• Non ci sono risultati.

COMUNE DI FORLÌ. DETERMINAZIONE N del 01/10/2012 OGGETTO: SERVIZIO POLITICHE EDUCATIVE E DELLA GENITORIALITA' IL DIRIGENTE DI SERVIZIO

N/A
N/A
Protected

Academic year: 2022

Condividi "COMUNE DI FORLÌ. DETERMINAZIONE N del 01/10/2012 OGGETTO: SERVIZIO POLITICHE EDUCATIVE E DELLA GENITORIALITA' IL DIRIGENTE DI SERVIZIO"

Copied!
6
0
0

Testo completo

(1)

COMUNE DI FORLÌ

SERVIZIO POLITICHE EDUCATIVE E DELLA GENITORIALITA'

DETERMINAZIONE N. 2331 del 01/10/2012

OGGETTO:

FORMAZIONE INSEGNANTI ATELIERISTI: ANNO SCOLASTICO 2012/13 - AFFIDAMENTO INCARICO DI FORMAZIONE E APPROVAZIONE SPESA.

IL DIRIGENTE DI SERVIZIO

(2)

ID 2014488

COMUNE DI FORLÌ

AREA SERVIZI AL CITTADINO

SERVIZIO POLITICHE EDUCATIVE E DELLA GENITORIALITA'

DETERMINAZIONE N. 2331 DEL 1/10/2012

Oggetto: FORMAZIONE INSEGNANTI ATELIERISTI: ANNO SCOLASTICO 2012/13 - AFFIDAMENTO INCARICO DI FORMAZIONE E APPROVAZIONE SPESA.

IL DIRIGENTE DEL SERVIZIO POLITICHE EDUCATIVE E DELLA GENITORIALITA'

Viste:

- la deliberazione n. 15 del 14/2/2012, con la quale il Consiglio Comunale ha approvato l'aggiornamento 2012 del “Piano generale di sviluppo – 2010-2014;

- la deliberazione di n. 21 del 14/02/2012, con la quale il Consiglio Comunale ha approvato il Bilancio di previsione per l’anno 2012;

-

la deliberazione n. 37 del 29/02/2012, con la quale la Giunta comunale ha approvato il "Piano Esecutivo di Gestione 2012;

- la determinazione n. 580 del 9/03/2012, con la quale il Direttore generale ha approvato il “Piano dettagliato degli obiettivi 2012”;

- l’art. 107, comma 3, lett. d), del D. Lgs. 18 agosto 2000, n. 267, che attribuisce ai Dirigenti i compiti relativi alla stipulazione dei contratti ed all’emanazione di atti di gestione finanziaria, ivi compresa l’assunzione di impegni di spesa;

- il vigente Statuto Comunale;

- il Codice III (Testo unificato norme regolamentari contratti, contabilità e patrimonio) del Comune di Forlì, approvato con delibera di C.C. n. 82 del 20/04/2009, ed in particolare gli artt. n.17, comma 2, lett. C, l'art. 110, comma 5;

Premesso:

-

che la L.R. 1/2000 (“Norme in materia di servizi educativi per la prima infanzia”), modificata dalla L.R. n.

6 del 22 giugno 2012, all’art. 12, c. 1, lettera e), prevede, fra i compiti che i Comuni devono garantire, l’attuazione di “interventi di formazione del personale e di qualificazione dei servizi educativi per l'infanzia” nell’ambito del programma provinciale di qualificazione;

- che, con deliberazione consiliare n° 58 del 26 aprile 2004 (P.G. 20995/2004), sono stati approvati gli Orientamenti educativi dei servizi d’infanzia comunali, che definiscono, fra l’altro, le modalità per la formazione in servizio del personale educativo (insegnanti e collaboratori educativi), prevedendo un ventaglio di opportunità educative, comprendenti, insieme alla formazione-ricerca, alla formazione metodologico-istituzionale, la formazione specialistica e i crediti formativi;

Considerato, in proposito, che risulta indispensabile procedere alla realizzazione del piano di formazione 2012/2013, previsto per gli insegnanti comunali con funzioni di atelierista, finalizzato a sostenere l'attività progettuale dell’Unità Atelier (rivolta alle scuole d’infanzia comunali), la realizzazione di una documentazione

