DETERMINAZIONE n. 261/2018
STRUTTURE OPERATIVE
SETTORE ORGANIZZAZIONE-FINANZA-PERSONALE Proponente: CASALI CATIA
OGGETTO: AFFIDAMENTO SERVIZI FISCALI 2018-2020. IMPEGNO DI SPESA.
COMUNE DI MERCATO SARACENO
Provincia di Forlì - Cesena
RICHIAMATE:
La deliberazione C.C. n. 36 del 31/07/2017 “Approvazione DUP 2018-2020 art. 170 del TUEL” e successiva nota di aggiornamento approvata con delibera di C.C. n. 77 del 21/12/2017;
la deliberazione C.C. n. 78 del 21/12/2017 ad oggetto “Approvazione del bilancio di previsione finanziario 2018-2020”;
la deliberazione G.C. n. 120 del 28/12/2017 ad oggetto " Bilancio di previzione finanziario 2018-2020 – assegnazione risorse ai responsabili di settore esercizio 2018-2020";
la deliberazione G.C. n. 43 del 30/03/2018 ad oggetto “Approvazione Piano della Performance 2018-2020 e obiettivi gestionali Peg 2018-2020”;
VISTO l’art.107 del testo unico delle leggi sull’ordinamento degli enti locali di cui al D.lgs n 267 del 18/08/2000 il quale espressamente prevede che spettano ai dirigenti responsabili degli uffici tutti i compiti, compresa l’adozione di atti che impegnino l’amministrazione verso eterno, non ricompresi espressamente dalla legge o dallo statuto tra le funzioni di indirizzo e controllo politico-amministrativo degli organi di governo dell’ente.
VISTO provvedimento del Sindaco prot. 13690 del 28/12/2017 che attribuisce alla sottoscritta la titolarità di posizione organizzativa e la responsabilità del settore Organizzazione-Finanze-Personale;
PRESO ATTO che ai sensi dell’art.183, comma 8, del TUEL il presidente provvedimento che comporta impegno di spesa, e il programma dei conseguenti pagamenti è compatibile con gli stanziamenti di cassa e con i limiti previsti di concorso degli enti territoriali ai saldi di finanza pubblica;
RILEVATA la necessità di procedere al monitoraggio degli adempimenti fiscali ed alla redazione delle relative dichiarazioni IVA e IRAP, in relazione alle attività commerciali gestite dall’ente, ai sensi del DPR 633/72 e successive modificazioni ed integrazioni, oltre che all’invio delle dichiarazioni stesse;
DATO ATTO che trattasi di attività legata ad adempimenti fiscali obbligatori per legge per i quali sono fissate scadenze improrogabili;
DATO ATTO inoltre:
che le operazioni commerciali dell’ente sono sia in regime di split payment che di reverse charge con conseguenti adempimenti fiscali distinti;
che sono stati introdotti nuovi adempimenti fiscali inerenti le transazioni commerciali con Paesi della Comunità Europea e con la Repubblica di San Marino;
che la normativa in materia di Iva dei “servizi comunali in passivo” sta subendo continue modificazioni;
EVIDENZIATA, per quanto sopra esposto, la necessità di avvalersi di un servizio di supporto per tutti gli adempimenti fiscali relativi all’esercizio 2018 e 2019, tenuto conto della complessità dei servizi commerciali gestiti dall’ente e della continua e sistematica evoluzione delle normative fiscali, come sopra evidenziato;
VISTI:
a) il decreto legislativo n. 118/2011, attuativo della legge delega in materia di federalismo fiscale n. 42/2009, recante “Disposizioni in materia di armonizzazione dei sistemi contabili e degli schemi di bilancio delle Regioni, degli enti locali e dei loro organismi”, che prevede una complessiva riforma del sistema di contabilità delle regioni e degli enti locali finalizzata ad una loro armonizzazione tra le diverse pubbliche amministrazioni, ai fini del coordinamento della finanza pubblica ;
b) il principio contabile applicato concernente la contabilità finanziaria “ allegato 4/2 al D. Lgs. 118/2011”;
c) l’art 183 del D. Lgs. 267/2000 “Impegno di Spesa”;
TENUTO CONTO che il principio della competenza finanziaria potenziata prevede che tutte le obbligazioni giuridicamente perfezionate, attive e passive devono essere registrate nelle scritture contabili quando l’obbligazione è perfezionata (impegno), con imputazione all’esercizio in cui essa viene a scadenza;
DATO ATTO che il D.L. 95/2012, convertito con modificazioni dalla legge 7 agosto 2012, n. 135, in materia di acquisizione di beni e servizi prevede:
l’obbligo per gli enti locali di avvalersi delle convenzioni Consip ovvero di utilizzarne i parametri qualità prezzo come limiti massimi per le acquisizioni in via autonoma (art. 26, comma 3, della legge n. 488/1999 e art. 1, comma 449, legge n. 296/2006);la violazione di tale obbligo determina, ai sensi dell’articolo 1, comma 1, del d.L. n. 95/2012 (L. n. 135/2012) e dell’articolo 11, comma 6, del d.L. n. 98/2011 (L. n. 115/2011), la nullità del contratto e costituisce illecito disciplinare nonché causa di responsabilità amministrativa;
l’obbligo per gli enti locali di fare ricorso al mercato elettronico della pubblica amministrazione ovvero ad altri mercati elettronici istituiti ai sensi della vigente normativa in materia di contenimento della spesa pubblica per gli acquisti di beni e servizi sotto soglia comunitaria (art. 1, comma 450, legge n. 296/2006, come modificato dall’articolo 7, comma 2, d.L. n. 52/2012, conv. in legge n.
