Musica Informatica e Teoria Musicale
Dalla musica elettronica alla musica informatica
Premessa
Sotto il termine musica elettronica vengono spesso raggruppate esperienze musicali
molto diverse
Queste hanno come denominatore comune:
utilizzazione dei mezzi elettroacustici
accettazione del pensiero tecnologico-scientifico come supporto concettuale all’opera
Conseguenza della convergenza fra cultura scientifica e umanistica, che é maturato nel corso dalla prima metà del ‘900 in poi
Musica concreta e musica elettronica (‘50)
Parigi - (Russolo,Varese) si elabora
elettronicamente qualsiasi materiale sonoro preesistente (rumore, musica tradizionale):
musica concreta
Colonia - (Schönberg, Webern)
"costruzione", partendo dall’onda sinusoidale ed agendo con una mentalità totalmente
strutturalista: musica elettronica
Gli anni ’60: il sintetizzatore
Integrazione fra musica elettronica e musica strumentale: musica mista
Il sintetizzatore: le principali apparecchiature di uno Studio in un solo strumento:
proliferazione di laboratori privati
esecuzione dal vivo: un’interazione piú diretta col pubblico
Sua evoluzione condizionata dalle esigenze della musica commerciale (pop, jazz)
Anni ’60: la musica elettroacustica
Musica elettroacustica: musica prodotta
utilizzando sia materiali acustici che sintetici
Per sopperire alla mancanza del rapporto esecutore-pubblico nel tempo differito:
aumentano i rapporti con le forme artistiche della visione (film, video), con il teatro ed il balletto
si compongono musiche per la sonorizzazione di specifici spazi architettonici
recupero del legame fra musica e poesia
L’elaboratore elettronico (’50-’60)
Prime ricerche volte alla generazione
automatica di partiture eseguibili in modo tradizionale (musica stocastica,
composizione automatica)
Studi per rappresentare il suono in forma numerica ed avvalersi dell’elaboratore nella generazione sintetica del suono
La musica entra nei centri di calcolo e nelle università
Nasce il live electronics (’70)
Negli anni ’70:
Per le dimensioni dei calcolatori la computer music era registrata su nastro magnetico per l’ascolto
l’esecuzione di musiche miste (strumenti e nastro) restava vincolata alla dipendenza temporale del supporto magnetico
Il live-electronics: consente all’esecutore di interagire con il mezzo elettronico durante l’esecuzione
sistemi ibridi: apparecchiature elettroniche analogiche controllate da processori numerici
regia del suono: sovrintende l’esecuzione e tutti i processi di elaborazione e di spazializzazione dei suoni
Musica informatica in tempo reale (’80)
Tecnologia digitale sostituisce i sistemi ibridi
In tempo reale si puó intervenire:
direttamente sul suono nel momento stesso in cui viene generato
sulla trasformazione di eventi acustici esterni
Possibilità di coniugare le potenzialità:
del live-electronics
della generazione numerica del suono
della intelligenza artificiale in un ambiente compositivo-esecutivo integrato
Musica Informatica attuale
Con le tecnologie multimediali anche la musica diviene informazione trattata
dall’informatica
I sistemi informatici: lo "strumento" musicale di riferimento del XX sec. (in senso lato)
L’elaboratore elabora tutta l’informazione musicale, dal microlivello (il suono) al
macrolivello (la forma)
Il sistema informatico:
elaboratore, programmi e periferiche
Strumento musicale polifonico e politimbrico:
simula i suoni degli strumenti acustici
diventa il mezzo per comporre nuove sonoritá elettroniche
Funzioni di uno studio di registrazione audio:
editing, elaborazione, montaggio di suoni e di brani musicali, stampa di CD
Strumento per l’editoria musicale
Strumento per la ricerca musicologica
Strumento per l’archiviazione di partiture
Strumento per l’esecuzione automatica di partiture
Origini dell’informatica musicale (dagli anni ’50)
Trattamento simbolico dell’informazione musicale:
Studi sulla codifica dei testi musicali
Studi sulla generazione automatica di partiture per la composizione,
Studi sulle tecniche informatiche di analisi musicologica
Computer music
codifica numerica dei suoni,
progettazione dei convertitori
analisi, sintesi ed elaborazione dei suoni
Rappresentazione
dell’informazione musicale
Rappresentazione audio: codifica il suono in sequenze discrete (discontinue) di numeri:
campionamento e conversione digitale
Rappresentazione simbolica: codifica
l’informazione percettiva, esecutiva e astratta
codice MIDI
linguaggi simbolici o sistemi grafici di scrittura
Sintesi dei suoni
Modelli di segnale: simulano col mezzo informatico la forma d’onda che raggiunge l’ascoltatore
Modelli di sorgente: simulano il modello fisico della sorgente sonora
Sintesi dei suoni/Modelli di segnale
Campionamento: campionatori
Sintesi additiva: somma di sinusoidi. Fourier
Sintesi granulare: successione di suoni brevi a costituire il suono complesso
Sintesi sottrattiva: filtraggio (statico o dinamico) di un suono spettralmente ricco
Sintesi FM: suono spettralmente ricco ottenuto modulando la frequenza di un oscillatore
Sintesi per distorsione
Elaborazione numerica dei suoni (DSP)
Un procedimento di calcolo che trasforma il segnale nei suoi parametri musicali di:
tempo: traslazione di un suono nel tempo mediante una linea di ritardo
altezza: con una variazione della frequenza di campionamento
dinamica: p.es. con una variazione dell’ampiezza
timbro : p. es. con un filtraggio
spazio
Il MIDI
Protocollo di comunicazione seriale a 8 bit e velocitá di trasmissione di 31.250 bit/s
Codifica i gesti esecutivi
Sistemi tipici composti da tastiere ed expander
Sequenze registrabili
Non c’è corrispondenza biunivoca fra il
linguaggio di notazione musicale e codice MIDI
Sistemi per l’esecuzione
Superamento del rapporto strumento-esecutore: il concetto di sistema (tecnologico) sostituisce quello di strumento
Il musicista informatico progetta l’ambiente
esecutivo e trasforma un sistema in strumento musicale, rendendone i controlli funzionali
all’esecuzione
dispositivi di controllo gestuale con reazione: estraggono più informazioni da un singolo gesto
Tecnologia degli Ambienti Multimodali Interattivi consente di rilevare e analizzare il movimento, la voce, i suoni prodotti da(gli) esecutore(i) per controllare in tempo reale i dispositivi
Ricerche di musicologia
Analisi mediante sintesi e viene applicato:
per lo studio delle regole compositive nei diversi periodi storici
nello studio dell’interpretazione per verificare modelli che descrivono teoricamente prassi esecutive dei diversi stili
Restauro di materiale audio: riduzione del rumore di fondo ed eliminazione dei disturbi di tipo impulsivo
Programmi di aiuto alla composizione
I programmi CAC consentono di tradurre in fatti musicali processi generativi deterministici o
stocastici
Operano a livello simbolico (partitura tradizionale o altro) e consentono l’ascolto dei risultati via MIDI
Programmi di composizione algoritmica per la
composizione in tempo reale. Il musicista controlla dal vivo i parametri che gestiscono uno o più
processi di generazione automatica di eventi musicali
La notazione musicale nella Mus. El.
Partitura esecutiva: utilizzata per l’esecuzione dal vivo di parti elettroniche e strumentali
Partitura operativa: finalizzata alla
realizzazione sonora dell’opera (o parti) memorizzata su nastro
Partitura descrittiva: la realizzazione sonora dell’opera viene indicata dal compositore
notando il risultato percettivo desiderato
Partitura d’ascolto:analitico all’ascoltatore