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MONOPATTINI: Esigenze di Mobilità e di Sicurezza Stradale. Indagine ACI su percezione, utilizzo e comportamenti sulle strade

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Academic year: 2022

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Esigenze di Mobilità e di

Sicurezza Stradale

Indagine ACI

su percezione, utilizzo e comportamenti sulle strade

studio a cura dell'

Area Professionale Tecnica di ACI

in collaborazione con Automobile Club Milano

(2)
(3)

Premessa

ACI studia da sempre i comportamenti di chi si muove sulla strada, per farsi portavoce delle esigenze riguardanti la mobilità. La finalità è quella di conoscere, per migliorare la qualità dell’utilizzo dell’infrastruttura stradale stessa e diffondere “best pratices” organizzative e campagne di sensibiliz- zazione per un uso consapevole e condiviso da tutti gli utenti della strada riguardo i comportamenti da seguire.

Nell’ambito di questi studi, abbiamo ritenuto opportuno procedendo ad una raccolta dati significativa che ci consentisse di conoscere, grazie ad una mi- surazione oggettiva ed impersonale, comportamenti, scelte e atteggiamenti riguardanti l’uso dei monopattini elettrici e la percezione del rischio.

La circolazione in ambito urbano dei monopattini, oggi è di grande attualità, innanzitutto per quanto riguardo il tema della sicurezza stradale. I monopat- tini sono il simbolo di una nuova tendenza che va ad incidere sulla mobilità urbana, e che ha dato vita al fenomeno della micro-mobilità.

I monopattini elettrici sono un mezzo sempre più diffuso nelle grandi città, soprattutto nei centri storici e nelle zone a traffico limitato, e si pro-

pongono come veicoli di una nuova mobilità urbana sostenibile a limitato impatto ambientale.

Come sono stati immessi nella circolazione? In Italia dal 1° gennaio 2020, secondo la Legge 27 dicembre 2019, n.

160 “Bilancio di previsione dello Stato per l’anno finanziario 2020 e Bilancio pluriennale per il triennio 2020-2022” i monopattini sono equiparati alle biciclette, e quindi attualmente possono circolare sulle strade con le stesse regole che valgono per i velocipedi (Codice della Strada Art. 1, comma 75).

Se prima gli spostamenti avvenivano principalmente tramite automobili o mezzi di trasporto pubblici come bus, tram e metro, oggi, sempre di più, si utilizzano mezzi individuali ed elettrici. Di questi viene apprezzata la libertà di mo- vimento concessa, la comodità d’uso, l’attenzione nei confronti delle questioni ambientali e la crescente offerta di questi mezzi in “sharing”.

C’è di fatti una generale tendenza a considerare la condivisione piuttosto che il possesso dei veicoli, come la chiave per accedere ad uno stile di mobilità multimodale in cui ogni veicolo è utilizzato solo quando e dove serve.

Chi si muove chiede sempre più soluzioni per primo e ultimo miglio, per coprire cioè rispettivamente la distanza tra casa e la prima fermata utile del trasporto pubblico e tra l’ultima fermata del trasporto pubblico e la propria destinazione d’ar- rivo. I monopattini elettrici permettono di effettuare spostamenti rapidi per brevi distanze e per questo sono considerati una valida modalità di trasporto per i collegamenti di primo/ultimo miglio.

La proliferazione di questi mezzi porta anche alla conseguente necessità di ripensare e adeguare le città, con una riorga- nizzazione della circolazione stradale, un l’integrazione dei nuovi mezzi alle reti di trasporto esistenti.

L’infrastruttura gioca un ruolo chiave nella diffusione di utilizzo e della circolazione in sicurezza dei “nuovi” mezzi elettrici.

La rapidità di diffusione del fenomeno della micro-mobilità, ed in particolare dei monopattini, ha fatto sì che i piani- ficatori territoriali e dei trasporti si siano trovati a fare i conti con la presenza di nuovi veicoli ben differenti da quelli tradizionalmente presenti nelle aree urbano.

L’assenza di una pianificazione dedicata e un uso improprio dei nuovi mezzi troppo spesso al di fuori delle norme che regolano la “buona” convivenza sulle strade (velocità elevate, guida contromano, sosta selvaggia dei mezzi, ecc) comporta particolari problemi sulla sicurezza degli utenti, con il verificarsi di un trend in aumento degli incidenti in cui questo mezzo viene coinvolto.