94/2012); la violazione dell’obbligo determina la nullità del contratto e costituisce illecito disciplinare e causa di responsabilità amministrativa;
RICHIAMATI:
- l’art. 23-ter del d.lgs. n.90 del 2014, come modificato dall’art. 1, comma 501, della legge 208/2015 (Legge di stabilità 2016), a mente del quale “Fermi restando l'articolo 26, comma 3, della legge 23 dicembre 1999, n. 488, l'articolo 1, comma 450, della legge 27 dicembre 2006, n. 296, e l'articolo 9, comma 3, del decreto-legge 24 aprile 2014, n. 66, I comuni possono procedere autonomamente per gli acquisti di beni, servizi e lavori di valore inferiore a 40.000 euro.”;
- l'art. 1, comma 450, della legge 296/2006 secondo il quale “Le amministrazioni statali centrali e periferiche, ad esclusione degli istituti e delle scuole di ogni ordine e grado, delle istituzioni educative e delle istituzioni universitarie, nonché gli enti nazionali di previdenza e assistenza sociale pubblici e le agenzie fiscali di cui al
decreto legislativo 30 luglio 1999, n. 300, per gli acquisti di beni e servizi di importo pari o superiore a 1.000 euro e al di sotto della soglia di rilievo comunitario, sono tenute a fare ricorso al mercato elettronico della pubblica amministrazione di cui…
omissis…. . Fermi restando gli obblighi e le facoltà previsti al comma 449 del presente articolo, le altre amministrazioni pubbliche di cui all'articolo 1 del decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165, nonché le autorità indipendenti, per gli acquisti di beni e servizi di importo pari o superiore a 1.000 euro e inferiore alla soglia di rilievo comunitario sono tenute a fare ricorso al mercato elettronico della pubblica amministrazione ovvero ad altri mercati elettronici istituiti ai sensi del….. omissis…..
ovvero al sistema telematico messo a disposizione dalla centrale regionale di riferimento per lo svolgimento delle relative procedure. (…);
VISTO inoltre il Decreto Legislativo 18 aprile 2016 n. 50 “Attuazione delle direttive 2014/23/UE,2014/24/UE e 2014/25/UE sull'aggiudicazione dei contratti di concessione, sugli appalti pubblici e sulle procedure d'appalto degli enti erogatori nei settori dell'acqua, dell'energia, dei trasporti e dei servizi postali, nonché per il riordino della disciplina vigente in materia di contratti pubblici relativi a lavori, servizi e forniture”;
RICHIAMATO in particolare l’art.36, comma 2, lettera a) ai sensi del quale “fermo restando quanto previsto dagli articoli 37 e 38 e salva la possibilità di ricorrere alle procedure ordinarie”, per affidamenti d’importo inferiore a 40.000 euro le stazioni appaltanti procedano mediante “affidamento diretto, adeguatamente motivato ...”;
ViSTA, in proposito, la Delibera ANAC n. 1097 del 26 ottobre 2016 Linee Guida n. 4, di attuazione del D.Lgs. 18 aprile 2016, n. 50, recanti “Procedure per l’affidamento dei contratti pubblici di importo inferiore alle soglie di rilevanza comunitaria, indagini di mercato e formazione e gestione degli elenchi di operatori economici”;
DATO ATTO che per effetto delle modifiche apportate dalla legge di stabilità 2016 (L.