(3)

che, ripercorrendo la storia dell'atelier, renda disponibile a terzi l'esperienza dei Kit Didattici e dei progetti pilota realizzati e la progettazione e la realizzazione dell'allestimento del nuovo spazio di Atelier centrale e successiva sperimentazione di laboratori didattici;

Ritenuto:

- di dover fare ricorso, per la realizzazione dell'attività formativa rivolta agli insegnanti atelieristi, trattandosi di materia che richiede una qualificazione altamente specifica, ad una figura professionale specializzata con competenze specifiche attestate da studi, ricerche ed esperienze consolidate;

- nello specifico, di dover affidare l'incarico ad un esperto di didattica dell'arte, diplomato all'Accademia delle Belle Arti o titoli equipollenti, con esperienza nella realizzazione di percorsi formativi legati alla progettazione in ambito della didattica dell'arte e, in particolare, della didattica museale;

Dato atto, in proposito, che:

-

ai sensi della normativa vigente (art. 91 punto 3 del Codice III), si è proceduto a verificare la presenza dei presupposti per il ricorso ad incarichi esterni, effettuando, tramite comunicazione e-mail inviata a tutti i dipendenti del Comune in data 4/09/2012, una ricognizione interna atta a verificare l'eventuale presenza di personale in possesso della professionalità richiesta, nell'ambito del proprio orario di servizio e senza compensi aggiuntivi;

- entro i termini stabiliti nella comunicazione inviata ai dipendenti comunali, non è pervenuta alcuna disponibilità ad assumere l'incarico di formazione;

Attesa, in conseguenza di ciò, la sussistenza delle condizioni di ricorso ad esperto esterno per la realizzazione dell'attività di formazione delle insegnanti atelieriste;

Visto, pertanto, il curriculum della prof.ssa Cristina Francucci, docente di didattica dell’arte presso l’Accademia di Belle Arti di Bologna e responsabile scientifica del Dipartimento educativo del MAMbo (Museo di Arte Moderna) di Bologna, agli atti dell'ufficio, attestante la specifica esperienza in materia;

Ritenuto, alla luce del curriculum sopra citato, di affidare la conduzione dell’attività formativa alla prof.ssa Cristina Francucci, per i seguenti motivi:

- per la preparazione tecnico-specifica, per l'esperienza maturata sia in campo scientifico-universitario, sia nell'ambito di numerose collaborazioni con enti pubblici in varie parti d'Italia e d’Europa e, non da ultimo, per la consonanza di impostazione pedagogica e metodologico-didattica, la prof.ssa Francucci risulta essere, a livello nazionale, l'esperta più adeguata a garantire la formazione necessaria alla realizzazione del progetto di Atelier delle scuole d’infanzia comunali;

- l’impianto formativo e metodologico del progetto Atelier si rifà direttamente alla prospettiva di “didattica dell’arte” elaborata, in Italia, dalla prof.ssa Francucci e da suoi collaboratori, che risulta, pertanto, essere l’esperta maggiormente in grado di soddisfare, oltre che dal punto di vista contenutistico anche da quello metodologico-didattico, le esigenze formative del servizio Atelier;

Sintetizzato come segue il progetto formativo previsto per le insegnanti atelieriste, per l’anno scolastico 2012/2013:

Progetto formativo Atelier

Sintesi In continuità con l’attività di formazione svolta negli ultimi anni con il gruppo Atelier, il progetto formativo per l’anno 2012/13 è finalizzato a sostenere l'attività progettuale dell’Unità Atelier (rivolta alle scuole d’infanzia comunali), la realizzazione di una documentazione che, ripercorrendo la storia dell'atelier, renda disponibile a terzi l'esperienza dei Kit Didattici e dei progetti pilota realizzati e la progettazione e la realizzazione dell'allestimento del nuovo spazio di Atelier centrale e

(4)

successiva sperimentazione di laboratori didattici.

