COPIA DI DELIBERAZIONE DELL’ASSEMBLEA
n. 08 del 02.03.2015
Oggetto: Decreto del Dirigente della P.F Ciclo Rifiuti, Bonifiche Ambientali e Rischio Industriale n. 145/CRB del 26.11.2014. Concessione alla ATA dell’ATO 2 Ancona di
€ 546.956,70. Approvazione Bando per l’assegnazione ed erogazione di cofinanziamento per la realizzazione Centri di RD e Centri del Riuso ad opera di Comuni o Associazione di Comuni
L’anno 2015, il giorno 2 del mese di marzo, alle ore 17.00 in seconda convocazione, essendo andata deserta la prima convocazione, presso la sala riunioni della villa Buffarini in via IV Novembre 78 a Montemarciano, si è riunita, convocata con apposito avviso prot. n. 844 del 23.02.2015 (e successivo avviso di rettifica sede prot. 868 del 24.02.2015), l’Assemblea con la registrazione delle seguenti presenze al momento della votazione:
Presidente della seduta: Liana Serrani Segretario verbalizzante: Simonetta Scaglia
N° COMUNE COMPONENTE
S=Sindaco V=Vice Sindaco
D=Delegato
Quota presente
Quota assente
1 AGUGLIANO 0,92
2 ANCONA Valeria Mancinelli S 18,08
3 ARCEVIA Andrea Bomprezzi S 2,19
4 BARBARA 0,35
5 BELVEDERE OSTRENSE Franco Morresi V 0,66
6 CAMERANO Costantino Renato D 1,30
7 CAMERATA PICENA Davide Fiorini V 0,40 8 CASTELBELLINO Massimo Costarelli D 0,67
9 CASTELFIDARDO 3,17
10 CASTELLEONE DI SUASA Carlo Manfredi S 0,45
11 CASTELPLANIO Barbara Romualdi S 0,69
12 CERRETO D'ESI 0,72
13 CHIARAVALLE 2,53
14 CORINALDO Vinicio Franeschetti D 1,36
15 CUPRAMONTANA Enrico Giampieri D 1,07
16 FABRIANO 7,80
17 FALCONARA MARITTIMA Goffredo Brandoni S 5,00
18 FILOTTRANO Lauretta Giulioni S 2,28
19 GENGA Sauro Farinelli D 1,08
20 JESI Cinzia Napolitano D 7,67
21 LORETO 2,07
22 MAIOLATI SPONTINI 1,18
23 MERGO Antonio Cola S 0,24
24 MONSANO Roberto Campelli S 0,61
25 MONTECAROTTO Mirco Brega S 0,61
26 MONTEMARCIANO Andrea Tittarelli D 1,76
27 MONTE ROBERTO Marco Bini D 0,55
28 MONTE SAN VITO 1,15
29 MORRO D'ALBA 0,49
30 NUMANA Rossana Ippoliti D 0,66
31 OFFAGNA 0,39
32 OSIMO Michela Glorio D 6,01
33 OSTRA 1,49
34 OSTRA VETERE Martina Rotatori D 0,90
35 POGGIO SAN MARCELLO 0,26
36 POLVERIGI Massimo Vaccarini D 0,76
37 ROSORA 0,39
38 SAN MARCELLO 0,59
39 SAN PAOLO JESI 0,24
40 SANTA MARIA NUOVA Angelo Santicchia S 0,84
41 SASSOFERRATO Maurizio Greci D 2,63
42 SENIGALLIA Maurizio Memè D 8,14
43 SERRA de' CONTI 0,83
44 SERRA SAN QUIRICO 1,01
45 SIROLO Moreno Misiti S 0,73
46 STAFFOLO 0,66
47 TRECASTELLI Marco Sebastianelli D 1,42 48 PROVINCIA DI ANCONA Liana Serrani 5,00
TOTALE % presenze / assenze 73,76% 26,24%
E’ presente il Direttore dott.ssa Elisabetta Cecchini.
Sono presenti i Revisori dei Conti dott. Massimo Felicissimo e dott. Paolo Massinissa Magini.
La seduta è pubblica.
Il Presidente, constatata la presenza di n. 29 rappresentanti degli Enti convenzionati pari al 73,76%
delle quote e dichiarata, pertanto, la presenza del quorum costitutivo stabilito per la validità della seduta in seconda convocazione, dichiara aperta la discussione sull’argomento inserito al punto 8) dell’ordine del giorno, sulla scorta della seguente proposta di deliberazione formulata dal Direttore e, corredata dai pareri favorevoli in ordine alla regolarità tecnica in ordine ed alla regolarità contabile ai sensi dell’art. 49 del d.lgs. n. 267/2000.
DOCUMENTO ISTRUTTORIO
Oggetto: Decreto del Dirigente della P.F Ciclo Rifiuti, Bonifiche Ambientali e Rischio Industriale n. 145/CRB del 26.11.2014. Concessione alla ATA dell’ATO 2 Ancona di € 546.956,70.
Approvazione Bando per l’assegnazione ed erogazione di cofinanziamento per la realizzazione Centri di RD e Centri del Riuso ad opera di Comuni o Associazione di Comuni. Proposta di deliberazione.
IL DIRETTORE PREMESSO che:
1. L’Assemblea Territoriale d’Ambito – ATO 2 Ancona è stata istituita ai sensi della L.R. Marche n. 24/2009 e s.m.i recante “Disciplina regionale in materia di gestione integrata dei rifiuti e bonifica dei siti inquinati”, a seguito dell’approvazione e sottoscrizione dei Comuni della Provincia di Ancona e della Provincia stessa della “ Convenzione per l’esercizio unitario delle funzioni amministrative in materia di organizzazione dei servizi di gestione integrata dei rifiuti urbani da parte dell’Assemblea Territoriale d’Ambito (ATA) dell’Ambito Territoriale Ottimale ATO 2 Ancona”;
2. Con la D.G.R. n. 781 del 30.06.2014, la Giunta regionale ha approvato l’atto d’indirizzo per la ripartizione dei fondi regionali di investimento previsti nei Capitoli di spesa nn. 42302209, 42302211 e 42302902 del bilancio 2014.
3. Con la citata deliberazione, la Giunta regionale ha stabilito che le risorse destinate a spese d’investimento, che si riferiscono all’esercizio finanziario 2014, siano utilizzate secondo le seguenti tipologie d’intervento:
a) Realizzazione di impianti pubblici per il trattamento dei rifiuti urbani ai fini della loro ammissibilità in discarica, secondo le disposizioni in materia di smaltimento di cui al D.Lgs. n. 36/2003 in via prioritaria, nonché realizzazione e/o adeguamento di impianti per la valorizzazione della FORSU, attraverso la previsione di una fase di trattamento anaerobico con recupero di energia;
b) Realizzazione e/o completamento e/o adeguamento di Centri comunali o intercomunali di Raccolta per il raggruppamento differenziato dei rifiuti urbani in frazioni omogenee;
c) Realizzazione dei Centri del Riuso interconnessi con i Centri di Raccolta comunali o intercomunali dei rifiuti solidi urbani;
d) Cofinanziamento a favore dei piccoli Comuni con meno di 5.000 abitanti per la realizzazione di progetto di compostaggio di prossimità, subordinatamente ad intervenuta definizione e regolamentazione della normativa di settore.
