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Storia dell azienda REINZ

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Academic year: 2022

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Storia dell‘azienda REINZ

Il nome REINZ è parte della storia automobilistica tedesca e si tratta di una storia veramente emozionante. Circa

90 anni fa, in un‘epoca in cui le automobili erano ancora una rarità sulle strade, l‘allora società Hugo Reinz GmbH iniziò il suo primo anno di attività. Con oltre 1,5 miliardi di guarnizioni prodotte, il nome REINZ è sinonimo, oggi come allora, di una tecnologia di tenuta innovativa nel settore automotive, sia nel primo equipaggiamento che nell’after- market, ed anche nelle applicazioni industriali.

Grazie alla sua vasta gamma di prodotti innovativi REINZ è attualmente non solo il partner preferito di sviluppo

dell‘industria automobilistica europea, ma è anche da con- siderarsi azienda leader in molti settori.

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Gli anni iniziali

Il 31 dicembre 1920, nel bel mezzo della crisi economica mondiale, Hugo Reinz inizia a Berlino-Charlottenburg un‘at- tività di commercio all‘ingrosso per soddisfare i fabbisogni dei settori ferroviario e industriale, la „cellula germinale“ dell‘attuale azienda. Poco dopo, egli avvia la produzione di guarnizioni piane.

I suoi primi clienti sono l‘indu- stria dei motori degli aeromobili, in rapida espansione, e circa 65 aziende specializzate nella fabbricazione di vei- coli a motore. I prodotti: guarnizioni piane per applicazioni statiche, realizzate in carta imbevuta d‘olio, cartone di amianto, gomma amianto e lastre di tessuto in amianto. Nonostante la situazione economica mondiale molto tesa in quegli anni, Hugo Reinz programma già nel 1922 di acquistare un proprio terreno aziendale a Berlino-Spandau per far fronte alla crescente domanda delle sue prime guarnizioni in amianto.

Puro spirito costruttivo

All‘inizio degli anni 20 i costrut- tori di motori cominciano ad abbandonare la fabbricazione a blocco pieno. Hugo Reinz, esperto commerciante e geniale costruttore nella fase di sviluppo dell‘automobile in Germania, comprende immediatamente che una tenuta stagna sicura fra le parti separate del blocco motore e della testata cilindri acquisterà sempre più un‘importanza fon- damentale. La sovracompressione dei nuovi motori con potenze sempre maggiori richiede una tenuta affidabile. Hugo Reinz affronta risolutamente questa sfida e suscita molto scalpore con tutta una serie di nuovi svilup- pi costruttivi. Non sorprende quindi che il berlinese sia presto il benvenuto in tutti i reparti sperimentali e gli uffici di costruzione dell‘industria automobilistica tedesca, austriaca, ceca e francese. Hugo Reinz è presente anche

durante le corse di prova di nuovi prototipi su piste a porte chiuse e il suo consiglio è ovunque richiesto e apprezzato.

La svolta

Esigenze crescenti nel motore a scoppio e l‘insor- genza di nuovi problemi quali perdite di potenza, danni al motore causati da rotture nel circuito dell‘acqua di raffreddamento e dal soffiaggio dei gas, richiedono ben presto una tenuta più efficace e affidabile dei motori. Le fabbriche di automobili tedesche si rivolgono a Hugo Reinz, che aveva da poco iniziato a sperimentare guarnizioni sottili, piane e flessibili. Viene realizzata la prima guarni- zione classica: la guarnizione in tessuto REINZ- SPEZIAL, una nuova generazione di guarnizioni composte da un tessuto in metallo-amianto forte- mente agglomerato.

Una guarnizione innovativa

La prima costruzione in serie di queste guarni- zioni inizia già nel 1929 nei nuovi capannoni di

produzione a Berlino-Spandau.

Le fabbriche di automobili e di motori tedesche e anche molte estere montano ora in serie la nuova guarni- zione REINZ-SPEZIAL.

