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RISCHIO TECNOSTRESS LAVORO CORRELATO PER FORMATORI (Decreto legislativo 9 Aprile 2008 n. 81 e s.m.i)

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SQECMA MOD7502 Programma AiFOS base Ed. B Rev. 03 del 01/02/2012 Pag. 1/1

PROGRAMMA DEL CORSO

R ISCHIO T ECNOSTRESS LAVORO CORRELATO PER F ORMATORI

(Decreto legislativo 9 Aprile 2008 n. 81 e s.m.i) VERRANNO RILASCIATI 16 CREDITI FORMATIVI

Durata del corso 32 ore (due step da 16 ore) Date e orari del corso

PRIMO STEP – Sabato 24 gennaio 2015 ore 9:00 -13:00 - 14:30 -18:30 Domenica 25 gennaio 2015 ore 9:00 -13:00 - 14:30 -18:30 SECONDO STEP – data da definire

Sede del corso Sala meeting Hotel Alfredo – Bracciano (RM) www.alfredohotels.com

PRIMA GIORNATA

Rischio Tecnostress lavoro correlato: valutazione e prevenzione Data: 24/01/2015 Orari: 9:00 – 13:00

Docente/i: Enzo Di Frenna, direttore tecnico C.F.A Netdipendenza Onlus;

Introduzione al corso

Presentazione del corso

Presentazione docenti e partecipanti

Patto d’aula

Test di ingresso Il rischio tecnostress

Che cos’è il tecnostress? Storia del rischio.

Tecnostress e Testo Unico 81-08: aspetti normativi

L’uso eccessivo di nuove tecnologie: information overload, multitasking, email addiction, internet addiction, smartphone e tablet addiction, social addiction

Tecnostress e stress lavoro-correlato

Tecnostress e tecnologia touch screen: evoluzione del rischio

I principali fattori potenziali di stress lavoro correlati e tecnostress in azienda

Rischio Tecnostress e Stress lavoro correlato: valutazione e prevenzione Data: 24/01/2015 Orari: 14:30 – 18:30

Docente/i: Enzo Di Frenna, presidente e direttore tecnico C.F.A Netdipendenza Onlus;

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SQECMA MOD7502 Programma AiFOS base Ed. B Rev. 03 del 01/02/2012 Pag. 2/1

il rischio tecnostress

 Il corpo umano: connessione mente e spirito nella visione olistica.

 Le malattie del tecnostress: cause e prevenzione.

 Tecnostress, tensioni corporee e rischio patologie correlate.

 Tecnostress, micro-apnee respiratorie e rilascio emozionale.

 La fisiologia del soggetto a rischio tecnostress

Il ruolo della internet information nel tecnostress

Il sovraccarico informativo e cognitivo: cosa determina nell’individuo.

• La dipendenza psichica dai device digitali e la rete di connessione dati.

• Il multitasking come fattore di affaticamento mentale.

• L’email addiction e la gestione efficace della posta elettronica.

 Cellulare e tablet: l rischio dipendenza nel lavoro digitale.

SECONDA GIORNATA

Rischio Tecnostress e Stress lavoro correlato: valutazione e prevenzione Data: 25/01/2015 Orari: 90:00 – 13:00

Docente/i: Enzo Di Frenna, presidente e direttore tecnico C.F.A Netdipendenza Onlus;

il rischio tecnostress

 Tecnostress ed esposizione ai campi elettromagnetici:

correlazioni dei sintomi

 Internet addiction disorder (IAD): il percorso evolutivo del rischio.

 IAD, sintomi ed effetti sulla salute.

 Relazione tra IAD e tecnostress.

 Tecnostress, micro-apnee respiratorie e rilascio emozionale.

 Social media: commistione tra lavoro e vita privata

 Il ruolo della internet information nel tecnostress

Mappe mentali, memorie interne, gestione delle informazioni con la PNL.

• Onde cerebrali, internet information e alterazione del sonno.

 Tecnostress e il “fattore ipnotico” degli schermi

Rischio Tecnostress e Stress lavoro correlato: valutazione e prevenzione

Data: 25/01/2015 Orari: 14:30 – 18:30

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Docente/i: Enzo Di Frenna, presidente e direttore tecnico C.F.A Netdipendenza Onlus;

il rischio tecnostress

 Tecnostress e nuove professioni digitali

 Conoscenze informatiche per l’analisi del tecnostress

 Il rapporto tra tempo e quantità dei device digitali.

 Organizzazione del lavoro e carico informativo

Il lavoro del domani: scenari touch screen e tecnostress

L’uso consapevole del telefono cellulare

Relazione tra corpo, psiche e telefono cellulare

Tecnostress e lavoro in modalità “mobile”

Le modalità di intervento per ridurre il rischio

Le misure organizzative atte a prevenire e/o ridurre il rischio da tecnostress lavoro correlato

Come creare un ambiente lavorativo più rilassante, intervenendo sui fattori bio-architettonici

Test finale

Test verifica Finale e dell’apprendimento

Test di gradimento

ASPETTI METODOLOGICI ED ORGANIZZATIVI

Riferimenti normativi

Questo corso è rivolto ai professionisti della sicurezza sul lavoro (Rspp, Rls, Aspp) per l’aggiornamento su rischi specifici. I principali riferimenti normativi sono: art. 32, D. Lgs. n.

