CLASSE DIESIGENZA: FRUIBILITA’
CANDIDATO Pietro De Simone A.A.2013/2014 UNIVERSITÀ DIPISA
SCUOLA DIINGEGNERIA
Corso diLaurea in Ingegneria Civile
RELATORI
Prof.Ing.Mauro Sassu
Prof.Ing.Giampaolo Munafò
TESIDILAUREA
Progetto diun edificio sportivo polifunzionale presso gliimpiantidelCus Pisa 21
D.M.236/89
ACCESSIBILITA'
Rappresenta ilgrado più alto diutilizzo dello spazio costruito.Per accessibilità s'intende la possibilità, anche per persone con ridotta o impedita capacità motoria o sensoriale,diraggiungere l'edificio e le sue singole unità immobiliari,dientrarviagevolmente e difruirne spazie attrezzature in condizionidi adeguata sicurezza e autonomia.
La normativa prevede che debba essere garantita l'accessibilità:
La normativa prevede che debba essere garantita l'accessibilità:
a) per ipercorsiesternie le particomunidituttigliedificie,inoltre,che sia accessibile almeno il5%
deglialloggidiedilizia residenziale sovvenzionata (con un minimo diun'unità immobiliare per ogniin- tervento);
b) per gliambientidestinatiad attività sociali(come quelle scolastiche,sanitarie,culturali,sportive);
c) per gliedificisedidiaziende o imprese soggette alla normativa sulcollocamento obbligatorio;
Nelle strutture destinate ad attività socialie limitatamente aiserviziigienici,ilrequisito s'intende soddi- sfatto se almeno un servizio igienico per ogni livello utile dell'edificio, è accessibile alla persona su sedia a rotelle.Negliedificisedidiaziende e imprese,invece,deve poter essere accessibile almeno un servizio igienico per ogninucleo diserviziigieniciprevisto.
VISITABILITA'
Con questo termine sivuole indicare un più ridotto grado difruibilità dello spazio,limitando l'accessibi- lità ad alcune partidell'edificio (quelle direlazione e ilocaliigienici).
Ogniunità immobiliare,qualsiasisia la sua destinazione deve essere visitabile in particolare gliedifici residenziali(dicuinon sia già stata richiesta l'accessibilità).
Questo criterio siritiene soddisfatto se:
una persona in carrozzina può raggiungere glialloggi;accedere alla zona soggiorno pranzo e ad un servizio igienico.Neiluoghidilavoro;servizio ed incontro sono visitabiliglispaziin cuiilcittadino entra in rapporto con la funzione ivisvolta.
Nel
Nel locale igienico, la persona in carrozzina può arrivare in prossimità del lavabo e del WC (anche senza l'accostamento laterale per la tazza WC e frontale per illavabo).
ADATTABILITA' Per
Per adattabilità siintende la possibilità dimodificare neltempo lo spazio costruito a costilimitatiallo scopo direnderlo completamente ed agevolmente fruibile anche da parte dipersone con ridotta o im- pedita capacità motoria o sensoriale.Questo criterio non stabilisce pertanto deirequisitidimensionali da attuare almomento,quanto la possibilità digarantire in futuro la completa accessibilità.Detto crite- rio siapplica a tuttigliedificiper iqualinon sia già richiesta l'accessibilità o la visitabilità.Neicasidi adeguamento è consentita l'eliminazione delbidete la sostituzione della vasca con una doccia a pa vimento alfine diottenere anche senza modifiche sostanzialidellocale,uno spazio laterale diacco- stamento alla tazza WC e didefinire sufficientispazidimanovra.
PARCHEGGI
Nelle aree diparcheggio devono comunque essere previsti,nella misura minima di1 ogni30 o frazio- ne di30,postiauto dilarghezza non inferiore a m.3.40,e riservatigratuitamente aiveicolialservizio dipersone disabili.Dettipostiauto,opportunamente segnalatisono ubicatiin aderenza aipercorsipe- donalie nelle vicinanze dell'accesso dell'edificio.
