili a indisponibilità o avaria le manutenzioni, ordinarie e straordinarie, dell’elicottero, delle dotazioni, delle attrezzature e dei materiali);

2. l’indisponibilità dell’equipaggio (per malattia, infortunio o gravi motivi familiari);

3. la sostituzione non programmata dei componenti dell’equipaggio, utilizzando esclusivamente quelli autorizzati ai sensi del precedente articolo 3;

4. l’instaurarsi di condizioni meteorologiche avverse, accertate a giudizio del Pilota in base a criteri di prudenza e ragionevolezza;

5. ispezioni e/o voli di controllo da parte del personale ENAC e voli officina, non appena a conoscenza. Le ore utilizzate per tali attività non sono conteggiate ai fini del computo del monte orario;

6. il ripristino delle normali condizioni operative.

7. L'Appaltatore deve provvedere al ripristino delle normali condizioni operative entro 24 ore dal verificarsi delle situazioni di cui ai precedenti punti 1 e 2, anche con la sostituzione dell’elicottero, delle sue dotazioni, delle attrezzature, dei materiali e dell’equipaggio (per la verifica del tempo impiegato si considera l’intervallo intercorso tra le due comunicazioni).

Art. 6

OBBLIGHI DELL’APPALTATORE

Considerato che la normativa aeronautica è soggetta ad una continua evoluzione, in relazione a disposizioni comunitarie e/o nazionali, tutte le norme legislative, ed in particolare quelle aeronautiche, sono citate solo a titolo meramente esplicativo. Per tutte le voci relative a requisiti di tipo aeronautico, di sicurezza, di impiego e di manutenzione dei velivoli l’Appaltatore è tenuto ad applicare tutte le relative norme e disposizioni nazionali e comunitarie, in vigore al momento della pubblicazione del bando.

Inoltre l’Appaltatore si impegna ad applicare tutte le norme e le disposizioni che entrassero in vigore nel corso dell’esecuzione del contratto senza che ciò comporti alcuna pretesa in merito o oneri aggiuntivi per la Regione Marche – Servizio Protezione Civile.

Prima dell'avvio del contratto, l'Appaltatore comunica alla Regione Marche – Servizio Protezione Civile il nominativo del Responsabile Tecnico dell'esecuzione della prestazione, e dei suoi eventuali sostituti. Detto Responsabile Tecnico, cura tutti i rapporti con la Regione stessa per quanto concerne l’organizzazione e la funzionalità della base operativa, dell’equipaggio, dell’elicottero e delle relative dotazioni e attrezzature richieste

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dal presente capitolato. Questa figura ed i suoi sostituti devono avere piena conoscenza delle norme che disciplinano il presente appalto, essere muniti dei necessari poteri per la corretta conduzione delle prestazioni e rappresentare pienamente l’Appaltatore nei confronti della Regione Marche.

L’ Impresa Appaltatrice individua, prima dell’inizio dell’esecuzione del contratto:

▪ n. 1 responsabile tecnico dell’esecuzione della prestazione, che funga da interfaccia diretta con il Direttore dell’Esecuzione del Contratto.

L’Impresa Appaltatrice comunica, sempre preliminarmente all’avvio contrattuale, nominativo e recapiti del referente di cui sopra,

In caso di necessità, i referenti debbono essere reperibili telefonicamente e rendersi disponibili a incontri, periodici e su chiamata (anche tramite semplice richiesta verbale previo congruo preavviso), da concordarsi con il Dirigente del Servizio Protezione Civile E’ facoltà della Regione Marche – Servizio Protezione Civile, chiedere all’Appaltatore la sostituzione del Responsabile Tecnico sulla base di adeguata motivazione. Il Responsabile Tecnico deve far pervenire, mensilmente, alla Regione Marche – Servizio Protezione Civile, una relazione che evidenzi l'esecuzione della prestazione, le eventuali problematiche riscontrate e le proposte atte a rimuovere i problemi o a migliorarne la qualità, nonché le relazioni mensili di cui all’art. 2, comma 4.

La Regione Marche – Servizio Protezione Civile effettua la verifica, in corso di esecuzione, dell'osservanza delle disposizioni contrattuali e la regolare esecuzione della prestazione attraverso:

• sopralluoghi e controlli, anche senza preavviso, presso la Base attivata (Elisuperficie di Cingoli e/o l’Aeroporto delle Marche “Raffaello Sanzio” di Ancona e Falconara Marittima

• controlli sull’Appaltatore, l’organizzazione e la funzionalità del personale, dei mezzi e delle attrezzature anche con l’accertamento delle relative autorizzazioni e licenze.