In questo quadro di novità lo studio di ACI vuole investigare sul fenomeno al fine di ricercare gli elementi più idonei per una circolazione più sicura della micro-mobilità elettrica ed individuare le modalità che rispondano al meglio alle aspetta- tive e alle esigenze dei fruitori nel rispetto di comportamenti condivisi da tutti gli utenti della strada.

Un “focus” immaginato per spunti e riflessioni comuni riguardo i correttivi da introdurre e le soluzioni da adottare per assicurare spostamenti più sicuri e sostenibili dei nuovi mezzi di trasporto, nel rispetto di comportamenti condivisi da tutti gli utenti della strada, e garantire il successo del nuovo quadro di mobilità urbana.

(4)

L’indagine sui monopattini elettrici

Tra i dispositivi per la micromobilità elettrica presenti oggi sul mercato, i monopattini elettrici sono, sicura- mente, quelli che hanno visto una maggiore diffusione sulle strade delle nostre città.

Nel periodo compreso tra il 2 novembre 2021 e il 19 gennaio 2022 è stato proposto sul sito istituzionale dell’Automobile Club d’Italia un sondaggio relativo all’utilizzo dei monopattini elettrici. Sono pervenute circa 20.507 risposte.

Al sondaggio hanno risposto in prevalenza gli uomini (73,6 %) rispetto alle donne (circa il 25%) e, con riferi- mento all’età, hanno risposto maggiormente le persone tra i 44 e i 56 anni (circa il 34%). Segue la fascia di età compresa tra i 57 e i 69 anni (circa il 32%). (figura 1 e figura 2).

0 10 20 30 40 50 60 70 80

UOMO DONNA PREFERISCO NON DIRLO

73,6 %

24,9 %

1,5 %

Figura 1: con che genere ti identifichi ?

Figura 2: che età hai ?

0 5 10 15 20 25 30 35

18-30 31-43 44-56 57-69 +70

7,2 %

17,3 %

34,1 % 32,6 %

8,8 %

(5)

0 20 40 60 80 100

15,4 %

84,6 %

SI

NO

Figura 3: usi/hai mai usato un monopattino elettrico ?

Circa il 15% di coloro che hanno partecipato al sondaggio ha utilizzato almeno una volta un monopattino elettrico.

(6)

Domande per chi ha dichiarato di aver utilizzato il monopattino

A coloro che hanno risposto di utilizzare il monopattino è stato chiesto di esprimere quanto si sentissero sicuri a circolare in diversi contesti (marciapiede, strada, corsia ciclabile delineata da segnaletica orizzontale o pro- tetta in sede propria e infine parchi pubblici). La maggior parte degli intervistati ha detto di sentirsi più sicuro quando circola con il monopattino su corsie, anche in promiscuo con le bici, ma separate dal traffico veicolare (figura 4), rispettivamente il 78,3% e circa il 49% degli intervistati, così come per percorsi su marciapiedi, circa il 40% o meglio ancora in contesti del tutto separati dal traffico come nei parchi pubblici con circa il 68%.

Come era facilmente da aspettarsi, la circolazione con il monopattino su strada senza alcun tipo di separazio- ne dal traffico veicolare rappresenta il contesto in cui gli utenti (65%) si sentono più insicuri a circolare.

Figura 4: se hai usato un monopattino elettrico, dove ti sei sentito più sicuro ?

MARCIAPIEDE 0

20 40 60 80 100

31,8 % 28,6 % 39,6 %

STRADA SENZA

CORSIA BICI SU CORSIA PER BICI DELINEATA SOLO DA SEGNALETICA ORIZZONTALE

SU CORSIA

PER BICI PROTETTA IN ZONE VERDI

Sicuro Poco sicuro Insicuro

65,0 % 22,1 % 12,9 %

22,8 % 29,3 % 47,9 %

12,3 % 9,4 % 78,3 %

13,8 % 18,4 % 67,8 %

(7)

Definito un insieme di motivi per cui si possa decidere di prediligere il monopattino rispetto agli altri mezzi di trasporto, è stato chiesto in che modo ciascuno di questi motivi, in termini di importanza (poco importante-indifferente-molto importante), possa incidere nella scelta dell’utilizzo del monopat- tino (figura 5).

