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Il bilancio per non addetti

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Academic year: 2022

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(1)

Studio De Stefani

Il bilancio per non addetti

Analisi di bilancio

Relazione del Dr. Luca De Stefani

[email protected]

Il bilancio d’esercizio non • sufficiente ad esprimere tutte le informazioni della situazione economica, finanziaria e patrimoniale dell’impresa:

 La situazione economica esprime la capacit‚ dell’azienda a conseguire un risultato positivo sufficiente a remunerare congruamente tutti i fattori produttivi.

 La situazione finanziaria esprime la capacit‚ dell’azienda a mantenere l’equilibrio:

tra entrate e uscite monetarie e

tra risorse ed impieghi.

 La situazione patrimoniale esprime la capacit‚

dell’azienda a mantenere una struttura patrimoniale tale da consentire di operare in condizione di equilibrio.

Analisi di bilancio

(2)

ATTIVITA'/IMPIEGHI DI CAPITALE PASSIVITƒ/FONTI DI FINANZIAMENTO Depositi bancari e postali Fornitori ed effetti passivi

Assegni e Denaro e valori in cassa Debiti per imposte sul reddito e altre imp.

LIQUIDITA' IMMEDIATE Li 3% Debiti v/dipendenti e contributi Banche passive a breve termine

Clienti ed effetti Rata a breve dei Mutui passivi

(F.do svalutazione crediti) Ratei e risconti passivi

Crediti v/soci gi‚ richiamati PASSIVITA' CORRENTI Pb 25%

Ratei e risconti attivi

LIQUIDITA' DIFFERITE Ld 21% Mutui passivi al netto della rata a breve F.do TFR

Giacenze di magazzino PASSIVITA' CONSOLIDATE Pc 15%

Anticipi a fornitori per merci

DISPONIBILITA’ DI MAGAZZINO Dm 21% CAPITALE DI TERZI Ct 40%

ATTIVITA' CORRENTI Ab 45%

IMM.NI IMMATERIALI Ii

IMM.NI MATERIALI Im

IMM.NI FINANZIARIE If

ATTIVITA' IMMOBILIZZATE I 55%

CAPITALE INVESTITO Ci 100%

 La riclassificazione del bilancio: S.P.

Criterio finanziario

Studio De Stefani

Capitale sociale Riserva legale Riserva statutaria Altre riserve

Utili (perdite) portati a nuovo Utile (perdita) dell'esercizio

PATRIM. NETTOo CAP. PROPRIO Cp 60%

TOTALE FONTI Tf 100%

Gli schemi di Conto economico maggiormente adottati sono:

A. C.E. a valore della produzione e valore aggiunto (x natura, tipo tedesco)

B. C.E. a costi e ricavi della produzione (x destinazione, tipo americano)

 La riclassificazione del bilancio: C.E.

(3)

Vendite e/o Prestazioni nette Altri ricavi complementari tipici Rimanenze finali PF e semilavorati (Rimanenze iniziali PF e semilavorati)

Incrementi di immobilizzazioni per lavori interni Altri ricavi relativi al valore della produzione ottenuta

= Valore della produzione ottenuta (a)

(Rimanenze finali materie prime) Rimanenze iniziali materie prime Acquisti

Prestazioni di terzi Affitti

Leasing

Altri costi per beni e servizi acquistati da terzi

= Costi per beni e servizi acquistati da terzi (costi esterni) (b)

VALORE AGGIUNTO CARATTERISTICO (c = a-b)

Studio De Stefani

 La riclassificazione del bilancio: C.E.

A valore della produzione e valore aggiunto (per natura, tipo tedesco)

Salari e stipendi Contributi TFR

Altri costi del personale

= Costo per il personale (d)

MARGINE OPERATIVO LORDO o MOL (e = c-d)

Ammortamenti materiali Ammortamenti immateriali Altri accantonamenti operativi

= Costi per ammortamenti e/o accantonamenti (f)

RISULTATO OPERATIVO GESTIONE CARATTERISTICA (g = e-f)

 La riclassificazione del bilancio: C.E.

A valore della produzione e valore aggiunto (per natura, tipo tedesco)

(4)

Proventi accessori (Oneri accessori)

= Risultato della gestione accessoria (h)

RISULTATO OPERATIVO GLOBALE (i = g-h) Proventi finaniari

(Oneri finanziari)

= Risultato della gestione finanziaria (l)

RISULTATO DELLA GESTIONE CORRENTE (m = i-l) Proventi straordinari

(Oneri straordinari)

= Risultato della gestione straordinaria (n) REDDITO PRIMA DELLE IMPOSTE (o = m-n) (Imposte sul reddito)

REDDITO NETTO D'ESERCIZIO

 La riclassificazione del bilancio: C.E.