81/08 e Accordo Stato-Regioni del 26/01/2006; DDL: art. 34, D. Lgs. n. 81/08 e Accordo Stato-Regioni del 21/12/2011.

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Il corso vuole fornire a tutti i lavoratori la formazione generale inerente la salute e sicurezza sul luogo di lavoro in applicazione della normativa europea e una maggior percezione del rischio nelle proprie attività lavorative. In particolare si affronta il rischio tecnostress e stress lavoro correlato, per i lavoratori che utilizzano in modo prolungato le nuove tecnologie digitali e informatiche. Si affronteranno le seguenti tematiche:

- stress e tecnostress a confronto: l’evoluzione del rischio e le sanzioni normative - tecnostress: la nuova malattia professionale, rischi per la salute

- information overload (sovraccarico informativo mentale) - multitasking (gestione simultanea di apparecchi e dati digitali) - email addiction (uso patologico della posta elettronica)

- internet addiction (iperconnessione alla rete delle informazioni)

- smartphone e tablet addiction (dipendenza dall’uso di informazioni in modalità mobile) - social addiction (uso inadeguato dei social network)

- interazione uomo-macchina: riflessi ed effetti psicologici

- le mappe mentali in Pnl e la gestione degli stati interni neuroassociativi - la fisiologia del lavoratore a rischio tecnostress

- il carico di lavoro correlato all’uso di videoschermi e informazioni digitali - il fattore bioarchitettonico per l’ufficio rilassante

- le tecniche di benessere olistico per la prevenzione del tecnostress

- le misure organizzative atte a prevenire e/o ridurre il rischio da tecnostress lavoro correlato.

Il corso vuole fornire anche gli strumenti idonei alla valutazione dello stress lavoro correlato, tenendo conto delle ultime indicazioni emanate da Ministeri e Regioni, nonchè delle linee guida di Inail e altri organismi. In particolare si analizzeranno gli strumenti per la valutazione dello stress lavoro correlato e la compilazione del Documento di Valutazione del Rischio da stress lavoro correlato.

Destinatari

Tutti i professionisti della sicurezza sul lavoro di qualsiasi azienda, impresa, servizi, nel settore privato ed il quello pubblico, con qualsiasi tipologia di contratto (fisso, progetto, temporale, atipico).

Numero massimo partecipanti 30 unità

Metodologia Il percorso formativo è caratterizzato da una metodologia didattica fortemente interattiva e applicativa su casi ed esempi reali.

Docenti e responsabile progetto formativo

Tutti i formatori qualificati AiFOS hanno formazione e competenze pluriennali in relazione alle tematiche della salute e sicurezza sul lavoro.

Docente: Enzo Di Frenna, direttore tecnico C.F.A Netdipendenza Onlus

Verifiche e valutazione

Il corso si conclude con un test di verifica dell’apprendimento somministrato ad ogni partecipante/con colloquio

Al termine del corso un apposito questionario verrà proposto per la valutazione finale da parte dei partecipanti affinché possano esprimere un giudizio sui diversi aspetti del corso appena concluso.

Registro È stato predisposto un Registro delle presenze per ogni lezione del corso sul quale ogni partecipante apporrà la propria firma all’inizio e alla fine di ogni lezione.

Dispense Ad ogni partecipante verrà consegnato un CD Rom, o dispensa cartacea, contenente documenti di utilizzo e di lettura utili a completare la formazione conseguita.

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Attestato

Al termine del corso verrà consegnato l’Attestato individuale ad ogni partecipante, numerato, rilasciato da AiFOS ed inserito nel registro nazionale della formazione.

La responsabilità dell’emissione dell’Attestato finale è del Direttore del C.F.A. che ne appone firma autografa e ne rilascia l’originale ad ogni partecipante al corso.

Il bollino olografo, apposto a cura del C.F.A. valida l’Attestato originale.

Archivio documenti presso il CFA

Tutti i documenti del corso, programma, registro con firme degli partecipanti, lezioni, test di verifica nonché la copia dell’Attestato saranno conservati, nei termini previsti dalla legge, dal Centro di Formazione AiFOS che ha organizzato il corso.

AiFOS Soggetto

Formatore nazionale

AiFOS, operante su tutto il territorio nazionale, è soggetto ope legis (art. 32, comma 4 del D.Lgs. 9 Aprile 2008, n.81 e Accordo Stato Regioni del 26/01/2006) per la realizzazione dei corsi di formazione che ne rilascia gli Attestati.

CFA

Centro di Formazione AiFOS

Struttura formativa di diretta ed esclusiva emanazione di AiFOS cui sono stati demandati tutti i compiti amministratiti, organizzativi e di supporto alla didattica ed allo sviluppo del corso (Accordo Stato Regioni del 6 ottobre 2006).

Ente Bilaterale

Ai fini della collaborazione, all’Ente Bilaterale/Organismo Paritetico deve aderire l’azienda e non il soggetto organizzatore dei corsi.

Se l’azienda aderisce lo fa tramite il versamento delle quote per ogni singolo lavoratore, ad un Ente Bilaterale o Paritetico presente nel territorio e nel settore di riferimento di cui applica il relativo CCNL.

L’adesione al bilaterale non è obbligatoria ed in questo caso l’azienda non chiede la collaborazione.

I Centri di Formazione AiFOS che erogano i corsi a marchio AiFOS tramite il sistema

“Gestione corsi” sono in regola con gli adempimenti di comunicazione agli enti bilaterali.

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