Il risparmio di tempo conseguente all’utilizzo del monopattino rispetto ai mezzi di trasporto tradizionale così come la possibilità di evitare il traffico e la ricerca del parcheggio sono considerate delle motiva- zioni molto importanti, con percentuali rispettivamente di circa il 56% e circa il 61% sia per la possibilità di evitare il traffico che per la ricerca del parcheggio. Risulta essere molto importante, con circa il 59%, anche la possibilità di raggiungere posti non serviti dai mezzi di trasporto pubblico.

Seguono, come motivazioni a cui si attribuisce una discreta importanza, la facilità del viaggio sul mo- nopattino (48%), l’utilizzo per svago (46%) e per motivi ambientali (45%). In questi ultimi due casi la percentuale di chi attribuisce maggiore importanza a questi motivi prevale rispetto a chi invece li ritiene poco importanti ma con percentuali minori rispetto alle motivazioni prima riportate.

Nel caso del risparmio economico, si ha un sostanziale equilibrio tra le percentuali di chi ha risposto che sia un motivo poco importante e di chi ha risposto, invece, di considerarlo molto importante (in entrambi i casi 41% del totale).

Figura 5: quali motivi ti hanno portato a scegliere di utilizzare un monopattino elettrico ?

56,3 %

Molto importante

0 20 40 60 80 100

Non è questo il motivo Poco importante

Risparmio

di tempo Viaggio

più facile Divertimento Motivazioni

ambientali Risparmio

economico Evitare

il traffico Evitare di cercare parcheggio

Raggiungere posti non serviti

dal TPL 25,7 %

18,0 %

48,4 %

30,0 % 21,6 %

45,6 %

31,2 % 23,2 %

44,9 %

35,2 % 19,9 %

41,2 %

41,0 % 17,8 %

60,6 %

22,9 % 16,5 %

60,7 %

22,9 % 16,4 %

58,8 %

25,6 % 15,6 %

(8)

L’utilizzo quotidiano del monopattino per andare a lavoro o a scuola/università è di circa l’8% e aumenta a circa il 12% per un utilizzo frequente. Quasi del 50% la quota di chi non l’ha mai utilizzato per gli spostamenti casa/

lavoro e del 30% la quota di chi l’ha utilizzato poche volte (figura 6).

L’utilizzo del monopattino per altre motivazioni, come lo shopping o per svolgere faccende, si attesta al 9,5%

come utilizzo frequente e diventa del 43% per spostamenti occasionali. Di circa il 45% la quota di chi non l’ha mai utilizzato per questi spostamenti .

L’utilizzo del monopattino per andare a trovare amici/parenti è del 36% in modo occasionale e di circa l’8% per un utilizzo frequente. Di circa il 53% la quota di chi non l’ha mai utilizzato per questa tipologia di spostamenti . L’utilizzo del monopattino per svago in modo occasionale è di circa il 61%, mentre circa l’11% dichiara di uti- lizzarlo spesso per svago. Più bassa la percentuale, rispetto alle altre tipologie di spostamenti precedenti, la percentuale di chi non l’ha mai utilizzato (circa il 24%).

Figura 6: quanto spesso usi un monopattino elettrico per i seguenti motivi ?

PER ANDARE A LAVORO O A SCUOLA/UNIVERSITÀ

12,0 %

Tutti i giorni

0 20 40 60 80 100

PER SVOLGERE

FACCENDE, SHOPPING PER VISITARE AMICI PER SVAGO

Spesso Poche volte Mai

29,9 %

49,9 % 8,2 %

9,6 %

43,2 %

44,6 % 2,6 %

8,8 %

36,0 %

52,9 % 2,3 %

11,2 %

61,2 %

23,6 % 4,0 %

(9)

Chi utilizza il monopattino lo fa in prevalenza in centro città, dove si ha una percentuale del 63%; seguono le aree residenziali con circa il 21% e i parchi con circa l’8% (figura 7).

Figura 7: dove utilizzi maggiormente il monopattino ?