A valore della produzione e valore aggiunto (per natura, tipo tedesco)

Studio De Stefani

Il VALORE AGGIUNTO CARATTERISTICO si ottiene dalla differenza tra valore della produzione e il costo di beni e servizi acquistati presso terzi e consumati nella produzione (FATTORI ESTERNI), escludendo i FATTORI INTERNI (personale, fattori pluriennali, finanziamenti).

Il MOL evidenzia:

 il margine di contribuzione destinato a coprire i costi fissi (quote ammortamento e accantonamenti della gestione tipica);

 il reddito operativo depurato dagli effetti delle eventuali politiche di bilancio connesse agli accantonamenti e ammortamenti.

Il REDDITO OPERATIVO evidenzia:

 il risultato prodotto dalla gestione economica tipica;

 la capacit‚ dell'azienda di svolgere i processi produttivi tipici in modo da ottenere un reddito idoneo a remunerare il capitale finanziario, proprio e di terzi.

 La riclassificazione del bilancio: C.E.

A valore della produzione e valore aggiunto (per natura, tipo tedesco)

(5)

Vendite e/o Prestazioni nette Altri ricavi complementari tipici

= Ricavi complessivi netti (a) (Rimanenze finali)

Rimanenze iniziali Acquisti

Prestazioni industriali di terzi Salari e stipendi personale industriali Contributi personale industriale TFR personale industriali

Ammortamenti materiali industriali Ammortamenti immateriali Affitti industriali

Leasing industriali Costi per servizi industriali

Incrementi di immobilizzazioni per lavori interni Altri costi industriali

= Costo del venduto (b)

MARGINE LORDO SULLE VENDITE (c = a-b)

Studio De Stefani

 La riclassificazione del bilancio: C.E.

A costi e ricavi della produzione venduta (per destinazione, tipo americano)

(Salari e stipendi personale amministrativi) (Contributi personale amministrativi) (TFR personale amministrativi)

(Ammortamenti materiali amministrativi) (Ammortamenti immateriali amministrativi) (Affitti amministrativi)

(Leasing amministrativi)

(Costi per servizi amministrativi) (Altri costi amministrativi)

= Costi amministrativi (d)

(Salari e stipendi personale commerciali) (Contributi personale commerciali) (TFR personale commerciali)

(Ammortamenti materiali commerciali) (Affitti commerciali)

(Leasing commerciali)

(Prestazioni di terzi commerciali) (Altri costi commerciali)

= Costi commerciali (e)

RISULTATO OPERATIVO GESTIONE CARATTERISTICA (f = c-d-e)

 La riclassificazione del bilancio: C.E.

A costi e ricavi della produzione venduta (per destinazione, tipo americano)

(6)

Proventi accessori (Oneri accessori)

= Risultato della gestione accessoria (g)

RISULTATO OPERATIVO GLOBALE (h = f-g) Proventi finaniari

(Oneri finanziari)

= Risultato della gestione finanziaria (i)

RISULTATO DELLA GESTIONE CORRENTE (l = h-i) Proventi straordinari

(Oneri straordinari)

= Risultato della gestione straordinaria (m) REDDITO PRIMA DELLE IMPOSTE (n = l-m) (Imposte sul reddito)

REDDITO NETTO D'ESERCIZIO

Studio De Stefani

 La riclassificazione del bilancio: C.E.

A costi e ricavi della produzione venduta (per destinazione, tipo americano)

I costi della gestione caratteristica vanno divisi tra il settore industriale, il settore amministrativo e settore commerciale.

Tale configurazione fa emergere i seguenti risultati intermedi:

 il COSTO DELLA PRODUZIONE VENDUTA;

 il MARGINE LORDO SULLE VENDITE o MARGINE LORDO INDUSTRIALE;

 il REDDITO OPERATIVO.

 La riclassificazione del bilancio: C.E.

A costi e ricavi della produzione venduta (per destinazione, tipo americano)

(7)

Indici della situazione patrimoniale-finanziaria

Si distinguono:

 gli indici di composizione degli impieghi, che evidenziano il grado di elasticit‚

del capitale investito;

 gli indici di composizione delle fonti, che evidenziano la posizione di indebitamento e il grado di rigidit‚ dei finanziamenti;

 gli indici di correlazione tra impieghi durevoli e fonti permanenti, che evidenziano il grado di solidit‚ e di solvibilit‚ dell'azienda.

Indici della situazione economica

Si analizzano:

 gli indici di redditivit‚, che evidenziano la capacit‚ dell'azienda a generare durevolmente flussi di redditi adeguati ai capitali in essa impiegati;

 il C.E. a valori percentuali, che evidenziano la struttura del risultato economico.

Indici della situazione della produttivit‚

 Evidenziano il grado di efficienza dei fattori produttivi e la loro dinamica temporale, confrontandoli con quelli di altre aziende concorrenti.