La guarnizione in rame- amianto, finora dominante sul mercato, viene sop- piantata e la conseguenza è che scompaiono dal merca- to anche alcuni dei concor- renti meno inventivi. La concessione del brevetto REINZ-SPEZIAL nel 1934 sigilla la marcia trionfale di questa invenzione. Nel corso dello stesso anno Hugo Reinz abbandona il commercio all‘ingrosso e si concentra completamente sullo sviluppo e sulla produzione di guarnizioni piane innovative per veicoli a motore.

Nel 1936 REINZ domina il commercio di guar- nizioni – quasi tutti i costruttori di automobili e di motori del continente europeo utilizzano la guarnizione REINZ-SPEZIAL nella produzione in serie di automobili.

Hugo Reinz

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La tradizione delle corse automobilistiche

Il nome REINZ è strettamente legato alla storia delle corse automobilistiche internazionali fin dal loro inizio. Oltre alle leggendarie „frecce argento“

della Mercedes-Benz, vengono equipaggiate con guarnizioni REINZ anche tutte le auto da corsa dell‘Auto Union. Già nel 1930 Hugo Reinz riceve continuamente lettere di ringraziamento da parte di piloti internazionali che hanno conseguito vittorie importanti con le guarnizioni REINZ. Il 6 luglio 1937 l‘Auto Union telegrafa quanto segue: „Prima partenza dell‘auto da corsa tedesca nel Nord Ame- rica dal 1918. Brillante vittoria dell‘Auto Union.

Rosemeyer vince la coppa Vanderbilt. Delius quarto.

Le vittoriose auto da corsa dell‘Auto Union erano equipaggiate con guarnizioni REINZ“. Anche oggi REINZ è presente attivamente nello sport automo- bilistico sia nel Mini Challenge che nella Formula 1 con Sealing Technology Powered by VICTOR REINZ.

La fine e la rinascita

L‘ultimo anno della seconda guerra mondiale è stato un periodo di dura prova per l‘azienda: il suo fondatore Hugo Reinz viene ferito mortalmente e la sua fabbrica rasa al suolo. Nel maggio del 1945 un piccolo gruppo di collaboratori si trova di fronte ai miseri resti di 25 favolosi anni di successo della storia automobilistica tedesca. Fra questi è presente anche l‘industriale Rudolf Rzehulka, il più stretto collaboratore di Hugo Reinz. Egli inizia immedia- tamente a ricostruire gli stabilimenti di produzione distrutti durante la guerra e ad assicurare posti di lavoro al personale qualificato. Mentre a Berlino- Spandau la produzione ricomincia gradualmente, Rudolf Rzehulka prende una decisione fondamen- tale quando nel 1947 egli pone la sua firma su un contratto di affitto della „Vermögensverwaltung“

-Amministrazione del Patrimonio statale - concer- nente un terreno nella città danubiana di Neu-Ulm, la sede attuale della società REINZ-Dichtungs- GmbH. Una decisione che si rivelerà lungimirante quando, durante il Blocco di Berlino da parte dell‘Unione Sovietica, l‘impossibilità di fornitura di materie prime dall‘estero minacciava seriamente di impedire lo sviluppo di nuovi materiali di tenuta.

Il nuovo stabilimento

Sull‘ex terreno di esercitazione dei genieri esteso su un’area di circa 40.000 m² e situato un po‘ al di fuori della città, Rudolf Rzehulka inizia nel 1947 a ricostruire la nuova fabbrica di guarnizioni REINZ.

L‘industriale consulta banche, interviene presso il consiglio zonale, interpella amministrazioni mili- tari, visita fabbriche smantellate, richiede crediti, si procura macchinari, scambia pezzi di ricambio di automobili con laminatoi, e si ferma solo quando sul nuovo terreno della fabbrica sono presenti 14 vagoni ferroviari pieni di macchine, punzonatrici, impianti elettrici e mobili da ufficio. La nuova fabbrica for- nisce le prime serie di guarnizioni già nel 1948 e un anno dopo essa è unica fornitrice della VW e della Mercedes-Benz.

