Sistemi di misurazione della
performance
EFFICACIA
Rapporto tra l’output effettivamente ottenuto e l’output idealmente atteso (rapporto <1).
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efficacia = output reale output ideale
Efficacia del metodo di studio:
N° esami sostenuti in un semestre
N° esami da sostenere = 1
2 = 0,5
Efficacia del corso di studi:
N° impiegati dopo un anno
N° laureati all’anno = 130
200 = 0,65
Efficacia di una struttura ospedaliera:
N° dimessi all’anno
N° ricoverati all’anno = 200
250 = 0,8
Efficacia delle vendite:
N° prodotti venduti in un anno
N° prodotti previsti = 800
1000 = 0,8
Efficacia della produzione:
N° prodotti in un anno
N° prodotti programmati = 700
1000 = 0,7
Efficacia della logistica:
N° ordini evasi in un anno
N° ordini richiesti = 600
700 = 0,86
EFFICIENZA
Rapporto tra input idealmente utilizzabile e l’input effettivamente utilizzato (rapporto <1).
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efficienza = Input ideale Input reale
Efficienza del metodo di studio:
Ore di studio in un semestre
Ore di studio spese = 200
300 = 0,67
Efficienza del corso di studi:
Ore annue da dedicare al placement
Ore annue dedicate = 260
400 = 0,65
Efficienza di una struttura ospedaliera:
Budget annuo disponibile da spendere
Budget speso in un anno = 200 K€
250 k€ = 0,8
Efficienza delle vendite:
N° venditori disponibili
N° venditori impiegati = 9
10 = 0,9
Efficienza della produzione:
Ore di produzione
Ore annue apertura impianto = 600
1000 = 0,6
Efficienza della logistica:
Giacenza media prevista
Giacenza media effettiva = 50
75 = 0,67
Ancora sull’EFFICIENZA
L’efficienza produttiva di un sistema è una misura di quanto il sistema riesce realmente a sfruttare le sue risorse produttive rispetto ad una situazione ideale (di massima efficienza).
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risorse idealmente necessarie
per un dato volume di produzione risorse effettivamente utilizzate per il dato volume di produzione efficienza di un sistema produttivo =
To be continued …
PRODUTTIVITÀ
Rapporto tra output reale e l’input effettivamente utilizzato.
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Produttività = Output reale Input reale
Produttività del metodo di studio:
N° esami sostenuti in un semestre
Ore di studio spese = 1
300 = 0,003
Produttività del corso di studi:
N° impiegati dopo un anno
Ore annue dedicate = 130
400 = 0,325
Produttività di una struttura ospedaliera:
N° dimessi all’anno
Budget speso in un anno = 200
250 k€ =0,0008
Produttività delle vendite:
N° prodotti venduti in un anno
N° venditori impiegati = 800
10 = 80
Produttività della produzione:
N° prodotti in un anno
Ore annue apertura impianto = 700
1000 = 0,7
Produttività della logistica:
N° ordini evasi in un anno
Giacenza media effettiva = 600
75 = 0,8
Ancora sulla PRODUTTIVITÀ
üIn senso generale, la produttività è una misura del risultato effettivo prodotto (output) in rapporto alle risorse effettivamente consumate (input).
üInput ed output possono essere misurati in maniera differente (quantità, valore economico, ecc.).
üCi si può riferire all’input complessivo (lavoro, macchinari, materiali e capitale) o a quello parziale (uno solo dei precedenti).
Esempio di indici di produttività sono:
– il rapporto tra il fatturato aziendale e il numero di dipendenti;
– il rapporto tra il fatturato aziendale e il capitale investito;
– il rapporto tra volume produttivo e numero di addetti alla produzione.
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produttività reale = = efficienza x efficacia x output reale
input ideale output ideale input reale
To be continued …
Slack et alii (2007) individuano 5 obiettivi principali per misurare la performance di un processo produttivo.
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Qualità
Velocità Affidabilità
Flessibilità Costo
Misure di performance di un processo produttivo
L’abilità del Operations Manager è nel trovare “l’equilibrio” tra i diversi obiettivi più indicato per la sua organizzazione.
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Qualità
Velocità Affidabilità
Flessibilità Costo
Qualità
Velocita Affidabilità
Flessibilità Costo
Fast food Ristorante
5 stelle
Importanza relativa degli obiettivi
Concetto di flessibilità (1/4)
La diversificazione produttiva (o varietà della produzione) è un obiettivo che può meglio essere raggiunto se l’impresa è FLESSIBILE.
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FLESSIBILITÀ STATICA: capacità di lanciare in produzione in tempi e costi contenuti un’ampia gamma di prodotti già realizzati.
-capacità di produrre a lotti economici anche piccoli, grazie alla versatilità e riconfigurabilità dei mezzi produttivi impiegati;
-attitudine prevalentemente determinata dalla tipologia dei prodotti in gamma e dalle risorse produttive (macchine, manodopera, materiali, ecc) disponibili all’azienda;
-fondamentale parametro di riferimento per la flessibilità statica è il tempo di cambio prodotto (set up time o tempo di riattrezzaggio).
Concetto di flessibilità (2/4)
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FLESSIBILITÀ DINAMICA: capacità di di realizzare in tempi e costi contenuti modifiche innovative su prodotti già lavorati, come di
sviluppare (progettare e industrializzare) prodotti del tutto nuovi.
-attitudine prevalentemente determinata da funzioni strategiche per l’impresa:
Ricerca & Sviluppo, Marketing, Qualità, Progettazione, Approvvigionamenti,Ingegneria di Processo e di Prodotto;
-è sempre fortemente legata al grado di convertibilità dei mezzi produttivi, al livello di outsourcing, alla capacità innovativa dei fornitori;
-fondamentale parametro di riferimento per la flessibilità dinamica è il tempo medio necessario al lancio di un nuovo prodotto (time-to-market).
Concetto di flessibilità (3/4)
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FLESSIBILITÀ DI MIX: capacità di adeguarsi in tempi e costi contenuti a imprevisti e variazioni della domanda (in quantità e qualità) in relazione al piano di produzione già in essere;
-attitudine prevalentemente determinata da: grado di modularità del prodotto e grado di standardizzazione dei componenti (LEGO-concept); politiche di gestione dei materiali e dei fornitori; flessibilità statica del sistema produttivo;
-fondamentale parametro di riferimento è l’intervallo di tempo, misurato a ritroso dalla data di lancio in lavorazione dei prodotti, entro il quale
(ROULETTE-concept) non è possibile operare modifiche al programma (periodo congelato o frozen-period).
Concetto di flessibilità (4/4)
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FLESSIBILITÀ DI VOLUME (ELASTICITÀ): capacità di modificare il volume complessivo di produzione con limitate ripercussioni sul costo unitario di produzione.
-attitudine prevalentemente determinata da: potenzialità di outsourcing propri e al settore merceologico; grado di integrazione verticale del processo
produttivo; struttura dei costi fissi e variabili; grado di flessibilità della forza lavoro;
-fondamentale parametro di riferimento è il punto di equilibrio economico (break-even point), ossia il volume produttivo che determina la copertura dei costi fissi.
Il Break-even Point (BEP)
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RIASSUMENDO
…59
FLESSIBILITÀ STATICA
FLESSIBILITÀ DINAMICA FLESSIBILITÀ DI MIX
Versatilità e
Riconfigurabilità Set up time
Convertibilità Time to Market Frozen period
SISTEMA MEZZI
PRODUTTIVI MISURE
Elasticità
FLESSIBILITÀ DI VOLUME Break-even point Versatilità e
Riconfigurabilità