4. Con successiva D.G.R. n. 1085 del 29.09.2014 sono stati stabiliti i criteri di assegnazione dei fondi regionali d’investimento disposti sul bilancio 2014 a favore delle Provincie e delle Assemblee Territoriali d’Ambito, costituite ai sensi della L.R. n. 24/2009, attivando le tipologie d’intervento b) e c) di cui al punto 2) della D.G.R. n. 781/2014, rivolte a favore:
• Della realizzazione e/o completamento e/o adeguamento di Centri comunali o intercomunali di Raccolta per il raggruppamento differenziato dei rifiuti urbani in frazioni omogenee;
• Della realizzazione dei Centri del Riuso interconnessi con i Centri di Raccolta comunali o intercomunali dei rifiuti solidi urbani.
5. Con lo stesso atto, la Giunta ha inoltre deliberato i modi e i criteri di assegnazione delle risorse disponibili nell’esercizio finanziario 2014 stabilendo che:
• i finanziamenti destinati alle Provincie e alle Assemblee Territoriali di Ambito (ATA), siano ripartiti in proporzione al numero degli abitanti residenti nei territori di
• i finanziamenti siano destinati e utilizzati da ogni beneficiario per la realizzazione ex novo o adeguamento di almeno un Centro di Raccolta Differenziata (CRD) e per la realizzazione ex novo di almeno un Centro di Riuso nel territorio dell’ATO di competenza;
• gli interventi siano cofinanziati e che l’entità del contributo regionale sia all’80% del costo complessivo ritenuto ammissibile al finanziamento.
6. La Regione Marche ha reso disponibili all’ATA dell’ATO 2 Ancona la somma di € 546.956,70, da utilizzare secondo le modalità indicate nel Decreto del Dirigente della P.F. Ciclo dei rifiuti, bonifiche ambientali e rischio industriale n. 145/CRB del 26.11.2014.
7. Che con precedenti iniziative ed interventi sono stati realizzati nel territorio della provincia di Ancona Centri del Riuso e Centri di Raccolta Differenziata;
8. Che si è, comunque, riscontrata in particolare la necessità di provvedere alla realizzazione ex novo di Centri del Riuso nei Comuni di Castelfidardo, Corinaldo, Loreto, Montemarciano e Polverigi e di Centri di Raccolta Differenziata dei rifiuti solidi urbani nei Comuni di Cupramontana, Senigallia e Trecastelli, oltre ad un intervento di adeguamento di un Centro di Raccolta Differenziata dei rifiuti solidi urbani nel Comune di Corinaldo.
PRESO ATTO:
- che nell’allegato A) “ Modalità di attuazione ed impegni degli enti beneficiari e degli enti attuatori” e nell’allegato B) “Scheda di monitoraggio”, del Decreto del Dirigente della P.F. Ciclo dei rifiuti, bonifiche ambientali e rischio industriale n. 145/CRB del 26.11.2014, la Regione Marche ha stabilito gli obblighi dell’ente beneficiario (ATA), degli enti attuatori (Comuni o loro forme associative) e le modalità di erogazione dei cofinanziamenti;
- che all’allegato A) di cui sopra, punto 2) “Impegni dei soggetti beneficiari e dei soggetti attuatori”, è fatto obbligo ai soggetti beneficiari di presentare, nella comunicazione di accettazione, il programma degli interventi approvato con atto assembleare dell’ATA;
RITENUTO che:
- al fine di perseguire gli obiettivi dettati dalla normativa europea e nazionale ed attuare le linee di indirizzo locali, relativamente alla gestione dei rifiuti solidi urbani, occorre individuare i Soggetti attuatori degli interventi ammessi a cofinanziamento;
- si intende richiedere a tutti i possibili aventi diritto la manifestazione d’interesse e, quindi, assegnare le risorse attraverso l’emanazione di un bando articolato come nell’allegato schema facente parte integrante e sostanziale del presente atto istruttorio;
- con il predetto bando sono stati definiti le modalità ed il criterio di assegnazione del punteggio, per la creazione di 2 graduatorie di merito, ai fini dell’assegnazione del cofinanziamento ai Comuni o loro forme associative della provincia di Ancona;
VISTO che:
1. lo stanziamento dell’entrata complessiva di 546.956,70 (Iva Inclusa) è prevista alla risorsa n.
4030430;
2. lo stanziamento della spesa complessiva di 546.956,70 (Iva Inclusa) è prevista all’intervento n.
2090507;
PER QUANTO SOPRA ESPOSTO:
- Visto il D.Lgs. n. 267/2000, con particolare riferimento agli artt. 107 e 109;
- Visto il Regolamento di Organizzazione, con particolare riferimento all’art. 4;
- i pareri favorevoli, riportati in calce, in ordine alla regolarità tecnica e contabile di cui all’art.
49, co. 1 del D.Lgs. n. 267/2000;
3. Di approvare, per le motivazioni in premessa specificate, il BANDO, denominato “Allegato 1”
della presente proposta, parte integrante e sostanziale della stessa, per l’assegnazione ed erogazione di cofinanziamenti regionali, fino ad un massimo di € 546.956,70 (Iva Inclusa) somma assegnata all’ATA dell’ATO 2 Ancona dalla Regione Marche con Decreto Regionale n.145/CRB del 26.11.2014 del P.F Ciclo dei Rifiuti, bonifiche Ambientali e Rischio Industriale, per il perseguimento degli obiettivi in premessa citati.
4. Di adottare le disposizioni degli allegati A) e B) del Decreto Regionale di cui sopra integrate nel Bando.
5. Di stabilire la nomina, con successivo atto del Presidente, tramite personale dell’ATA, della Commissione tecnica per la valutazione dei progetti, che provvederà a stabilire l’ammissione a cofinanziamento, tramite la formazione di due apposite graduatorie, definite secondo i criteri stabiliti dal Bando denominato “Allegato 1” approvato con il presente atto, di cui costituisce parte integrante e sostanziale, unitamente agli allegati : “Allegato A1 - Modulo di richiesta”,
“Allegato A2 - Modulo per rendicontazione”, “Allegato B - Scheda di monitoraggio”;
6. Di provvedere:
• alla pubblicazione all’Albo Pretorio nel sito istituzionale dell’ATA dell’ATO 2 Ancona del Bando e dei relativi allegati, al fine di garantire la massima diffusione in applicazione dell’art.12 della L. n. 241/90,
• alla comunicazione dell’adozione del presente atto ai Comuni della provincia di Ancona e alla Regione Marche;
7. Di provvedere, con successiva determinazione del Direttore, all’approvazione delle graduatorie stilate dalla Commissione Tecnica, alla quale compete la valutazione dei progetti secondo i criteri stabiliti dal Bando allegato ed agli impegni di spesa prenotati sul cap…. per l’erogazione delle somme ai soggetti attuatori ammessi al cofinanziamento
Ancona, 25.02.2015
Il Direttore
f.to dott.ssa Elisabetta Cecchini
Allegato alla delibera assemblea ATA n …. del ….