Auto Union 16 cilindri, Tipo C 1937

Stabilimento a Neu-Ulm

nel 1950

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Il miracolo economico

Il „miracolo guarnizioni“ degli anni 50 proviene da Neu-Ulm e si chiama REINZ-SUPER-SPEZIAL.

La domanda di questo prodotto è così alta che i fornitori in tutta la Germania di tela

metallica in filo di acciaio non sono in grado di soddi- sfarla.

Rudolf Rzehulka costru- isce allora a Neu-Ulm un proprio stabilimento tessile per la produzione della tela in acciaio per otte- nere una produzione del nuovo materiale in quantità necessaria.

Tecnologia di tenuta d‘avanguardia

La realizzazione dei primi tre banchi di prova motori, naturalmente secondo propri progetti e le prove di funzionamento forniscono ora, per la prima volta e dopo solo una prova di durata relativamente breve, dati affidabili sull‘idoneità di nuove guarnizioni.

Attualmente, sono disponibili una dozzina di banchi prova motori che vengono utilizzati di buon grado dall‘industria automobilistica per sottomettere ad un esame approfondito i motori del futuro. E anche il settore del commercio di pezzi di ricambio aumen- ta gradualmente la sua importanza come secondo pilastro aziendale. Alla fine degli anni 50 REINZ dispone, nel suo programma, già di circa 1.000 kit di tenuta per autovetture e camion. La tendenza e in grande crescita.

Partnership attiva per lo sviluppo Nel 1962, nei laboratori fisico-tecnici del nuovo Centro di Ricerca e Sviluppo REINZ, i partner di REINZ dell‘industria automobilistica possono verificare scientificamente in anticipo se le guarni- zioni mantengono le promesse. Per la prima volta, lo sviluppo empirico viene sostituito da una ricerca scientifica esatta. Questo spirito ingegneristico degli anni passati costituisce ancora oggi uno dei pilastri portanti di REINZ e genera sempre nuovi prodotti e tecnologie. Moderni metodi di calcolo e simulazioni non si limitano oggigiorno solo al prodotto stesso, ma hanno un impatto importante anche sui pro- cessi di produzione. Nessuna meraviglia quindi che Neu-Ulm sia oggi un Centro di Sviluppo del gruppo DANA.

REINZ diventa internazionale Negli anni 70 i processi di pro-

duzione vengono ulteriormente ottimizzati e viene realizzata la

prima linea di trasferimento.

La tecnica di produzione di REINZ è a questo punto talmente nuova e avanzata da consentire persino lo sviluppo e la costruzione delle macchine necessarie per la produzione. Grazie a numerose partecipazio- ni e cooperazioni, REINZ si affaccia ora anche sul mercato internazionale – i rapporti si estendono ai Paesi dell‘Est, all‘India, al Giappone e persino agli USA. Alla fine degli anni 70 il fatturato supera per la prima volta la soglia dei 100 milioni di Marchi.

Banco di prova motori Stabilimento di Neu-Ulm nel 1950

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Precursore di innovazioni

All‘inizio degli anni 80 la Svezia è il primo paese europeo che proibisce l‘uso di amianto. Anche la Germania deve vietare definitivamente entro il 1993 l‘impiego di guarnizioni contenenti amianto.

REINZ presenta già nel 1981 il primo materiale esente da amianto e a base aramidica, idoneo per la tenuta stagna della testata cilindri e della linea di scarico – e precorre così di gran lunga i tempi.

Segue tutta una serie di materiali esenti da amianto

che vengono prodotti in grande quantità a partire dal 1983 e che sono richiesti più che mai anche nel nuovo millennio. Nel 1986 REINZ, con un nuovo segmento di prodotti, risolve i problemi termici all‘interno dei motori: schermature per l‘isolamento termico e acustico,

protezione di sensibili componenti elettronici nei vani motori sempre più esigui contro l‘irradiazione termica da parte di collettori di scarico o di turbo- compressori.