▪ verifica del programma di manutenzione identificato per ciascun elicottero offerto;

▪ verifica indice dei contenuti delle Parti (A, B, C e D) del Manuale Operativo per evidenza di politiche e procedure identificate dall’azienda;

▪ descrizione dei componenti del Safety Management System e Compliance Monitoring dell’azienda, in raffronto ai requisiti descritti nel presente capitolato speciale;

▪ verifica della modulistica di controllo delle prestazioni erogate.

La Regione Marche – Servizio Protezione Civile può effettuare incontri per programmare le attività della prestazione e verificarne la corretta esecuzione, convocando l'Appaltatore.

Art. 7

CARATTERISTICA DELLA BASE OPERATIVA

Il servizio prevede il posizionamento dell’elicottero nel periodo considerato di tre mesi, l’inizio del quale sia compreso tra il 15 giugno e il 1 luglio di ciascun anno contrattuale, nella base indicata dall’amministrazione.

La Regione Marche – Servizio Protezione Civile, in relazione alle proprie necessità organizzative ed operative, può comunque schierare, dall’alba all’effemeridi, l’elicottero in

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qualsiasi altra località del territorio regionale ove siano presenti elisuperfici o basi attrezzate.

Per il dislocamento del velivolo in una base alternativa a quella di Cingoli (MC), e/o all'interno del sedime aeroportuale, l’Appaltatore può proporre, entro 15 giorni dall’inizio del servizio, una base che dovrà rispondere ai seguenti requisiti:

a) essere individuata in una posizione baricentrica rispetto al territorio regionale, preferibilmente nella provincia di Ancona o in quella di Macerata;

b) essere dotate di un sistema di stoccaggio di carburante aeronautico con una capacità di almeno 5.000 litri.

c)essere attrezzata con idonee infrastrutture atte ad assicurare lo stazionamento del personale ed il regolare svolgimento del servizio (strutture di supporto operativo e logistico per il personale di condotta e di assistenza manutentiva di linea dell’elicottero);

d)essere ubicata in un’area “non congestionata”, in cui sia dimostrabile l’assenza pressoché permanente di nebbie o foschie o altri ostacoli morfologici che possano ostacolare il decollo dell’elicottero;

La Appaltatore dovrà farsi carico di quanto previsto ai punti b) e c) anche per la base c/o Elisuperficie di Cingoli, senza oneri per l’Amministrazione appaltante

E’ facoltà della Regione Marche – Servizio Protezione Civile accettare o meno la soluzione alternativa proposta; in caso di accettazione della soluzione proposta ogni onere e spesa saranno comunque a carico dell’Appaltatore.

L'Appaltatore dovrà:

a) Posizionare l’elicottero, nel periodo stabilito, nella base di prima assegnazione (Elisuperficie di Cingoli e/o l’Aeroporto delle Marche “Raffaello Sanzio” di Ancona e Falconara Marittima) indicata dalla Regione Marche – Servizio Protezione Civile nella comunicazione inviata, con almeno 48 ore di anticipo, rispetto alla data di inizio servizio.

b) provvedere, a propria cura e spese, agli oneri relativi ad eventuali tasse e spese aeroportuali compreso quelle per il rifornimento di carburante aeronautico;

c) provvedere a propria cura e spese, alla gestione della base alternativa proposta dall’Appaltatore ed accettata dalla Regione Marche – Servizio Protezione Civile;

d) provvedere, a propria cura e spese, agli adempimenti ENAC per l'apertura e chiusura delle basi permanenti e temporanee.

L’Appaltatore comunica alla Regione Marche – Servizio Protezione Civile, tramite telefonia fissa e mobile formalizzata con posta elettronica certificata, immediatamente quando questa si verifica:

1. l'indisponibilità dei sistemi di stoccaggio e distribuzione del carburante aeronautico delle strutture utilizzate per il rifornimento dello stesso;

2. il ripristino delle normali condizioni operative;

L'Appaltatore deve provvedere al ripristino delle normali condizioni operative entro 24 ore dalla avvenuta comunicazione del verificarsi delle situazioni suddette anche con l'attivazione di sistemi alternativi per il funzionamento dell’aeromobile.

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Art. 8

TERMINI AVVIO DELL’ESECUZIONE, SOSPENSIONE E ULTIMAZIONE DELL’ESECUZIONE

1. L’Appaltatore deve dare avvio all'esecuzione della prestazione tra il 15 giugno e il 1 luglio di ogni anno contrattuale;

2. Per l’avvio dell’esecuzione l’Amministrazione redige apposito verbale in contraddittorio con l’Appaltatore.

3. Per l’eventuale sospensione dell’esecuzione della prestazione da parte dell’Amministrazione si applica l’art. 107, commi 1 e 2, del D.Lgs. 50/2016.