BANDO per l’assegnazione ed erogazione di cofinanziamento per la realizzazione di strutture ex novo o adeguamento di Centri di Raccolta Differenziata (CRD) dei rifiuti solidi urbani e di Centri del Riuso ex novo, comunali o intercomunali nel territorio provinciale di Ancona di competenza dell’ATA 2, in ottemperanza al decreto della Regione Marche n. 145/CRB del 26.11.2014.
Visto che
1. L’Assemblea Territoriale d’Ambito – ATO2 Ancona è stata istituita ai sensi della L.R.
Marche n. 24/2009 e s.m.i recante “Disciplina regionale in materia di gestione integrata dei rifiuti e bonifica dei siti inquinati” a seguito dell’approvazione e sottoscrizione dei Comuni della Provincia di Ancona e della Provincia stessa della “Convenzione per l’esercizio unitario delle funzioni amministrative in materia di organizzazione dei servizi di gestione integrata dei rifiuti urbani da parte dell’Assemblea Territoriale d’Ambito (ATA) dell’Ambito Territoriale Ottimale ATO 2 Ancona 2”;
2. Con la DGR n.781 del 30/06/2014 la Giunta regionale ha approvato l’atto d’indirizzo per la ripartizione dei fondi regionali di investimento previsti nei Capitoli di spesa nn.42302209, 42302211 e 42302902 del bilancio 2014.
3. Con la citata deliberazione la Giunta ha stabilito che le risorse destinate a spese d’investimento che si riferiscono all’esercizio finanziario 2014 siano utilizzate secondo le seguenti tipologie d’intervento:
a) Realizzazione di impianti pubblici per il trattamento dei rifiuti urbani ai fini della loro ammissibilità in discarica secondo le disposizioni in materia di smaltimento di cui al Dlgs.n.36/2003 in via prioritaria, nonché realizzazione e/o adeguamento di impianti per la valorizzazione della FORSU, attraverso la previsione di una fase di trattamento anaerobico con recupero di energia;
b) Realizzazione e/o completamento e/o adeguamento di Centri Comunali o intercomunali di raccolta per il raggruppamento differenziato dei rifiuti urbani in frazioni omogenee;
c) Realizzazione dei Centri del riuso interconnessi con i Centri di raccolta comunali o intercomunali dei rifiuti solidi urbani;
d) cofinanziamento a favore dei piccoli Comuni con meno di 5.000 abitanti per la realizzazione di progetto di compostaggio di prossimità, subordinatamente ad intervenuta definizione e regolamentazione normativa di settore.
4. Con successiva DGR n.1085 del 29/09/2014 sono stati stabiliti i criteri di assegnazione dei fondi regionali d’investimento disposti sul bilancio 2014 a favore delle Provincie e delle Assemblee Territoriali d’Ambito costituite ai sensi della L.R. n.24/2009, attivando le tipologie d’intervento b) e c) di cui al punto 2) della DGR 781/2014 rivolte a favore:
A) Della realizzazione e/o completamento e/o adeguamento di Centri Comunali o intercomunali di raccolta per il raggruppamento differenziato dei rifiuti urbani in frazioni omogenee;
B) Della realizzazione dei Centri del riuso interconnessi con i Centri di raccolta comunali o intercomunali dei rifiuti solidi urbani.
5. Con lo stesso atto la Giunta ha inoltre deliberato i modi e i criteri di assegnazione delle risorse disponibili nell’esercizio finanziario 2014 stabilendo che:
5.1 - i finanziamenti destinati alle Provincie e alle Assemblee Territoriali di Ambito (ATA),
siano ripartiti in proporzione al numero degli abitanti residenti nei territori di competenza;
5.2 - i finanziamenti siano destinati e utilizzati da ogni beneficiario per la realizzazione ex novo o adeguamento di almeno un Centro di Raccolta Differenziata (CRD) e per la realizzazione ex novo di almeno un Centro di Riuso nel territorio dell’ATO di competenza;
5.3 - gli interventi siano cofinanziati e che l’entità del contributo regionale sia all’80% del costo complessivo ritenuto ammissibile al finanziamento.
6. La Regione Marche ha reso disponibili all’ATA 2 Ancona la somma di € 546.956,70, da utilizzare secondo le modalità indicate nel Decreto del Dirigente della P.F. Ciclo dei rifiuti, bonifiche ambientali e rischio industriale n. 145/CRB del 26/11/2014.
7. Che nell’ATA 2 – Ancona si è riscontrata in particolare la necessità di provvedere alla realizzazione ex novo di Centri del Riuso nei Comuni di Castelfidardo, Corinaldo, Loreto, Montemarciano e Polverigi e di Centri di Raccolta Differenziata dei rifiuti solidi urbani nei Comuni di Cupramontana, Senigallia e Trecastelli, oltre ad un intervento di adeguamento di un Centro di Raccolta Differenziata dei rifiuti solidi urbani nel Comune di Corinaldo.
8. Con atto n… del…. l’Assemblea territoriale d’Ambito – ATO2 Ancona ha deliberato l’approvazione di un Bando di gara finalizzato all’individuazione dei soggetti attuatori degli interventi oggetto del finanziamento.
Preso atto che
l’ATA2 Ancona, dovendo individuare i Soggetti attuatori degli interventi ammessi a cofinanziamento, intende richiedere a tutti i possibili aventi diritto la manifestazione d’interesse e quindi di assegnare le risorse secondo i criteri di seguito indicati, attraverso l’emanazione di un bando così articolato:
Art. 1 – Premessa
Le premesse sono parte integrante del presente bando; in particolare si ritiene integralmente riportato il testo del Decreto del Dirigente della P.F. Ciclo dei rifiuti, bonifiche ambientali e rischio industriale n. 145/CRB del 26/11/2014, che contiene le modalità di attuazione e gli impegni degli enti beneficiari e degli enti attuatori.
Art. 2 – Accesso al Cofinanziamento
Il presente bando è riservato ai Comuni dell’ATO 2 Ancona, in forma singola o associata.
Il cofinanziamento riguarderà al massimo l’80% dell’importo dell’opera, restando a carico del Soggetto attuatore almeno il 20% del finanziamento residuo.
L’ATA si riserva la facoltà di ammettere al cofinanziamento più Soggetti attuatori, riducendo proporzionalmente la percentuale di partecipazione del contributo erogato; a tal fine i Soggetti attuatori, nella loro istanza, dovranno dichiarare la disponibilità o meno ad eseguire l’intervento proposto in caso di minore percentuale di contributo erogato.
Art. 3 – Interventi Ammessi al Cofinanziamento
Per realizzare ulteriori strutture volte alla diminuizione della quantità di rifiuti prodotti da avviare allo smaltimento in discarica, vengono individuate le seguenti azioni:
aumentare la quantità di rifiuti da avviare al recupero e minimizzare l’utilizzo dello smaltimento in discarica dei rifiuti con importanti vantaggi in termini economici ed ambientali
attraverso la realizzazione e/o adeguamento di CENTRI DI RACCOLTA;
intervenire sull’intero ciclo di vita dei materiali o dei prodotti evitando che questi diventino rifiuti attraverso la realizzazione di CENTRI DEL RIUSO.