Destinatari Insegnanti atelieristi

Formatore prof.ssa Cristina Francucci, docente di Didattica dell’Arte presso l’Accademia di Belle Arti di Bologna e responsabile scientifica del Dipartimento Educativo del MAMbo (Museo Arte Moderna di Bologna) Termine

incarico 30/06/13

Costo incarico: prof.ssa Cristina Francucci € 5.000,00

Costo per: Spese per forniture di materiali didattici €.300,00

Spese per servizi vari € 200,00

Dato atto che l'incarico di formazione in discorso, prevede, oltre alla formazione del personale atelierista, anche la predisposizione e l'attuazione di un intervento sul tema dello spazio, nell'ambito del percorso formativo triennale sulla didattica dell'arte rivolto ad insegnanti di nido e scuole dell'infanzia;

Dato atto che:

− è rispettato il disposto dell’art. 7 comma 6 del D.Lgs. 165/01, come da ultimo modificato dall’art. 3 comma 76 della L. 244/07 e dall’art. 46 comma 1 del D.L. 112/08 (convertito in legge con L.33 del 2008), ai sensi del quale gli incarichi di natura occasionale o coordinata e continuativa possono essere conferiti ad esperti di particolare e comprovata specializzazione anche universitaria;

− l'incarico in oggetto non rientra nel campo di applicazione dell’art. 3, comma 18, della L. 244/07, in quanto trattasi di attività di formazione e non di consulenza;

− l'incarico approvato con il presente atto è di importo pari a € 5.000,00 e che la formatrice è stata individuata in relazione alle specifiche competenze, ai sensi dell'art. 110, c. 5 del Codice III “Contratti, Contabilità e Patrimonio” approvato dal Consiglio Comunale con delibera n. 82/09, che autorizza la procedura negoziata diretta “intuitu personae” per gli incarichi a formatori;

− all'attribuzione dell'incarico provvederà, ai sensi dell’art. 17, comma 2, lett.c) del Codice III “Contratti, Contabilità e Patrimonio”, sopra menzionato, il Dirigente del Servizio Politiche educative e della genitorialità, o chi per lui, mediante lettera di affidamento;

Dato atto, infine, che, la spesa per il progetto di cui al presente atto, è coperta da fondi finalizzati di cui alla L.R. 1/2000, e successive modifiche;

Atteso che l’esecutività del presente atto è subordinata al visto di regolarità contabile attestante la copertura finanziaria, espresso dal Dirigente del Servizio Programmazione Bilancio, ai sensi dell'art. 151, co. 4, del D.Lgs. 18/8/2000, n. 267, comprensivo anche di attestazione del rispetto del limite massimo della spesa annua per gli incarichi di cui all'art.3, comma 56 della L. 244/07;

DETERMINA

per tutto quanto esposto in premessa narrativa che si intende qui integralmente richiamata:

1. di affidare alla prof.ssa Cristina Francucci, per i motivi espressi in premessa narrativa, un incarico di formazione finalizzato a sostenere il progetto Atelier delle scuole d’infanzia comunali, la realizzazione di una documentazione che, ripercorrendo la storia dell'atelier, renda disponibile a terzi l'esperienza dei Kit Didattici e dei progetti pilota realizzati e la progettazione e la realizzazione dell'allestimento del nuovo spazio di Atelier centrale e successiva sperimentazione di laboratori didattici; tale incarico è comprensivo della predisposizione e attuazione di un intervento sul tema dello spazio, nell'ambito del percorso formativo triennale sulla didattica dell'arte rivolto ad insegnanti di nido e scuole dell'infanzia;

2. di dare atto, nello specifico, che:

- si tratta di attività formativa che realizza l’obbligo formativo del personale educativo delle scuole

(5)

d’infanzia, previsto dalla normativa regionale, per materie professionali altamente specifiche che non rientrano nelle competenze della struttura burocratica dell’ente;

- la prof.ssa Cristina Francucci è stata individuata in quanto, per la preparazione tecnico-specifica, per l'esperienza maturata sia in campo scientifico-universitario, sia nell'ambito di numerose collaborazioni con enti pubblici in varie parti d'Italia e d’Europa e, non da ultimo, per la consonanza di impostazione pedagogica e metodologico-didattica, costituisce oggi, a livello nazionale, l'esperta più adeguata a garantire la formazione necessaria alla realizzazione del progetto di Atelier delle scuole d’infanzia comunali;

- sussiste piena proporzionalità tra i compensi che verranno corrisposti e l’utilità conseguita dall’Amministrazione, in termini di aggiornamento formativo del personale dei servizi educativi comunali e in termini di ricaduta sull’intero sistema educativo, per quanto riguarda l’Atelier centrale;

