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Andrea Giunchi – 0544/481440 – andrea.giunchi@ra.camcom.it in questo numero
ROMANIA 2
UNGHERIA 4
POLONIA 6
BULGARIA 7
GARE INTERNAZIONALI E TED 8
N . 5 - 2015
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E E ES S ST T T E E E U UR U R R O O O P PA P A A R R RO O OM M MA A AN N NI I IA A A
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FO ON ND DI I E EU UR RO OP PE EI I
LANCIATO UFFICIALMENTE IL PROGRAMMA CAPITALE UMANO (POCU) 2014- 2020
E’ stato ufficialmente lanciato il Programma Operativo Capitale Umano 2014-2020 che garantisce i finanziamenti UE per una serie di settori chiave socio-economici quali l'occupazione, l'istruzione, l'inclusione sociale e la salute.
Come riferito dal Ministro dei Fondi Europei, Marius Nica, durante una conferenza stampa “date le difficoltà della Romania nei settori contemplati dai finanziamenti per il capitale umano, lo sviluppo del Programma è stata una vera sfida per far si che la Romania possa beneficiare delle opportunità offerte dai fondi strutturali europei 2014-2020. Con il sostegno costante da parte della Commissione Europea e grazie alle sue raccomandazioni costruttive abbiamo ideato un programma in grado di soddisfare le reali esigenze sia della Romania sia della strategia Europa 2020”.
Il programma è stato approvato dalla Commissione Europea a fine febbraio 2015, con un budget complessivo di 4,326 miliardi di Euro (4,2 miliardi di Euro dal Fondo sociale europeo (FSE) e 105,9 milioni di Euro provenienti dall’Iniziativa per l’occupazione giovanile (ILMT) - nuovo strumento finanziario dedicato alle regioni europee con un tasso di disoccupazione giovanile superiore al 25%.
Gli stanziamenti per area di intervento sono stati stabiliti in base alle necessità individuate e alle restrizioni imposte dalla normativa europea. L’occupazione dispone di una dotazione di circa 1,56 miliardi di Euro, l'inclusione sociale di circa 1,1 miliardi di Euro, mentre l'istruzione e la formazione continua ha ricevuto 1.36 mld. di Euro.
Per quanto riguarda il lancio effettivo dei bandi, il Ministro Nica ha precisato che le guide del richiedente sono attualmente in lavorazione e saranno pubblicate per il dibattito pubblico entro la fine del mese di giugno.
I FONDI EUROPEI NON UTILIZZATI L’ANNO SCORSO POTRANNO ESSERE ASSORBITI NEL PERIODO 2015- 2017
La Romania ha tempo fino al 2017 per spendere i fondi comunitari non utilizzati dello scorso anno per un valore di 3,11 miliardi di Euro. E’ quanto comunicato dal Consiglio UE che ha approvato la riassegnazione di tali fondi.
La Romania aveva a disposizione per il 2014 3,98 miliardi di Euro di finanziamento per progetti UE. Tuttavia, non è riuscita a spendere 3,11 miliardi di Euro che saranno trasferiti per progetti da realizzare nel periodo 2015-2017.
Al livello UE invece, gli Stati membri hanno assunto nel 2014 impegni per progetti di un valore complessivo pari a 61.75 miliardi di Euro, di cui circa 40,65 miliardi sono stati utilizzati.
GUIDE DEL RICHIEDENTE DEI FINANZIAMENTI POR 2014-2020 PUBBLICATE A MAGGIO
Il Ministro dello sviluppo regionale e della pubblica amministrazione, Liviu Dragnea, ha annunciato recentemente durante una conferenza stampa, che nel mese di maggio saranno pubblicate le guide del richiedente per i finanziamenti nell’ambito del Programma Operativo Regionale (POR) 2014-2020.
Il POR 2014-2020 ha 11 assi prioritari (oltre all’asse assistenza tecnica), un budget di circa 8,25 miliardi di Euro ed e’
gestito dal Ministero dello sviluppo regionale e della pubblica amministrazione.
Le negoziazioni con la Commissione Europea sono state completate e stiamo lavorando ora sulle disposizioni. Abbiamo diversi nuovi tipi di investimento come ad esempio i centri di trasferimento tecnologico, l’efficienza energetica negli edifici pubblici, l’illuminazione pubblica e le misure per la mobilità urbana, ha detto Dragnea.