Di conseguenza gli interventi ammessi al cofinanziamento previsto dal presente bando sono i seguenti:
A) realizzazione e/o completamento e/o adeguamento di centri comunali o intercomunali di raccolta per il raggruppamento differenziato dei rifiuti solidi urbani in frazioni omogenee (come definiti dal DLGS. N.152/2006 e disciplinati dal DM 8 APRILE 2008 e ss.mm.ii.);
B) realizzazione di Centri del Riuso (conformi alle disposizioni stabilite dalla D.G.R.M. n.
1793/2010) in adiacenza ad un Centro di Raccolta esistente.
Deve essere presente tra le opere cofinanziate almeno una del raggruppamento A) e una del raggruppamento B).
Art. 4 – Ammontare del cofinanziamento
La somma disponibile per finanziare gli interventi di cui al presente bando, così come specificati al punto 3, A) e B) è di € 546.956,70. I progetti verranno cofinanziati in misura massima pari al 80%
dei costi dell’opera (IVA inclusa), sulla base delle specifiche graduatorie formatasi con l’assegnazione del punteggio come di seguito definito.
L’ATA si riserva la facoltà di finanziare più interventi, riducendo la percentuale di cofinanziamento per ognuno di essi. Qualora la spesa portata a rendicontazione dovesse essere inferiore a quella prevista dal progetto, l’ATA si riserva la facoltà di ricalcolare il cofinanziamento fino alla concorrenza dell’80% dell’importo di spesa di intervento effettivamente sostenuta o di finanziare gli interventi esclusi.
I cofinanziamenti rispettivamente alle strutture dei raggruppamenti A) e B) precedentemente citate, verranno assegnate con il seguente criterio:
A) Vengono assegnati € 346.956,70. I progetti verranno cofinanziati in misura pari al 80% dei costi per spese di investimento (IVA inclusa), fino ad un massimo di € 100.000 sulla base della graduatoria formatasi a seguito dell’assegnazione del punteggio. Qualora la spesa portata a rendicontazione dovesse essere inferiore a quella prevista dal progetto, il cofinanziamento sarà ricalcolato e liquidato per l’80% dell’importo della spesa di investimento effettivamente sostenuta; inoltre, entro 20 giorni dalla comunicazione dell’assegnazione, pena la revoca della stessa, l’ente attuatore ha l’obbligo di presentare all’ATA 2 l’atto di approvazione del progetto esecutivo e attestazione di impegno di spesa relativo alla quota di competenza.
B) Vengono assegnati € 200.000,00. I progetti verranno cofinanziati in misura pari al 80% dei costi per spese di investimento (IVA inclusa), fino ad un massimo di € 40.000 sulla base della graduatoria formatasi a seguito dell’assegnazione del punteggio. Qualora la spesa portata a rendicontazione dovessere essere inferiore a quella prevista dal progetto, il cofinanziamento sarà ricalcolato e liquidato per l’80% dell’importo della spesa di investimento effettivamente sostenuta; inoltre, entro 20 giorni dalla comunicazione dell’assegnazione, pena la revoca della stessa, l’Ente attuatore ha l’obbligo di presentare all’ATA 2 l’atto di approvazione del progetto esecutivo e attestazione di impegno di spesa relativo alla quota di competenza.
Art. 5 – Documentazione da presentare a corredo della richiesta
L’istanza dovrà contenere la seguente documentazione:
Richiesta, sottoscritta dal Legale Rappresentante dell’Ente interessato, la documentazione tecnica dovrà essere sottoscritta anche dal Responsabile del settore competente. Saranno ammessi esclusivamente i progetti di strutture rispondenti alle tipologie riportate al punto 3, A) e B) nel rispetto delle caratteristiche tecniche previste dalle norme statali e regionali di settore;
Progetto esecutivo, sottoscritto dal Legale Rappresentante e dal Responsabile Tecnico dell’Ente, con relazione descrittiva comprensiva dei dati relativi al bacino di utenza, delle informazioni utili per l’assegnazione del punteggio come nel seguito definito e, nel caso di realizzazione di Centro del Riuso, delle informazioni sulla presenza di un Centro di Raccolta;
Quadro economico, sottoscritto dal Legale Rappresentante e dal Responsabile Tecnico dell’Ente, con evidenziati il costo complessivo dell’opera e le fonti di finanziamento.
L’ATA, qualora lo ritenesse necessario, potrà richiedere la presentazione di ulteriore documentazione.
Art. 6 – Criteri di assegnazione
A seguito dell’esame della documentazione presentata, ad ogni istanza verrà assegnato un punteggio secondo secondo i seguenti parametri:
Parametro Punti
disponibili Max per criterio
Descrizione parametro Punti assegnati A Stato di avanzamento della
progettazione (da documentare con provvedimento dell’ente)
20 A1) Lavori consegnati 20
A2) Fornitore/i individuato 15 A3) Progetto esecutivo 10 A4) Progetto definitivo 5 A5) Progetto di massima 0 B Percentuale di RD raggiunta
nell’anno 2014 (nel caso di ente associativo riportare quella di ogni Comune per il calcolo della media)
20 B1) Sopra il 75% 20
B2) Dal 70;01 al 75% 15
B3) dal 65,01% al 70,00% 10 B4) dal 60,01% al 65,00% 8 B5) dal 50,01% al 60,00% 5
B6) Inferiore al 50,00% 0
C Numero dei Comuni del territorio provinciale che potranno usufruire del servizio
10 C1) Sopra i 5 Comuni 10
C2) da 2 Comuni a 5 5
C3) 1 Comune 0
D Numero di abitanti che potranno
usufruire del servizio 10 D1) Sopra i 5.000 10
D2) Da 3.000 a 5.000 5
D3) Sotto i 3.000 0
TOTALE 60
La Commissione si riserva la possibilità di valutare ed assegnare un ulteriore punteggio massimo di
10 Punti in base:
a) al grado di rispondenza del progetto agli obiettivi posti in essere a fronte di aree sino ad ora risultate carenti di strutture analoghe: massimo 5 punti;
b) al grado di funzionalità della struttura (caratteristiche costruttive in rapporto alle tipologie dei rifiuti gestisti ecc.): massimo 5 punti.
Il punteggio massimo attribuibile sarà di 70.
Saranno stilate numero 2 graduatorie :
- per la realizzazione di strutture appartenenti alla tipologia A) dell’art.3 del bando;
- per la realizzazione di strutture appartenenti alla tipologia B) dell’art.3 del bando.
Nell’eventualità che le somme destinate a cofinanziare i progetti presenti in una delle due graduatorie non vengano utilizzate in toto, la cifra residuale, se necessario, verrà destinata per cofinanziare le richieste eventualmente presenti nell’altra graduatoria.
A parità di punteggio, all’interno della stessa graduatoria, verrà data la priorità al progetto che avrà ottenuto un punteggio maggiore con il parametro A. Nel caso di ulteriore parità verrà data priorità al progetto che avrà ottenuto un punteggio maggiore nei parametri B, D, C presi in successione.
In caso di ulteriore parità verrà data preferenza a chi non ha in passato usufruito di analogo finanziamento; infine si procederà a sorteggio.
Art. 7 – Modalita di presentazione della richiesta di partecipazione
La domanda di partecipazione al bando per l’erogazione di cofinanziamento, redatta in carta semplice, utilizzando esclusivamente lo schema esemplificativo unito al presente bando (Allegato 1) deve essere inviata all’ATA entro e non oltre le ore 12,00 del giorno 31.03.2015 corresata della documentazione richiesta.