- l’incarico di formazione di cui al punto 1) del presente dispositivo non rientra nel campo di applicazione dell’art. 3, comma 18, della L. 244/07, in quanto trattasi di attività di formazione e non di consulenza;

3. di determinare la spesa come segue:

VOCE DI SPESA COSTO IN €

Incarico di formazione alla prof. ssa Francucci 5.000,00

forniture materiali didattici (acquisto libri, materiale vario, ecc) 300,00

servizi vari di supporto 200,00

4. di dare atto che l’incarico alla formatrice sarà conferito, ai sensi dell’art. 17, comma 2, lett.c) del Codice III “Contratti, Contabilità e Patrimonio”, dal Dirigente competente, o chi per lui, mediante lettera di affidamento;

5. di dare atto, inoltre, che, sia per quanto riguarda l’acquisto dei materiali didattici, sia per quanto riguarda i servizi necessari, si procederà secondo quanto previsto dal Codice III “Contratti, Contabilità e Patrimonio”;

6. di dare atto, infine, in merito all'incarico di cui al precedente punto 1, che la presente tipologia contrattuale non è soggetta all'applicazione delle norme sulla tracciabilità, in quanto prestazione non in regime di iva, come indicato nella circolare P.G. 654/2011 del Dirigente del Servizio Contratti gare e Acquisti e del Dirigente del Servizio Programmazione Bilancio relativa all'ambito di applicazione della L.136/2010 e s.m.i.;

7. di impegnare la spesa di € 5.000,00, relativa all'incarico di formazione nel seguente modo:

- € 3.900,00, al capitolo 33600 – art. 231 – cdr 450 del Bilancio 2012 - € 1.100,00, al capitolo 33600 – art. 231 – cdr 450 del Bilancio 2013

8. di impegnare la spesa per le forniture e i servizi vari di supporto, come segue, dando atto che si procederà secondo quanto previsto dalla circolare P.G. 654/2011 in merito alla tracciabilità dei flussi finanziari, citata al precedente punto 6:

- € 300,00, al capitolo 31700 – art. 104 - cdr 450 del Bilancio 2013 - € 200,00, al capitolo 33600 – art. 777 - cdr 450 del Bilancio 2013 9. di precisare che:

- il presente atto verrà inviato all'Ufficio competente (Redazione civica) per la pubblicazione sul sito Internet comunale ai sensi dell'art.3, comma 54 della Legge 244/07;

(6)

- l'incarico sarà comunicato, dall'Ufficio comunale competente, al Dipartimento della Funzione Pubblica ai sensi dell'art. 53, comma 14 del Dlg. 165/2001;

10. di dare atto che in caso di maggiore spesa rispetto a quella prevista, per l'eventuale quota INPS a carico del Comune, tale spesa sarà coperta utilizzando apposita e separata autorizzazione di spesa o impegnata con successivo separato atto

Riferimenti

Documenti correlati

OGGETTO: LAVORI DI MANUTENZIONI ORDINARIE DI NATURA EDILE SUGLI EDIFICI SCOLASTICI COMUNALI CON PRONTA REPERIBILITÀ, ANNI 2018 E 2019: 3° APPALTO SPECIFICO DISCENDENTE DA

36, 63 del D.Lgs.vo 50/2016, previo invito di almeno 5 (cinque) operatori economici iscritti nel richiamato Elenco degli Operatori Economici, essendo che alla data della

● Di approvare l'avviso pubblico e i relativi allegati (allegato A Criteri di valutazione, modulo di domanda, schema progettuale), allegati alla presente

1306/2013 del Parlamento Europeo e del Consiglio per quanto riguarda il sistema integrato di gestione e di controllo e le condizioni per il rifiuto o la revoca di

Nel caso in cui risultino presentate, nell’ambito dello stesso lotto, più offerte dal medesimo ente, singolo o in raggruppamento, l’offerente sarà escluso dalla

11. Bilancio 2014, movimento contabile n. inclusa”, approvato con la D.G.P. “BOSSO-MONTI” di Torino, con applicazione della stessa al cap. Bilancio 2014, movimento contabile

PRESO ATTO della normativa sopra richiamata che prevede l'obbligo di approvvigionamento di forniture e servizi sottosoglia con il ricorso al ME.PA (Mercato

1715/2015, per i servizi accreditati definitivamente continua ad applicarsi il sistema di remunerazione valido per l’accreditamento transitorio fino alla