Una novità consiste anche nell’approccio della Romania verso la strategia del Danubio. L’ITI (Investimenti territoriali integrati) rappresenta in questo senso una novità rispetto al programma precedente (2007-2013) che consente interventi focalizzati su varie aree. Attraverso tale strumento finanziario 1 miliardo di Euro (Fondi strutturali europei e FESI) sarà stanziato per circa 38 unità amministrative territoriali della Riserva della Biosfera del Delta del Danubio, Tulcea e Costanza.
Il POR 2014-2020 cofinanzierà inoltre il Programma Nazionale di Catasto della Romania con circa 300 milioni di Euro, mentre la parte rimanente dei fondi necessari sarà completata dall'Agenzia nazionale per il catasto. Si tratta di un programma molto importante e necessario per la Romania che si svolgerà in 7-8 anni.
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AL A LT TR RI I F FI IN NA AN NZ ZI IA AM ME EN NT TI I
LA ROMANIA SOSTIENE LE PICCOLE E MEDIE IMPRESE CON 3,3 MILIONI DI EURO
Il governo rumeno ha erogato 15 milioni di RON (3,3 milioni di Euro) per realizzare programmi volti a sostenere le piccole e medie imprese (PMI).
L'importo rappresenta la seconda rata allocata quest'anno del totale di 70 milioni Ron (15,8 milioni di Euro) per il 2015.
Nel mese di marzo, il governo ha erogato un importo di 10 milioni di Ron (2,2 milioni di Euro).
Il Ministero per l'Energia, della PMI e dell'Ambiente d'Affari attualmente implementa diversi programmi finanziati dal bilancio dello Stato per creare e sviluppare nuove PMI.
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E E ES S ST T T E E E U UR U R R O O O P PA P A A U U UN N NG G GH H HE E ER R RI I IA A A
Fonte:
SPORTELLO EUROPA CCIU DESK FONDI STRUTTURALI UFFICIO ICE di BUDAPEST
BA B AN ND DI I
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È stata pubblicata sul sito della Gazzetta Ufficiale ungherese la lista dei bandi del programma GINOP (Programma
Operativo per lo Sviluppo Economico ed Innovativo) con l’indicazione della data di pubblicazione prevista.
Riportiamo di seguito i bandi previsti per i prossimi due mesi.
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Il governo polacco ha ufficialmente confermato l’ammontare e la struttura del Programma Operativo Infrastruttura ed Ambiente 2014-2020 (in lingua polacca POIS), ovvero la lista delle Priorità di sostegno UE allo sviluppo di 5 settori:
trasporti, ambiente, energia, salute e cultura.
Complessivamente il valore del POIS 2014-2020 ammonta a Euro 32,2 miliardi ca. di cui 27,4 miliardi stanziati dall’UE:
22,5 miliardi a valere sul Fondo di Coesione e 4,9 miliardi sul Fondo Europeo di Sviluppo Regionale.
Il contributo nazionale/locale ammonta a Euro 4,8 miliardi.
La ripartizione dei fondi assegnati dal POIS tra le 10 Priorità si presenta come segue (in miliardi Euro):
11,21 per le Strade che rientrano nella rete transeuropea di trasporto (TEN-T);
5,89 per il trasporto Ferroviario in Polonia (il doppio rispetto al periodo 2007-2013);
4,12 per la tutela d’Ambiente;
3,49 per l’infrastruttura stradale urbana;
2,7 per il trasporto urbano a basse emissioni;
2,15 per la riduzione delle emissioni industriali;
1,17 per la sicurezza energetica del Paese;
0,55 per la tutela dell’eredità culturale ed allo sviluppo della cultura;
0,55 per il rafforzamento dell’infrastruttura strategica di sanità pubblica;
0,38 per l’assistenza tecnica.
Va notato, che anche nella prospettiva finanziaria UE 2014-2020 il settore più fortemente sostenuto resterà quello dei trasporti. Il valore complessivo delle 4 Priorità che fanno capo a questo settore sfiora Euro 23,3 miliardi, oltre il 72% del valore del POIS 2014-2020.
Nei prossimi mesi, a seguito delle dovute procedure di selezione, le Priorità verranno tradotte nei rispettivi elenchi di singoli grandi progetti d’investimento.
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La Camera di Commercio Italiana in Bulgaria dà evidenza attraverso il suo sito (http://camcomit.bg/?page_id=6667) di una interessante opportunità legata ai fondi europei in Bulgaria ed in particolare al Programma Operativo “Innovazioni e Competitività”.