208/2015) all'art. 23 ter comma 3 del D.L. 90/2014 convertito in L. 114/2014 ( è stata soppresso la dicitura “ con popolazione superiore a 10.000 abitanti”), i Comuni possono procedere autonomamente, senza far ricorso alla Centrale Unica di Committenza, per acquisti di lavori, servizi e forniture di importo inferiore a 40.000,00 euro;
DaTO ATTO che per l’individuazione dello studio a cui affidare i servizi in argomento è stata condotto un raffronto con i comuni limitrofi in merito agli studi professionali specializzati nel settore, in possesso dei requisiti di carattere generale di cui all’art.80 d.lgs. 50/2016 nonché dei requisiti speciali richiesti per l’affidamento della prestazione in oggetto;
EVIDENZIATO che al fine di procedere all’affidamento è stata attivata trattativa diretta n. 605016 sul ME.PA. (di cui al D.L. 95/2012 convertito con modificazione dalla legge 135/2012), con il seguente esito:
- lo Studio Bertuccioli Pieri & Partners Dottori Commercialisti Associati, con sede in Pesaro, Via Liuti, 2, si è dichiarato disponibile ad effettuare i servizi fiscali richiesti per l’annualità 2018 e 2019 e fino al 30.06.2020 al prezzo complessivo di Euro 6.501,00 oltre Iva e oneri di legge;
VALUTATO positivamente:
- il curriculum presentato dallo Studio Bertuccioli Pieri & Partners – Dottori Commercialisti Associati, agli atti dell’ufficio;
- il suddetto preventivo, che risulta congruo tenuto conto delle prestazioni rese e della professionalità ed esperienza dello Studio Bertuccioli Pieri & Partners - Dottori Commercialisti Associati in ambito fiscale e contabile;
Ritenuto pertanto di affidare il servizio di supporto ed assistenza fiscale per gli adempimenti obbligatori previsti per l’esercizio 2018 e 2019 e fino al 30.06.2020, per tutti gli adempimenti fiscali che si renderanno necessari in relazione alle attività commerciali poste in essere dall’ente, nonché le dichiarazioni fiscali e la loro trasmissioni (Iva, Irap, Intrastat, Intra 12, variazione dati ecc.), allo Studio Bertuccioli Pieri & Partners – Dottori Commercialisti Associati, attesa la congruità del prezzo offerto in rapporto alla qualità della prestazione attesa, dando atto che nel caso di specie ricorrono le condizioni disposte dall’art. 95 – 4° comma - del già citato D. Lgs.
n.50 del 2016;
DATO ATTO che le prestazioni oggetto del presente provvedimento non rientrano tra quelle di cui:
- all’articolo 9, comma 3, del d.l. 66/2014, convertito in legge 89/2014, relativo alle categorie di beni e servizi e loro soglie di valore, al superamento delle quali è comunque obbligatorio ricorrere a Consip o ad altri soggetti aggregatori, come individuate dal DPCM 24/12/2015 (G.U. 09/02/2016);
- all’articolo 1, comma 512, della legge 208/2015 relativo all’acquisto di beni e servizi informatici;
- all’articolo 1, comma 7, del d.l. 95/2012, convertito in legge 135/2012, per le categorie merceologiche di: energia elettrica, gas, carburanti rete e carburanti extra- rete, combustibili per riscaldamento, telefonia fissa e telefonia mobile;
DATO ATTO:
che ai sensi dell’art. 3 della Legge 136/2010 sulla tracciabilità dei flussi finanziari, lo Studio comunicherà il conto corrente bancario “dedicato”, anche in via non esclusiva, al pagamento dei corrispettivi afferenti il servizio in parola;
