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La risonanza magnetica nella sclerosi multipla: oltre la teoria per migliorare la pratica clinica

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Academic year: 2022

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SEZIONE DI NEUROSCIENZE

9 CREDITI FORMATIVI

La risonanza magnetica nella sclerosi multipla:

oltre la teoria per migliorare la pratica clinica

direttorescientifico massimofilippi

per informazionieiscrizioni www

.

accmed

.

org

21 SETTEMBRE 2020, h 14:10 - 17:40

22 SETTEMBRE 2020, h 14:00 - 17:40

DiGiTal eVenT

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L’ACCADEMIA DEL SAPER FARE

Il “saperfare” è il risultato dell’esperienza fondata sulle competenze.

L’abilità di un professionista non è solo la pur necessaria conoscenza di regole e di procedu- re operative, ma anche la capacità di adozione di strategie di azione (frutto di esperienza, di capacità di riflessione critica, di intuizione, di comprensione della specificità dei contesti, ecc.) non facili da verbalizzare e trasmettere ad altri.

>> modalità didattica

Il corso si svolge in modalità FAD sincrona e prevede lezioni frontali e approfondimenti di interesse pratico, oltre a discussione di casi clinici. I partecipanti, favoriti dal numero limi- tato, potranno interagire costantemente con i docenti e potranno esaminare, confrontare e discutere immagini di risonanza magnetica che saranno selezionate con riferimento a casi clinici esemplificativi dei diversi argomenti affrontati nel programma.

>> rivolto a

In considerazione degli obiettivi di apprendimento, il corso è rivolto a dieci neurologi e neuroradiologi operanti presso centri che si occupano della diagnosi e terapia della Sclerosi Multipla.

Non sarà possibile erogare crediti per professioni/discipline non previste.

>> obiettivi

La risonanza magnetica (RM) ha un ruolo di primo piano nella valutazione dei pazienti con sclerosi multipla (SM).

Nei pazienti con sindrome clinicamente isolata suggestiva di SM, la RM è entrata nell’algoritmo diagnostico per la dimostrazione della disseminazione spaziale e temporale della malattia e per l’esclusione di altre patologie che possono entrare in diagnosi differenziale con essa.

Studi clinici e trial terapeutici hanno inoltre dimostrato il potenziale della RM nel monitorare l’evoluzione della SM e l’eventuale efficacia di terapie farmacologiche sperimentali. L’introdu- zione di farmaci con diversi meccanismi d’azione ed effetti collaterali per il trattamento delle varie fasi della malattia ha portato da un lato all’esigenza di definire dei parametri oggettivi di risposta positiva ad un determinato trattamento, dall’altro di identificare precocemente even- tuali complicanze relative a specifici farmaci.

Sviluppi delle metodiche di acquisizione e analisi delle immagini di RM hanno consentito di su- perare i limiti della bassa specificità delle metodiche convenzionali di neuroimmagini, permet- tendo di quantificare i diversi substrati patologici della malattia, tra cui la neurodegenerazione e la demielinizzazione. Esistono attualmente una serie di evidenze che indicano come misure non convenzionali di RM, quali la quantificazione dell’atrofia, del danno a carico della sostanza grigia e del midollo spinale, e la misurazione del danno dei principali fasci di sostanza bianca, contribuiscano in maniera significativa a identificare i pazienti che svilupperanno un peggio- ramento clinico e cognitivo. La trasferibilità di queste metodiche nella pratica clinica rimane tuttavia ancora molto dibattuta.

Questo corso si propone di rivedere criticamente le evidenze scientifiche già consolidate in am- bito diagnostico, prognostico e di monitoraggio terapeutico del paziente con SM utilizzando la RM. I discenti verranno edotti all’identificazione delle lesioni della SM e verranno guidati all’u- tilizzo di programmi computerizzati per la quantificazione delle lesioni e dell’atrofia e per la ricostruzione dei principali fasci di sostanza bianca.

La discussione interattiva di casi clinici esemplificativi ed il confronto con l’esperto consenti- ranno inoltre di valutare l’esistenza e la praticabilità di possibili soluzioni alle problematiche ancora aperte in ognuno di questi ambiti.