PISTA CICLABILE

0,2 %

0 10 20 30 40 50 60 70

VERDIAREE ZONE RESIDENZIALI

ZONE 30 CENTRO

CITTÀ ALTRO

7,8 %

21,1 %

63,0 %

7,9 %

(10)

Le persone che usano il monopattino hanno dichiarato che, in precedenza, si spostavano prevalentemente a piedi (circa il 30%), in bicicletta (20,5%), con mezzi a due ruote (circa il 18%). Chi utilizzava il trasporto pubblico era circa il 12,5% (autobus e treno/tram/metro) e chi utilizzava l’auto circa il 13% (figura 9).

Figura 9: quando non usavi il monopattino come ti spostavi ?

Si evidenzia come l’utilizzo del monopattino sia soprattutto per brevi spostamenti; infatti, il 55% degli intervistati lo utilizza per spostamenti la cui durata non supera i 15 minuti e circa il 34% per spostamenti con durata compre- sa tra i 15 e i 30 minuti. Solo il 2% circa utilizza il monopattino per spostamenti superiori a 60 minuti (figura 8).

Figura 8: quanto dura di solito il tuo viaggio in monopattino ?

0-15 minuti 55,1 %

0 10 20 30 40 50 60

15-30 minuti più di 30 minuti 33,7 %

11,2 %

30,4 %

0 5 10 15 20 25 30

A PIEDI BICICLETTA TRASPORTO

PUBBLICO CICLOMOTORE/

MOTOCICLO AUTOMOBILE NON RISPONDE

20,4 %

12,5 %

18,2 %

13,3 %

5,2 %

(11)

Nonostante la recente introduzione dell’obbligo dell’utilizzo del casco quando si circola in monopattino ri- guardi chi ha un’età inferiore ai 18 anni, si evidenzia che circa il 24% degli utilizzatori del monopattino lo utilizza e un altro 7% dichiara di utilizzarlo occasionalmente (figura 10).

Figura 10: utilizzi il casco quando vai in monopattino ?

Infine, a chi utilizza il monopattino è stato chiesto di specificare con quale altre tipologie di modi di trasporto si sia trovato in situazioni di pericolo e circa il 52% ha indicato le auto, seguite dai pedoni (circa il 14%) e au- tobus (circa il 6%) (figura 11).

Figura 11: usando il monopattino, con quale mezzo di trasporto ti sei trovato in situazioni di pericolo ? 23,6 %

0 10 20 30 40 50 60 70 80

SI

NO

QUALCHE VOLTA

69,4 %

7,0 %

Pedoni 0

10 20 30 40 50

Biciclette Motoveicoli Autoveicoli Mezzi pesanti /

commerciali Trasporto

pubblico Non risponde 10,5 % 14,2 %

4,5 % 2,9 %

52,2 %

9,9 %

5,8 %

(12)

Figura 12: se non hai usato un monopattino elettrico, quali ragioni ti hanno convinto a non utilizzarlo ?

Domande per chi ha dichiarato di non aver mai utilizzato il monopattino

Gli intervistati che hanno risposto di non aver mai usato un monopattino è stato chiesto, definito un insieme di possibili ragioni che possono influire sulla scelta di non utilizzarlo, di indicarne il peso in termini di impor- tanza (poco importante/indifferente/molto importante). A incidere maggiormente è il tema della sicurezza, considerato come motivo molto importante da circa il 68% del totale (figura 12). Segue come motivazione relativamente importante il “sentirsi ridicolo” da parte di circa il 26% del totale e con circa il 20% ritenere l’u- tilizzo del monopattino troppo costoso. Tra le ragioni ritenute poco importanti si ha la possibile indisponibilità del monopattino quando serve (circa l’84% del totale), la difficoltà nel trovarlo e sbloccarlo (circa il 74% del totale) o la necessità di avere l’app per poter pagare (circa il 74% del totale).

La difficoltà a guidare il monopattino o il non conoscere dove si possa o meno utilizzare sono ritenute delle ragioni molto importanti per circa il 17% di chi non lo ha mai utilizzato.