che alla procedura in parola è stato attribuito dal sistema SIMOG dell’Autorità per la Vigilanza sui contratti pubblici di lavori, forniture e servizi il seguente codice identificativo CIG: Z8824D5BE4;
che lo Studio assume tutti gli obblighi di tracciabilità dei flussi finanziari di cui all’articolo 3 della Legge 13.08.2010, n. 136 e successive modificazioni ed integrazioni;
che lo Studio è in regola con i versamenti dei contributi previdenziali, come risulta dal DURC depositato agli atti;
che, essendo l’importo contrattuale inferiore a euro 150.000,00, non e’
necessaria che l’acquisizione della comunicazione antimafia di cui al D.Lgs 159/2011 a carico della ditta interessata;
RITENUTO, pertanto, doveroso affidare il servizio in oggetto;
Dato atto, ai sensi dell’articolo 192 del D.lgs.267/2000 e art.32 del D.lgs. n.50 del 2016, che la presente determinazione precede la stipula di apposito contratto dai seguenti elementi essenziali:
- finalità: garantire gli adempimenti fiscali obbligatori per l’ente alle scadenze previste dalla legge e garantire la trasmissione telematica delle dichiarazioni fiscali;
- oggetto: affidamento dei servizi fiscali per l’anno 2018 e 2019 e fino al 30.06.2020;
- valore economico: Euro 6.501,00 oltre Iva e oneri di legge;
- forma del contratto: art.32, comma 14, del D.Lgs. n.50 del 2016;
- clausole essenziali: i dati richiesti per gli adempimenti fiscali saranno forniti dall’ente; lo Studio avrà l’obbligo, a conclusione degli adempimenti, di fornire le attestazioni relative alle trasmissioni telematiche delle dichiarazioni nonché copia delle stesse; non è consentito il subappalto del presente servizio;allo Studio non è consentito divulgare a terzi le informazioni riservate trattate nel corso dell’espletamento del servizio. Lo Studio ha altresì l’obbligo di mantenimento della massima riservatezza per quanto concerne ogni dato,documento o informazione comunque acquisite per l’espletamento del servizio;
- il pagamento verrà corrisposto ad avvenuta presentazione della fattura con rate semestrali;
- scelta contraente: art.36, comma 2, lettera a), del D.Lgs. 50/2016;
RITENUTO inoltre di impegnare la spesa annua di Euro € 8.248,47 per l’esercizio 2018 e 2019 in favore dello Studio Bertuccioli Pieri & Partners Dottori Commercialisti Associati, e di imputare la stessa, in relazione all’esigibilità della stessa;
DATO ATTO altresì che il sottoscritto dichiara di non essere a conoscenza di trovarsi in una situazione di conflitto di interessi neanche potenziale e di essere a conoscenza delle sanzioni penali cui incorre nel caso di dichiarazione mendace;
VISTI:
- il D. Lgs. n. 267/2000;
- il D. Lgs. 118/2011 e successive modificazioni
- il principio contabile finanziario applicato alla competenza finanziaria (allegato 4/2 al D. Lgs. 118/2011);
- il D.Lgs. 18/4/2016 n. 50 “Attuazione delle direttive 2014/23/UE, 2014/24/UE e 2014/25/UE sull'aggiudicazione dei contratti di concessione, sugli appalti pubblici e sulle procedure d'appalto degli enti erogatori nei settori dell'acqua, dell'energia, dei trasporti e dei servizi postali, nonché per il riordino della disciplina vigente in materia di contratti pubblici relativi a lavori, servizi e forniture” (Pubblicato nella Gazz. Uff. 19 aprile 2016, n. 91, S.O.);
- l’art. 3 della L. 136/2010 e s.m.i;
- la determinazione ANAC (ex AVCP) n. 4/2011 aggiornata con la deliberazione n.
556/2017;