Le domande dovranno pervenire con una dei seguenti modi:
- consegna diretta, in busta chiusa, presso la sede operativa di Ancona, all’indirizzo Assemblea Territoriale d’Ambito ATO 2 Ancona – Via Ruggeri, 5 – 60131 ANCONA di un unico plico, sigillato e controfirmato sui bordi di chiusura, riportante sul retro della busta i dati del mittente e la scritta “Partecipazione a bando per l’assegnazione ed erogazione di cofinanziamento per la realizzazione di strutture ex novo o adeguamento di centri di raccolta differenziata (CRD) dei rifiuti solidi urbani e di Centri ex noso del Riuso, comunali o intercomunali”;
- raccomandata con ricevuta di ritorno indirizzata Assemblea Territoriale d’Ambito ATO 2 Ancona – Via Ruggeri, 5 – 60131 ANCONA di un unico plico, sigillato e controfirmato sui bordi di chiusura, riportante sul retro della busta i dati del mittente e la scritta
“Partecipazione a bando per l’assegnazione ed erogazione di cofinanziamento per la realizzazione di strutture ex novo o adeguamento di centri di raccolta differenziata (CRD) dei rifiuti solidi urbani e di Centri ex noso del Riuso, comunali o intercomunali”. La data di spedizione è comprovata dal timbro a data dell’Ufficio postale accettante
- per via telematica mediante posta elettronica (PEC).
Ai sensi dell’art.65 del d.lgs 07.03.2005, n. 82 (Codice dell’Amministrazione Digitale), le istanze e le dichiarazioni trasmesse per via telematica sono valide se sottoscritte mediante la firma digitale ovvero quando il sottoscrittore è identificato dal sistema informatico con l’uso della carta di identità elettronica o dalla carta nazionale dei servizi ovvero attraverso le credenziali di accesso relative all’utenza personale di posta elettronica certificata.
Qualora si intenda avvalersi della PEC, l’istanza dovrà essere inviata alla casella PEC:
atarifiutiancona@pec.it. Si precisa che la validità della trasmissione del messaggio di posta
elettronica certificata è attestata rispettivamente dalla ricevuta di accettazione e dalla ricevuta di avvenuta consegna fornite dal gestore di posta elettronica, ai sensi dell’art. 6 del decreto del Presidente della Repubblica 11 febbraio 2005 n.68.
L’invio potrà avvenire unicamente da altra PEC ed il messaggio dovrà riportare nell’oggetto la seguente dicitura “Partecipazione a bando per l’assegnazione ed erogazione di cofinanziamento per la realizzazione di strutture ex novo o adeguamento di centri di raccolta differenziata (CRD) dei rifiuti solidi urbani e di Centri ex novo del Riuso, comunali o intercomunali”.
Non sarà considerata valida la domanda inviata da un indirizzo di posta elettronica non certificata.
La domanda sottoscritta secondo le modalità previste all’art.65 del Codice dell’Amministrazione Digitale succitato e gli allegati dovranno essere inviati in formato pdf o jpg.
Non è ammessa altra forma di invio della domanda di partecipazione al bando di gara, la domanda di partecipazione inviata con altra modalità è considerata irricevibile.
L’ATA non accoglierà le domande spedite oltre il termine di scadenza sopra indicato. Non si terrà conto di eventuali integrazioni spedite oltre il termine di scadenza sopra indicato.
La domanda di partecipazione al bando deve essere sottoscritta dal Sindaco, pena la nullità della stessa e l’esclusione della selezione. Ai sensi dell’articolo 39 del decreto del Presidente della Repubblica 28 febbraio 2000 n.445, la firma non deve essere autenticata ed in caso di trasmissione tramite PEC dovrà essere digitale.
Alla domanda di partecipazione deve essere allegata, pena l’esclusione:
- Autocertificazione in carta semplice sottoscritta dal Sindaco pro-tempore del Comune con allegata fotocopia di un documento di identità del sottoscrittore in corso di validità, ai sensi dell’art.38, comma 3, del citato d.P.R n.445/2000;
- La documentazione specificata all’art.5 del presente bando.
Art. 8 – Commissione tecnica
Le richieste pervenute saranno esaminate da una commissione tecnica, designata dal Presidente dell’ATA, nominata con determina della direzione. In particolare la Commissione sarà composta da:
- ………
- ………
- ………
Funge da segretario un dipendente di qualifica funzionale non inferiore alla categoria C del vigente sistema di classificazione del personale delle regioni e autonomie locali.
Art. 9 – Modalita’ di aggiudicazione
La Commissione, nominata con apposita determinazione del direttore, si riunirà in seduta pubblica, alla quale potranno partecipare i firmatari della richiesta di partecipazione al bando o suo rappresentante munito di delega scritta da parte del Sindaco pro-tempore con allegato documento di identità.
I plichi verranno aperti in seduta pubblica presso la sede dell’ATA ad Ancona, Via Senigallia 16, in data 03.04.2015 alle ore 10.00.
La commissione definirà le modalità di svolgimento della seduta.
Nel caso di presentazione di più domande successive da parte dello stesso Comune, presentate tutte nel rispetto del presente bando, sarà ritenuta valida solo l’ultima domanda pervenuta entro i termini stabiliti.
La Commissione, procederà all’esame dei plichi recanti all’esterno la dicitura richiesta e pervenuti
all’indirizzo e nel termine perentorio indicato dal presente Bando.
Qualora il plico sia stato ricevuto oltre il termine indicato o la presentazione delle richieste o della documentazione risultassero difformi dalle disposizioni del bando, la pena sarà l’esclusione degli stessi.
Si procederà all’apertura della busta e si verificherà la completezza e l’idoneità dei contenuti. Si escluderanno dall’esame le istanze dei concorrenti che non abbiano presentato i documenti e le dichiarazioni richieste a pena di esclusione.
La Commissione procederà all’esame della documentazione e dei progetti.
Formulati i giudizi di merito secondo i parametri di cui al punto 4, verranno stilate numero due (2) graduatorie con riferimento alla tipologia di intervento richiesto come previsti all’art. 3 punti A) e B) del presente bando.
L’ATA 2 – Ancona provvederà all’assegnazione delle somme e contestuale impegno di spesa entro 10 giorni dalla data della seduta e comunque successivamente all’acquisizione di eventuale ulteriore documentazione, qualora si rendesse necessaria, il tutto nel rispetto di quanto previsto all’allegato A), punto 2 della delibera regionale n.145/CRB del 26.11.2014.
Nel caso in cui non dovessero pervenire progetti o, quelli presentati dovessero risultare inammissibili, i cofinanziamenti verranno assegnati, a discrezione dell’ATA in base alla strategicità della struttura rispetto agli obiettivi fissati.
Art. 10 – Impegni dei soggetti attuatori
Una volta individuati i soggetti attuatori secondo le modalità previste dal presente bando, la realizzazione degli interventi, gli impegni dei soggetti beneficiari e dei soggetti attuatori, le modalità di erogazione del contributo concesso, le proroghe e la revoca sono disciplinati dall’Allegato A del decreto del Dirigente della P.F. Ciclo dei rifiuti, bonifiche ambientali e rischio industriale n.