0 20 40 60 80 100

Molto importante Indifferente Poco importante

Troppo

costoso Non c’erano

monopattini Sicurezza Utilizzo

dell’app per pagare

Trovare e sbloccare il monopattino

Difficoltà

a guidarlo Non conosco dove può essere usato 19,9 %

64,1 % 16,0 %

7,4 %

83,6 %

9,0 % 26,2 %

14,2 % 68,1 %

15,7 % 16,2 %

12,0 %

74,1 % 13,9 %

12,1 %

73,8 % 14,1 %

17,4 %

66,2 % 16,4 %

16,9 %

68,9 % 14,2 %

59,6 %

Mi sentirei ridicolo

(13)

Riguardo le norme per circolare con i monopattini elettrici, circa il 22% di coloro che hanno risposto al sondaggio afferma di conoscerle, più del 41% del totale ritiene di conoscerle, mentre circa il 37% dichiara di non conoscerle (figura 13).

Figura 13: conosci le norme per circolare con i monopattini elettrici ?

Tra le migliorie stradali che potrebbero incoraggiare l’utilizzo del monopattino prevale la realizzazione della pista ciclabile con circa il 75% e a seguire una corretta manutenzione della pavimentazione della strada (stra- da senza buche) con circa il 67% (figura 14). La presenza di uno spazio verde-zona 30 incoraggia la decisione di utilizzare il monopattino per circa il 44%.

Viceversa la realizzazione di una pista ciclabile non separata dal traffico o la presenza di una strada senza pista ciclabile influisce negativamente sull’utilizzo del monopattino rispettivamente per circa il 72% e per circa l’87%.

Figura 14: quanto i seguenti miglioramenti stradali potrebbero influenzare la tua decisione ad utilizzare il monopattino elettrico in una certa area ?

NON LE CONOSCO 36,6 %

0 10 20 30 40

PENSO DI CONOSCERLE LE CONOSCO

41,7 %

21,7 %

74,8 %

0 20 40 60 80 100

Sarebbe di incoraggiamento

all’utilizzo Sarebbe di dissuasione

all’utilizzo Sarebbe

indifferente PISTA

CICLABILE PISTA CICLABILE NON SEPARATA DAL TRAFFICO

STRADA SENZA PISTA

CICLABILE

SPAZIO VERDE

ZONA 30 STRADA

SENZA BUCHE 9,1 %

16,1 %

15,0 % 12,8 %

72,2 %

6,9 % 6,6 %

86,5 %

43,8 %

19,6 %

36,6 %

67,0 %

10,4 % 22,6 %

(14)

Infine è stato chiesto quanto si sia d’accordo con alcune affermazioni sull’utilizzo dei monopattini elettrici.

Quasi il 50% del totale non è d’accordo sull’affermazione che i monopattini elettrici rendano la città più vivibile, mentre circa il 27% si trova d’accordo (figura 15).

Circa il 60% del totale non è d’accordo sulla possibilità che i monopattini elettrici promuovano un maggiore utilizzo del trasporto pubblico, il 22% è poco d’accordo mentre circa il 18% è d’accordo.

Circa il 36% del totale si trova d’accordo sull’ipotesi di vietare i monopattini elettrici in città, circa il 20%

poco d’accordo e più del 43% non è d’accordo.

L’ipotesi di sistemare i monopattini elettrici in aree dedicate invece di lasciarli ovunque trova il consenso di circa il 77% del totale, mentre solo circa il 13% non si trova d’accordo.

Infine, sull’affermazione che i monopattini creino più benefici che problemi solo circa il 31% è d’accordo, circa il 22% è d’accordo solo in parte circa il 47% non è d’accordo.

Figura 15: valuta le seguenti affermazioni sui monopattini elettrici

I monopattini elettrici rendono la città

più vivibile

I monopattini elettrici promuovono un maggior utilizzo

del TPL

Sono d’accordo Sono parzialmente d’accordo Non sono d’accordo

0 20 40 60 80 100

I benefici superano i problemi che creano Non dovrebbero

essere lasciati ovunque I monopattini elettrici

dovrebbero essere vietati nelle città 27,2 %

49,7 % 23,1 %

18,2 %

59,7 % 22,1 %

36,4 %

43,1 % 20,5 %

76,7 %

13,5 % 9,8 %

30,8 %

46,9 % 22,3 %

(15)
(16)

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