DETERMINA
1. Di dare atto che le premesse costituiscono parte integrante e sostanziale del presente atto.
2. Di adottare la presente determinazione ai sensi dell’art.192 del D.
Lgs.267/2000 e art.32 del D. Lgs. n.50 del 2016, dando atto che essa precede la stipula di apposito contratto dai seguenti elementi essenziali:
- finalità: garantire gli adempimenti fiscali obbligatori per l’ente alle scadenze previste dalla legge e garantire la trasmissione telematica delle dichiarazioni fiscali;
- oggetto: affidamento dei servizi fiscali per l’anno 2018 e 2019 e fino al 30.06.2020;
- valore economico: Euro 6.501,00 oltre Iva e oneri di legge;
- forma del contratto: art.32, comma 14, del D.Lgs. n.50 del 2016;
- clausole essenziali:
- i dati richiesti per gli adempimenti fiscali saranno forniti dall’ente;
- lo Studio avrà l’obbligo, a conclusione degli adempimenti, di fornire le attestazioni relative alle trasmissioni telematiche delle dichiarazioni nonché copia delle stesse; non è consentito il subappalto del presente servizio;
- allo Studio non è consentito divulgare a terzi le informazioni riservate trattate nel corso dell’espletamento del servizio. Lo Studio ha altresì l’obbligo di mantenimento della massima riservatezza per quanto concerne ogni dato,documento o informazione comunque acquisite per l’espletamento del servizio;
- il pagamento verrà corrisposto ad avvenuta presentazione della fattura con rate semestrali;
- scelta contraente: effettuata ai sensi dell’art.36, comma 2, lettera a), del D.Lgs. 50/2016;
3. Di affidare, per i motivi in premessa esposti allo Studio Bertuccioli Pieri &
Partners Dottori Commercialisti Associati, con sede in Pesaro, Via Liuti, 2 (P.IVA 01381720414) il servizio di supporto ed assistenza fiscale per gli adempimenti obbligatori previsti per l’ esercizio 2018 e 2019, per tutti gli adempimenti fiscali che si renderanno necessari in relazione alle attività commerciali poste in essere dall’ente, nonché le dichiarazioni fiscali e la loro trasmissioni (Iva, Irap, Intrastat, Intra 12, variazione dati ecc.);
4. Di impegnare la spesa complessiva di Euro € 8.248,47 per l’esercizio 2018 e 2019 in favore dello Studio Bertuccioli Pieri & Partners Dottori Commercialisti Associati, per i servizi in argomento e , nel rispetto delle modalità previste dal principio applicato della contabilità finanziaria di cui all’allegato n. 4.2 del decreto legislativo 23 giugno 2011, n. 118 e successive modificazioni, in considerazione dell’esigibilità della medesima, di provvedere all’imputazione secondo quanto riportato nella tabella che segue:
ESERCIZIO 2018
CAPITOLO 190
ANNO ESIGIBILITÀ DELLA SPESA 2018
IMPORTO 2.062,12
ESERCIZIO 2019
CAPITOLO 190
ANNO ESIGIBILITÀ DELLA SPESA 2019
IMPORTO 4.124,24
ESERCIZIO 2020
CAPITOLO 190
ANNO ESIGIBILITÀ DELLA SPESA 2020
IMPORTO 2.062,11
5. Di precisare che, trattandosi di spesa corrente, l’assunzione di impegni su esercizi successivi a quello in corso, a norma dell’art. 183, comma 6 del vigente TUEL trova presupposto nel :
contratto pluriennale (punto a) del richiamato comma 6) 6. Di dare atto:
che ai sensi dell’art. 3 della Legge 136/2010 sulla tracciabilità dei flussi finanziari, lo Studio comunicherà il conto corrente bancario “dedicato”, anche in via non esclusiva, al pagamento dei corrispettivi afferenti il servizio in parola;
che alla procedura in parola è stato attribuito dal sistema SIMOG dell’Autorità per la Vigilanza sui contratti pubblici di lavori, forniture e servizi il seguente codice identificativo CIG: Z8824D5BE4;
che lo Studio assume tutti gli obblighi di tracciabilità dei flussi finanziari di cui all’articolo 3 della Legge 13.08.2010, n. 136 e successive modificazioni ed integrazioni;
che lo Studio è in regola con i versamenti dei contributi previdenziali, come risulta dal DURC depositato agli atti;
che, essendo l’importo contrattuale inferiore a euro 150.000,00, non e’
necessaria che l’acquisizione della comunicazione antimafia di cui al D.Lgs 159/2011 a carico della ditta interessata;
7. Di dare atto che la liquidazione della spesa avverrà previa presentazione di fattura da trasmettersi in forma elettronico e secondo il formato del D.M. n. 55 del 3 aprile 2013 entro i termini che garantiscano il pagamento secondo quanto previsto dal D. Lgs. 192/2012;
8. Di dare atto infine che la presente determinazione:
- sarà pubblicata all’Albo Pretorio di questo Ente per 15 giorni consecutivi;
- sarà inserita nel registro delle determinazioni, tenuto presso l’Ufficio Segreteria ed è disponibile attraverso l’apparato informatico dell’Ente;
- sarà pubblicata ai sensi dell’art. 37 del D. Lgs. 14/03/2013, n. 33.
DETERMINAZIONE N. 261/2018
Sottoscritta ai sensi dell’art. 107, comma 3, del D.L.vo n.267/2000.