145/CRB del 26/11/2014, ed in particolare dovrà essere presentato entro:
10.1 90 giorni dalla comunicazione dell’assegnazione, pena la revoca della stessa:
- L’atto di approvazione del progetto esecutivo e della ducumentazione ad esso ammessa - Cronoprogramma dei lavori
- Quadro finanziario per fonti finanziarie, evidenziando la quota del costo di investimento a carico del soggetto attuatore
- Attestazione dell’impegno di spesa in bilancio, relativa all’intervento, redatto conformamente al quadro finanziario presentato, con la quota a proprio carico;
10.2 180 giorni dalla data di assegnazione del cofinanziamento devono:
- Procedere all’aggiudicazione dei lavori e/o forniture ed alla successiva realizzazione delle opere previste
- Effettuare i procedimenti di gara nel rispetto delle disposizioni delle direttive comunitarie e delle leggi nazionali e regionali che regolano le procedure di aggiudicazione dei lavori pubblici
- Comunicare formalmente all’ATA la conclusione delle procedure nonché i termini di aggiudicazione delle gare, ed inviare copia del verbale di consegna lavori e copia degli atti amministrativi dai quali risulti l’impegno contabile assunto, ripartito per fonti di finanziamento
10.3 I soggetti attuatori devono:
- trasmettere semestralmente (a far data dalla comunicazione di assegnazione del cofinanziamento), la scheda di monitoraggio dell’intervento (Allegato B del presente Bando) debitamente compilata in tutte le sue parti, all’ATA – Servizio…………;
- rispettare il vincolo di destinazione d’uso e di divieto di cessione, alienazione e di distrazione dei beni mobili ed immobili oggetto del contributo, per un periodo di cinque anni per i beni mobili e di dieci anni per i beni immobili dalla data del certificato di regolare esecuzione e/o collaudo finale.
- concludere gli interventi entro 30 mesi dalla data dell’atto di comunicazione dell’assegnazione del cofinanziamento.
Art. 11 – Modalità di erogazione
Il cofinanziamento concesso sarà elargito con le seguenti modalità:
- Primo anticipo pari al 60% del cofinanziamento concesso, su richiesta del soggetto attuatore che comunica all’ATA – Servizio …. la consegna dei lavori debitamente documentata (vedi precedente punto 10.2);
- La restante quota del contributo pari al 40% a saldo su richiesta da inoltrare all’ATA – Servizio…, subordinatamente alla trasmissione di specifiche relazioni che certificano la conclusione dell’intervento accompagnate dalla seguente documentazione;
- Comunicazione ultimazione lavori a cura del direttore dei lavori;
- Certificati di collaudo o certificato di regolare esecuzione;
- Approvazione della contabilità finale dei lavori.
Art. 12 – Attuazione degli interventi
Il procedimento relativo alla realizzazione degli interventi dovrà concludersi entro il termine previsto all’Allegato A) della DDPF n.145/CRB del 26.11.2014 (punto 2 lettera f)) fatta salva la possibilità di proroga su parere favorevole della competente struttura regionale, comunque preso atto delle eventuali modifiche allo stato di avanzamento così come riportate nelle schede presentate al soggetto beneficiario (ATA) di monitoraggio periodico senza che siano stati opposti rilievi da parte della competente struttura regionale.
Per conclusione dell’intervento si intende la conclusione dei lavori certificata da collaudo e/o certificato di regolare esecuzione, approvazione della contabilità finale dei lavori da parte del soggetto attuatore dell’intervento e la dichiarazione di fruibilità del centro da parte dei cittadini.
Art. 13 – Economie e somme resesi disponibili
Nel caso in cui le somme dovessero rendersi di nuovo disponibili (revoca, rinuncia, economie ecc), verranno riassegnate in base alle graduatorie di merito ottenute in sede di valutazione e assegnazione
di punteggio o, in assenza di progetti, le somme resesi disponibili, verranno assegnate, nel rispetto delle finalità del finanziamento, per il completamento o adeguamento di Centri già presenti nel territorio provinciale come specificato all’ultimo paragrafo del punto 9 del presente bando, previo assenso della competente struttura regionale.
Art. 14 – Revoca dell’assegnazione del cofinanziamento
Nel caso in cui i soggetti attuatori non rispettano i termini, le condizioni e le modalità di attuazione dell’intervento stabile dal presente Bando, l’ATA si riserva la possibilità di procedere alla revoca delle somme concesse ed alla loro riprogrammazione.
Art. 15 - Pubblicità
Al fine di assicurarne la massima diffusione, il presente bando è pubblicato sul sito internet istituzionale all’indirizzo: www.atarifiuti.an.it alla sezione “Bandi di gara”, nonché all’interno dell’Area Amministrazione trasparente nella sezione “Bandi di gara” unitamente allo schema della relativa domanda di partecipazione.
Per eventuali informazioni e chiarimenti gli interessati possono rivolgersi al Servizio ……. nella persona di ……. tel…….. e-mail…….
Il Direttore
F.to Dott.ssa Elisabetta Cecchini
Allegati:
- Allegato 1 – Modulo di richiesta cofinanziamento - Allegato 2 – Modulo rendicontazione
- Allegato B – Scheda di Monitoraggio
di partecipazione al Bando per l’assegnazione ed erogazione di cofinanziamento regionale Intestazione dell’Ente
Data Prot. n.
All’Assemblea Territoriale d’Ambito – ATO2 Ancona Via Ruggeri, 5
60131 ANCONA
Il sottoscritto………. in qualità di……… del Comune di………
richiede un cofinanziamento regionale per:
.
□
la realizzazione di Centro di Raccolta Differenziata (come definito dal DLGS. N.152/2006 e disciplinato dal DM 8 APRILE 2008 e ss.mm.ii.);
.
□
la realizzazione di Centro del Riuso (conforme alle disposizioni stabilite dalla D.G.R.M. n. 1793/2010 e normativa vigente in materia);L’importo totale dell’intervento è pari a Euro ____________ (IVA compresa);
L’importo delle spese di investimento previste è pari ad € _____________ (IVA compresa).
Dichiara inoltre che il cofinanziamento regionale sarà utilizzato per spese di investimento previste dal progetto per € ____________________
Il riferimento del Comune/__________________________ per il procedimento in oggetto è il/la sig/sig.ra. .……….…………., Tel. ……….., Fax. ………, email
………..……….
In attesa di un cortese riscontro si porgono cordiali saluti.
Firma del Legale Rappresentante del Comune
(Sindaco)
Richiesta di partecipazione al Bando per l’erogazione di cofinanziamento regionale a favore di Comuni del territorio dell’ATA 2 Ancona per la realizzazione di Centro di Raccolta differenziata dei rifiuti urbani/Centro del Riuso.
Descrizione Entrate Uscite
TOTALE
Contributi finanziari da parte di altri soggetti pubblici e/o privati:
……….
Contributi in beni e in servizi da parte di altri soggetti pubblici e/o privati:
……….
Stato di avanzamento della progettazione:
………..
La percentuale di Raccolta Differenziata raggiunta nel territorio comunale nell’anno 2014 è stata del ____%.
Dati del bacino di utenza:
• Comuni che potranno usufruire del servizio:
………
……….……… ………
• Numero degli Abitanti che potranno usufruire del servizio:
………
………..