Gli indici di Bilancio

Studio De Stefani

Si distinguono tra:

1) Indici della composizione degli impieghi

2) Indici della composizione delle fonti

3) Indici della correlazione delle fonti e degli impieghi

Gli indici della situazione patrimoniale-finanziaria

(8)

Indice di rigidit‚ degli impieghi = Attivit‚ immobilizzate I Capitale investito Ci Indice di elasticit‚ degli impieghi = Attivit‚ correnti Ab

Capitale investito Ci

Gli indici della situazione patrimoniale-finanziaria

1) Indici della composizione degli impieghi

Studio De Stefani

LIQUIDITA' IMMEDIATE Li 3% PASSIV. CORRENTI Pb 25%

LIQUIDITA' DIFFERITE Ld 21%

DISPON. DI MAGAZZINO Dm 21%

ATTIVITA' CORRENTI Ab 45%

ATTIVITA' IMMOBILIZZATE I 55% PASSIV. CONSOLID. Pc 15%

CAPITALE TERZI Ct 40%

PATR. NETTOo CAP. PR.Cp 60%

CAPITALE INVESTITO Ci 100% TOTALE FONTI Tf 100%

Indice di autonomia finanziaria = Capitale proprio Cp Capitale investito Ci Indice di dipendenza finanziaria = Capitale di terzi Ct

Capitale investito Ci Indice di rigidit‚ dei finanziamenti = Passivit‚ consolidate Pc

Capitale investito Ci

Gli indici della situazione patrimoniale-finanziaria

2) Indici della composizione delle fonti

LIQUIDITA' IMMEDIATE Li 3% PASSIV. CORRENTI Pb 25%

LIQUIDITA' DIFFERITE Ld 21%

DISPON. DI MAGAZZINO Dm 21%

ATTIVITA' CORRENTI Ab 45%

ATTIVITA' IMMOBILIZZATE I 55% PASSIV. CONSOLID. Pc 15%

CAPITALE TERZI Ct 40%

PATR. NETTOo CAP. PR.Cp 60%

CAPITALE INVESTITO Ci 100% TOTALE FONTI Tf 100%

(9)

Indice di indebitamento (o leverage) = Capitale investito Ci Patrimonio netto Cp Quoziente di indebitamento = Capitale di terzi Ct

Capitale proprio Cp

Gli indici della situazione patrimoniale-finanziaria

2) Indici della composizione delle fonti

Studio De Stefani

LIQUIDITA' IMMEDIATE Li 3% PASSIV. CORRENTI Pb 25%

LIQUIDITA' DIFFERITE Ld 21%

DISPON. DI MAGAZZINO Dm 21%

ATTIVITA' CORRENTI Ab 45%

ATTIVITA' IMMOBILIZZATE I 55% PASSIV. CONSOLID. Pc 15%

CAPITALE TERZI Ct 40%

PATR. NETTOo CAP. PR.Cp 60%

CAPITALE INVESTITO Ci 100% TOTALE FONTI Tf 100%

Esprimono la capacit‚ dell’impresa a mantenere in futuro l’equilibrio fra entrate e uscite monetarie e tra impieghi e risorse

Si distinguono tra:

1. Indici di solidit‚ patrimoniale

La capacit‚ di essere solvibile nel periodo medio lungo 2. Indici di liquidit‚

La capacit‚ di essere solvibile nel periodo breve

Gli indici della situazione patrimoniale-finanziaria

3) Indici della correlazione delle fonti e degli impieghi

(10)

Evidenzia la capacit‚ dell’azienda a mantenere nel medio lungo periodo un equilibrio tra flussi monetari in uscita, causati dal rimborso delle fonti, e flussi monetari in entrata, provenienti dal recupero monetario degli impieghi.

Indice di autocopertura = Capitale proprio Cp delle immobilizzazioni Attivo immobilizzato I

Indice di copertura= Capitale proprio+Passivit‚ consolidate Cp + Pc

delle immobilizzazioni Attivo immobilizzato I

Gli indici della situazione patrimoniale-finanziaria

3) Indici della correlazione delle fonti e degli impieghi – 1) SOLIDITA’ PATRIMONIALE

Studio De Stefani

LIQUIDITA' IMMEDIATE Li 3% PASSIV. CORRENTI Pb 25%

LIQUIDITA' DIFFERITE Ld 21%

DISPON. DI MAGAZZINO Dm 21%

ATTIVITA' CORRENTI Ab 45%

ATTIVITA' IMMOBILIZZATE I 55% PASSIV. CONSOLID. Pc 15%

CAPITALE TERZI Ct 40%

PATR. NETTOo CAP. PR.Cp 60%

CAPITALE INVESTITO Ci 100% TOTALE FONTI Tf 100%

Evidenzia la capacit‚ della combinazione impieghi-fonti di produrre, nel breve periodo, flussi monetari equilibrati, cio• tali da consentire di far fronte in ogni momento agli impegni di uscita che la gestione richiede.