4. Al termine dell'esecuzione delle prestazioni viene redatto un verbale di ultimazione delle prestazioni in contraddittorio e prendono avvio le attività per la verifica di conformità per il rilascio del relativo certificato di conformità della prestazione.

5. L’Amministrazione, prima dell’avvio dell’esecuzione del contratto, indice una riunione di coordinamento con l’Appaltatore e fornisce le informazioni sui rischi esistenti e sulle misure di prevenzione e di emergenza eventualmente da adottare in relazione alla prestazione da eseguire.

Nella suddetta riunione di coordinamento può essere redatto il verbale di avvio dell’esecuzione di cui al punto 2.

Art. 9

RESPONSABILITA’ E FORME ASSICURATIVE

L'Appaltatore si assume ogni più ampia responsabilità in caso di infortuni o danni eventualmente subiti da persone o cose, tanto dell'Amministrazione che di terzi, in dipendenza di omissioni o negligenze nell'esecuzione della prestazione, restandone sollevata l'Amministrazione.

L'Appaltatore è tenuto a stipulare, a propria cura e spese, una polizza aggiuntiva che copra le responsabilità di cui al primo comma e per elevare i requisiti minimi di legge riferita a passeggeri, bagagli, merci e terzi, sia al suolo che in volo, con almeno i seguenti massimali minimi:

- € 2.500.000,00 per danni arrecati a terzi, sia persone che cose, per i materiali e ogni genere di merce trasportata e appesa, compresa la collisione;

- € 1.500.000,00 per ciascuna persona in caso di decesso o invalidità permanente;

- € 250.000,00 per il rimborso di spese mediche;

- € 100.000,00 per i bagagli e la merce trasportata.

L'assicurazione deve prevedere l’esplicita rinuncia alla rivalsa nei confronti di terzi ed in particolare della Regione Marche e degli Enti e soggetti che operano nel servizio antincendi boschivi regionale e nel Servizio Protezione Civile Regionale.

L'Appaltatore deve consegnare alla Regione Marche, entro 5 (cinque) giorni dall’avvenuta aggiudicazione e comunque prima dell’avvio del servizio, la documentazione riferita a:

(13)

• assicurazione per la responsabilità civile del vettore stipulata in attuazione delle disposizioni della circolare ENAC EAL-17A del 21/12/2011;

• assicurazione aggiuntiva con i massimali e le clausole di cui sopra;

La Regione Marche - Servizio Protezione Civile è indenne da ogni responsabilità per privative industriali o brevetti di cui fossero coperti i beni oggetto del servizio con l’espressa clausola che l’Appaltatore è tenuto a rispondere in proprio e in maniera esclusiva verso gli eventuali aventi diritto a tale titolo.

L’Appaltatore garantisce formalmente che vengano rispettati i trattamenti economici, assicurativi e previdenziali e le norme di sicurezza sul lavoro per il personale dipendente incaricato del servizio oggetto dell’appalto, in accordo con le normative vigenti e con i contratti di categoria.

Art. 10

PENALITA’

L’Amministrazione aggiudicatrice si riserva di applicare, in caso di inadempienza agli impegni derivanti dal presente disciplinare d’appalto, le seguenti penali:

1) nell’ipotesi in cui l’aeromobile non risulti conforme alle specifiche e non possa entrare in servizio nei termini previsti verrà applicata una penale pari a €. 1.000,00 per ogni ora di ritardo oltre la ventiquattresima e per frazioni della stessa;

2) nel caso in cui l’equipaggio dell’Appaltatore venga dichiarato non reperibile ai sensi dell’art. 4 comma 4, verrà applicata una penale pari a €. 1.000,00;

3) nel caso in cui l’aeromobile non sia in grado di volare o si guasti e non venga sostituito entro le ventiquattro ore successive ai sensi dell’art. 5, comma 7, per ogni ora di ritardo, oltre la ventiquattresima, e per frazioni della stessa verrà applicata una penale pari a €.

1.000,00;

4) per ogni giorno e frazioni di esso di rientro anticipato dell’aeromobile rispetto alla durata del servizio affidato verrà applicata una penale pari a € 2.000,00.

In caso di reiterazione delle inadempienze degli obblighi di cui sopra, qualora le medesime venissero riscontrate in un numero massimo di 3, l’Amministrazione si riserva di procedere alla risoluzione del contratto configurandosi grave inadempimento.

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