Solo per il Centro del Riuso:
- è presente/non è presente un Centro di Raccolta Differenziata.
……….
Timbro e Firma del Legale Rappresentante
Richiesta di partecipazione al Bando per l’erogazione di cofinanziamento regionale a favore di Comuni del territorio dell’ATA 2 Ancona per la realizzazione di Centro di Raccolta differenziata dei rifiuti urbani/Centro del Riuso.
Comune/Unione di Comuni/ Consorzio di Comuni/Comunità Montana
……….
Sede………C.A.P. ………
Via………. n. civ. ……… Tel. ………..
Fax. ……… E-mail ………..
P.IVA ………..
C.F. ……….
GENERALITÀ DEL LEGALE RAPPRESENTANTE
Sig. ……… Titolo, Funzione ………
Nato a ………..il ………..
Residente (domiciliato) a ………n. …….
C.F. ………
MODALITÀ DI PAGAMENTO
Il cofinanziamento potrà essere accreditato sul c.c.b. n. ………...
presso l’Istituto di credito ……….
Agenzia n. ……… di ……… CAB
……… ABI ……… IBAN
………..
……….
Timbro e Firma del Legale Rappresentante Allega alla presente (a pena di esclusione):
• DICHIARAZIONE SOSTITUTIVA DI ATTO DI NOTORIETA’
• Documentazione tecnica di cui al punto 5 del Bando.
Richiesta di partecipazione al Bando per l’erogazione di cofinanziamento regionale a favore di Comuni del territorio dell’ATA 2 Ancona per la realizzazione di Centro di Raccolta differenziata dei rifiuti urbani/Centro del Riuso.
DICHIARAZIONE SOSTITUTIVA DI ATTO DI NOTORIETA’
Il/la sottoscritto/a ….……...………, in qualità di Sindaco
pro tempore del Comune di ……….. nella sua qualità di Legale Rappresentante dell’Ente proponente, Codice Fiscale e Partita IVA
……… sede legale in ………, Via
………..telefono ……… fax
………..email ……….. riferimento per la pratica
………, CHIEDE
di partecipare al bando dell’Assemblea Territoriale d’Ambito – ATO2 Ancona per la erogazione di cofinanziamento regionale a copertura parziale delle spese, per la realizzazione di:
“…….……….………
………”
in ottemperanza al decreto della Regione Marche n. 145/CRB del 26.11.2014.
A TAL FINE DICHIARA
consapevole che in caso di dichiarazioni non veritiere e di formazione o uso di atti falsi il DPR n. 445/2000 prevede sanzioni penali e decadenza dei benefici ed informato, ai sensi e per gli effetti di cui all’art. 13 del D.Lgs n.196/2003 e ss.mm.ii., che i dati personali raccolti saranno trattati, anche con strumenti informatici, esclusivamente per finalità per cui vengono forniti:
- di aver preso visione del Bando approvato con Determinazione Dirigenziale n. ______ del ___________, per la presentazione di progetto per l’accesso al cofinanziamento regionale e di accettare incondizionatamente le clausole e le condizioni dettate dallo stesso;
- di essere responsabile di tutto quanto riportato nel progetto inoltrato, di impegnarsi a realizzarlo secondo gli elaborati presentati e contribuendo con risorse dell’Ente per € ___________
- che la documentazione tecnica allegata relativa al progetto, costituito da numero _____ fogli.
- di acquisire, qualora venisse assegnato il cofinanziamento richiesto, un Codice Unico di Progetto (CUP) e di assicurare una contabilità separata che consenta di individuare chiaramente le spese relative all’intervento finanziato, evidenziando le spese di investimento;
- di essere responsabile di tutto quanto riportato nel presente progetto e di impegnarsi a realizzarlo secondo gli elaborati presentati e nel rispetto delle leggi, regolamenti, decreti e norme tecniche relative alla tipologia di struttura;
- di fornire, nei tempi e nei modi previsti dal bando e dagli atti a questo conseguenti, tutta la documentazione e le ulteriori informazioni eventualmente richieste.
Data ……… ………
Cognome e Nome ………
Timbro e Firma del Legale Rappresentante
Allegati: - fotocopia non autenticata di documento di identità del sottoscrittore
Assegnazione a seguito di Bando, di cofinanziamento regionale per la realizzazione di Centro di Raccolta differenziata dei rifiuti urbani/Centro del Riuso
- Per la liquidazione del 60% della somma concessa: comunicare formalmente all’Assemblea Territoriale d’Ambito – ATO2 Ancona la conclusione delle procedure, nonché i termini di aggiudicazione delle gare.
Allegare alla richiesta di liquidazione: copia del verbale di consegna lavori e copia degli atti amministrativi dai quali risulti l’impegno contabile assunto, ripartito per fonti di finanziamento.
- Per la liquidazione a SALDO pari al 40% della somma assegnata:
Allegare alla LETTERA di richiesta:
- comunicazione di ultimazione lavori a cura del direttore dei lavori (verbale di conclusione lavori);
- certificati di collaudo o certificato di regolare esecuzione;
- atto di approvazione della contabilità finale dell’intervento e relativo quadro economico approvati dal soggetto attuatore;
- il seguente modulo “RENDICONTAZIONE FINALE” da compilare in ogni sua parte con la Dichiarazione Sostitutiva dell’atto di notorietà (art.47 del DPR n°445/2000).
(da allegare alla richiesta di liquidazione a saldo) RENDICONTO per la quota a saldo
Soggetto attuatore __________________________________________
DATI GENERALI DEL PROGETTO 1) Titolo del progetto
2) Informazioni bancarie: Nome titolare conto_______________________
C.F.____________________________________ Nome banca_____________________________
Indirizzo banca___________________________ C/c____________ IBAN ___________________________
SINTESI DATI DEL QUADRO ECONOMICO RIPORTATI IN DETTAGLIO NELLA DOCUMENTAZIONE ALLEGATA
Costo totale del progetto € ________________
Spese di investimento: spese per lavori di carattere strutturale, acquisti per forniture
€ _____________________
Totale della spesa ammissibile a cofinanziamento (80% dei costi di investimento del progetto)
€ _____________
ENTRATE EFFETTIVE
Compartecipazione proveniente da:
- Cofinanziamento Regionale € _____________________
- Quota a carico del Bilancio del Comune proponente € _____________________
- Altro € ______________________
- TOTALE ENTRATE € ______________________
- Spese di investimento, spese per lavori di carattere strutturale, acquisti ____________________________
TOTALE USCITE € ______________________
(Nel caso in cui in sede di rendicontazione finale, le uscite dovessero risultare inferiori alle entrate, il contributo verrà liquidato per un importo pari al raggiungimento del pareggio e comunque non superiore al 80% delle spese effettivamente sostenute, al netto di altri contributi di enti pubblici e privati.)