Riportiamo di seguito uno stralcio nella notizia disponibile nella sua forma integrale al link sopra riportato:
“È stato pubblicato da qualche giorno l’invito a presentare proposte progettuali sull’Asse prioritario 2.2 “Capacità di crescita delle PMI“, del Programma Operativo “Innovazioni e competitività”. […]
Il processo per la concessione dell’aiuto finanziario viene effettuato con il supporto finanziario dell’Unione Europea tramite il Fondo europeo per lo sviluppo regionale.
I progetti a seguire devono essere eseguiti sul territorio della Repubblica di Bulgaria.
Il valore complessivo dell’aiuto finanziario applicato sulla procedura è di 293 374 500 leva. I progetti ammissibili includono le seguenti attività:
1. Attività di miglioramento dei processi produttivi, e/o
2. Attività di inserimento di nuove funzionalità o miglioramento dei prodotti e servizi esistenti, e/o 3. Attività di diversificazione della gamma dei prodotti e servizi alle imprese, e/o
4. Attività di introduzione di nuove tecnologie per il miglioramento dell’efficienza delle risorse e l’efficienza nel processo di produzione.
L’apertura del primo bando seguirà le seguenti scadenze:
08 luglio 2015 per i settori delle industrie a bassa e medio-bassa tecnologia
08 settembre 2015 per i settori dell’industria ad alta e medio-alta tecnologia
11 novembre 2015 per i settori dei servizi ad alta intensità di conoscenza.”
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G G G A A A R R R E E E I I I N N N T T T E E E R R R N N N A A A Z Z Z I I I O O O N N N A A A L L L I I I e e e T T T E E E D D D
Per essere tempestivamente aggiornati sulle gare internazionali, siamo ad indicarvi le seguenti fonti informative:
ExTender è il sistema informativo realizzato dal Ministero degli Affari Esteri, dall'Agenzia per la Promozione all'estero e l'internazionalizzazione delle imprese italiane, Assocamerestero, Unioncamere e Confindustria, che offre un servizio mirato di selezione e invio delle informazioni. Tra i servizi che ExTender offre, ci sono:
informative su Gare d'appalto internazionali per forniture di beni, realizzazione di opere e prestazioni di servizi, anticipazioni sui grandi progetti in cantiere nel mondo.
ExTender è disponibile all’indirizzo: http://extender.esteri.it/sito/
L'ICE ha il compito di agevolare, sviluppare e promuovere i rapporti economici e commerciali italiani con l'estero - con particolare attenzione alle esigenze delle piccole e medie imprese, dei loro consorzi e raggruppamenti - e opera al fine di sviluppare l'internazionalizzazione delle imprese italiane nonché la commercializzazione dei beni e servizi italiani nei mercati internazionali.
Sul portale dell’ICE continua ad essere disponibile le banca dati che raccoglie le gare d’appalto nazionali ed internazionali di maggior interesse ed al momento aperte. Di seguito i collegamenti alle sezioni della banca dati riguardanti i paesi oggetto di questo bollettino informativo:
Romania: http://appsrv.ice.it/Opportunitaaffari/gare/ita/PaginaPrincipaleVisitatore.asp?country=66
Ungheria: http://appsrv.ice.it/Opportunitaaffari/gare/ita/PaginaPrincipaleVisitatore.asp?country=64
Polonia: http://appsrv.ice.it/Opportunitaaffari/gare/ita/PaginaPrincipaleVisitatore.asp?country=60
Bulgaria: http://appsrv.ice.it/Opportunitaaffari/gare/ita/PaginaPrincipaleVisitatore.asp?country=68
Il TED (Tenders Electronic Daily) è la versione online del "Supplemento alla Gazzetta ufficiale dell'Unione europea", per gli appalti pubblici europei.
Il TED fornisce un accesso gratuito alle opportunità commerciali. Esso viene aggiornato 5 volte a settimana con circa 1 500 avvisi di appalti pubblici provenienti dall'Unione europea, dallo Spazio economico europeo ed altri paesi.
Le informazioni relative ad ogni appalto vengono pubblicate nelle 24 lingue ufficiali dell'UE. Tutti gli avvisi delle istituzioni dell'Unione europea sono pubblicati integralmente in tali lingue.
Tenders Electronic Daily è disponibile all’indirizzo: http://www.ted.europa.eu/TED/main/HomePage.do
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