REINZ e DANA

Grandi cambiamenti nell‘azienda REINZ: nel 1993 REINZ viene incorporata nel gruppo statunitense DANA Corporation, uno dei più grandi produttori indipendenti di componenti per autovetture e ca- mion. Nel settore per la tenuta stagna, comprenden- te le aziende VICTOR negli USA e REINZ a Neu- Ulm, DANA è oggigiorno il più grande produttore mondiale di guarnizioni piane. Sotto il nuovo nome, VICTOR REINZ rivoluziona nello stesso anno la tecnologia di tenuta. La tecnologia delle guarnizioni in acciaio multistrato (MLS) sostituisce le tradizio- nali guarnizioni in materiale morbido con supporto in lamiera di acciaio inossidabile per la tenuta stagna della testata cilindri. Le nuove guarnizioni MLS sono costituite da una serie di strati in lamiera di acciaio, parzialmente nervate per aumentare la com- pressione sulla superficie, e verniciate con uno strato elastomerico. Nel 1999 viene prodotta la seconda generazione della serie di guarnizioni MLS con rivestimento parziale.

1983Materiali morbidi esenti da amianto sulla base di fibre sinte- tiche (AFM®)

1986REINZ ReTec®

per l‘isolamento termico e acustico

1993Guarnizioni in acciaio multistra- to (MLS)

1998Processo di rive- stimento parziale per guarnizioni MLS

1999Mica Inlay ProTec®

2000Sistemi di coperchio valvole modulari

2000Wave-Stopper®

o Stopper trapezoidale

2001Piastre metalliche bipolari

REINZ Neu-Ulm seit 1993 bei

DANA

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Tecnologie per il futuro

Poco prima della fine del millennio, VICTOR REINZ avvia il suo terzo settore di prodotti – la tecnologia della plastica. Mentre i primi sistemi di coperchi valvole modulari sono prodotti per Opel e Deutz in cooperazione con partner esperti, all‘inizio del 2000 vengono forniti i primi coperchi valvole sviluppati e prodotti completamente da REINZ per Ford nel nuovo capannone di produzione a Neu-Ulm, la catena di lavorazione per materie duroplastiche più moderna d‘Europa. Con questo nuovo passo VICTOR REINZ compie il passaggio definitivo da produttore di componenti a fornitore di sistemi. Il sistema di tenuta per la nuova Smart di DaimlerChrysler, oltre ad una guarnizione testata

Guarnizione della testata con sensori di temperatura

Per maggiori informazioni consultare:

REINZ-Dichtungs-GmbH Reinzstrasse 3-7 · 89233 Neu-Ulm www.reinz.com

Carolin Sailer Ufficio stampac Tel. +49 (0)731 7046-407 Fax +49 (0)731 7046-400 E-Mail carolin.sailer@dana.com 2004Multitwister® 2006

V-Bond 2007

Stopper lamiera distanziatrice

2008Piastre intermedie per cambio automatico

2010Powerwave 2011 NaTEC Scudo termico as- sorbente i rumori

multistrato MLS e guarnizioni secondarie, compren- de anche la schermatura per il collettore di scarico con guarnizione incorporata e il coperchio valvole per la testata. La terza generazione di guarnizioni MLS, dotata di sensori che lavorano come elettro- nica di comando per un sistema di raffreddamento intelligente, è già in uso come prototipo e contribui- rà a far si che le nuove generazioni di motori dell‘in- dustria automobilistica europea possano soddisfare anche in futuro le norme sulle emissioni.

Sarà certamente interessante vedere quali visioni tecniche concernenti una tenuta stagna e affidabile diventeranno in futuro realtà nella sede di Neu-Ulm.

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