Data ______________________
Il Legale Rappresentante Firma________________
DICHIARAZIONE SOSTITUTIVA DELL’ATTO DI NOTORIETA’
(Art.47, D.P.R. 28/12/2000, n°445)
Ente beneficiario:__________________________________________________________
Il Sottoscritto_____________________, Sindaco/Presidente(altro) di/del/della
DICHIARA
Sotto la propria responsabilità e a conoscenza delle sanzioni penali previste dall’art.76 del DPR 28/12/2000, n°445 in caso di dichiarazioni mendaci, in attuazione del progetto esecutivo denominato _______________________________________________, e presentato per l’ottenimento dei benefici di cui alla Determinazione del Direttore n. ________ di approvazione del “Bando per l’assegnazione ed erogazione di cofinanziamenti (DDPF n. 145/CRB/2014) per la realizzazione di Centri per la Raccolta Differenziata e Centri per il Riuso”:
• che, a conclusione del progetto, in data………, questo Ente ha sostenuto spese per un importo complessivo di €____________, al netto di IVA € __________, al lordo di IVA (nel caso che per l’Ente l’imposta sia un costo non recuperabile)
• che sono stati effettuati i seguenti mandati di pagamento e quietanzati, di seguito riepilogati
• che le spese effettivamente sostenute, secondo quanto riportato nel QTE finale sono conformi alla documentazione contabile conservata presso l’ente beneficiario;
• che per le spese sostenute non sono state concesse altre incentivazioni gravanti sui bilanci regionali.
statali e comunitari;
• che le spese sostenute a titolo di imposta ed oneri sociali ammontanti ad €_______ non costituiscono un costo reale per l’ente beneficiario, in quanto è in grado di recuperale;
• che l’intervento realizzato è conforme all’intervento ammesso a co-finanziamento;
• che con l’attuazione dell’intervento sono stati conseguiti gli obiettivi nel rispetto delle indicazioni progettuali ;
• di aver preso atto che al fine di non alterare il saldo del patto di stabilità, l’ATA ha stabilito che le riscossioni (trasferimento dei cofinanziamenti dalla Regione all’ATA) ed i pagamenti ai soggetti proponenti (trasferimento delle somme da parte dell’ATA agli Enti attuatori), dovranno avvenire nello stesso anno;
• di sottostare all’obbligo di restituire le somme in denaro, più eventuali interessi legali che a seguito di controlli, siano ritenute non ammissibili e pertanto non rendicontabili nel cofinanziamento regionale, a causa di dichiarazione erronea;
• di prendere atto che tutta la documentazione contabile va conservata ai fini del controllo, fino a 3 anni dopo la data dell’avvenuto saldo.
riscossione
Data_____________ Il Legale Rappresentante
Timbro e firma
Allegato: fotocopia di documento d’identità
PARERE DI REGOLARITÀ TECNICA
Ai sensi dell’art. 49, co. 1, del D.Lgs. n. 267/2000, si esprime parere favorevole in ordine alla regolarità tecnica del presente atto.
Ancona, lì 25.02.2015 Il Direttore
f.to dott.ssa Elisabetta Cecchini
PARERE DI REGOLARITÀ CONTABILE
Ai sensi dell’art. 49, co. 1, del D.Lgs. n. 267/2000, si esprime parere favorevole in ordine alla regolarità contabile del presente atto.
Ancona, lì 25.02.2015 Il Direttore
f.to dott.ssa Elisabetta Cecchini
L’ASSEMBLEA
ESAMINATA la sopra riportata proposta di deliberazione formulata dal Direttore, che costituisce premessa alla presente deliberazione;
VISTO che la proposta riporta i prescritti pareri favorevoli di regolarità tecnica e contabile, ai sensi dell’art. 49, comma 1, del D.Lgs. 267/2000;
PRESO ATTO degli interventi che risultano integralmente trascritti nel verbale della seduta;
RITENUTO di condividere la proposta di deliberazione per le motivazioni riportate, che s’intende qui di seguito integralmente trascritta;
Con la seguente votazione espressa in forma palese per alzata di mano:
PRESENTI: 29 pari a quote 73,76%
ASTENUTI: / pari a quote / VOTANTI: 29 pari a quote 73,76%
VOTI FAVOREVOLI: 29 pari a quote 73,76%
VOTI CONTRARI: / pari a quote /
DELIBERA
1. Di approvare, per le motivazioni in premessa specificate, il BANDO, denominato “Allegato 1” della presente proposta, parte integrante e sostanziale della stessa, per l’assegnazione ed erogazione di cofinanziamenti regionali, fino ad un massimo di € 546.956,70 (Iva Inclusa) somma assegnata all’ATA dell’ATO 2 Ancona dalla Regione Marche con Decreto Regionale n.145/CRB del 26.11.2014 del P.F Ciclo dei Rifiuti, bonifiche Ambientali e Rischio Industriale, per il perseguimento degli obiettivi in premessa citati.
2. Di adottare le disposizioni degli allegati A) e B) del Decreto Regionale di cui sopra integrate nel Bando.
3. Di stabilire la nomina, con successivo atto del Presidente, tramite personale dell’ATA, della Commissione tecnica per la valutazione dei progetti, che provvederà a stabilire l’ammissione a cofinanziamento, tramite la formazione di due apposite graduatorie, definite secondo i criteri stabiliti dal Bando denominato “Allegato 1” approvato con il presente atto, di cui costituisce parte integrante e sostanziale, unitamente agli allegati : “Allegato A1 - Modulo di richiesta”, “Allegato A2 - Modulo per rendicontazione”, “Allegato B - Scheda di monitoraggio”;
4. Di provvedere:
• alla pubblicazione all’Albo Pretorio nel sito istituzionale dell’ATA dell’ATO 2 Ancona del Bando e dei relativi allegati, al fine di garantire la massima diffusione in applicazione dell’art.12 della L. n. 241/90,
• alla comunicazione dell’adozione del presente atto ai Comuni della provincia di Ancona e alla Regione Marche;
5. Di provvedere, con successiva determinazione del Direttore, all’approvazione delle graduatorie stilate dalla Commissione Tecnica, alla quale compete la valutazione dei progetti secondo i criteri stabiliti dal Bando allegato ed agli impegni di spesa prenotati sul cap…..per l’erogazione delle somme ai soggetti attuatori ammessi al cofinanziamento
Il presente atto viene letto, approvato e sottoscritto.
IL PRESIDENTE DELLA SEDUTA IL SEGRETARIO VERBALIZZANTE
f.to Liana Serrani f.to Simonetta Scaglia
CERTIFICATO DI PUBBLICAZIONE
Ai sensi dell’art. 124 del D.Lgs. n. 267/2000, si certifica che della copia del presente atto è stata disposta la pubblicazione all’Albo pretorio on line in data odierna per 15 giorni interi e consecutivi.
Jesi, lì 16.03.2015 Il Direttore
f.to dott.ssa Elisabetta Cecchini
Il presente decreto è divenuto esecutivo il ...:
X Per decorrenza dei termini di cui all’art. 134 del D.Lgs. n. 267/2000.
Per dichiarazione di immediata eseguibile ai sensi dell’art. 134, co. 4, del D.Lgs. n. 267/2000.
Jesi, lì 16.03.2015 Il Direttore
f.to dott.ssa Elisabetta Cecchini
CERTIFICATO DI ESEGUITA PUBBLICAZIONE
Ai sensi dell’art. 124 del D.Lgs. n. 267/2000, si certifica che copia del presente atto è stata pubblicata all’Albo pretorio on line per 15 giorni interi e consecutivi dal ____________ al ______________ .
Jesi, lì ______
Il Direttore
dott.ssa Elisabetta Cecchini