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PROGRAMMA

Lunedì, 21 settembre

14.10 Registrazione partecipanti on-line

14.30 La diagnosi della sclerosi multipla nel 2020 Massimo Filippi

15.00 Come identificare correttamente le lesioni della sclerosi multipla: guida pratica Massimo Filippi, Maria A. Rocca

15.45 Pausa

15.55 Esempi di misurazione delle lesioni della sclerosi multipla Massimo Filippi, Mauro Sibilia

16.40 Utilizzo della RM per migliorare la comprensione della fisiopatologia della sclerosi multipla

Maria A. Rocca

17.10 Q&A

Moderatori: Massimo Filippi, Maria A. Rocca

17.40 Fine lavori

martedì, 22 settembre

14.00 Come si misura l’atrofia cerebrale nella sclerosi multipla Elisabetta Pagani, Maria A. Rocca

15.00 Utilizzo della RM nel monitoraggio terapeutico dei pazienti con sclerosi multipla:

dai trial clinici al singolo paziente Massimo Filippi

15.30 Pausa

15.40 Segni di allerta alla RM per il riconoscimento di effetti collaterali correlati al trattamento della sclerosi multipla

Paolo Vezzulli

16.10 Q&A

Moderatori: Massimo Filippi, Maria A. Rocca

16.40 Guida all’utilizzo della RM nel monitoraggio del trattamento con discussione interattiva di casi clinici

Massimo Filippi, Paolo Preziosa

17.40 Conclusioni e chiusura dei lavori Massimo Filippi, Maria A. Rocca

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DOCENTI E TUTOR

eLisabetta pagani

Unità Neuroimaging Quantitativo Divisione di Neuroscienze Ospedale San Raffaele IRCCS Milano

paoLo preziosa

Unità Neuroimaging Quantitativo Divisione di Neuroscienze Ospedale San Raffaele IRCCS Milano

maria a. rocca

Unità Neuroimaging Quantitativo Divisione di Neuroscienze Ospedale San Raffaele IRCCS San Raffaele

Milano

mauro sibiLia

Unità Neuroimaging Quantitativo Divisione di Neuroscienze Ospedale San Raffaele IRCCS Milano

paoLo VezzuLLi

Servizio di Neuroradiologia Ospedale San Raffaele IRCCS Milano

MODALITÀ DI ISCRIZIONE

La partecipazione al corso è gratuita e riser- vata a n. 10 partecipanti.

E’ possibile iscriversi on-line all’indirizzo www.accmed.org.

Gli iscritti confermati riceveranno il link per accedere alla piattaforma FAD di Accademia.

ECM

Sulla base del regolamento applicativo appro- vato dalla CNFC, Accademia Nazionale di Me- dicina (provider n. 31), assegna alla presente attività ECM (31-298842): 9 crediti formativi.

Obiettivo formativo: Contenuti tecnico-pro- fessionali (conoscenze e competenze) specifici di ciascuna professione, di ciascuna specializ- zazione e di ciascuna attività ultraspecialisti- ca. Malattie rare.

L’attestazione dei crediti ottenuti è subordinata a:

• corrispondenza professione/disciplina a quelle per cui l’evento è accreditato;

• partecipazione all’intera durata dei lavori su piattaforma FAD https://fad.accmed.org;

• compilazione della scheda di valutazione dell’evento disponibile on-line a fine evento;

• superamento della prova di apprendimento on-line (questionario, almeno 75% risposte esatte). La prova deve essere completata entro 3 giorni dalla conclusione dell’evento.

Sono ammessi 5 tentativi.

Si rammenta al partecipante che il limite mas- simo dei crediti formativi ricondotti al trien- nio di riferimento 2020-2022 acquisibili me- diante invito da sponsor è di 1/3.

DIRETTORE SCIENTIFICO

massimo fiLippi

Professore Ordinario di Neurologia Direttore, Unità Operativa Neurologia Direttore, Centro Sclerosi Multipla Direttore, Servizio Neurofisiologia Direttore Neuroimaging Research Unit Responsabile funzionale, Servizio di Psicologia Clinica della Salute

Divisione di Neuroscienze Ospedale San Raffaele IRCCS Università “Vita-Salute” San Raffaele Milano

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CON LA SPONSORIZZAZIONE NON CONDIZIONANTE DI PROMOSSO DA

accademia nazionaLedi medicina

Via Martin Piaggio 17/6 16122 Genova

Direttore Generale: Stefania Ledda

Informazioni e iscrizioni www.accmed.org

Tel 010 83794238 – Fax 010 83794260 [email protected]

SEGRETERIA ORGANIZZATIVA

forum serVice

Via Martin Piaggio 17/8 16122 Genova

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