Si distinguono tra:

A. Indici di correlazione

B. Indici di durata e di rotazione

Gli indici della situazione patrimoniale-finanziaria

3) Indici della correlazione delle fonti e degli impieghi – 2) LIQUIDITA’

(11)

Indice di liquidit‚ o quick ratio =

Liq.t‚ immediate + liq.t‚ differite Li + Ld

Passivit‚ correnti Pb

Indice di disponibilit‚ o current ratio = Attivo corrente Ab Passivit‚ correnti Pb

Gli indici della situazione patrimoniale-finanziaria

3) Indici della correlazione delle fonti e degli impieghi – 2) LIQUIDITA’ – A. Indici di correlazione

Studio De Stefani

LIQUIDITA' IMMEDIATE Li 3% PASSIV. CORRENTI Pb 25%

LIQUIDITA' DIFFERITE Ld 21%

DISPON. DI MAGAZZINO Dm 21%

ATTIVITA' CORRENTI Ab 45%

ATTIVITA' IMMOBILIZZATE I 55% PASSIV. CONSOLID. Pc 15%

CAPITALE TERZI Ct 40%

PATR. NETTOo CAP. PR.Cp 60%

CAPITALE INVESTITO Ci 100% TOTALE FONTI Tf 100%

Indice di dilazione dei crediti (gg.) = crediti al netto di Iva x 365 ricavi complessivi netti

Indice di dilazione dei debiti (gg.) = debiti al netto di Iva x 365 acquisti

Indice di rotazione del capitale investito = ricavi compl. netti capitale investito

Indice di rotazione dell’attivo circolante = ricavi compl. netti attivo circolante

Gli indici della situazione patrimoniale-finanziaria

3) Indici della correlazione delle fonti e degli impieghi – 2) LIQUIDITA’ – B. Indici di durata e di rotazione

(12)

Indice di giacenza del magazzino (gg.) = disp. di magazzino x 365 ricavi complessivi netti Indice di rotazione del magazzino = ricavi complessivi netti

disponibilit‚ di magazzino Indice di cop. del mag. = patrim. netto + pass. cons. - att. imm.

disponibilit‚ di magazzino

Gli indici della situazione patrimoniale-finanziaria

3) Indici della correlazione delle fonti e degli impieghi – 2) LIQUIDITA’ – B. Indici di durata e di rotazione

Studio De Stefani

LIQUIDITA' IMMEDIATE Li 3% PASSIV. CORRENTI Pb 25%

LIQUIDITA' DIFFERITE Ld 21%

DISPON. DI MAGAZZINO Dm 21%

ATTIVITA' CORRENTI Ab 45%

ATTIVITA' IMMOBILIZZATE I 55% PASSIV. CONSOLID. Pc 15%

CAPITALE TERZI Ct 40%

PATR. NETTOo CAP. PR.Cp 60%

CAPITALE INVESTITO Ci 100% TOTALE FONTI Tf 100%

Per situazione economica si intende la capacit‚ o attitudine dell’azienda a remunerare in misura congrua il capitale proprio impiegato nei processi produttivi.

Il punto di partenza • un C.E. a valori percentuali:

 per il C.E. a valore della produzione e valore aggiunto si pone uguale a 100 l'ammontare dei valore della produzione.

 per il C.E. a costi e ricavi del venduto si pone uguale a 100 l'ammontare dei ricavi netti di vendita;

Gli indici della situazione economica

(13)

ROE (return on equity) = Reddito netto Rn Capitale proprio Cp

indica il grado di redditivit‚ del capitale di rischio investito nell’impresa;

non individua le cause che hanno determinato il livello del reddito netto.

ROI (return on investiment) = Reddito operativo Ro Capitale investito Ci

indica il rendimento dei mezzi totali investiti nell’impresa (mezzi propri + debito);

rappresenta l’attitudine della gestione caratteristica a generare reddito.

ROA (return on assets) o indice di redd. gestione corrente = Reddito della gestione corrente + Oneri finanziari

Capitale investito

Studio De Stefani

Gli indici della situazione economica

Margine lordo sulle vendite = Margine lordo sulle vendite Ricavi complessivi netti V Indice di redditivit‚ delle vendite o ROS (return on sales) =

Reddito operativo Ro Ricavi complessivi netti V Tasso di incidenza della gestione non caratteristica =

Reddito netto d’esercizio Risultato op. gest. caratt.

Indice di onerosit‚ del capitale investito o ROD (return on

debits) = Oneri finanziari Of

Capitale di terzi Ct

Gli indici della situazione economica

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