ASCENSORI
Negliedificidinuova edificazione,non residenziali,l'ascensore deve avere le seguenticaratteristiche:
a) cabina didimensioniminime di1.40 m.diprofondità e di1.10 m dilarghezza;
b) porta con luce netta minima di0.80 m.posta sullato corto;
c) piattaforma minima di distribuzione anteriormente alla porta della cabina di dimensioni 1.5 m. x 1.5 m.
ACCESSIE PERCORSIORIZZONTALI 1.
1. PORTE
La luce netta minima della porta diaccesso diogniedificio e diogniunità immobiliare deve essere di almeno cm 80; quella delle altre porte deve essere di almeno cm 75, l'altezza della maniglie deve essere compresa tra 85 e 96 cm (consigliata cm 90).Inoltre devono essere preferite soluzioniper le qualile singole ante delle porte non abbiano larghezza superiore a 120 cm,e glieventualivetrisiano collocatiad un'altezza dialmeno 40 cm dalpiano delpavimento.
2. CORRIDOI,PERCORSI La
La larghezza minima deve essere di100 cm e non devono presentare variazionidilivello;in caso con- trario devono essere superate mediante rampe.
Sidevono prevedere ogni10 metriallargamentiattia consentire l'inversione dimarcia e la larghezza delcorridoio deve comunque essere tale da garantire ilfacile accesso,per una persona con sedia a rotelle,alle unità ambientalida esso servite.
SERVIZIIGIENICI
Devono essere garantite le manovre di una sedia a rotelle necessarie per l'utilizzazione degli appa- recchisanitari.Deve essere garantito lo spazio necessario per l'accostamento laterale della sedia a rotelle alla tazza WC e,ove presenti,albidet,alla doccia,alla vasca da bagno,allavatoio,alla lavatri- ce.Deve essere garantito lo spazio necessario per l'accostamento frontale allavabo che deve essere del tipo a mensola. Devono essere dotati di opportuni corrimano e di un campanello d'emergenza posto in prossimità della tazza e della vasca.Dare preferenza a rubinetticon manovra a leva
MINIMIDIMENSIONALICHE DEVONO ESSERE RISPETTATI
Lo spazio necessario all'accostamento e altrasferimento laterale della sedia a rotelle alla tazza WC e albidet(dove previsto),deve essere minimo dicm 100 dall'asse dell'apparecchio sanitario.Lo spazio necessario all'accostamento della sedia a rotelle alla vasca deve essere minimo dicm 140 (lungo la vasca stessa),con profondità minima dicm 80.
Lo spazio necessario all'accostamento frontale della sedia a rotelle allavabo deve essere minimo di cm 80 misuratidalbordo anteriore.
- Lavabi Il
Ilpiano superiore deve essere posto a cm 80 dalpiano dicalpestio Deve essere sempre senza colon- na con sifone preferibilmente deltipo accostato o incassato a parete
- WC e bidet
Devono essere preferibilmente deltipo sospeso.L'asse della tazza WC o delbidetdeve essere posto ad una distanza minima di cm 40 dalla parete laterale. Il bordo anteriore deve essere posto a cm 75/180 dalla parete posteriore.Ilpiano superiore a cm 45/50 dalcalpestio.Qualora l'asse della tazza o bidetsia distante più di40 cm dalla parete,sideve prevedere,a cm 40 dall'asse dell'apparecchio sa- nitario un maniglione o corrimano per consentire iltrasferimento.
- Doccia
Deve essere a pavimento.Deve essere dotata disedile ribaltabile e doccia a telefono.
- Corrimano
Neglialloggiaccessibilidiedilizia residenziale sovvenzionata deve essere prevista l'attrezzabilità con maniglionie corrimano orizzontalie/o verticaliin vicinanza degliapparecchi:iltipo e le caratteristiche devono essere conformialle specifiche esigenze riscontrabilisuccessivamente all'atto dell'assegna- zione dell'alloggio e postiin opera in tale occasione.Neiserviziigienicideilocaliapertialpubblico è necessario prevedere e installare ilcorrimano in prossimità della tazza WC,posto ad altezza dicm 80 dalcalpestio,e didiametro cm 3/4;se fissato a parete deve essere posto a cm 5 dallo stesso.
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